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    Si accende la corsa Play Off, ultima spiaggia per Catania

    Sarà un turno infrasettimanale cruciale per molte squadre quello di mercoledì 14 febbraio, valido come quartultima giornata della regular season di Superlega. Tanti gli scontri diretti e le sfide a distanza che potrebbero ridisegnare la classifica in zona Play Off e lanciare la volata finale che definirà gli accoppiamenti della post season, ma anche decidere la lotta per la salvezza, con l’ultima spiaggia (forse) per il fanalino di coda Catania.

    foto Lega Volley

    In vetta la capolista Trento, che grazie ai due stop consecutivi di Perugia ha portato il suo vantaggio a 8 lunghezze, affronterà in casa una Civitanova determinata a soffiare a Piacenza la terza piazza. La Gas Sales Bluenergy ha un solo punto di vantaggio sulla Lube e anche due vittorie in meno. Reduce dalla seconda sconfitta stagionale contro Monza, la squadra di Anastasi mercoledì farà visita alla Rana Verona, che invece scoppia di salute e sta scalando velocemente la classifica.

    La squadra di Stoytchev al momento è quinta con gli stessi punti di Milano (30) ma anche in questo caso con un vantaggio importante di due vittorie in più (11 in totale). I veneti, reduci da quattro successi consecutivi, proveranno ad allungare la loro striscia positiva e approfittare contemporaneamente dello scontro diretto che vedrà protagoniste Milano e Monza.

    Foto Vero Volley

    La squadra di Eccheli sta vivendo una stagione da montagne russe, molto condizionata dall’impegno in Challenge Cup (finali il 21 e 27 febbraio) che le ha impedito spesso di affrontare una settimana “normale” di allenamenti, ma quando tutto gira come deve ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. In caso di vittoria da tre punti nel derby, per lei storicamente spesso amaro, la Vero Volley aggancerebbe l’Allianz a quota 30, ma le soffierebbe la sesta piazza per il numero di vittorie (sarebbero 10 contro 9) e resterebbe ancora in corsa anche per la quinta. D’altro canto, in caso di sconfitta, a Monza non rimarrebbe che difendere la settima posizione, guardandosi anche le spalle.

    foto Lega Volley

    Serrata, lo sarà fino alla fine, anche la lotta per l’ultimo posto che qualifica ai Play Off, al momento occupato da Modena che ha però gli stessi punti (22) di Cisterna. I gialloblu, proprio nello scontro diretto con i laziali hanno mostrato grandi progressi, da confermare tra poche ora sempre tra le calde mura del PalaPanini contro Taranto, avversario assolutamente da non sottovalutare perché a caccia a sua volta di un punticino salvezza. Se dovessero ottenerlo, gli ionici potrebbero quasi certamente tirare un sospiro di sollievo, salendo nella peggiore delle ipotesi a più 4 su Catania con sole tre gare ancora da giocare.

    In caso contrario, ossia di sconfitta a mani vuote della Gioiella Prisma, Catania contro Padova avrebbe forse l’ultima chance di restare in corsa. Considerando che i siciliani avranno poi due trasferte da bollino rosso a Monza e Modena, battere in casa Padova da tre punti (sperando, lo ribadiamo, che contemporaneamente Taranto perda 3-0 o 3-1 a Modena) li porterebbe a meno 3 dai pugliesi, e con pari vittorie, per poi giocarsi il tutto per tutto, sempre in casa, nello scontro diretto dell’ultima giornata.

    Questo sempre ammesso, e non concesso, che da qui al 3 marzo Lanza e compagni non chiudano comunque la pratica conquistando quel famoso “punticino” (almeno uno) nelle successive sfide che, dopo Modena, li vedranno opposti a Piacenza in trasferta e a Milano in casa. In caso di sconfitta già mercoledì contro Padova, invece, per Catania le porte della Serie A2 da socchiuse, se non già mezze aperte, diventerebbero… spalancate.

    di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Catania-Padova è cruciale, Cuttini: “L’affronteremo con il livello visto con Modena e Milano”

    Nell’ottava giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca i bianconeri della Pallavolo Padova giocheranno in trasferta a Catania, in un match programmato per le ore 20.30 e trasmesso in diretta su volleyballworld.tv.

    La formazione di coach Jacopo Cuttini si appresta ad affrontare una sfida importante per entrambe le squadre e arriva a Catania carica dopo la recente vittoria contro Milano e nella consapevolezza che, con la stagione nella sua fase finale, ogni punto è cruciale. L’obiettivo per i patavini sarà quello di riuscire a portare in campo l’aggressività e il buon gioco già dimostrati in precedenza con Modena e Milano.“Nella partita di Catania ci troveremo ad affrontare una squadra che si giocherà la salvezza in questo Campionato – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – e lo farà schierando in campo una squadra di giocatori esperti, con alle spalle diverse stagioni di SuperLega. Per loro si tratterrà di una scontro più che diretto, di una finalissima. Catania ha dimostrato di giocare bene in casa e l’ambiente in cui ci troveremo sarà complesso. Noi siamo pronti ad affrontare questa sfida. La squadra è stata brava ad arrivare a questa partita avendo già portato a casa dei punti con Modena e Milano. Il match di domenica con Milano ci ha dato un buon margine e ci permette anche di affrontare le prossime gare con un pelo in più di tranquillità”.“Dopo Milano c’è molta più adrenalina e gratificazione. La vittoria con Allianz Milano, dal punto di vista tecnico e del risultato, rappresenta un giusto premio per tutto il percorso di crescita che i ragazzi hanno fatto dall’inizio di questa stagione di SuperLega e per come ciascuno di loro si è presentato in campo in questa importante fase del Campionato, dove ogni punto è pesante e fondamentale. Quelli fatti domenica credo siano tra i più pensanti di tutta la stagione. A Catania affronteremo la sfida con questo spirito, con quello di una squadra giovane e tratti esuberante, che deve portare in campo quell’aggressività e quel buon livello di gioco che ha saputo dimostrare con Modena e Milano”, ha concluso il coach bianconero.

    Farmitalia Saturnia invece ha una sola opzione: vincere e conquistare il bottino pieno dei tre punti. Uscire vittoriosi dalla prima sfida salvezza contro Pallavolo Padova, in programma domani, mercoledì 14 febbraio alle 20:30 al PalaCatania, vale quanto o più di uno scudetto, perché per i biancoblu di Farmitalia Saturnia potrebbe garantire la permanenza nella SuperLega Credem Banca

    “Non sarà semplice, ma noi siamo pronti anche a questo. – esordisce così coach Bua – Padova lottava per la salvezza, che ha raggiunto già diverse giornate fa. Di certo, questi giocatori giovani e grintosi, hanno ancora tanto da dimostrare in questo campionato e sono certo che non ci renderanno la vita facile. Ma anche noi non faremo sconti a nessuno, perché abbiamo bisogno di quei tre punti e li otterremo. Questo basta per garantire, a chi verrà a vederci, che domani quello a cui si assisterà sarà un vero e proprio spettacolo sportivo, in cui due squadre daranno il massimo, per raggiungere ognuno i propri obiettivi e per noi avere il nostro PalaCatania pieno sarà una carta in più da giocare”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto riparte dalla buona prestazione con la Lube: “Con Modena non sarà semplice”

    Dopo la grande amarezza per come si è evoluto il match di domenica sera, giocando testa a testa con un team come la Lube allestito per ben altri obiettivi, ma che è riuscito a strappare il match soltanto ai vantaggi 28-30 del 4 parziale, con tanto nervosismo e situazioni complicate, la Gioiella Prisma Taranto dovrà fare tabula rasa di emozioni negative e ripartire dalla concretezza, forza e compattezza dimostrata in campo, riproponendola in egual modo al PalaPanini contro la Valsa Group Modena.

    La squadra emiliana ha attraversato un lungo periodo molto complicato e difficile condito da tante sconfitte prima del cambio di allenatore con Giuliani che ha rilevato Petrella, e ha ottenuto solo nell’ultimo turno la vittoria contro la diretta concorrente Cisterna all’ottavo posto, ultima posizione utile per i play off.

    Il team ora allenato da coach Giuliani all’andata si impose al PalaMazzola per 3-2, e in quell’occasione Davyskiba e Sapozhkov fecero un’ottima prestazione.

    Il direttore Generale Vito Primavera si esprime così:”Al PalaPanini ci aspettano con il coltello tra I denti. Hanno cambiato allenatore due settimane prima che li incontrassimo, e ora sono molto motivati a mantenere la posizione dei play off per poter riscattare una stagione che non era andata bene finora, perché la squadra aveva ben altri obiettivi. Faccio un appello ai ragazzi affinché si presentino agguerriti a Modena e ancor più carichi dopo la partita di domenica in cui hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque. Non sarà una sfida semplice come non lo saranno le altre che ci aspettano, è bene esserne consapevoli”.

    Arbitri dell’incontro: Cesare Stefano, Pozzato Andrea

    Ex di giornata Lorenzo Sala, nato e cresciuto pallavolisticamente a Modena fino alla scorsa stagione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Davyskiba inarrestabile, Luca Porro mostruoso

    Settima giornata di ritorno in Superlega e la corsa al miglior piazzamento possibile in chiave Play Off si fa sempre più serrata, con squilli di tromba da parte di Monza, Verona e Modena. Fanno rumore le sconfitte casalinghe di Piacenza e Perugia, ma anche la battuta di arresto di Milano contro un’ottima Padova. Vediamo il pagellone delle singole partite del weekend!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Catania-Trento 0-3. Buchegger contro tutti, questo il titolo del film andato in scena sabato sera con l’opposto austriaco (voto 8) unico attore in campo per i siciliani insieme ad Orduna (voto 6,5). Per il resto è notte fonda, con Randazzo (voto 4) impalpabile e Massari (voto 4) non pervenuto in ricezione. Senza muro e con un attacco ai minimi termini sembra davvero vicina al capolinea l’avventura di Catania nella massima serie.

    Per Trento un buon allenamento, anche se non convince la scelta di coach Soli di non fare mai turn over… Mentre Rychlicki (voto 7,5) picchia senza timore e Michieletto (voto 7) sforna una prova di sostanza in tutti i fondamentali, manca l’apporto di Lavia (voto 5), che chiude con percentuali per lui sottotono sia in ricezione che attacco. Ottimo al centro Kozamernik (voto 7,5) con 4 muri personali.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Monza 2-3. Occasione sprecata dai padroni di casa per provare a riavvicinare Perugia nella lotta per il secondo posto: non bastano un super Romanò (voto 8) e un Leal (voto 7,5) in palla, perché la squadra di Anastasi paga la giornata no di Caneschi (voto 5) al centro e di Lucarelli (voto 5), che in ricezione fa acqua da tutte le parti.

    Monza continua ad appoggiarsi ad un super Loeppky (voto 8) che magari in ricezione non brilla, ma è un faro sia per l’attacco che per il muro. Con lui si esalta Maar (voto 7,5), sempre ben servito da un ispirato Cachopa (voto 7). Giornata difficile invece per il terzo canadese, Szwarc (voto 5), troppo falloso e ben limitato dal muro avversario.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Verona 2-3. Tonfo inatteso della Sir, che ritrova Leon (voto 6,5) da titolare dopo mesi, ma mura poco e attacca con percentuali basse. Ben Tara (voto 5,5) subisce troppi muri e Semeniuk (voto 6,5), pur disputando un’ottima prova in seconda linea, manca di lucidità in attacco nei momenti chiave. Fatica anche Russo, che specie a muro non trova mai il guizzo vincente!

    Verona disputa invece un gran match, con un super Mozic (voto 8) trascinatore, ben spalleggiato da uno Dzavoronok (voto 7,5) alla sua miglior partita in maglia scaligera. Molto bene infine Grozdanov (voto 7,5) che, finalmente servito con continuità, si impone nel duello fisico al centro della rete.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Civitanova 1-3. Prova a rialzare la testa la Gioiella Prisma dopo la bruciante sconfitta con Cisterna, ma un Lanza volonteroso (voto 6,5) non basta a rilanciare i pugliesi. Ad un buon Gutierrez (voto 6,5) fanno da contraltare un Sala (voto 5,5) che sciupa l’occasione e un Jendryk (voto 5) che dopo un ottimo avvio di stagione non riesce più ad incidere al centro della rete.

    Per i marchigiani ottima prova corale, con Nikolov (voto 8) trascinatore e Chinenyeze (voto 8) prepotente al centro della rete. Bene anche Bottolo (voto 7) e standing ovation per un Balaso (voto 8,5) già in forma olimpica. Di sicuro questa partita è un bel segnale per una squadra apparsa altalenante nelle ultime apparizioni.

    Foto Pallavolo Padova

    Padova-Milano 3-2. Soffre in ricezione, ma spinta da Falaschi (voto 7) Padova trova una vittoria e due punti meritati. La linea italiana funziona, con Gardini (voto 7,5) che, seppur tentennante in ricezione, non smette di macinare punti e soprattutto con Luca Porro (voto 8) che, di fronte al fratello, sfodera una prova mostruosa per un quasi debuttante.

    Milano ritrova i colpi di Dirlic (voto 7,5) e di Ishikawa (voto 7) e gioca una buona partita complessiva, ma poco precisa nei punti a punto finali. Chi rimane sottotono è Mergarejo (voto 5,5), forse troppo dimenticato da Paolo Porro (voto 6) in regia, e anche Loser (voto 6) rispetto al suo potenziale resta molto ai margini del gioco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Cisterna 3-0. In un match chiave per i Play Off la Valsa Group ritrova di colpo gioco ed orgoglio e si sbarazza velocemente della rivale più pericolosa. Con una ricezione finalmente positiva, Bruno (voto 7,5) esalta i suoi attaccanti, con Juantorena (voto 7,5) solido e Davyskiba (voto 8) infermabile. Stecca il solo Rinaldi (voto 5), mentre il solito assente è il muro, fermo a 2 soli vincenti.

    Cisterna, con Faure (voto 5) spuntato, è davvero poca cosa, e a poco valgono i guizzi di Ramon (voto 6,5) perché la fluidità del gioco pontino risente davvero tanto della ricezione che costringe Baranowicz (voto 5,5) a correre ovunque.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Giocare con tre schiacciatori? Una soluzione che ripeteremo ancora”

    Sembra davvero tornato il sereno nel cielo sopra Modena. Un nuovo clima certificato dal campo, all’indomani della bella vittoria nello scontro diretto playoff con Cisterna, ma anche dal gioco reso brillante ed efficace da alcune soluzioni tattiche, e scelte tecniche, volute dal nuovo coach Alberto Giuliani.

    foto Lega Volley

    Una su tutte quella di rinunciare all’opposto di ruolo Sapozhkov per giocare con tre martelli e soprattutto con Davyskiba in posto 2, poi risultato miglior giocatore dell’incontro con una efficienza in attacco del 64%.

    A parlarne è stato Osmany Juantorena nel corso dell’ultima puntata di AfterHours – La Superlega di Notte: “Una bocciatura per Sapozhkov? No, è solo stata una scelta tecnica. Giuliani ha detto subito che avrebbe giocato chi era più in forma. Contro Cisterna c’era la possibilità di giocare con tre posti quattro e credo che l’abbiamo fatto bene, Vlad (Davyskiba, ndr) ha fatto una grandissima partita. Strada facendo credo che potremo reinserire l’opposto, ma per adesso continueremo così. Credo che mercoledì affronteremo Taranto con questa formazione”.

    foto Lega Volley

    Una situazione complicata, quella vissuta da Modena in campionato fin qui, che neanche Juantorena si aspettava di vivere: “Nella mia carriera non sono mai stato nono o ottavo in classifica con cinque sconfitte di fila – ammette, anzi sottolinea… – Anche per me è stato un momento di difficoltà. Con tutto il rispetto era una novità anche per me questa cosa. Ora invece si sta vedendo una Modena diversa, che ha fame, che lotta”.

    A Juantorena a questo punto viene chiesto di commentare una dichiarazione del suo compagno Sanguinetti, che si diceva dispiaciuto per come era finita l’avventura di Francesco Petrella sulla panchina di Modena.

    “Ovvio che siamo tutti dispiaciuti, anche noi abbiamo le nostre colpe. Abbiamo cercato sempre di seguire quello che chiedeva in allenamento, ma la squadra purtroppo non girava come doveva e la società ha fatto una scelta. Lui (riferendosi a Petrella, ndr) è uno preparato, che capisce di pallavolo, ma probabilmente è mancato un rapporto di comunicazione, nel senso che non è stato sempre trasparente, non è stato molto limpido e lì si sono creati un po’ di dissapori”.

    foto Lega Volley

    Con Giuliani, invece, ora la squadra sembra aver trovato nuove certezze e nuovo entusiasmo. “Giuliani, con tutto il rispetto, ha un po’ più di esperienza. Ha portato molta più tranquillità all’interno del gruppo e non abbiamo più quella pressione che avevamo prima quando ogni palla era un peso. Siamo giocatori che sappiamo giocare a pallavolo, però fino a qualche giorno fa non esprimevamo il gioco che volevamo. Adesso piano piano ne stiamo uscendo, il nostro gioco è migliorato, si è visto e sono sicuro che si vedrà ancora”.

    foto Lega Volley

    “Ora non ci importa niente – conclude Juantorena –, pensiamo solo a noi e a fare punti senza guardare cosa fanno glia altri perché per noi adesso ogni partita è come una finale. Il nostro obiettivo è quello di entrare nei playoff, poi una volta raggiunto l’obiettivo te la giochi con tutti”. LEGGI TUTTO

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    I numeri di Superlega: Loeppky e Romanò top scorer, Trento domina a muro

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso note come di consueto le statistiche relative alla settima giornata di ritorno di Superlega Credem Banca. Verona fa registrare l’efficacia più alta in attacco (57.7%) mentre la miglior ricezione positiva è quella di Taranto (36.6%). Padova invece è la formazione che ha messo a segno il maggior numero di battute vincenti (10), mentre a muro la regina è Trento (con 12 block in a segno). A livello individuale Eric Loeppky e Yuri Romanò, sono i top scorer di giornata con 22 punti.

    La Gara più Lunga: 02.20Pallavolo Padova – Allianz Milano (3-2)La Gara più Breve: 01.14Valsa Group Modena – Cisterna Volley (3-0)Il Set più Lungo: 00.394° Set (28-30) Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube CivitanovaIl Set più Breve: 00.231° Set (25-18) Valsa Group Modena – Cisterna Volley2° Set (25-18) Valsa Group Modena – Cisterna Volley

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 57.7%Rana VeronaRicezione: 36.6%Gioiella Prisma TarantoMuri Vincenti: 12Itas TrentinoPunti: 77Pallavolo PadovaRana VeronaBattute Vincenti: 10Pallavolo Padova

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 22Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Attacchi Punto: 18Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Servizi Vincenti: 4Davide Gardini (Pallavolo Padova)Muri Vincenti: 4Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova)Giovanni Maria Gargiulo (Gioiella Prisma Taranto)Jan Kozamernik (Itas Trentino)Wilfredo Leon Venero (Sir Susa Vim Perugia)

    I MIGLIORI

    Alessandro Michieletto (Farmitalia Catania – Itas Trentino)Aleksandar Nikolov (Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube Civitanova)Rok Mozic (Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona)Eric Loeppky (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Mint Vero Volley Monza)Luca Porro (Pallavolo Padova – Allianz Milano)Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena – Cisterna Volley)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania, Pulvirenti ci crede: “Contro Padova sarà la gara spartiacque”

    Una striscia aperta di 16 sconfitte consecutive (l’ultima sabato contro Trento) non è certo il modo migliore per approcciare le 4 partite che decideranno la salvezza in Superlega Credem Banca. Ma il calendario dà ancora alla Farmitalia Catania la possibilità di sperare, e crede nell’impresa il presidente Luigi Pulvirenti che, intervistato da Giovanni Finocchiaro per La Sicilia, carica la squadra in vista della prossima partita casalinga in programma mercoledì 14 febbraio: “Quella contro Padova sarà una gara spartiacque, bisogna vincere da tre punti. Nonostante tutto, la classifica dice che con i due scontri diretti in casa (con la stessa Padova e Taranto, n.d.r.) la lotta salvezza è aperta. Conta riuscire a centrare l’obiettivo, non importa con quale punteggio. La salvezza sarebbe uno scudetto, nessuna squadra ha mai disputato la Superlega partendo da categorie inferiori“.

    E della scelta di accettare il diritto della massima serie in sostituzione di Vibo Valentia il presidente non si è pentito: “Abbiamo colto un’opportunità, anticipando la programmazione societaria che puntava a essere competitiva per la Superlega nel giro di tre anni. Abbiamo messo insieme una squadra che per il breve tempo avuto a disposizione non aveva una panchina lunghissima, ma era equilibrata. L’infortunio di Manavi, uno dei giocatori più rappresentativi, che ci avrebbe dato un peso diverso in attacco e un’uscita in più negli schemi insieme a Buchegger, ci ha penalizzati. Nel corso della stagione poi si sono infortunati Massari, Orduna, Masulovic, e abbiamo affrontato le gare chiave in condizioni non perfette“.

    Sul futuro, comunque vada, Pulvirenti ha le idee chiare: “Siamo strutturati per affrontare qualsiasi scenario. Mantenere la Superlega vorrebbe dire compiere un’impresa storica, senza precedenti, ma anche poter programmare con tanto tempo in più per far crescere un progetto radicato e che funziona. In caso contrario continueremo il nostro percorso per riprenderci la categoria. Ma io ancora credo nella salvezza, e ci crede la squadra“.

    (fonte: La Sicilia) LEGGI TUTTO

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    Lanza: “Stasera un punto ce l’hanno un po’ strappato… ora a Modena con cattiveria”

    Altra sconfitta a testa alta per Taranto contro una big come Civitanova, ma purtroppo per i rossoblu senza conquistare punti nonostante due set, il primo e il quarto, persi ai vantaggi.

    “Un primo set giocato ai vantaggi, molto forte, poi abbiamo avuto un calo nel secondo quando hanno giocato bene in battuta e ci hanno messo in difficoltà così come nel terzo. Nel quarto il set è stato tirato e giocato ai vantaggi, chiuso a favore loro, resta un grande rammarico per varie situazioni” ammette a fine gara Pippo Lanza.

    “Quello che noi cerchiamo e cercheremo per le prossime gare è la ricerca del punto o di quei punti che ci permetteranno di ottenere una situazione migliore per la classifica. Peccato, perché stasera un punto ce l’hanno un po’ strappato, andremo a Modena con la stessa cattiveria, con l’obiettivo di far male anche al PalaPanini”.

    “Strappato” non solo dagli avversari, ma anche da un paio di decisioni arbitrali quantomeno discutibili nel corso del quarto set, con protagonista proprio Lanza, che forse avrebbero portato Taranto meritatamente al tie-break.

    foto Lega Volley

    “Giocare così, con così tante sconfitte consecutive che ti fanno sentire sempre con l’acqua alla gola non è facile. Ogni partita che arriva inizi carico il primo set, poi quando inizi ad andare sotto e commetti qualche errore in più iniziano ad arrivare i fantasmi e poi diventa dura. L’unica cosa da fare è non pensare troppo e dare tutto quello che si ha” aggiunge il palleggiatore di Taranto Trinidad De Haro durante il suo intervento alla trasmissione After Hours. LEGGI TUTTO