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    Rossini parla in ottica Cisterna: “Top Volley squadra da non sottovalutare, soprattutto in casa”

    Di Redazione

    Questa mattina Salvatore Rossini ha parlato della sfida che vedrà di fronte domenica sera la Top Volley Cisterna e la Valsa Group Modena.

    Queste le dichiarazioni del libero gialloblù: “Sarà una partita molto difficile. Cisterna soprattutto in casa ha fatto più di qualche sgambetto alle big, non ultima la gara che ha disputato con Trento. Sappiamo che sarà uno scontro di alta quota, un avversario molto ostico che tra le mura amiche non ha nulla di meno rispetto a squadre anche più blasonate, ci prepariamo per un grande match“.

    “Mai come adesso siamo in tante squadre raggruppate in classifica – continua –, noi abbiamo già affrontato Piacenza, Civitanova e Perugia in questa prima parte del girone di ritorno. Adesso abbiamo scontri con le squadre che sono dietro di noi in classifica, ma abbiamo visto che in questo campionato davvero nulla è scontato: bisogna affrontare ogni squadra con massima concentrazione e umiltà”.

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    Brizard risponde alle critiche: “Possiamo sbagliare, ma non molliamo mai”

    Di Redazione

    Atmosfera tesa in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra biancorossa ha centrato mercoledì sera la qualificazione ai quarti di finale di CEV Cup, ma al PalabancaSport non c’era certo un clima di festa: i Lupi Biancorossi, supporter organizzati della Gas Sales, hanno attuato una sorta di “sciopero del tifo”, esplicitato dall’eloquente striscione “Voi riprendete a giocare, noi a tifare“. Una presa di posizione, nata dalle ultime sconfitte contro Siena e Monza, che ha portato a un incontro chiarificatore a fine gara con allenatore e dirigenti.

    A rispondere indirettamente alle critiche è il capitano Antoine Brizard, intervistato da Libertà: “Quello che posso dire ai nostri tifosi è che tutti noi, dal primo all’ultimo, ci stiamo impegnando al massimo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti a inizio stagione. A chi dice che molliamo dopo due set rispondo che non è assolutamente così. Siena, contro di noi, era all’ultima spiaggia e ha sfoderato una prestazione incredibile; Monza era lanciatissima dopo la vittoria sulla Lube. Certo, abbiamo aiutato i nostri avversari commettendo troppi errori, ma dire che la squadra ha mollato, questo mai. Possiamo sbagliare, fa parte dello sport, ma siamo ancora in corsa per tutti i nostri obiettivi e le somme si tirano a fine stagione“.

    Anche l’allenatore Massimo Botti è amareggiato per la reazione dei tifosi: “In questo momento c’è bisogno del loro supporto e non delle polemiche. Ciò che spiace maggiormente è che non riconoscano nella squadra il massimo impegno: noi ci mettiamo sempre la faccia e non ci tiriamo mai indietro dopo le situazioni negative, che purtroppo capitano durante una stagione. Siamo qui per lavorare e per fare felici anche loro“. LEGGI TUTTO

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    Ibrahim Lawani: “Accetto la sfida di Taranto, è un’incredibile opportunità”

    Di Redazione

    Arrivato in Italia solo ieri sera, il ventiduenne francese Ibrahim Lawani, nuovo acquisto della Gioiella Prisma Taranto ha già le idee chiare sul lavoro da svolgere. L’opposto francese si mostra impavido e determinato, e nonostante la sua giovane età, sfodera una grande consapevolezza verso un campionato che ha da sempre seguito e a cui sognava da tempo di partecipare.

    “È successo tutto molto, molto velocemente – racconta divertito l’attaccante francese – lunedì sera ricevo una chiamata per volare a Taranto e hop! Il giorno dopo tutto si materializza, per una partenza da Parigi ieri alle 18. Per me è un’incredibile opportunità di muovere i primi passi nel Campionato Italiano. Sono stato contattato per aiutare Taranto a mantenersi nella categoria, ed è una sfida molto grande che voglio raccogliere con i miei nuovi compagni di squadra. L’ho accettata volentieri perché l’idea di affrontare l’ignoto mi sembrava l’ideale per un’ulteriore crescita e sviluppo“.

    “Seguo il campionato italiano da qualche anno – continua Lawani – perché per me è un vero sogno e trovo che sia uno dei campionati più importanti del mondo, conosco le squadre e so che la Gioiella Prisma si è ben comportata anche nella scorsa stagione raggiungendo un’importante salvezza. Spero che possiamo andare fino in fondo, raggiungere i nostri obiettivi e fare anche meglio. Io mi concentro su quello che so fare e non su quello che potrebbe succedere, ho sempre lavorato così e penso che per il momento questo approccio non mi abbia mai tradito. Non sarà facile, ma in ogni caso sono pronto e intendo dare il massimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay verso la sfida con Padova: “Non pensiamo alla gara di andata”

    Di Redazione

    La Emma Villas Aubay Siena prosegue la sua preparazione in vista della sfida salvezza contro la Pallavolo Padova, in programma domenica 29 gennaio alle 15.30 al PalaEstra. Ieri la squadra ha effettuato una seduta di lavoro pomeridiana nel palazzetto dello sport di viale Sclavo, oggi invece svolgerà una doppia seduta di allenamento. In classifica Padova precede il team senese di due lunghezze, in mezzo c’è Taranto con un punto in meno. La prevendita dei biglietti è in pieno svolgimento sul circuito CiaoTickets.

    “Contro Padova giocheremo una gara decisamente importante – commenta il vicepresidente Fabio Mechini – cercheremo di arrivare a questo match nel migliore modo possibile. Purtroppo durante la gara interna contro Cisterna c’è stato l’infortunio di Giulio Pinali, un momento bruttissimo che ci ha toccati nel profondo. Facciamo tutti un grosso in bocca al lupo a Giulio per l’intervento che effettuerà e per una sua pronta guarigione“.

    Ancora Mechini sulla gara contro Padova: “Mi auguro che i ragazzi possano fare ancora buone cose in campo. La squadra sta seguendo quelle che sono le indicazioni dello staff tecnico e sta facendo un buon lavoro. Saltano all’occhio una buonissima percentuale in attacco, che abbiamo registrato nelle ultime sfide, e un numero in netta diminuzione per quel che riguarda gli errori. Anche la battuta è un fondamentale che sta dando buoni risultati non tanto nei punti diretti quanto nella sua qualità, con risvolti poi pure nella nostra difesa. Non dobbiamo pensare troppo al match di andata contro Padova, giocammo infatti una brutta gara, con un approccio sbagliato e con eccessivo timore“.

    “Ringrazio il pubblico – conclude il vicepresidente Mechini – che ci ha supportati alla grande nel match casalingo contro Cisterna. Hanno fornito un importante sostegno alla squadra. Abbiamo bisogno di un grande tifo anche domenica contro Padova. Come già avvenuto nella sfida di domenica scorsa ci impegneremo anche per mantenere l’ambiente il più caldo possibile. Invito quindi i tifosi e gli appassionati a venire al PalaEstra domenica a sostenerci“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Noumory Keita: “Le mie esultanze non sono provocazioni. Si fa anche in NBA…”

    Di Redazione

    Le sue esultanze colorite ed esuberanti hanno esaltato i tifosi della WithU Verona, ma anche suscitato più di una perplessità tra gli avversari e i commentatori: per l’ambiente della pallavolo italiana, evidentemente, non è facile digerire un personaggio estroverso come Noumory Keita. Il giovane bomber maliano, però, tiene a sottolineare che nei suoi gesti non c’è nulla di malizioso: “Mi piace festeggiare per me, per i compagni e per i tifosi – spiega in un’intervista a L’Arena – non lo faccio mai rivolto verso gli avversari, mai. Non voglio provocare nessuno“.

    “Non mi piace provocare – ribadisce Keita – non sono il tipo. Mi piace lo spettacolo, fare lo show come nella NBA. Perché non si può fare nella pallavolo? Si tratta di divertirsi e fare divertirsi i tifosi. Tutto qui“. Anche l’esultanza in cui mima il gesto del volo, assicura lo schiacciatore, non ha nulla di derisorio nei confronti del muro avversario: “Mi chiamano Aquila. E cosa fanno le aquile? Volano“. E pure per la mano davanti al viso, altra mimica ricorrente, c’è una spiegazione: “L’ho preso dal wrestler John Cena, significa ‘You can’t see me’, non puoi vedermi. Un gesto famosissimo nella WWE“. LEGGI TUTTO

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    Taranto a Piacenza a caccia di un’impresa, Primavera: “Dobbiamo provarci con tutte le forze”

    Di Redazione

    Domenica alle 15.30 la Gioiella Prisma Taranto sarà in Emilia per affrontare la Gas Sales Bluenergy Piacenza al Pala Banca. Dopo la bruciante sconfitta con Padova di domenica scorsa, privo dell’opposto Stefani ancora in fase di recupero dopo l’infortunio nella gara con Verona, il team ionico ha recentemente annunciato l’acquisizione di un nuovo atleta, l’opposto Ibrahim Lawani, arrivato dalla Francia, che si aggiunge alla squadra già da questa settimana. 

    I rossoblù stanno quindi lavorando sull’affiatamento con il nuovo componente e sui nodi che sono emersi nel match con Padova, per ritrovare l’energia e l’approccio giusto per affrontare una vera e propria corazzata e tentare l’impresa.

    Gli emiliani all’andata furono trascinati da uno spettacolare Leal, che mise a terra 16 punti, e da Lucarelli, MVP del match, che firmò le palle più scottanti, espugnando il fortino ionico dopo poco più di un’ora e mezza di gioco con un risultato rotondo, in un match però molto combattuto, in un punto a punto serratissimo, risolto da alcuni episodi al servizio proprio di questi elementi e anche dello spumeggiante regista Brizard. 

    Il Direttore Generale Vito Primavera ricorda la pericolosità del team e la grande squadra che si andrà ad affrontare domenica: “Padova domenica scorsa ci ha messo in difficoltà con l’ottimo servizio, di conseguenza non siamo riusciti a giocare come nelle gare precedenti. Malgrado tutto abbiamo combattuto ma abbiamo ceduto nel finale dei set, perdendo l’incontro. Domenica andremo ad affrontare una squadra molto attrezzata in una gara su cui preferisco non sbilanciarmi, perché Piacenza, anche se è in apparente difficoltà, ha un roster di campioni di livello internazionale e pertanto prevedo una gara davvero difficile. Ma dobbiamo provarci e lo faremo con tutte le nostre forze e i mezzi, e sono certo che il nuovo acquisto Lawani porterà fiducia, nuove energie e una ventata di grinta e determinazione dopo la delusione di Padova”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna alla prova Modena, Catania: “Se ci lasciano qualche spazio, lo sfrutteremo”

    Di Redazione

    Al Palasport di via delle provincie domenica 29 gennaio dalle 20.45 è di scena il grande volley con l’incontro tra la Top Volley Cisterna e la Valsa Group Modena valido per la sesta giornata di ritorno del campionato di Superlega Credem Banca.

    Coach Giani arriva in terra pontina per far dimenticare lo stop casalingo contro Perugia. Dall’altra parte della rete Fabio Soli cercherà di trovare gli stimoli giusti per riscattare lo scivolone di domenica scorsa a Siena. La Top Volley Cisterna in classifica occupa l’ottava posizione con 23 punti, mentre la Modena è seconda con 29 punti. La partita sarà trasmessa in diretta su Rai Sport e sulla piattaforma volleyballworld.tv dalle 20.40 di domenica 29 gennaio 2023. 

    Damiano Catania (Top Volley Cisterna): “Una partita che non ha bisogno di presentazioni, noi giochiamo in casa e al Palasport di Cisterna abbiamo fatto vedere tante belle cose. Modena è una formazione molto attrezzata, forte e in questo momento sta viaggiando in un momento abbastanza positivo. Noi dalla nostra, vogliamo rifarci della brutta prestazione con Siena. In trasferta non stiamo ingranando la giusta marcia, domenica sarebbe stato importante vincere. Ora abbiamo un’altra possibilità con Modena, una sfida molto difficile, ma stiamo bene, lavoriamo e cercheremo di metterli in difficoltà e se ci lasciano qualche spazio, saremo pronti a sfruttarlo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova e Taranto risucchiate nella lotta salvezza: decisivi gli scontri diretti con Siena

    Di Giuliano Bindoni

    Alzi la mano chi, domenica 8 gennaio, non avrebbe considerato la Emma Villas Aubay Siena condannata alla retrocessione. Pochi, pochissimi, forse nessuno. Eppure in due settimane la squadra toscana ha compiuto il miracolo, anzi un doppio miracolo, battendo prima Piacenza e poi Cisterna. Sei punti che non hanno cambiato il suo status di fanalino di coda, ma di sicuro hanno tolto il sonno a Pallavolo Padova e Gioiella Prisma Taranto, le uniche due squadre del campionato che potevano rischiare di essere coinvolte in una lotta per la salvezza e che ora ne hanno invece la certezza. E contro, forse, ogni pronostico, proprio Siena ha iniziato a sperare di potercela fare.

    Ecco dunque che a 6 giornate dal termine della regular season ci troviamo già a parlare di volata per non retrocedere, perché se quell’8 gennaio la classifica recitava Padova 11, Taranto 10 e Siena 6, ora la situazione è la seguente: Padova 14, Taranto 13, Siena 12.

    Cosa può accadere dunque da qui alla fine? Gran bella domanda, perché se continueremo ad assistere a risultati a sorpresa, le classiche vittorie delle piccole contro le grandi, allora può davvero succedere di tutto e il contrario di tutto. Se invece i rapporti di forza dovessero essere mantenuti, allora decisivi saranno i due scontri diretti che vedranno Siena prima opposta a Padova (in casa, gara in programma domenica 29 gennaio alle 15.30) e poi a Taranto (in trasferta, nel weekend del 18 e 19 febbraio).

    In caso di vittoria da tre punti di Padova al PalaEstra, il successo decreterebbe di fatto la salvezza di Takahashi e compagni, che in quel caso avrebbero sulla Emma Villas un vantaggio di 5 punti e una differenza di 3 vittorie. Un gap obiettivamente difficile da colmare. Taranto-Siena, a quel punto, più che uno scontro diretto diventerebbe una finale a tutti gli effetti.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Di seguito le avversarie delle tre squadre coinvolte nella volata salvezza nelle ultime sei giornate di stagione regolare.

    PADOVA vs Siena (trasferta), Milano (trasferta), Verona (casa), Monza (trasferta), Trento (casa), Piacenza (trasferta)TARANTO vs Piacenza (trasferta), Trento (casa), Modena (trasferta), Siena (casa), Perugia (casa), Milano (trasferta)SIENA vs Padova (casa), Modena (trasferta), Civitanova (casa), Taranto (trasferta), Verona (casa), Monza (trasferta)

    Per quanto possa valere, nelle ultime sei gare del girone d’andata i punti conquistati da Padova, Taranto e Siena erano stati 3 a testa: Padova e Taranto avevano fatto entrambe bottino pieno proprio contro i toscani, che a loro volta, nell’ultima giornata prima del giro di boa, avevano sconfitto a sorpresa Monza. Per valutare meglio l’attuale stato di forma delle tre squadre, invece, potrebbe forse tornare più utile il confronto tra l’inizio del campionato e queste prime cinque giornate del girone di ritorno, nelle quali Siena ha portato a casa 3 punti in più rispetto all’andata, Padova 1 in meno e Taranto 2 in meno.

    Ultima curiosità per gli amanti delle statistiche: con quanti punti si è retrocessi negli ultimi campionati giocati a dodici squadre? Il precedente più recente risale alla stagione 2020-2021 che però non fa testo, visto che a causa della pandemia si decise di bloccare le retrocessioni; ad ogni modo ultima arrivò Cisterna con 7 punti, a 8 lunghezze dalla penultima (Padova). Per trovare un dato più attendibile bisogna tornare indietro negli anni fino alla stagione 2013-2014, quando Latina salutò la Superlega con 18 punti (5 vittorie e 17 sconfitte), un punto in meno di Vibo Valentia (6-16) e due in meno rispetto a Molfetta (7-15): un arrivo in volata molto simile a quello della stagione attuale.

    foto Lega Volley

    Il numero di vittorie è un altro dato che non va assolutamente sottovalutato, perché determinante in caso di arrivi a pari punti. Un vantaggio che in questo momento ha solo Padova, che di successi ne può vantare 6, a differenza di Taranto e Siena che ne hanno 4 a testa. Nel caso in cui due o più squadre dovessero finire la stagione con gli stessi punti e lo stesso numero di vittorie, si andrebbe a vedere il quoziente set, e in caso di ulteriore parità il quoziente punti. Ma questi sono calcoli che, nel caso, si faranno alla fine. L’unica cosa certa ora è che saremo spettatori di una corsa a tre che rischia davvero di decidersi per questione di centimetri. LEGGI TUTTO