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    Semifinali al via: i “segreti” di Perugia, Milano, Trento e Monza

    Dopo le emozioni di Gara 5 dei quarti di finale, la scalata allo Scudetto 2024 riparte domenica 31 marzo con il primo turno delle semifinali. Perciò niente tempo per riposare per Monza e Milano, ma subito due belle trasferte lunghe e soprattutto impegnative per due squadre che hanno speso molto sia dal punto di vista fisico che da quello nervoso per raggiungere l’agognata meta. Al contrario Trento e Perugia arrivano da due settimane di allenamenti mirati, e se da un lato mancherà loro un po’ di ritmo gara, dall’altra la possibilità di lavorare in palestra con continuità rappresenta una bella base da cui ripartire. Sulla carta Itas e Sir partono favorite, ma abbiamo visto nei quarti come Milano e Monza sappiano giocare oltre il proprio 100% lottando a testa alta sia in casa e a sorpresa anche fuori casa.

    Perugia-Milano. La squadra di Lorenzetti arriva all’appuntamento con Milano in gran forma, forte del recupero di Leon e di una prova di forza nel primo turno per spegnere i desideri di gloria di Verona. Giannelli sta distribuendo con ottima alternanza il gioco su tutti i suoi attaccanti, approfittando di un Semeniuk in grande spolvero e di un Plotnytskyi sempre pericoloso al servizio.

    E sarà proprio il servizio, insieme ad una ottima organizzazione muro e difesa, il punto di forza degli umbri, che spesso dai nove metri hanno segnato il destino di set e intere partite. Al centro Russo è tornato dominatore assoluto, riconquistandosi la scena dopo il lungo calvario post infortunio, e con lui dovrebbe partire Flavio, possente a muro ma ogni tanto in difficoltà nell’intesa con Giannelli. Le palle che scottano passeranno invece tutte dal braccione di Ben Tara, che alla prima esperienza di Superlega ha fatto vedere di non tremare dvanti a nessun avversario. Il tutto come sempre sarà coordinato da mister ricezione Colaci, che gestisce sontuosamente la seconda linea umbra.

    Milano arriva alla sua seconda semifinale consecutiva dopo un turno al cardiopalma, in cui Piazza come al solito è riuscito a estrapolare fuori tutto il potenziale dai suoi ragazzi. Porro è in versione Re Mida, lucido nell’alternare i suoi uomini, con Ishikawa e Reggers principali terminali offensivi. Per giocarsela con Perugia servirà tanta ricezione, perché l’asse centrale con Vitelli e soprattutto Loser è troppo importante nella visione di gioco di Porro. Il giapponese invece è infermabile in pipe e il giovane belga una bellissima sorpresa .Il muro lavora con precisione e permette alla difesa di lavorare ottimamente, con Catania uomo ovunque nei match contro Piacenza. Uomo chiave sarà Kaziyski, apparso in ripresa nelle ultime partite, che con la sua classe e la sua potenza può dare una grossa mano anche a livello di esperienza.

    Trento-Monza. Con l’Itas ancora in attesa del rientro di Sbertoli, toccherà ancora all’esordiente Acquarone guidare Lavia e compagni verso l’ennesima finale di un gruppo che contro Monza vorrà vendicare la pesante ed imprevista sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Contro Modena abbiamo visto il miglior Lavia di stagione, ben supportato da un Rychlicki meno altalenante della passata stagione. Senza Sbertoli il gioco è un po’ più prevedibile, ma il giovane Acquarone ha dimostrato di saper cogliere al volo l’occasione e ha trovato subito buon feeling con i suoi attaccanti. Come sempre sarà importante la ricezione, per permettere al palleggiatore di rimanere lucido e poter sfruttare il gioco centrale senza dover rischiare. Il muro è uno dei punti di forza della squadra, con Kozamernik e Podrascanin che oltre alle proprie doti possono sfruttare l’ottimo lavoro dei laterali.

    Monza arriva all’appuntamento della vita carica nell’animo ma stanca nel corpo, dopo la lunga trasferta marchigiana. Ma si sa, l’appetito vien mangiando, e anche se contro Trento le soddisfazioni sono sempre state rare, questo gruppo ha nel dna l’animus pugnandi per provare a sognare. Cachopa è il computer che esalta i suoi attaccanti, facendoli viaggiare a velocità pazzesche, ma contro un muro solido come quello trentino dovrà essere anche bravo a rallentare il gioco per non fare andare la squadra fuori giri.

    Szwarc è magari poco tecnico ma garantisce sempre punti, Maar è l’uomo in più di questo gruppo, cresciuto in maniera esponenziale sotto la guida di coach Eccheli. Loeppky e Takahashi sono due ottime spalle, uno più fisico e il secondo più tecnico, giocatori in grado di cambiare le sorti del match se in giornata. Al centro tanto anticipo e servizio, servirà però il miglior muro per tenere a bada le bocche da fuoco trentine. Occhio infine alla ricezione, dove Gaggini è cresciuto molto, ma per giocarsela alla pari con Trento servirà una prova davvero stellare.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Lube, il punto del dg Cormio: Civitanova onorerà i Play Off 5° Posto”

    La dirigenza biancorossa commenta per mezzo del dg Beppe Cormio l’esclusione del team vice campione d’Italia dalla corsa Scudetto e l’avventura inedita alle porte nel Play Off 5° Posto. La Cucine Lube Civitanova ha visionato ieri il calendario del girone all’italiana di sola andata a sei squadre che inizierà con un suggestivo incontro casalingo contro la Valsa Group Modena alle 20.30 di giovedì 4 aprile. Il torneo sarà concluso dalle Semifinali e la Finalissima con fattore campo a favore delle squadre meglio piazzate nel raggruppamento.

    Il Dg commenta la reazione del club all’uscita di scena nei Quarti dei Play Off: : “Quando si inizia una stagione bisogna contemplare tutte le possibilità e le opportunità offerte. Avremmo voluto giocare la Semifinale e cercare di vincerla per ripetere il percorso dello scorso anno. Se non ci è riuscito in parte è demerito nostro, in parte è merito di Monza che ha meritato il passaggio del turno giocando meglio di noi. Prendiamo atto di questa esclusione che arriva dopo tanti anni da protagonisti. Ragioneremo sugli errori commessi e su quello che ci eravamo detti a inizio anno e all’inizio della fase di ringiovanimento. Magari a fine campionato ne parleremo con una conferenza stampa più articolata, quando potremo argomentare più liberamente”.

    Cormio continua poi: “Bisogna comunque intraprendere una strada nuova con il piglio di chi lo fa nel migliore dei modi e la squadra giocherà per vincere. Dobbiamo onorare il nostro sport e l’iscrizione alla SuperLega giocando contro avversari di assolto livello. Se guardiamo il nome delle squadre in lizza, questo Play Off 5° Posto si presenta come un torneo più prestigioso di una CEV Cup”.

    Vincere i Play Off 5° Posto significa staccare il pass per la Challenge Cup e magari ottenere un ripescaggio in CEV Cup: “Ci confronteremo con tutte squadre che, come noi, hanno l’ambizione di partecipare a una coppa internazionale il prossimo anno. Potrebbe essere la chance anche per dare spazio a qualche giocatore meno utilizzato in stagione, ma affronteremo ogni sfida pensando al presente per onorare la competizione e per rispetto nei confronti del nostro pubblico, che in una stagione non fortunata è stata la nota migliore”.

    La Lube ha comunque sempre avuto il sostegno dei tifosi: “Se la squadra è stata altalenante e la dirigenza non ha battuto solo colpi vincenti come in passato, il pubblico è stato sempre perfetto, sempre vicino e non ha mai smesso di incitarci con passione seguendoci anche in trasferta. Per questo motivo abbiamo l’obbligo di rispettare la maglia e i supporter”.

    Il dg dei cucinieri chiude sull’approccio della squadra alla prossima fase: “A iniziare da giovedì all’Eurosuole Forum nel match delle 20.30 contro Modena, una partita sicuramente bella e divertente, da giocare con più leggerezza e meno pressione. Vedremo se questo sortirà degli effetti positivi, ma lo sapremo in breve tempo perché il Girone terminerà a fine aprile come i Play Off Scudetto. Sono curioso, ma anche fiducioso. Secondo me trarremo qualcosa di buono da questa esperienza”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, la carica di Colaci: “Non vediamo l’ora di scendere in campo”

    Due giorni al ritorno in campo ed a gara 1 di semifinale playoff per la Sir Susa Vim Perugia.Ultime sedute di lavoro tecnico oggi e domani pomeriggio per i Block Devils, domenica mattina ultima rifinitura al PalaBarton dove nel tardo pomeriggio alle ore 19:00 va in scena il primo atto della serie contro l’Allianz Milano, sempre al meglio delle cinque, che mette in palio un posto per la finale scudetto.

    Viene da due settimane di grande lavoro Perugia. Due settimane senza partite che hanno consentito a coach Lorenzetti ed al suo staff di focalizzare l’attenzione su diversi aspetti di ordine tecnico e tattico. Adesso però c’è grande voglia da parte di tutti di tornare ad assaporare l’odore del taraflex e l’adrenalina dei playoff scudetto. Avversario di rango, e non potrebbe essere altrimenti in semifinale playoff, per i bianconeri. Alla vigilia della prima contro Milano, parla il libero bianconero Max Colaci:

    “L’attesa è finita e non vediamo l’ora di scendere in campo per iniziare questa serie di semifinale. Affrontiamo una formazione di altissimo livello come Milano che ha dimostrato nei quarti di finale grandi doti temperamentali oltre che naturalmente tecniche. Parliamo di una formazione che conosciamo molto bene, contro la quale quest’anno abbiamo giocato tre volte e tre volte la partita è finita al termine di cinque tiratissimi set quindi sappiamo che ci troveremo di fronte a grandi difficoltà come è normale che sia in una semifinale scudetto.”

    “Noi ci siamo preparati nel migliore dei modi in queste due settimane nelle quali abbiamo avuto l’opportunità di poterci allenare con continuità. Nelle partite di questa serie, a cominciare da quella di domenica, pochi palloni e piccoli dettagli fatti meglio o peggio potranno essere decisivi e fare la differenza. Lo sappiamo e dovremo essere il più possibile incisivi, aggressivi e concentrati. Abbiamo la possibilità di esordire di fronte al nostro pubblico, sono sicuro che saranno come sempre in tantissimi al nostro fianco per aiutarci e supportarci” chiude il libero degli umbri.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza nella tana dei campioni d’Italia, Eccheli: “Abbiamo entusiasmo e consapevolezza di essere tosti”

    Al via un’altra Serie di Semifinale Scudetto per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, la seconda assoluta della sua storia in SuperLega Credem Banca, attesa dopodomani, domenica 31 marzo, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport e volleyballworld.tv) dai campioni d’Italia in carica della Itas Trentino, alla“IL T Quotidiano Arena” per Gara 1. Si gioca, come nei Quarti di Finale, dove Beretta e compagni hanno eliminato la Cucina Lube Civitanova, al meglio delle cinque partite, con i brianzoli che ospiteranno i trentini mercoledì sera all’Opiquad Arena per Gara-2.

    Determinazione, qualità, coralità di gioco: Monza cercherà di ripartire da questi aspetti per provare ad indirizzare la Serie contro Trento subito sui giusti binari e poi sfruttare il match casalingo per volare solo dove osano le aquile, sognando la Finale tricolore. Con le bordate di Szwarc e Maar (quest’ultimo MVP del match vinto mercoledì scorso contro i marchigiani 1-3), le accelerazioni centrali di Galassi e Di Martino, quelle dai nove metri di Loeppky e Takahashi (spesso determinanti con i loro turni) e le difese di Gaggini, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley cercherà di portarsi a casa un sorriso importante, sfruttando i positivi risultati ottenuti in questa stagione.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Per noi Trento è sempre stato un campo tabù dove, anche facendo buone prestazioni, non siamo mai riusciti a portare a casa la vittoria. Il fattore campo potrebbe non essere dalla nostra parte, ma è vero che ogni gara ha la sua storia. Affrontiamo questa semifinale scudetto con tanto entusiasmo, con la consapevolezza di essere una squadra tosta ed affamata, con la voglia di fare l’impresa”.

    Domenica si aprirà il terzo confronto nel tabellone dei Play Off Scudetto tra le due compagini. In archivio ci sono già due sfide nei quarti di finale (edizioni 2017 e 2023), con Trento che ha avuto la meglio in entrambe le circostanze vincendo cinque delle sei partite giocate. Mai prima d’ora la sfida era avvenuta quindi in semifinale, come invece accaduto in nell’annuale edizione di Coppa Italia (poi vinta dai brianzoli al tie break lo scorso 27 gennaio a Bologna). In archivio vi sono anche una Finale di Supercoppa Italiana (2021, vinta da Trento per 3-1 a Civitanova) e ben tre quarti di finale di Coppa Italia (edizioni 2017, 2018 e 2022). In tutti gli scontri diretti è però sempre stata l’Itas Trentino ad avere la meglio.

    CURIOSITA’Gli accoppiamenti di semifinali Play Off Scudetto 2024 sono gli stessi di quelli presentati dalla identica fase del tabellone di Coppa Italia 2024, quando a Bologna il 27 gennaio scorso si giocarono Trento-Monza e Perugia-Milano. Le analogie rispetto al recente passato non finiscono però qui, visto che Itas Trentino-Vero Volley Monza e Sir Susa Perugia-Allianz Milano furono anche due dei quattro confronti che si disputarono nei quarti di finale del precedente tabellone dei Playoff Scudetto (2023).

    PRECEDENTI: 31 (4 successi Mint Vero Volley Monza, 27 successi Itas Trentino)EX: Gianluca Galassi a Trento nel 2014/15 – Allenatori: Fabio Soli a Monza nel 2018/19, 2019/20, 2020/21

    A CACCIA DI RECORDNella Stagione 2023/2024 Play Off:Arthur Szwarc – 12 punti ai 100, 22 attacchi vincenti ai 100Stephen Maar – 15 punti ai 100Ran Takahashi – 28 punti ai 100

    Nella Stagione 2023/2024 tutte le competizioni:Gabriele Di Martino – 14 punti ai 200Arthur Szwarc – 20 attacchi vincenti ai 400Eric Loeppky – 36 punti ai 300Ran Takahashi – 5 punti ai 300

    In carriera Play Off:Arthur Szwarc – 12 attacchi vincenti ai 100Ran Takahashi – 28 punti ai 100Stephen Maar – 8 attacchi vincenti ai 200Thomas Beretta – 8 punti ai 200

    In carriera tutte le competizioni:Eric Loeppky – 17 attacchi vincenti ai 1000Gabriele Di Martino – 21 punti ai 1300Arthur Szwarc – 28 attacchi vincenti ai 1000Stephen Maar – 28 attacchi vincenti ai 2300Francesco Comparoni – 6 attacchi vincenti ai 200

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano a Perugia per l’eterna sfida: “Testa bassa, ci aspetta una grandissima squadra”

    “Confermarsi era la cosa più difficile e noi ci siamo riusciti” così ha chiuso il capitano Matteo Piano la diretta Rai Sport di mercoledì sera dopo la qualificazione in semifinale scudetto Superlega 2023/24. Neanche il tempo di festeggiare nell’ora e mezza di pullman tra Piacenza e Milano, da ieri la testa è già alla partita di Pasqua. La prima della serie.

    L’avversario è la Sir Susa Vim Perugia, che si è liberata di Verona in tre partite. Il calendario delle prime tre sfide è già definito: domenica 31 alle 19 al PalaBarton, gara 2 mercoledì alle 20.30 all’Allianz Cloud, poi di nuovo domenica alle 18 al PalaBarton.

    Le parole dei protagonisti, sponda Milano e Perugia (quest’ultime raccolte dall’ufficio stampa della Sir Susa Vim Perugia)Roberto Piazza allenatore (Allianz Milano): “Ci siamo guadagnati un’altra semifinale dopo una serie lunga e impegnativa contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza riuscendo a ribaltare un pronostico dopo gara tre. Adesso ci aspetta un’altra grandissima squadra. In questa stagione contro Perugia abbiamo solo fatto dei 3-2. Dopo Piacenza ho detto ai ragazzi, godiamoci questa sera, ma poi testa bassa subito sul lavoro perché l’avversario si chiama Sir Perugia”.

    Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia): ““L’attesa è finita e non vediamo l’ora di scendere in campo per iniziare questa serie di semifinale. Affrontiamo una formazione di altissimo livello come Milano che ha dimostrato nei quarti di finale grandi doti temperamentali oltre che naturalmente tecniche. Parliamo di una formazione che conosciamo molto bene, contro la quale quest’anno abbiamo giocato tre volte e tre volte la partita è finita al termine di cinque tiratissimi set quindi sappiamo che ci troveremo di fronte a grandi difficoltà come è normale che sia in una semifinale scudetto. Noi ci siamo preparati nel migliore dei modi in queste due settimane nelle quali abbiamo avuto l’opportunità di poterci allenare con continuità. Nelle partite di questa serie, a cominciare da quella di domenica, pochi palloni e piccoli dettagli fatti meglio o peggio potranno essere decisivi e fare la differenza. Lo sappiamo e dovremo essere il più possibile incisivi, aggressivi e concentrati. Abbiamo la possibilità di esordire di fronte al nostro pubblico, sono sicuro che saranno come sempre in tantissimi al nostro fianco per aiutarci e supportarci”.

    Prime due gare in diretta su VBTV mentre gara 3 sarà sulla Rai. Eventuali gara 4 e 5 ancora con turno infrasettimanale a Milano e nel weekend a Perugia.

    A Pasqua arbitrano Andrea Pozzato di Bolzano e Marco Zavater di Roma, 3° arbitro Maurizio Merli, diretta VBTV per soli abbonati. I precedenti dicono 21 successi Sir e 8 di Allianz.

    Nel campionato scorso, inutile raccontarlo si consumò uno storico “ribaltone” degli equilibri del volley nazionale, con gli umbri di Anastasi esclusi dalle prime quattro dopo una stagione regolare immacolata.In questa stagione c’è Lorenzetti sulla panchina della Sir, che ha vinto l’ultimo scudetto con Trento, in campo aveva anche un certo Kaziyski, che ora gioca a Milano. E’ un’Allianz Milano, se si vuole, ancora più consapevole dei propri mezzi rispetto all’ultimo campionato. E’ una Sir Susa Vim Perugia che ha dimostrato di vincere anche senza il suo capitano, Leon.

    Nella Superlega Credem Banca le due partite sono andate tutte al tie-break e a vincere è sempre stata Allianz. Al tie-break KK sfoderò una serie di 11 battute vincenti, tra ace diretti e rigiocate facili con pochi precedenti in Superlega.

    E’ finita al tie break pure la semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma a festeggiare sono stati gli umbri che poi hanno alzato il trofeo, il terzo della stagione dopo SuperCoppa e Mondiale per Club.I roster sono al completo, anche Matteo Piano ha ripreso a saltare con continuità e potrebbe essere impiegato pur non dall’inizio, in questa serie. I temi del match sono davvero infiniti, alcuni si possono scrivere, altri no. Tanti i giocatori vicini a record di stagione, a Giannelli e Leon manca 1 punto per i 100, a Kaziyski 11 attacchi ai 200 (in tutte le competizioni). Ferre Reggers ultimo MVP dei quarti di finali con 11 punti arriverà già a quota 100 nei play off.

    Gli accrediti chiudono lunedì alle 12.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elisabetta Curti: “Quest’anno ci è sempre mancato qualcosa”

    Fuori in semifinale dalla Supercoppa, fuori ai quarti dalla Coppa Italia, dalla Champions League e ora anche dai Play Off Scudetto: la storia della stagione della Gas Sales Bluenergy Piacenza è un lungo elenco di amarezze e recriminazioni, con pochissimi momenti di gioia. Un bilancio negativo che deve riconoscere a malincuore la stessa presidente Elisabetta Curti, intervistata da Libertà dopo il ko con Milano: “Un’eliminazione inaspettata, che fa molto male. Ho sempre avuto fiducia in questa squadra, un gruppo consolidato che gioca insieme da due anni, ma Milano ha giocato da squadra vera e con quella scintilla negli occhi che ai nostri ragazzi, purtroppo, è ancora una volta mancata“.

    “Quest’anno ci è sempre mancato qualcosa – ammette Curti – soprattutto il cinismo necessario per chiudere le partite più importanti. Abbiamo perso tanti treni in corsa, questo è vero, e quando si perde, oltre a riconoscere la sconfitta, è necessario fare un bel respiro e riflettere. Le riflessioni riguarderanno anche noi dirigenti, anzi partiranno proprio da qui per capire cosa non ha funzionato. Dopodiché allargheremo il discorso a tutto il gruppo squadra. Mi spiace perché sta per finire un ciclo: molti giocatori se ne andranno a fine stagione e mi sarebbe piaciuto che fossero riusciti tutti insieme a regalarci nuove soddisfazioni“.

    Ora i Play Off 5° posto, un obiettivo da perseguire “con professionalità, anche per rispetto nei confronti dei tifosi“. Questi ultimi, però, non hanno affatto gradito l’atteggiamento della squadra nella gara decisiva. Dopo l’eliminazione i Lupi Biancorossi hanno pubblicato un duro comunicato ufficiale: “Nello sport si vince e si perde, ma ieri voi non ci avete nemmeno provato. E stavolta ci dispiace ma non abbiamo giustificazioni. Vi abbiamo sostenuto in tutto e per tutto, sempre, ma c’è un limite che ieri avete abbondantemente superato. Chi indossa una maglia che rappresenta i colori di una città deve farlo con rispetto, sempre. E deve onorarla quella maglia, anche se poi a fine stagione dovrà togliersela per indossarne una nuova“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin, Michieletto e Soli concordano: “Con Monza sarà una grande sfida”

    La corsa allo scudetto 2023/2024 non si ferma e prosegue con le semifinali, in partenza domenica 31 marzo a Perugia e a Trento. Quest’ultima, che lo scudetto lo deve difendere, se la vedrà contro una Monza sull’onda dell’entusiasmo capace di eliminare, in Gara 5, la Lube Civitanova. L’altra semifinale metterà di fronte Perugia e Milano che ha battuto Piacenza.

    “Giocheremo un’altra semifinale in questa stagione con Monza, squadra che conosciamo molto bene – sono state le parole del Capitano Marko Podrascanin subito dopo la definizione dell’abbinamento nel secondo turno del tabellone dei Play Off Scudetto Credem Banca 2024 – . La serie vinta che i brianzoli hanno vinto contro Civitanova conferma ulteriormente quanto questo non sia un avversario che va sottovalutato e noi lo sappiamo bene perché abbiamo l’esempio della sconfitta in Coppa Italia a Bologna sempre bene in mente.

    Il capitano gialloblu continua: “La Mint gioca una buona pallavolo, sbaglia pochissimo e ha ottima capacità di gestire bene il pallone; bisognerà iniziare ogni gara al massimo della concentrazione, con grinta ed atteggiamento giusto. Mi aspetto, come in ogni edizione dei Play Off, una semifinale lunga e difficile ma sono convinto che per l’esito finale della serie dipenderà molto da noi e dal livello di gioco che riusciremo ad esprimere”.

    Gli uomini di Fabio Soli avranno quindi la possibilità di vendicare la sconfitta subita nella semifinale di Coppa Italia proprio per mano dei brianzoli.

    “Affrontiamo un avversario forte e molto in forma, come ha dimostrato in tutte le cinque partite giocate nei quarti di finale contro la Cucine Lube, in cui ha dato dimostrazione di essere sempre sul pezzo, creandosi le occasioni per vincere ogni singola sfida – ha aggiunto Alessandro Michieletto – . Sappiamo benissimo che in ogni set del confronto non si darà mai per vinta, come ha dimostrato a Bologna in semifinale di Coppa Italia; anche in quel caso eravamo avanti 2-1 e sopra nel punteggio pure nel quarto set eppure abbiamo perso noi al tie break quel match. Siamo pronti per affrontare la Mint Vero Volley già a partire da domenica, potendo contare sull’apporto del nostro pubblico che sicuramente potrà darci una bella mano”.

    Anche coach Fabio Soli si aggiunge alle analisi dei gara 1 di semifinale: “E’ curioso constatare come i due abbinamenti di Semifinale Play Off siano gli stessi verificatesi a fine gennaio in Coppa Italia – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli – . Per quanto riguarda il nostro confronto, sarà molto interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza, che gioca una pallavolo rapida che durante tutta la stagione si è dimostrata efficace”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Ishikawa inarrestabile, Maar ha il martello di Thor…

    Il cuore oltre l’ostacolo: potrebbe essere questo il riassunto delle due Gare 5 andate in scena mercoledì sera, con Milano e Monza che grazie a cattiveria agonistica, atteggiamento e tanto cuore riescono ad imporsi fuori casa contro due squadre più esperte e blasonate come Piacenza e Civitanova.

    Parlare di sorprese riferendosi a queste due squadre è però riduttivo, perché Milano centra la semifinale per il secondo anno di fila e dimostra di essere pronta per inserirsi in pianta stabile fra le big, mentre Monza, con all’attivo in questa stagione le finali di Coppa Italia e di Challenge Cup, dimostra ancora una volta la solidità del suo gioco e la bontà della guida tecnica di Eccheli, che in tre anni ha fatto fare un salto di qualità notevole alla sua squadra. Ma veniamo al pagellone dei due match, partendo da Piacenza.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano 0-3. I padroni di casa non riescono a trasformare in rabbia agonistica la rimonta subita dal 2-0 in Gara 4 e chiudono mestamente una stagione molto al di sotto delle aspettative di inizio anno. Con una ricezione comunque buona, non piace la distribuzione di Brizard (voto 4,5), che più di una volta fatica a trovare precisione soprattutto in posto 4. Male anche la coppia di centrali formata da Simon (voto 5,5) e Caneschi (voto 5) che non trova mai le giuste contromisure agli attacchi milanesi. Qualcosa di più lo fanno Lucarelli (voto 6) e Leal (voto 5,5), che però in attacco, nonostante la loro fisicità, restano lontano da numeri importanti. Con loro discreto anche Scanferla (voto 7) che da solo prova a tenere a galla la ricezione. In una giornata allietata dalla nascita della prima figlia, si salva il solo Romanò (voto 7 e tanti auguri), ma è troppo poco per spaventare una Milano ottimamente organizzata in difesa

    Milano si lascia trascinare da un ispirato Ishikawa (voto 8) e dalla sua pipe infermabile, ma anche Reggers (voto 7,5) dimostra una maturità pazzesca per un giocatore che nelle logiche di mercato sarebbe dovuto essere un semplice comprimario. Vitelli e Loser (voto 7, con standing ovation per le ricezioni in zona 1….) garantiscono attacchi e muro, mentre l’eterno Kaziyski (voto 8) dimostra che la classe non ha età sfornando una prestazione ottima. Il tutto condito da un Porro (voto 7,5) che gioca con la serenità e la maturità di un veterano, ben supportato dalla ricezione di Catania, uomo ovunque nella metacampo milanese.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Monza 1-3. All’Eurosuole Forum va in scena il Monza-show, sinceramente impensabile dopo le occasioni sciupate in gara tre e quattro. Invece i ragazzi di coach Eccheli stavolta non tremano nei momenti caldi e costringono una seppur buona Civitanova alla capitolazione. Non bastano i 19 punti di un illuminato Nikolov (voto 7) e la fisicità ritrovata di Yant (voto 6, pesano troppo i sei errori diretti in attacco), perché De Cecco (voto 5,5) non riesce ad accendere due bocche da fuoco importanti come Zaytsev (voto 5,5) e Chinenyeze (voto 5), rimasti ai margini del match. Meglio Anzani (voto 7), finalmente ottimo protagonista, e Balaso (voto 6,5), bersaglio principale della battuta avversaria. Così i cucinieri, dopo la Champions League, vedono sfumare anche le ambizioni scudetto e si trovano a dover decidere cosa fare con Lagumdzija (voto 7), mercoledì positivo, ma con un rendimento altalenante nel corso della stagione.

    Nella partita più importante è Maar (voto 9) a vestire i panni di Thor il martellatore chiudendo un match esaltante con 6 muri e il 58% in attacco. Con lui si accendono anche le luci di Takahashi (voto 7,5), che garantisce ricezione ma anche attacco, seppur regalando qualcosa di troppo. Come sempre Cachopa (voto 6,5) è il metronomo che suona lo spartito, faticando però più del solito a trovare il giusto feeling con i centrali. In leggera difficoltà Szwarc (voto 5,5), che quando trova la parallela chiusa fatica a trovare soluzioni alternative, mentre tiene bene la pressione un Gaggini (voto 6,5) cresciuto molto nella sua nuova stagione monzese.

    E adesso via con le semifinali, con Trento e Perugia favorite d’obbligo, ma con le due lombarde che venderanno cara la pelle cercando di riportare in regione una storica finale scudetto che manca ormai dal lontano 2001, quando la neopromossa Asystel di Montali arrivò a giocarsi il tricolore contro la corazzata Sisley.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO