consigliato per te

  • in

    Marlon Yant carica la Lube: “Contro Piacenza sarà come una finale”

    Di Redazione

    In casa Cucine Lube Civitanova c’è fermento in vista della sfida interna di domenica 19 febbraio alle 18 contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, gara valida per la nona giornata di ritorno della regular season. Si tratta di una partita speciale per lo schiacciatore biancorosso Marlon Yant, amico fraterno di Robertlandy Simon e molto legato anche ad altri due dei quattro ex, ovvero Yoandy Leal e Ricardo Lucarelli, per i loro trascorsi da compagni di squadra alla Lube.

    In classifica le due squadre sono appaiate a 30 punti, ma i campioni d’Italia hanno la testa avanti per il miglior quoziente set con una partita ancora da recuperare. Capitan Luciano De Cecco e compagni vogliono tenersi stretto il quarto posto e, al tempo stesso, rosicchiare punti alle formazioni che li precedono in graduatoria.

    Le parole di Marlon Yant: “Per me è qualcosa di grandioso, a questi livelli, affrontare degli amici per contendersi una posta in palio così importante. Domenica, all’Eurosuole Forum contro Piacenza, sarà davvero bello ritrovare da rivali Leal, Lucarelli e Simon, atleti con cui dal mio arrivo in Italia ho condiviso tante partite dalla stessa parte della rete vincendo molto. Mi fa un effetto strano ritrovarli tutti in una volta a Civitanova Marche da avversari. Oltretutto la posta in palio è importantissima, ci giochiamo il quarto posto“.

    “Dalla prima battuta contro la Gas Sales – assicura Yant – la mia grinta sarà quella di sempre… forse anche maggiore del solito. Per noi sarà come una Gara 5 di Finale, daremo tutto per prevalere e far gioire la tifoseria. Il mio contributo è in crescita? Non ci sono segreti, ma metodo e allenamento. Mi sono focalizzato in palestra sugli aspetti da migliorare e ho sempre avuto il pieno supporto dello staff biancorosso“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Doppia sfida con Milano per Trento, Sbertoli: “Noi più squadra anche grazie… a loro”

    Di Redazione

    Il regista dell’Itas Trentino maschile Riccardo Sbertoli lunedì sera è stato l’ospite principale della ventesima puntata stagionale di RTTR Volley, magazine settimanale dedicato dal media partner a Trentino Volley. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata da Sara Ravanelli.

    MILANO – “Domenica sera giocheremo contro l’Allianz la prima delle due sfide  che caratterizzeranno le nostre prossime settimane. Sia quella da disputare in Lombardia sia quella a Roma in Coppa Italia saranno partite difficilissime, perché Milano gioca una bella pallavolo; Piazza è un allenatore che prepara bene gli appuntamenti, lo conosco perché ho lavorato assieme a lui per diverse stagioni e so che non lascia nulla al caso. Procediamo con ordine, in ogni caso, e concentriamoci solo sull’impegno di questo weekend. Avendo perso la gara d’andata sono sicuro che arriveremo all’appuntamento molto carichi ma anche concentrati. Se l’Itas Trentino negli ultimi mesi è diventata ancora più gruppo lo deve anche al modo in cui ha saputo reagire alle sconfitte come quella patita con Milano”.

    GIOCO – “Rispetto a due anni fa, quando vestivo la maglia di Milano, credo che il mio modo di giocare sia inevitabilmente cambiato anche in base all’esigenza della squadra che dirigi in cabina di regia. Sono cresciuto dal punto di vista tecnico, perché Trentino Volley mi ha offerto l’opportunità di disputare tante partite importanti e di misurarmi anche con le Coppe europee. Sicuramente mi sento diverso rispetto al passato”.

    VITTORIA – “Non partiamo battuti con nessuno, nemmeno con Perugia. Sono sicuro che avremo opportunità per vincere qualche competizione; non dipenderà non solo da noi, ma daremo tutto per non avere rimpianti”.

    SECONDO POSTO: “Abbiamo provato a conservare anche nello scorso weekend questa posizione ma non ci siamo riusciti ed ora siamo di nuovo ad inseguire Modena che ci sopravanza di due punti. La classifica può variare di giornata in giornata anche se il margine su alcune posizioni sta crescendo. Credo che sino all’ultimo potremo essere in corsa per ottenere la miglior posizione possibile. E’ un campionato difficilissimo, indipendentemente da chi affronti in ogni turno“.

    TRENTO – “In questa città mi trovo particolarmente bene; svegliarsi al mattino, uscire per andare ad allenamento e trovarmi attorno le montagne e sempre bellissime giornate è una cosa a cui non era abituato e che mi piace molto. C’è una bella atmosfera, molto rilassante, che ti permette di concentrarti solo sulla mia professione. Un giorno, quando avrò smesso di giocare, tornerò a vivere a Milano ma ora sto benissimo qui”.

    (fonte: Copmunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Doppio incarico: anche la Corte d’Appello rigetta il reclamo degli allenatori

    Di Redazione

    Nuovo stop nella battaglia degli allenatori italiani contro le regole della Lega Pallavolo Serie A sul divieto di doppio incarico. Dopo la sentenza del Tribunale Federale, che aveva respinto il loro ricorso a dicembre, il gruppo di tecnici interessati (tra cui Andrea Giani, Fabio Soli e Roberto Piazza) ha presentato reclamo alla Corte d’Appello della Fipav, che però ha a sua volta rigettato il reclamo.

    Il giudice, pur riconoscendo la competenza della Corte sul tema, afferma che “nelle norme del regolamento impugnato non è ravvisabile alcuna violazione delle norme costituzionali e comunitarie richiamate dagli appellanti. Ai reclamanti, infatti, (…) non è impedita, in maniera assoluta, la possibilità di svolgere la loro attività di allenatori, né sono previste a loro carico limitazioni e/o sanzioni personali che potrebbero, in qualche modo, impedire e/o pregiudicare il libero svolgimento dell’attività stessa. Se fossero stati previsti tali impedimenti, allora sì che si sarebbe potuta invocare l’illegittimità del regolamento stesso“.

    Le sanzioni previste dalle regole per chi ricopre il doppio incarico sono invece a carico delle società, ma la sentenza rileva che “il detto regolamento risulta approvato all’unanimità da parte delle società facenti parte del consorzio stesso; società che, così facendo, hanno inteso non aderire alle doglianze degli stessi reclamanti“.

    In sostanza, secondo il giudice, “la scelta delle società di Serie A di affidare la propria squadra ad allenatori che non abbiano assunto analoghi impegni con squadre nazionali risulta espressione proprio di quel principio di autoregolamentazione che la normativa vigente consente ai consorzi di adottare (…). Né, d’altronde, la libera scelta di alcuni allenatori di Serie A può essere tutelata a tal punto da condizionare gli interessi, economici e non, delle stesse società facenti parte del consorzio“.

    Dal punto di vista federale, dunque, la battaglia legale degli allenatori si conclude qui, ma c’è da supporre che la vertenza continuerà in altre sedi, a partire dal Collegio di Garanzia del CONI.

    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Giannelli trascinatore, Dirlic spuntato. Sapozhkov, che impatto!

    Di Paolo Cozzi

    Ci sono volute ben 19 partite di Superlega per trovare una squadra capace di impensierire la capolista Perugia. Alla fine Trento ci è riuscita, ma si deve comunque accontentare di un punto, in un match molto fisico nel quale la Sir è sì stata costretta al tie break, dando però sensazione nel corso della partita di rimanere uno squadrone che ha mille risorse per riuscire a tirarsi fuori dalle situazioni più complicate.

    Continua la sua corsa anche Modena, che fatica ma tiene a bada la voglia di impresa di una Taranto sempre più con un piede nel baratro della retrocessione. Riparte Piacenza, che si impone su una Milano mai doma, e va a caccia del quarto posto in griglia Play Off insieme a Verona, che sul difficile campo di Padova domina per due set prima di subire la rimonta patavina, rimasta però incompiuta. Infine, nello scontro diretto di Cisterna, vittoria chiave per Monza che – seppur per l’ennesima volta in formazione rimaneggiata – riesce a spingersi oltre ogni problematica e a prendersi 3 punti che valgono una stagione.

    Ma veniamo alle pagelle dei singoli match, partendo dalla piacevole sfida della BLM Group Arena.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Perugia. Un super Michieletto (voto 7), ben coadiuvato da un Podrascanin eccellente (voto 7,5), prova a spingere i suoi all’impresa; la sensazione finale è però che Trento abbia sì nelle corde il livello di gioco di Perugia, ma non ancora la continuità di rendimento nel corso del match. Se la ricezione fatica a dismisura, con un Laurenzano (voto 5) insolitamente impreciso, ecco che anche l’attacco ne risente, con Kaziyski (voto 6) fermo ad un misero 37% e Lavia (voto 5,5) che non trova il guizzo vincente, anche se tiene molto bene in ricezione.

    Perugia, comandata alla perfezione da un Giannelli (voto 8) sempre più spettacolare e trascinatore assoluto, si affida a muro e servizio per scardinare le certezze avversarie, ma per una volta lascia intravedere qualche scricchiolio, specie nel numero di errori gratuiti. Herrera (voto 8) è il best scorer del match capace di spaccare il match con 8 ace, ma è anche il giocatore che in attacco regala 5 errori e prende 4 murate. Meglio in prima linea fa Leon (voto 7,5), che ha uno strapotere fisico imbarazzante, ma in ricezione subisce parecchio. Chi fatica ancora una volta è Semeniuk (voto 5), che appare ancora lontano dai suoi standard.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Taranto. Non basta un eccellente 58% in attacco a Modena per chiudere in tre set un match in cui Bruno (voto 7) alterna con sapienza le sue bocche da fuoco, trovando risposte importanti da Rinaldi (voto 8) e Sanguinetti (voto 7), autori di una prova davvero convincente. Segnali di risveglio anche da parte di Ngapeth (voto 7,5), che chiude con 15 punti una prestazione sontuosa in tutti i fondamentali.

    Senza bomber Stefani e Loeppky, Taranto prova senza timori reverenziali a strappare un punto vitale per la classifica, ma la ricezione obbliga Falaschi (voto 5,5) ad un gioco scontato che alla lunga non rende. Se Antonov (voto 5,5) rimane molto ai margini del gioco, piace Lawani (voto 7,5), che da solo schiaccia il 50% dei palloni di Falaschi, mentre buca completamente la partita Alletti (voto 4) facendo perdere a Taranto uno dei suoi uomini migliori a muro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova-Verona. Due set da incubo per i patavini, che sentono la tensione di dover fare punti, poi la bella rimonta che però alla fine porta solo un punticino, per quanto preziosissimo, nelle casse di Padova. Eroe di giornata il giovane figlio d’arte Gardini (voto 6,5) che, sebbene bersagliato in ricezione, riesce a dare un contributo determinante in attacco a partire dal terzo set. Chi sbaglia invece partita è Petkovic (voto 4,5), falloso a dismisura, e con lui Asparuhov (voto 4), sparito presto dai radar del match. Un plauso a Guzzo (voto 7,5) che, entrato nel momento più difficile, offre sicurezza a Saitta (voto 6).

    La Verona dei bombardieri Keita (voto 7) e Mozic (voto 7,5) dopo due set ottimi si incarta in ricezione, con Magalini (voto 4,5) che subisce ben nove ace. Ma proprio quando sembra pronta alla resa, ecco che Stoytchev pesca dalla panchina Sapozhkov (voto 8), che contro uno dei peggior muri della serie A fa letteralmente quello che vuole fino a spingere i suoi alla vittoria.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano. Coach Botti, oltre a Leal (voto 7,5), ritrova finalmente anche Lucarelli (voto 7) e non spreca la chance di provare a raggiungere Civitanova al quarto posto (in attesa del recupero con Siena). La ricezione permette a Brizard (voto 7) di far correre i suoi attaccanti, e finalmente anche Romanò (voto 8) torna ad essere grande protagonista e trascinatore della squadra. Unico sottotono Caneschi (voto 5) che non riesce ad incidere nel match.

    Milano fatica tanto, troppo, in ricezione con Pesaresi (voto 5) e anche a muro, fondamentale in cui invece spesso ha dominato in questa stagione. Se Patry (voto 7) dà segnali di crescita confortanti, crolla invece Mergarejo (voto 4,5) e manca il consueto apporto al centro di Vitelli (voto 5,5), ben limitato in attacco e in difficoltà a muro.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cisterna-Monza. Continua il girone di ritorno infernale della Top Volley, che dopo un inizio di stagione brillante paga una panchina cortissima e si ritrova fuori dai play off. Con un Dirlic (voto 5) spuntato, è Sedlacek (voto 7,5) a caricarsi la squadra sulle spalle, ma la ricezione zoppica con Catania (voto 5) e anche Baranowicz (voto 5,5) finisce per perdere lucidità.

    Capolavoro invece per Monza che, ancora una volta in formazione rimaneggiata per l’assenza di Davyskiba, trova in Maar (voto 7) e Szwarc (voto 8) la forza fisica per gettare il cuore oltre l’ostacolo. Piace molto in questo finale di stagione anche Zimmermann (voto 7,5), che appare molto cresciuto soprattutto nel gioco al centro. LEGGI TUTTO

  • in

    8 ace per Jesus Herrera: il cubano firma il record stagionale

    Di Redazione

    Record di ace in una gara per Jesus Herrera: nessuno in stagione aveva ancora siglato 8 punti in battuta nello stesso match, come ha fatto l’opposto della Sir Safety Susa Perugia nella gara contro Trento e solo 31 volte nella storia della SuperLega (e Serie A1) un atleta è stato in grado di raggiungere o superare tale risultato. La classifica virtuale del maggior numero di ace in una gara vede ancora in testa Earvin Ngapeth con i 12 servizi vincenti siglati nel 2017-2018, seguito da Mitja Gasparini a quota 11 (2011-12).

    Nella passata stagione altri due atleti avevano toccato quota otto: Ricardo Lucarelli (in Monza-Civitanova) e Yuji Nishida (Vibo Valentia-Taranto). Un altro giocatore in maglia Sir, il capitano Wilfredo Leon, ha scritto due volte il suo nome in questa graduatoria: 8 ace contro Trento nelle semifinali di Del Monte Coppa Italia del 2020-21 e ben 9 contro Vibo Valentia nella regular season dello stesso anno. Anche Oleh Plotnytskyi ha raggiunto gli 8 punti dalla linea dei nove metri, quando ancora vestiva la maglia di Monza, nel novembre 2018.

    Ecco tutte le altre statistiche dell’ottava giornata di ritorno:

    La Gara più Lunga: 02.17Pallavolo Padova – WithU Verona (2-3)

    La Gara più Breve: 01:42Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto (3-1)

    Il Set più Lungo: 00.332° Set (23-25) Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza3° Set (23-25) Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza

    Il Set più Breve: 00.212° Set (25-16) Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 58.0%Valsa Group Modena

    Ricezione: 29.5%Valsa Group Modena

    Muri Vincenti: 13Sir Safety Susa Perugia

    Punti: 82Sir Safety Susa Perugia

    Battute Vincenti: 12WithU Verona

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 25Ibrahim Lawani (Gioiella Prisma Taranto)Jesus Herrera Jaime (Sir Safety Susa Perugia)Marko Sedlacek (Top Volley Cisterna)

    Attacchi Punto: 23Ibrahim Lawani (Gioiella Prisma Taranto)

    Servizi Vincenti: 8Jesus Herrera Jaime (Sir Safety Susa Perugia)

    Muri Vincenti: 5Flavio Resende Gualberto (Sir Safety Susa Perugia)Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    I MIGLIORI

    Jesus Herrera Jaime (Itas Trentino – Sir Safety Susa Perugia)Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano)Arthur Szwarc (Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza)Luca Spirito (Pallavolo Padova – WithU Verona)Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova senza gare nel weekend. Blengini: “Perugia favorita, Noi abbiamo fatto scelte diverse”

    Di Redazione

    Reduce da un fine settimana senza impegni agonistici per il rinvio a data da destinarsi della trasferta a Siena, la Cucine Lube Civitanova tornerà in palestra domani, martedì 14 febbraio, con l’intenzione di preparare al meglio la sfida casalinga della 9ª giornata di ritorno della Regular Season in programma domenica 19 febbraio (ore 18) contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, rivale ricca di ex illustri. Nell’insidioso collettivo guidato da Massimo Botti, infatti, militano quattro atleti di valore assoluto che hanno vinto titoli importanti con la maglia cuciniera: Enrico Cester, Yoandy Leal, Ricardo Lucarelli e Robertlandy Simon.

    Nell’8° turno di ritorno gli emiliani hanno sconfitto l’Allianz Milano in quattro set agganciando i campioni d’Italia a quota 30 punti in classifica, ma con i biancorossi ancora quarti, avanti di una posizione rispetto ai piacentini per il miglior quoziente set e con un match da recuperare. Nel weekend di gare orfano della Lube, svettano il primo punto stagionale lasciato per strada dalla Sir Safety Susa Perugia, vittoriosa al tie-break contro l’Itas Trentino alla BLM Group Arena, ed il secondo posto solitario della Valsa Group Modena, che ha battuto la Gioiella Prisma Taranto per 3-1. La WithU Verona, corsara al fotofinish nel derby Veneto sul campo della Pallavolo Padova, si è portata a -1 dalla Lube, mentre la Vero Volley Monza ha espugnato Cisterna di Latina in quattro set e ora dista tre lunghezze dal team marchigiano.

    Oggi coach Gianlorenzo Blengini ha commentato il suo fine settimana atipico ai microfoni di Radio Arancia: “Non mi ricordo da quanto tempo non riuscivo a passare la domenica in famiglia – ha detto il tecnico – visto che i miei cari non vivono dietro l’angolo. Ovviamente ho seguito il turno di campionato. Perugia ha perso il suo primo punto, ma non cambia nulla, dato che anche ad inizio stagione è andata per due volte al tie-break in Supercoppa, con Trento in Semifinale e con noi in Finale. La Sir è una squadra che muove molto il sestetto unendo qualità a quantità e costanza. Quest’anno è ancor più favorita che in passato.

    “Noi abbiamo fatto delle scelte diverse e stiamo portando avanti un progetto interessante – continua l’allenatore –. Poi ci sono altre squadre, come Piacenza, con cui giocheremo domenica, costruite per lottare al vertice. Noi adesso non figuriamo tra le favorite, ma cercheremo di essere la miglior Lube possibile. Non sarà fondamentale il fattore mentale, ma tutti i nostri progressi passeranno per la qualità del gioco. Per me il nostro focus deve essere sempre un volley concreto e propositivo. Le settimane piene di allenamento possono darci una mano a quadrare il cerchio e trovare i migliori meccanismi“.

    “Stiamo limando i difetti e miriamo a potenziare le nostre caratteristiche – chiosa il coach dei cucinieri -. La ricezione spesso è sotto i riflettori, ma in realtà noi abbiamo sofferto molto in determinate gare, mentre in tante altre abbiamo avuto numeri differenti. L’organizzazione della linea di ricezione è in crescita, non possiamo trasformare la natura di alcuni giocatori, ma possiamo migliorarci con il lavoro“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto chiama a raccolta il suo pubblico per la sfida salvezza con Siena

    Di Redazione

    Per la Gioiella Prisma Taranto inizia la settimana che porta alla sfida decisiva: sabato 18 febbraio alle 18 il PalaMazzola ospiterà lo scontro diretto con la Emma Villas Aubay Siena, un vero e proprio spareggio salvezza per i rossoblu. In vista dell’evento la società ha avviato l’iniziativa “Taranto nel cuore” per invitare la cittadinanza e gli appassionati a sostenere la squadra con un palazzetto pieno: l’hashtag della campagna è #unitisipuò. Per l’occasione, i biglietti per assistere alla gara saranno in vendita al prezzo speciale di 7 euro, incluso il costo della prevendita.

    “Chiamiamo a raccolta tutta la città che ama i colori rossoblu – dichiara il presidente Antonio Bongiovanni –. Sabato sera il senso di appartenenza dei tarantini sarà fondamentale per supportare i ragazzi in campo. Durante l’ultimo incontro casalingo disputato al PalaMazzola erano presenti tantissimi giovani e tante persone che si stanno avvicinando ora alla pallavolo: desideriamo incentivare la partecipazione della gente e per questo motivo abbiamo deciso di abbassare sensibilmente i prezzi dei tagliandi. Per la gara contro i toscani la Gioiella Prisma Taranto ha bisogno della propria gente e del calore che solo i tarantini ed i pugliesi sanno trasmettere“.

    La prevendita dei biglietti è già attiva presso il Bar Tabacchi Pausa Caffè di viale Trentino 5/b e il Bar Coffee Time di via Principe Amedeo 172, oppure online sul circuito EtesTicketing.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Top Volley, Fabio Soli sale in cattedra al Campus Biomedico di Roma

    Di Redazione

    Per un giorno Fabio Soli si è calato nel ruolo di docente universitario. Venerdì 10 Febbraio il coach della Top Volley Cisterna ha tenuto una lezione agli specializzandi in Fisioterapia Sportiva del Campus Biomedico di Roma, sul tema delle differenze di genere nella gestione e nell’allenamento di una nazionale maschile e di una femminile. L’intervento di Soli, durato un’ora, ha riscosso molto successo ed è stato inserito all’interno del programma didattico del Master Universitario di 1° livello in fisioterapia sportiva del Campus nel modulo “Management fisioterapico negli sport femminili”, di cui è responsabile e docente Elio Paolini, coordinatore dei fisioterapisti della squadra pontina.

    “Con Fabio – racconta Paolini – ormai lavoriamo insieme da due anni, ed oltre ad essere il nostro coach è anche diventato un amico. La sua esperienza come allenatore di una squadra maschile ed, in passato, della nazionale femminile con la quale ha partecipato ai Giochi Olimpici di Rio, non poteva che essere perfetta per quello che volevo trasmettesse agli studenti. Lo ringrazio tanto per la disponibilità ed il contributo che ha dato all’università, soprattutto in un periodo della stagione delicato. Il suo intervento è stato apprezzato da tutti, sia dagli studenti che dagli altri docenti, ed ha ricevuto tanti attestati di stima. In un contesto di specializzazione post laurea, ritengo sia importante che oltre ai concetti nozionistici, è fondamentale che i ragazzi debbano arricchirsi con esperienze concrete di altri professionisti che mettono lo sport al centro della loro vita e Fabio ne è l’esempio lampante“.

    “Quello che mi è stato proposto – spiega Soli – fa parte degli appuntamenti ai quali cerco sempre di non mancare e rispondo sempre con grande entusiasmo e partecipazione, perché credo che siano momenti caratterizzati da condivisione. Per me individualmente, inoltre, rappresentano un momento di sintesi in cui per necessità di preparare l’intervento metto le idee a posto, ed è sempre molto utile. Una condivisione arricchente perché ti mette a contatto con una platea di ragazzi e di persone con le quali condividi un pensiero e un’idea tra informazioni importanti. Il confronto contribuisce alla mia crescita personale, quando ho la possibilità cerco sempre di rispondere a questi inviti perché mi porto a casa, a volte, tanto di più di quanto possa dare io. Ringrazio chi mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con ragazzi che vivono come noi il mondo dello sport“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO