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    Cuneo, Domenico Cavaccini eredita la fascia di capitano da Sottile: “Che onore, che orgoglio!”

    Grinta, tenacia, personalità, cuore tanto, ma tanto, cuore; questo è, ed è stato Domenico Cavaccini lo scorso anno, nella sua prima stagione a Cuneo. Proprio la sua dedizione, il saper soffrire, caricare i compagni, l’attaccamento alla maglia e al Club, sono stati requisiti fondamentali nell’affidargli il ruolo di Capitano per la prossima stagione in Superlega! A darne notizia il Ds Paolo Brugiafreddo nel corso della conferenza stampa di stamattina presso la sede di Cuneo Inox, sponsor ufficiale della divisa del Libero insieme a La Stampa.

    “Mimmetto” sarà il condottiero in campo della Superlega del Cuneo Volley: “Mamma mia che onore, che orgoglio! Nel pensare a cosa dire in questa dichiarazione, mi sono accorto che mi sarei perso forse in qualche frase fatta, che non avrebbe spiegato bene cosa provo. Quindi ho detto: provo a spiegarlo con tre parole, così poi la spiegazione verrà da sé”.

    “La prima è GRAZIE, a Matteo in primis, a Paolo e alla Società tutta, per la fiducia che hanno riposto in me. La seconda parola è CONDIVISIONE, perché è doveroso condividere questo ruolo anche con Codarin, che meritava anche lui questa fascia, ma forse il fatto che sono più vecchietto mi ha dato la spinta in più. E la condivido anche con tutta Cuneo, perché cavolo, pure Cuneo merita la sua fascia, eccome!”.

    “La terza parola è RESPONSABILITÀ; sento la responsabilità del ricevere un’eredità importante, quella del mio capitano adorato Sicci, che è venuto a casa mia quando gliel’ho detto e mi ha già fatto la prima lezione. Perché mi sento responsabilizzato a dovermi ancora migliorare, perché fare il capitano non è solo una mostrina, è un ruolo importante e farò di tutto per esserne all’altezza!” – queste le prime parole di Mimmo da Capitano di Cuneo.

    “Indossare di nuovo la maglia di Cuneo è puro orgoglio, sono ancora sommerso dalle emozioni della promozione, ma nella mia testa è già iniziato un nuovo processo”. Nella prossima stagione: “Dovremo essere forti dall’inizio, perché la Superlega non aspetta nessuno e ogni punto, ogni set è un opportunità che abbiamo il dovere di provare a cogliere”.

    Un pensiero per la città e i tifosi: “Sono grato della fiducia che la società e l’allenatore hanno riposto in me, vi prometto che la maglia uscirà sempre sudata, dal primo all’ultimo giorno. Farò tutto quello che devo per regalare a questa gente e a questo club la possibilità di continuare a sognare. Il mio messaggio ai tifosi e alla città è semplice, avete fatto in modo che tutta l’Italia tornasse a parlare di nuovo di voi e di Cuneo, adesso è tempo di proteggere e custodire tutto quello che è stato costruito, con fiducia, passione e amore verso questa squadra, non devo dirvi come fare, perché sapete benissimo cosa serve, vi chiedo solo di continuare a farlo, perché per un atleta la cosa più bella che possa esistere è giocare per la gente e voi questa sensazione la sapete ricreare alla grande. La Superlega è anche vostra, proteggetela!”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Fabrizio Gironi è il colpo in posto 2 di Verona: “Arrivo con grande motivazione”

    Verona Volley ha annunciato l’innesto di Fabrizio Gironi, opposto classe 2000, che nella prossima stagione vestirà la maglia scaligera in SuperLega.

    Nonostante la giovane età, Gironi vanta già diverse stagioni nella massima serie, guadagnandosi anche la chiamata in Nazionale maggiore. Dopo due anni a Milano, nel 2020/2021 conquista la promozione in SuperLega da protagonista con la casacca di Taranto, rimanendo anche nella stagione successiva. In seguito, l’opposto brianzolo approda a Piacenza, dove resta fino al 2024 e conquista una Coppa Italia, prima di far ritorno nella città tarantina. In maglia azzurra ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 2022. Fin qui, ha totalizzato in SuperLega 159 presenze con 627 punti, di cui 64 muri e 49 ace. 

    Con l’innesto di Gironi, Rana Verona aggiunge al proprio reparto offensivo un elemento di valore, pronto a mettersi a disposizione della squadra con entusiasmo.

    Queste le prime parole da opposto scaligero di Fabrizio Gironi: “Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Ho percepito sin dal primo istante la fiducia da parte della Società e la solidità del progetto. Arrivo con grande motivazione e la voglia di dare il massimo per crescere ancora e contribuire ai risultati della squadra. Verona è una piazza importante, con un pubblico caldo e appassionato: non vedo l’ora di scendere in campo e vivere questa atmosfera”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Rana Verona, ha commentato: “Fabrizio è un giocatore giovane ma già abituato ai ritmi e alle pressioni della SuperLega. Ha mostrato una crescita continua in questi anni e siamo convinti che a Verona potrà esprimere tutto il suo potenziale per offrire il giusto apporto alla squadra. Ha voluto fortemente venire a Verona e lo abbiamo molto apprezzato. Il suo arrivo arricchisce il nostro gruppo con qualità, freschezza e ambizione, in linea con la nostra filosofia. Siamo felici di accoglierlo e certi che saprà entrare nel cuore anche dell’appassionato pubblico veronese”.

    Scheda Tecnica Nome: Fabrizio Cognome: Gironi Luogo di nascita: Vimercate (MB)Data di nascita: 18 marzo 2000Altezza: 206 cm

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Arthur Bento, un gigante brasiliano in banda per Modena. Casadei: “Un altro giovane talento”

    Arthur Bento è un nuovo schiacciatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026. Talento brasiliano con origini canadesi, ha prima giocato all’Aurora Storm in Canada e poi al Minas in Brasile tra prima squadra e settore giovanile. Figlio di Adriana Bento, giocatrice di beach volley di alto livello tra fine anni novanta e inizio anni 2000, è stato il capitano della nazionale verdeoro ai Mondiali U21, mentre con la nazionale maggiore ha partecipato alla VNL 2023 e farà parte del roster anche in occasione dell’edizione 2025.

    Il Ds Alberto Casadei: “Sono molto felice di poter annunciare l’arrivo di un altro giovane talento. Arthur ha messo Modena davanti a tutte le proposte che aveva al di fuori del Brasile e ciò è motivo di orgoglio per la nostra società, non vediamo l’ora di iniziare insieme questo nuovo percorso”.

    La schedaARTHUR BENTOnato a San Paolo (BRA) l’8 giugno 2004Schiacciatore di 209 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Itambé/Minas (BRA)2023-2024 Itambé/Minas (BRA)2022-2023 Itambé/Minas (BRA)2021-2022 Itambé/Minas (BRA)2020-2021 Minas Tênis Clube U21 (BRA)2019-2020 Minas Tênis Clube U21 (BRA)2018-2019 Aurora Storm (CAN)

    Palmares nei club2 Coppe del Brasile

    Palmares in nazionale1 Campionato Sudamericano U21

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Domenico Pace sarà il libero di Piacenza fino al 2027: “Molto entusiasta dell’opportunità”

    Domenico Pace è il nuovo libero di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Vestirà la maglia biancorossa nelle prossime due stagioni. L’ultima stagione ha indossato la maglia del Cisterna Volley dopo aver giocato per due anni a Trento con cui ha vinto uno scudetto e una Champions League.

    Nato a Castellana Grotte nel 2000, in carriera ha anche vinto un campionato di serie A2 con la squadra della sua città, è nel giro della nazionale azzurra ed è tra i 14 giocatori convocati dal CT Ferdinando De Giorgi saliti oggi sull’aereo che da Milano Malpensa porterà gli azzurri in Canada dove a Quebec City è in programma, dall’11 al 15 giugno, la prima tappa della VNL.

    Con l’arrivo di Domenico Pace il reparto liberi di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è al completo, con lui il confermato Luca Loreti, una coppia di specialisti della seconda linea giovane ma di sicuro valore.

    Pace ha giocato nove stagioni in serie A: cinque in SuperLega, due in serie A2 e altrettante in A3. Tra il 2017 ed il 2019, giovanissimo, ha calcato i campi del torneo più bello del mondo con la maglia di Castellana Grotte, staccando 26 gettoni di presenza.

    Si tratta di un atleta tecnico e particolarmente ben impostato nel fondamentale della ricezione, come raccontano bene le statistiche degli ultimi anni. Nella sua carriera Domenico Pace ha fatto esperienza, maturando in realtà come il Tuscania in serie A3 e Santa Croce in A2.

    Domenico Pace: “Sono molto entusiasta dell’opportunità che mi sta dando Piacenza, alla prima chiamata che ho ricevuto non ci ho pensato due volte a dire sì. Sono molto contento e mi attira il progetto della società e poi è un onore fare parte di una squadra blasonata a del calibro di Piacenza. Solitamente ad inizio di una nuova stagione non mi creo grandi aspettative, lavoro giorno dopo giorno cercando sempre di dare il meglio di me stesso per la squadra e fare il di tutto per ricambiare la fiducia che mi è stata data. Non vedo l’ora di iniziare”.

    Domenico PaceNato a Castellana Grotte (Bari)il 02.08.2000Ruolo liberoNazionalità sportiva italianaAltezza 180 cm

    CARRIERA2007-2014 Castella Grotte – Giov.2013-2015 Castellana Grotte – Giov.2015-2016 Castellana Grotte – serie B12016-2017 Castellana Grotte – A22017-2018 Castellana Grotte – A12018-2019 Castellana Grotte A12019-2020 Tuscania – serie A32020-2021 Tuscania – serie A32021-2022 Santa Croce serie A22022-2023 Itas Trentino – Superlega2023-2024 Itas Trentino – Superlega2024-2025 Cisterna Volley – Superlega2025-2026 Gas Sales Bluenergy Piacenza – SuperLega

    PALMARESChampions League 2023-2024Campionato Italiano 2022-2023Campionato A2 2016-2017

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Marco Falaschi è il nuovo regista di Grottazzolina: “Credo nel concetto di squadra”

    Un curriculum che parla da solo, una carriera fatta di vittorie, di esperienze internazionali e di talento cristallino. E ora, una nuova sfida all’orizzonte: la Yuasa Battery Grottazzolina ha confermato quanto avevamo scritto a inizio aprile e ha annunciato l’ingaggio di Marco Falaschi, palleggiatore toscano classe 1987, pronto a vestire i colori grottesi nella stagione 2025/2026.

    Con 219 presenze in Superlega e 19 in azzurro, Falaschi porta con sé una valigia piena di tecnica, intelligenza tattica e, soprattutto, una leadership silenziosa ma riconosciuta ovunque. Non un volto nuovo tra i tanti, dunque, bensì un vero e proprio “faro” per il gruppo di coach Ortenzi, con gli elementi più giovani che potranno prenderlo come punto di riferimento e i più esperti che troveranno in lui una validissima spalla cui poggiarsi per continuare a scrivere pagine indimenticabili della storia pallavolistica del club marchigiano.

    Nato a Pisa ma cresciuto pallavolisticamente a Santa Croce sull’Arno, nella sua ultraventennale carriera ai massimi livelli Falaschi esordisce in A2 appena sedicenne proprio nei Lupi, per poi farsi le ossa in prestito in Serie B tra Pescia e Massa, sempre nella sua amata Toscana. Rientra a Santa Croce maturato, e a parte una parentesi a Spoleto nel 2007-08 rimane nel piccolo borgo conciario fino al 2010, quando arriva per lui la possibilità di esordire in massima serie con Castellana Grotte. Qui rimane per tre stagioni, che diventeranno poi quattro aggiungendo l’annata 18-19 sempre in massima serie, e proprio con il club pugliese conquista la Coppa Italia di Serie A2 nella stagione 2011/2012.

    Un trampolino di lancio che lo porta lontano, fino ai palcoscenici internazionali: nel 2013 passa al Budvanska Rivijera con cui vince Super League e Coppa del Montenegro, quindi i quattro anni in Polonia tra Gdansk, Katowice e Zaksa, nell’ambito dei quali aggiunge al suo palmares anche una Coppa di Polonia ed una Supercoppa. Dopo la parentesi a Siena in A2 nel 2019-20, l’anno successivo torna in massima serie e non riscende più: a Civitanova nella stagione 2020-21 affianca De Cecco e, con Marchisio dalla stessa parte del campo, aggiunge al palmares scudetto e Coppa Italia; quindi i due bienni a Taranto prima, e Padova più recentemente, tutti conclusi con altrettante salvezze conquistate.

    Prestigioso anche il palmares in maglia azzurra, dove oltre alle già citate 19 presenze può vantare una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo 2013 e due medaglie di bronzo, alla World League 2013 e ai Giochi del Mediterraneo 2022. La sua prima presenza in Nazionale risale all’estate del 2011, durante la World League, entrando in punta di piedi ma lasciando subito il segno grazie a una regia ordinata, elegante, efficace. Una carriera in cui ha sempre messo al centro il gruppo, il gioco pulito e la capacità di esaltare i compagni.

    Nella stagione appena trascorsa Falaschi ha indossato la maglia della Sonepar Padova, dove ha confermato di essere un regista lucido, affidabile e sempre pronto a prendersi responsabilità nei momenti chiave. Ora, la scelta di Grottazzolina. Un progetto serio, ambizioso e dalla fortissima componente passionale, per una realtà che si affaccia per il secondo anno consecutivo alla Superlega con la voglia di sorprendere ancora, e di consolidarsi tra i grandi. E lo fa, scegliendo chi sa cosa significa vincere, lottare, costruire.

    “Già una ventina di anni fa a Santa Croce nel 2003 da aggregato in prima squadra venni a giocare nel Palas di Grotta, un bel palazzetto caldo e un bel fortino. Quest’anno sono uscito col mal di testa dal PalaSavelli dunque direi che le buone premesse ci sono tutte. All’inizio era normale pagare lo scotto della neopromossa e non è affatto semplice al primo anno salvarsi. Sono contento sia stata Grotta a salvarsi da neopromossa, mi era successo con Taranto qualche anno fa e non accadeva da tanti anni”.

    “Ripartiamo da un gruppo che più o meno già sappiamo e che a me piace ma l’obiettivo è la salvezza prima possibile perché anche la neopromossa Cuneo sta costruendo una buona squadra. Ci sarà da battagliare ovunque, da Padova a Monza a Cisterna, in ogni Palas. Pensiamo al nostro gioco e dare il nostro imprinting. Entro in punta di piedi per capire il roster anche se conosco tutti, alla mia età ‘purtroppo’ mi capita spesso. Puntiamo alla salvezza prima di tutto, con l’obiettivo di vedere un PalaSavelli gremito sin dall’inizio”.

    “Perchè ho detto sì a Grotta? A Padova mi son trovato bene due anni, società organizzata. Come accade in tutte le società e nello sport si è deciso di cambiare, ho appreso la decisione quando capivo che cercavano altro. Grottazzolina è arrivata, abbiamo valutato insieme la cosa, non ero solo io nel mio ruolo libero sul mercato. A tutti gli addetti ai lavori ho detto ‘io a Grotta andrei volentieri’: squadra grintosa e con un buon gioco e questo mi ha fatto piacere”.“Ho giocato con Marchisio a Civitanova, con Fedrizzi e di passaggio, con Petkovic tante volte contro e mi ha sempre fatto male, stavolta lo avrò dalla mia parte. Ci conosciamo tutti, ci siamo parlati tra di noi e può essere una stagione interessante”. 

    “Non ho le mani d’oro, di fenomeni al palleggio ce ne sono pochi e sono altri. Reputo De Cecco uno di questi, Giannelli un grande. Io mi affido alla tecnica – conclude Falaschi – che mi è stata insegnata e all’istinto, sono maniacale dal punto di vista tattico e credo molto nel concetto di squadra. Che vada oltre il campo, perché è importante stare uniti soprattutto quando le cose andranno male, e sono momenti che fisiologiamente capitano. Dovremo essere bravi a inseguire sempre il nostro obiettivo, che è la salvezza. Di tutto ciò che arriva dopo saremo ben lieti, creiamo un bel gruppo dentro e fuori dal campo. Non occorre essere tutti amici ma combattere tutti per lo stesso obiettivo”. 

    Coach Ortenzi potrà dunque contare su una pedina importante, capace di cambiare il ritmo del gioco con una finta, una palla spinta, una parola sussurrata nel momento giusto. Ma anche – e forse soprattutto – su un uomo di squadra, uno che conosce il valore del lavoro quotidiano, della fatica, della coerenza.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Cuneo potrà ancora fare affidamento su Lorenzo Codarin: “Qui mi sento a casa”

    Arrivato a Cuneo nell’estate 2020 dal Trentino Volley, il centrale Lorenzo Codarin è stato fin da subito una colonna portante dell’offensiva e difesa cuneese. Nell’ultima stagione ha poi raggiunto un livello di prestazione e continuità di gioco, impressionanti, tant’è che si è piazzato al secondo posto per rendimento della categoria centrali, dietro solo a Tondo che per parte della stagione ha dovuto ricoprire il ruolo di opposto. 

    Per la sesta stagione consecutiva Coda vestirà la maglia di Cuneo, orgoglioso di aver contribuito al ritorno della Superlega in città: “Sono felicissimo di continuare a lottare per questa maglia perché ormai a Cuneo mi sento a casa. Credo che sia uno dei migliori posti e una delle migliori Società per qualsiasi giocatore di pallavolo; io ho avuto la fortuna di poter rinnovare per il sesto anno consecutivo e non vedo l’ora di giocarlo, di giocare qui in Superlega”.

    Che stagione ti aspetti il prossimo anno in Superlega? “L’anno prossimo sarà diverso, ma se lo affronteremo con la giusta mentalità e la giusta grinta, ci divertiremo e potremo toglierci grandi soddisfazioni”.

    Cosa ne pensi della squadra che si sta delineando? “Sono molto contento del lavoro fatto dalla Società, nonostante le difficoltà legate alle tempistiche strette, sta creando una squadra di alto livello. Non vedo l’ora di tornare in campo, di lottare per questi colori e ripagare la fiducia datami”.

    Un pensiero per la città e i tifosi, che già in mille hanno sottoscritto l’abbonamento: “Grazie! Aver raggiunto in così poco tempo mille abbonamenti mi ha piacevolmente sorpreso, Cuneo aspettava la Superlega, il mercato ha sicuramente pagato in ritorno di sottoscrizioni, ma l’entusiasmo della promozione è ancora nell’aria; ci accompagna in ogni dove da quel 24 aprile. Quindi a tutti i nostri tifosi voglio dire che li aspetto, li aspettiamo da metà agosto al palazzetto fin dalla preparazione”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Salutato Baranowicz, Cisterna affiderà le chiavi della regia al giovane Alessandro Fanizza

    Alessandro Fanizza, palleggiatore classe 2004, vestirà ancora la maglia del Cisterna Volley. Il giovane regista pugliese farà parte del roster allenato da coach Daniele Morato anche nella stagione 2025-2026, proseguendo così il suo percorso di crescita in SuperLega Credem Banca siglando un contratto triennale con il sodalizio pontino.

    Arrivato a Cisterna lo scorso anno, Fanizza ha affrontato con maturità la sua prima esperienza nella massima serie, collezionando diverse presenze da titolare e potendo contare sulla guida di un veterano come Michele Baranowicz, annunciato a Cuneo, da cui ha saputo apprendere con umiltà e attenzione. Una stagione di apprendimento e prime responsabilità, vissuta con impegno e spirito costruttivo all’interno di un gruppo giovane ma ambizioso. Per il palleggiatore nativo di Ostuni si tratterà quindi del secondo anno consecutivo in Superlega, un traguardo importante che porta con sé nuove sfide per il giovane azzurrino. 

    “Sono davvero molto contento di questa riconferma: poter restare a Cisterna anche per la prossima stagione è per me motivo di grande felicità – ha dichiarato Fanizza –. Quest’anno mi sono trovato benissimo, l’ambiente è familiare e lo conosco già, quindi non vedo l’ora di ricominciare. Mi impegnerò al massimo per farmi trovare pronto fin da subito al momento della ripresa delle attività”.

    Con lo sguardo già rivolto alla prossima stagione, Fanizza si prepara però prima ad affrontare un’estate azzurra, dove sarà impegnato con la Nazionale nel gruppo delle Universiadi, dopo aver avuto anche l’opportunità di vivere una breve ma significativa esperienza con il gruppo seniores guidato da Ferdinando De Giorgi.

    “Affronterò tutto con grande entusiasmo – ha proseguito –. Darò il massimo per il Cisterna Volley, perché questa città mi ha accolto in maniera splendida, facendomi sentire a casa fin dal primo giorno. Adesso mi aspettano tre mesi di lavoro intenso con la Nazionale, che affronterò con grande determinazione per arrivare pronto all’inizio della nuova stagione”.

    Reduce da un campionato positivo, in cui il Cisterna Volley ha centrato per la prima volta la qualificazione ai Playoff Scudetto e alla Del Monte Coppa Italia, Fanizza si dice determinato a contribuire ancora alla crescita della squadra e a guadagnarsi sempre più spazio in campo.

    “Quello che mi auguro è di vedere il palazzetto sempre pieno, con il sostegno costante dei nostri tifosi: questo è il mio sogno – ha concluso –. In campo daremo tutto, lottando su ogni pallone, perché ogni traguardo dovrà essere conquistato con il massimo impegno”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Mercato Lube, Cormio guarda ancora al futuro: contratto triennale per l’enfant prodige Noa Duflos-Rossi

    Si apre con un colpo di respiro internazionale il volley mercato estivo del roster vicecampione d’Italia. Alla corte di Giampaolo Medei e del suo vice Francesco Oleni approda una giovane stella emergente della pallavolo transalpina, in linea con la filosofia cuciniera volta a coniugare la freschezza atletica con il grande talento. Parliamo dello schiacciatore ricevitore Noa Duflos-Rossi, giovane emergente originario di Sète, seconda città portuale transalpina per importanza dopo Marsiglia, e figlio d’arte. Suo padre Patrick, ora allenatore, vanta trascorsi in nazionale.

    L’atleta, alto 198 cm e alla soglia della maggiore età, visto che compirà 18 anni il prossimo 10 settembre, ha già lasciato a bocca aperta gli addetti ai lavori con le sue prestazioni nelle giovanili della Francia, mettendo al collo l’argento europeo U19 nel 2022 e laureandosi campione iridato U19 nel 2023 ed europeo nel 2024 con la Nazionale U19 (miglior schiacciatore ed MVP del torneo) e con la Nazionale U21. Il contratto firmato con Civitanova è un triennale.

    Cresciuto nel Centre National du Volley-Ball, l’equivalente d’oltralpe del nostro Club Italia, dove ha messo al collo il bronzo nel 2023/24 nel French Elite Avenir, Noa viene dalla stagione con lo Spacer’s Toulouse Volley, squadra che di è classificata terza nella Coppa nazionale. Ad accorgersi subito delle sue qualità è stato anche Andrea Giani, allenatore della Francia, che ha voluto nella lista della VNL il giovane prospetto con tutte le carte in regola per un interessante percorso di crescita volto a farsi strada tra i big.

    Noa Duflos-Rossi (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sono molto felice di legarmi a un Club così prestigioso come la Lube. Spero di dare il mio contributo alla maglia e mi auguro che il team disputi una grande stagione. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura. Giocare in Italia a Civitanova e dare il massimo in campo, circondato da tanti giocatori di talento, per me è un sogno che si avvera. In questa società so per certo che si lavora per arrivare alla meta. Mi è piaciuto molto il progetto di crescita quando è arrivata la proposta, ora ciò che voglio è dare tutto me stesso per migliorarmi, onorare i colori e far gioire i tifosi. Si tratta della mia prima esperienza fuori dalla Francia, ma sono sicuro dei miei mezzi e aspetto con tanto entusiasmo di giocare per la Lube”.

    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Possiamo definire l’arrivo di Noa, stella 17enne transalpina, un grande colpo di mercato del nostro Club. Ho seguito a lungo questo ragazzo e mi è sembrato uno dei più pronti tra i giovani della sua età, capace di giocare titolare nella massima categoria francese. Quanto potrà fare in una lega superiore come la nostra, facendo riferimento ad altezze e velocità della palla, ce lo dirà il campo, ma è solo questione di tempo”.

    “Questo ragazzo ha i requisiti per diventare un fuoriclasse, ma ovviamente dovrà lavorare sodo, restare umile e mettersi al servizio della squadra per raggiungere il livello dei tanti connazionali che hanno scritto la storia della pallavolo. Se la cava molto bene in seconda linea ed è un bravo attaccante. Deve darsi da fare e migliorare in tutti i fondamentali, ma avrà vicino giovani campioni che hanno fatto questo percorso ottenendo risultati. Se si farà prendere per mano dal nostro staff potrà rivelarsi uno degli ingaggi più importanti degli ultimi anni tra gli emergenti”.

    “Non avendo ancora 18 anni, li compirà a metà settembre, Duflos-Rossi attraversa un’età complicata, ma anche ideale per apprendere. La nostra idea di crescere insieme ai nostri giocatori, cercando i migliori talenti italiani e internazionali, è una filosofia apprezzata anche dagli stessi atleti”.

    Scheda Noa Duflos Rossi Data di nascita: 10/9/2007Luogo di nascita: Sète (FRA)Nazionalità Sportiva: franceseRuolo: schiacciatoreAltezza: 198 cm

    Carriera2025/26 – Cucine Lube Civitanova – SuperLega2024/25 – Spacer’s Toulouse Volley (FRA) – Serie A e Giovanili2022/24 – Centre National du Volley-Ball (FRA) – Serie B e giovanili

    Nazionali GiovaniliOro Europei U19 2024Oro Europei U21 2024Oro Mondiali U19 2023Argento Europei U19 2022

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO