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    L’opposto Matheus Motzo saluta la Lube: “Parentesi breve ma intensa e formativa”

    Dopo una stagione vissuta con entusiasmo e grinta, fornendo un contributo notevole in allenamento e giocandosi al meglio gli ingressi mirati nella massima serie, l’opposto Matheus Motzo saluta la Cucine Lube Civitanova. Forte di un’annata piena di emozioni in cui ha mostrato al grande pubblico la sua elevazione e l’abilità al servizio, siglando anche punti importanti, l’atleta ringrazia il Club e saluta il pubblico marchigiano. Tra i ricordi indelebili del passaggio in biancorosso, Matheus porterà con sé l’ottimo cammino europeo del team e il riscatto finale in campionato. 

    Matheus Motzo: “Per me si chiude una parentesi breve ma intensa e formativa. C’è il rammarico per una Supercoppa sfumata a pochi metri dal traguardo e per non aver portato a casa titoli, ma in Champions League ci siamo fatti valere approdando tra le quattro migliori squadre d’Europa. Sono contento di aver condiviso quest’annata con grandi giocatori e grandi uomini competendo in SuperLega e oltre i confini nazionali. Ne esco arricchito dal punto di vista tecnico e caratteriale. Quello che ora conta per me è avere più campo, mi concentrerò sull’esigenza di giocare con continuità. Ci tengo a ringraziare la Lube e i tifosi biancorossi. I supporter ci sono sempre stati, anche quando attraversavamo un periodo di incertezze. L’empatia e la disponibilità delle persone di Civitanova mi hanno fatto sentire a casa!”.

    A.S. Volley Lube ringrazia Motzo per la dedizione e la meticolosità con cui ha vissuto l’esperienza in biancorosso, a Matheus va un grande in bocca al lupo per le prossime tappe con l’augurio di viverle sempre da protagonista.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galassi di presenta a Piacenza: “Qui voglio vincere”

    La sede di Gas Sales Energia di Alseno ha tenuto a battesimo il primo momento ufficiale della carriera biancorossa del centrale campione del mondo Gianluca Galassi.

    Al tavolo dei relatori presenti – con il giocatore – Elisabetta Curti, Giuseppe Bongiorni, Hristo Zlatanov, Alessandro Fei e Ninni De Nicolo.

    “Galassi è un giocatore – sottolinea la Presidente Elisabetta Curti – che abbiamo fortemente voluto e che sono felice che abbia accettato di fare parte del nostro progetto. Siamo una società giovane ma che ha una grande voglia di vincere, contiamo sulla sua voglia di vincere per crescere e fare passi in avanti nella prossima stagione”.

    Gianluca Galassi, nel sottolineare di essere “onorato a vestire la maglia di Piacenza” ha ribadito che “la voglia di vincere che ha la società è la stessa che ho io. Nella scorsa stagione con Monza siamo arrivati in finale in tre manifestazioni e non ne è stata vinta alcuna, qui voglio vincere”.

    Il giocatore biancorosso in partenza con la nazionale azzurra per il Brasile dove verrà giocata la prima tappa della VNL, ha continuato: “Con Piacenza sono bastate due telefonate per trovare l’accordo, c’era la volontà da entrambe le parti di essere sposi e sono contento di fare parte di un progetto serio e di primissimo piano”.

    Da parte sua il Vicepresidente Giuseppe Bongiorni ha manifestato la certezza che “con Galassi abbiamo sistemato il reparto dei centrali e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi, è un campione sia in campo che fuori dal campo ed è questo che ci serviva. Essere amici in campo e fuori dal campo è importante per arrivare a certi risultati”.

    Soddisfazione anche da parte di Ninni De Nicolo: “Galassi è un giocatore fortemente voluto da tutti e siamo certi che potrà darci una grande mano”.

    “Lo avevamo cercato – sottolinea Hristo Zlatanov – anche un paio di anni fa ma non siamo riusciti a farlo venire. Ora ci siamo riusciti e sono davvero contento che faccia parte del nostro progetto”.

    Dopo la consegna a Galassi da parte della Presidente Elisabetta Curti della nuova maglia di gioco con il numero 12, quello che porterà sulle spalle il giocatore nella prossima stagione, Giuseppe Bongiorni ha parlato del nuovo assetto societario e del piano triennale della società

    “Abbiamo varato un piano triennale di investimenti – ha detto – che comporta anche alcuni cambiamenti dell’assetto societario per potere migliorare in quei particolari che potranno aiutarci a crescere ulteriormente. Voglio precisare che fino ad oggi ogni scelta fatta è stata trasversale e sempre concordata con la proprietà”.

    Ha quindi annunciato che Hristo Zlatanov era, è e resta il Direttore Generale con compiti più legati alla crescita del business mentre Ninni De Nicolo diventerà Direttore Sportivo con pieni poteri seguendo la linea dettata per i prossimi anni, Alessandro Fei è team manager. Luca Rigolon è il nuovo Direttore Operativo con compiti di coordinamento tra i vari settori.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nessun intervento per Alex Nikolov, si procede con terapie conservative

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    Held racconta il suo primo incredibile anno di Superlega: “Perugia? Scelta che rifarei”

    È passato meno di un anno da quando Tim Held entrava timidamente in palestra a Perugia con Angelo Lorenzetti e il suo staff e cominciava una cavalcata lunga una stagione memorabile, costellata dalla conquista di quattro trofei su quattro competizioni, nelle quali la Sir Susa Vim Perugia si è distinta per la forza di una squadra che si è dimostrata da subito difficilmente battibile.

    “Come primo anno non potevo sperare in qualcosa di meglio. Quattro competizioni su quattro siamo riusciti a portarle a casa. Abbiamo sicuramente poco da aggiungere. È stata una di quelle stagioni da incorniciare nella bacheca del club e anche in quella personale”

    foto Instagram @_timheld_

    Ad agosto lei mi aveva confessato di aver capito che c’era l’atmosfera giusta a Perugia.

    “Confermo. Ho capito sin dai primi giorni che tutti i pezzi del puzzle erano posizionati nel posto giusto e già dalle prime battute abbiamo lavorato nelle migliori condizioni con lo staff, l’allenatore e tutta una società composta da grandi lavoratori. Ogni giorno il duro lavoro fatto ci ha dato una grossa mano e l’impegno profuso in tutti i momenti della stagione è stato il massimo. Quando mischi tutti questi ingredienti la miscela che viene fuori è certamente esplosiva”

    Primo anno in Superlega. In A2 era un titolare fisso. A Perugia si è trovato di fronte ad un reparto schiacciatori stellare. Continui lei…

    “Lei vuole sapere se rifarei questa scelta? Totalmente. Sapevo cosa stavo lasciando e sapevo che il campo quest’anno non avrebbe fatto tanto parte del mio anno. È una decisione presa dopo approfondite analisi e considerazioni. Avevo messo in conto che con Leon, Plotnytskyi e Semeniuk la concorrenza sarebbe stata agguerrita, ma ho vissuto tutto come una grande occasione di crescita personale”

    Compagni che sono poi diventati amici. Il segreto di Perugia ce lo vuole dire?

    “Il gruppo di amici. Non finirò mai di ringraziare questi ragazzi per il salto di qualità che sono riuscito a fare, confrontandomi ogni giorno e ogni allenamento con la loro esperienza. Ho messo da parte la voglia di trovare uno spazio a tutti i costi e ho giocato il mio primo anno in Superlega in un ruolo non facile, cioè quello del cambio in battuta. Sai che alle volte va e altre no, ma ti metti a disposizione dei compagni. La valigia che mi porto dietro è colma di esperienza. Se penso alla fine del 2022, non avrei mai immaginato di poter finire in un’avventura splendida come quella di Perugia”

    foto Lega Volley

    Qualche giorno fa ha salutato Perugia. 

    “Sì, lascio Perugia per una nuova avventura”

    Cosa resta oltre tutti i trofei vinti in una sola stagione?

    “Il pensiero di voler giocare delle partite importantissime anche in campo. Il provare a lavorare per fare sì che un giorno certe gare me le giocherò dal primo minuto. Penso alla bellezza della finale scudetto ad esempio, che è stato il coronamento di una bellissima stagione. Penso alla cornice del Pala Berton in quell’occasione e non solo. Ecco, sogno di rivivere tutto questo”

    Ha più volte messo in luce il grande lavoro fatto. Lei è uno che valorizza molto il sacrificio che si fa per arrivare.

    “Posso dirle che ho visto le persone attorno a noi lavorare anche la notte per studiare e ristudiare le gare per arrivare preparatissimi agli incontri. Lorenzetti ha dato un grosso valore ad ognuno di noi nel gruppo e ha lavorato con ogni singolo elemento per dare la possibilità di esprimersi al meglio. Il lavoro paga sempre, e tanto”

    foto Instagram @_timheld_

    Per vincere cosa deve essere sacrificato?

    “Quest’anno ho visto la mia famiglia un po’ meno. Infatti trascorrerò un bel periodo a Reggio Emilia e recupererò il tempo perso con i miei genitori e le mie sorelle”

    L’hanno già vista in versione biondo platinato?

    “Con alcuni compagni ce lo eravamo ripromessi ad agosto. Tingersi i capelli è stato il gesto finale di un periodo meraviglioso della mia vita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il vice De Cecco a Modena sarà il giovane olandese Sil Meijs

    Sil Meijs farà parte del roster di Modena Volley per la stagione 2024/2025. Giovane palleggiatore classe 2002, nell’ultima annata sportiva Meijs ha vestito la maglia del Vc Limax, partecipando alla Challenge Cup.

    Dopo diverse stagioni giocate in Olanda, dove nel 2022/2023 ha conquistato il campionato con la maglia della Dynamo Apeldoorn, approda in Superlega, pronto a vivere la sua prima avventura all’estero come compagno di reparto di Luciano De Cecco. Meijs è stato recentemente inserito da coach Roberto Piazza nella long list della nazionale olandese per la prossima Volleyball Nations League. 

    La schedaSIL MEIJSnato nei Paesi Bassi il 13 marzo 2002Palleggiatore di 204 cm di altezza

    2024-2025 Modena Volley2023-2024 Vc Limax2022-2023 Draisma Dynamo Apeldoorn2020-2022 Talentteam Papendal2019-2020 Simplex/SSS

    Palmares nei club1 Campionato Olandese

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eric Loeppky: “Conosco l’importanza di indossare la maglia della Lube”

    Il primo colpo di mercato in entrata della Cucine Lube Civitanova, lo schiacciatore Eric Loeppky, nazionale canadese attualmente al lavoro con la selezione del suo Paese in vista della VNL, si è concesso un primo botta e risposta da cuciniero confermando la dedizione al lavoro e la voglia di raggiungere traguardi di prestigio.

    “Far parte della Lube significa davvero tanto per me. Il Club biancorosso è stato uno dei primi di cui ho sentito parlare quando ho scoperto la pallavolo di alto livello. Si tratta di una realtà che mi ha subito colpito, una società da sogno in cui qualsiasi atleta con forti ambizioni vorrebbe giocare. Conosco l’importanza di indossare la maglia della Lube, sono più che pronto a far parte del gruppo e raccogliere l’eredità di chi mi ha preceduto!”.

    Foto Vero Volley

    Loeppky, con Monza, quest’anno ha lottato per tutti i tornei senza però aver centrato titoli: “Ovviamente sono molto orgoglioso del cammino brillante a Monza, per il gioco espresso dalla squadra e per le grandi sfide giocate lungo il percorso. Da agonista è difficile inghiottire il boccone amaro quando si arriva così vicino a traguardi importanti senza essere all’altezza, ma non voglio assolutamente che le finali perse cancellino quanto di buono fatto con gli ex compagni in Brianza”.

    Se si potesse rigiocare una partita: “Se avessi questa possibilità vorrei rigiocare l’ultima partita della stagione contro la Sir Susa Vim Perugia per portare la Finale Scudetto a Gara 5”.

    Ai tempi del college gli Spartans lo chiamavano “re degli ace”: “Sì, quello era uno dei miei soprannomi all’università. Penso di essere migliorato molto dopo quattro stagioni in SuperLega Credem Banca. Il livello in Italia è davvero alto e per tenere botta devi imparare ad adattarti alla velocità e alla forza del gioco. Lavoro per diventare ancora più forte e costante. Penso che il mio stile si adatterà perfettamente a quello dei compagni nella Lube”.

    Foto di LVM

    “Ho seguito con stima ed estremo interesse molti atleti crescendo. Uno dei primi laterali che ho guardato è stato lo statunitense Reid Priddy. In questo momento mi dà carica pensare che in carriera abbia giocato anche nella Lube”.

    E poi quali aspettative nel futuro con la Lube e con il Canada: “Facile! Mi aspetto grandi cose sia in maglia Lube che con il Canada!”.

    Infine Loeppky fuori dal campo: “Adoro passare il tempo con mia moglie e i miei figli. Mi piacciono i giochi di carte e il buon cibo. Visto che sono entrato in argomento…quando si parla di Italia dico sempre che è l’Olimpo del volley, ma anche della buona tavola!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto piazza un altro colpo: ufficiale l’arrivo del promettente canadese Brodie Hofer

    La Gioiella Prisma Taranto Volley è pronta a dare il benvenuto a un nuovo atleta canadese nel suo roster: Brodie Hofer. Nato il 27 aprile 2000, Hofer è un talentuoso schiacciatore canadese, alto 1,99 metri, che porta con sé una buona esperienza internazionale e un significativo bagaglio di successi.

    Hofer è stato un membro chiave della nazionale canadese di pallavolo maschile, rappresentando il suo paese ai Tornei di Qualificazione Olimpica Maschile di Pallavolo FIVB del 2023. Con la sua potenza in attacco e la sua abilità difensiva, Hofer si è guadagnato una reputazione come uno dei giocatori più promettenti nel panorama internazionale della pallavolo.

    “Sono molto entusiasta all’idea di giocare nella Superlega italiana. Ho sempre desiderato di giocare contro atleti e squadre incredibili. La Superlega è uno dei posti migliori per farlo. Non vedo l’ora di competere contro i miei compagni di squadra di nazionale. So che sono dei bravi giocatori. Ci sono molte squadre forti nella Superlega, ma credo che Taranto possa competere con le migliori e trovare delle ottime vittorie. Non conosco personalmente nessuno nella nuova squadra. Ma non vedo l’ora di conoscerli e affrontare questa stagione insieme a loro”.

     Direttore Generale Primavera: ”Brodie Hofer è un prospetto di grandi capacità, si è già messo in mostra con la sua nazionale e in Polonia, ha un attacco potente e buon servizio, la nuova squadra sarà dunque dotata di buoni schiacciatori e tante alternative di gioco che mister Boninfante saprà gestire al meglio nel sestetto, in. base alle esigenze di ogni match”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sorpresa Ferre Reggers: “Non mi aspettavo una stagione così ma è Milano la rivelazione”

    Arrivato come opposto di riserva, si è preso in poco tempo il posto da titolare e ha finito per trascinare la sua Milano in Champions. Nel mezzo l’incredibile stagione di Ferre Reggers, per molti la vera sorpresa della Superlega 2023-2024, al suo primo anno in Italia.

    “Sono felice, davvero tanto – spiega Reggers. – Non mi sarei mai aspettato tutto questo e che avrei giocato con continuità. Nessuno della squadra poi credeva che avremmo conquistato la Champions League. Sono orgoglioso, è speciale soprattutto perchè è un risultato conquistato da un gruppo di amici.”

    foto Alessandro Pizzi

    L’opposto belga classe 2003, come da sua stessa ammissione, è arrivato a Milano per fare il vice Dirlic: “Dirlic si è infortunato ad inizio stagione e io ho dovuto sostituirlo, sono piaciuto a coach Piazza e così ho continuato a giocare.”

    Milano è partita in sordina, complice anche qualche infortunio di troppo, per poi macinare sempre più una pallavolo di alto livello che l’ha portata prima in semifinale scudetto, per il secondo anno di fila, e poi a battere Trento nella finale per il 3° posto.

    “Io la rivelazione del campionato? Non so, so che ho fatto una buona stagione ma anche altri miei compagni si sono messi in mostra. Se vogliamo la stessa Milano è una rivelazione.“

    Quanto al mercato meneghino, la nuova Allianz prende con i primi arrivi, Caneschi e Louati su tutti. Resta da sciogliere il dubbio Matteo Piano su cui ci sono ancora diversi punti di domanda.

    Infine un passaggio sul futuro: “Difficile dirlo ora, bisogna vedere il roster completo. L’obiettivo è sempre quello di essere uniti, tutto poi arriva di conseguenza.”

    (Fonte: Il Giorno Sport) LEGGI TUTTO