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    Monza completa l’opera, sbanca Civitanova in gara 5 e vola in semifinale

    La MINT Vero Volley Monza mette in campo tutto il suo cuore e sbanca l’Eurosuole forum in Gara-5, staccando il pass per le Semifinali nei Playoff 2023/2024. La formazione brianzola è straordinaria a imporsi per 1-3 (23-25; 23-25; 25-20; 22-25) estromettendo dalla lotta Scudetto i vice-Campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova. La squadra allenata da coach Massimo Eccheli, con una prova di grande carattere e tecnica, è riuscita a chiudere la contesa giocando una pallavolo spettacolare ed efficace, in cui spicca l’efficacia della correlazione muro-difesa. Per il secondo anno consecutivo, dunque, Monza giocherà in Europa: infatti, l’accesso al penultimo atto del Campionato nazionale qualifica i brianzoli di diritto come minimo alla CEV Cup 2024-2025.

    Non cambia Monza, con il sestetto composto da Kreling-Szwarc per la diagonale palleggiatore-opposto, i centrali Galassi e Di Martino, la coppia Maar-Takahashi come schiacciatori e Gaggini libero.

    E’ Monza a firmare il primo break del match in avvio partita (1-3), con Civitanova non precisa in attacco in questo frangente. Galassi porta i brianzoli sul +3 (1-4), dopo un pregevole monster block. I padroni di casa non si scompongono e riescono a riannodare il filo dell’incontro mettendo la freccia e sorpassando sul 6-5: time-out Eccheli. Di Martino si fa notare con un bel primo tempo su alzata di Kreling (8-8). Fase di studio tra le due compagini, dove nessuno riesce a trovare il break per spostare l’inerzia (13-13). Entra in scena anche Szwarc, autore del mani-out che permette ai monzesi di trovare il break (13-15). Blengini sceglie di spendere la prima sospensione tecnica sul 16-17 in favore dei brianzoli. I monzesi lottano in un set molto tirato e mantengono il pallino del gioco grazie alla pipe di Takahashi (19-20). Secondo time-out per coach Blengini (21-22), ma al rientro Galassi trova un ace d’autore per il +2 brianzolo. Di Martino trova il punto del set-point (22-24), Civitanova annulla il primo ma Takahashi trova la diagonale vincente che porta la Vero Volley in vantaggio per 0-1 (23-25).

    Grande equilibrio anche in avvio del secondo parziale con Maar e Galassi in grande spolvero tra le fila brianzole (4-4). Break marchigiano (7-5), ricucito dalla diagonale stretta di Takahashi e da un poderoso monster-block, sempre a firma dalla banda giapponese. Muro a uno di Maar per il primo vantaggio del set per Monza (9-8). Monza spinge con decisione al servizio e Maar mette a segno uno spettacolare ace per l’11-13 che induce Blengini a chiedere trenta secondi di sospensione, che giovano ai cucinieri che trovano immediatamente il contro sorpasso (14-13). Questa volta è coach Eccheli a richiedere il time-out, utile a ragguagliare i suoi giocatori che con sicurezza ritrovano slancio e pareggiano sul 15-15. Sono ancora i marchigiani, però, a riuscire a girare il match con tre punti di fila (19-16): secondo time-out per Monza. Due monster-block provvidenziali per Di Martino e Szwarc, rianimano la Vero Volley che con coraggio pareggia i conti sul 19-19, prima del secondo time-out chiesto da Blengini. Ora è Monza a comandare il gioco, mettendo in mostra tutto il coraggio di cui dispone e trovando il break (19-21) dopo l’attacco vincente di Maar. Nel momento più difficile, i cucinieri danno fondo alle scorte di energia trovando il sorpasso sul 21-22, dopo l’ace di Yant. Monza è forte mentalmente, ribatte colpo su colpo e conquista il set-point (23-24). Visic va al servizio, Civitanova non riesce a ricevere con precisione e manda fuori l’ultimo attacco che consegna alla Vero Volley anche il secondo gioco (23-25).

    Inizio lento per i brianzoli nel terzo set, con la Lube subito avanti 5-1: time-out immediato per coach Eccheli. Monza non trova la chiave per rispondere all’attacco marchigiano, molto più efficiente che nei precedenti parziali, rimanendo sempre indietro di quattro lunghezze (8-4). I lombardi tornano in corsa dopo la pipe di Maar e il monster-block di Takahashi per il -2 (8-6). Maar si carica in spalla la squadra, sfoderando il meglio del suo repertorio per riagganciare i marchigiani (11-10). Le due compagini lottano, ma ancora una volta in questo set è Civitanova a scappare sul +4 (15-11): secondo time-out Eccheli. Monza accusa il colpo, con il passivo che aumenta fino al 18-12. Entra anche Mujanovic, ma il set è ormai troppo compromesso, e nonostante un paio di bei punti firmati da Loeppky e Di Martino, il set si chiude sul 25-20.

    Monza approccia bene il quarto gioco, mettendo a segno il break (1-3). La Lube ricuce, ma Di Martino lascia gli ospiti avanti (3-4). Civitanova sorpassa con tre punti di fila (6-4), ma i ragazzi di Eccheli non demordono, grazie a un gioco solido e spettacolare che permette di ritrovare il pareggio dopo una grande azione finalizzata da Galassi e mettere la freccia con la diagonale di Takahashi (8-9): time-out Lube. La MINT spinge forte al servizio, il centrale trentino – sugli scudi in questo set -, mette in difficoltà la ricezione marchigiana propiziando il 9-11. Blengini spende anche la seconda sospensione tecnica, ma al rientro la Lube è imprecisa in attacco andando sotto sul -3 (9-12). Il match si accende e diventa spettacolare, con continui cambi di fronte e con la MINT avanti 13-15 dopo l’ace di Takahashi. Una coriacea difesa di Kreling – su attacco di Yant -, manda Monza sul +3 (14-17). Il match è tutt’altro che finito, infatti, i cucinieri si rifanno sotto, cacciati indietro dalla diagonale stretta di Loeppky (17-19). E’ ancora lo schiacciatore canadese, schierato opposto nella circostanza, ad incrementare il vantaggio ospite portando il punteggio sul 18-22. Takashi è bravo a giocare con le mani del muro avversario per il 19-23. La Lube torna in gioco (21-23), ma Takahashi mette a segno il secondo mani-out per il 21-24. Civitanova annulla il primo, ma è costretta ad arrendersi all’ultimo attacco vincente di Szwarc. Ad andare in Semifinale Scudetto è la MINT Vero Volley Monza!

    MVP del match Stephen Maar, autore di 22 punti di cui ben 6 muri. Tra i top scorer della MINT, Takahashi con 18 palloni messi a terra, seguito da Szwarc a quota 14.

    La MINT Vero Volley Monza dovrà ora raccogliere le forze per affrontare la trasferta alla “Il T Quotidiano Arena” contro la Itas Trentino con Gara-1 già fissata, domenica 31 marzo alle ore 17.00.

    Fernando Kreling (MINT Vero Volley Monza): “Non è stato facile e non parlo solo di quest’ultimo match. Tutta la serie è stata durissima, loro sono stati bravi a recuperare dopo le prime due sconfitte. Sono riusciti ad alzare il livello del loro gioco, mettendoci in difficoltà. Oggi è stata una gara bellissima, in cui abbiamo messo il cuore in campo, come sempre abbiamo fatto in questa stagione”.

    Cucine Lube Civitanova – MINT Vero Volley Monza 1-3 (23-25; 23-25; 25-20; 22-25)

    Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 4, Balaso (L), Zaytsev 5, Lagumdzija 10, Nikolov 19, Diamantini 1, De Cecco 2, Anzani 8, Bottolo 1, Yant Herrera 19. N.E.: Thelle, Motzo, Bisotto (L). All.: Blengini.MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 5, Maar 22, Mujanovic, Galassi 6, Takahashi 18, Beretta, Kreling 1, Di Martino 5, Gaggini (L), Szwarc 14. N.E.: Comparoni, Morazzini (L). All.: Eccheli.NOTEArbitri: Andrea Puecher, Rossella PianaSpettatori: 3631Durata set: 29′, 36′, 31′, 33′ Tot: 2h09′Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 11, errori 24, attacco 54%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 17, muri 11, errori 24, attacco 48%MVP: Stephen Maar (MINT Vero Volley Monza)Impianto: Eurosuole Forum – Civitanova Marche (MC)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: i risultati di Gara 5 dei quarti di finale

    Sfide decisive nei Play Off Scudetto di Superlega maschile: Gara 5 dei quarti di finale determina le due squadre che raggiungeranno in semifinale Itas Trentino e Sir Susa Vim Perugia. Ecco i risultati in tempo reale:

    QUARTI DI FINALEGara 5

    Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza 1-3 (23-25, 23-25, 25-20, 22-25)

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 0-3 (21-25, 21-25, 22-25)

    SEMIFINALIGara 1 dom 31/3Itas Trentino-vincente Civitanova-Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-vincente Piacenza/Milano ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Milano, Piano e Ishikawa festeggiano: “Siamo una grande squadra con un futuro da scrivere”

    È l’Allianz Milano a staccare il pass per le semifinali vincendo, in tre set, gara 5 in casa della Gas Sales Piacenza. A fine gara riflettori sul capitano Matteo Piano e sullo schiacciatore giapponese, Yuki Ishikawa, vero trascinatore dei suoi.

    “Siamo felicissimi, una partita incredibile – così Yuki Ishikawa ai microfoni di RaiSport. – L’anno scorso l’abbiamo persa la semifinale, quest’anno proviamo a vincerla.”

    Spazio anche per capitan Piano, ai box ancora per l’infortunio al ginocchio: “Sto bene, il recupero era di due mesi, non sono ancora passati quindi essere in campo è già ottimo. Il nostro presente è meraviglioso, il nostro futuro è da scrivere e quindi andiamo a scriverlo.”

    Il centrale meneghino prosegue: “Quest’anno abbiamo fatto una grande stagione, l ‘obiettivo era riconfermarsi perchè ci si dimentica sempre che la cosa difficile è riconfermare quanto di buono si è già fatto. Fino ad ora ci siamo riusciti ma c’è ancora da fare, si è grandi ma non si smette mai di essere grandi.”

    (Fonte: RaiSport) LEGGI TUTTO

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    Il neo-papà Yuri Romanò: “Grande rammarico, questa squadra poteva puntare più in alto”

    “Innanzitutto complimenti a Milano che anche quest’anno sta facendo dei grandissimi play off – commenta il neo papà, Yuri Romanò. – Difficile analizzare qualcosa con tutto quello che è successo oggi, Bianca è nata questa mattina presto ed è stato bellissimo. Bruttissimo invece questa sera, ci credevamo. Loro hanno fatto una grande partita e ci hanno messo sotto. Non sembravamo noi, non so il motivo ma spiace molto.”

    Foto di LVM

    Per Piacenza la stagione non è finita. Ora ad attendere gli uomini di Andrea Anastasi ci sono i play off per il quinto posto, ultima occasione per andare in Europa.

    “Il rammarico è che abbiamo una squadra che poteva puntare più in alto, la scorsa partita non abbiamo sfruttato il vantaggio di due a zero. Ora abbiamo un altro obiettivo che non è chiaramente quello per cui volevamo giocare.”

    “Dopo il tie-break di gara 4 ci siamo parlati, ci siamo detti che sicuramente l’abbiamo giocato male e non da squadra – conclude Romanò. – Questo è stato il problema principale, siamo andati in difficoltà dopo aver subito la rimonta e ci siamo proprio disuniti. Oggi non è successo ma probabilmente non ne avevamo.”

    (Fonte: RaiSport) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Padova cede nella terza sfida del torneo di Dubai

    La formazione guidata da coach Jacopo Cuttini, al sesto giorno negli Emirati Arabi Uniti, ha affrontato questa sera, al Nad Al Sheba Sports Complex di Dubai, Fohood Zabeel, un team misto di atleti di Taranto e Catania. Il match si è concluso con la vittoria del collettivo guidato da coach Montagnani (1-3). La compagine patavina, tuttavia, può dirsi nel complesso soddisfatta dell’esito di queste prime sfide. Venerdì 29 marzo, infatti, disputerà la semifinale del “NAS Sports Tournament”.Per la sfida con Fohood Zabeel, la formazione patavina si è presentata in campo con Porro, Crosato, Falaschi, Desmet, Truocchio, Stefani, Zenger (L). Porro il miglior realizzatore con 13 punti (39% attacco) per Padova, mentre per il Fohood Zabeel Buchegger con 22 punti (56% attacco).

    Primo set. Inizio di parziale tutto punto a punto tra le due italiane in campo (4-4), andamento che si ripercuote anche negli instanti di gioco successivi e che viene brevemente interrotto dal break patavino sul 9-7, quando il numero 22 bianconero, Crosato, la mette a terra. Nella fase centrale del set Fohood Zabeel sembra riuscire nell’intento di allungare, portandosi a tre lunghezze di vantaggio dai padovani (11-14), e coach Cuttini ricorre al time out. Il gioco prosegue con la squadra guidata da coach Montagnani, seppur con uno scarto esiguo, avanti (16-19). Padova resta aggrappata alla partita e, con l’ace di Desmet sul 20-21, si proietta a meno uno dall’avversaria. Negli ultimi minuti del parziale, però, Fohood Zabeel macina punti e lo chiude a proprio favore 21-25.

    Secondo set. L’avvio del secondo set, come il precedente, è all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni in campo (3-4). Equilibrio che si interrompe, tuttavia, con la prosecuzione dei minuti di gioco, quando il team misto di atleti di Taranto e Catania mette a segno il primo break del parziale (6-10). Negli istanti seguenti Fohood Zabeel si mantiene avanti, ampliando il distacco dalla compagine padovana (8-15). Verso la fine del secondo set il collettivo di coach Montagnani prende un margine importante (11-22) e conclude anche questo parziale a proprio vantaggio (16-25).

    Terzo set. Il terzo parziale prende avvio con Padova che, maggiormente in palla, mette in casetto il primo break del set (4-2) e che riesce in questi primissimi minuti di gioco a porsi avanti (6-5). La compagine avversaria, tuttavia, aumenta la pressione e, dopo aver impattato sul 6-6, passa in vantaggio (7-10). Nonostante la formazione di coach Cuttini riesca a ricucire progressivamente tutto lo svantaggio sull’11-11, Fohood Zabeel, particolarmente incisiva e approfittando anche di qualche sbavatura dei patavini, torna nuovamente avanti (15-13), con i bianconeri che li rincorrono. Negli ultimi minuti l’andamento della sfida si inverte: i padovani mettono in crisi il muro avversario portandosi a meno uno da Fohood Zabeel (21-22), per poi raggiungere il pareggio (22-22). Il prolungato parziale viene chiuso positivamente da Padova 27-25.

    Quarto set. Nel quarto parziale, dopo i primi momenti contraddistinti da un certo equilibrio in campo tra i due team (4-4), la compagine guidata da coach Montagnani passa avanti e riesce, anche negli istanti seguenti, a mantenere il proprio vantaggio (11-13). I bianconeri, però, ci credono e prima impattano sul 13-13 e poi sorpassano su punto di Guzzo (14-13). Verso la fine del set Fohood Zabeel inizia a macinare punti (sul 19-23 diagonale vincente di Lanza) e chiude il parziale 21-25.

    Le parole di coach Cuttini dopo la sfida contro Fohood Zabeel: “La partita è stata molto complicata. Il livello si è alzato notevolmente, specialmente considerando che questa e le prossime due partite sono contro squadre italiane della SuperLega. Abbiamo avuto alcune difficoltà nella ricezione, che hanno in parte compromesso il nostro gioco. La squadra avversaria ha superato la nostra battuta, e questo ha fatto una grande differenza nel risultato finale. Non siamo riusciti a cambiare il corso della partita, tranne forse nell’ultimo momento del terzo set, che ci ha permesso di lottare fino alla fine. Ora dobbiamo prepararci per le prossime sfide, in particolare contro Modena in semifinale probabilmente, una squadra di alto livello. Siamo pronti a metterci alla prova e a cercare di raggiungere la finale per competere per i primi posti”.

    Pallavolo Padova – Fohood Zabeel: 1-3 (21-25; 16-25; 27-25; 21-25)Pallavolo Padova: Porro 13, Crosato 11, Falaschi, Desmet 10, Truocchio 5, Stefani 3, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 7, Fusaro 1, Taniguchi (L). Non entrati: Plak, Garcia, Gardini. All. Cuttini Jacopo.Fohood Zabeel: Massari 14, Tondo 12, Orduna 1, Lanza 18, Masulovic 9, Buchegger 22, Cavaccini (L); Raffaelli, Trinidad, Bossi. All. Montagnani Paolo.Durata: 26’, 23’, 32’, 26’. Totale: 1h47’.Note. Servizio: Padova errori 16, ace 4, Fohood Zabeel errori 18, ace 9. Muro: Padova 8, Fohood Zabeel 6. Errori punto: Padova 27, Fohood Zabeel 35. Ricezione: Padova 46 (30% prf), Fohood Zabeel 64 (36% prf). Attacco: Padova 31%, Fohood Zabeel 51%.

    Prossima gara. Il prossimo match in programma per la compagine bianconera, ovvero la semifinale del “NAS Sports Tournament”, sarà venerdì 29 marzo, ancora da definire l’ora (21.15, ora locale, o 23.15, ora locale), che sarà resa nota al termine del primo girone del torneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    NAS Sports Tournament: Cisterna cede 3-0 a Modena

    Il Cisterna Volley ha perso in tre set la sfida con il Valsa Group Modena, la seconda partita giocata al NAS Sports Tournament di Dubai. Al debutto la formazione pontina aveva superato 3-1 l’HMS, un team composto da giocatori libici in cui gioca anche il polacco Bartosz Krzysiek, opposto dell’Ajman Sports Club, negli Emirati, ma che ha un passato anche in Italia dove ha giocato per due stagioni al Delta Group Porto Viro mentre domani sera (mercoledì) alle 21:15 i cisternesi se la vedranno con la squadra chiamata The King.

    I prossimi avversari all’evento di Dubai sono un club composto da un mix tra giocatori degli Emirati, con al suo interno anche iraniani, libanesi, australiani e con loro anche il tedesco Rosler e lo schiacciatore cubano classe 1991, con passaporto italiano, Yosvany Hernandez Cardonell che in Italia ha giocato a Monza.

    Il Cisterna ha ceduto il primo parziale 19-25 in 23 minuti: dopo un avvio piuttosto equilibrato i modenesi si sono staccati dal 14-16 e hanno continuato a crescere anche nel finale 15-21. Cinque muri vincenti, di cui tre di Rinaldi, hanno inciso così come i sei errori al servizio dei pontini (con zero ace) fino al 19-25. Nel secondo spicchio di partita Modena è partita ancora meglio (5-8 e 9-16) e con sei punti diretti ha messo notevolmente sotto pressione la ricezione dei pontini (5% di positività). Nel terzo il Cisterna ha risposto (13-16) con una maggiore presenza anche nei fondamentali dell’attacco e del muro ma Modena ha avuto percentuali migliori.

    “La partita con Modena ci ha fatto capire che il livello per il play-off quinto posto sarà molto alto e dobbiamo preparaci al meglio perché in questa fase ci stiamo allenando tanto ma il risultato della partita con Modena è piuttosto netto – ammette il capitano Andrea Rossi – Da quello che ho potuto constatare ho avuto l’impressione che loro siano in un momento di forma importante, anche perché arrivano dalle gare dei play-off scudetto e forse erano un pochino più preparati di noi in questo preciso momento della stagione mentre, per quanto ci riguarda, noi siamo reduci da un periodo di pausa dalle partite ufficiali piuttosto lungo ma stiamo lavorando tanto e ci preparando al meglio in vista della ripresa dei match per questo play-off per il quinto posto”.

    “I nostri avversari hanno spinto molto con il servizio mentre noi abbiamo ricevuto male e di conseguenza è stato tanto complicato poter attaccare – aggiunge il capitano – archiviata la sfida con Modena noi ora vogliamo vincere a tutti i costi la prossima partita per poter accedere alla semifinale e poi provare a vincere questo torneo e sarà fondamentale scendere in campo determinati contro una buona squadra“.

    A livello realizzatori Faure è stato il migliore del Cisterna con 13 punti (48% in attacco) di cui sette totalizzati nel primo set e cinque nel terzo mentre a livello di squadra i pontini hanno chiuso con 14 errori al servizio e un solo ace con sei muri punto. Modena ha totalizzato 10 punti dai nove metri con 13 errori con 10 muri punto.

    CISTERNA VOLLEY – VALSA GROUP MODENA 0-3 (19-25, 15-25, 19-25)CISTERNA VOLLEY: De Santis ne, Finauri ne, Giani, Ramon 5, Piccinelli (lib.), Faure 13, Rossi ne, Czerwinski 1, Baranowicz, Mazzone 4, Bayram 5, Nedeljkovic 2, Peric 1. All. FalascaVALSA GRAOUP MODENA: Bruno, Boninfante, Juantorena ne, Sanguinetti 8, Stankovic ne, G. Pinali 1, R. Pinali ne, Gollini (lib.), Sapozhkov 16, Breheme 7, Davyskiba 15, Federici lib, Sighinolfi ne, Rinaldi 8. All. GiulianiNote: Cisterna: ricezione: 15% (3%), attacco 36%, aces 1 (err. batt. 14), muri pt. 6; Modena: ricezione: 52% (32%), attacco 5%, aces 10 (err. batt. 13), muri pt. 10;

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova e Monza, duello finale: “I dettagli faranno la differenza”

    L’ultima chance per continuare a correre per il tricolore: Cucine Lube Civitanova e MINT Vero Volley Monza si affrontano in una sfida senza appello, mercoledì 27 marzo alle 20.30 all’Eurosuole Forum, per Gara 5 dei quarti di finale Play Off (diretta Volleyball TV).

    Dopo le prime due gare vinte, i monzesi hanno subito la furiosa rimonta dei cucinieri in Gara 3 e 4, in cui la Lube è riuscita a spuntarla al tie break. I brianzoli, dunque, sono consapevoli di dover tirare fuori una performance superlativa per chiudere i conti nella serie. Alla sesta partecipazione assoluta ai Play Off Scudetto, i brianzoli inseguono l’accesso alla seconda semifinale della loro storia dopo quella raggiunta nella stagione 2020-2021 contro Perugia. Il bilancio aggiornato dei precedenti parla di 29 incontri con 22 successi di Civitanova e 7 di Monza.

    “È l’ultima occasione per noi di accedere alle semifinali – dice Massimo Eccheli – dovremo essere molto bravi e determinati, cercando di approcciare al meglio la gara subito dal primo parziale. Sono due squadre che si conoscono molto bene, quindi probabilmente saranno i dettagli a far la differenza in questo confronto. Ci stiamo preparando al meglio e siamo convinti che faremo una buona partita dando battaglia fino all’ultimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Yant esuberante, Leal stavolta stecca

    Due Gare 4 dei quarti di finale Play Off combattute sul filo del rasoio, con continui capovolgimenti di fronte e una girandola di emozioni che alla fine premiano Civitanova e Milano. I marchigiani ritrovano quella fluidità e continuità di gioco che mancava da mesi costringendo Monza alla bella; Milano, nella sua ora più buia, sotto due a zero, dimostra di avere un dna da purosangue e porta a Gara 5 una serie che sembrava ormai aver preso l’autostrada in direzione Piacenza. Insomma, niente è scontato in questa Superlega equilibratissima, e mercoledì vincerà chi avrà nel serbatoio più energie fisiche e mentali a cui attingere. Ecco, come di consueto, i voti dei protagonisti nel nostro pagellone.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Civitanova 2-3. I padroni di casa sentono sul collo il fiato dei marchigiani e pur giocando un’ottima partita, con numeri anche migliori, non riescono ad avere il killer instinct nei momenti caldi del match. Maar (voto 8) è l’uomo in più di una squadra che perde attaccando con il 63% in attacco e portando cinque giocatori in doppia cifra. Anche Szwarc (voto 6,5) picchia forte, ma rimane un po’ defilato nei momenti topici. Bene anche Cachopa (voto 7,5), che smarca per tutta la partita i suoi attaccanti prendendosi spesso il lusso di lasciarli con muro a 1. E per un Galassi (voto 6,5) che sfonda al servizio, ecco Di Martino (voto 7) che piazza 4 muri-punto. Difficile davvero trovare pecche a questa Monza, che gioca bene e si deve leccare le ferite per non aver centrato la semifinale dopo una partita quasi perfetta.

    Civitanova, con Zaytsev (voto 7) che ritorna al suo ruolo di opposto, schiera e sfrutta tutta la sua fisicità; Yant (voto 8,5) e Nikolov (voto 8) da soli si caricano sulle spalle quasi tutto l’attacco degli ospiti e scardinano una palla alla volta le certezze monzesi. Con il muro di Anzani (voto 5) che insegue vanamente le giocate di Cachopa, viene fuori tutta l’esperienza di De Cecco (voto 7,5), che nei momenti clou sceglie con saggezza a chi affidare i palloni che scottano trascinando i suoi ad una Gara 5 che 10 giorni fa sembrava impronosticabile.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Piacenza 3-2. È una Milano dalle sette vite quella che, con tenacia e atteggiamento, si issa lottando con le unghie fino al tie break, dove Piacenza crolla di schianto. Il muro e il servizio sono le armi di una squadra che spesso fatica più del dovuto in attacco, ma che quando riesce a sfruttare le vie centrali del campo soprattutto con Loser (voto 7,5) esprime il suo miglior gioco. Nel giorno in cui fatica in attacco, il giovane Reggers (voto 8) diventa invalicabile a muro e decisivo al servizio, ben spalleggiato da un Ishikawa (voto 7,5) che si sobbarca gran parte del peso dell’attacco. E se Kaziyski (voto 5) proprio non riesce ad accendersi, ecco Mergarejo (voto 8) che in due soli set riesce a meritarsi il titolo di MVP.

    Piacenza si spegne sul rettilineo finale, proprio quando l’agognata bandiera a scacchi sembrava a portata di mano, e ora per ripartire servirà davvero un’impresa. La ricezione è un tallone d’Achille che obbliga Brizard (voto 7) agli straordinari per tenere in partita un Simon (voto 6,5) meno incisivo degli ultimi match. Ad un Romanò (voto 8,5) lucido e cattivo come non mai fa da contraltare la prova di Leal (voto 5), che in ricezione subisce pressoché tutto il tempo, contribuendo alla lunga a far saltare gli schemi offensivi piacentini. Male anche Scanferla (voto 5), mentre si dimostra in buona forma Caneschi (voto 7) al centro del campo.

    Insomma, due match che hanno richiesto tanto dal punto di vista fisico e mentale alle due squadre, con la sensazione che per Piacenza e Monza sarà davvero dura riuscire a dimenticare la grande occasione sprecata.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO