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    Medei, Balaso, Boninfante, Gargiulo, Chinenyeze: in casa Lube parlano tutti dopo Piacenza

    La sfida per il gradino più basso del podio in classifica va ai cucinieri, capaci di centrare la nona vittoria su altrettante partite esterne negli scontri diretti con gli emiliani. Nella 7ª giornata di ritorno della Regular Season, di fronte a un nutrito gruppo di Predators, la Cucine Lube Civitanova espugna il PalaBanca Sport con il massimo scarto (20-25, 19-25, 23-25) contro i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Grazie al nono successo stagionale consecutivo tra tutte le competizioni, il quarto di fila in campionato, la formazione di Giampaolo Medei vola a 39 punti portando a quattro lunghezze il vantaggio (con una gara ancora da giocare) sul team di Andrea Anastasi.

    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Prima della partita avevamo qualche timore, perché nell’ultima settimana non abbiamo avuto molto tempo per riposare. Invece oggi la squadra è stata bravissima ad affrontare la sfida con il piglio giusto, tenendo alta la concentrazione per tutta la durata della sfida. Ci portiamo a casa tre punti importantissimi per la classifica, veramente complimenti a tutti i ragazzi”.

    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Abbiamo disputato un’ottima partita, riuscendo a esprimerci con la stessa determinazione e la stessa intensità di gioco che nel weekend scorso ci hanno consentito di alzare la Coppa Italia a Bologna. Bravi noi, quindi, i tre punti conquistati sono davvero molto importanti per una classifica che potrebbe anche migliorare nelle prossime settimane. L’importante è pensare a uno step alla volta”.

    FABIO BALASO: “Era una partita molto difficile, ma rappresentava una grande opportunità per noi, per consolidare il terzo posto in classifica. Direi che siamo riusciti a compiere la nostra missione nel migliore dei modi e adesso dovremo essere bravi a proseguire su questa strada”.

    GIOVANNI GARGIULO: “Stiamo giocando bene e stiamo trovando gli equilibri giusti. Coach Medei negli allenamenti quotidiani fa in modo di tenere la tensione sempre alta, consentendoci di approcciare ogni sfida nel migliore dei modi. Siamo contenti di quello che stiamo facendo, l’importante sarà riuscire a proseguire su questa strada. La Coppa Italia è acqua passata, anche in campionato ci esprimiamo ad alto livello, ma guai a guardare la classifica. Dobbiamo pensare una partita alla volta”.

    MATTIA BONINFANTE: “Anche oggi una grande partita da parte nostra, non era facile né scontato dopo la conquista della Coppa Italia. Siamo stati bravi in una gara difficile per la classifica. Abbiamo stretto i denti sulle loro battute e anche quando si riavvicinavano abbiamo ragionato pallone per pallone. L’intesa con i compagni cresce grazie al grande lavoro quotidiano. Il gruppo di centrale è di grande livello, i complimenti vanno a tutti. Babar quando è in giornata è davvero infermabile, la nostra intesa è decollata. Lagumdzija? Il primo set è stato deciso da lui. La nostra squadra ha la panchina lunga e tanti protagonisti, anche se oggi sono stati pochi i cambi perché siamo andati molto bene”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Scanferla: “Persi in situazioni banali. Il nostro pubblico merita di più”

    In meno di un’ora e mezza di gioco Cucine Lube Civitanova mette al tappeto Gas Sales Bluenergy Piacenza e consolida il terzo posto in classifica. Una partita in cui Brizard e compagni hanno sempre dovuto rincorrere fin dal primo punto ma che, nel primo set, avevano messo sui giusti binari.

    Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Il nostro pubblico merita di più. Abbiano giocato un buon primo set, ma poi ci siamo persi in situazioni banali e contro una squadra come la Lube non se lo può permettere nessuno, tanto meno noi. Adesso ci aspettano una serie di partite davvero toste, dobbiamo dare e fare di più in campo perché possiamo farlo ed è nelle nostre corde poterlo fare”.

    (fonte: Gas Sales Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Verona, Stoytchev spiega le difficoltà che hanno deciso la sconfitta contro Trento

    In un Pala AGSM AIM che ha fatto il record di presenze stagionali – 5200 gli spettatori che hanno popolato gli spalti – Rana Verona non riesce a tenere i ritmi dell’Itas Trentino, che si aggiudica il derby dell’Adige in tre set. Gli ospiti sbloccano il risultato, si aggiudicano il secondo set e chiudono la pratica nel terzo, nonostante la reazione da parte della squadra di Coach Stoytchev. Non sono bastati i 16 sigilli di Keita e i 13 di Mozic, con 3 muri-punto, agli scaligeri per raccogliere punti. Sul fronte opposto, Michieletto è stato premiato come MVP. Nel prossimo weekend, Verona sarà di nuovo protagonista tra le mura amiche, ospitando Monza. 

    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Nel primo set loro sono partiti molto bene in battuta, con pochissimi errori e un’alta efficienza e noi non siamo riusciti a giocare la palla nella maggior parte dei casi e a tenere in ricezione. In settimana abbiamo avuto Keita e Abaev ammalati e Zingel con un problema fisico. Non ci siamo allenati come avremmo voluto. Adesso dobbiamo tornare in campo con tanto lavoro e impegno da parte di tutti, perché ci aspetta una gara molto importante, come lo sono tutte. Bisogna resistere perché lo sport è anche resistenza e reazione!”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli: “Non ci aspettavamo tanta efficacia contro Verona”

    Dopo la parentesi di fine gennaio dedicata alle Coppe (Italia e CEV), l’Itas Trentino ha ripreso la propria corsa lanciata nella regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25, cogliendo un altro risultato esterno di prestigio e di assoluto valore.Con una prova maiuscola la formazione Campione d’Europa si è infatti aggiudicata il 49° derby dell’Adige, superando a domicilio la Rana Verona recente finalista della Final Four giocata a Bologna. Il secco 3-0 esterno confezionato oggi in terra scaligera, in un Pala Agsm Aim gremito in ogni ordine di posto (5.200 spettatori), allunga la striscia di vittorie consecutive nel confronto diretto (sei) ma è prezioso soprattutto per continuare ad alimentare, ragionevolmente, le proprie speranze di primo posto finale in classifica.

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Non ci aspettavamo tanta efficacia, invece abbiamo trovato subito un ampio vantaggio, gestendolo al meglio e sfoderando costantemente una buona qualità di pallavolo. L’intensità in battuta non ha dato respiro a Verona, ma la Rana ha continuato a tenere percentuali alte a rete. Sono stati allora gli ace e le schiacciate a marcare la differenza con gli avversari, che nel terzo set hanno dato tutto nel punto a punto. Dopo due set del genere, però, avevamo qualcosa in più dal punto di vista mentale e siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo, affrontando con grande serenità e senza fretta, rispetto ad altre sfide, i momenti spigolosi. Siamo soddisfatti per la prestazione e la vittoria perché oggi ognuno ha davvero dato il meglio di sé, mettendolo a disposizione della squadra”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lottare fino alla fine”

    Dopo oltre due ore di gioco, Monza si impone contro Padova nella sfida valida per la settima giornata di ritorno. I bianconeri lottano con grinta e determinazione, tenendo testa agli avversari fino all’ultimo scambio, ma alla fine sono i padroni di casa a spuntarla. 

    Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Evidentemente non è stato sufficiente, anche se i ragazzi ci hanno provato fin dal primo minuto. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata qui a Monza, contro una squadra di questo livello. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene. Nel complesso, non ci è mancato molto, ma in alcuni momenti, soprattutto nel terzo set, siamo calati in ricezione. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche, recuperare tutti al meglio e andare avanti con determinazione, pronti a lottare fino alla fine”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Monza, Gaggini: “Oggi ci abbiamo messo il cuore con la spinta dell’Opiquad Arena”

    Torna a respirare la MINT Vero Volley Monza in campionato. Di fronte ad un’Opiquad Arena gremita di tifosi e al grido di “All for One”, la prima squadra maschile del Consorzio si è conquistata una vittoria dal sapore speciale, superando in quattro set (25-23; 21-25; 25-23; 25-23) la Sonepar Padova nella settima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. 

    Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Oggi ci abbiamo messo il cuore; avere un’Opiquad Arena piena ci ha dato sicuramente la spinta giusta. I tifosi erano con noi su ogni punto, anche quando la partita non era dalla nostra parte, come all’inizio del secondo set. Ora ogni sfida sarà per noi come una finale, mancano quattro giornate alla fine del campionato e dobbiamo dare tutto per portare a casa punti preziosi per la classifica”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Cisterna batte Modena al quinto set e la supera in classifica

    Il Cisterna Volley trova il successo al Palasport di Viale delle Provincie con una prestazione di grande forza, chiudendo la sfida contro la Valsa Group Modena al Tie Break. I pontini pagano un momento di black out nel secondo set, poi, orchestrati da un grande Baranowicz, si portano avanti nel terzo, bissando il successo nel quinto atto del match. Un successo fondamentale per il collettivo di coach Falasca, che consolida la propria posizione per i Playoff.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Tarumi schiacciatori, Pace libero. Coach Giuliani risponde con De Cecco in diagonale con Buchegger, Davyschiba e Rinaldi schiacciatori, Federici libero.

    1° set – Nel primo set, il match fatica a sbloccarsi. Ai colpi di Davyskiba rispondono Faure e Tarumi fino al parziale di 11-11. L’ace di Ramon porta avanti Cisterna sul 14-12. Tarumi si scatena in diagonale sul 16-14, ma Modena trova la forza di reagire e passa in vantaggio sul 17-18. Il muro di Mazzone riporta il punteggio in parità sul 19-19, poi un’invasione in attacco di Davyskiba consente a Cisterna di allungare sul 23-21. Un muro di Tarumi e un servizio fuori misura di Gutierrez chiudono il set sul 25-22 in favore di Cisterna.

    2° set – Valsa Group Modena reagisce con determinazione, prendendo il controllo del secondo set. Coach Giuliani inserisce Gutierrez al posto di Rinaldi, e il cubano si rivela immediatamente decisivo, siglando il primo vantaggio sul 5-7. Buchegger, con un attacco in diagonale, amplia il divario portando il punteggio sul 7-10; successivamente, grazie al servizio di Sanguinetti e ai colpi di Gutierrez, i pontini si trovano costretti a inseguire sull’8-15. Coach Falasca risponde inserendo Bayram al posto di Ramon. Il giocatore turco va subito a segno (11-19), ma Modena amministra il vantaggio con sicurezza, trovando con Gutierrez il punto del 12-21. I colpi di Buchegger chiudono il set sul 13-25.

    3° set – Nel terzo set, coach Falasca ripropone Ramon in coppia con Tarumi. Dopo una serie di scambi, è Cisterna a prendere il comando grazie a un attacco di Tarumi, che segna il 7-6. Il muro di Nedeljkovic su Davyskiba mantiene i pontini in vantaggio sul 12-10, con Ramon che consolida il distacco sul 15-13, contenendo il tentativo di rimonta degli ospiti.

    Cisterna gestisce con efficacia gli attacchi di Modena, mentre Ramon, con due colpi dalla seconda linea, porta il punteggio sul 18-15. Nedeljkovic ferma Buchegger a muro sul 20-16, ma l’opposto modenese si riscatta al servizio con due potenti battute che riducono il divario sul 20-19. Mazzone, con un muro decisivo, conquista il set point sul 24-21, prima che Ramon chiuda il parziale sul 25-22.

    4° set – Cisterna combatte punto a punto nel quarto parziale. Mazzone a muro firma il 4-4. Il muro di Mazzone porta avanti i pontini sul 7-6 con Nedeljkovic a tenere avanti il Cisterna Volley con l’attacco vincente del 10-8. La squadra di casa viene trascinata da un ottimo Yuga Tarumi, che prima in attacco e poi a muro propizia la fuga dei pontini sul 16-12. Ramon tiene a distanza la Valsa Group Modena prima  sul 17-14 e poi sul 19-17. Il muro di Nedeljkovic segna il 21-18, poi Modena si riporta sotto con Davyschiba sul 21-20. Nel finale è sempre lo schiacciatore bielorusso a chiudere il set.

    5° set – Al Tie Break la partita fatica a sbloccarsi. Il muro di Ramon apre il parziale sul 4-3, poi Mazzone aumenta il gap sul 6-3. Modena resiste e riparte, portando con Buchegger il parziale sul 9-9. Il muro di Tarumi riporta avanti i pontini sul 12-10, poi Ramon chiude il set sul 15-12, consegnando la vittoria al Cisterna Volley.

    Cisterna Volley 3Valsa Group Modena 2 (25-22, 13-25, 25-22, 23-25, 15-12)

    Cisterna Volley: Baranowicz 0, Tarumi 13, Nedeljkovic 12, Faure 14, Ramon 19, Mazzone 10, Tosti (L), Finauri 0, Pace (L), Bayram 2. N.E. Fanizza, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 25, Sanguinetti 8, Buchegger 24, Rinaldi 2, Anzani 5, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 1, Gutierrez 12, Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.

    ARBITRI: Goitre, Vagni, Merli. NOTE – durata set: 27′, 26′, 29′, 35′, 20′; tot: 137′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia ritrova Plotnytskyi e il successo: Taranto travolto 3-0

    Tra le mura amiche la Sir Susa Vim Perugia torna alla vittoria piena, battendo 3-0 la Gioiella Prisma Taranto con due parziali conquistati con ampio margine (25-13, 25-16). Più combattuto l’ultimo set (chiuso 25-22) con i ragazzi di Boninfante-Papi che sono stati attaccati ai Block Devils annullando anche due match point.

    Funzionano bene la battuta (9 ace) e il muro (6 block vincenti). La squadra chiude con il 59% di efficacia in attacco; capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti di palla alta: Ben Tara chiude a 13 punti, Ishikawa 14 e Semeniuk 10. Lo schiacciatore polacco, che centra anche 5 ace, si laurea mvp del match. Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera invece, raggiunge questa sera un traguardo personale: nel corso del terzo set supera i tremila sigilli nel campionato italiano.

    Ma il momento più emozionante è stato senza dubbio il boato che si è alzato dagli spalti sul finale del terzo set quando è rientrato in campo di Oleh Plotnytskyi: un segnale importante che attesta che il giocatore è sulla via del recupero.

    1° set – Padroni di casa avanti in avvio, con il muro di Loser su capitan Lanza che vale il 4-2. Gironi pareggia, ma i Block Devils tornano avanti con l’ace di Ishikawa e il primo tempo di Loser. Maniuout di Semeniuk. L’ex Tim Held va a segno in diagonale per due volte consecutive, ma Ben Tara frena il tentativo di allungo dei pugliesi (16-10). La diagonale di Lanza scorre sulla rete e finisce out, Ishikawa porta i suoi a quota 20 e la Sir procede in scioltezza verso il finale. Chiude il servizio in rete di Gironi.

    2° set – Sprint di Taranto in avvio del secondo set, ma Semeniuk aggancia e sorpassa (3-2). Il set torna in equilibrio con l’ace di Wout D’Heer (6-6), Lanza mantiene il pari, ma il neoentrato Hopt, al suo esordio assoluto nel campionato di Superlega, spreca al servizio. Punto a punto e Perugia avanti con Russo, che prima mette a terra il pallone del 10-9, poi sorpassa con un ace. Muro di Loser e i padroni di casa amministrano il vantaggio; pipe di Ishikawa e attacco di Ben Tara (14-10).

    Il muro di D’Heer su Semeniuk accorcia le distanze, ma lo schiacciatore polacco di casa bianconera è letale al servizio e con tre ace scava il solco (19-12). Giannelli arma Ben Tara che incrementa il gap. Taranto recupera una lunghezza con Alonso, ma i padroni di casa arrivano al set point: chiude Russo 25-16.

    3° set – L’ace di Yuki Ishikawa apre la terza frazione, ma è Taranto a spingere avanti in avvio, con il muro di D’Heer su Ben Tara e un paio di muri-out di Held (3-7). Semeniuk accorcia e firma l’ace del 5-7, Ishikawa aggancia e Giannelli sorpassa direttamente dai nove metri, con l’ace del 10-9. Servizio vincente anche per Wassim Ben Tara e i Block Devils avanzano verso il finale.

    Alonso tenta il recupero, ma Ishikawa infila il pallone tra le mani del muro pugliese. Sul 20-17 boato al PalaBarton Energy per il rientro in campo di Oleh Plotnytskyi. Taranto spreca due volte al servizio e la Sir vola verso il match point. L’ace di Gironi allunga la contesa finale, ma chiude Russo 25-22.

    Sir Susa Vim Perugia 3Gioiella Prisma Taranto 0 (25-13, 25-16, 25-22)

    Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Ishikawa 14, Russo 6, Ben Tara 13, Semeniuk 10, Loser 6, Candellaro (L), Piccinelli 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti.Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Held 12, D’Heer 6, Gironi 11, Lanza 3, Alonso 5, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 1, Rizzo (L), Hopt 1, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante.

    ARBITRI: Cavalieri, Luciani. NOTE – durata set: 23′, 25′, 30′; tot: 78′.

    (fonte: Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO