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    Padova: confermati staff tecnico e medico per Superlega 2024-2025

    In vista dell’inizio della stagione di SuperLega 2024-25, sono stati confermati, all’interno dello staff tecnico della prima squadra, Luca Beccaro, nel ruolo di assistente allenatore, e Alessio Carraro, nella veste di preparatore atletico. La decisione di confermare entrambi i membri dello staff bianconero rappresenta un segno di continuità e fiducia nel lavoro svolto durante quest’ultimo campionato di Serie A.Per la stagione 2024_25 lo staff tecnico patavino sarà, quindi, così composto: Jacopo Cuttini, primo allenatore; Alberto Salmaso, secondo allenatore; Luca Beccaro, assistente allenatore; Alessio Carraro, preparatore atletico.Luca Beccaro, assistente allenatore, ha dichiarato: “Sono davvero felice per questa conferma all’interno dello staff tecnico bianconero e di proseguire nel lavorare con un team che già conosco e con cui mi trovo molto bene. Nell’ultimo Campionato abbiamo raggiunto la salvezza con tre giornate di anticipo, dimostrazione del buon lavoro svolto come staff, nei mesi appena trascorsi, in palazzetto. Sono fiducioso che, con l’impegno di tutti, proseguiremo anche nella prossima stagione nel percorso di crescita della squadra”.Alessio Carraro, preparatore atletico, ha commentato: “Sono molto contento e onorato per la conferma come preparatore atletico della prima squadra. Con questa scelta la società ha dimostrato di credere, ancora una volta, in me, confermandomi per il quarto anno consecutivo. Questo mi rende estremamente felice e fiero”.“Quest’ultima stagione è stata particolarmente positiva, avendo raggiunto il nostro obiettivo primario, la salvezza, con tre giornate di anticipo, cosa che nelle ultime stagioni non era accaduta. Questo è un segnale di crescita e miglioramento. Inoltre, abbiamo assistito a una crescita significativa di diversi giocatori, il che è sempre un indicatore molto positivo”, conclude Carraro.Inoltre, Pallavolo Padova conferma la stabilità e la continuità anche all’interno dello staff medico della prima squadra. Saranno ancora con noi:Paola Pavan, medico sociale;Davide Tietto, specialista ortopedico;Alberto Rigon, medico;Davide Giulian, fisioterapista;Tommaso Roman, fisioterapista;Davide Salvagnini, fisioterapista.La conferma di un team medico altamente qualificato e professionale è fondamentale per garantire il benessere e la salute dei nostri atleti, permettendo loro di esprimersi al meglio in ogni competizione.Con queste conferme, Pallavolo Padova si prepara ad affrontare al meglio nuova stagione di SuperLega, confidando nel valore e nell’esperienza del proprio staff.

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    Il talento del giovane Luca Loreti per la seconda linea di Piacenza: “Un sogno che si avvera”

    Luca Loreti, libero diciottenne di Roma, vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime quattro stagioni. L’accordo con il talentuoso libero è stato raggiunto nei giorni scorsi con soddisfazione da entrambe le parti, Loreti sarà un giocatore biancorosso fino al 2028.

    Classe 2005, 190 centimetri di altezza, è al debutto in SuperLega, nelle ultime due stagioni Luca Loreti ha giocato in A2 con la maglia del Kemas Lamipel Sanata Croce: 51 partite a referto, 126 set giocati di cui 98 nell’ultima stagione, 631 ricezioni nell’ultima annata.

    Luca Loreti è una giovane promessa del volley italiano, già Campione Europeo Under 18, pochi mesi fa nell’ultima edizione del prestigioso torneo Wevza, dove l’Italia Under 20 ha conquistato il secondo posto, ha ricevuto il premio MVP come migliore nel ruolo di libero. È stato premiato anche come migliore libero alle finali nazionali Under 17 giocate con la maglia della Fenice.

    Romano, cresciuto fra Tor Sapienza e la Fenice, Luca Loreti ha mosso i primi passi nel volley a Tor Sapienza, dove è partito dal minivolley fino ad arrivare all’under 14 giocando anche qualche gara con l’Under 16 da sotto età. Concluso il suo percorso al Tor Sapienza, ha cambiato società passando alla Fenice dove ha giocato per poco meno di quattro stagioni, poi la chiamata di Santa Croce e dopo solo due stagioni eccolo in SuperLega con la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nonostante il corteggiamento di altre realtà della SuperLega.

    Studente al quinto anno del Liceo Scientifico indirizzo Sportivo, Luca Loreti era un predestinato a giocare a pallavolo: le sorelle hanno giocato a pallavolo per diversi anni, la mamma e il papà hanno giocato ad alti livelli, la zia è stata una pallavolista.

    Nella stagione 2022-2023 ha esordito in A2 e vinto il titolo regionale con la formazione Under 19 di Santa Croce con cui ha partecipato alle finali nazionali di Agropoli, in provincia di Salerno.

    Con la nazionale Under 18 nell’estate 2022 ha vinto il Campionato Europeo, nello scorso mese di aprile ha vinto con la nazionale Under 20 il torneo di qualificazione agli europei che si è svolto a Podgorica in Montenegro, Under 20 che dal 26 agosto al 7 settembre sarà impegnata nel campionato europeo di categoria che si svolgerà in Grecia e Serbia. Luca Loreti ha già partecipato a collegiali con la nazionale seniores.

    “Piacenza – sottolinea Luca Loreti – è una realtà importantissima del campionato italiano di pallavolo e potere fare parte di una squadra di questo livello è per me un sogno che si avvera. Qualsiasi giocatore o ragazzo che si avvicina a questo sport sogna di arrivare a certi livelli, il mio sogno si è realizzato. Sicuramente per me si tratta di un salto di qualità, è il mio primo anno di SuperLega e quindi la sfida più grande per me sarà quella di abituarmi ad allenarmi e giocare con giocatori di questo livello. Una sfida, che ho accettato ben volentieri, sono certo che a Piacenza avrò la possibilità di crescere tantissimo grazie al fatto di potere lavorare con un allenatore come Anastasi e a fianco di giocatori da cui ho solo da imparare e a cui voglio carpire ogni segreto. Arrivare in Superlega, arrivare a Piacenza è un sogno che si avvera”.

    “E’ uno dei giovani più promettenti – ha sottolineato il team manager Alessandro Fei – del panorama italiano della pallavolo, può diventare un grande giocatore. Le potenzialità per diventare un leader nel suo ruolo ci sono tutte, siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta, qui a Piacenza avrà modo di crescere e raggiungere obiettivi importanti”.

    LA SCHEDA

    Luca Loreti

    Nato a Roma

    Il 24 dicembre 2005

    Ruolo libero

    Nazionalità sportiva italiana

    Altezza 190 cm

    CARRIERA

    Tor Sapienza Giov.

    Fenice Giov.

    2022-2024 Kemas Lamipel Santa Croce A2

    PALMARES

    2022 Campionato Europeo Under 17

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    Piccinelli vice Colaci a Perugia: “Torno con un bagaglio di esperienza più grande”

    Si completa anche il tandem di specialisti della seconda linea per la prossima stagione. La Sir Susa Vim Perugia comunica il ritorno in rosa di Alessandro Piccinelli che va a chiudere insieme a Max Colaci il reparto dei liberi a disposizione di Angelo Lorenzetti.   Ventisette anni, grande affidabilità in ricezione ed uno dei migliori bagher in circolazione. È facile raccontare di Alessandro Piccinelli che a Perugia è arrivato giovanissimo crescendo stagione dopo stagione. Cinque anni sotto le volte del PalaBarton, sempre in coppia con Colaci nella seconda linea bianconera, lo hanno fatto crescere e maturare al pari della stagione passata vissuta da protagonista in Superlega a Cisterna. Adesso per Alessandro il ritorno a Perugia pronto come sempre a mettersi a disposizione di tecnico e compagni. “Sono davvero molto contento di tornare a Perugia in una squadra ed in una società dove sono stato sempre accolto molto bene”. È questo il primo pensiero del “Picci” che prosegue. “Torno a Perugia con un bagaglio di esperienza più grande e con delle consapevolezze in più dopo un anno da titolare trascorso a Cisterna. Torno sempre pronto ed a disposizione della squadra e torno per continuare il mio percorso di crescita aggiungendo un mattoncino in più come ho sempre cercato di fare stagione dopo stagione”.Ritrova molti compagni ed una guida tecnica tutta nuova Piccinelli. “È vero, ritrovo molti miei compagni delle passate stagioni e ne sono felice. Al tempo stesso non vedo l’ora di cominciare a lavorare con il nuovo staff tecnico. Ho avuto modo di parlare con Lorenzetti e gli altri membri dello staff, le mie impressioni sono state davvero positive, aspetto con ansia di iniziare in palestra”. Un’altra cosa che Alessandro non vede l’ora di ritrovare è il “rumore” del PalaBarton. “Un “rumore” che è sempre meglio avere dalla propria parte piuttosto che da avversario”, sorride Piccinelli. “Sono molto felice di poter rivivere un palazzetto dove si respira una atmosfera magica”. 

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    Triennale per Mattia Boninfante alla Lube: “Mio padre è il mio modello”

    Estro, talento e freschezza atletica in cabina di regia. La Cucine Lube Civitanova ingaggia con contratto triennale il palleggiatore emergente Mattia Boninfante, classe 2004, 190 cm d’altezza, nativo di Venezia.

    Proveniente dalla Valsa Group Modena, dove ha potuto affinare la sua tecnica fianco a fianco con l’ex Lube Bruno Mossa De Rezende, il nuovo alzatore biancorosso è un figlio d’arte. Suo padre Dante, nuovo allenatore della Gioiella Prisma Taranto dopo il triennio a Prata e l’esperienza da CT della Grecia, ha alle spalle una lunga carriera al palleggio in Serie A.

    Oltre a conquistare da protagonista nel 2021/22 la Promozione dalla A3 e una Coppa Italia di categoria con la maglia della Tinet Prata di Pordenone, Mattia si è messo in luce due anni fa anche in A2, sempre con il team friulano, per poi approdare nell’ultima stagione a Modena e assaggiare la SuperLega Credem Banca. Ingressi mirati e una buona vetrina nel torneo più bello del mondo.

    Il nome di Boninfante circola da anni nel panorama internazionale grazie alle imprese delle selezioni giovanili. Tra il 2020 e il 2023 la new entry dei cucinieri ha messo al collo tre ori continentali (U18, EYOF e U20), e un argento iridato (U21). Lunedì scorso, giorno della presentazione del centrale Giovanni Gargiulo all’Eurosuole Forum, Mattia ha raggiunto la Nazionale U22 di Vincenzo Fanizza a Cavalese per un collegiale di dieci giorni in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda.

    Diplomato al liceo scientifico a indirizzo sportivo, Mattia si è concesso un anno sabbatico per poi iscriversi online alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.

    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Sono davvero felice di accogliere nella famiglia Lube Mattia Boninfante tenendo fede a quelle che abbiamo definito scommesse e investimenti per ricostruire un gruppo dal futuro vincente. Si tratta di un ragazzo che ancora non ha potuto esprimere ad alto livello le sue potenzialità, ma ha vinto tanto con le Nazionali giovanili mostrando le sue qualità in Europa e nel mondo. Si aggiunge al roster un atleta dalle mani d’oro, dotato di un grandissimo carattere, altrettanto carisma e con una preparazione mentale eccellente. Del resto parliamo del figlio di un grande palleggiatore, Dante, che oggi è coach e nostro concorrente in SuperLega. Mattia è destinato a un futuro roseo. A lui tocca una grande responsabilità per la quale noi e i suoi compagni saremo di supporto all’occorrenza, ma sono certo che se la caverà bene da solo fin dall’inizio!”. 

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “In questi anni ho sempre seguito la Lube, uno dei top Club a livello mondiale. Si tratta di una realtà che compete sempre per obiettivi importanti e che ora punta sui giovani. Non ho mai visto così tanta convinzione in una società nel cercare atleti e proporre le proprie idee. Vengo con la convinzione di lavorare sodo, ho in famiglia l’esempio di mio padre, che per costruire la sua carriera ha fatto sacrifici e non si è mai risparmiato. A volte si pensa che i figli d’arte siano facilitati, forse anche per questo metto il doppio delle energie in palestra. Civitanova è in fase di ricostruzione, ciò non toglie il fatto che vorrò e vorremo vincere ogni gara perché la maglia Lube è sinonimo di successo. Il calore dei Predators ci aiuterà a dare tutto, non li deluderemo!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Selfie vista mare per Boninfante a Taranto: “Cercheremo di partire bene e finire meglio”

    Il nuovo tecnico rossoblù Dante Boninfante ha fatto tappa a Taranto per alcuni incontri di programmazione e meeting. Per l’occasione, alcuni sponsor ed istituzioni hanno accolto il tecnico con un saluto informale “vista mare”.

    Presenti Fabio Tagarelli, Enrico Cinquegrana, Fabio De Bartolomeo, Saverio Strusi, Antonio Di Giuseppe, Fabrizio Manzulli, Stefano De Luca e Francesco Ripa della segreteria con il Presidente Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore.

    “Ringrazio tutti per l’accoglienza – dichiara Boninfante -, sono molto contento di essere arrivato a Taranto in una società ricca di storia e composta da persone speciali. I propositi sono quelli di lavorare bene e far appassionare ancor di più il territorio e la città alla squadra, cercando di riempire il PalaMazzola. I ragazzi sono già entusiasti di venire a Taranto e cercheremo di partire bene, con un netto miglioramento a fine stagione”.

    “Io sono un uomo del Sud e amo il mare, pertanto lavorare qui è un’occasione irrinunciabile, dopo l’esperienza con la Nazionale Greca e i tre anni a Prata questo è un passo importante e c’è la voglia di confrontarci presto con i migliori club del mondo nel campionato duro e complesso della Superlega”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia: Nicola Cianciotta completa il reparto schiacciatori dei Campioni d’Italia

    La Sir Susa Vim Perugia comunica l’acquisto dello schiacciatore Nicola Cianciotta, come vi avevano già anticipato qui, che va a completare il reparto di posti quattro insieme ai confermati Semeniuk e Plotnytskyi ed all’altro nuovo acquisto Ishikawa.

    Ventitre anni compiuti lo scorso aprile, 196 cm di esuberanza fisica, grandi doti di salto ed esplosività, braccio pesante. Queste le qualità del classe 2001 e pugliese doc Cianciotta. Alle spalle tutta la trafila nelle nazionali giovanili da centrale con i fiori all’occhiello delle medaglie d’oro ai mondiali under 19 nel 2019 ed under 21 nel 2021 (ed in entrambe occasioni con il premio di miglior centrale della manifestazione) insieme ad un gruppo dal talento assoluto per la pallavolo italiana con i vari Michieletto, Rinaldi, Stefani, Porro, Catania e Magalini come compagni di squadra.

    Nel mezzo in cambio di ruolo con Nicola che si sposta in posto quattro. Arriva il salto nel volley “dei grandi”, una stagione in A2 a Mondovì, una in A3 a Casarano e la scorsa in A2 a Castellana Grotte. Stagione quest’ultima sfortunata a livello di risultati, ma molto importante per la crescita di Cianciotta che gioca con grande continuità inanellando prestazioni importanti (364 punti totali, una media di 14 a partita) ed attirando le attenzioni della società del presidente Sirci.

    La prossima sarà per Nicola la stagione dell’esordio in Superlega ed il giovane martello non sta nella pelle: “L’esordio in Superlega è un sogno da quando ho iniziato il mio sogno, cioè da quando a 14 anni ho iniziato a giocare a pallavolo. Mi appassionai totalmente a Perugia quando vinsero la Coppa Italia a Bari (era il 27 gennaio 2018, ndr). Ero a vedere la partita sugli spalti, mi ricordo benissimo il pallonetto finale di Atanasijevic. E quindi sì, arrivare a Perugia è il coronamento di un bellissimo sogno. Quando ho saputo dal mio procuratore che ci poteva essere la possibilità di venire alla Sir Susa Vim mi è venuta la pelle d’oca. Ero stracontento per me e soprattutto per i miei genitori. Con loro ho un legame molto stretto, sono felice perché so che, avendo questa opportunità, li rendo fieri”.

    Come dar torto a Nicola, ragazzo solare ed entusiasta. Ragazzo che la prossima stagione si troverà tre campioni come Semeniuk, Plotnytskyi e Ishikawa come compagni di reparto ed Angelo Lorenzetti alla guida tecnica.

    “Sono felicissimo di avere vicino tre schiacciatori tra i migliori al mondo, non vedo l’ora di allenarmi insieme a loro, di prendere spunto dalle loro capacità tecniche e di apprendere più possibile dal loro stile di gioco, dalle scelte in attacco, dal carattere che hanno in campo. Ho in testa l’obiettivo di cercare di avvicinarmi il più possibile al loro livello di gioco, sono sicuro che in una squadra del genere si può veramente imparare tanto. E sono sicuro che poter lavorare con Lorenzetti potrà essere una grande esperienza formativa. Ho avuto compagni che hanno avuto il piacere di essere allenati da lui e tutti me ne hanno parlato strabene, a lui piace lavorare con i giovani ed a me va benissimo perché io sono uno di quelli che non si ferma davanti a niente, più c’è da lavorare e più mi piace. Spero davvero di imparare tanto da lui”.

    Un inizio come detto da centrale, un presente ed un futuro che Nicola ha deciso sarà in posto quattro.“Ho iniziato abbastanza tardi a giocare a Castellana Grotte, rispetto agli altri ragazzi che avevano già qualche anno alle spalle di pallavolo ero indietro sotto l’aspetto tecnico ed ho giocato 4-5 anni come centrale. Ma devo dire che non me lo sentivo veramente mio come ruolo nonostante avessi raggiunto un buon livello di gioco. Avevo bisogno di provare a cambiare anche per non dovermi un giorno pentire di non averlo fatto. Ho perciò cambiato ruolo già dopo il mondiale under 19 del 2019, il mondiale juniores del 2021 l’ho fatto ancora da centrale, ma per il resto dal 2019 ho sempre giocato da laterale e questo ruolo me lo sento più mio”.

    Temperamento tipico della sua Puglia, Cianciotta conta i minuti per vivere la magia del PalaBarton.“Perugia ha dei tifosi fantastici, non vedo l’ora di entrare in campo e sentire il loro calore ed il loro supporto”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Gargiulo si presenta alla Lube: “Devo ancora realizzare di essere qui davvero”

    Un colosso di 210 cm d’altezza ha catalizzato l’attenzione di tutti i presenti nell’hospitality dell’Eurosuole Forum. Lunedì pomeriggio la Cucine Lube Civitanova ha presentato a giornalisti e tifosi il centrale campano Giovanni Maria Gargiulo, classe ’99, originario di Sorrento. Al suo fianco, in veste di relatori alla conferenza, il dg Beppe Cormio e il tecnico Giampaolo Medei. In sala anche il direttivo di Lube nel Cuore. La presidente dei Predators, Giuliana Grifantini, ha donato una sciarpa biancorossa all’atleta tra i flash dei fotografi.

    Per la new entry un triennale con i cucinieri grazie all’ottimo biennio nella Gioiella Prisma Taranto, culminato con l’esperienza finale in Francia, al Turcoing Lille Metropole, quarta forza del torneo transalpino. Anche lo staff federale ha notato i progressi dell’atleta, consequenziale la chiamata in azzurro di inizio maggio a Roma per un collegiale. Gratificazione che non ha distolto il ‘dottor Gargiulo’ da un appuntamento importante, la Laurea Magistrale in Scienze Motorie. Titolo conseguito giovedì con 110 e lode.

    Nel Palmares figurano due argenti con le Nazionali giovanili (Europei U19 nel 2017 e Mondiale U21 nel 2019). L’avventura di Gargiulo nel mondo del volley si è aperta a 15 anni nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, dove si è messo in luce in A2 con la prima squadra rimanendo in Puglia per cinque stagioni. Poi il salto in SuperLega con due annate alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e il passaggio alla Gioiella Prisma Taranto con due salvezze firmate. Infine la parentesi in Francia come rinforzo a Lille.

    Giuseppe Cormio (dg Lube Volley): “Giovanni ci ha dimostrato quello che sa fare nei due match contro di noi, ma i suoi numeri sono stati importanti nell’arco di tutta la stagione e i migliori giocatori nelle classifiche di ruolo sono sempre seguiti dai Club in cerca di un cambiamento. Noi lo abbiamo tenuto d’occhio. Lo ricordo fin dai tempi della Junior League e mi risulta che quest’anno abbia ben figurato anche contro le altre squadre distinguendosi sia nella fase di attacco sia a muro e, spesso, anche tirando fuori un servizio fastidioso. Parliamo di un ragazzo fresco di laurea magistrale a pieni voti. Giovanni guarda al futuro e non solo sotto rete, parlandoci mi ha dato la sensazione di essere molto intelligente e questo mi fa piacere. Siamo al cospetto di un atleta giovane, dal grande fisico, sveglio in campo e fuori. Ha tutte le caratteristiche per essere un elemento idoneo a una Lube che vuole abbassare l’età media”.

    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “La scelta di ingaggiare Giovanni è stata condivisa da tutti, anche da me. Lo abbiamo individuato per diversi motivi: è in crescita continua, ha fatto una buona gavetta facendosi le ossa anche in A2 e credo possa continuare a crescere. Il nostro nuovo centrale è ancora giovane e nell’ultima stagione si è messo in evidenza con un ottimo campionato, soprattutto a muro. Ritengo che lui possa fare un ulteriore step in tutti i fondamentali tecnici e anche sul piano fisico. Mi ha colpito molto il suo atteggiamento in campo. La parte agonistica è importante per un atleta, il fatto di poter contare su un elemento così grintoso, insieme alle caratteristiche appena elencate si sposa con l’idea che abbiamo di squadra e con il nostro progetto di far consolidare e crescere giovani giocatori per il futuro di questo Club”.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Questa sera, quando sono entrato all’Eurosuole Forum, alla vista degli stendardi appesi in onore dei titoli biancorossi mi sono sentito come un bambino al parco giochi. Di fronte alla storia della Lube sono rimasto a bocca aperta, devo ancora realizzare di essere qui davvero. Ringrazio il tecnico e il direttore generale per le belle parole, sono convinto che lavoreremo bene insieme e che potrò dare un buon contributo alla società dal punto di vista caratteriale e umano, ma anche da quello professionale e sportivo. Non credo di avere nulla di eccezionale, sebbene io sia dotato di tanta grinta, ci sono numerosi aspetti su cui lavorerò con Medei e lo staff. L’obiettivo è mettermi al servizio della squadra e cercare, insieme ai compagni, di fare il massimo pensando una partita alla volta senza porci limiti! La Nazionale? Prima di tutto devo fare il massimo per il Club, poi il duro lavoro paga sempre!”.

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    Milano pesca ancora dal Giappone, ufficializzato Tatsunori Otsuka

    Si parlerà ancora giapponese all’Allianz Cloud perché il presidente di Allianz Milano e il direttore sportivo Fabio Lini si sono assicurati lo schiacciatore del Sol Levante, Tatsunori Otsuka classe 2000 alto 195 cm.

    Arriva dal campionato nipponico dove ha difeso i colori del Panasonic Panthers ed è impegnato con la nazionale giapponese per la VNL in attesa dei giochi di Parigi. In queste giorni si trova in Brasile agli ordini di Philippe Blain e con come compagni di reparto due stelle del calibro del capitano Yuki Ishikawa e di Ran Takahashi.

    “Sto iniziando a studiare con impegno inglese e italiano, nelle prossime interviste dirà qualcosa di più” assicura sorridendo lo schiacciatore giapponese.

    Otsuka, come anticipato sopra, arriva dal campionato giapponese: “Ho giocato le ultime tre stagioni nella massima serie giapponese per il Panasonic Panthers e ormai da cinque anni sono nel giro della nazionale. Per quanto riguarda il mio tipo di gioco, posso dire che ogni giorno lavoro molto duramente sia per la fase offensiva sia per quella difensiva. Il mio passaggio a Milano va proprio in questa direzione, con un grande allenatore come Roberto Piazza”.

    Foto di Allianz Milano

    “La SuperLega secondo me è il miglior campionato del mondo e ho detto tutto. Milano? Ha giocatori fortissimi che con uno staff di alto livello. Sono dei veri combattenti e trasmettono a tutti grande passione, anche quando ho guardato le loro partite ben prima di sapere che sarei diventato un giocatore di Allianz”.

    Otsuka raccoglie l’importante eredità del suo capitano in Nazionale, Yuki Ishikawa: “Yuki mi ha detto che avrei trovato un’ottima società, un’ottima squadra e che soprattutto che qui avrei potuto imparare davvero tanto”.

    Infine il saluto ai suoi nuovi tifosi: “Voglio dire una cosa molto semplice: Ciao! Io sono Tatsunori Otsuka. Io darò tutto me stesso per Allianz Milano”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO