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    Semifinale Play-Off 5° Posto: vincono Milano e Modena, si sfideranno per arrivare in Challenge

    Sarà Valsa Group Modena ad ospitare, al PalaPanini, la Finale per il 5° Posto, che mette in palio un pass per la Challenge Cup, contro Allianz Milano, sabato 10 maggio alle 17.30.

    Contro Sonepar Padova, Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. I patavini rispondono con Falaschi al palleggio, Stefani opposto, Porro-Orioli martelli, Polo-Truocchio centrali con Toscani libero.

    Avvio equilibrato di match, muro di Gutierrez su Stefani e 14-14 dopo i primi scambi. La squadra veneta prova a scappare via, muro subito da Ikhbayri e 17-20. Nonostante i tentativi gialloblù, tra cui una battuta vincente di Massari, è Padova a portare a casa il primo set: 22-25.

    Nel secondo parziale, Modena parte subito forte: ace di Buchegger e 7-3. I padroni di casa continuano a spingere: doppio ace di Davyskiba, 20-11 e ampio vantaggio gialloblù. Modena chiude il set senza problemi, 25-16 con la pipe di Massari e 1-1 al PalaPanini.

    Buon inizio di terzo parziale per Modena, primo tempo di Mati e 8-5. Padova reagisce, ace di Polo per l’11-12 e timeout Giuliani. I veneti sfruttano alcuni errori dei padroni di casa e conquistano il set, riportandosi avanti: 21-25 e 2-1 per la formazione di Cuttini.

    Dopo un avvio complicato di quarto parziale, Modena rialza subito la testa trascinata da un super Buchegger sia in battuta che in attacco: 14-10 e timeout Padova. La compagine di Giuliani non molla di un centimetro: Davyskiba a segno dopo una lunga azione, 22-17.

    Modena mantiene il vantaggio e porta la gara al tie-break: 25-18 e 2-2. Nel quinto set, i gialloblù conducono dall’inizio alla fine: 15-11 (punto finale di Gutierrez) e 3-2 finale.

    Incontro senza esclusione di colpi quello andato in scena tra Allianz Milano e Rana Verona: cinque set combattuti che, alla fine, hanno premiato i meneghini, che sfideranno Modena nella Finale 5° Posto. Percentuali d’attacco oltre il 50% (59% per Allianz e 53% per Rana), 8 ace per i padroni di casa e 9 per gli ospiti. Trenta punti per Reggers, 28 per Keita.

    Un altro record nella carriera incredibile di Matey Kaziyski che supera quota 6.300 punti in carriera. Alla fine, è per l’appunto Allianz Milano a guadagnarsi il pass per la Finale che si disputerà sabato 10 maggio alle 17.30 al PalaPanini di Modena contro la Valsa Group.

    Due set per Allianz Milano, che anche nel terzo sembra potere chiudere il discorso con un 3-0 difficile da pronosticare alla vigilia.

    Colpo di coda di Rana Verona con un doppio ace di Keita che decide gli ultimi due punti nel terzo set. Ancora più Rana di Allianz nel quarto, poi Milano che conduce il tie-break con determinazione fino al 15-11 finale.

    Risultati Semifinali Play-Off 5° PostoModena – Padova 3-2 (22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11)Milano – Verona 3-2 (25-22, 25-19, 24-26, 20-25, 15-11)

    Prossimo turnoFinale – Play Off 5° Posto Credem BancaSabato 10 maggio, ore 17.30Modena – MilanoDiretta DAZN e VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Milano-Verona 3-2. Simoni: “Decisivi alcuni episodi nel tie-break”

    Si conclude all’Allianz Cloud la stagione 2024/2025 di Rana Verona, che cede al tie-break contro Milano nella Semifinale Play-Off 5° Posto.

    La squadra di Coach Simoni va sotto di due set, poi sfodera una grande reazione che permette di vincere i due parziali successivi, ma nel quinto sono i padroni di casa ad avere la meglio e a staccare il pass per la Finale dei Play-Off 5° Posto. Non sono bastati i 28 punti di Keita e i 23 di Mozic. Termina, così, nella Semifinale di questa fase il campionato degli scaligeri. 

    Dario Simoni (allenatore Rana Verona): “Nei primi due set siamo scesi in campo con una formazione che, secondo me, era quella che dava maggiore equilibrio. Poi abbiamo patito troppo in ricezione e abbiamo cambiato. Siamo riusciti a risollevarci e la squadra è ripartita. Al tie-break alcuni episodi, come capita spesso, non ci hanno permesso di recuperare. I ragazzi sono stati bravi in questo, ma alla fine è il risultato quello che conta e noi non siamo stati in grado di portarlo a casa”.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Milano-Verona 3-2. Piazza: “Sono contento per i ragazzi”

    La Semifinale Play-Off 5° Posto tra Allianz Milano e Rana Verona ha visto la squadra di coach Roberto Piazza imporsi al tie-break al termine di una vera e propria battaglia. I lombardi conquistano così l’accesso alla Finale dove troveranno la Valsa Group. Modena che ha sconfitto, sempre al tie-break, la Sonepar Padova.

    Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Mi hanno detto che ho superato i 6.300 punti, non male: sono contento. Vuol dire che adesso si può fare sul serio. Scherzi a parte, questa sera è stato un risultato fantastico, che non era affatto scontato. Nei primi due set di gioco poteva sembrare tutto facile. Abbiamo fatto un bel gioco e messo in difficoltà Rana Verona. Loro, però, sono stati bravi a crederci fino in fondo. Nel momento clou, Keita ha beccato due angoli strepitosi in battuta e ha poi rimesso in equilibrio la partita. Adesso, però, siamo positivi anche per la finale. Eravamo partiti non benissimo, poi siamo cresciuti e non possiamo che essere fiduciosi”.

    Roberto Piazza (coach Allianz Milano): “Rana Verona è stata davvero brava a crederci fino in fondo. Forse noi abbiamo sbagliato qualche palla per chiudere nel terzo set. Alla fine possiamo dire che abbiamo fatto botte da orbi in attacco per tutta la partita. Sono contento per i ragazzi, per come hanno interpretato una partita che non era certo semplice. Adesso arriva Modena, con cui abbiamo giocato tre volte, ma sono state tre partite molto diverse. Però alla finale ci penserò da martedì, neanche da lunedì. Si deve liberare un po’ la mente. Voglio preparare bene questa sfida per giocare una grande partita. Io non preparo mai le partite solo per vincerle, ma per fare delle grandi prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Modena-Padova 3-2. Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi”

    Nella semifinale dei Play-Off per il 5° posto la Sonepar Padova si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini. Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.

    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi questa sera. Questo gruppo, questo sestetto che ha disputato questa fase dei play-off per il 5° posto, ci ha portati fin qui e oggi ci ha condotti davvero a un passo da un’impresa. Sono particolarmente contento per Toscani, che oggi ha fornito una prestazione pazzesca. Anche Truocchio e Orioli hanno giocato una partita di altissimo livello: li ho visti crescere in modo esponenziale nel corso di queste cinque partite e della semifinale di oggi”. 

    Andrea Truocchio: “Abbiamo combattuto fino alla fine, punto su punto. Loro sono stati molto bravi, soprattutto al servizio, e si sono conquistati questa semifinale con merito. Un po’ di amarezza c’è, è normale dopo una sconfitta, ma nel complesso penso che Padova abbia disputato una buona stagione”. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Padova sfiora l’impresa ma si arrende al tie-break con Modena

    Nella Semifinale dei Play-Off 5° posto la Sonepar Padova si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini.

    Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.

    Per la gara contro la formazione di coach Giuliani, i bianconeri di Sonepar sono scesi in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Luca Porro il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 16 punti personali (48% attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 24 punti (62% attacco).  

    1° set – Parte con un buon ritmo la sfida tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova, con le due formazioni che si affrontano punto a punto nelle fasi iniziali del primo parziale (2-2, Porro sigla una murata vincente). Il primo allungo della gara è firmato dai bianconeri, che approfittano di un errore in attacco di Mati per portarsi sul 5-7. Padova gestisce con ordine il vantaggio, mentre i padroni di casa restano in scia. Sul 10-10 Modena riesce a ricucire, ristabilendo momentaneamente la parità. I ragazzi di coach Cuttini, però, non si fanno sorprendere e costruiscono un nuovo break: sul 12-13 arriva l’ace di Porro, seguito dal punto in attacco di Stefani che vale il 12-14. I gialloblù trovano il modo di pareggiare i conti sul 14-14 con un muro di Gutierrez, ma la formazione bianconera continua a mostrare solidità. Il nuovo allungo ospite è deciso: Polo firma il muro del 17-20, poi Truocchio lo imita per il 17-21. Nel finale Padova amministra il vantaggio, nonostante un tentativo di rimonta di Modena: Orioli mette a terra la palla del 20-24 con un lungolinea preciso, mentre Massari accorcia con un ace (22-24). A spuntarla sono i bianconeri, che archiviano il primo parziale sul 22-25.

    2° set – Nel secondo set è Valsa Group Modena a prendere l’iniziativa sin dai primi scambi. I padroni di casa si dimostrano efficaci al servizio e trovano un primo allungo sul 7-3, con l’ace firmato da Buchegger. La formazione bianconera prova a rientrare in partita, ma i gialloblù restano concreti, spingendo forte soprattutto dai nove metri. Sul 10-6, è Anzani a realizzare un altro ace, a cui segue un mani out vincente di Truocchio che consente a Sonepar di accorciare (10-7). Nonostante gli sforzi dei ragazzi di coach Cuttini, il gap resta ampio, anche per via dell’incisività dei modenesi in battuta e di un buon rendimento in fase break. Stefani prova a dare la scossa con un lungolinea efficace che vale il 15-10, ma Modena continua a mantenere il controllo del parziale. Il turno al servizio di Davyskiba risulta decisivo: due ace consecutivi del martello bielorusso spingono i padroni di casa sul 20-11, indirizzando in modo netto l’andamento del set. Nella fase finale, Modena gestisce il margine con lucidità e chiude i conti sul 25-16, ristabilendo la parità nel computo dei set.

    3° set – Nel terzo parziale è ancora Modena a partire con maggiore determinazione, trovando il primo margine sul 3-1. I bianconeri però rispondono colpo su colpo, restando agganciati nel punteggio: Truocchio mette a segno una veloce per il 7-5, mentre il muro di Orioli accorcia le distanze sul 9-8. La rimonta padovana si completa poco dopo: diagonale vincente di Masulovic per l’11-10, seguito da una murata dello stesso per l’11-11. Padova mette il naso avanti con l’ace di Polo (11-12), dando il via a una lunga fase giocata punto a punto. I bianconeri restano ordinati, trovando un nuovo break sul 14-16 con Porro al servizio. Modena reagisce e ristabilisce la parità sul 17-17 grazie a Buchegger, ma la formazione di coach Cuttini non si lascia sorprendere. Sonepar alza il livello nel momento chiave: dopo una fase di equilibrio, i bianconeri accelerano e costruiscono un vantaggio importante. Porro trova il punto del 19-24, mettendo pressione ai padroni di casa, che non riescono più a rientrare. A chiudere il set sul 21-25 è ancora una volta l’ottima gestione dei colpi in fase offensiva e la solidità della squadra padovana, che si riporta in vantaggio nel conto dei set.

    4° set – L’avvio del quarto set è favorevole a Sonepar Padova, che approccia con convinzione e si porta subito avanti sull’1-3 grazie a un muro vincente di Truocchio. Modena risponde immediatamente con Anzani (3-3) e il set entra nel vivo sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto sul taraflex del PalaPanini. I bianconeri trovano buone soluzioni a muro con Polo (6-7) e spingono anche al servizio, firmando l’8-10 con un ace di Masulovic. La svolta del parziale arriva però poco dopo, con un turno incisivo al servizio di Buchegger che spezza l’equilibrio e consente ai padroni di casa di piazzare un break importante. L’opposto austriaco mette a segno anche un ace per il 14-10, regalando inerzia e fiducia a Modena. Padova prova a restare in scia (19-16, veloce di Polo), ma il gap accumulato risulta difficile da colmare. Nei punti finali, Modena mantiene alta l’intensità e allunga definitivamente, chiudendo il parziale sul 25-18 e portando la sfida al tie-break.

    5° set – Il quinto set si apre con un primo strappo della Valsa Group Modena, che sfrutta l’ace di Buchegger per portarsi sul 2-0. La reazione di Sonepar Padova non tarda ad arrivare: i bianconeri ricuciono immediatamente lo svantaggio e impattano sul 3-3 grazie a un attacco preciso di Porro. Modena riesce però a riprendere in mano il ritmo del parziale, con Buchegger ancora protagonista (6-4). Il muro vincente di Mati sull’8-5 consente ai padroni di casa di andare al cambio campo con un vantaggio di tre lunghezze. Padova prova a restare aggrappata al set, ma la pressione offensiva e al servizio dei gialloblù si fa sentire. Gutierrez firma il punto del 12-8, indirizzando il finale. I bianconeri non mollano, ma nel rush conclusivo è Modena ad avere la meglio, chiudendo il tie-break sul 15-11 e aggiudicandosi la vittoria al termine di una gara combattuta.

    Valsa Group Modena 3Sonepar Padova 2(22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11)

    Valsa Group Modena: Gutierrez 9, Mati 12, Buchegger 20, Davyskiba 24, Anzani 6, De Cecco 2, Federici (L); Massari 6, Abulubaba 2, Uriarte. Non entrati: Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 11, Polo 6, Stefani 6, Porro 16, Truocchio 12, Toscani (L); Crosato, Masulovic 5, Pedron, Diez, Galiazzo (L). Non entrati: Plak, Bergamasco, . Coach Jacopo Cuttini.Arbitri: Antonella Verrascina – Ubaldo LucianiNote – Durata: 31’, 26’, 27’, 23’, 20’. 2h07’. Servizio: Modena errori 27, ace 9, Padova errori 22, ace 4. Muro: Modena 10, Padova 7. Errori punto: Modena 38, Padova 27. Ricezione: Modena 46% (23% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Modena 57%, Padova 47%. MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena).

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Tsimafei Zhukouski e Gabriel Cvanciger lasciano Grottazzolina: “Porteremo sempre nel cuore questa società”

    La Yuasa Battery Grottazzolina saluta Tsimafei Zhukouski e Gabriel Cvanciger. L’esperto palleggiatore e il giovane opposto hanno segnato da protagonisti la stagione, culminata con la storica salvezza in Superlega.

    Per Zhukouski è un addio non solo alla Yuasa Battery, ma anche al suo personale giro d’Europa durato tre lustri: rientra nella sua Croazia dove chiuderà la carriera. Un momento particolare e ricchissimo di emozioni per Zhukouski che ha salutato con la voce rotta dall’emozione il popolo di Grottazzolina: “Sono 15 anni che sono lontano da casa, dalla mia Croazia, quello appena concluso è stato il mio ultimo anno in Italia. Un piacere e un onore averlo vissuto a Grottazzolina, dove si vive la pallavolo in ogni sua forma e in ogni momento. In tute le gare abbiamo vissuto questa energia di un intero territorio: anche nei momenti difficili i nostri tifosi c’erano, insieme abbiamo fatto grandi cose. Ad inizio stagione scherzando ho detto che avremmo puntato allo scudetto: ora posso dire veramente che il nostro scudetto lo abbiamo vinto”.

    Per tutti Zhukouski è stato uno dei riferimenti all’interno dello spogliatoio, un collante eccezionale che ha saputo tenere uniti tutti anche quando le cose non andavano bene, dall’alto anche della sua esperienza. “Grazie per le belle parole ma io guardo sempre la squadra e il valore vero sono tutti quelli che hanno lavorato insieme in questi mesi per raggiungere il nostro traguardo. Non abbiamo mai mollato. Questa è stata la chiave della stagione, ci abbiamo creduto senza mai abbassare la guardia e nel corso della stagione siamo cresciuti tantissimo”.

    Non poteva che chiudersi con un saluto speciale da parte di Zhukouski per Grottazzolina che, come sempre accade, entra stabilmente del cuore di chi la incrocia nel corso del proprio cammino professionale e sportivo. “Grazie mille dal profondo del mio cuore e un grande in bocca al lupo per il futuro. Dopo quindici anni di carriera internazionale, in questi ultimi attimi prima di tornare a casa è assolutamente difficile trovare le parole giuste per esprimere i miei sentimenti”. Ma quella voce rotta dall’emozione, seppur in un italiano da dieci in pagella per un atleta straniero, sono la dedica più bella per Grottazzolina.

    Cvanciger ha avuto i suoi spazi ed è stato decisivo in alcune partite chiave: “Porterò per sempre nel mio cuore Grottazzolina e questa società, giovane e ambiziosa. Massimo rispetto per tutti, qui ho trovato l’ambiente ideale. Grazie, non dimenticherò quanto ricevuto”. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Civitanova affronta Trento in gara-3. Gargiulo: “Sfida bella quanto difficile”

    Gara-3 è un crocevia importante nell’ultimo atto della lotta Scudetto. Con la serie al meglio dei cinque match sull’1-1 grazie al 3-0 interno firmato dai biancorossi contro i dolomitici nel secondo round, il baricentro della sfida tricolore si sposta nuovamente alla ilT quotidiano Arena.

    Domenica 4 maggio (ore 15.20 con diretta Rai 2, DAZN, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei farà visita ai padroni di casa dell’Itas Trentino di Fabio Soli. La squadra che si aggiudicherà l’incontro si porterà in vantaggio per 2-1 nella serie e avrà una prima chance di vincere lo Scudetto nel quarto atto, già fissato per mercoledì 7 maggio, alle ore 20.30, sul taraflex dell’Eurosuole Forum di Civitanova. 

    La speranza di Club e supporter è non rivedere la Lube balbettante della prima partita, ma innamorarsi del team dalla “parlantina fluente” ostentata giovedì.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Mi aspetto una sfida complicata, come lo sono state le prime due. Le Finali sono belle quanto difficili. Non dobbiamo pensare troppo, ma presentarci a Trento tranquilli per poi sudare su ogni pallone e mettere in campo la miglior pallavolo possibile. Questo per me è un anno di grandi novità e gare titolate, finora alla mancanza di esperienza ho sopperito con grinta e carattere. In casa la battuta ci ha dato una grossa mano contro l’Itas, ma dobbiamo essere concentrati sotto ogni aspetto e lavorare bene in tutti i fondamentali per essere in grado di lottare e vincere con il muro, l’attacco e la difesa”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Trento aspetta Civitanova per gara-3. Soli: “Dovremo esprimere il meglio di noi”

    Si gioca domenica 4 maggio alla ilT quotidiano Arena di Trento Gara-3 di Finale Play-Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025. L’Itas Trentino si ripresenterà di fronte al proprio pubblico per provare a guadagnare di nuovo, mediante una vittoria, il vantaggio sulla Cucine Lube Civitanova nella serie che si trova sull’1-1 e che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 15.20: diretta RAI 2, Radio Dolomiti e live streaming sulle piattaforme OTT DAZN e VBTV.

    La formazione gialloblù punta sul fattore campo e sull’apporto dei tifosi gialloblù – già pronti a stipare le tribune in ogni ordine di posto (biglietti esauriti) – per voltare pagina rispetto al match di giovedì e provare a tornare avanti nella serie.

    Si riparte quindi dalla parità, con la possibilità però di giocare in casa due delle tre potenziali sfide ancora in programma. Un vantaggio che Sbertoli e compagni dovranno cercare di sfruttare nella maniera migliore, a partire già da domenica considerato che chi vincerà gara-3 avrà poi due opportunità per conquistare lo Scudetto.

    Il tecnico gialloblù potrà contare sull’intera rosa a propria disposizione, che si è allenata anche nel primo pomeriggio di sabato alla ilT quotidiano Arena. Domenica Trentino Volley disputerà la 164^ partita della sua storia nei Play-Off Scudetto (bilancio di 98 e 65 sconfitte), la 88^ di fronte al proprio pubblico, dove ha vinto 67 volte.

    Dopo l’affermazione di giovedì in gara-2, la Cucine Lube Civitanova sale nuovamente a Trento con rinnovata fiducia per il proseguimento della serie. Nelle Marche la formazione di Giampaolo Medei ha confermato quanto di buono aveva già fatto vedere per parte di gara-1, dimostrando di disporre di argomenti validi per poter fare la voce grossa, soprattutto quando viene sostenuta dalla battuta.

    Alla ilT quotidiano Arena i biancorossi faranno di tutto quindi per replicare l’ultima ottima prova, andando alla ricerca della vittoria esterna che nei precedenti turni del tabellone hanno sempre ottenuto (in gara 2 e 4 dei quarti a Milano e in gara 3 e 5 di semifinale Perugia). A supportarli ci saranno al seguito oltre centocinquanta tifosi, che verranno posizionati in gradinata (settore F) del palazzetto.

    Fabio Soli (Itas Trentino): “Le prime due sfide della serie sono state molto differenti fra di loro e hanno visto le due squadre sfruttare al massimo le proprie caratteristiche di fronte al pubblico amico. Ora mi aspetto scenari ancora più estremi rispetto a quelli vissuti nelle precedenti partite; saremo ancor più sottoposti alla necessità di ottenere il risultato al cospetto di un avversario che farà di tutto per impedircelo. Questa è la storia delle Finali dei Play-Off e questa sarà la sfida in campo: starà a noi accettarla con serenità, determinazione e con l’unico intento di esprimere sempre il meglio di noi stessi. Il profondo rispetto per il nostro avversario necessita una eguale considerazione per il nostro talento e per le nostre capacità”.

    Gabi Garcia Fernandez (Itas Trentino): “La vera Finale inizia con Gara-3, dopo che le due squadre si sono spartite le prime due partite dominando la scena in casa. Sarà una sfida ancora più difficile rispetto alle precedenti, ma possiamo nuovamente giocarla di fronte al nostro pubblico, di sicuro si può fare meglio di quanto visto in Gara-2. Daremo il massimo perché con questa tappa comincia di fatto una nuova serie”.(fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO