consigliato per te

  • in

    Eccheli: “Gara 3 partita da ultima spiaggia, servirà dare tutto senza risparmiarci”

    E’ l’ultima chance, l’ultima possibilità per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli di continuare a correre per il tricolore della SuperLega Credem Banca 23-24. Domenica 7 aprile, alle ore 17.00 (diretta VBTV), in trasferta alla “Il T Quotidiano Arena” di Trento, i brianzoli sfideranno i campioni d’Italia in carica della Itas Trentino in Gara-3 di Semifinale dei Playoff Scudetto Credem Banca.

    Persi i primi due confronti, i monzesi sono consapevoli di dover tirare fuori una performance al massimo del loro livello per lasciarsi aperto uno spiraglio nella serie e rimandare il verdetto a Gara-4. Resta in forte dubbio la presenza a referto di Stephen Maar, grande assente in questa serie di semifinale. Il martello canadese ha subito, come ormai noto, una pallonata in uno degli ultimi allenamenti prima di Gara 1 e non si è ancora ripreso del tutto.

    Monza intanto è corsa ai ripari e ha chiesto e ottenuto dalla Federazione di avere a disposizione il giovane Diego Frascio, che dunque lascerà un giorno prima la Nazionale Under 20 con cui sta disputando il Secondo Round di Qualificazione ai Campionati Europei di categoria per essere eventualmente a disposizione della prima squadra questa domenica.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “E’ una partita da ultima spiaggia: dovremo mettere in campo tutta l’energia e la voglia che abbiamo per allungare la serie. Dobbiamo avere coraggio e dare tutto, senza risparmiarci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova attende la Lube: “Il fattore campo può essere un vantaggio”

    Si giocherà domenica 7 aprile alle 17 alla Kioene Arena la prima sfida casalinga del girone di Play Off 5° posto per la Pallavolo Padova. I bianconeri affronteranno nel match della seconda giornata la Cucine Lube Civitanova, uscita vittoriosa dalla prima sfida contro Modena; l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball TV. I biglietti per assistere alla gara sono disponibili online.

    “La sfida con Civitanova di domenica – esordisce il coach Jacopo Cuttini – è un’altra tappa importante di questo girone. Come squadra stiamo affrontando questa fase con lo stesso approccio con cui abbiamo gestito il post season negli anni passati: il nostro è un team molto giovane, e per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi è fondamentale che cresca l’intero organico della squadra. I Play Off ci offrono proprio l’opportunità di mettere alla prova il gruppo in termini competitivi e di ampliare le rotazioni, coinvolgendo tutti i giocatori che abbiamo a disposizione“.

    “Dopo l’esordio a Verona – continua Cuttini – ritornare a giocare in casa, davanti al nostro pubblico, può rappresentare un fattore a nostro favore. Abbiamo sempre ricevuto un grande supporto alla Kioene e le nostre prestazioni casalinghe sono solitamente superiori rispetto a quando giochiamo fuori. Questo potrebbe essere un vantaggio, soprattutto considerando che affrontiamo una squadra importante, con uno dei migliori palleggiatori della SuperLega, De Cecco. Dovremo fare del nostro meglio per provare a mettere in difficoltà la loro ricezione con la nostra battuta”, prosegue il coach bianconero“.

    C’è anche un rovescio della medaglia: “Gli allenamenti in palazzetto sono stati pochi. Durante il torneo di Dubai abbiamo giocato 5 partite, ed ora giocheremo ogni tre giorni, quindi il tempo per allenarsi è limitato. Questo rappresenta sicuramente un piccolo svantaggio, ma cercheremo comunque di trarre il meglio dalle gare dei prossimi giorni” conclude Cuttini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Emergenza arbitri: Civitanova-Modena “salvata” all’ultimo minuto

    Il debutto di Cucine Lube Civitanova e Valsa Group Modena nei Play Off 5° posto di Superlega maschile ha rischiato di saltare per un’emergenza arbitrale. A dirigere la gara di giovedì sera all’Eurosuole Forum, infatti, sarebbero dovuti essere Antonella Verrascina e Marco Zavater, ma i due fischietti (così come il terzo arbitro) sono rimasti bloccati sull’autostrada A14 in conseguenza di un grave incidente stradale verificatosi in provincia di Ascoli Piceno. Solo un’ora prima della partita si è riusciti a trovare due sostituti, entrambi originari della zona: Marco Turtù di Sant’Elpidio a Mare e Michele Brunelli di Ancona, che fortunatamente erano liberi da impegni e pronti a prendere il posto dei colleghi.

    L’incidente, per quanto fortuito, solleva ancora una volta qualche dubbio sulla gestione delle direzioni arbitrali da parte della Fipav. Nella pallavolo, infatti, a differenza di quanto avviene in altri sport, gli arbitri non arrivano nella sede di gara alla vigilia della partita ma direttamente nel giorno dell’evento. Una politica che raggiunge sicuramente l’obiettivo di contenere i costi, ma al tempo stesso accresce i rischi di inconvenienti dell’ultimo minuto e non agevola la preparazione dei direttori di gara. LEGGI TUTTO

  • in

    Gabriele Laurenzano rilancia: “La migliore Itas non si è ancora vista”

    In finale di Champions League e avanti 2-0 nella serie di semifinale Play Off Scudetto contro Monza, tutto questo senza un elemento chiave come Riccardo Sbertoli. È un’Itas Trentino “cannibale” quella che si sta preparando al finale di stagione e lo conferma anche il libero Gabriele Laurenzano, intervistato dal Corriere del Trentino: “Siamo molto concentrati anche in allenamento, focalizzati sui nostri obiettivi da vivere in questo finale. Scudetto e Champions League sono due traguardi importantissimi e vedremo quello che riusciremo a fare. Una doppietta sarebbe fantastica“.

    Laurenzano vede ancora margini di miglioramento nella sua squadra: “Sono convinto che non si sia ancora vista la migliore versione possibile dell’Itas. Non abbiamo espresso il massimo del nostro potenziale. È vero che siamo reduci da una bellissima annata, in cui abbiamo anche vinto la stagione regolare, ma siamo una squadra che ha ancora tanto da dimostrare e lo faremo adesso. In questo ultimo mese vedrete la vera Trento“.

    Il primo passo, però, è chiudere la serie contro la Mint Vero Volley: “Siamo felici, ma nulla è deciso. Sappiamo che Monza ha qualità ed è imprevedibile: potrebbe riaprire tutto e recuperare, quindi festeggeremo solo quando sarà caduto l’ultimo pallone” conclude il libero.

    (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Alex Nikolov: “Vittoria che ci serviva. Ora a Padova per assicurarci le semifinali”

    Buona la prima per la Cucine Lube Civitanova che all’esordio nei play off 5° posto piega Modena in quattro set.

    “Siamo contenti di questa vittoria che arriva in un periodo difficile dopo gara 5 con Monza – sottolinea Alex Nikolov.- Ci serviva, in quel terzo set secondo me hanno fatto bene anche loro, noi siamo difficoltà ma è importante aver trovato il riscatto subito nel quarto. Abbiamo fatto un gran lavoro in difesa e anche in attacco abbiamo messo giù i palloni. Contro Padova sarà una gara impegnativa – continua lo schiacciatore bulgaro. – Andiamo lì per vincere e assicurarci già il posto nelle prime quattro.“

    Anche Adis Lagumdzija, MVP del match con 16 punti con 2 ace e 2 muri, commenta: “Sempre difficile ricominciare dopo una sconfitta come quella contro Monza. Ora si riparte e proviamo a vincere questo torneo. Quando c’è un obiettivo proviamo con tutte le nostre forze a raggiungerlo, ora l’obiettivo è vincere i play off 5° posto. Padova ha riposato e ha sicuramente tanta energia.”

    Foto di LVM

    Infine l’analisi di Chicco Blengini: “In avvio di terzo set, come in tutto il parziale, abbiamo faticato molto e chi è subentrato non è riuscito a cambiare l’inerzia. Su questo bisogna lavorare, quando sei avanti 2-0 è normale che la squadra avversaria rischi di più ed è in quei momenti che c’è da tenere mentalmente. Un inizio come il nostro è un handicap invalidante.”

    “Nei primi due set, invece, abbiamo dato prova di grande intensità. Volevamo disputare una partita vera, con agonismo e carattere fin dall’inizio. La difesa e tutto quel lavoro sporco di copertura sono gli aspetti che dimostrano quanto una squadra sia connessa, noi ci siamo fatti trovare pronti e abbiamo reagito nel quarto set al passaggio a vuoto. Dopo la delusione nei Quarti con Monza, a fare la differenza sarà la nostra voglia di arrivare in fondo e ottenere il 5° posto” chiude l’allenatore dei cucinieri.

    (fonte: Youtube Lube Volley Channel, comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, Alberto Giuliani: “Partita di alti e bassi, avremmo potuto fare meglio”

    Inizia con una sconfitta il cammino di Modena nei play off 5° posto. Gli uomini di Alberto Giuliani, nel posticipo della prima giornata cadono in quattro set all’Eurosuole Forum di Civitanova.

    “È stata una partita di alti e bassi, anche all’interno degli stessi set, non abbiamo sviluppato quello che ultimamente abbiamo fatto con il servizio per esempio– così Alberto Giuliani al termine della gara. – Abbiamo avuto anche qualche problema anche sul cambio palla quindi diciamo un match altalenante dove avremmo potuto sicuramente fare meglio perchè abbiamo avuto delle opportunità per ricucire ma è andata così, ora dobbiamo subito pensare alla prossima.”

    “Si riparte dal servizio e dall’attacco che sono due fondamentali che ultimamente erano migliorati, vedremo di riportarli a livelli alti. Domenica sarà già una partita importante per la classifica di questi play off quindi bisognerà subito raccogliere le energie per dare il meglio di noi stessi in campo” chiude il coach di Modena.

    Foto di Modena Volley

    Spazio anche per l’analisi Filippo Federici in campo per tutto il match dopo tanto tempo: “Questo è il primo match della superlega escludendo Dubai dove comunque abbiamo fatto un bel carico di partite. Avevamo aumentato il nostro livello di gioco, peccato non essere riusciti oggi soprattutto nei primi due set, a metterlo in campo. Nel terzo poi si è vista una reazione e purtroppo nel quarto è mancato ancora un pò.”

    “Questo play off 5° posto lo sappiamo che ha partite consecutive quindi c’è poco da riposare ma c’è subito da lavorare. Dobbiamo già essere focalizzati sulla prossima partita con cui, nel corso dell’anno, abbiamo sempre fatto partite diverse. Mi aspetto una partita diversa, l’importante è l’approccio, credo che in casa nostra dovremo metterli sotto fin da subito a partire dal nostro servizio soprattutto e da lì andare avanti” conclude il libero gialloblu.

    (fonte: YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova trova i primi punti dei suoi play off 5° posto, Modena piegata 3-1

    Dopo le vittorie di Piacenza e Verona su Cisterna e Padova, anche trova i suoi primi punti anche la Cucine Lube Civitanova che, nel posticipo che ha chiuso la prima giornata dei play off 5° posto, batte in quattro set (25-20, 25-19, 10-25, 25-22) la Valsa Group Modena all’Eurosuole Forum.

    Un risultato che regala subito tre punti importanti per morale e classica nel Girone di sola andata a sei squadre. I cucinieri hanno dimostrato di voler affrontare il percorso con serietà e impegno superando una rivale storica con un solo passaggio a vuoto in un terzo set complicato. Puntuale la reazione nel parziale successivo.

    Premiato MVP Lagumdzija (16 punti con 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche Nikolov (14 con un block). Civitanova brillantissima a muro (11 i vincenti di cui 4 targati Anzani) e in difesa. Ospiti più performanti al servizio (9 ace a 3 con 4 personali di Sanguinetti) e pericolosi con gli attacchi del top scorer Davyskiba (21 con 2 ace). In doppia cifra anche Rinaldi. Solo in panchina l’ex capitano biancorosso Juantorena.

    Le formazioni

    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Nemmeno a referto l’indisponibile Larizza. Ospiti schierati con Bruno al palleggio e Sapozhkov terminale offensivo, Brehme e Sanguinetti al centro, Davyskiba e Rinaldi in posto 4, Federici libero.

    La cronaca

    Nel primo set (25-20) La Lube attacca meglio (46% contro il 41%) e vince il duello a muro (3-1) con tre block di Anzani (5 punti). Buon avvio dei biancorossi con Nikolov (7-3), Modena si riavvicina con la serie al servizio di Sanguinetti (9-8) e impatta per un’invasione (10-10). Civitanova trova un break con il servizio di Chinenyeze (15-13) per poi allungare grazie a due muri intervallati da un attacco out ospite (19-14). Giuliani inserisce Boninfante e Giulio Pinali fino al 21-17. Sul 23-19 nella Lube entra Zaytsev per Nikolov. Civitanova chiude alla seconda palla set con il muro di Anzani.

    Nel secondo set (25-19) Civitanova cresce in attacco (53%) con Nikolov (7 punti) e Lagumdzija (6) protagonisti, e lavora bene sia in ricezione che nel muro-difesa. Buon break targato Lagumdzija in (9-7), block di Nikolov per il +3 (11-8) e di Chinenyeze per il +4, seguito dal gran colpo di Lagumdzija (14-9). La Lube tiene a bada i canarini al termine di scambi prolungati (18-13). Sul più bello i padroni di casa tirano il fiato e Modena ci prova (19-17). Il primo tempo di Chinenyeze, un errore di Davyskiba e il mani out di Lagumdzija su battuta di Nikolov rimettono le cose a posto (22-17). Chiudono Anzani e Bottolo.

    Nel terzo atto (10-25) la Lube commette l’errore di rilassarsi e non entra in campo con la testa giusta contro una Valsa Group più aggressiva (2-11) soprattutto al servizio (5 gli ace nel set. 3 del solo Sanguinetti). Nonostante gli ingressi di Yant e Zaytsev i cucinieri non riescono a venire a capo della situazione in un set in cui va tutto storto (8 errori). Sul punteggio di 8-19 Blengini inserisce Thelle per De Cecco. Civitanova prova a resistere, ma capitola sbagliando dai nove metri. Sono 6 i punti di un costante Davyskiba.

    Nel quarto set (25-22) si rivede il 6+1 iniziale tra i biancorossi e, soprattutto, si rivede una squadra combattiva. Perentorio il +3 sul muro a uno di Anzani (8-5). Modena trova il pari dai nove metri (10-10) e firma il sorpasso con un ace di Sanguinetti (11-12), la Lube reagisce con quattro punti di fila (attacco, muro, due ace) mostrando tutto il repertorio (15-12). L’allungo arriva a muro con Chinenyeze (21-17) dopo un bel servizio del nuovo entrato Motzo, che poi si concede anche l’ace (22-17). Modena annulla tre palle set poi crolla.

    Lube Civitanova-Valsa Group Modena 3-1 (25-20, 25-19, 10-25, 25-22)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 8, Anzani 8, Lagumdzija 16, Nikolov 14, Chinenyeze 8, De Cecco 1, Thelle 0, Motzo 1, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 1, Diamantini 0, Yant Herrera 1. N.E. All. Blengini. Valsa Group Modena: Sanguinetti 9, Mossa De Rezende 4, Davyskiba 21, Brehme 3, Sapozhkov 8, Rinaldi 10, Gollini (L), Boninfante 0, Stankovic 6, Pinali G. 1, Federici (L), Sighinolfi 0. N.E. Juantorena, Pinali R.. All. Giuliani. ARBITRI: Turtù, Brunelli. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 11, attacco 43%, ricezione 54% (22% perfette). Modena: battute sbagliate 20, ace 9, muri 3, attacco 46%, ricezione 51% (29% perfette). Spettatori: 1.453. MVP: Lagumdzija.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Pazzesco Reggers, Plotnytskyi altalenante

    Tre ore di pallavolo spaziale, un susseguirsi di emozioni senza sosta, una Allianz Milano che ancora una volta nell’ora più buia trova la forza di compattarsi e di gettare il cuore oltre l’ostacolo, recuperando in Gara 2 delle semifinali Play Off su una Sir Susa Vim Perugia a tratti ingiocabile, che ha il demerito di non aver chiuso il match quando poteva. E così la sfida torna in equilibrio, con Perugia che ora deve studiare in fretta quali contromisure adottare per fermare la verve di Reggers e compagni. Ma veniamo al pagellone di un match che sarà ricordato per anni dagli oltre 4000 dell’Allianz.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    ALLIANZ MILANO

    Reggers voto 9. Semplicemente pazzesco! 62% in attacco, due soli errori gratuiti e una prova di solidità mentale da far invidia a un monaco tibetano. Il giovane belga è il faro di questa squadra e nel solo tie break mette a segno 9 punti, come solo i grandi campioni sanno fare. PAZZESCO

    Porro voto 8. La ricezione di Milano lo manda in giro per il campo, ma lui non perde lucidità e visione di gioco, tenendo sempre un’alta velocità di palla. E appena può cerca le vie centrali del campo per scaricare un po’ i suoi martelli. Ormai una solida realtà pronta anche alla maglia azzurra. MOLLA

    Ishikawa voto 7,5. Parte fortissimo nei primi due set, poi gioca un terzo set improponibile da 11% in attacco che taglierebbe le gambe a molti. Invece nel quarto riprende come se nulla fosse successo e diventa letale per Perugia. DOUBLE FACE

    Loser voto 8. Mura, batte, attacca e da qualche giornata, in P2, riceve anche in posto 5 per non farsi mancare niente… Giocatore dalla classe cristallina, una spina nel fianco al centro della rete. Quando va in doppia cifra come mercoledì, Milano vince quasi sempre. TUTTOFARE

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Kaziyski voto 7. Torna a picchiare forte il braccione di KK, che al servizio apre le file perugine come fosse burro. 14 punti in totale e la sensazione che nei momenti caldi Matej ci sia, con il suo classico mani out di potenza. LA CLASSE

    Vitelli voto 6. Per tutta la partita fatica a muro, poi decide che è tardi e si inventa l’ultimo punto con una murata secca al centro. Magari è poco appariscente, ma al servizio è sempre pungente, in attacco preciso e a muro sporca comunque tanti palloni per la difesa. GRINTOSO

    Catania voto 7. In ricezione subisce tanto, specie nei primi due set, ma in difesa è qualcosa di mostruoso, uomo ovunque capace di tenere in gioco i palloni più difficili. Se Milano risorge, è anche per il suo grande lavoro in seconda linea. ONNIPRESENTE

    Piazza voto 8. Alcune soluzioni, come la p2 con Loser ricevitore, sono molto estreme, ma alla fine producono risultati ed è questo quello che conta. Ha in mano l’io di tutti i suoi giocatori, che in campo si muovono all’unisono come fossero una sola entità.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    SIR SUSA VIM PERUGIA

    Giannelli voto 7. Per tre set è pressoché perfetto, con Perugia che schiaccia con percentuali monstre e il muro di Milano che latita. Poi è bravo ad inserire Flavio nelle trame d’attacco quando calano i laterali e a realizzare dai 4 metri. Incita, sprona, dirige… di più non gli si può chiedere. TRASCINATORE

    Ben Tara voto 7. Con potenza e grinta prova a trascinare i suoi, risultando spesso infermabile, ma forse nel finale di quarto set manca il suo apporto per permettere a Perugia di chiudere. Comunque prova solida per un giocatore sempre in spinta. TORO

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Semeniuk voto 8. Per più di tre set la classe cristallina di questo ragazzo illumina e spaventa l’Allianz con colpi di fioretto alternati a diagonali strette con muro piazzato. Paga in ricezione, ma un Kamil di questo livello è gioia per gli occhi, di tutti! TALENTO

    Plotnytskyi voto 6. Ha sul groppone i 5 errori di fila del secondo set che rimettono in gara una Milano fino a quel momento in difficoltà. Poi è bravo a riprendersi e a tornare ottimo, dal servizio alla ricezione, ma quel passaggio a vuoto costa davvero tanto ai suoi compagni. ALTALENANTE

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Flavio voto 7,5. Il centralone brasiliano sfodera tutta la sua potenza scavando buche nella zona 4/5 di Milano, e da metà gara in poi diventa ingiocabile per il muro meneghino fino a quando Vitelli gli piazza bene le mani e chiude la partita. TONANTE

    Russo voto 6. Nonostante una discreta ricezione Giannelli si dimentica di lui servendogli solo sei palloni, e la sensazione è che il centralone della nostra nazionale esca un po’ di partita, anche se a muro è sempre pericoloso. DIMENTICATO

    Colaci voto 6,5. Milano spinge dalla linea dei nove metri, ma è ordinaria amministrazione per un atleta del suo calibro, che garantisce una buona continuità di rendimento per tutta la gara. SICUREZZA

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lorenzetti voto 5,5. Per una volta non piace la gestione del tecnico marchigiano, che aspetta troppo a cambiare Plotnytskyi nel secondo set, permettendo a Milano di rientrare prepotentemente nel match. Anche l’uso col contagocce di Leon lascia qualche dubbio.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO