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    Play-Off 5° Posto, Padova pronta alla trasferta di Cisterna. Cuttini: “Servirà la massima attenzione”

    Dopo la gara fuori porta a Milano, Sonepar Padova torna in campo per affrontare la quarta giornata dei Play-Off 5° Posto. Mercoledì, alle ore 20.30, la formazione bianconera sarà impegnata in trasferta al Palasport di Cisterna di Latina per affrontare Cisterna Volley. Il match sarà trasmesso in diretta su VBTV.

    Un appuntamento che si inserisce in una settimana particolarmente intensa per il gruppo guidato da coach Jacopo Cuttini, che, dopo Cisterna, domenica 27 aprile sarà di nuovo in campo alla Kioene Arena per la sfida casalinga contro Rana Verona.“Sarà una settimana molto intensa – ha spiegato coach Cuttini –. Abbiamo ripreso ad allenarci ieri con una doppia sessione, che riusciremo a ripetere solo venerdì. Per il resto saranno giornate di rifinitura, spostamenti e gare. In pochi giorni giocheremo due partite importanti per il nostro percorso in questa fase, quindi servirà la massima attenzione in campo”.

    Cisterna si conferma una squadra particolarmente ostica, soprattutto tra le mura amiche. “A Cisterna abbiamo vinto pochissime volte negli ultimi anni. Ma non è solo un problema nostro: il loro campo è un vero fortino. Giocano molto bene, battono forte, e questo dà loro un vantaggio notevole. Dopo la gara a Milano, da parte nostra, c’è voglia di riscatto. Sappiamo di essere in una fase sperimentale, stiamo lavorando su un nuovo assetto e tutti stanno mettendo grande attenzione. Ma affrontare Cisterna resta complicato. Il focus sarà quello di riuscire a reagire con più determinazione”.

    Cuttini ha poi tracciato un primo bilancio sui giocatori che stanno trovando più spazio in questa fase.“Il bilancio è positivo, al di là del risultato delle singole partite. È stato molto utile per i ragazzi, ma anche per noi, per avere indicazioni concrete sul lavoro fatto durante l’anno. Vederli allenarsi è una cosa, vederli affrontare squadre di SuperLega è un’altra. È il vero test per capire a che punto sono e quanto sono cresciuti. Ho visto spunti molto interessanti. Uno su tutti è sicuramente Trocchio: sono davvero molto soddisfatto di come sta replicando in partita ciò che ha fatto in allenamento. Ma non solo lui: anche Toscani ha fatto un ottimo lavoro. In generale, tutti i ragazzi mi stanno piacendo, ognuno per motivi diversi, ma tutti stanno dando segnali importanti”.

    Un punto di vista condiviso anche da capitan Marco Falaschi: “Dopo la partita contro Milano, abbiamo ripreso ad allenarci ieri con una doppia seduta. Ora ci attende la trasferta a Cisterna e il focus resta quello di continuare a crescere, lavorando su questa nuova configurazione. In questo momento credo sia giusto dare spazio a chi ha avuto meno continuità. Cisterna in casa è sempre una squadra pericolosa, lo ha dimostrato anche nei play-off scudetto contro Trento. Da parte nostra, proveremo come sempre a fare il massimo”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto, i numeri di Gara4: Nikolov top scorer; primo titolo MVP per Bisotto

    Nel match tra Cucine Lube Civitanova e Sir Susa Vim Perugia, valido per Gara4 delle Semifinali Play Off, sfida che ha permesso ai cucinieri di allungare la serie e di giocarsi l’accesso alla Finale in Gara 5, è stato Aleksandar Nikolov il top scorer, con 15 punti segnati all’Eurosuole Forum. Il martello bulgaro ha anche firmato 14 attacchi punto, mentre il centrale più prolifico del match è stato Agustin Loser, con 7 punti.

    Al servizio sono arrivati 2 ace per Kamil Semeniuk, schiacciatore di Perugia, mentre a muro si sono distinti 3 atleti: lo stesso Semeniuk, e i due giocatori di Civitanova Barthelemy Chinenyeze e Mattia Bottolo; per loro 2 muri a testa.

    Tra i protagonisti della vittoria di Civitanova contro Perugia all’interno del proprio Palasport anche Francesco Bisotto: il libero originario di Cuneo è stato premiato come MVP al termine dell’incontro per la prima volta in carriera.

    Nella vittoria dell’Eurosuole Forum, ha raggiunto un importante traguardo in carriera Adis Lagumdzija: nel corso della sfida vinta contro Perugia, infatti, l’opposto turco in forza a Civitanova ha siglato il punto numero 2.500 da quando gioca in Italia.

    Il Set più Lungo: 00.321° Set (25-23) Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim PerugiaIl Set più Breve: 00.302° Set (25-20) Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia

    I TOP di SQUADRAAttacco: 52.3%Cucine Lube CivitanovaRicezione: 24.4%Cucine Lube CivitanovaMuri Vincenti: 7Cucine Lube CivitanovaPunti: 48Sir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 4Sir Susa Vim Perugia

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 15Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Attacchi Punto: 14Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Servizi Vincenti: 2Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)Muri Vincenti: 2Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova)Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)Punti (Centrali): 7Agustin Loser (Sir Susa Vim Perugia)Punti (Palleggiatori): 1Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)

    I MIGLIORIFrancesco Bisotto (Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia)

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Grottazzolina prepara la sfida con Milano. Ortenzi: “Possiamo giocare contro tutti”

    Una Pasqua felice quella trascorsa dalla Yuasa Battery Grottazzolina che ha centrato il primo successo nei Playoff Challenge grazie al 3-1 in rimonta imposto al PalaSavelli a Verona mettendo anche un bel tassello in ottica classifica. Una gara intensa per Petkovic e soci che non si sono persi d’animo dopo il primo parziale, mettendo in campo una grande pallavolo e un finale di gara emozionante.

    Molto soddisfatto coach Massimiliano Ortenzi: “Alla fine del primo set ho detto ai ragazzi che effettivamente la differenza l’aveva fatta il turno al servizio di Keita, li avevano fatto il break decisivo. Altrimenti eravamo entrati bene in partita, in cambio palla avevamo un buon ritmo ma mancavamo un pò nel muro-battuta. Quando lo abbiamo fatto nel secondo set ci siamo guadagnati situazioni break giuste e abbiamo preso fiducia. La gara è cambiata lì e alla fine siamo stati bravi a girarla nel momento chiave del quarto set ed anche nei vantaggi. Ma quando questa squadra prende ritmo e prende fiducia in queste gare è bello vederla giocare”. Dopo le due sconfitte con Cisterna e Padova, in tutto l’ambiente c’era grande attesa per questa prima gara casalinga del Playoff Challenge cui farà seguito mercoledì 23 aprile la seconda, sempre alle 20,30, contro Milano.

    “Volevamo fare due buone partite, una l’abbiamo fatta al cospetto di Verona e con l’atteggiamento giusto. Quando affronti le gare come in quel modo e hai l’atteggiamento giusto, i set come il quarto poi regalano tante emozioni. Abbiamo fatto una grande gara in attacco e dal secondo in poi anche in difesa. Poi Petkovic è un termometro importante per noi, non ci sta mai a perdere e da’ la spinta a tutta la squadra a non accontentarsi mai, questo è un valore grande. Ora ci prepariamo alla gara con Milano e sappiamo che sarà difficile. Ma nel nostro Palas sappiamo che ce la possiamo giocare contro tutti. Dobbiamo mettere in campo tutto l’agonismo possibile per fare la miglior pallavolo che conosciamo”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto, Civitanova-Perugia 3-0. Lorenzetti: “Gara-5 sarà una finale e dovremo affrontarla come tale”

    La serie di Semifinale Play-Off tra Sir Susa Vim Perugia e Cucine Lube Civitanova si deciderà in gara-5: si gioca giovedì 24 aprile alle 20.30 al Pala Barton Energy.

    Nel giorno di Pasqua la i ragazzi di Giampaolo Medei vincono gara-4 in tre set, approfittando di una serata in cui è mancato il solito servizio letale della formazione umbra. Match equilibrato in attacco (52% di efficacia per entrambe le squadre), con la Lube che fa meglio a muro (7 block vincenti contro 4 dei Block Devils).

    I bianconeri spreca palloni preziosi dai nove metri (4 ace e 21 errori) e in attacco impatta con le murate di Civitanova, che tenta il tutto per tutto per allungare la serie e scende in campo spinta anche dall’entusiasmo per il rientro del capitano, Fabio Balaso, schierato da coach Medei come schiacciatore in alcune rotazioni. La serie torna in equilibrio e giovedì sera sarà l’atto decisivo!

    Gino Sirci (presidente Sir Susa Vim Perugia): “Tutto secondo programma. Era un percorso che ci aspettavamo. Sapevamo che la serie si sarebbe chiusa in gara-5 da noi a Perugia e avevamo messo in conto una possibile sconfitta in gara-4. Sono convinto che possiamo fare bene. Adesso quello che dobbiamo fare è resettare e pensare che giocheremo l’ultima partita delle serie in casa con un palazzetto pieno e potremo giocarcela molto bene. Stasera siamo sempre stati attaccati a Civitanova, la partita è stata molto combattuta. Potevamo entrare con una migliore qualità in battuta, perché forse è questo il fondamentale che ha fatto la differenza. Non a caso nel finale è stata determinante la serie al servizio di Nikolov. Speriamo che ritroveremo la nostra qualità in battuta, che potrà essere determinante. Sono molto fiducioso, perché quando c’è da giocarsi qualcosa, e questa volta c’è da conquistare l’accesso in finale, e siamo con le spalle al muro riusciamo a fare bene. Dobbiamo ritrovare fiducia in noi stessi. Stasera Civitanova ha giocato molto bene perché aveva bisogno di vincere, giovedì anche noi avremo bisogno di vincere perché questa squadra non può perdere l’accesso in Finale perché merita la Finale”.

    Angelo Lorenzetti (Sir Susa Vim Perugia): “C’è da pensare alla gara di oggi nel corso della quale non abbiamo fatto del nostro meglio. Ci è mancata soprattutto la battuta e senza quella fai fatica a giocare. Due set siamo stati vicini, ma non bastava. In questa serie sappiamo che loro difendono di più, ma c’è stata una serie di colpi nel primo set che non siamo riusciti a coprire e questo è un peccato, perché non erano malvagi. Senza battute efficaci, che permettono di fare un piccolo break, devi guadagnarti tutto e noi non siamo stati capaci. Gara-5 sarà una finale e come tale dovremo giocarcela”.

    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Hanno fatto una grande partita, sono stati molto bravi. Civitanova è una società abituata a combattere sempre per questi grandi obiettivi e ce lo hanno fatto vedere oggi: i giocatori sono stati bravissimi hanno giocato una gara molto bella. Noi non siamo stati in grado di sfruttare le occasioni che abbiamo avuto. E’ un peccato perché nel primo set e nel secondo abbiamo avuto palloni che potevano fare la differenza. Nikolov ha fatto una grande serie in battuta e noi, quando abbiamo avuto la palla in mano, non siamo riusciti far punto e abbiamo fatto degli errori. Siamo ai play-off questo è quello che succede ed è bello che sia così. Sarà una gara-5 bella da giocare per noi e per loro, sarà anche bella da vedere. Siamo carichi, sono molto carico per andare a fare questa partita. Sarà bellissimo giocare con un palazzetto pieno”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto: Civitanova-Perugia 3-0. Medei: “Bravissimi in gara-4, ora guadagniamoci la Finale”

    La serie di Semifinale Play-Off tra Sir Susa Vim Perugia e Cucine Lube Civitanova si deciderà in gara-5: si gioca giovedì 24 aprile alle 20.30 al Pala Barton Energy.

    Nel giorno di Pasqua la i ragazzi di Giampaolo Medei vincono gara-4 in tre set, approfittando di una serata in cui è mancato il solito servizio letale della formazione umbra. Match equilibrato in attacco (52% di efficacia per entrambe le squadre), con la Lube che fa meglio a muro (7 block vincenti contro 4 dei Block Devils).

    I bianconeri spreca palloni preziosi dai nove metri (4 ace e 21 errori) e in attacco impatta con le murate di Civitanova, che tenta il tutto per tutto per allungare la serie e scende in campo spinta anche dall’entusiasmo per il rientro del capitano, Fabio Balaso, schierato da coach Medei come schiacciatore in alcune rotazioni. La serie torna in equilibrio e giovedì sera sarà l’atto decisivo!

    Giampalo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Giocare queste Semifinali non è semplice, c’è molta pressione sia per l’importanza della posta in palio che per il livello di gioco che bisogna esprimere costantemente e i ragazzi stasera sono stati bravissimi. Stiamo crescendo, con l’attitudine in campo, con la capacità di rimanere attaccati alla partita anche nei momenti di difficoltà. Oggi è capitato nel terzo set. Teniamo queste qualità e, soprattutto, cerchiamo di portarle con noi anche nella prossima sfida. Siamo convinti di poter andare a Perugia per giocarci la partita, mettendo in campo tutto quello che abbiamo, convinti dei nostri mezzi. Cercheremo di guadagnarci la Finale”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Il pubblico ci ha dato un grandissimo aiuto, e con il loro incitamento siamo riusciti a mettere tanta pressione all’avversario sin dalle prime azioni di gioco, portando la partita immediatamente sui nostri binari. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato, quindi era fondamentale approcciare la partita nella maniera giusta e ci siamo riusciti. Questa è stata una partita molto simile a Gara-1, con delle azioni molto lunghe che avrebbero potuto concludersi a favore dell’una o dell’altra squadra. Siamo stati bravi. Torneremo a Perugia con l’obiettivo di ripetere quello che abbiamo già fatto in Gara-3”.

    Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova): “Rientrare in campo dopo l’infortunio, il primo così grave per me, è stata una bella emozione. Ho lavorato molto per cercare di esserci il prima possibile, e oggi sono stato molto felice di aver potuto dare anche il mio contributo alla squadra. Spero naturalmente di poter tornare quanto prima al 100%. Bisotto? Ha disputato un’altra grande partita, sia in ricezione che in difesa. Francesco è stato molto prezioso in tutta la serie e tutto quello che ha conquistato se lo merita appieno, perché parliamo di un grande professionista, che dà sempre il massimo. Prima ancora è una grande persona. Bellissimo essere riusciti a riportare la serie in parità, la Lube ha dimostrato per l’ennesima volta di essere una squadra che non molla mai. Adesso andremo a Perugia per giocarcela fino alla fine!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto, Civitanova compie l’impresa: vince gara-4 e trascina Perugia alla bella

    “Disperati?”. “No, felici come una Pasqua!”. La Cucine Lube Civitanova si aggiudica il quarto round delle Semifinali Scudetto tra le mura amiche superando la Sir Susa Vim Perugia 3-0 (25-23, 25-20, 25-21) con Francesco Bisotto MVP e sorprende i tifosi dell’Eurosuole Forum con la convocazione del convalescente capitan Fabio Balaso, entrato da schiacciatore per qualche scampolo di match.

    Un risultato che porta sul 2-2 la serie al meglio delle cinque sfide tra cucinieri e Block Devils. Giovedì 24 aprile, alle 20.30, gli uomini di Giampaolo Medei e la truppa di Angelo Lorenzetti si ritroveranno sotto rete al PalaBarton Energy per la “bella”. Comunque vada sarà una notte spettacolare.

    Lube più organizzata nei fondamentali di difesa, Sir pungente dai nove metri, equilibrio in attacco, ma le fasi clou si tingono di biancorosso. A fare la differenza sono i salvataggi di un Bisotto in versione uomo ragno, i 15 punti del top scorer Nikolov (78% con 1 ace) e i 14 sigilli di Bottolo, grazie ai palloni di Boninfante e al grande cuore di tutta la squadra, capace di stringere i denti nei primi due parziali e di rimontare un terzo set che sembrava compromesso. In doppia cifra tra gli umbri Ben Tara e Semeniuk con 11 punti a testa. Staffetta in campo tra Plotnytskyi e Ishikawa

    Le formazioni iniziali sono le stesse di Gara-3. Nel primo set il pallino del gioco è sempre nelle mani di biancorossi, che abili in attacco e nel muro difesa e avanti anche di 4 punti. Perugia non molla e trova il pari sul 23. Decisivi il muro di Bottolo (7 punti con 2 block) e quello di Lagumdzija (25-23). Agli uomini di Medei, con Nikolov autore di 5 punti, basta un secondo set ordinato per allungare su una Sir fallosa (15 errori in 30 minuti) e chiudere 25-20. Nel terzo parziale, con il team di Medei sotto 11-15, la partita sembra riaprirsi, ma i biancorossi non mollano un centimetro e tornano in gara con Nikolov che  ringhia in faccia agli avversari e sfoggia un 5 su 5 in attacco più un ace.  Il finale è in crescendo (25-21), con gli avversari quasi intimoriti dall’atteggiamento dei cucinieri, che avevano iniziato la serie da agnellini per avviare una trasformazione match dopo match e diventare lupi nel giorno di Pasqua. 

    Cucinieri schiarati con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Bisotto libero. Gli ospiti si dispongono con Giannelli in cabina di regia e Ben Tara in posto 2, Plotnytskyi e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero.

    1° set – Buon avvio della Lube che trova un break con Bottolo (5-3), autore anche del muro per il 7-4, prima dell’attacco out perugino (8-4). Sui due ace di Semeniuk la Sir torna sotto (13-12). I padroni di casa riallungano (17-14) in attacco e a muro, ma non si scrollano di dosso i rivali (17-16). Sul 20-19 grande boato per l’innesto di Balaso da schiacciatore. Al termine di un’azione concitata Perugia trova il mani out del pari (20-20). Il nuovo break arriva con due prodezze di Bottolo dopo grandi difese dei biancorossi. Perugia impatta (23-23). La Lube torna avanti con un block (24-23) e chiude con il muro di Lagumdzija (25-23).

    2° set – Il secondo set si apre con un altro punto a punto. Nella Sir entra Ishikawa sul 5-5. L’attacco out di Ben Tara (10-8) spinge Lorenzetti a inserire anche Herrera. Perugia riesce subito a ricucire lo strappo, ma Lagumdzija colpisce per l’11-10. Sul turno in battuta di Bottolo, l’attacco out degli ospiti e il diagonale di Nikolov dopo un salvataggio de luxe di Bisotto si tramutano nel +3 biancorosso (16-13). La Sir resta sul pezzo (16-15), ma con un Bisotto così le rigiocate della Lube danno i suoi frutti, come nel caso di Nikolov (19-16). Sul fallo a rete dei perugini (21-17) rientra nella mischia Ben Tara. L’attacco di Bottolo porta la Lube sul 24-20, l’errore di Ishikawa chiude il set (25-20).

    3° set – In apertura di terzo set Perugia centra il break con il muro di Semeniuk (4-6) e allunga in attacco (5-8). La Lube torna sotto con il muro di Chinenyeze (8-9), ma gli ospiti sono più incisivi rispetto ai set precedenti (8-11). Dirlic e Orduna entrano per portare vivacità: la Lube accorcia (11-12), ma l’inerzia è sempre per gli umbri (11-15). Con la battuta di Bottolo arriva il pari, finalizzato dall’ace dello schiacciatore e dalla successiva difesa di Boninfante caduta sul campo opposto (16-16). L’ace di Herrera riporta la Sir in doppio vantaggio (17-19). Nikolov rimette a posto la situazione (20-20), mentre l’attacco errato di Ishikawa consente il sorpasso ai marchigiani (21-20). L’ace di Nikolov squarcia l’aria come le grida dei tifosi (22-20). Perugia è alle corde, l’asso giapponese è meno lucido (23-20) e rientra Plotnytskyi. Anche Loser manca la sua chance (24-20). Chinenyeze la chiude 25-21.

    Cucine Lube Civitanova 3Sir Susa Vim Perugia 0 (25-23, 25-20, 25-21)

    Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 14, Chinenyeze 4, Lagumdzija 6, Nikolov 15, Podrascanin ne, Gargiulo 3, Loeppky ne, Orduna, Balaso, Bisotto (L), Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio (L) ne. All. Medei.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli, Plotnytskyi 5, Solé 3, Ben Tara 11, Semeniuk 11, Loser 7, Piccinelli (L) ne, Cianciotta ne, Herrera Jaime 3, Colaci (L), Candellaro ne, Zoppellari, Usowicz ne, Ishikawa 8. All. Lorenzetti.Arbitri: Cesare (RM) e Simbari (MI).Note: Durata: 32’, 30’, 31’. Totale: 1h 33’. Civitanova: battute sbagliate 14, ace 2, muri 7, attacco 52%, ricezione 44% (24% perfette). Perugia: battute sbagliate 21, ace 4, muri 4, attacco 52%, ricezione 39% (19 % perfette). Spettatori: 2.675. MVP: Bisotto.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Modena supera Cisterna 3-1 e la Semifinale ora è realtà

    La Valsa Group Modena continua il suo percorso con una vittoria casalinga per 3-1 (25-17, 25-20, 20-25, 27-25) ai danni di Cisterna Volley e si qualifica alla Semifinale dei Play-Off 5° posto. I gialloblù si sono imposti nel primo set senza troppi problemi, superando in ogni fondamentale gli ospiti arrivati dal Lazio. Ma i ragazzi di Falasca dopo una lenta partenza sono tornata ai livelli mostrati in campionati; riuscendo a vincere il terzo parziale e a lottare alla nel quarto, cedendo solo ai vantaggi del quarto set.

    Il top scorer dell’incontro è stato Gutierrez, con 19 punti registrati a tabellino, ma sono stati fondamentali per la vittoria anche Davyskiba (che ha chiuso l’incontro con 10 punti e l’80% in attacco) e Ikhbayri (15).Dall’altro lato il migliore è stato Faure che si è fermato a 16; ma nel complesso per Cisterna pesano i 24 errori al servzio e il 38% in ricezione.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Fanizza al palleggio, Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Rivas in banda e Pace libero. Giuliani risponde con la diagonale Uriarte-Ikhbayri, i centrali Mati e Anzani, gli schiacciatori Davyskiba e Gutierrez e Federici libero.

    1° set – Il primo punto del match lo firma Gutierrez in pipe. Faure comincia l’incontro con un punto e un errore in attacco (4-2). La fuga di Modena comincia grazie al buon lavoro di Mati al centro (6-4, 8-5). Anche Ikhbayri comincia a scaldare il braccio e a passare con continuità; sull’11 a 6 Falasca richiama i suoi in panchina. Cisterna è troppo fallosa al servizio, mentreDavyskiba piazza l’ace del +6 per i gialloblù (14-9).

    Fanizza imbroglia il muro avversario e tiene in vita gli ospiti con il punto numero 12 contro i 17 dei padroni di casa. I laterali di Modena e vanno a segno in modo continuo sia in attacco (19-13) che a muro (21-14). Il time out del coach pontino riscuote il successo sperato: Faure passa da posto 2 e Ned realizza l’ace del 22 a 17; Giuliani decide, dunque, di fermare il gioco prima che sia troppo. Uriarte vince il contrasto a muro (23-17), Gutierrez chiude la palla slash (24-17) e Pardi mette la firma sul muro che regala il primo set a Modena.

    2° set – Cisterna rientra in campo con un piglio diverso, ma è Modena a portarsi subito avanti con un attacco e un muro di Anzani (6-3). La risposta di Mazzone sotto rete non si fa attendere e Cisterna si riavvicina (7-6) Pipe vincente di Rivas, doppia di Uriarte e il parziale torna in parità sull’8. Cisterna mette per la prima volta il muso avanti con l’ace di Mazzone (11-12). Davyskiba ripaga gli ospiti con la stessa moneta, Anzani si impone a muro (16-14) e Falasca richiama i suoi in panchina.

    Ikhbayri continua a dettare legge da ogni lato del campo (19-16, 20-17). Buchegger chiamato in causa per alzare il muro, fa quello che deve e mette la firma sul punto del 22 a 18. I giocatori cominciano a litigare con il servizio sia da un lato che dall’altro: l’errore di Faure dai nove metri regala il set point ai canarini. Ci pensa Anzani a muro a chiudere i conti.

    3° set – Al rientro in campo è Nedeljkovic a rubare la scena: prima chiude la palla slash (1-3), poi mette la firma su due muri consecutivi (2-5) e alla fine realizza anche l’attacco del 3 a 6. Anche Mazzone inizia a dire la sua al centro (6-9), ma anche al servizio (9-12). Il muro di Cisterna sembra ora invalicabile per i gialloblù: il monster block di Rivas vale il 10 a 16 ospite. Giuliani mischia le carte e, oltre a sfruttare il doppio cambio, manda in campo anche Sanguinetti.

    La rimonta dei padroni di casa passa dalle mani di Gutierrez che sfodera tutti i suoi colpi da posto 4 e anche da zona 6 (14-18, 15-19, 16-19). Ma la reazione modenese si ferma sul più bello per mano dei laterali di Cisterna. Massari pesta la linea in battuta e regala il set point agli avversari, poi è Ramon a mettere a segno la parallela che rimette in partita i laziali.

    4° set – La prima azione è anche la più lunga del match e termina con un attacco ‘out’ di Gutierrez. Il muro a due di Cisterna si alza e Modena non passa più (2-4), ma Anzani non è da meno e riporta sotto i suoi (4-5). Con il tocco di prima intenzione di Uriarte e la diagonale vincente di Gutierrez, Modena può sorpassare. Qualche errore di troppo dei padroni di casa permette ai pontini il controsorpasso; poi ci pensano Mati al centro e Gutierrez dai nove metri a riportare l’equilibrio sul 10.

    I ragazzi di Falasca tentano la fuga, ma ad impediglierlo è Ikhbayri dai nove metri (13-14). Faure risponde con lo stesso fondamentale per il nuovo triplo vantaggio biancoazzurro (13-16). Uriarte si affida più volte alla pipe di Davyskiba e questa risulta essere la decisione migliore (16-16, 18-18). Modena torna avanti grazie al doppio ace di Mati (22-20). Il doppio cambio risulta essere l’arma in più dei gialloblù, con Buchegger che entra subito a braccio sciolto. Il punto diretto al servizio di Faure rimette tutto in discussione e manda il set ai vantaggi. Bayram chiamato in causa per la battuta, la spedisce in rete, poi Buchegger da seconda linea chiude parziale e partita.

    Valsa Group Modena 3 Cisterna Volley 1(25-17, 25-20, 20-25, 27-25)

    Valsa Group Modena: Uriarte 2, Gutierrez 19, Mati 8, Ikhbayri 15, Davyskiba 10, Anzani 8, Massari 2, Sanguinetti 0, Gollini (L), De Cecco 0, Buchegger 5, Federici (L). N.E. Meijs, Stankovic. All. Giuliani.Cisterna Volley: Fanizza 0, Ramon 11, Mazzone 10, Faure 16, Rivas 10, Nedeljkovic 6, Finauri (L), Pace (L), Bayram 3. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Baranowicz. All. Falasca.

    ARBITRI: Luciani, Jacobacci. NOTE – durata set: 22′, 25′, 24′, 31′; tot: 102′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO