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    Torna “Volley Club” su Mondorossoblù: tra gli ospiti c’è Oleg Antonov

    Di Redazione

    Torna in diretta questa sera, giovedì 19 gennaio, a partire dalle 20, il programma Volley Club, trasmissione online di approfondimento sul volley condotta da Giovanni Saracino sul portale MondoRossoBlù. Tra gli ospiti ci sarà Oleg Antonov, schiacciatore della Gioiella Prisma Taranto, che commenterà il buon momento della squadra pugliese reduce dalla bella vittoria su Verona.

    Insieme ad Antonov si alterneranno anche il giornalista Stefano Locatelli, volto e voce della pallavolo su Sky Sport, e lo scoutman Marco Greco, che attualmente fa parte dello staff dell’Imoco Volley Conegliano. “Volley Club” potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù e sul canale YouTube dell’emittente. LEGGI TUTTO

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    Top Volley, Baranowicz pensa già a Siena: “Sarà un’altra battaglia”

    Di Redazione

    Smaltite le fatiche della sfida con Trento, la Top Volley Cisterna si prepara alla prossima sfida di campionato: domenica 22 gennaio, alle 15.30, i pontini saranno di scena sul campo della Emma Villas Aubay Siena per la quinta giornata di ritorno. La partita, diretta da Umberto Zanussi e Andrea Pozzato, sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma Volleyball Tv.

    Michele Baranowicz fa il punto della situazione in casa Top Volley partendo dalla scorsa giornata: “La partita contro Trento è stata tosta e molto lunga, contro un avversario di assoluto valore. Sicuramente ci lascia il morale più che positivo, perché vincere in casa contro l’Itas è qualcosa che nessuno si aspettava e sicuramente farlo davanti a tutto quel pubblico è stato fantastico. Personalmente ho un po’ l’amaro in bocca perché, credo, avevamo la possibilità di chiuderla prima e portare a casa i tre punti e non l’abbiamo fatto. Se vogliamo fare quel salto di mentalità che ci potrebbe permettere di puntare a obiettivi più ambiziosi, secondo me, c’era l’opportunità per poterlo fare“.

    “Dalla partita contro Siena – continua il palleggiatore – mi aspetto un’altra battaglia: andiamo in casa loro, arrivano da una vittoria incredibile in casa di Piacenza ed hanno sicuramente bisogno di punti per lottare per la salvezza. Nell’ottica di cambio di mentalità dobbiamo cancellare la partita vinta contro Trento e andare ad affrontare una squadra ben organizzata, che sa giocare una buona pallavolo, giocano in casa e quindi sarà durissima e dobbiamo pensare di entrare in campo ed aggredire l’avversario, fare il nostro gioco senza andare fuori le righe, sarà fondamentale per i Play Off e dobbiamo prepararci bene, fisicamente ma soprattutto mentalmente“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brizard agli studenti: “Lo sport è sacrificio, ma anche divertimento”

    Nell’ambito del progetto scuola e di “Schiacciamo la noia”, una rappresentanza di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza stamattina ha partecipato ad un incontro che si è tenuto nell’Aula Magna della scuola elementare “Tina Pesaro” di Castelsangiovanni.

    Di Redazione

    Nell’ambito del progetto scuola “Schiacciamo la noia“, una rappresentanza della Gas Sales Bluenergy Piacenza ha partecipato stamattina all’incontro che si è tenuto nell’Aula Magna della scuola elementare “Tina Pesaro” di Castelsangiovanni. All’incontro, coordinato dal referente Vittorino Francani e dalla docente di Educazione Motoria Emanuela Tricarico, hanno partecipato il palleggiatore Antoine Brizard e il responsabile tecnico del settore giovanile Renato Barbon, che per circa un’ora hanno parlato a un centinaio di studenti delle quinte elementari e della seconda classe della scuola media “Giuseppe Mazzini”, sempre di Castelsangiovanni.

    Antoine Brizard, alla sua seconda stagione in maglia biancorossa, ha parlato del suo percorso sportivo iniziato “quando ero bambino, perché mio padre faceva sport“, alle difficoltà incontrate per fare capire soprattutto alla mamma che lui “voleva diventare importante nel mondo della pallavolo” e al sogno che ha realizzato vincendo le Olimpiadi: “Ma gli obiettivi non sono finiti, voglio vincere qualcosa con Piacenza e tra un anno magari le Olimpiadi di Parigi, per un francese vincerle davanti al proprio pubblico sarebbe il massimo“.

    “Fare sport è sacrificio ma deve essere anche divertimento – ha sottolineato Brizard – ho scelto la pallavolo perché è uno sport di squadra in cui ognuno dipende dai suoi compagni visto che la palla la puoi toccare solo una volta per azione“. Tante le domande che gli studenti hanno rivolto al regista e a cui il capitano biancorosso ha risposto puntualmente: i giovani studenti hanno voluto sapere ad esempio se tutte le partite vengano percepite nella stessa maniera. “Quando ho iniziato a giocare – ha sottolineato Brizard – ogni partita, anche amichevole, era una finale. Adesso certe partite sono sentite meno di altre, ma questo non vuole dire che l’impegno in campo sia diverso“.

    L’incontro è stato aperto da Vittorino Francani che, dopo aver parlato del progetto che vuole la società biancorossa sempre più vicino ai giovani e alle scuole, ha invitato i presenti ad assistere alle partite casalinghe al PalabancaSport, e ha sollecitato i giovani studenti a fare sport “perché lo sport è un’ottima scuola di vita“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia regina di tutto: battuta, ricezione, attacco e muro

    Di Redazione

    Ha ripreso ieri il lavoro al PalaBarton la Sir Safety Susa Perugia. Dopo il riposo di lunedì, la squadra si è ritrovata nel quartier generale di Pian di Massiano per dare il via all’attività di questa settimana, che culminerà con la trasferta di domenica al PalaPanini per lo scontro al vertice con la Valsa Group Modena seconda della classe. In caso di vittoria da tre punti il primo posto in regular season diventerebbe già matematico con ben 6 turni di anticipo.

    Doppia seduta ieri, oggi lavoro prettamente tecnico, con focus sulla ricezione e sul miglioramento di alcuni meccanismi di squadra. Tutti a disposizione i bianconeri: Andrea Anastasi ed il suo staff che, senza alcun impegno infrasettimanale, possono dare risalto ad aspetti specifici e peculiari del gioco dei Block Devils.

    Uno sguardo alle statistiche, con due terzi di campionato alle spalle, è una conferma del percorso finora fatto: i Block Devils sono infatti al comando un po’ in tutte le varie graduatorie. Come quella dei break point conquistati (405), nonostante Perugia sia la squadra che ha giocato meno set di tutti. Al servizio i bianconeri sono la squadra con più ace (108, 2,08 a set), e anche la linea di ricezione di Anastasi si conferma la più precisa (26.7% di perfetta).

    Le cose non cambiano andando sotto rete. La Sir Safety Susa è la formazione più performante in attacco con la miglior percentuale (54,7%), il minor numero di errori diretti (61) ed il minor numero di murate subite (81). A muro poi i bianconeri sono la prima della classe per muri vincenti in base ai set disputati (2,60).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il capitano Bruno parla per Modena: “Adesso serviranno grandi sacrifici. Ne abbiamo parlato”

    Di Redazione

    Si è tenuta questa mattina l’intervista al capitano della Valsa Group Modena, Bruno Mossa De Rezende, relativa al match che vedrà protagonisti i gialli domenica alle 18 al PalaPanini con la Sir Safety Susa Perugia, attuale capolista incontrastata del campionato.

    Queste le sue parole: “Stiamo affrontando una settimana di duro lavoro dopo le sconfitte con Luneburg e Milano, abbiamo parlato tanto dei sacrifici che abbiamo fatto e di quelli, ancora più grandi, che dovremo fare ora. La gara di domenica con Perugia è di quelle molto complicate, loro stanno facendo la stagione perfetta fino ad ora, noi dobbiamo pensare al nostro gioco e a ciò che possiamo e dobbiamo migliorare, è chiaro che sono loro la squadra da battere quest’anno“.

    “A tre giorni di distanza dal KO di Milano preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno e pensare positivo, tutte le squadre dietro di noi hanno perso e la classifica è rimasta invariata, ora tocca a noi ritrovare subito le nostre certezze“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, parla Gianmarco Bisogno: “Il destino è nelle nostre mani”

    Di Redazione

    Il successo ottenuto a Piacenza può essere la svolta per la stagione della Emma Villas Aubay Siena, che ha conquistato tre punti d’oro per la sua classifica. Ma la scalata è appena cominciata: la squadra allenata da coach Omar Pelillo dovrà proseguire su questa linea e tendenza, mostrando lo stesso atteggiamento fatto vedere a Piacenza anche nelle prossime sfide. A partire dal match casalingo di domenica 22 gennaio con la Top Volley Cisterna che mette in palio altri punti pesantissimi per la salvezza.

    Da qui parte il presidente della Emma Villas Aubay Giammarco Bisogno: “Questa vittoria non deve essere motivo di eccessiva euforia, perché la squadra e il gruppo devono recuperare tutto ciò che abbiamo perso nelle precedenti partite. La vittoria a Piacenza è una dimostrazione del fatto che sia tecnicamente che caratterialmente hanno delle possibilità notevolissime, e non certamente da ultimo posto in classifica. Il prestigio e il curriculum di tutti i giocatori della Emma Villas Aubay Siena non permettono e non consentono di uscire nettamente sconfitti nei vari campi italiani“.

    “Quella di domenica – prosegue Bisogno – è stata una vittoria importante, contro una squadra che veniva da successi contro Verona e Trento, quindi meritatissima da parte del nostro gruppo e del nostro staff. Quello di domenica deve essere il nostro standard come nei match giocati contro Cisterna, contro Monza, anche contro Perugia nel girone di andata, e non certamente quello visto in gare dove abbiamo espresso il 50-60% delle nostre potenzialità nonché nell’atteggiamento mostrato“.

    Il presidente guarda poi alle prossime sfide dei senesi e afferma: “Dobbiamo giocare ancora sette partite in questo campionato, possiamo andare in campo in tutte queste sfide per fare punti. In particolar modo mi riferisco alle quattro che disputeremo in casa, al PalaEstra, questi sono match che possono consentirci di svoltare il campionato. Abbiamo in mano la possibilità di fare bene, il destino è nelle nostre mani. Non tollererò atteggiamenti diversi rispetto a quelli visti a Piacenza, la squadra deve avere ancora quella grinta e cattiveria agonistica“.

    “Non voglio più vedere – ammonisce Bisogno – una squadra che entri in campo senza quella determinazione. Con quel comportamento possiamo fare altri punti e salvarci, la salvezza può arrivare se riusciremo ad arrivare a una ventina di punti in classifica. Dobbiamo porci quell’obiettivo, non voglio sentire scuse o lamentale. La squadra deve lavorare per recuperare tutto ciò che abbiamo perso fino ad oggi“.

    Siena dovrà fare di tutto per sfruttare il fattore campo nelle prossime due sfide casalinghe: “Tutti i successi sportivi sono figli di una coordinazione – sottolinea il presidente – è un’orchestra con tanti musicisti e uno dei musicisti più importanti è il pubblico. Se penso alla partita che giocheremo domenica voglio dire che noi abbiamo assolutamente la necessità di avere una cornice di pubblico molto importante che sostenga la squadra, che tifi e che crei un bellissimo spettacolo in quella che io chiamo la piccola San Siro. In quel modo potremo fare l’impresa, che poi non sarebbe un’impresa perché a mio avviso questa squadra non merita l’ultimo posto in classifica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leal torna al lavoro con Piacenza. Per Lucarelli c’è da aspettare

    Di Redazione

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza può sperare di ritrovare presto Yoandy Leal, mentre per Ricardo Lucarelli c’è ancora da attendere. Questo il responso degli ultimi esami medici effettuati in giornata sullo schiacciatore brasiliano, dopo l’intervento chirurgico effettuato a dicembre per una lesione al legamento del terzo dito della mano destra avvenuta nel corso della partita con Verona. Il professor Roberto Adani, alla Clinica Universitaria di Modena, ha certificato il positivo decorso post-operatorio e tolto al giocatore il tutore che proteggeva il dito: la prossima visita di controllo è in programma venerdì 27 gennaio.

    Intanto è arrivato finalmente il momento del rientro in gruppo per Leal, infortunatosi alla spalla in circostanze mai chiarite e a sua volta assente da metà dicembre. Il comunicato della società riferisce che il giocatore ha ripreso ad allenarsi con i compagni di squadra e che “la situazione è monitorata costantemente dallo staff medico“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Cormio risponde a… Giulianelli attaccando Juantorena e i “leoni da tastiera”

    Di Redazione

    Ore difficili per Beppe Cormio. Dopo le dichiarazioni dell’ex Juantorena, presente all’Eurosole Forum proprio in occasione della brutta sconfitta dei biancorossi contro Monza, e quelle al vetriolo del patron Giulianelli riportate questa mattina da Il Resto del Carlino, il dg della Cucine Lube Civitanova, a mezzo comunicato stampa della società, ha voluto difendere la squadra e il suo operato.

    La prima stoccata è indirizzata proprio all’ex capitano, senza neanche troppi giri di parole ma forse con qualche contraddizione: “Per me è utile fare una premessa e ricordare come Juantorena, giocatore strategicamente fondamentale, abbia deciso in due giorni di andarsene lasciandoci in grande difficoltà. Abbiamo rimediato con un ragazzo di 18 anni molto promettente. Insieme a lui, nel reparto, ci sono talentuosi ventenni“.

    Poi però il dg fa presente che “fin dall’inizio della stagione, siamo stati chiari ripetendo che questa sarebbe stata la base per ricostruire in altri due anni una squadra vincente. Di conseguenza nessuno può scandalizzarsi per gli alti e bassi, trend che avremo per tutto il campionato. Le critiche vanno accettate, ma noi non abbiamo ingannato nessuno perché il Club non ha promesso di vincere tutto. Fin dall’inizio abbiamo parlato di un progetto per crescere e tornare grandi in futuro“. Dunque la linea green è stata una scelta “obbligata” a causa dell’addio di Juantorena o “voluta” dalla società per aprire un nuovo ciclo?

    Ma ai tifosi della Lube e, a quanto sembra, anche allo stesso Giulianelli, più che mancare la pazienza nel veder maturare questo nuovo progetto, non sono proprio andate giù alcune sconfitte e soprattutto il modo in cui sono maturate. “Siamo in linea con le aspettative, ma qualcosa da recriminare c’è – ammette anche Cormio –. Alcuni stop sono arrivati al cospetto di formazioni alla nostra portata. Questo ci dispiace!“.

    Il patron, però, pretende una reazione di carattere: “Da parte mia non posso mettere in discussione l’attaccamento alla maglia e l’impegno di squadra e staff perché passo la vita al palazzetto e seguo tutto – tiene a sottolineare Cormio –. I nostri atleti chiedono di allenarsi molto di più rispetto alla passata stagione, basti pensare che nel giorno della gara con Monza sei giocatori si sono dedicati alla ricezione per 90 minuti. C’è voglia di progredire! I nostri ragazzi andrebbero applauditi!”.

    Dalla difesa dei giocatori si passa poi alla difesa a spada tratta della società, scagliandosi contro i cosiddetti “leoni da tastiera” o chi in generale dimostra con le critiche di avere la memoria corta: “I veri tifosi stanno dalla nostra parte! A straparlare è chi si diverte a dare fastidio, spesso in anonimato sui social o nei blog che danno spazio a figure senza identità. Da tempo cerco di leggere poco per rimanere sereno e obiettivo. Ho sentito addirittura critiche all’azienda in merito a inesistenti tagli alle spese per il roster. I tifosi, quelli veri, non possono che ringraziare la Lube perché da più di 30 anni regala emozioni e successi a una regione intera e non solo. Chi tocca la Lube ha le idee poco chiare di sport, investimenti e mentalità vincente. Abbiamo preso, di comune accordo con la proprietà, la decisione di avviare un progetto diverso e innovativo. Un’operazione avviata con il giusto budget“.

    Sabato c’è l’anticipo casalingo con l’Itas Trentino, che secondo molti potrebbe costituire un’ultima spiaggia per il tecnico Gianlorenzo Blengini: “Il peso della partita – ribatte Cormio – è quello di tre punti importanti in palio contro una grande rivale! Non posso accettare che, arrivati a questo punto, terzi in classifica e imbattuti in Champions League, si metta in discussione il nostro allenatore, che con me ha disputato tre stagioni vincendo tre Scudetti e una Coppa Italia. Il nostro tecnico lavora tutti i giorni senza sosta e non pensa ad altro che alla pallavolo. Chi scrive che sarà decisiva la partita con Trento per la panchina biancorossa vuole solo soffiare nel fuoco“.

    “Le somme si tireranno a fine stagione – conclude il dirigente – come sempre avviene. Probabilmente potremmo fare meglio con il materiale umano di cui disponiamo. Le logiche del campionato ci impongono di giudicare il lavoro fatto al termine della stagione. Verranno stilate delle valutazioni definitive sia sulle scelte di Club e proprietà, sia sui risultati ottenuti da staff e atleti. Il voto, così come la gloria, va diviso in parti uguali. Ogni nostro traguardo è arrivato grazie al sostegno dell’azienda Lube che ci ha permesso di portare in biancorosso grandi campioni e ci consente oggi di scommettere su giovani talenti. C’è un filo diretto quotidiano con il patron Fabio Giulianelli, e abbiamo già avviato il discorso per ragionare su quello che sarà il prossimo futuro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO