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Abbondanza di palleggiatori ora a Monza, Visic sceglie di allenarsi in Croazia
Di Redazione
Il Consorzio Vero Volley comunica che il palleggiatore Petar Visic, fino alla fine della stagione in corso, si allenerà con la squadra croata del Ribola Kastela.
Una scelta, quella presa dal club insieme all’atleta, che gli permetterà, dopo il rientro di Fernando Kreling a tempo pieno, di potersi allenare con continuità in vista della stagione estiva con la sua nazionale.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Blengini: “Dovevamo essere più cattivi. Ora bisogna accelerare”
Di Redazione
Già dalle parole della vigilia era sembrata una Cucine Lube Civitanova quasi rassegnata al quarto posto, e in effetti è andata proprio così: il big match con la Sir Safety Susa Perugia non ha avuto mai storia e si è concluso con un secco 3-0 a favore degli umbri. Ma le dichiarazioni di Gianlorenzo Blengini a fine partita sono tutt’altro che accomodanti: “Bisogna essere onesti, Perugia ha condotto per tutta la partita e la differenza va cercata nuovamente nel saldo battuta-ricezione. La Lube ha provato a restare in gara, sì, ma l’ho vista poco combattiva, e di questo mi dichiaro chiaramente responsabile io“.
“Pur trattandosi di un match che contava poco dal punto di vista della classifica – continua l’allenatore della Lube – avremmo dovuto essere più cattivi, ed evidentemente non sono riuscito a trasmettere l’importanza di questo atteggiamento, che ci avrebbe fatto molto bene in vista dei prossimi fondamentali appuntamenti. Il quarto posto in regular season ci fa sicuramente piacere, ma io faccio sempre fatica a trovare belle parole dopo una sconfitta. Dobbiamo accelerare, lavorare per migliorare ancora in molti aspetti, che da qui in avanti diventano assolutamente imprescindibili“.
“Era una partita che volevamo tantissimo vincere – garantisce anche Aleksandar Nikolov – quello di Perugia è un campo molto importante, quindi non siamo per niente contenti per come è andata. Bene il quarto posto in regular season, ma ora è arrivato il momento più importante della stagione e bisogna farsi trovare pronti. Testa alla sfida di mercoledì in Champions League, una partita da dentro o fuori, in cui dovremo dare tutto per riuscire a centrare l’obiettivo“.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Il calendario dei Play Off Scudetto: si comincia con Milano-Perugia
Di Redazione
La giornata che chiude la regular season di Superlega maschile non ha forse riservato le stesse emozioni vissute nel resto del campionato, ma i verdetti importanti non sono certo mancati. Da un lato una Perugia che chiude senza neppure una sconfitta, come non succedeva da oltre 40 anni, dall’altro una Siena che torna malinconicamente in A2 pagando gli errori della prima parte di stagione (tra cui probabilmente anche la stessa scelta di acquisire la categoria con una rosa costruita per la serie inferiore). I toscani, va detto, sono stati anche sfortunati, ma lo stesso discorso può valere per Taranto, che è riuscita a salvarsi per un solo punto di differenza facendo davvero le nozze con i fichi secchi per il secondo anno consecutivo.
In mezzo tra i due estremi c’è un po’ di tutto: Trento, nonostante i problemi dell’ultimo periodo, completa una grande rimonta chiudendo al secondo posto (era sesta alla fine dell’andata) e ridimensionando un po’ una Modena mai incisiva. Civitanova sembra accontentarsi del quarto posto, risparmiando energie per il tentativo di rimonta in Champions e poi per la sfida con Verona, che dal canto suo non fa sconti a Cisterna lasciandola fuori dai Play Off. Piacenza continua a essere indecifrabile, ma perlomeno mantiene il sesto posto che le consentirà di sfidare i modenesi nei quarti, mentre Monza – dopo aver condannato Siena – andrà contro l’Itas e Milano, che ancora mastica amaro per il mancato rinvio della gara con la Lube, sarà la “vittima” designata della Sir.
Già dal prossimo weekend il campionato proseguirà su due binari: da una parte i Play Off Scudetto, che inizieranno con i quarti di finale al meglio delle 3 vittorie su 5 (ovviamente con la “bella” in casa delle squadre meglio classificate). Dall’altra i Play Off per il quinto posto, introdotti da un turno preliminare che vedrà coinvolte Cisterna, Padova e Taranto, il cui calendario è ancora da definire.
RISULTATIWithU Verona-Top Volley Cisterna 3-1 (25-22, 25-20, 21-25, 25-20)Sir Safety Susa Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-19, 25-20)Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Allianz Milano-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 26-24, 25-18)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Pallavolo Padova 3-1 (25-15, 18-25, 25-21, 25-21)Vero Volley Monza-Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-19, 25-22, 25-22)
CLASSIFICA FINALESir Safety Susa Perugia 65; Itas Trentino 44; Valsa Group Modena 40; Cucine Lube Civitanova 38; WithU Verona 37; Gas Sales Bluenergy Piacenza 34; Vero Volley Monza 33; Allianz Milano 30; Top Volley Cisterna 26; Pallavolo Padova 18; Gioiella Prisma Taranto 16; Emma Vilas Aubay Siena 15.
Qualificate ai Play Off Scudetto: Perugia, Trento, Modena, Civitanova, Verona, Piacenza, Monza, Milano.Qualificate ai Play Off 5° Posto: Cisterna, Padova, Taranto.Retrocede in Serie A2: Siena
QUARTI DI FINALE PLAY OFFGara 1 – Domenica 19/3 ore 18.00Sir Safety Susa Perugia (1)-Allianz Milano (8) sab 18/3 ore 18.00Cucine Lube Civitanova (4)-WithU Verona (5)Valsa Group Modena (3)-Gas Sales Bluenergy Piacenza (6)Itas Trentino (2)-Vero Volley Monza (7)
Gara 2 – Mercoledì 22/3 ore 20.30Allianz Milano-Sir Safety Susa PerugiaCucine Lube Civitanova-WithU VeronaGas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group ModenaVero Volley Monza-Itas Trentino*anticipi o posticipi da definire
Gara 3 – Domenica 26/3 ore 18.00Sir Safety Susa Perugia-Allianz MilanoWithU Verona-Cucine Lube CivitanovaValsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy PiacenzaItas Trentino-Vero Volley Monza*anticipi o posticipi da definire
Ev. Gara 4 – Domenica 2/4 ore 18.00
Ev. Gara 5 – Sabato 8/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO
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Il calendario dei Play Off Scudetto: si comincia con Perugia-Milano
Di Redazione
La giornata che chiude la regular season di Superlega maschile non ha forse riservato le stesse emozioni vissute nel resto del campionato, ma i verdetti importanti non sono certo mancati. Da un lato una Perugia che chiude senza neppure una sconfitta, come non succedeva da oltre 40 anni, dall’altro una Siena che torna malinconicamente in A2 pagando gli errori della prima parte di stagione (tra cui probabilmente anche la stessa scelta di acquisire la categoria con una rosa costruita per la serie inferiore). I toscani, va detto, sono stati anche sfortunati, ma lo stesso discorso può valere per Taranto, che è riuscita a salvarsi per un solo punto di differenza facendo davvero le nozze con i fichi secchi per il secondo anno consecutivo.
In mezzo tra i due estremi c’è un po’ di tutto: Trento, nonostante i problemi dell’ultimo periodo, completa una grande rimonta chiudendo al secondo posto (era sesta alla fine dell’andata) e ridimensionando un po’ una Modena mai incisiva. Civitanova sembra accontentarsi del quarto posto, risparmiando energie per il tentativo di rimonta in Champions e poi per la sfida con Verona, che dal canto suo non fa sconti a Cisterna lasciandola fuori dai Play Off. Piacenza continua a essere indecifrabile, ma perlomeno mantiene il sesto posto che le consentirà di sfidare i modenesi nei quarti, mentre Monza – dopo aver condannato Siena – andrà contro l’Itas e Milano, che ancora mastica amaro per il mancato rinvio della gara con la Lube, sarà la “vittima” designata della Sir.
Già dal prossimo weekend il campionato proseguirà su due binari: da una parte i Play Off Scudetto, che inizieranno con i quarti di finale al meglio delle 3 vittorie su 5 (ovviamente con la “bella” in casa delle squadre meglio classificate). Dall’altra i Play Off per il quinto posto, introdotti da un turno preliminare che vedrà coinvolte Cisterna, Padova e Taranto, il cui calendario è ancora da definire.
RISULTATIWithU Verona-Top Volley Cisterna 3-1 (25-22, 25-20, 21-25, 25-20)Sir Safety Susa Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-19, 25-20)Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Allianz Milano-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 26-24, 25-18)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Pallavolo Padova 3-1 (25-15, 18-25, 25-21, 25-21)Vero Volley Monza-Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-19, 25-22, 25-22)
CLASSIFICA FINALESir Safety Susa Perugia 65; Itas Trentino 44; Valsa Group Modena 40; Cucine Lube Civitanova 38; WithU Verona 37; Gas Sales Bluenergy Piacenza 34; Vero Volley Monza 33; Allianz Milano 30; Top Volley Cisterna 26; Pallavolo Padova 18; Gioiella Prisma Taranto 16; Emma Vilas Aubay Siena 15.
Qualificate ai Play Off Scudetto: Perugia, Trento, Modena, Civitanova, Verona, Piacenza, Monza, Milano.Qualificate ai Play Off 5° Posto: Cisterna, Padova, Taranto.Retrocede in Serie A2: Siena
QUARTI DI FINALE PLAY OFFGara 1 – Domenica 19/3 ore 18.00Sir Safety Susa Perugia (1)-Allianz Milano (8) sab 18/3 ore 18.00Cucine Lube Civitanova (4)-WithU Verona (5)Valsa Group Modena (3)-Gas Sales Bluenergy Piacenza (6)Itas Trentino (2)-Vero Volley Monza (7)
Gara 2 – Mercoledì 22/3 ore 20.30Allianz Milano-Sir Safety Susa PerugiaCucine Lube Civitanova-WithU VeronaGas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group ModenaVero Volley Monza-Itas Trentino*anticipi o posticipi da definire
Gara 3 – Domenica 26/3 ore 18.00Sir Safety Susa Perugia-Allianz MilanoWithU Verona-Cucine Lube CivitanovaValsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy PiacenzaItas Trentino-Vero Volley Monza*anticipi o posticipi da definire
Ev. Gara 4 – Domenica 2/4 ore 18.00
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Piacenza si regala qualche brivido, ma conserva la sesta posizione
Di Redazione
Obiettivo centrato per la Gas Sales Bluenergy Piacenza: la squadra di Massimo Botti torna alla vittoria per la prima volta dopo la Coppa Italia e grazie al 3-1 sulla Pallavolo Padova mantiene il sesto posto in classifica, che le consentirà di affrontare Modena in un derby emiliano per i quarti di finale dei Play Off Scudetto. Ancora qualche brivido di troppo per gli emiliani, che ritrovano Robertlandy Simon (almeno nei primi due set) ma concedono un parziale agli ospiti, già certi della salvezza, e devono lottare a lungo per scrollarseli definitivamente di dosso. Alla fine però è festa per tutti, compresi gli oltre 100 membri della Comunità Brasiliana del Nord Italia venuti a fare il tifo per Leal e Lucarelli.
La cronaca:In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal in banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete Padova risponde con Saitta e Petrovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro, Takajhashi e Desmet in banda, Zenger è il libero.
L’avvio è tutto Gas Sales Bluenergy: il muro di Romanò vale il 3-1 e il diagonale dello stesso opposto il 6-4. E subito dopo il turno in battuta dell’opposto mancino mette ancora di più all’angolo Padova: quando Romanò lascia la linea di battuta si è sul 11-5. Il set è tutto in discesa, Piacenza qualche battuta la sbaglia ma ha il pieno controllo del parziale. Due ace consecutivi di Romanò ed è 20-13, muro di Caneschi e subito dopo primo tempo del centrale (23-15). Il primo di tanti set point arriva con l’ace di Leal, chiude subito Lucarelli. 100% in attacco per Lucarelli e Caneschi, l’80% per Leal con Romanò autore di tre ace.
Parte meglio Padova nel secondo set (1-3 e 2-5), Piacenza deve rincorrere. L’ace di Romanò riporta ad una lunghezza i suoi (5-6), l’aggancio non arriva e sull’8-9 c’è un altro allungo di Padova, che si porta avanti di quattro lunghezze (8-12) con Botti a chiamare il suo primo time out della serata. Padova gioca senza pressioni, Piacenza fatica in ricezione; sul 13-17 dentro Recine per Leal e subito dopo Gironi in battuta, ma i punti da recuperare per i biancorossi sono sempre quattro (15-19). L’ace di Takahashi porta a più 5 i suoi (15-20) con Botti a chiamare il secondo time out a disposizione, e subito dopo rimettere in campo Leal. Padova non indietreggia di un millimetro, l’ace di Asparuhov porta il primo di 6 set point ai suoi (18-24); chiude lo stesso bulgaro con un altro ace.
Alonso è in campo nel terzo set al posto di Simon. I panni della lepre li veste subito Piacenza, Padova impatta a quota 5 ma poi vede scappare i padroni di casa con il muro di Caneschi e il primo tempo dello stesso centrale (8-5). Mano calda per Leal e Lucarelli (12-8), Romanò non è da meno: suo il diagonale del 14-9. La battuta in rete di Romanò e l’errore in attacco di Caneschi fanno avvicinare Padova (15-12) e quando il distacco diventa di due lunghezze (16-14) Botti chiama time out.
Il muro secco di Romanò riporta a più quattro Piacenza (19-15), con Cuttini a chiamare time out. Un’invasione del muro biancorosso e un attacco out di Leal (21-18) e Botti stoppa tutto chiamando il suo secondo time out; al rientro in campo una lunga azione è chiusa a muro da Alonso (22-18). Romanò porta il primo di quattro set point (24-20), Leal in pipe chiude alla seconda occasione utile.
La Gas Sales Bluenergy guida le danze nel quarto set ma fatica a scrollarsi di dosso Padova. Colpo di fino di Leal e quindi muro dello stesso schiacciatore (9-7), con Cuttini a chiamare time out. Allunga Piacenza, Leal (13-9) quindi Lucarelli (14-10), l’ace di Caneschi porta a cinque i punti di vantaggio dei suoi (15-10), Padova si avvicina con l’ace di Asparuhov (15-12), ripartono i biancorossi, la bomba di Lucarelli vale il 17-12. Una lunga azione con difese da una parte e dall’altra è chiusa da Alonso (19-13), Padova non molla e si avvicina (20-17). Ace di Romanò ed è 22-17, il traguardo si avvicina; Leal firma il 23-18, Romanò consegna il primo di cinque match ball (24-19), chiude Alonso alla terza occasione.
Antoine Brizard: “Volevamo questa vittoria per chiudere al meglio la stagione regolare, ora la testa è alla gara di mercoledì di Coppa Cev e quindi penseremo a Modena. Una serie che potrà essere lunga, ma noi saremo pronti. Con Padova nel secondo set abbiamo faticato in ricezione, ma loro hanno battuto molto bene, come anche noi abbiamo fatto nel primo set“.
Asparuh Asparuhov: “Ai fini della classifica sapevamo che non era decisiva, ma volevamo chiudere bene la stagione regolare e mettere in difficoltà una squadra forte come Piacenza, che ha appena vinto la Coppa Italia. Ora cercheremo di fare bene nelle prossime partite, anche se sappiamo che la parte più importante è già stata conquistata“.
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Pallavolo Padova 3-1 (25-15, 18-25, 25-21, 25-21)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Caneschi 12, Brizard, Lucarelli 14, Simon 3, Romanò 19, Leal 18, Scanferla (L), Recine, Gironi, de Weijer, Alonso 5. Ne: Basic, Hoffer (L), Cester, de Weijer. All. Botti.Pallavolo Padova: Takahashi 14, Volpato 2, Saitta 2, Desmet 1, Crosato 9, Petrovic 8, Zenger (L), Asparuhov 11, Cengia, Guzzo 2, Zoppellari, Canella 1, Gardini. Ne: Lelli (L). All. Cuttini.Arbitri: Caretti di Roma, Zavater di Roma.Note: Durata set 21’, 25’, 28’ e 28’ per un totale di 102’. Spettatori 2199 per un incasso di 19.786 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 25, ace 12, muri punto 7, errori in attacco 7, ricezione 36% (28% perfetta), attacco 55%. Pallavolo Padova: battute sbagliate 16, ace 6, muri punto 4, errori in attacco 5, ricezione 37% (16% perfetta), attacco 44%.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Perugia chiude in bellezza, Civitanova si accontenta del quarto posto
Di Redazione
Nell’ultima giornata di regular season la Sir Safety Susa Perugia scrive un’altra pagina di storia, battendo la Cucine Lube Civitanova per 3-0 e chiudendo la prima fase del campionato di Superlega senza neppure una sconfitta. Nessuna squadra ci era mai riuscita nell’era dei tre punti e l’ultima, la RobediKappa Torino, aveva tagliato questo traguardo nel lontano 1980-1981. Per i campioni d’Italia, invece, dopo quattro vittorie consecutive arriva un ko che significa quarto posto in classifica e sfida con la WithU Verona nei quarti di finale dei Play Off (poi, eventualmente, con la stessa Perugia in semifinale).
Servizio ed attacco sono i fondamentali vincenti dei padroni di casa, che conducono sempre le operazioni in campo. 11 gli ace di Perugia contro i 3 di Civitanova, mentre l’attacco bianconero chiude addirittura con il 66% di squadra. MVP uno straripante Jesus Herrera, che chiude con 20 punti a referto, 6 ace, 2 muri ed il 63% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Safety Susa anche per Semeniuk, che ne mette 12 con 2 ace ed il 58% in ricezione; cinico Leon (8 punti con il 62% sotto rete) e la coppia centrale Solé–Flavio mette a terra 15 punti in due, andando quasi sempre a segno in primo tempo. Tra i biancorossi il più continuo è Bottolo, autore di 11 punti con il 59% di positività e un ace. Gabi Garcia ne mette a referto 9 con il 50%.
La cronaca:Lube in campo con De Cecco al palleggio mentre da opposto parte Garcia Fernandez, in banda Nikolov e Bottolo, al centro Chinenyeze e Anzani, Balaso libero. I padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia si dispongono con Giannelli in cabina di regia ad apparecchiare palloni per Herrera Jaime, Leon e Semeniuk in banda, Flavio Gualberto e Solé al centro, Colaci libero.
Subito due punti dell’opposto di Cuba a muro ed al servizio (2-0). Flavio mantiene il break con il primo tempo, poi out Gabi Garcia (6-3). Invasione di Herrera (6-5). Semeniuk e Flavio riportano Perugia a più 3 (8-5). Solé per le vie centrali (10-7). Doppio ace di Leon (13-8). Flavio è il più veloce sotto rete (15-9). Ace di Bottolo poi fallo di Semeniuk, la Lube dimezza lo svantaggio (17-14). Doppio ace di Herrera e Perugia ritorna a più 6 (21-15). Smash di Solé (22-15). Super scambio chiuso da un pallonetto millimetrico di Semeniuk (23-15). Herrera chiude la parallela e porta Perugia al set point (24-16). Giannelli chiude subito con l’attacco di seconda intenzione (25-16).
Gabi Garcia in avvio lancia gli sopiti (3-5). Bottolo mantiene le distanze con la pipe (6-8). Doppio ace di Herrera e Perugia sorpassa (9-8). Ace di De Cecco, controsorpasso Lube (11-12). Ace di Semeniuk, fuori Gabi Garcia e Perugia è di nuovo avanti (15-13). Pipe di seconda intenzione di Semeniuk (16-13). Sempre il polacco per il più 4 (20-16) ed il più 5 (21-16). Flavio altissimo in tesa (23-18). Herrera e set point Perugia (24-19). Ace di Semeniuk, i bianconeri raddoppiano (25-19).
Il muro e gli ace di Herrera e Leon lanciano Perugia nel terzo set (8-3). Nikolov bene con il pallonetto (11-8). Pipe di Leon (14-9). Bottolo trova le mani del muro (16-13). Herrera attacca tutto stasera (18-13). Nikolov riporta la Lube a -3 (19-16). Ancora il bulgaro (20-18). Herrera risolve una situazione complicata (21-18). Esplode il PalaBarton dopo un lungo scambio chiuso da Semeniuk (23-19). Flavio di potenza, match point Perugia (24-20). Semeniuk fa scorrere i titoli di coda (25-20).
Alessandro Piccinelli: “Stasera siamo stati determinati e concreti sia in sideout che in fase break. È molto bello giocare in un palazzetto così gremito ed è molto importante per noi il sostegno del nostro pubblico. A maggior ragione ora che arriva la parte calda della stagione“.
Sir Safety Susa Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-19, 25-20)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 20, Solè 9, Flavio 6, Leon 8, Semeniuk 12, Piccinelli (libero), Colaci (libero), Plotnytskyi, Cardenas. N.e.: Rychlicki, Ropret, Russo, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Gabi Garcia 9, Anzani 1, Chinenyeze 6, Nikolov 9, Bottolo 11, Balaso (libero), D’Amico, Gottardo. N.e.: Yant, Zaytsev, Diamantini, Sottile, Ambrose (libero). All. Blengini, vice all. Giannini.Arbitri: Armando Simbari – Dominga LotNote: Durata set: 25′, 26′, 26′, tot. 1h17′. Spettatori 3670. Perugia: 13 b.s., 11 ace, 43% ric. pos., 20% ric. prf., 66% att., 4 muri. Civitanova: 13 b.s., 3 ace, 30% ric. pos., 18% ric. prf., 52% att., 1 muri.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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La Vero Volley Monza vince 3-0, è settima e manda Siena in A2
Di Roberto Della Corna
La Vero Volley Monza conquista l’obiettivo, vincendo per 3-0 ed ottenendo il settimo posto in classifica, evitando di conseguenza lo scontro proibitivo con Perugia nei quarti di finale di Play-Off Scudetto, accedendovi da settima in classifica ed affrontando la seconda del ranking, ossia l’Itas Trentino. Con i 3 punti conquistati dai brianzoli, automaticamente sono 0 quelli ottenuti dall’Emma Villas Aubay Siena, il che significa retrocessione per i toscani.
Venendo alla gara, Monza ha dimostrato che, quando vuole ed ha le giuste convinzioni, può far male a chiunque, sfruttando a pieno quelle che sono le proprie potenzialità. queste sono rappresentate, ovviamente ed in primis, dalla bocca da fuoco numero uno per importanza George Grozer, autore di ben 18 punti col 52% in attacco, oltre a 3 muri e 2 aces, servito alla perfezione da Jan Zimmermann (nominato MVP del match). Oltre agli attaccanti tutti in doppia cifra (Maar 14 e Davyskiba 13), nota di rilievo va per il muro monzese che a referto ha fatto registrare ben 9 stop contro i 5 avversari. Il risultato finale di tutti questi fattori, purtroppo, lo si è visto sul taraflex.
A Siena non sono bastati i 12 punti di Bartman e le buone prova al centro di Ricci e Mazzone, tra i pochi a salvarsi. Tutta l’Emma, però, è sembrata poco determinata nei momenti chiave del match, quasi come se fosse già arresa in partenza. Di fatti, analizzando anche i volti degli stessi giocatori, non si sono viste quelle famose fiamme negli occhi citate dai Coma_Cose nella canzone sanremese, con grinta mancante annessa.
La cronacaEccheli comincia con Zimmermann-Grozer, Galassi-Beretta, Maar-Davyskiba e Federici libero; mentre Pelillo risponde schierando Finoli-Bartman, Ricci-Mazzone, Van Garderen-Petric più Bonami libero.
Monza tenta l’allungo in avvio grazie ai muri imperiosi della coppia Maar-Grozer sull’8-4, prima che Galassi, con lo stesso fondamentale, spinga Pelillo al primo time-out dell’incontro sull’11-6. La sosta, però, sembra non sortire l’effetto sperato dato che Van Garderen erra in attacco (14-8), cosa che non fa Grozer poco dopo: 17-11 e nuovo tempo ospite. Van Garderen tenta di farsi perdonare con l’attacco del 18-14, con il divario che rimane tale sino al 21-17. Qui la Vero Volley alza i propri ritmi ed arriva al 23-17 grazie ad un nuovo stop di Grozer, per poi chiudere con Maar al secondo tentativo: 25-19.
Siena rientra in campo molto più determinata rispetto al set precedente ed i risultati sono evidenti. Il muro di Mazzone obbliga Eccheli a chiamare il proprio primo time-out sul 2-4, con Bartman che continua a navigare veloce grazie alla parallela del 6-9. Monza, però, non si scompone e giunge al pari anche grazie a meriti altrui. il pari a quota 10, infatti, è dato dal pallone fuori di Petric, col pari che, tra un cambio palla e l’altro, si spinge sino al 15-15, dove Davyskiba abbassa ancora una volta la saracinesca, col suo 17-15 che porta, tra l’altro, la panchina senese alla prima sosta del parziale. L’Emma Villas non demorde e raggiunge anch’essa quota 17 grazie al primo tempo di Mazzone, per poi riunirsi nuovamente dopo la slash di Zimmermann del 21-20. Al rientro le idee senesi sono ancora annebbiate e non permettono la risalita, con la battuta fuori di Mazzone che chiude il periodo sul 25-22.
Squadre che si equivalgono in avvio di terzo gioco, o almeno fino al 6. Qui Siena alza il termometro e mette giù il 6-8 con Raffaelli ed Eccheli chiama immediatamente i 30″ per non far scappare i rivali. L’azione del coach funziona: Grozer piazza il serizio vincente del nuovo pari al 10, poi Mazzone invade ingenuamente e permette ai brianzoli di effettuare il sorpasso sull’11-10, con time-out toscano annesso. Monza vuole chiudere in fretta la contesa e Maar segue le indicazioni. Il suo punto vale il 17-14 (secondo time-out ospite), col divario che non cambierà sino al termine della partita. Sempre il canadese schiaccierà l’ultimo punto, che vale set e partita per la Vero Volley: 25-22.
Vero Volley Monza-Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-19, 25-22, 25-22)Vero Volley Monza: Beretta 3, Grozer 18, Maar 14, Galassi 9, Zimmermann 3, Davyskiba 13; Federici (L). N.E. Marttila, Pirazzoli (L), Magliano, Cachopa, Hernandez, Di Martino, Szwarc. All. EccheliEmma Villas Aubay Siena: Petric 5, Mazzone 4, Bartman 12, Van Garderen 5, Ricci 6, Finoli; Bonami (L). Raffaelli 6, Pinelli, Pereyra 4, Pochini. N.E. Biglino. All. PelilloArbitri: Vagni Ilaria, Canessa MaurizioNote: MVP: Jan Zimmermann (Vero Volley Monza). Durata set: 26′, 31′, 32′. Tot. 1h 29′.Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, muri 9, errori 11, attacco 55%, ricezione 56%.Emma Villas Aubay Siena: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 5, errori 12, attacco 42%, ricezione 43%. LEGGI TUTTO