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    Stoytchev: “Contro Perugia non basta regalare poco, ci vuole più pressione”

    Pochi giorni dopo il primo atto della serie dei quarti di finale, la Rana Verona si prepara ad affrontare il secondo impegno dei Play Off Scudetto contro la Sir Susa Vim Perugia. Prima di Gara 2 è intervenuto in conferenza stampa il coach gialloblu Radostin Stoytchev: “È ovvio che giocare contro Perugia è un onore – ha detto – ma sono anche consapevole che il modo in cui abbiamo giocato, male, Gara 1, in cui abbiamo cercato di regalare poco, non basta contro una squadra come Perugia. Loro in attacco sono molto forti e lo hanno dimostrato, con percentuali altissime sia di Ben Tara che di Semeniuk, ma sono forti anche in battuta. Avevamo preparato bene la partita, ma non siamo riusciti a esprimerci al meglio dal punto di vista tecnico“.

    “Dovremo riuscire a mettere più pressione in battuta e a muro – ha aggiunto Stoytchev – e a non sbagliare certe situazioni di contrattacco. Sono piccole cose che in partite come questa fanno la differenza. Perugia ha il 4% in più in attacco, il 6% in più di danni diretti in battuta, il 2% in ricezione: la somma di questi numeri fa sì che questa squadra non abbia tanti punti deboli da permetterci di pensare di poter insistere solo su una cosa per vincere la partita. La gara va preparata tatticamente con attenzione, ma tanto dipende anche dall’esecuzione in campo. Giocare in un palazzetto pieno ci dà una grande carica e dobbiamo cercare di fare di tutto per prolungare la serie. I giocatori non avranno bisogno di ulteriori motivazioni: basta sapere che affrontiamo la squadra più forte del campionato e che giochiamo in casa con il nostro pubblico“. 

    “È un’impresa molto difficile – ha continuato l’allenatore scaligero – dovuta al fatto che abbiamo perso contro Civitanova, che era la nostra partita. Qui la Lube ha giocato veramente bene, oltre le loro prestazioni normali, ma non cambia il fatto che noi dovessimo vincere. In quel match è andato male il contrattacco, dove non abbiamo sfruttato certe situazioni. A Perugia abbiamo avuto percentuali molto buone in cambio palla e in contrattacco, ma è mancato il nostro muro. Ad alto livello, se una delle due squadre riesce a staccare l’altra di 5 punti, è difficilissimo recuperare. Tu recuperi 3-4 punti, ma poi tornano dall’altra parte. Quando siamo riusciti a fare break di fila, frutto di una battuta forte e di un’organizzazione di gioco buona, questo ha fatto la differenza. Cercheremo di farlo anche adesso: la tecnica e la lucidità vincono sempre contro la forza. Le possibilità non sono le stesse che avevamo contro altre squadre, ma non significa che aspettiamo gli altri giocare: finché non cade l’ultimo pallone io non do la partita per persa“.

    Coach Stoytchev ha poi proseguito: “Chi vuole fare sport ad alto livello deve imparare a gestire la pressione. Io sono grato al pubblico, che è molto importante per noi perché viene ad aiutare. Spetta a noi vincere le partite di questo tipo. La pressione è una bella cosa, perché aumenta l’adrenalina e ti fa sentire vivo. Chi non ha la capacità di gestirla non diventa un campione. Come dice Nadal, l’unica cosa che dipende da me e non dall’avversario e dalla partita è il body language. Se sei forte di testa, sei anche lucido nel gesto tecnico. Non vero l’ora di iniziare questa partita, perché queste sfide mi danno la forza“. 

    Il coach veronese ha infine rivelato un retroscena dallo spogliatoio: “Prima di Gara 1 è successa una cosa molto importante. Abbiamo parlato apertamente con Keita ed Esmaeilnezhad, e tutti e due hanno risposto in maniera eccezionale. Si sono dimostrati disponibili l’uno per l’altro e motivati per fare il meglio per la squadra. Keita ha valutato un aspetto tecnico dicendo che da quel punto di vista Amin era meglio di lui. Questo significa tanto perché ha detto una cosa nel bene della squadra e l’ho apprezzato molto. La stessa cosa ha fatto anche Amin. Sono questi i segnali belli all’interno di un gruppo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza punta al 2-0, ma Eccheli avverte: “Ci sarà da lottare su ogni pallone”

    La MINT Vero Volley Monza torna subito in campo per affrontare Gara-2 dei Quarti di Finale Playoff di SuperLega Credem Banca. Dopo la vittoria di mercoledì nella gara inaugurale, i monzesi sfideranno domenica 10 marzo, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport e volleyballworld.tv), tra le mura amiche dell’Opiquad Arena, la Cucine Lube Civitanova.

    La formazione di Eccheli cercherà quindi di replicare proprio quella performance, straordinaria nell’intensità tecnica e fisica. L’ambizioso obiettivo di Monza, sarebbe quello di provare a portarsi a casa anche questa partita, rendendo automaticamente Gara 3, in programma nelle Marche, domenica 17 marzo alle ore 18.00, un match decisivo.

    A fare la differenza nel primo confronto è stata la meravigliosa prestazione corale di un gruppo solidissimo, impreziosito da un Eric Loeppky in serata di grazia.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Ci aspettiamo una partita molto difficile, contro una squadra che vorrà sicuramente impattare la serie; per questo ci stiamo preparando ad essere pronti e dare battaglia in ogni azione di gara 2, esattamente come vorranno fare i nostri avversari”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “Ogni partita della serie farà storia a sé, a Verona sarà dura”

    Rientro stamattina al PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils, dopo un giorno di riposo successivo a gara 1, hanno svolto stamattina una seduta di lavoro fisico in palestra agli ordini del preparatore atletico Sebastian Carotti mentre nel pomeriggio è in programma l’allenamento tecnico sotto le direttive di coach Lorenzetti e del suo staff. Sabato mattina altro allenamento tecnico a Pian di Massiano, nel pomeriggio la partenza per Verona dove domenica, con fischio d’inizio alle ore 20:30, va in onda la seconda puntata della serie dei quarti di finale playoff in casa della Rana Verona di coach Stoytchev. 

    Dopo il successo in gara 1, i Block Devils hanno subito messo attenzione e concentrazione su gara 2 consapevoli che domenica sera in un gremito Pala Agsm AIM ci sarà una nuova montagna da scalare con i padroni di casa scaligeri che cercheranno in tutti i modi di rimettere in equilibrio la serie. 

    Alla vigilia della partenza per Verona, parla il centrale argentino di passaporto italiano Sebastian Solè: “Abbiamo già abbondantemente chiuso gara 1 e siamo tornati stamattina in palestra carichi e determinati in vista di gara 2. Ogni partita di questa serie dei quarti di finale farà storia a sé e noi sappiamo benissimo che domenica a Verona sarà una partita molto dura e complicata che dovremo affrontare al meglio sia dal punto di vista tecnico che mentale. Loro avranno la spinta dei propri tifosi e cercheranno di metterci tanta pressione con la battuta, sarà importante tenere e poi lavorare bene con la nostra fase break”.     

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e Piacenza al secondo round, Catania: “Grande occasione davanti al nostro pubblico”

    Secondo round dei quarti di finale playoff di SuperLega Credem Banca, prendete pure i pop-corn perché anche domenica all’Allianz Cloud se ne vedranno delle belle.

    Attacchi da prima e seconda linea, muri (8 di Milano e 11 di Piacenza), difese impossibili ed ace (9-9) in cinque set di gara 1 al PalaBanca Sport di Piacenza hanno davvero divertito tutti gli appassionati del volley.

    Il primo tie-break è andato ad Allianz Milano che fa così un bel passo avanti nella sfida tre su cinque, con seconda palla proprio in casa. La curva milanese ha seguito i suoi beniamini anche a Piacenza e il loro calore si è sentito. Ora in casa, così come contro Perugia, il pubblico è chiamato ancora a fare la sua parte.A tre giorni di distanza difficile pensare che gli equilibri si possano spostare in maniera decisa verso l’una o l’altra parte del campo rispetto alle ultime tre partite giocate tra le formazioni di Piazza e Anastasi.

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza ha dalla sua una panchina un po’ più lunga di quella milanese e questo a distanza così ravvicinata potrebbe avere un peso. Allianz Milano arriva però da quattro successi, uno più pesante dell’altro, da Verona in poi. Proverà così a portarsi su 2-0.

    Prima battuta alle 19, arbitrano Massimo Florian di Altivole (Treviso) e Alessandro Cerra di Bologna. Valerio Rusconi guarderà il videro check, segnapunti Cristina Zolino.

    Partita in diretta su Volleyball World Tv con la telecronaca di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni. Damiano Catania, libero Allianz Milano: “Domenica abbiamo una grande occasione perché abbiamo anche il fattore campo dalla nostra, ma sappiamo che quella contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza sarà una serie lunga. Dobbiamo però provare a sfruttare la carica che di solito ci dà l’Allianz Cloud. Il mio invito è proprio al pubblico. Devono darci una mano in questa avventura. Come hanno fatto nella partita contro Perugia, vogliamo sentire tutta la loro spinta e noi in campo faremo di tutti per non deludere i nostri tifosi”.

    Andrea Anastasi, allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza: “È stata dura in Gara 1 e sarà dura anche a Milano, non mi aspetto niente di diverso. Certamente adesso partiamo con uno svantaggio rispetto ai nostri avversari, l’esito della prima partita è stato condizionato da alcuni nostri moment bui soprattutto nel quarto set, sulla serie al servizio di Kaziyski siamo andati in difficoltà. La differenza l’hanno fatta i dettagli e questa volta dovremo essere noi bravi a sfruttare al meglio questi dettagli e chiudere le occasioni che ci si presenteranno. Andiamo a Milano a giocarcela, mi aspetto ancora una partita molto tirata e difficile, dobbiamo stare tranquilli anche se qualcosa non va bene, la serie è lunga, dobbiamo essere bravi e pazienti a recuperare la nostra condizione mentale”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Loeppky monumentale, Lagumdzija irriconoscibile

    Partenza sprint per i Play Off Scudetto di Superlega, con Monza e Milano capaci di andare a imporsi fuori casa e ribaltare il risultato della regular season: ennesima dimostrazione di come ormai le prime 6-7 della classe abbiano un livello molto simile. Tutto bene invece per le due grandi favorite, Trento e Perugia, che iniziano la marcia scudetto con il piede giusto. E partiamo proprio dai campioni d’Italia nel nostro pagellone di Gara 1.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Modena 3-0. L’assenza forzata e prolungata di Sbertoli aveva creato parecchia preoccupazione in casa trentina, ma Acquarone (voto 7,5) gioca con la maturità di un veterano, esaltando i suoi laterali e un Kozamernik (voto 7,5) in serata di grazia. Bene gli azzurri Lavia (voto 7,5) e Michieletto (voto 8), attenti in ricezione e precisi in attacco; ottimo Rychlicki, sempre pungente dalla linea dei 9 metri.

    Modena regge un set, poi si spegne in una lunga serie di errori e murate subite, sciupando l’occasione. Davyskiba (voto 7,5) è l’unico a provarci fino alla fine, mentre spariscono presto dal campo Rinaldi (voto 5), Juantorena (voto 5,5) e Stankovic (voto 5). Male anche Bruno (voto 5), presto sostituito da un Boninfante (voto 5) che però non riesce a trovare la chiave per mettere in difficoltà il muro trentino.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Verona 3-1. Una Sir a tutta potenza trema per un set prima di piegare una coriacea Verona. Nove ace e il 60% in attacco sono sintomo di una squadra che gioca bene, spinta da un Giannelli (voto 8) carico e concentrato. Semeniuk (voto 8,5) impressiona per continuità e rendimento, Russo (voto 9) al centro della rete è perfetto e Ben Tara (voto 7,5) un martello pneumatico in continua spinta. E così anche la giornata no di Leon (voto 5) passa in secondo piano.

    Verona sogna per un set, ma alla lunga la ricezione fatica e il gioco sui soli tre laterali non paga. Esmaeilnezhad (voto 7) è il fulcro dell’attacco, cui si unisce un Mozic (voto 6) lucido in prima linea ma in difficoltà in seconda. Troppo leggeri in attacco, invece, Dzavoronok (voto 5,5) e Grozdanov (voto 5), che in più a muro non riesce praticamente mai a fermare gli attaccanti perugini.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Monza 1-3. La Mint Vero Volley resiste al ritorno della Lube e, spinta da un Loeppky (voto 9) semplicemente monumentale, si regala Gara 1 ai danni di una Civitanova a tratti irriconoscibile. I cucinieri crollano in attacco con ben 15 errori e un Lagumdzija (voto 4,5) irriconoscibile. Faticano anche Yant (voto 5,5) e Nikolov (voto 5), mentre si salva Bottolo (voto 6,5) autore di un ottimo ingresso. Male al centro anche Chinenyeze (voto 5), che non riesce mai ad incidere sul match.

    Monza, come detto, trova un super Loeppky, che sopperisce alla giornata opaca del connazionale Maar (voto 5), e uno Szwarc (voto 7) che sbaglierà tanto, ma ha il pregio di non arrendersi mai. Bene anche Cachopa (voto 7,5), che stravince il derby sudamericano dei palleggiatori e punta con fiducia verso Gara 2.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano 2-3. Un altro tie break fra Piacenza e Milano, con i milanesi che ancora una volta non mollano, si aggrappano al match con grinta e atteggiamento giusti e portano a casa una vittoria meritata e importante. La Gas Sales paga molto in ricezione e soffre la giornata no di Scanferla (voto 5), che costringe Brizard (voto 5,5) agli straordinari. Lucarelli (voto 6,5) garantisce attacco e ricezione, mentre Leal (voto 5,5) in seconda linea regala davvero troppo. Bene Simon (voto 7), mentre Caneschi (voto 5) rimane ai margini del match. Alti e bassi infine per Romanò (voto 6) sempre pungente dalla linea dei nove metri, ma anche ben controllato dal muro milanese.

    Milano non gioca un match perfetto, fatica in attacco e muro, ma alla lunga gestisce meglio i palloni che scottano. Vitelli (voto 8,5) è l’eroe di giornata, ma è tutta la squadra che appare compatta, con Reggers (voto 6,5) sempre utile e Ishikawa (voto 6,5) ottima alternativa in attacco, anche se molto sotto pressione in ricezione. Fatica invece Kaziyski (voto 5), che sotto rete non riesce a trovare guizzi importanti.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    La programmazione di Gara 3 dei quarti: Piacenza-Milano si gioca di sabato

    È stata ufficializzata oggi la programmazione di Gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, che vedrà le otto formazioni in corsa in campo per quella che potrebbe essere già una sfida decisiva per il passaggio del turno. Piacenza ospiterà Milano sabato 16 marzo alle 18, le altre tre sfide si giocheranno invece domenica 17: Trento-Modena aprirà le danze alle 17, un’ora dopo in contemporanea sarà la volta di Civitanova-Monza e Perugia-Verona.

    La programmazione televisiva su RaiSport sarà resa nota soltanto dopo Gara 2 (in programma domenica 10 marzo). Tutte le gare saranno comunque trasmesse in diretta streaming su Volleyball TV.

    QUARTI DI FINALEGara 3

    Sabato 16 marzo 2024, ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano

    Domenica 17 marzo 2024, ore 17.00Itas Trentino – Valsa Group Modena

    Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley MonzaSir Susa Vim Perugia – Rana Verona

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “A fare la differenza sono stati i dettagli, ci vuole più pazienza”

    Gara 1 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto va all’Allianz Milano che espugna dopo oltre due ore di gara il PalabancaSport in rimonta. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza conosce qualche attimo di troppo di pausa e non riesce a chiudere a proprio favore alcune azioni soprattutto lunghe.

    Vinto il primo set la formazione biancorossa ha lasciato agli avversari il secondo parziale per poi vincere in scioltezza il terzo. Il quarto set è stato l’ago della bilancio della partita, Milano ha spinto molto in battuta trovando in Kaziyski due serie importanti e nonostante Piacenza abbia patito a muro ha recuperato sul finire del parziale ma i meneghini hanno portato la gara al tie break che hanno poi sempre condotto fin dal primo scambio.

    A commentare la gara è coach Anastasi: “Si sapeva che sarebbe stata una partita difficile, lo sarà anche domenica, non mi aspetto niente di diverso – le sue parole a caldo – . Abbiamo giocato secondo me una buona gara ma abbiamo avuto alcuni momenti di buio che probabilmente hanno condizionato l’esito finale. Purtroppo ci sta, perchè loro ci hanno messo grande pressione, Kaziyski ha avuto una serie al servizio meravigliosa e questo ci ha messo in difficoltà. Però numeri alla mano siamo stati allo stesso livello loro, ovviamente alla fine i dettagli hanno fatto la differenza e hanno vinto loro”.

    “Il mio rammarico è che avevamo recuperato totalmente facendo anche tanti cambi, perchè i ragazzi che sono entrati dalla panchina ci hanno dato una buona mano e noi non siamo riusciti a chiudere, questo è il mio dispiacere. Che oggi potevamo anche essere bravi a chiudere e invece non siamo stati così bravi.”

    “Con Reggers abbiamo avuto problemi tutta la partita, ha giocato molto bene. Noi non siamo stati bravissimi a muro nel corso della gara…malgrado gli 11 muri come loro, abbiamo subito troppi block out e questo ci ha penalizzato, specialmente nelle azione lunghe: dove c’erano della palle scontate avremmo dovuto essere più bravi”.

    “Questa partita non ha detto nulla di diverso rispetto alle altre di Regular Season: la stessa identica partita lunghissima, difficilissima…dobbiamo essere tranquilli. Con i ragazzi ho insistito su questo punto anche al tie break, quando eravamo sotto perchè non ci si può innervosire quando le cose non vanno bene. Sono serie molto lunghe, quindi dobbiamo essere bravi e pazienti a recuperare la nostra condizione mentale” conclude.

    (fonte: Gas Sales Piacenza Volley) LEGGI TUTTO

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    Falasca: “Soddisfatto del lavoro svolto, ora testa ai Play Off”

    Conclusa la regular season del campionato di Superlega, per il Cisterna Volley è iniziato il periodo di pausa e preparazione in vista dell’inizio dei play-off per il quinto posto, la coda del campionato che porterà all’assegnazione di un posto nella prossima competizione europea Challenge Cup.

    La formazione pontina ha chiuso la stagione in nona posizione con 23 punti frutto di sette vittorie e quindici sconfitte e ora aspetta di conoscere le squadre che usciranno dai quarti di finale dei play-off scudetto per disputare un girone all’italiana di sola andata che comprende cinque partite per ciascuna squadra. Le quattro migliori squadre disputeranno semifinali e finale in gara unica, in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2024/25. Le date del girone sono: 1, 7, 10, 13 o 14 e 17 aprile mentre le date di semifinali e finale sono il 22 e 26 aprile.

    “Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto in questa regular season e, se penso a come siamo partiti, ovvero in forte ritardo, con tanti giovani e tutti senza esperienza in Superlega, posso dire che abbiamo giocato spesso alla pari con squadre di altissimo livello – chiarisce coach Guillermo Falasca – abbiamo pagato qualcosa all’inizio ma, analizzando tutto quello che s’è visto, posso dire che è un dato di fatto che abbiamo fatto un buon campionato”.

    “Per tante situazioni non siamo riusciti a centrare i play-off – aggiunge – ma questo non deve farci perdere di vista quali erano le premesse iniziali: anche io ero al primo anno in Superlega che s’è rivelata una sfida continua e ultra competitiva, devo dire che bisogna viverlo questo campionato per capire bene di cosa si tratta perché le cose vanno fatte sempre troppo bene e, soprattutto, nessuno ti regala mai la partita. In altri campionati può capitare che l’avversario ti possa concedere qualcosa ma qui il livello di concentrazione e di performance deve essere sempre notevole perché tutto è portato al limite. Sono molto soddisfatto per il lavoro che abbiamo fatto in tutto questo periodo e sono anche felice che la società abbia dato un messaggio importante visto che ci tiene a dare continuità alla squadra perché ha visto che c’è del potenziale importante”.

    Nel girone d’andata il Cisterna ha ottenuto 10 punti (tre vittorie e otto sconfitte) risultando decima al giro di boa mentre considerando solo il girone di ritorno i pontini hanno ottenuto 13 punti (quattro vittorie e sette sconfitte).

    “Momenti complicati? Ce ne sono stati sicuramente. Posso dire che il cambio di palleggiatore ha, di fatto, mutato la squadra, poi ci sta che nelle prime partite con il nuovo regista abbiamo sofferto abbastanza ma era fisiologico – ha aggiunto il coach spagnolo – È stato un periodo difficile ma ci siamo sbloccati nella partita con Monza, dopo un periodo molto complesso per mille motivi”.

    Con 120 aces il Cisterna è risultata la sesta squadra del campionato in questo fondamentale con un punto diretto in meno di Padova (quinta con 121 aces) e due in meno di Trento (quarto con 122 battute vincenti).

    Nella graduatoria dei muri punto il Cisterna ha concluso in settima piazza con 176 block vincenti, alla media di 2,01 per ciascun set. “Nel periodo iniziale della stagione abbiamo regalato molti punti, inoltre siamo stati gli unici a perdere con Catania e questo vuol dire che di errori ne abbiamo fatti, a questo dobbiamo anche aggiungere che non abbiamo gestito bene gli scontri diretti nella prima parte della stagione, questo è evidente – ammette Falasca – La vittoria contro Piacenza è stato però un bellissimo momento perché ho visto che la squadra ha giocato alla grande, anche la vittoria con Monza mi ha fatto capire che eravamo orgogliosi del lavoro che stavamo facendo. Miglioramenti? Non ho un solo giocatore che è cresciuto nell’arco di questo periodo ma ho tanti professionisti che sono cresciuti, inutile fare un elenco di nomi perché la soddisfazione è proprio vedere questa crescita generale: hanno giocato tutti e tre i centrali, tutti gli schiacciatori e i giovani sono cresciuti moltissimo. La mia soddisfazione è vedere una lunga lista di miglioramenti e sono sicuro che questo non avviene così spesso”.

    In conclusione il coach guarda al futuro e si proietta ai prossimi impegni. “Ora abbiamo una piccola pausa per far respirare la squadra, poi ci prepareremo ai play-off per il quinto posto – conclude Falasca – Se prenderemo continuità subito andremo bene ma se partiremo in salita sarà per noi uno svantaggio. Con questa pausa noi perderemo sicuramente un po’ di ritmo rispetto alle squadre che invece giocheranno fin da subito: mentalmente dovremo saper approfittare della nostra freschezza mentale e posso assicurare che i ragazzi sono motivati, questo dal mio punto di vista è molto importante“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO