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    Cisterna lotta fino in fondo, Modena la chiude al tie break

    Lottano per cinque set al PalaPanini Valsa Group Modena e Cisterna Volley nella seconda giornata dei Play Off 5° posto: i padroni di casa la spuntano al tie break, dopo che i pontini avevano recuperato dal 2-1, e conquistano così la loro prima vittoria di questa fase. Nell’arco dell’intera partita Modena è stata superiore nei fondamentali di attacco (53% contro il 49% del Cisterna) e di ricezione (40% contro il 32%) mentre i pontini sono risultati molto aggressivi dalla linea dei nove metri con 12 ace contro i 10 dei modenesi. Top scorer della gara Maksim Sapozhkov con 26 punti, ma se la gioca quasi alla pari Michael Czerwinski, schierato come titolare da Falasca e autore di 23 punti.

    La cronaca:In avvio di partita Falasca schiera Baranowicz in regia opposto a Czerwinski, che dopo la brillante prestazione con Piacenza rileva Faure; i martelli sono Ramon e Bayram, mentre al centro confermato Mazzone e spazio al capitano Rossi che prende il posto di Nedeljkovic, con libero Finauri al posto di Piccinelli. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Federici libero.

    Cisterna vince il primo set 23-25 con sette punti di Czerwinski (56%) dopo essere stabilmente in scia di Modena con uno scarto sempre molto ridotto: dall’8-6 per Modena i pontini rimangono sempre in partita passando per il 16-15. Il margine di pochi punti per i padroni di casa resiste fino al 21-18, prima del sorpasso finale che premia Cisterna per il 23-25.

    Il secondo set finisce 25-23 al termine di un’altra fase piuttosto equilibrata (8-7 e 16-13), con i padroni di casa costantemente avanti ma gli ospiti sempre aggrappati agli avversari. Dal 16-13 si passa direttamente al 21-13, con Davyskiba protagonista per i padroni di casa: 5 punti nel set (75% in attacco) per il bielorusso, che trascina Modena verso il 25-23 che riporta il match in parità.

    Nel terzo spicchio di partita è necessario arrivare fino ai vantaggi (26-24) dopo mezz’ora di battaglia (16-15 e 21-20) che vede prevalere i padroni di casa sul filo di lana. Per Cisterna è ancora Czerwinski il top scorer con 6 punti totalizzati (56%) mentre per Modena è Sapozhkov a spingere con 7 punti nel set (58% in attacco).

    Sotto di un set, Cisterna riacciuffa il match portandosi sul 2-2. La vittoria per 23-25 ha riaperto i giochi e indirizzato la partita verso il quinto parziale con i pontini stabilmente in vantaggio (6-8, 14-16 e 18-21) e con una supremazia importante nel fondamentale del muro, con quattro block vincenti contro l’unico di Modena in questo set. Anche in attacco Cisterna incide di più (57% contro il 54%). 5 punti di capitan Rossi, di cui due a muro, mentre per Modena ancora riflettori puntati su Sapozhkov con 6 punti e il 62% in attacco.

    Nel quinto spicchio di partita Modena parte forte (5-2) e continua a crescere nel corso del tie break; i padroni di casa mantengono un margine di vantaggio (10-8 e 12-9) per chiudere poi 15-10.

    Daniele Mazzone: “C’è rammarico perché abbiamo perso per alcuni dettagli e abbiamo sprecato in malo modo, però siamo sempre stati lì, a rintuzzare con il servizio i break di Modena. Forse nel quinto non siamo stati bravi ad approfittare delle occasioni. Cosa può succedere ora? Siamo sicuramente un po’ a corto di energie come tutte le squadre in questo periodo, anche se noi con i nostri giovani siamo stati bravi: voglio citare Finauri che ha giocato molto bene, così come Czerwinski che ha fatto bene al servizio e in attacco. Ovviamente chi non è abituato a giocare ci tiene a fare bella figura, questo può essere utile alla squadra“.

    Valsa Group Modena-Cisterna Volley 3-2 (23-25, 25-23, 26-24, 23-25, 15-10)Valsa Group Modena: Bruno 4, Boninfante, Juantorena ne, Sanguinetti 7, Stankovic 2, G. Pinali, R. Pinali ne, Gollini (L), Sapozhkov 26, Brehme 8, Davyskiba 17, Federici (L), Sighinolfi ne, Rinaldi 14. All. Giuliani.Cisterna Volley: De Santis ne, Finauri (L), Giani, Ramon 17, Piccinelli (L), Faure, Rossi 9, Czerwinski 23, Baranowicz 2, Mazzone 10, Bayram 15, Nedeljkovic ne, Peric. All. Falasca. Arbitri: Serafin Denis, Saltalippi Luca (Tundo Virginia)Note: Durata set: 31′, 30′, 33′, 31′, 16′. Modena: ricezione 40% (21%), attacco 53%, aces 10 (err.batt. 21), muri pt. 10; Cisterna: ricezione 32% (16%), attacco 49%, aces 12 (err.batt. 25), muri pt. 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: i risultati di Gara 3 delle semifinali

    Le semifinali dei Play Off Scudetto di Superlega maschile arrivano oggi al primo snodo chiave con le partite di Gara 3: l’Itas Trentino, in vantaggio per 2-0 su Monza, prova a chiudere subito i conti in casa. Già sicure di disputare almeno Gara 4, invece, Perugia e Milano, che oggi si affrontano al PalaBarton.Ecco i risultati e il calendario:

    SEMIFINALIGara 3

    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 (26-24, 22-25, 25-27, 27-25, 13-15) serie 2-1

    Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano 3-1 (20-25, 25-18, 25-13, 25-21) serie 2-1

    Gara 4Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino gio 11/4 ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia gio 11/4 ore 20.30

    Ev. Gara 5Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza dom 14/4 ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano dom 14/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    Piacenza supera Verona al tie break e resta sola in vetta

    Seconda vittoria consecutiva per la Gas Sales Bluenergy Piacenza nel girone dei Play Off 5° posto: il successo sulla Rana Verona vale il primo posto solitario nel girone. Dopo oltre due ore di battaglia la squadra veneta alza bandiera bianca al tie break dopo essersi trovata avanti per 1-2 nel computo dei set.

    Vinto il primo parziale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha perso sul filo di lana il secondo e ai vantaggi il terzo set nonostante due set point a disposizione; brava poi la squadra di Anastasi ad aggiudicarsi abbastanza agevolmente quarto e quinto set. Battuta e muro fanno la differenza: 18 punti per Simon di cui 5 a muro, 18 punti per Romanò con tre ace e per Brizard 10 punti con 4 ace e 4 muri vincenti. A Verona non sono bastati i 29 punti di Keita.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon al centro, Recine e Lucarelli alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Spirito e Keita in diagonale, Grozdanov e Mosca al centro, Dzavoronok e Sani alla banda, D’Amico è il libero.

    Partenza sprint di Gas Sales Bluenergy Piacenza (3-0), ma due errori in attacco e una battuta sbagliata dei biancorossi permettono a Verona prima di impattare a quota tre e quindi di mettere la freccia (3-4). Piacenza ci impiega qualche scambio prima di trovare la parità a quota 7 con l’ace di Brizard, sono ancora gli scaligeri a trovare il doppio vantaggio sul dieci pari (10-12), la parità arriva a quota 13 con il muro biancorosso protagonista. Brizard scatenato, punto di fino con il secondo tocco, due muri consecutivi del regista biancorosso e poi bomba di Romanò, 17-14 con Verona a chiamare time out. L’ace di Lucarelli vale il più cinque (21-16) con Verona a chiamare il secondo time out a disposizione. Alla ripresa del gioco punto di Simon (22-16), il primo di cinque set point (24-19) arriva con Romanò; si va al cambio campo sulla battuta lunga di Sani.

    Verona cerca subito l’allungo nel secondo set, il vantaggio arriva anche a tre lunghezze (8-11), Piacenza recupera con Romanò (10-11) e gli ospiti fermano tutto chiamando time out. Il muro sull’attacco di Romanò riporta avanti gli scaligeri di tre lunghezze (10-13) ed è Anastasi a chiamare tempo, al rientro in campo due ace consecutivi di Dzavoronok per il più cinque (10-15) e quando Mosca segna un altro punto (10-16) Piacenza chiama il secondo time out a disposizione. Un paio di punti Piacenza li recupera con Lucarelli e l’ace di Recine (13-17) ma è Verona a ripartire con due muri nel giro di tre scambi (13-20). Il block in sull’attacco di Romanò dice 15-22 e poco dopo un altro muro porta una infinità di set point agli ospiti (16-24), Piacenza sfrutta al meglio la serie in battuta di Lucarelli e ne annulla sette (23-24) prima di alzare bandiera bianca sull’attacco di Keita.

    È parità a quota quattro ma poi è Verona che allunga (4-7), dentro Leal al posto di Recine e subito lo schiacciatore brasiliano mette palla a terra, la parità Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza la trova a quota dieci con l’ace di Brizard e il sorpasso con il muro di Simon (11-10). Allunga decisa Piacenza (15-11) ma bastano un paio di disattenzioni in casa biancorossa e Verona è lì a due lunghezze (15-13) e la parità arriva a quota 15 con il muro su Leal che costringe Anastasi a chiamare tempo. Verona avanti di una lunghezza (16-17), in casa biancorossa dentro Caneschi per Ricci mentre tra gli scaligeri da alcuni scambi c’è Zingel. Gli ospiti allungano sull’attacco out di Caneschi (16-19), Simon e poi due muri consecutivi ed è 23 pari. L’ace di Lucarelli porta il set point in casa Piacenza (24-23), annullato dall’attacco veneto. Nuovo set point biancorosso con Leal (25-24), annullato dall’invasione a rete di Caneschi; muro sull’attacco di Leal ed è Verona ad avere il set point (25-26) subito trasformato con un mani fuori.

    L’ace di Romanò vale il 5-2, il colpo di Brizard l’8-4, ancora un ace di Romanò (13-8), le azioni ora sono lunghe, ricezione ospite in crisi sulla battuta tattica di Recine, chiude Simon (16-9), sul più otto (18-10) Stoytchev chiama il secondo time out a disposizione. Qualche punto Verona lo recupera (20-14), Lucarelli di fino, Romanò di potenza, muro di Recine (23-14); sul fallo in palleggio dei veneti arriva il primo di tanti set point per Piacenza (24-14) che poi chiude con il muro di Recine.

    Equilibrio fin dai primi scambi nel tie break: Simon mette a terra il pallone del 4-3 con Verona a chiamare time out e al rientro in campo ace di Romanò (5-3), l’opposto mancino crea ancora problemi alla ricezione ospite, chiude Simon per il 6-3. Ancora un punto di Simon (7-3), al cambio campo Piacenza è ancora avanti di quattro lunghezze (8-4), due punti consecutivi di Verona (8-6), due ace consecutivi di Brizard ed è 13-7, il colpo di Lucarelli porta ai suoi sei match ball (14-8), si chiude sull’attacco out di Keita.

    Andrea Anastasi: “Verona è una squadra mostruosamente fisica e lo ha dimostrato anche questa volta. Questa è una vittoria molto importante perché questo torneo non è affatto facile e l’ho detto a chiare lettere ai ragazzi. In campo i ragazzi sono stati bravi a mantenere la calma anche quando qualcosa non ha funzionato, abbiamo avuto alti e bassi ma i set che abbiamo vinto li abbiamo vinti molto bene. Secondo e terzo set? Il rammarico c’è, ma nel secondo li abbiamo fatti andare troppo avanti e il terzo se non avessimo fatto l’invasione a rete lo avremmo vinto“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 3-2 (25-20, 23-25, 25-27, 25-16, 15-8)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Simon 18, Romanò 18, Recine 9, Ricci 7, Brizard 10, Lucarelli 16, Scanferla (L), Dias, Andringa 1, Leal 4, Caneschi. Ne: Hoffer (L), Gironi, Alonso. All. Anastasi.Rana Verona: Keita 29, Sani 12, Mosca 4, Spirito 2, Dzavoronok 11, Grozdanov 7, D’Amico (L), Zingel 2, Jovovic, Amin 1. Ne: Cortesia, Radivojevic (L), Mozic, Zanotti. All. Stoytchev.Arbitri: Rossi di Sanremo, Papadopol di Mantova.Note: durata set 27’, 34’, 36’, 27’ e 16’ per un totale di 140’. Spettatori 1774 per un incasso di 10.755 euro. Piacenza: battute sbagliate 16, ace 10, muri punto 17, errori in attacco 10, ricezione 51% (33% perfetta), attacco 48%. Verona: battute sbagliate 17, ace 3, muri punto 12, errori in attacco 10, ricezione 57% (38% perfetta), attacco 42%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini si infuria: “Peggior partita dell’anno, non ci sono scuse”

    Delusione e rabbia in casa Cucine Lube Civitanova dopo la figuraccia sul campo della Pallavolo Padova, dove i biancorossi escono sconfitti per 2-0 dalla seconda gara dei Play Off 5° posto. Non usa mezzi termini l’allenatore Gianlorenzo Blengini: “Non ci sono scuse! Abbiamo giocato la peggiore partita dell’anno, l’abbiamo interpretata male dall’inizio e la responsabilità è solo mia perché non sono riuscito a far capire alla squadra che tipo di partita bisognava fare e che tipo di approccio bisogna avere in questo girone“.

    “Della gara di oggi non salvo nulla – aggiunge il coach della Lube – perché questo torneo è molto difficile da affrontare, soprattutto dal punto di vista mentale, e spetta a me il compito di incanalare la squadra verso la strada giusta. Da ora in poi abbiamo bisogno di un clic mentale se vogliamo arrivare fino in fondo al torneo“.

    Severo anche il giudizio di Marlon Yant: “Siamo partiti male, mentre loro hanno iniziato molto forte e davanti alla loro foga agonistica abbiamo inspiegabilmente mollato. Mercoledì prossimo avremo la spinta dei nostri tifosi, dovremo decisamente cambiare marcia per cercare di rimanere in corsa nel torneo“.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Super Padova alla Kioene Arena: Civitanova travolta in tre set

    Prima vittoria nel girone dei Play Off 5° posto per la Pallavolo Padova, che davanti al pubblico della Kioene Arena si impone con un secco 3-0 su un’irriconoscibile Cucine Lube Civitanova, tenendo aperto il discorso per la qualificazione alle semifinali. Civitanova sbaglia l’approccio e non riesce mai a entrare veramente in partita se non con gli exploit al servizio (8 ace, 5 di Yant su 11 punti personali). A tratti invalicabile il muro avversario. In doppia cifra anche Lagumdzija con 12 sigilli. Padova domina in attacco con il top scorer Desmet (15 punti), seguito da Porro e Truocchio, premiato come MVP e micidiale a muro (10 punti a testa).

    La cronaca:Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Rimasto alla base l’indisponibile Larizza. Padroni di casa schierati con Zoppellari al palleggio e Stefani terminale offensivo, Crosato e Truocchio al centro, Desmet e Porro in posto 4, Zenger libero.

    Nel primo set eloquente 70% dei padroni di casa in attacco, con Desmet (6 punti) spina nel fianco della Lube. Padova parte forte (9-5), la Lube reagisce (10-8), ma s’inceppa e sprofonda contro il muro di casa (4 a fine set) e sorpresa dai patavini per il 15-8, con Yant dentro per Nikolov nel precedente scambio. Civitanova scivola 18-10. I cucinieri provano a lottare e rosicchiano punti (per Lagumdzija 5 sigilli nel parziale) arrivando sul 19-15 dopo 2 ace di De Cecco. Il gioco marchigiano resta meno fluido e sull’ace di Crosato, Padova comanda 23-16. Blengini prova Zaytsev nel finale, ma Stefani chiude il parziale.

    Nel secondo set la Lube entra con il 6+1 iniziale e alzando il livello del servizio e della ricezione, ma pecca in precisione e fatica a contrastare Porro (6 punti). Il primo strappo è di De Cecco e compagni trovano lo strappo cesellato dall’ace di Lagumdzija, autore di 6 sigilli nel set (8-11). Padova non molla e impatta con Porro (14-14). Ne nasce un botta e risposta. L’ace fortunoso di Desmet consente al team veneto di mettere il naso avanti (19-18), i lunghi di Padova vincono il duello a rete che vale il break (20-18). Sul 20-19 entra Zaytsev per Nikolov, ma biancorossi sbagliano troppo (22-19). Chiude Crosato.

    Nel terzo set i biancorossi partono con un’amnesia collettiva (9-3) poi danno l’impressione di girare il parziale al servizio con Yant (4 ace), ma cadono sui soliti errori. Oltre a Yant, dentro dall’inizio del set, entra Zaytsev e la Lube reagisce polverizzando lo svantaggio per poi sfrecciare avanti con 4 ace di Yant intervallati dal mani out di Lagumdzija e un mani out di Lagumdzija (11-15). Cuttini fa girare la squadra nell’arco del set puntando su Falaschi e inserendo Gardini. Con le battute di Truocchio si torna in equilibrio (14-15). Padova trova il pari a muro (15-15) e Bottolo rientra per lo Zar. Padova va avanti 18-17 con un ace e allunga sul 20-17. Finale incerto dei marchigiani. Nel finale rientra Nikolov e annulla una palla set (24-22), Yant firma un ace, ma Stefani la chiude (25-23).

    Jacopo Cuttini: “Siamo estremamente soddisfatti come gruppo dell’esito di questa sfida. Affrontare la partita con una rotazione ampia, dando opportunità anche ai giocatori che magari hanno avuto meno spazio durante la stagione, è stata la chiave. Sono contento di tutti, a partire da Zoppellari, come palleggiatore è stato eccezionale stasera, con due set e mezzo di altissimo livello. Truocchio poi mi ha anche stasera stupito. È la seconda partita in cui dimostra un’autorità notevole. Lo abbiamo visto crescere durante l’anno in allenamento, ma ora può finalmente mostrare appieno il suo talento anche contro avversari così forti. Non posso che essere felice per lui e per ogni singolo ragazzo della squadra“.

    Andrea Truocchio: “Quella di questa sera con Civitanova è stata una partita in cui siamo riusciti a realizzare davvero molto. Ad esempio, riuscivamo sempre a fare side out, anche perché eravamo molto uniti. C’era molta voglia, anche per chi non aveva giocato poi molto durante la regular season, di dimostrare il percorso di crescita fatto in palazzetto nei mesi, con i vari allenamenti, e tutto ciò ha dato i suoi frutti“.

    Pallavolo Padova-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-28, 25-21, 25-23)Pallavolo Padova: Gardini 6, Stefani 7, Falaschi, Bergamasco ne, Zoppellari, Plak ne, Guzzo 1, Zenger (L), Desmet 15, Porro 10, Truocchio 10, Taniguchi (L) ne, Crosato 8, Fusaro ne. All. Cuttini.Cucine Lube Civitanova: Bottolo 7, Anzani 2, Lagumdzija 12, Nikolov 6, Chinenyeze 3, De Cecco 4, Thelle, Motzo ne, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev, Diamantini 1, Yant 11. All. Blengini.Arbitri: Santoro, Cavalieri.Note: Durata: 25’, 28’, 31’. Totale: 1h 24’. Padova: battute sbagliate 12, ace 6, muri 7, attacco 57%, ricezione 44% (24% perfette). Civitanova: battute sbagliate 10, ace 8, muri 3, attacco 39%, ricezione 54% (34% perfette). Spettatori: 1.421.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaBarton il crocevia della semifinale scudetto: domenica c’è gara 3 tra Perugia e Milano

    Il crocevia della semifinale scudetto! Dopo le prime due partite della serie che assegna un posto nella finale playoff con la situazione in perfetta parità con una vittoria per parte, si gioca domani pomeriggio gara 3 con la Sir Susa Vim Perugia che attende al PalaBarton l’Allianz Milano.

    Serie al meglio delle cinque, fischio d’inizio domani alle ore 18:00 con diretta TV su Raisport ch. 58 e diretta streaming sulla piattaforma web VBTV. Chi vince si prende per primo il match point, palazzetto che, dati della prevendita alla mano, si preannuncia gremito.

    Consueto avvicinamento al match per Perugia. I Block Devils svolgeranno oggi pomeriggio e domattina le ultime rifiniture al PalaBarton con annesso studio tattico della gara sotto lo sguardo attendo di coach Lorenzetti e del suo staff. Dall’altra parte della reta ci sarà una Milano certamente carica e determinata dopo la vittoria al fotofinish in gara 2.

    La società bianconera comunica che domani le porte del PalaBarton apriranno alle ore 16:00 circa. Per regolamentare al meglio l’accesso del pubblico saranno a disposizione gli accessi A2 – A3 – B1 – B2 – D2 – D3. La società ricorda anche che la biglietteria all’interno del palazzetto da questa stagione è situata all’ingresso B3 e che la stessa sarà aperta a partire dalle ore 14:30 circa.  

    Il match di domani tra Perugia e Milano sarà visibile in diretta TV su Raisport ch. 58 a partire dalle ore 18:00 con il commento di Maurizio Colantoni ed Andrea Lucchetta. Diretta streaming anche sulla piattaforma web VBTV a partire dalle ore 18:00 con la telecronaca di Andrea Cruciani.

    Aggiornamenti live a cura dell’ufficio comunicazione bianconero domani sera per Perugia-Milano sui canali social della Sir Susa Vim Perugia.

    Un’ampia sintesi di Perugia-Milano sarà trasmessa in replica martedì 9 aprile alle ore 23:00 sul canale 10 di Umbria TV, televisione ufficiale della Sir Susa Vim Perugia. Prima sempre martedì ma alle ore 21:30 consueto appuntamento con “Golden Set”, il format settimanale di approfondimento sui Block Devils con conduzione affidata a Federica Monarchi e Marco Cruciani. Ospite in studio il tecnico bianconero Angelo Lorenzetti.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna di scena al PalaPanini: “Modena squadra in crescita, sarà una sfida complicata”

    Secondo appuntamento nei play-off per il quinto per il Cisterna Volley che, domani pomeriggio (domenica) alle 18:00 sarà impegnata al Pala Panini di Modena per la sfida con il Valsa Group Modena. Entrambe le formazioni arrivano da una sconfitta nella prima uscita: il Cisterna ha rimediato l’1-3 in casa con il Piacenza mentre il Modena ha subìto il 3-1 in casa della Lube. Il match verrà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World Tv e verrà arbitrato da Denis Serafin e Luca Saltalippi.

    “Ci aspetta una sfida complicata contro una squadra che, nell’ultimo periodo, è in una fase di crescita importante e li abbiamo affrontati anche di recente al Nas Sports International di Dubai e abbiamo subìto il loro servizio – ammette Andrea Rossi, capitano del Cisterna Volley – questo fondamentale sarà sicuramente importante nell’ambito della partita e il fatto di giocare in casa loro sicuramente non ci aiuterà. Nonostante tutto però noi dobbiamo provare a sfruttare al meglio le nostre armi come il nostro servizio e dovremo assolutamente provare a giocare al massimo perché il nostro obiettivo deve essere quello di vincere: ottenere un risultato importante sarebbe molto utile per noi”.

    Cisterna Volley e Valsa Group Modena si sono affrontate nella regular season e, in entrambi i casi, a spuntarla sono stati gli emiliani: 1-3 nel match d’andata giocato a Cisterna (con 13 aces di Modena contro i tre del Cisterna) e 3-0 nella sfida di ritorno giocata al Pala Panini sfida in cui Davyskiba è stat il top scorer con 19 punti e il 64% in attacco.

    “Ora si gioca ogni tre giorni e avremo partite molto difficili da affrontare e dovremo lavorare partita dopo partita – aggiunge Daniele Mazzone – Contro Modena ci aspetta una partita impegnativa contro una formazione che ha sempre inciso molto al servizio contro di noi“.

    Quella tra Cisterna e Modena è stata, nel finale della stagione regolare, anche una piccola sfida a distanza per l’accesso nella griglia dei play-off scudetto: è stato uno sprint finale che alla fine ha premiato proprio i modenesi che sono usciti in tre gare (con Trento) nei quarti di finale dei play-off scudetto e ha debuttato nel girone del play off 5° posto con il passo falso a Civitanova Marche.

    “Contro Cisterna sarà una partita già molto importante per la classifica di questo Play Off, dovremo raccogliere le energie giuste e dare il meglio di noi stessi in campo migliorando ancora in alcuni fondamentali come battuta e attacco” ha chiarito Alberto Giuliani, allenatore del Valsa Group Modena.

    Dopo la sfida con il Valsa Group Modena i pontini torneranno a giocare al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna nella sfida di mercoledì 10 aprile con il Padova (ore 18:00) per poi affrontare le ultime due partite di questa fase entrambe in trasferta: il 14 aprile (alle 18:00) nella tana delle Cucine Lube Civitanova e poi il 17 aprile (20:30) a Verona nel match che chiude il girone di questi play-off per il quinto posto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Gulianelli senza filtri: “Questa Lube? Incompiuta. Medei? L’uomo giusto, l’ho voluto io”

    Quella di quest’anno è stata una delle più difficili per la Cucine Lube Civitanova che mai è riuscita a trovare il giusto ritmo in una Superlega di sempre più alto livello. L’eliminazione dalla corsa scudetto in gara 5 per mano di Monza ha messo la pietra tombale su una stagione da dimenticare.

    Ora per i cucinieri, abituati da anni alla Champions, resta solo il quinto posto da conquistare per garantirsi l’ultima spiaggia europea: la Challenge Cup. Per garantirsi la Challenge però la Lube deve vincere i play off 5° posto, iniziati con la vittoria per 3-1 su Modena nel posticipo di giovedì.

    A dare un parere sulla nuova fase che vede impegnata la Lube Fabio Gulianelli che non si risparmia: “Nessuno gioca per perdere ma la sera prima mi ero goduto semifinali scudetto di grande tecnica e intensità e Civitanova-Modena di giovedì è stata un po’ una mortificazione.”

    Foto di LVM

    Anche l’anno scorso la Lube aveva faticato sia nei quarti, dove aveva rimontato Verona dal due a zero, sia nelle semifinali dove aveva eliminato Milano dopo essere stata sotto due a uno. Nel mezzo la sfuriata pubblica di Gulianelli che però diede i suoi frutti. La Lube si arrese in finale a Trento al termine di un’incredibile serie di cinque gare. “Quest’anno la strigliata mi sono limitato a farla negli spogliatoio, drammatico che non sia servito a nulla.”

    Il bilancio dell’Ad Lube è assolutamente negativo: “Stagione deludente e purtroppo si è intuito fin dall’inizio punto la squadra non aveva la capacità di reagire e non trovava antidoti alle difficoltà. Il mix tra senatori e i giovani non ha funzionato non c’è stata chimica. Una incompiuta.”

    Foto Asseco Resovia

    Ma Gulianelli guarda già al futuro e promette: “Il prossimo anno sarà una Lube ancora più giovane, prenderemo dei rischi con giocatori senza grande esperienza e ci saranno dei sacrifici in uscita ma è la strada giusta per completare il cambiamento.” E a guidare la nuova Lube Giampaolo Medei, al ritorno sulla panchina marchigiana: “Lui è l’uomo giusto. L’ho voluto io perchè serve un uomo Lube per questo progetto.”

    Dito puntato anche sull’esperienza Blengini: “Ognuno fa le sue scelte ma io avevo criticato l’essere dimissionario ad inizio stagione. Ha reso tutto più complicato. La squadra ha avuto tanti blackout anche perché non c’è stata la giusta fiducia tra giocatori e apparato.”

    Foto CEV

    Smentite invece le voci su una perdita di entusiasmo: “Siamo la società più longeva ma bisogna capire quando è il momento di ricostruire per tornare in alto.”

    (fonte: Il Resto del Carlino di Macerata) LEGGI TUTTO