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    Fanizza in ritiro con la nazionale: “Gran parte del merito va a Cisterna”

    Nuova, importante soddisfazione per il Cisterna Volley: dopo la convocazione del libero Domenico Pace, anche il palleggiatore Alessandro Fanizza vestirà la maglia azzurra della Nazionale. A partire dal 12 maggio, Fanizza si unirà al gruppo della nazionale seniores guidata dal commissario tecnico Ferdinando De Giorgi.

    Alla sua prima stagione assoluta in SuperLega Credem Banca, Fanizza ha dato un contributo determinante al raggiungimento di due traguardi storici per il club: la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia e ai Playoff Scudetto. Ora, il giovane palleggiatore avrà l’opportunità di vivere un’esperienza di altissimo livello con la nazionale maggiore, insieme al compagno di squadra Domenico Pace, portando anche in azzurro i colori del Cisterna Volley.

    Queste le parole di Alessandro Fanizza: “Indossare la maglia della Nazionale è sempre un’emozione straordinaria e un grande onore. Gran parte del merito va certamente al Cisterna Volley, per la stagione che abbiamo vissuto insieme e per la fiducia che il club ha riposto in me. Aver avuto l’opportunità di scendere in campo da titolare in SuperLega per diverse partite non è qualcosa di scontato, e per questo sono particolarmente grato alla società”.

    “Per quanto riguarda la convocazione nel gruppo A, mi aspetto un periodo di intenso lavoro e alta intensità. In questi giorni mi sto preparando per mantenere la forma, alternando sedute di pesi, e non vedo l’ora di unirmi al gruppo e dare il massimo. Tornare in Azzurro dopo un anno di SuperLega ha un significato speciale: essere parte del giro della Nazionale è sempre un’emozione unica, e credo di affrontare questa esperienza con maggiore consapevolezza rispetto al passato. L’esperienza maturata al Cisterna Volley, soprattutto nelle partite giocate da titolare, mi ha dato molto e ora non vedo l’ora di potermi confrontare e crescere insieme agli altri ragazzi”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Andrea Mattei saluta Grottazzolina: “La prima stagione un sogno, la seconda fantastica”

    Due stagioni a Grottazzolina per Andrea Mattei che sono coincise con la vittoria della A2 e il salto in Superelga oltre alla successiva salvezza. Insomma, il nome del centrale romano resterà stabilmente nella storia del volley a Grottazzolina come simbolo di quel gruppo che ha scritto al momento le pagine più alte del volley da queste parti.

    Due anni e un’esperienza che si chiude ma un libro dei ricordi invece apertissimo e intriso di significati veri anche fuori dal campo. Grottazzolina ha il potere di entrarti dentro e di non lasciarti più ed è proprio quell’effetto che ha lasciato ad Andrea, un sorriso dolcissimo ma anche una grinta infinita in campo.

    Proprio lui apre l’album dei ricordi di queste due stagioni, nel giorno del saluto finale a questa realtà.“Il primo anno è stato un autentico sogno che abbiamo vissuto intensamente e con un entusiasmo pazzesco. Se vogliamo l’unico dispiacere è quello di essermi infortunato poco prima della Supercoppa e non aver potuto giocare. E’ una stagione incredibile che è anche difficile da raccontare. Della salvezza di quest’anno sono felicissimo perché il completamento di quanto avevamo fatto l’anno prima. Sarebbe stato brutto affiancare i nomi del nostro gruppo ad una eventuale retrocessione. In questo modo è invece rimasta impressa una gioia vera e autentica: sono orgoglioso e felicissimo della salvezza. Il ricordo della prima con Monza? Beh emozionante e sinceramente incredibile, quel premio di Mvp e l’essere inserito nel sestetto ideale della settimana è stato veramente fantastico e lo ricordo con piacere”.

    Una città di 3200 abitanti che non solo ti sostiene in campo ma ti avvolge e ti coinvolge anche fuori, con un modo di vivere lo sport e la vita unico. “Di Grottazzolina mi porto via le chiavi della città e la cittadinanza onoraria. Qui c’è stato un legame enorme con tutti. Il Palas di Grotta è da 1000 posti e ogni settimana era strapieno quindi è normale che li ho conosciuti tutti perché tutti sono passati da lì. Sono riuscito a scambiare due chiacchiere praticamente con tutti gli abitanti. Restano tante amicizie molto belle che raramente capitano, forse mai. Essere accolto così da una città intera, in questo caso da un paese, è speciale ed è un coinvolgimento incredibile. Fin dall’inizio, dai primi giorni dopo il mio arrivo, la gente che ti incontra, ti offre il caffè, vuole chiacchierare e chiede di te, come ti sei trovato, come va la squadra. Piccoli gesti che sono come fogli di carta che unendosi formano un libro tutto da leggere e da vivere”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Piacenza riceve il Premio Mediterraneo Ambiente assegnato dal Festival del Cinema di Cefalù

    “Per il suo straordinario impegno nel coniugare sport, ambiente e responsabilità sociale, dimostrando come un’organizzazione sportiva possa giocare un ruolo fondamentale nella promozione della sostenibilità e nella tutela del nostro pianeta”.

    Con questa motivazione il Festival del Cinema di Cefalù ha riconosciuto Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza come esempio di eccellenza e responsabilità, assegnandole il Premio Mediterraneo Ambiente, quale simbolo di un impegno continuo per la tutela del nostro ambiente e per il miglioramento della comunità.

    Isabella Cocciolo, Amministratore Delegato di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in un’intervista proiettata durante le giornate del Festival ha spiegato come la Società Biancorossa è arrivata al Report di Sostenibilità presentato nelle scorse settimane e i passi fatti e che verranno fatti per continuare a promuovere attivamente la sostenibilità.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è stata la prima squadra di pallavolo italiana certificata CO₂ Free da Bureau Veritas, tra le principali iniziative adottate dalla società per ridurre le proprie emissioni, spiccano l’uso di energie rinnovabili, la compensazione delle emissioni di CO₂ attraverso l’acquisto di crediti di carbonio, l’impiego di auto elettriche per i trasporti e l’introduzione di biglietti digitali e materiali riciclabili.

    Un aspetto altrettanto significativo è l’impegno della società verso la comunità, oltre alla promozione di uno stile di vita sostenibile, la società è attivamente coinvolta in progetti educativi che mirano a sensibilizzare i giovani sui temi della sostenibilità e del benessere.

    Nel sito di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza da qualche giorno c’è una sezione rinnovata e dedicata esclusivamente all’argomento legato al Report di Sostenibilità. Con immagini e grafici si traccia il bilancio di quanto fatto dalla Società dal 2018, anno della sua nascita, ad oggi. E si parla anche di futuro: dopo l’installazione al PalabancaSport della Plastic Machine il prossimo passo sarà l’installazione di soluzioni per il riciclo di mozziconi di sigaretta. RE-CIG® è l’azienda leader nella raccolta e trasformazione di mozziconi di sigaretta, con autorizzazione italiana ed europea. Attraverso una soluzione specifica trasforma le “cicche” in una materiale plastico (acetato di cellulosa) utilizzabile per produrre nuovi oggetti.

    Le parole dell’Amministratore Delegato Isabella Cocciolo: “È bello sapere che ciò che raccontiamo riesce a superare i confini del nostro territorio piacentino. Sono rimasta piacevolmente colpita quando sono stata contattata da Sapienza, giornalista di Cefalù, che ci segue da tempo e ha trovato nel nostro report di sostenibilità un tema di interesse e un esempio concreto. Questo ci dà ancora più forza per proseguire: non ci fermiamo qui. La sostenibilità per noi non è un traguardo, ma una strategia d’azione che guida il nostro lavoro nello sport e per la comunità”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, il patron Giulianelli: “Squadra e DNA Lube hanno prevalso sui grandi nomi”

    La Cucine Lube Civitanova è giunta al capolinea di una stagione intensa, adrenalinica e più che soddisfacente ed è scoccata l’ora del rompete le righe. 

    L’annata sportiva ha visto i giganti biancorossi disputare finali in tutti i tornei intrapresi e mettere in bacheca il trofeo numero 26 del Club, ovvero l’ottava Del Monte Coppa Italia del sodalizio marchigiano, per poi tornare da protagonista all’ultimo atto della corsa per il tricolore garantendo anche una massiccia dose di esperienza ai più giovani nelle spedizioni continentali e nel blitz iridato in Brasile.

    Un percorso bellissimo e difficile, asfaltato con la fiducia del patron Fabio Giulianelli, la bontà delle scelte societarie, la capacità dello staff e il valore degli atleti nell’anno della più grande rivoluzione nel roster. Mai prima d’ora c’era stato uno stravolgimento tale nel gruppo squadra in casa Lube. Il cammino è stato caratterizzato da step esaltanti che hanno portato in dote onore, gloria, un palazzetto quasi inviolabile, il rapporto rinvigorito con i tifosi e traguardi concreti come i pass per la CEV Champions League 2026 e per la prossima Del Monte Supercoppa che, grazie agli accordi della Lega Volley avrà un grandissimo risalto internazionale.

    Reduci dalla cinquantatreesima e ultima partita della stagione tra SuperLega Credem Banca, Coppa Italia, Challenge Cup e Mondiale per Club, cioè la tredicesima gara dei Play Off, i giocatori cucinieri giovedì hanno salutato staff e dirigenti incassando anche i complimenti della proprietà. Gli allenamenti sono terminati e i ragazzi partiranno gradualmente per relax e impegni estivi, a cominciare dai nazionali che torneranno presto in campo. La dirigenza, invece, lavora pensando al futuro.

    Fabio Giulianelli (patron Lube Volley): “Ringrazio tutti per le emozioni suscitate e per aver toccato il cuore dei tifosi, insieme abbiamo vissuto uno degli anni più belli della storia sportiva della Cucine Lube Civitanova. Non sopporto perdere le finali e tanto meno le pacche sulle spalle, ma il riscontro delle ore successive alla lotta Scudetto è stato gratificante. Sono arrivati tanti messaggi di congratulazioni per il percorso, ho avuto la conferma del legame speciale stabilito con la gente, così come l’annata da protagonisti ha lasciato a bocca aperta chi non credeva nel progetto”.

    “La Semifinale con Perugia aveva già il valore di una resa dei conti per noi e ha prosciugato le nostre energie, ma la squadra ha continuato a lottare con tutto quello che aveva. Ripartiamo dalla crescita di un gruppo che ha disputato tre finali titolate e vuole progredire ma soprattutto vincere. L’aspetto più importante, in questi mesi, è che i nostri successi non sono arrivati grazie agli acuti di un singolo, ma con il contributo di tutti gli interpreti, staff compreso. A rubare la scena non sono stati i grandi nomi come in passato, ma la squadra e il DNA della Lube. Una miscela che ha propagato entusiasmo in società e tra i tifosi, dimostrando a tutti gli scettici che l’azienda non si è mai defilata ma è più presente che mai!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    La Finale Scudetto si tinge d’azzurro: la terza con più italiani dal 2004-05

    Spettacolo, emozioni forti ma anche risultati concreti del lavoro svolto dai Club e dai loro settori giovanili. La Finale Scudetto 2024-25, che ha visto l’epilogo in Gara 4 della sfida tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova, è stata la terza Finale con più italiani in campo dal 2004-05, anno in cui venne introdotta la possibilità per le squadre di giocare contemporaneamente con 4 atleti di nazionalità straniera.

    Tra le fila di Trento erano presenti Daniele Lavia, Gabriele Laurenzano, Alessandro Michieletto, Riccardo Sbertoli e Kamil Rychlicki, quest’ultimo di passaporto lussemburghese ma fresco di convocazione in Nazionale Italiana da parte del CT Ferdinando De Giorgi. In forza alla Lube, nel 6+1 di Gara 4, Fabio Balaso, Mattia Boninfante, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo. 

    Nove, quindi, gli atleti italiani inseriti nei sestetti iniziali della gara che ha proclamato Trento come Campione d’Italia.

    Per risalire a dati migliori in un incontro dei Play Off che ha assegnato il titolo in SuperLega, è necessario tornare al 2006-07 quando, nella Finale tra Sisley Treviso e Copra Berni Piacenza, con il titolo assegnato in Gara 3 e vinto dai trevigiani, gli italiani in campo contemporaneamente furono 11. L’anno prima, invece, nell’incontro che assegnò lo Scudetto, Macerata e Treviso poterono contare dall’inizio su 10 atleti di nazionalità italiana nei sestetti di partenza.

    Un dato, quello relativo alla Finale 2024-25, che dimostra una volta di più il grande sforzo profuso dai Club di Serie A in questi anni: importanti investimenti nei settori giovanili che hanno dato e stanno dando i loro frutti, con ben 8 italiani sui 9 già citati che si sono formati nei vivai delle squadre di Serie A.

    Un’attività che non solo ha consentito di elevare il livello degli atleti italiani presenti in SuperLega, ma anche in grado di portare benefici alla Nazionale Italiana Campione del Mondo in carica. Tutti e 9 gli atleti presenti in Gara 4 delle Finali Scudetto sono infatti stati inseriti nella lista dei 30 convocati da parte di De Giorgi per la prossima Volleyball Nations League. Inoltre, le finaliste di questa edizione, Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova sono i due club che forniranno il maggior numero di atleti italiani per la prossima VNL.

    Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A): “Il dato relativo ai 9 atleti italiani in campo in Gara 4 delle Finali Scudetto, il palcoscenico per eccellenza della pallavolo italiana e non solo, dimostra una volta di più il valore fondamentale degli importanti investimenti destinati ai propri vivai, da parte dei Club di Serie A. Gli Azzurri visti in campo ieri sono all’apice della pallavolo internazionale ed è grazie a questi atleti che la Nazionale sta raccogliendo da anni un grande e meritato successo. A dimostrazione che non può esistere una Nazionale vincente senza il fondamentale contributo, tecnico ed economico, dei nostri Club nella formazione e crescita dei giocatori italiani. Contributo indispensabile per poter garantire al nostro movimento di rimanere al vertice della pallavolo mondiale”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off 5° posto, Milano sfida Verona. Barotto: “Faremo di tutto per prenderci l’Europa”

    E’ l’ultimo appuntamento stagionale della SuperLega Credem Banca per Allianz Milano. Dopo l’assegnazione dello Scudetto, gli appassionati del massimo campionato di volley tricolore hanno però ancora una partita da vivere e vedere e, guarda caso, si gioca nel tempio indiscusso della pallavolo italiana, il PalaPanini di Modena. 

    Sabato 10 maggio alle 17.30 per la finale del Play Off 5° Posto si affrontano la Valsa Group Modena e Allianz Milano (diretta DAZN e VBTV). Meneghini e canarini hanno avuto ragione in semifinale rispettivamente di Verona e Padova. In palio c’è l’ultimo posto per una competizione europea, la Challenge. Le altre italiane di coppa per la stagione 2025-26 saranno Trento, Civitanova e Perugia in Champions e Piacenza in Cev Cup.

    La squadra del presidente Fusaro, può ora prendersi il pass per l’Europa, per quella Challenge che si è già messa in bacheca nel 2021. Allianz Milano nelle due ultime stagioni ha sempre partecipato a una competizione europea, nel 2023-24 alla Coppa Cev e nel 2024-25 alla Champions, che vivrà dal 16 al 18 maggio a Lodz in Polonia il suo epilogo.

    In Final Four, ricordiamo, con Perugia e Wiegiel ci sono anche due squadre che solo per un paio di palloni, in partite giocate “in trasferta” a Busto Arsizio, hanno sbarrato la strada a Allianz Milano nella massima competizione europea per club: l’Halkbank di Ankara e il Warta Zawiercie. Ora però l’Europa passa dal PalaPanini contro Modena che nella sua storia è stata capace di vincere 4 Coppe dei Campioni, 5 Coppe Cev (l’ultima nel 2023), 1 Challenge, 3 Coppe delle Coppe (trofeo non più disputato) e 1 Supercoppa Europea.

    Gli ingredienti per un duello di alto livello ci sono tutti insomma. Un match carico di emozioni anche per diversi giocatori su entrambi i fronti della rete. Per qualcuno sarà l’ultima sfida con la maglia di Milano e di Modena, per uno, e che uno, il capitano di Allianz Milano Matteo Piano, sarà proprio l’ultima partita. Difficile pensare a un finale più bello per Piano, contro la squadra con cui ha giocato dal 2014 al 2017, gli anni dell’argento di Rio e del bronzo europeo in nazionale.

    Era stata sempre contro Modena, all’Allianz Cloud nell’ultima di stagione regolare, la partita-tributo a Piano, con il ritiro della maglia numero 11. Anche gli altri due ex della gara sono di peso, ovvero Paolo Porro giovanissimo protagonista in maglia emiliana e coach Roberto Piazza, sulla panchina di Modena nel 2016/17, cioè prima della sua seconda avventura in Polonia e l’atterraggio a Milano in una carriera incredibile iniziata 33 anni fa a Parma come vice di Bebeto.

    I precedenti tra le due squadre sono 32 (9 successi Allianz Milano, 23 successi Valsa Group Modena). Nella stagione in corso siamo sul 2-1 per Modena. Nella storia dei Play Off 5° posto si tratta della partita numero 4. A parte la vittoria della squadra di coach Giuliani per 3-0 lo scorso 13 aprile, Modena e Milano si sono affrontate nella stagione 2020/21, nel gironcino il 3 aprile 2021 si impose Allianz Milano al PalaPanini 3-1, in finale per l’accesso in Challenge, la Valsa Group Modena sempre 3-1, era il 25 aprile 2021 si giocò all’Allianz Cloud.

    In casa Allianz Milano, il bomber Ferre Reggers è a -9 attacchi vincenti ai 100 in questo Play Off 5° posto, – 30 punti ai 1.200 e 24 attacchi vincenti ai 1.000 in carriera. Il belga, dopo aver chiuso la stagione regolare al 2° posto tra i “marcatori” con 353 punti dietro Keita con 400, chiuderà almeno con l’argento anche tra i bomber della post season con i suoi 180 punti attuali dietro i 212 di Michieletto.

    Tommaso Barotto presenta così il match di sabato al PalaPanini: “L’ultima partita di quest’anno rappresenta un traguardo molto importante, perché chi vince si garantisce un posto in Europa. Noi faremo di tutto per andarcelo a prendere. In questo Play Off 5° posto abbiamo avuto una partenza un po’ complicata proprio con Verona e poi Modena, ma ci siamo saputi anche riprendere al meglio inanellando una serie di quattro vittorie consecutive contro Cisterna, Grottazzolina, Padova e in semifinale nella rivincita in casa contro Rana Verona. Andremo al PalaPanini per dare tutte le energie che abbiamo, per vincere e portaci a casa la qualificazione in Challenge, che sarebbe il miglior regalo per la nostra società e i nostri tifosi”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, i numeri di Gara 4: Nikolov top scorer e Michieletto MVP

    Nella sfida che ha fatto esplodere la festa Scudetto dell’Itas Trentino, a prendersi la palma di top scorer di Gara 4 delle Finali è stato Aleksandar Nikolov, martello della Lube e autore di 23 punti spalmati nei cinque set di gioco. Lo schiacciatore bulgaro, inoltre, è risultato il migliore anche per attacchi punto vincenti (18). Alle spalle del classe 2003 della Lube, a livello di punti realizzati, Alessandro Michieletto, Credem Banca MVP delle Finali, con 22 sigilli, e Mattia Bottolo, che ha chiuso con 19 punti. 

    Per Michieletto, inoltre, 4 ace, con lo schiacciatore azzurro che si è distinto al servizio soprattutto durante il secondo set. Sette atleti hanno chiuso con 2 muri vincenti mentre tra i centrali prova prolifica di Giovanni Gargiulo, lato Lube, con 9 punti totali. Tra i palleggiatori, invece, 6 i punti di Mattia Boninfante, regista dei cucinieri.

    Nota di merito per Alessandro Michieletto, l’unico giocatore che, nella sola fase Play Off, ha saputo superare quota 200 punti, chiudendo la sua post-season con 212 punti realizzati. 

    Gara 4 Finali – Play Off SuperLega Credem BancaCivitanova – Trento 2-3(25-21, 26-28, 17-25, 25-20, 9-15)

    Il Set più Lungo: 00.362° Set (26-28) Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoIl Set più Breve: 00.271° Set (25-21) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino3° Set (17-25) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino4° Set (25-20) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino

    I TOP di SQUADRAAttacco: 54.5%Itas TrentinoRicezione: 21.3%Cucine Lube CivitanovaMuri Vincenti: 8Cucine Lube CivitanovaPunti: 78Cucine Lube CivitanovaBattute Vincenti: 10Itas Trentino

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 23Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Attacchi Punto: 18Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Servizi Vincenti: 4Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Muri Vincenti: 2Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Flavio Resende Gualberto (Itas Trentino)Giovanni Maria Gargiulo (Cucine Lube Civitanova)Jan Kozamernik (Itas Trentino)Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)Punti (Centrali): 9Giovanni Maria Gargiulo (Cucine Lube Civitanova)Punti (Palleggiatori): 6Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)

    CREDEM BANCA MVP FINALI SCUDETTOAlessandro Michieletto (Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino).

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Scudetto a Trento, Soli: “Mi dispiace tantissimo lasciare questi ragazzi, sarei voluto rimanere ma…”

    Un altro 7 maggio tricolore! A distanza di diciassette anni dalla prima storica vittoria (proprio il 7 maggio 2008), l’Itas Trentino è ancora Campione d’Italia, per la sesta volta nella sua storia! Il ciclo gialloblù prosegue: dopo il titolo italiano del 2023, la Champions League del 2024, questa sera a Civitanova Marche Trentino Volley si è cucita nuovamente sulla maglia lo Scudetto della pallavolo maschile nel campionato più bello e difficile al mondo, capitalizzando subito la prima di due possibile occasioni per chiudere la serie di Finale, in casa della Cucine Lube Civitanova.

    “Credo che sia il modo migliore per chiudere questo percorso – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli al termine della premiazione – . Abbiamo vinto lo Scudetto in casa di una squadra che quest’anno tra le mura amiche ha giocato la migliore pallavolo. Abbiamo girato la partita nel secondo set con un cuore gigantesco e una capacità di sofferenza enorme, che credo sia il coronamento di ciò che sono stati questi due anni assieme, con tante cadute dopo le quali ci siamo sempre rialzati. Nessuno due mesi fa ci avrebbe dato credito nel dire che avremmo potuto vincere lo Scudetto; invece, abbiamo fatto qualcosa di veramente magico. La dedica è per il gruppo, che ha sempre lavorato forte, è rimasto lì, ha sofferto nelle sconfitte ma ha sempre trovato il modo di reagire”.

    Ai microfoni di Rai Sport, poi, Fabio Soli ha anche parlato del fatto di non essere stato riconfermato per la prossima stagione già (notizia ufficiale che risale al 10 febbraio scorso): “Saluto questi ragazzi col cuore gonfio di tanto affetto nei loro confronti perché mi hanno dato davvero due anni stupendi dove ho imparato tantissimo. Si sono messi a disposizione di un allenatore che non aveva esperienza a questo livello. Grazie a loro vado via con tanta consapevolezza, e questo è il più grande regalo che un gruppo può fare a un allenatore. Il fatto di non essere stato confermato? Io credo che, per quanto mi riguarda, amo stare in un posto dove sono voluto, amato e apprezzato. Mi dispiace tantissimo di lasciare questi ragazzi che sono la cosa che mi ha tenuto ancorato al fare, al lavoro e alla professionalità perché sarei voluto rimanere, ma queste sono domande che vanno fatte ad altri e non a me”.

    (fonti: Trentino Volley e Rai Sport) LEGGI TUTTO