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    Luka Marttila e Monza ancora insieme: “Vogliamo fare meglio dello scorso anno”

    Luka Marttila vestirà la casacca della MINT Vero Volley Monza anche la prossima stagione in compagnia del riconfermato Rohrs. Per il giovane e talentuoso schiacciatore finlandese classe 2003 sarà la terza stagione in SuperLega Credem Banca con i colori monzesi addosso.

    Forte al servizio ed efficace in attacco, Marttila ha sviluppato affidabilità anche in fase di ricezione, dove si è distinto positivamente nell’ultima stagione di SuperLega. Attualmente impegnato con la Nazionale seniores del suo paese, nella stagione 24/25 lo score del martello finlandese in regular season è stato di 219 punti su 66 set disputati, con 12 ace e 10 muri.

    La storia di Luka Marttila con il volley inizia fin da piccolo, quando si avvicina a questo sport nel ruolo di libero nelle giovanili della squadra della sua città, il Volley Ginepro Masku. Dopo aver vinto il premio come miglior libero della NEVZA 2018 Under 17, con la rappresentativa della Finlandia, dall’annata sportiva 2018-2019 entra a far parte della prima squadra del Kuortane, nella seconda categoria finlandese.

    La sua crescita fisica, in termini di altezza, non solo lo ha portato a cambiare ruolo, diventando schiacciatore, ma soprattutto ad affermarsi come uno dei martelli più promettenti nel suo paese con il club dell’Hurrikaani Loimaa. La prima esperienza di Marttila fuori dalla Finlandia risale alla stagione 2022-23, quando viene ingaggiato proprio da Monza; nell’annata successiva il prestito in Francia al Montpellier Volley, prima del rientro alla base in Brianza nella stagione appena conclusa.

    “Sono molto felice di giocare ancora a Monza la prossima stagione – le parole di Marttila – adesso sono con la Nazionale finlandese, per mantenere alto il livello ed arrivare pronto e carico per la nuova annata. Vogliamo fare meglio dello scorso anno: sono sicuro che grazie al calore dei nostri tifosi ce la faremo. A presto!“.

    LA SCHEDALuka MarttilaNato a Masku (FIN), il 30 giugno 2003Altezza 188 cmRuolo Schiacciatore

    CARRIERA CON I CLUB2018-19 Kuortane (FIN)2019-20 Kuortane (FIN)2020-21 Kuortane (FIN)2021-22 Hurrikaani Loimaa (FIN)2022-23 Vero Volley Monza A12023-24 Montpellier Volley (FRA)2024-25 MINT Vero Volley Monza A12025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    MEDAGLIE CON LA NAZIONALEArgento European Silver League 2022 JPN

    PREMI INDIVIDUALI2022 – Campionato finlandese – Rookie of the year

    (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Stefanovic è il nuovo colpo di Cuneo: “Sono pronto a dare tutto”

    Cuneo Volley, oltre a cercare nuove energie per la stagione, ha messo mano nella Superliga serba e ha portato in biancoblù il centrale Aleksandar Stefanovic. Originario della città di Kraljevo, dove sono nati e si sono formati pallavolisticamente anche il compagno di reparto Srećko Lisinac e i fratelli Nikola e Uroš Kovačević, Aleksandar ha vestito per dal 2016 al 2023 la maglia del Club di casa, il Ribnica KRALJEVO. Le ultime due stagioni, invece, le ha disputate con il Crvena Zvezda BEOGRAD. Per lui l’estate si prospetta impegnata con la Nazionale Serba, come avviene da diversi anni.

    Come prima esperienza all’estero Aleksandar ha scelto Cuneo: “Ho scelto di venire a Cuneo perché credo fermamente nella visione del Club e fin dai primi colloqui ho capito che questo è un posto dove posso crescere non solo come giocatore, ma anche come persona. L’ambizione del Club e la passione di tutti i membri coinvolti hanno reso la decisione facile”.

    Primo impatto da giocatore di Cuneo? “Arrivare a Cuneo mi ha dato nuova motivazione ed energia. Sento già l’atmosfera positiva e il forte spirito di squadra; sono entusiasta del percorso che mi aspetta. È un nuovo capitolo e sono pronto a dare tutto dentro e fuori dal campo”.

    Hai già un tuo obiettivo personale per la prossima stagione? “Il mio obiettivo personale è dare il massimo ogni singolo giorno, in allenamento e in partita, e aiutare la squadra a raggiungere i massimi risultati possibili. Voglio continuare a migliorare il mio gioco, rimanere costante ed essere un elemento affidabile della squadra nei momenti più importanti”.

    Feedback positivi dai primi colloqui con il Presidente Costamagna, il Ds Brugiafreddo e coach Battocchio? “Sì, assolutamente. Fin dall’inizio, abbiamo avuto una comunicazione molto chiara e aperta. L’obiettivo è costruire un gruppo forte e unito con una mentalità vincente. Hanno sottolineato la fiducia, la disciplina e il desiderio di competere ai massimi livelli, valori che condivido pienamente”.

    C’è un messaggio che vorresti mandare a Cuneo? “A tutti i tifosi: non vedo l’ora di vedervi in palestra! Il vostro supporto è tutto per noi giocatori. Rendiamo questa stagione indimenticabile insieme. Forza Cuneo!”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Secondo belga nel roster di Milano, Seppe Rotty è un nuovo schiacciatore biancorosso

    Allianz Milano avrà un secondo talento belga nel roster, il talentuoso schiacciatore classe 2001, Seppe Rotty, pronto a portare la sua energia e versatilità nella prossima stagione di SuperLega Credem Banca. Rotty, già noto al pubblico milanese per la sua straordinaria prestazione all’Allianz Cloud durante la CEV Champions League, 30 punti con la maglia del Knack Roeselare. E’ stato anche inserito a maggio nell’All-Star Team 2024/25. Il prossimo campionato schiaccerà dalla stessa parte della rete dei meneghini del presidente Lucio Fusaro.

    Nato a Torhout il 12 marzo di 24 anni fa, Seppe Rotty è alto 190 cm e pesa 84 kg. Raggiunge i 355 cm in attacco e 325 cm a muro. Ha iniziato la sua carriera nella Topsportschool Vilvoorde, per poi passare al Decospan Volley Team Menen e nelle ultime tre stagioni a Roeselare. A livello internazionale, Rotty ha rappresentato il Belgio in diverse competizioni giovanili fino al suo debutto nella nazionale maggiore nel 2021. Sa giocare sia come schiacciatore sia da opposto aprendo così alla squadra di coach Roberto Piazza anche nuove soluzioni tattiche e aumentando la profondità e la competitività del gruppo.

    Ecco come di consueto le sue prime parole da giocatore di Allianz Milano: “Come giocatore credo di essere un tipo esplosivo, e questo è importante se non sei molto alto. Sono uno che dà tutto su ogni punto. Come persona, mi considero un ragazzo tranquillo, socievole, uno a cui piace ridere quando si può e trascorrere del tempo con gli altri”.

    A Milano ritroverai Ferre Reggers, tuo compagno di Nazionale e amico. Quanto ha influito sulla tua scelta e che rapporto avete? “Sono davvero felice di poter giocare di nuovo con Ferre nella prossima stagione. Siamo amici da diverso tempo e siamo rimasti in contatto regolarmente durante l’ultima stagione. Gli dicevo spesso, scherzando, che sarebbe stato fantastico giocare insieme a Milano. Quando è arrivata l’occasione, non mi sembrava vero e ho accettato subito la proposta. Sapere che lui era già qui è stato sicuramente un grande punto a favore nella mia decisione. Rende il mio primo trasferimento all’estero diciamo un po’ più familiare e molto più divertente”.

    Questa sarà anche la tua prima esperienza fuori dal Belgio: “È la mia prima avventura all’estero e sono davvero entusiasta! Sento che per me si aprirà un nuovo capitolo, stimolante e al tempo stesso impegnativo. Ho sempre giocato in Belgio, quindi questo passo rappresenta davvero un’uscita dalla mia comfort zone: nuovo Paese, nuova lingua, nuova cultura, nuova squadra. Ma è proprio quello che cercavo”.

    “Mi sento motivato e pronto a crescere, sia come giocatore sia come persona. È un’occasione per mettermi alla prova in un contesto diverso, imparare da un nuovo grande coach e nuovi forti compagni, e vivere la pallavolo a un altro livello. Ovviamente sono anche un po’ nervoso, sarà un grande cambiamento e starò lontano da famiglia e amici, ma fa parte dell’avventura e della crescita sportiva. In generale mi sento molto positivo, grato per questa opportunità e determinato a dare tutto”.

    Cosa ti ha convinto ad accettare l’offerta dell’Allianz Milano? Cosa ti aspetti da questa esperienza in SuperLega? “Ci sono stati tanti motivi, onestamente. Allianz Milano è un top club in Europa, e giocherò probabilmente nel campionato di più alto livello nel mondo, con coach Roberto Piazza. Anche il progetto è importante e vivrò in una città e un Paese meravigliosi. Per me è un grande passo, una sfida importante, ma è esattamente il tipo di sfida che stavo cercando. La vedo come l’occasione perfetta per crescere, confrontarmi con il massimo livello e migliorare in ogni aspetto del mio gioco”.

    Hai già avuto modo di parlare con coach Piazza o con i tuoi nuovi compagni? Che impressione ti sei fatto del gruppo? “In realtà non ho ancora avuto una bella e lunga chiacchierata con il coach, è ancora presto, ma ho sentito dire soltanto cose positive su di lui, sia come allenatore sia come persona. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con le sue regole”.

    “Conosco già bene Ferre, ovviamente, e conosco anche un po’ il libero Damiano Catania. Ci siamo affrontati spesso nei tornei giovanili tra Belgio e Italia, e l’ho sempre considerato un libero di grande talento mondiale. Sono molto felice di essere finalmente dalla stessa parte della rete! Conosco direttamente meno bene il resto del roster, so che sono arrivati nuovi forti giocatori. Piazza e lo staff sapranno creare come sempre dei team affiatati. Sono fiducioso che saremo una squadra forte, con una bella energia”.

    Hai giocato contro l’Allianz Milano in Champions League con il Roeselare. Hai fatto una grande partita all’Allianz Cloud, anche se poi ha vinto Milano… “Sì, è vero. Abbiamo giocato una grande partita a Milano e per un momento sembrava che potessimo fare l’impresa. Peccato non essere riusciti a chiuderla, quella vittoria ci avrebbe dato un’ottima possibilità di passare il turno in Champions League. Ma bisogna dare merito a Milano: hanno alzato il livello nel momento decisivo e dimostrato la loro qualità. Per me, personalmente, è stata una bellissima esperienza giocare all’Allianz Cloud”.

    Hai già un’idea di com’è vivere a Milano? Cosa ti aspetti dalla vita in Italia? “A parte per la partita di Champions, sono stato a Milano una volta da turista e l’ho trovata bellissima, piena di fascino, cultura e storia. C’è tantissimo da scoprire: architettura spettacolare, grande energia, e ovviamente cibo fantastico! Non vedo l’ora di immergermi nello stile di vita italiano, imparare un po’ la lingua e godermi tutto ciò che la città ha da offrire anche fuori dal campo. È un’avventura che sono sicuro mi piacerà molto, anche perché la condividerò con la mia ragazza”.

    Cosa vorresti dire ai tifosi dell’Allianz Milano? E cosa ti piacerebbe che dicessero di te a fine stagione? “Ai tifosi dell’Allianz Milano voglio dire innanzitutto grazie, in anticipo, per il loro supporto. Non vedo l’ora di sentire l’energia che trasmettono e arriva dentro il campo. Prometto che darò sempre il massimo. A fine stagione, mi piacerebbe essere ricordato come un giocatore affidabile, determinato, che ha dato un contributo importante alla squadra e che ha saputo creare un legame con i tifosi. Soprattutto, vorrei far parte di una squadra che ha regalato loro tanti bei momenti da festeggiare”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Terza stagione a Padova per Andrea Truocchio: “Ormai è come una seconda famiglia”

    Andrea Truocchio confermato nel roster di Sonepar Padova per il prossimo Campionato di SuperLega 2025-26. Dopo due stagioni con la maglia bianconera, il centrale toscano classe 2000 proseguirà il suo percorso nella Città del Santo, consolidando così il legame con il club e con la piazza padovana. 

    Cresciuto nel settore giovanile di Modena e aggregato alla prima squadra gialloblù dal 2018 al 2021, Truocchio ha poi maturato esperienze in Serie A2 con le maglie di Siena, Castellana Grotte e Santa Croce. A Padova è approdato nel 2023, entrando quindi a far parte della rosa bianconera. 

    “Quella appena conclusa posso dire che sia stata una bella stagione. Ci siamo amalgamati bene come gruppo, abbiamo lavorato sodo e alla fine siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo di squadra. Nella fase dei play off per il quinto posto ho avuto il mio spazio in campo e credo di aver fatto bene”, ha dichiarato il centrale toscano.

    Andrea Truocchio si appresta a vivere la sua terza stagione con la maglia di Sonepar Padova, con lo sguardo già rivolto a nuovi obiettivi personali: “A Padova mi sono sempre trovato bene. Questo sarà il mio terzo anno e ormai è come una seconda famiglia per me. Sono davvero contento di restare. Sicuramente il mio obiettivo personale è giocare il più possibile e cercare di essere un punto di riferimento per i più giovani che arriveranno. So quanto lo staff punti sui giovani e sulla tecnica. Questo per me è fondamentale, perché ogni anno sento di poter crescere. Penso che sarà una bella stagione anche la prossima”. 

    Parallelamente al percorso con il club patavino, Truocchio è stato recentemente convocato per il terzo collegiale della Nazionale Seniores Maschile a Cavalese, in programma nel mese di giugno, per definire il gruppo che prenderà parte agli impegni estivi della selezione Azzurra. Una convocazione che conferma la crescita del centrale bianconero. Nel definire Sonepar Padova, Andrea Truocchio non ha dubbi: “Direi ‘storica’, perché è da molto tempo in SuperLega. Poi ‘innovativa’, perché lavora molto con i giovani atleti. E infine, per me, ‘seconda famiglia’”.

    LA CARRIERA

    2025_26 Sonepar Padova2024_25 Sonepar Padova2023_24 Pallavolo Padova2022_23 Kemas Lamipel Santa Croce2021_22 BCC Castellana Grotte2020_21 Emma Villas Aubay Siena2019_20 Leo Shoes Modena2018_19 Azimut Leo Shoes Modena

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

    Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

    Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

    Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall’anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l’estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E’ un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E’ un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

    A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un’attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c’è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l’opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l’opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”. LEGGI TUTTO

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    Il palleggiatore Matías Giraudo torna in Italia per vestire la maglia di Modena

    Matías Giraudo è un nuovo palleggiatore di Modena Volley. Argentino classe 1998, torna in Italia dopo l’esperienza vissuta a Siena nella stagione 2018/19. Giraudo inizia a giocare a pallavolo in patria, prima al Bolívar Vóley, poi all’Alianza Jesús María Voleibol ed infine al River Plate. Ha proseguito la carriera tra Francia (Nice Volleyball), Repubblica Ceca (Jihostroj České Budêjovice) e Russia (Fakel Yamal). Con la maglia della nazionale argentina, ha partecipato alla VNL sia nel 2022 che nel 2023.

    MATÍAS GIRAUDOnato a Cordoba (ARGENTINA) il 13 marzo 1998Palleggiatore di 202 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Fakel Yamal (RUS)2023-2024 Tourcoing Lille Métropole (FRA)2022-2023 Jihostroj České Budêjovice (CZ)2021-2022 Nice Volleyball (FRA)2020-2021 Nice Volleyball (FRA)2019-2020 River Plate (ARG)2018-2019 Emma Villas Siena (ITA)2017-2018 River Plate (ARG)2016-2017 River Plate (ARG)2015-2016 Alianza Jesús María Voleibol (ARG)2014-2015 Bolívar Vóley (ARG)

    Palmares1 Coppa Argentina1 Coppa del Giappone1 Giochi Sudamericani1 Giochi Panamericani

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Cuneo continua a crescere: arriva un aumento di capitale e l’apertura a “nuove energie”

    E’ un invito forte e chiaro quello che il presidente del Cuneo Volley, Gabriele Costamagna, in carica dal 2022, rivolge attraverso i canali di comunicazione della società: “Il passaggio alla Superlega non è solo un traguardo sportivo: è un punto di partenza per un progetto ancora più ambizioso. Il Cuneo Volley sta crescendo grazie al contributo di tante persone, unite da una visione condivisa: costruire una società solida, trasparente e sostenibile, capace di rappresentare un intero territorio nel campionato più competitivo al mondo”.

    Per, poi, proseguire: “L’aumento di capitale che abbiamo avviato va in questa direzione. Vogliamo coinvolgere nuove energie imprenditoriali che credano nei valori dello sport e nelle opportunità che questo percorso può offrire, sia in termini relazionali che di visibilità. Non si tratta solo di sostenere una squadra, ma di far parte di un movimento fatto di persone, idee e progettualità”.

    Sul sito del Cuneo Volley, QUI, è possibile lasciare i propri riferimenti in maniera diretta per essere contattati dal presidente della società e organizzare un incontro presso il suo locale “Da Costa” a Cuneo. LEGGI TUTTO

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    Lagumdzija saluta Civitanova e l’Italia: “Ho vissuto due anni bellissimi, indimenticabili, con persone meravigliose”

    Dopo due stagioni passate a schiacciare i palloni pesanti e con la dote di un cospicuo bottino di punti realizzati, Adis Lagumdzija, nazionale turco di origine bosniaca, saluta la Cucine Lube Civitanova per una nuova sfida professionale. 

    Durante la sua permanenza nelle Marche, l’ormai ex opposto biancorosso ha conquistato quest’anno a Bologna l’8ª Coppa Italia nella storia del Club dopo aver messo al collo l’argento nella Supercoppa 2023 a Biella. Tra gli step di prestigio spiccano il secondo posto nella Challenge Cup 2025 e nella SuperLega 2025, ma anche la vittoria dei Play Off 5° Posto nel 2024. Lagumdzija ha fornito le sue prestazioni migliori nelle fasi chiave ai Play Off conquistando numerosi titoli di MVP e lasciando il segno nel cuore dei tifosi marchigiani.

    Il saluto di Adis Lagumdzija: “Alla Lube ho vissuto due anni bellissimi, indimenticabili, con persone meravigliose. Soprattutto nell’ultima stagione il gruppo squadra si è distinto per il grande attaccamento. Mi auguro di cuore di trovare in futuro dei compagni così, anche perché quando una squadra è così unita nulla è impossibile. Lo abbiamo dimostrato in campo vincendo la Coppa Italia e giocando altre finali di prestigio che avremmo anche potuto vincere, ma questo è il passato”.

    “Sono fiero che la Lube abbia mostrato a tutti come si gioca con il cuore. Sono orgoglioso di aver chiuso la mia esperienza italiana con la vittoria di un trofeo così importante e dopo aver giocato per una bellissima realtà sportiva che non dimenticherò. Magari in futuro le nostre strade si incroceranno di nuovo!”. 

    (fonte: Volley Lube) LEGGI TUTTO