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    Vittoria da tre punti e sorpasso in classifica per Cisterna su Taranto

    Il Cisterna Volley regola in tre set la Gioiella Prisma Taranto grazie ai colpi di un grande Faure (17 punti) e alla regia di Michele Baranowicz, premiato MVP a fine match. La partita, decisa nel giro di un’ora e un quarto, ha permesso ai pontini di proiettarsi momentaneamente all’ottavo posto in classifica, scavalcando proprio Taranto. 

    Prima dell’inizio del match il Presidente onorario del Cisterna Volley, Massimiliano Marini, è stato insignito del Premio inVirtus: “Per il grande impegno profuso nel sostenere e promuovere lo sport e i suoi valori”. L’importante riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, è dedicato a quei mecenati che, investendo nel mondo dello sport e della cultura, promuovono valori che vanno oltre il semplice profitto e favoriscono l’inclusione sociale, la promozione del territorio e creano le condizioni per sostenere il talento delle future generazioni. Valori ideali nella società di oggi che Giovanni Di Giorgi, ideatore del premio, ha voluto concretizzare destinando un riconoscimento all’impegno di imprenditori che investono sul talento, sulla promozione dello sport, sulla creatività e l’innovazione.

    Sestetti – Coach Falasca conferma in blocco il sestetto vittorioso al PalaPanini. Baranowicz in diagonale con Faure, Diamantini al centro insieme a Nedeljkovic, Finauri ad alternarsi con Pace tra difesa e ricezione, Ramon e Bayram schiacciatori. Coach Boninfante risponde con Zimmermann in palleggio, Gironi opposto, D’Heer e Alonso al centro, Lanza e Hofer schiacciatori con Rizzo libero.

    1° set – Il Cisterna Volley prende subito per mano il match, scappando sul parziale di 11-8 con Jordi Ramon. Taranto prova a restare in scia con i colpi di Gironi, ma un muro di Nedeljkovic sigla il 15-10 per i pontini. Gli ionici non riescono a tenere il ritmo: Faure prima in parallela mette a referto il punto del 19-12, poi con una bordata ben piazzata porta Cisterna al set point sul 24-15, è poi Lanza a chiudere il primo atto della partita sbagliando il servizio del definitivo 25-16.

    2° set – Nel secondo set sale in cattedra Tim Held per Taranto, capace di dare equilibrio in seconda linea. Taranto tiene il parziale in equilibrio, nonostante gli acuti di un buon Diamantini in avvio sul 6-6. Faure prova a portare avanti il Cisterna Volley sul 15-13, ma è Gironi a tenere sul pezzo Taranto fino al 19.19. Faure e Diamantini cercano di strappare un break nel finale, ma un super Held a muro riporta in parità il set sul 22-22. Si arriva ai vantaggi, con il primo tempo di Nedeljkovic a chiudere il set dopo un lungo scambio per 26-24.

    3° set – Coach Boninfante cambia alcune pedine, provando a cercare risposte da Alletti e Luzzi, ma sono sempre i pontini ad aprire e condurre le danze nel terzo set. Nell’ultimo atto del match è Enrico Diamantini a segnare la prima fuga del Cisterna Volley, con un primo tempo centrale a siglare il momentaneo 7-3. Gironi prima in attacco e poi al servizio accorcia le distanze sull’8-6. Bayram in diagonale aumenta il margine per i pontini sul 10-6. Faure carica il destro, con una diagonale precisa sul 15-12. Held trova il varco giusto per accorciare le distanze sul 15-14. Nedeljkovic tiene avanti Cisterna a muro sul 20-18. Ramon firma il match point, poi è sempre lo spagnolo a mettere fine al match per la vittoria del Cisterna Volley.

    Cisterna Volley 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-16, 26-24, 25-20)Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 8, Nedeljkovic 8, Faure 17, Ramon 12, Diamantini 6, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Rivas. All. Falasca.Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 4, D’Heer 3, Gironi 23, Lanza 1, Alonso 4, Luzzi (L), Held 8, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.Arbitri: Cesare, Cavalieri, Merli.Note – durata set: 23′, 28′, 26′; tot: 77′.

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    Testa-coda flash in Superlega: Perugia-Grottazzolina dura appena 70 minuti

    Al PalaBarton è testa-coda, con la Yuasa Battery seguita da un buon numero di supporters (ben oltre i 100) che si gode la possibilità e l’onore di sfidare i Campioni d’Italia in carica di Perugia sul taraflex tricolore, pur nella consapevolezza di avere di fronte il match forse più difficile ed impari della stagione. Toccante il minuto di raccoglimento iniziale in onore del piccolo Gioele, tragicamente scomparso nei giorni scorsi in una frazione di Perugia in un incidente domestico. 

    Sestetti – Coach Lorenzetti non conosce la parola turn-over ma può concedersi il lusso di far riposare campionissimi del calibro di Loser e Plotnytskyi dopo l’impegno infrasettimanale di Champions. Dentro dunque Giannelli in regia con Ben Tara opposto, Ishikawa e Semeniuk in banda, Solè e Russo centrali con Colaci libero; risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale al rientrantePetkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea. Inizialmente in panca Fedrizzi, con Mattei indisponibile schierato da secondo libero.

    1° set – La partenza vede subito due errori consecutivi al servizio per Grottazzolina, Russo mura Demyanenko per il primo break 3-1; lo stesso canadese mura Ishikawa prima che la Sir prenda il largo portandosi addirittura sul 11-2 grazie al turno al servizio dello stesso Russo ed al muro granitico di Solè. Giannelli, per l’occasione col baffo insieme a Semeniuk in onore del Movember (movimento globale che si svolge ogni novembre con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per la salute maschile), smista a dovere per i suoi, fatica invece oltremodo la Yuasa a mettere palla a terra e Perugia dilaga, 18-5 con Ishikawa in pipe. Dentro Fedrizzi per Tatarov per provare a riaccorciare il gap sfruttando il servizio della banda trentina, ma la Sir è un rullo compressore e ad ogni turno di servizio allunga fino al 25-8 finale che si commenta da sé.

    2° set – Lo spettacolo sino a questo momento è più sugli spalti che non in campo, con i Sirmaniaci che al solito spingono tanto, e gli Skapigliati che comunque si fanno sentire tra i 3458 presenti. Grottazzolina prova ad arginare lo strapotere perugino aggrappandosi a Petkovic, che pur non al meglio con due attacchi accorcia dal 6-2 al 7-5; gestisce con superficialità le free ball la squadra marchigiana, la lunga azione del 12-8 la chiude Russo in primo tempo ed il gap è ripristinato. Ben Tara picchia duro, Semeniuk stringe un diagonale chirurgico sui tre metri ed è 15-10; Fedrizzi rientra per Tatarov ma il muro di Perugia lo marca stretto e sul 20-12 coach Ortenzi ferma il gioco. La Sir non ha punti deboli, magia di Giannelli per il 23-14 di uno smarcato Ben Tara, che si ripete poi nel punto successivo prima del mani out di Semeniuk per il 25-17 finale.

    3° set – Nel terzo set Fedrizzi subito dentro in casa Yuasa per Tatarov, invariato il resto degli attori in campo; l’azione del 3-0 Sir è lunga ma un dettaglio denota la differente caratura tecnica delle due formazioni, ovvero la gestione delle ricostruzioni su difesa del palleggiatore: Perugia mette sempre in condizione i propri attaccanti di schiacciare, la Yuasa no. Il gap si mantiene costante fino al muro di Ben Tara per il 7-3, prova a difendere Grottazzolina ma non riesce a ricostruire e per la Sir è tutto fin troppo facile. Ace di Comparoni per il 11-9, sul 14-10 Ortenzi cambia la diagonale inserendo Marchiani e Tatarov ma Russo pesca un ace sulla linea. Ishikawa è immarcabile (chiuderà da MVP con 18 punti, il 71% in attacco ed un ), sul 17-12 dentro anche Vecchi e Cubito, nell’impossibilità di impensierire gli umbri coach Ortenzi concede spazio a tutti i reduci della passata trionfale stagione che ha consentito a Grottazzolina di potersi confrontare con i Campioni d’Italia in carica. Lorenzetti dà spazio a Candellaro, Semeniuk per il 20-14 in lungolinea e primo punto in Superlega per Cubito, con un primo tempo anticipatissimo e molto festeggiato dai compagni. Poco altro da raccontare fino al 25-17 finale, onestamente enorme il gap fisico e tecnico rispetto al super team umbro costruito dal presidente Sirci.

    Sir Susa Vim Perugia 3Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-8, 25-17, 25-17)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Ishikawa 18, Solé 7, Ben Tara 11, Semeniuk 12, Russo 7, Piccinelli (L), Candellaro 1, Colaci (L). N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Loser, Plotnytskyi. All. Lorenzetti.Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 0, Tatarov 4, Comparoni 3, Petkovic 10, Antonov 4, Demyanenko 3, Cubito 1, Vecchi 0, Mattei (L), Fedrizzi 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi.Arbitri: Salvati, Zavater.Note – durata set: 20′, 25′, 25′; tot: 70′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, De Cecco: “La gara con la Lube? Sarà importante come tutte le altre”

    Nella mattina di venerdì 15 novembre al PalaPanini si è tenuta la presentazione del rinnovo della partnership con Bulloneria Emiliana, presente il CEO dell’azienda Gian Marco Dalpane insieme al capitano della Valsa Group Modena, Luciano De Cecco, che ha parlato anche della gara in programma per domenica contro la Lube Civitanova.

    “La sconfitta con Cisterna ci dispiace – spiega De Cecco – ripartiamo dalla volontà di proseguire nel percorso di crescita collettiva e individuale. Abbiamo fatto quasi tutto meglio di loro, ma ci ha penalizzato qualche passaggio a vuoto, merito a Cisterna per aver tenuto botta per quasi tre set ed essere poi uscita alla distanza. Non abbassiamo la guardia, ogni partita è difficile e questo lo sappiamo bene. Dobbiamo fare un salto di livello dal punto di vista mentale, questo a partire da ogni giocatore per poi riflettersi sulla squadra.

    In questo avvio di stagione contro le prime della classe abbiamo giocato bene e loro hanno dimostrato di avere qualcosa in più, contro Verona abbiamo giocato una grande partita e con Cisterna abbiamo avuto luci e ombre. Davyskiba? Sta facendo del suo meglio per ritrovare la forma, è guarito fisicamente e ora abbiamo quattro martelli che possono giocarsela per un posto e starà al coach decidere di partita in partita.

    La gara con la Lube? Sarà una partita importante come tutte le altre, speriamo di riuscire a vincere ma in ogni caso continueremo a lavorare. Siamo ancora all’inizio del campionato, i veri valori delle squadre si vedranno alla fine. Sarà un campionato lungo, sicuramente arriveranno tante vittorie e tante sconfitte, l’importante è continuare il nostro percorso di crescita. Coppa Italia? Vogliamo entrare tra le prime otto per accedere ai quarti, dobbiamo provare a fare punti in ogni gara di quelle che ci mancano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza attende Verona per invertire il trend, Eccheli: “Sarà il campo a parlare”

    Dopo l’esordio vincente di giovedì in CEV Champions League contro i greci dell’Olympiacos, la MINT Vero Volley Monza di coach Eccheli è di nuovo pronta a tuffarsi in SuperLega Credem Banca. Domenica 17 novembre alle ore 17.00 (diretta VBTV) i brianzoli attendono all’Opiquad Arena la Rana Verona, nella sfida valida per l’ottava giornata di andata di Regular Season.

    Beretta e compagni, ancora in un momento di difficoltà, guardano alla sfida contro gli scaligeri con particolare attenzione; l’obiettivo infatti è quello di invertire il trend negativo della prima parte di stagione e guadagnare posizioni preziose. I ragazzi di coach Stoytchev invece, nonostante la sconfitta per 3-1 la scorsa giornata contro Trento, stanno figurando bene e hanno dimostrato di essere una squadra insidiosa, capace di raccogliere ben 12 punti e di posizionarsi al quinto posto in classifica.

    Sono 23 (15-8 per la Rana Verona) i precedenti tra le due formazioni. Mentre sono tre gli ex del match: per Vero Volley il centrale Leandro Mosca, a Verona nelle stagioni 2022-23 e 2023-24, e il libero Gaggini che è stato suo compagno tra le fila scaligere nella stagione 2022-23. Torna invece a Monza Donovan Dzavoronok, “bandiera” dei brianzoli per ben sei stagioni dal 2016 al 2022.

    La Rana Verona si appresta ad affrontare la quarta stagione della sua storia in SuperLega. Dopo aver raggiunto la finale dei Play Off 5° Posto lo scorso anno contro Civitanova, il club ha adottato la linea della continuità, impostando un importante consolidamento del roster a disposizione di coach Radostin Stoytchev. Si parte dalle conferme capitan Mozic e Keita, punte di diamante del sestetto scaligero.

    In cabina di regia è approdato il russo Abaev, che affiancherà il veterano Spirito, mentre da Milano è arrivato Vitelli a completare il reparto centrali formato da Cortesia, Zingel e Zanotti. Ritorna a Verona l’opposto Jensen, mentre al reparto di banda, dove sono stati confermati Dzavoronok e Sani, si è unito Chevalier. Invariato, il comparto dei liberi, con D’Amico e Bonisoli.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Domenica troveremo dall’altra parte della rete una delle corazzate della SuperLega italiana, capace di mettere in difficoltà diverse squadre. Dovremo affrontare quindi questa sfida con lo stesso atteggiamento e determinazione dimostrati in Champions League. Sarà il campo a parlare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda trasferta consecutiva per Verona, Stoytchev: “Dovremo dare ancora di più come qualità”

    Destinazione Monza. Rana Verona è attesa dall’ottavo appuntamento della Regular Season di SuperLega 2024-2025, in programma domenica alle 17.00 sul taraflex dell’Opiquad Arena della città brianzola. Seconda trasferta consecutiva per i ragazzi di Coach Stoytchev, che in prossimità della sfida è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match. 

    Queste le sue parole: “Dobbiamo essere consapevoli di due cose per domenica: l’anno scorso Monza ha raggiunto risultati incredibili che gli hanno permesso di giocare in Champions League e poi hanno saputo allestire una squadra molto forte. Basta vedere i nomi: Cachopa, Zaytsev, Juantorena, Szwarc, Beretta, Di Martino, Averill. In generale, è una squadra che ha esperienza da vendere. Ieri hanno giocato una pallavolo di alto livello in Champions League in una partita difficile. La loro classifica attuale non rispecchia i veri valori. Questa, però, è la parte difficile dello sport, perché nonostante abbiano costruito un roster simile sono stati sfortunati con tanti infortuni nello stesso momento”. 

    Poi ha proseguito: “In battuta e ricezione sono messi bene, battono forte e hanno una ricezione solida che permette a Cachopa di giocare. In attacco non hanno percentuali alte al momento, ma per i motivi che ho espresso. È una squadra che ha percentuali più alte in contrattacco che in cambio-palla, un dato raro. Loro possono vincere con tante squadre forti, ma devono trovare continuità, perché non hanno potuto lavorare bene fin qui. La scorsa partita a noi serviva per capire quanto fossimo distanti da Trento.

    Ora ci servono punti in questa gara. Mi aspetto una partita complicata, dove dovremo tenere un alto livello di gioco e dare ancora di più come qualità, non solo come volontà, che non è mancata a Trento. A Monza ha fatto bene la vittoria di ieri, in una situazione complicata sono riusciti a trovare soluzioni in un match non semplice, perché dall’altra parte c’erano giocatori di grande livello con esperienza internazionale”.

    Il Coach ha aggiunto: “A Trento è stato il secondo set a cambiare la partita, ma non è perché abbiamo sbagliato. Ci sono state alcune situazioni di gioco dove non siamo riusciti a mettere la palla a terra, ma non abbiamo regalato qualcosa. Ora, però, questo non conta più, quello che conta è il risultato, e noi abbiamo perso. Bisogna guardare sempre i due lati della medaglia, perché nelle gare precedenti siamo riusciti a risolvere situazioni complicate.

    Non penso tanto al passato, ma all’attualità. Mi interessa che i giocatori credano nel processo seguendo una certa filosofia, ci vuole tempo e lavoro, ma i risultati arrivano. Mozic? Per noi era un giocatore fondamentale, lo aspettavamo da tanto tempo. Non è ancora al meglio, ci vuole ancora pazienza per recuperarlo totalmente. Sono contento di averlo a disposizione e poterlo inserirlo in squadra. Keita? Anche con Trento ha giocato bene”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Votazioni MVP 7^ giornata: i vincitori sono Luca Porro e Mayu Ishikawa

    Cresce di settimana in settimana il successo dell’iniziativa di VolleyNews di far votare ai suoi lettori gli MVP di giornata di Superlega e Serie A1. I vincitori dell’ultimo turno di campionato sono Luca Porro e Mayu Ishikawa, schiacciatori rispettivamente della Sonepar Padova e della Igor Gorgonzola Novara.

    Incerta sino alla fine la votazione tra i quattro candidati di Superlega, con un testa a testa che si è risolto in volata in favore di Porro che ha raccolto il 48% di preferenze contro il 45% di Theo Faure di Cisterna.

    Un vero e proprio plebiscito, invece, quello della giocatrice giapponese che ha raccolto oltre il 71% di preferenze. Secondo posto, con quasi il 24% di voti, per la palleggiatrice di Pinerolo Carlotta Cambi.

    Appuntamento all’inizio della prossima settimana per scoprire i candidati MVP dell’8^ giornata di campionato. LEGGI TUTTO

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    Superlega, 8° giornata: due gli anticipi, domenica occhi puntati sul big match Piacenza-Trento

    Alla vigilia dell’8a giornata di andata della Regular Season, in programma nel fine settimana del 16 e 17 novembre, la SuperLega Credem Banca si conferma uno dei campionati più interessanti e combattuti degli ultimi anni. Ad animare la prima fase sono i continui risultati a sorpresa e i repentini avvicendamenti nei piani alti, a suon di partite mai scontate, ma sempre valorizzate da spettacolo e belle cornici sugli spalti.

    Sir Susa Vim Perugia si è ripresa la vetta con il 3-0 corsaro a Taranto, complice il passo falso all’Eurosuole Forum di Piacenza, che in un colpo solo è incappata nel primo stop stagionale ed è scivolata dal primo al terzo posto. A ringraziare è Itas Trentino, ora seconda a -1 da primato dopo la rimonta da 3 punti con Verona, costata agli scaligeri il sorpasso di Cucine Lube Civitanova, spregiudicata e sorprendente. 

    Il turno si apre alle 19.30 di sabato con il testa-coda tra Perugia e Grottazzolina in live streaming su DAZN. Punti di importanza capitale in palio, alle 20.30, con diretta Rai Sport, tra Cisterna e Taranto nella sfida per risalire. Quattro i match fissati per domenica. Si comincia dal “dessert”, col big match del turno: alle 15.30, con diretta Rai Sport, a misurarsi sotto rete sono Piacenza e Trento, rispettivamente terza e seconda in classifica, obbligate entrambe a non fallire per non perdere dai radar la Sir. 

    Alle 17.00 sono previsti due live streaming esclusivi su VBTV: ovvero Padova–Milano e Monza–Verona. Il turno si chiude con il “Classico” numero 110 tra Civitanova e Modena, una partita infarcita di ex su entrambi i fonti e in live streaming su DAZN. Tutti i match di SuperLega Credem Banca sono trasmessi in diretta su VBTV.

    8ª GIORNATA DI ANDATA

    Sabato 16 novembre 2024ore 19.30Perugia – Grottazzolinaore 20.30Cisterna – Taranto

    Domenica 17 novembre 2024ore 15.30Piacenza – Trentinoore 17.00Padova – MilanoMonza – Veronaore 18.00Civitanova – Modena

    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 19, Itas Trentino 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Cucine Lube Civitanova 13, Rana Verona 12, Allianz Milano 12, Sonepar Padova 10, Valsa Group Modena 9, Gioiella Prisma Taranto 7, Cisterna Volley 6, Mint Vero Volley Monza 4, Yuasa Battery Grottazzolina 2.1 partita in più: Allianz Milano e Cisterna Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Paolo Porro sfida il fratello Luca: “Non dobbiamo assolutamente sottovalutare la partita”

    Non è caduto da molto l’ultimo pallone del tie-break di Champions League che ha visto Allianz Milano recuperare e battere Roeselare, che la squadra deve già partire per la prossima insidiosa trasferta nel tentativo di proseguire nella sua striscia postiva.

    Domenica c’è la SuperLega e alla Kioene Arena ad attendere capitan Matteo Piano e compagni sarà una delle rivelazioni di questo campionato. Parlare di rivelazione per Padova e in generale per le squadre di Jacopo Cuttini è ad ogni modo estremamente riduttivo. Stupisce certo in positivo come, anche per questa stagione, ceduti alcuni elementi di alto livello come Gardini e Gabi Garcia, Padova ha mantenuto se non migliorato il suo livello di gioco.

    La Sonepar fatto un punto con Perugia e Piacenza, battuto Taranto, Grottazzolina e pure Monza, con un sonoro 3-0 nell’ultima domenica. I veneti oggi hanno 10 punti, contro i 12 di Allianz Milano, che ha però giocato una partita in più. Cuttini si affida in regia all’esperienza di Marco Falaschi in diagonale con il serbo Masulovic. L’opposto di Padova ha iniziato molto bene il campionato. E’ il settimo migliore realizzatore con 123 punti. Si troverà dall’altra parte della rete il bomber numero 2 del torneo, Ferre Reggers (151 punti, ma come detto una partita in più giocata).

    Sono anche altri gli intrecci che rendono questa sfida appassionante. Paolo Porro si troverà a murare suo fratellino Luca, forte schiacciatore 20enne che De Giorgi ha portato alle Olimpiadi di Parigi. Porro Junior dovrà invece sfidare anche il suo ex compagno di reparto, ovvero Davide Gardini, che si presenta per la prima volta da ex alla Kioene Arena, il palasport che per due stagioni lo ha consacrato definitivamente in SuperLega.

    Nella sfida della passata annata a Padova contro Allianz Milano, Gardini mise a terra 21 punti in un combattutissimo tie-break. L’altro ex della partita è il francese Yacine Louati (Mvp in Champions), sui Colli Euganei nella stagione 2018-19, la sua prima in Italia, quando allenava Baldovin e Cuttini era il suo secondo.

    Allianz Milano arriva dalla sua prima importante striscia positiva, tre successi tra SuperLega e Champions e non vuole certo fermarsi nella settimana che precede il match di Innsbruck e quello del Forum di Assago contro Peruga degli ex Ishikawa e Loser. Coach Roberto Piazza sa di poter contare su tutto il suo lungo roster e non è escluso che vorrà mischiare ancora le carte tra schiacciatori e centrali, anche in considerazione dei tanti appuntamenti ravvicinati.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “Per me questa è una partita un po’ particolare, visto è il secondo anno che quando giochiamo con Padova mi trovo dall’altra parte della rete… mio fratello. La Sonepar Padova sta facendo veramente un campionato incredibile. Soprattutto sul loro campo abbiamo fatto sempre tanta fatica. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare la partita, che tra l’altro si colloca tra le prime due sfide della nostra Champions League, quella vinta mercoledì con Roeselare e quella di mercoledì prossimo a Innsbruck”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO