consigliato per te

  • in

    Vince Modena al tie break, ma fa festa anche Taranto

    Dopo oltre due ore e mezza di battaglia la Valsa Group Modena piega la Gioiella Prisma Taranto al tie break, ma la festa è per entrambe le squadre: i padroni di casa vincono la seconda partita consecutiva al PalaPanini e consolidano l’ottavo posto, portandosi a più 2 su Cisterna, mentre gli ospiti vedono vicinissimo l’obiettivo salvezza, con 6 punti di vantaggio su Catania a sole tre giornate dalla conclusione della regular season. MVP ancora una volta Vlad Davyskiba, schierato da opposto nel nuovo modulo di Giuliani e autore di 28 punti, mentre per Taranto Gutierrez ne sigla 25.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Rinaldi-Juantorena di banda, Brehme-Sanguinetti al centro e Gollini libero. Taranto schiera Trinidad de Haro in regia, Sala opposto, Lanza-Gutierrez martelli, Gargiulo-Jendryk centrali e Rizzo libero.

    Gli ospiti partono forte, ma Modena resta attaccata e il muro di Davyskiba su Gutierrez vale il 4-5. Taranto allunga di nuovo, il primo tempo di Brehme fissa il punteggio sul 8-10. Modena trova la parità e poi piazza il sorpasso con la pipe di Juantorena, 15-14. Taranto ritrova il pareggio con Gutierrez sul 18-18, ma i gialloblù si riprendono subito il break di vantaggio, 20-18. Gli ospiti tornano avanti sul 22-23, poi l’ace di Jendryk chiude il parziale sul 22-25.

    Il secondo set comincia in equilibrio, 4-4 con l’attacco di Davyskiba. La parità resiste, 12-12, poi Modena va avanti col muro vincente di Brehme. Modena amplia il vantaggio e si porta 19-15 con il punto di Juantorena. I canarini continuano a spingere nel finale di set, Davyskiba chiude sul 25-19 e porta il match in parità.

    Modena approccia bene il terzo parziale, la pipe di Juantorena fa segnare il 4-2. I gialloblù restano avanti, 11-9 col punto di Rinaldi. Ancora un vincente di Davyskiba, 17-14. Modena accelera e Taranto fatica a stare aggrappata, Juantorena chiude il set con l’ace che vale il 25-21.

    Nel quarto set Modena mette subito la testa avanti col muro di Brehme, 3-2. Taranto non molla e non lascia scappare i gialloblù, 9-9, poi ospiti in vantaggio sul 13-15. Modena riagguanta la parità sul 19-19 e si va 22-22 con l’attacco vincente di Davyskiba. Nel finale di set ad avere la meglio è Taranto che chiude 25-27 e porta la gara al tie break.

    Il muro di Bruno manda Modena sul 3-1 in avvio di quinto parziale. I canarini spingono forte e vanno 7-3 con il vincente di Davyskiba poi cambio campo sul 8-3 dopo l’ace di Bruno. Il primo tempo di Brehme fa scrivere sul tabellino 13-7, a chiudere il match è la giocata vincente di Bruno che mette a terra il secondo tocco dopo la ricezione di Juantorena. Modena vince 15-9 il tie-break e porta a casa due punti fondamentali per la classifica.

    Lorenzo Sala: “Siamo contenti della prestazione che abbiamo fatto. Oggi Modena ha giocato molto bene. Qui è sempre difficile giocare. È la prima volta che ci gioco contro, quindi è stata una bella emozione e ammetto che avevo un po’ le gambe che tremavano all’inizio. Siamo molto vicini all’obiettivo, ma non è finita: adesso ci aspetta un’altra partita molto importante contro Piacenza, che di sicuro cercherà un po’ di riscatto dalle ultime due partite che hanno giocato. Sarà importante per noi andare lì con la stessa convinzione con cui abbiamo giocato qui“.

    Angel Trinidad De Haro: “Questo punto è importantissimo. Sappiamo che ogni punto che riusciamo a prendere da qui fino alla fine della stagione è vitale per mantenere la distanza con Catania. Secondo me il primo set è andato bene. Ci manca ancora la capacità di sfruttare le occasioni che arrivano. Secondo me nel secondo e terzo set non siamo stati così bravi in battuta come negli altri, e quello può fare la differenza“.

    Valsa Group Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-2 (22-25, 25-19, 25-21, 25-27, 15-9)Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 5, Davyskiba 28, Juantorena 14, Rinaldi 13, Sanguinetti 4, Brehme 12, Gollini (L), Boninfante, Sapozhkov, Stankovic 2, Pinali R. N.E.: Pinali G., Sighinolfi, Menchetti (L). All. Giuliani. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad de Haro, Sala 8, Lanza 11, Gutierrez 25, Jendryk 10, Gargiulo 12, Rizzo (L), Russell 4, Bonacchi. N.E.: Alletti, Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli, Luzzi (L). All. Travica.Arbitri: Cesare, Pozzato. Note: Durata set: 30’, 25’, 30’, 36’, 13’; tot 134’. Spettatori: 2890.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia ritrova la vittoria, Cisterna resta a bocca asciutta

    Torna al successo dopo due sconfitte la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils espugnano in quattro set il campo del Cisterna Volley nell’ottava di ritorno di Superlega e mettono un bel mattone per blindare il secondo posto nella griglia dei prossimi Play Off Scudetto, con 8 punti di vantaggio sulla terza a tre giornate dalla fine della regular season. Dalla stessa griglia invece escono i pontini, che restano fermi a quota 22 con due punti in meno rispetto a Modena.

    Partita non facile per gli uomini di Lorenzetti, che dà un turno di riposo a Giannelli mandando in campo dal primo pallone Gregor Ropret. Gara per tre set abbondanti piuttosto equilibrata, con il terzo set, vinto in rimonta da Perugia dopo essere stata sotto di 5 punti (11-6), decisivo nell’economia generale della gara.  Numeri del match per alcuni aspetti simili, con i bianconeri che fanno la differenza in attacco (50% contro 43% di Cisterna) e soprattutto dai nove metri, dove i Block Devils mettono una pressione costante e vanno a segno 13 volte contro le 4 dei padroni di casa.

    Mvp della partita Wilfredo Leon, che chiude con 19 palloni vincenti, 2 muri e 3 ace. Grande prova anche del compagno di reparto Kamil Semeniuk, che ne mette 18 con 4 ace ed il 58% in attacco. Doppia cifra per la coppia di opposti Ben Tara (11 con 2 muri) ed Herrera (10 con l’80% in attacco e 2 ace) che Lorenzetti ruota durante la partita. Da sottolineare i 3 muri vincenti di Russo, la buona prova di Ropret in cabina di regia ed i due ace di Held che entra al servizio nel finale di quarto set e chiude i giochi. Per i padroni di casa, ancora privi di Bayram, il bomber Théo Faure si carica sulle spalle l’attacco con 23 punti.

    Alla partita hanno assistito anche il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi, con il suo vice Luciano Cecchi, il presidente della Fipav Lazio Andrea Burlandi e il questore di Latina Raffaele Gargiulo. Manfredi e Gargiulo sono stati premiati con la maglia ufficiale dal presidente del Cisterna Volley Luigi Iazzetta e dal presidente onorario Massimiliano Marini. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per il duplice femminicidio avvenuto a Cisterna e, per lo stesso motivo, è stato annullato il terzo tempo tra le due squadre.

    La cronaca:Si parte con l’ace proprio di Semeniuk (0-1). Doppio ace anche per Leon (3-6). Mazzone accorcia e poi pareggia (8-8). Prosegue l’equilibrio (11-11). Lo spezza un altro ace di Leon (11-13). Ben Tara mantiene il break di vantaggio, poi contrattacco di Solè (13-16). Ancora un servizio vincente per i bianconeri, stavolta di Ropret (13-17). Ace di Ramon (15-17) ed ace di Semeniuk (15-19). Cisterna non molla e con Peric torna a -2 (18-20), i Block Devils però tengono botta con Ben Tara e Leon (19-23). Grande azione chiusa da Ben Tara ed è set point (19-24). Il muro di Russo manda avanti i bianconeri (19-25). 

    Si riparte con Leon due volte a segno (0-3). Il muro di casa e l’errore di Ben Tara rimettono tutto in parità (5-5). Altro muro di Cisterna ed errore di Leon, padroni di casa avanti (7-5). Perugia cala intensità e Faure porta i suoi a più 3 (9-6). Due punti di Semeniuk (il secondo d’astuzia) riportano a contatto i bianconeri (9-8). Il muro di Mazzone ristabilisce il gap (11-8), ancora Semeniuk ricuce a -1 (11-10). Ace di Semeniuk e parità (12-12). Attacco out di Leon (14-12). Muro vincente di Russo (14-14). Faure e Ben Tara spingono forte da posto due (18-18). I bianconeri non sfruttano una ghiotta occasione e Cisterna ne approfitta per andare a più 2 (22-20). L’ace di Ben Tara, con l’ausilio del nastro, firma l’ennesimo pareggio del parziale (22-22). Il muro di Nedeljkovic dà due set point a Cisterna (24-22). Altro muro, stavolta di Ramon, per il pareggio dei pontini (25-22). 

    Ben Tara e Leon aprono la terza frazione (1-3). Peric pareggia con un grande attacco (3-3). Semeniuk fa ripartire i suoi (3-5). Muro di Faure (5-5). Pesta la linea dei tre metri Ben Tara poi muro di Mazzone (7-5). Contrattacco di Peric ed ace di Baranowicz (9-5). Ace di Ramon (11-6). Il neo entrato Herrera va a segno dalla seconda linea poi contrattacco di Semeniuk poi ancora Herrera (11-10). Muro di Ramon su Herrera (16-13). Muro di Russo su Faure (16-15). Ace di Herrera (16-16). Sorpasso bianconero con Semeniuk (17-18). Out Faure (17-19). Errori al servizio da una parte e dall’altra (21-23). Leon porta i suoi al set point (22-24). Ace di Herrera, Perugia di nuovo avanti (22-25). 

    Solè nel quarto (2-4). Russo mantiene il piccolo gap (6-8). Attacco e muro di Leon poi ace di Semeniuk (8-12). Fuori Leon (10-12). Muro di Mazzone, Cisterna è di nuovo a contatto (14-15). Solè e Ropret, sempre a muro, danno linfa ai Block Devils (14-18). Fuori l’attacco di Ramon (14-19). Ace di Ramon (17-20). Semeniuk fa girare i suoi (17-21). Herrera tra le maglie del muro avversario poi ancora Semeniuk di seconda intenzione (18-23). Ace del neo entrato Held, match point Perugia (18-24). Altro ace di Held, i tre punti sono per i Block Devils (18-25).  

    Daniele Mazzone: “Potevamo avere l’opportunità di realizzare almeno un punto contro una squadra che ha servito molto forte, ma noi dobbiamo cominciare a spingere quando ci rendiamo conto che loro non stanno spingendo troppo. Diventa snervante giocare quando la palla è sempre alta, ma ora dobbiamo pensare alle prossime, perché questa è una partita strana da analizzare. In conclusione però posso dire che vedo il bicchiere mezzo pieno, analizzando tutto quello che abbiamo visto in campo“.

    Wilfredo Leon: “È stata una gara complicata, sono molto contento della vittoria e faccio i complimenti a Cisterna che ha giocato un’ottima partita. Noi ci stiamo preparando per i Play Off dove affronteremo squadre che giocheranno come ha fatto Cisterna stasera e dovremo essere pronti. Il terzo set decisivo? Direi di sì. All’inizio di quel set abbiamo accusato un calo, poi lo abbiamo recuperato e penso sia stata la chiave del match“. 

    Cisterna Volley-Sir Susa Vim Perugia 1-3 (19-25, 25-22, 22-25, 18-25)Cisterna Volley: Baranowicz 2, Faure 23, Mazzone 8, Nedeljkovic 6, Ramon 10, Peric 8, Piccinelli (libero), Rossi. N.e.: De Santis, Czerwinski, Giani, Finauri, Bayram. All. Falasca, vice all. Cocconi.Sir Susa Vim Perugia: Ropret 2, Ben Tara 11, Russo 6, Solè 5, Leon 19, Semeniuk 18, Colaci (libero), Held 2, Flavio, Herrera 10. N.e.: Plotnytskyi, Giannelli, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi. Arbitri: Armando Simbari – Stefano CarettiNote: Spettatori 1851. Durata set: 25′, 29′, 29′, 26′. Cisterna: 20 b.s., 4 ace, 27% ric. pos., 8% ric. prf., 43% att., 12 muri. Perugia: 17 b.s., 13 ace, 28% ric. pos., 8% ric. prf., 50% att., 10 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verona stende anche Piacenza, per Stoytchev sono dieci vittorie nelle ultime undici giornate

    Disco rosso per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sul campo di Verona che inanella la decima vittoria nelle ultime undici partite. Per la formazione biancorossa secondo passo falso nel giro di pochi giorni ma terzo posto in classifica ancora salvo. Una Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza altalenante, sempre costretta ad inseguire gli avversari e bella solo nel terzo parziale quando nonostante alcuni errori, soprattutto in battuta, ha chiuso a suo favore il parziale. La battuta in casa biancorossa ha funzionato a tratti ma sono stati i 14 errori in attacco a pesare tanto sull’esito della gara visto che in attacco le due squadre hanno chiuso ognuna con un 45%. E non sono bastati i 24 punti di Leal.

    Sestetti – In avvio di gara Verona manda in campo con Spirito e Amin in diagonale, Grozdanov e Zingel al centro, Dzavoronok e Mozic alla banda, D’Amico è il libero. Piacenza risponde con Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero.

    1° Set – Leal parte dalla pancina, in campo Recine. Il primo punto è di Caneschi ma è poi Verona a fare la con il turno in battuta di Mozic, il muro su Romanò vale l’8-4 con Anastasi a chiamare time out. Al rientro in campo altri due punti di Verona (10-4), dentro Leal al posto di Romanò. Piacenza recupera, l’ace di Lucarelli porta i suoi a tre lunghezze dai padroni di casa (11-8), l’ace di Verona su Recine riporta a cinque i punti di vantaggio (13-8), in casa biancorossa si fatica un po’ in tutto, Verona ringrazia e allunga (17-10). Piacenza ritrova colpi in attacco, Leal dalla linea dei nove metri mette in difficoltà la ricezione veronese, il suo ace vale il 22-20 e il mani out di Recine il meno uno: 22-21. Amin segna punto (23-21), il muro di Simon porta i suoi ad una lunghezza (23-22), il set point di Verona arriva con Mozic (24-22), chiude Amin.

    2° Set – Leal resta in campo in diagonale con Brizard, Piacenza gioca con i tre schiacciatori. L’avvio del parziale è equilibrato, a quota 10 l’allungo di Verona che capitalizza una battuta in rete di Piacenza, un ace e un attacco out dei biancorossi: 13-10 con Anastasi a chiamare time out. Due colpi di Leal (13-12) ma sul 14-13 allunga ancora Verona ringraziando per due errori in attacco degli avversari e un muro (19-13). Scaligeri in rampa di lancio, Piacenza all’angolo (21-13), dentro Dias per Brizard ma in casa biancorossa si continua a sbagliare e subire, il muro su Leal vale il 23-13, dentro Romanò. Verona segna un break di 10-0, l’ace di Grozdanov porta una infinità di set point ai suoi (24-13), Verona chiude alla terza occasione.

    3° Set – Romanò resta in campo e così pure restano in campo Lucarelli e Leal, Recine si accomoda in panca. Squadre appaiate a quota 8, allungo di Verona sulla battuta sbagliata biancorossa e sull’attacco out di Simon (10-8), nuova parità a quota 11. Sul 15 pari allungo biancorosso: Leal, ace di Caneschi e ancora Leal, 15-18. L’ace di Romanò vale il più quattro (16-20) con Verona che chiama il secondo time out a disposizione, l’ace di Leal vale cinque lunghezze di vantaggio (17-22), Caneschi porta in dote cinque set point (19-24), si va al cambio campo sul primo tempo di Caneschi.

    4° Set – Parte bene Piacenza (0-2), sul 4 pari una invasione, un errore in attacco di Simon e un muro subito dal centrale cubano, Verona ringrazia e si porta avanti di tre (7-4). Ace di Amin (9-5) con Anastasi a chiamare tempo, al rientro in campo è Lucarelli a segnare punto con un diagonale e subito dopo muro di Caneschi (9-7), riparte Verona (11-7), altri tre passaggi a vuoto dei biancorossi ed è 14-8, secondo time out per Piacenza. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza qualche punto lo recupera, muro di Leal (16-13) ma Verona riparte con Mozic (18-14), la battuta in rete di Simon vale il 20-15 e il muro su Caneschi il 21-15, si fatica tanto in casa biancorossa. Due muri consecutivi di Romanò e Caneschi riportano a tre lunghezze i biancorossi (22-19), la battuta lunga di Caneschi consegna quattro match ball a Verona (24-20), il primo è annullato da Leal, si chiude con il muro di Zingel s Leal.

    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-22, 25-15, 20-25, 25-21)Rana Verona: Spirito 5, Dzavoronok 12, Zingel 2, Esmaeilnezhad 14, Mozic 19, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Jovovic 0, Sani 0. N.E. Cortesia, Keita, Mosca, Zanotti. All. Stoytchev.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 12, Caneschi 10, Romanò 10, Recine 6, Simon 7, Hoffer (L), Leal 24, Scanferla (L), Andringa 0, Dias 0. N.E. Alonso, Ricci. All. Anastasi.Arbitri: Vagni, Brancati.Note – durata set: 30′, 27′, 26′, 27′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna, Bayram assente anche contro Perugia: “Effetti collaterali a seguito di un’iniezione”

    E’ stato il grande assente nella sfida con Modena, dopo le grandi prestazioni delle scorse settimane e non sarà in campo nemmeno mercoledì a Perugia.

    A spiegarne il motivo è lo stesso Efe Bayram, che attraverso il proprio profilo X ha voluto fare chiarezza sulla propria salute e rassicurare i fans preoccupati per la sua assenza.

    “A seguito di un’iniezione praticata a scopo terapeutico ho riscontrato effetti collaterali come rigidità completa sul lato destro del corpo, tensione muscolare e compressione dei nervi – ha spiegato – . Per questo motivo non ho potuto giocare l’ultima partita a Modena e non potrò giocare quella che giocheremo domani a Perugia”.

    Infine rassicura: “Ad oggi le mie condizioni sono molto migliorate, ho ripreso ad allenarmi gradualmente, spero di recuperare totalmente e di tornare in campo tra 1/2 settimane”.

    (fonte: X Efe Bayram) LEGGI TUTTO

  • in

    Bernardinho tra famiglia e pallavolo: “Modena? Posso solo ringraziarla per quello che ci ha dato”

    Una sosta in Italia, a Modena, per vedere il figlio e tornare a respirare un pò la magia del PalaPanini. Parliamo di Berdardinho Rezende, padre di Bruno e attuale CT della nazionale brasiliana con cui disputerà i Giochi di Parigi 2024.

    Foto FIVB

    “Modena? Posso solo ringraziarla per quello che ha dato a me, ma soprattutto per quello che ha dato a mio figlio, lo ha accolto e ha allevato a braccia aperte. Abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti di questa città” ha spiegato Rezende senior ai microfoni di TCR.

    E sì, perchè Bernardo ha guidato i gialloblù nella stagione 92-93 ma la storia che lega il figlio a Modena è ben più lunga. Il regista arriva a Modena dal Cimed nel lontano 2011 per sostituire un infortunato Mikko Esko nei playoff. Finiti i playoff Bruno torna in Brasile e mette fine alla sua avventura, la prima, sotto alla Ghirlandina. Ma è qui, forse, che è scatta quella scintilla che anni dopo lo riporterà a vestire ancora la maglia di Modena nelle stagioni 2014-2016 e dal 2021 ad ora.

    Foto Modena Volley

    Una Modena che quest’anno, è cosa nota, sta vivendo una delle stagioni più difficili della sua storia. Domenica con Cisterna, la formazione di Giuliani ha ritrovato la vittoria interna dopo due mesi nello scontro diretto per l’ottavo posto. “Bello vedere questa squadra vincere aggiunge Bernardinho. – è importante questa energia per definire la stagione e affrontare i play off. Ho visto una bella Modena.”

    L’alzatore sudamericano anche domenica ha messo in campo una prova da leader trascinando la sua squadra ad una vittoria fondamentale per la stagione: “Se non gioca da leader quando torna a casa lo picchio – continua scherzando il CT Brasiliano. – Fa quello che sa fare e deve trasmetterlo alla squadra.”

    (Fonte: Il Resto del Carlino di Modena) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Allianz è pronta al derby: “Non facciamo conti, giochiamo da Milano”

    All’andata fu un posticipo del lunedì sera, questa volta sarà un turno infrasettimanale della SuperLega Credem Banca. Il derby, insomma non conosce la domenica, ma lo spettacolo è assicurato, così come l’interesse anche internazionale della sfida tra Allianz Milano e Mint Vero Volley Monza in programma domani sera, mercoledì 14 febbraio, alle 20 all’Allianz Cloud.

    Il derby non è mai una partita scontata, neppure nella notte di San Valentino o, se si vuole, nel Mercoledì delle Ceneri. All’andata la cenere finì sul capo della squadra di Eccheli in modo inaspettatamente netto, uno 0-3 in poco più di un’ora, ma per Monza è stato uno dei rari passaggi a vuoto. Le squadre sono al sesto e al settimo posto in classifica, divise da soli 3 punti, una vittoria insomma, anche se il numero dei successi in campionato (9) è stato lo stesso per le due formazioni. I precedenti vedono avanti l’Allianz Milano per 14-10 nei successi. Sono due gli ex della partita, entrambi con la maglia di Monza, il centrale campione del mondo Gianluca Galassi e lo schiacciatore canadese Stephen Maar. 

    “Abbiamo davanti a noi due partite che sono molto importanti, entrambe in casa – ricorda Roberto Piazza – la prima è il derby contro Monza e la seconda con Verona. Non faccio i conti di quanti punti abbiamo bisogno. Milano deve giocare da Milano, voglio che giochi come sa, poi dopo quello che viene lo vedremo sul campo. Il giudizio finale arriva sempre dal campo e io lo rispetto sempre“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rado Stoytchev mette in guardia la sua Verona: “Piacenza gioca bene, sarà un match duro”

    Pochi giorni dopo il colpo esterno al PalaBarton, Rana Verona torna in campo davanti al proprio pubblico per affrontare il turno infrasettimanale, che coincide con la diciannovesima giornata di SuperLega Credem Banca. Gli scaligeri si preparano a ricevere la Gas Sales Bluenergy Piacenza, attuale terza forza del campionato, e alla vigilia Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida. 

    Queste le sue parole: “Per noi di settimana in settimana, il campionato diventa sempre più difficile. Questa partita è molto importante in maniera diversa rispetto alle altre, non perché fossero meno importanti, ma ora siamo arrivati alla fase in cui i punti sono tutti decisivi per i Play Off. Le prossime due, tre partite possono cambiare tante cose, possiamo salire o scendere.”

    “Dopo ci aspettano Milano, Cisterna e Civitanova, quindi è fondamentale tenere alta l’attenzione. Piacenza gioca bene ed è molto forte in battuta, fa tanti danni con giocatori come Lucarelli, Brizard, Romanó. In attacco hanno percentuali alte. Noi abbiamo avuto pochi giorni di preparazione, dobbiamo trovare la chiave giusta per non sprecare le chance che si presenteranno. Non sarà assolutamente facile, abbiamo bisogno di tanta energia positiva intorno alla squadra e del sostegno dei tifosi”. 

    Foto di LVM

    “Stiamo lavorando molto in ricezione da tre, quattro mesi e siamo migliorati molto in questo – ha continuato l’allenatore scaligero – ma non mi dà la sicurezza assoluta perché in una partita come quella contro Piacenza è dura con i giocatori che hanno a disposizione. Dovremo essere bravi nel cambio-palla, ma vedremo come si svilupperà la partita. Il cammino delle altre squadre? A me interessa solo cosa facciamo noi e mi concentro su quello. Per noi purtroppo l’inizio di stagione è stato molto complicato, abbiamo perso tanti punti e siamo arrivati al punto di doverli fare con quelli forti.”

    “ Il mio desiderio è che si riesca a concludere la regular season al meglio. Piacenza viene da una sconfitta, quindi vengono qui per vincere, non mi aspetto che arrivino senza motivazioni, perché puntano a vincere lo scudetto. Dobbiamo avere pazienza e giocare bene a pallavolo. Non basta lasciare le cose a metà e dobbiamo farle con qualità. A Perugia nel terzo set, su una serie in battuta di Mozic, muro, difesa e contrattacco hanno funzionato”.  

    Coach Stoytchev ha poi proseguito: “La battuta? Può essere una chiave, ma io penso che ogni partita sia diversa, una partita la vinci con un fondamentale e quella dopo con un altro. È ovvio che la battuta aumenta le possibilità di vincere, ma non è solo questo il fondamentale su cui vogliamo puntare. Timore di noi? Non penso. Leal o Simon non hanno paura di nessuno, giocatori di questo livello entrano in campo e sono pronti per qualsiasi partita.”

    “ Lo sport è questione anche di testa: noi abbiamo fatto una partita di cinque set a Perugia, poi un viaggio di cinque ore e i giocatori il giorno dopo stavano bene. Dopo partite più corte e una sconfitta accusano più facilmente dei dolori ed è difficile da gestire questa cosa per i giocatori inesperti. È vero che abbiamo vinto contro Perugia ma non abbiamo vinto lo scudetto, per cui bisogna rimanere con i piedi per terra”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza cerca il riscatto a Verona: “Ci sarà da lottare su ogni pallone”

    Turno infrasettimanale del campionato di SuperLega Credem Banca per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, pronta alla trasferta in terra veneta: mercoledì 14 febbraio alle 20.30 (diretta Volleyball TV) al Pala Agsm AIM i biancorossi affronteranno la Rana Verona. Dopo il passo falso casalingo con Monza, Piacenza vuole riprendere la corsa in campionato per consolidare il terzo posto in classifica, ora minacciato dalla Cucine Lube Civitanova.

    “Verona è sicuramente la squadra fisicamente più forte del campionato – dice Andrea Anastasi – gioca un’ottima pallavolo ed è forte in ogni fondamentale. È una squadra giovane cresciuta tantissimo nell’arco della stagione e sappiamo che ci attende una partita molto difficile. Stiamo lavorando per essere al meglio nei momenti cruciali della stagione, a Verona ci sarà da lottare su ogni pallone, ne siamo consapevoli“.

    13 i precedenti, con 10 successi di Piacenza e 3 di Verona. L’unico ex è Edoardo Caneschi, a Verona nel 2020-2021, mentre tra gli allenatori c’è Roberto Di Maio, passato da Piacenza nel 2018-2019.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO