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    Stoytchev prima di Verona-Modena: “Girone equilibrato, ogni partita può cambiare tutto”

    La fase a gironi dei Play Off 5° Posto non permette pause e Rana Verona è pronta al quarto appuntamento di questa Pool, pochi giorni più tardi il netto successo in casa di Civitanova. Gli scaligeri tornano a giocare davanti al proprio pubblico dopo due trasferte di fila e lo farà contro la Valsa Group Modena. Alla vigilia della sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa.

    Queste le sue parole: “Ci aspetta un’altra partita importante per noi, contro una squadra come Modena che ha tre battitori molto forti. Hanno una ricezione abbastanza stabile che permette al palleggiatore di usare tutti i giocatori, anche con la variante di Davyskiba da opposto. A muro il nostro ex atleta Sapozhkov è bravo. È difficile giocare nella sua zona, ma questo lo sappiamo perché lo conosciamo. Nel girone d’andata sono riusciti a vincere in casa nostra, quindi c’è il massimo rispetto nei loro confronti. Noi dobbiamo lavorare molto bene in campo, come abbiamo fatto nell’ultima partita contro la Lube, entrando concentrati e mantenendo sempre la lucidità. Questo è ciò che mi aspetto e pretendo dalla squadra”.

    Coach Stoytchev ha poi aggiunto: “Se la prestazione di Civitanova è quella che volevo? No, perché mi aspetto ancora di più da loro. A Civitanova non abbiamo avuto la necessità di inserire Mozic e Sani, con loro in campo possiamo giocare ancora meglio. Sono contento della vittoria e di come abbiamo gestito la partita, ma ad esempio nel secondo set eravamo sempre avanti ma ci siamo fatti quasi raggiungere alla fine e lì la partita poteva girare. La squadra ha giocato serena in campo e con la tecnica giusta. Per questo abbiamo fatto tanti muri perché i giocatori erano tranquilli e li abbiamo messi in difficoltà con la nostra battuta”.

    “Non so se avere diverse varianti nel sestetto può destabilizzare gli avversari, gli allenatori sono diversi e hanno diverse idee – ha proseguito l’allenatore scaligero – Per noi è importante perché possiamo decidere chi schierare come opposto anche a seconda dell’avversario, dei fondamentali che ci servono di più e delle esigenze della partita. Rispetto al girone d’andata la situazione è cambiata. Amin ha giocato bene, ma Keita non ha fatto male, anzi, le volte in cui è stato schierato come opposto. Mozic poteva giocare, era previsto che entrasse a gara in corso, ma non è servito. Si sta allenando, lo stiamo riprendendo gradualmente. Giocare la semifinale in casa? I tifosi e la città se lo meritano di sicuro, ma il girone è così equilibrato anche dal primo al quarto posto che una partita può cambiare completamente la classifica quindi non dobbiamo abbassare la guardia e rilassarci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Numeri di Superlega, Maar porta Monza a gara 5, Semeniuk trascina Perugia in finale

    Come di consueto la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato i dati statistici relativi alla quarta giornata di semifinale dei Play off. Nelle due gare brillano Maar autore di 19 punti e Di Martino che ha messo a segno cinque muri punto. Nell’altra semifinale Semeniuk è il best scorer della partita con 17 punti, da segnalare i tre ace a testa per Plotnytskyi e Porro.

    Gara 4 Semifinali Play Off – SuperLega Credem BancaMint Vero Volley Monza – Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-23, 25-23, 25-11)Allianz Milano – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-18, 24-26, 20-25, 18-25)

    Il ritorno in campo di Stephen Maar ha coinciso, per la Mint Vero Volley Monza, con la possibilità di portare in pareggio la serie con Itas Trentino, inizialmente sul 2-0 in favore dei Campioni in carica ed ora in totale equilibrio, visto che Gara 5 di domenica sarà decisiva per scoprire con chi Sir Susa Vim Perugia si giocherà il titolo. Nella vittoria per 3-1 di ieri sera all’Opiquad Arena grande rilevanza ha avuto la prova del canadese, che con 19 punti realizzati (17 attacchi punto) ha permesso agli uomini di Eccheli di aggiudicarsi Gara 4. Ben 17 attacchi punto, invece, per Kamil Semeniuk nel successo di Perugia contro Milano, mentre dai nove metri sono risultati per tre volte vincenti le battute di Daniele Lavia (Itas Trentino), Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia) e Paolo Porro (Allianz Milano). Sempre al successo di Monza contro Trento ha contribuito anche Gabriele di Martino con ben 5 blocks.

    La Gara più Lunga: 02.04Allianz Milano – Sir Susa Vim Perugia (1-3)La Gara più Breve: 02.00Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino (3-1)Il Set più Lungo: 00.343° Set (25-23) Mint Vero Volley Monza – Itas TrentinoIl Set più Breve: 00.224° Set (25-11) Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino

    I TOP di SQUADRAAttacco: 59.6%Sir Susa Vim PerugiaRicezione: 26.8%Mint Vero Volley MonzaMuri Vincenti: 9Mint Vero Volley MonzaPunti: 73Mint Vero Volley MonzaSir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 7Allianz MilanoMint Vero Volley MonzaSir Susa Vim Perugia

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 19Stephen Maar (Mint Vero Volley Monza)Attacchi Punto: 17Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)Stephen Maar (Mint Vero Volley Monza)Servizi Vincenti: 3Daniele Lavia (Itas Trentino)Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)Paolo Porro (Allianz Milano)Muri Vincenti: 5Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza)

    I MIGLIORIFernando Kreling (Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino)Massimo Colaci (Allianz Milano – Sir Susa Vim Perugia)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova attende Piacenza, Cuttini: “Il nostro pubblico può essere determinante”

    Quarto appuntamento nei play off per il quinto posto per Pallavolo Padova che, domenica pomeriggio alle ore 17.00, sarà impegnata alla Kioene Arena per la sfida con Gas Sales Bluenergy Piacenza.

    La formazione patavina giunge alla gara casalinga con alle spalle la sconfitta fuori porta a Cisterna, che ha visto prevalere in quattro set i padroni di casa. Dall’altro lato la squadra di Piacenza si appresta affrontare la partita dopo la vittoria contro Valsa Group Modena.

    “La gara di domenica con Piacenza si inserisce nella cinquina di partite di play off 5° posto che stiamo affrontando con idee molto chiare. – ha dichiarato coach Cuttini – Gran parte delle formazioni del girone ambivano ad andare avanti nel girone, alcune addirittura per lo scudetto. Dobbiamo, quindi, sfruttare al meglio questa fase competitiva con squadre di così alto livello, per confrontarci con la nostra rotazione, dando spazio anche agli atleti che hanno giocato meno durante la stagione. La partita contro Piacenza non sarà un’eccezione, sapendo che attualmente è probabilmente la squadra più forte del girone e determinata a conquistare un posto nella Challenge Cup in Europa”.

    “Il ritorno a giocare di fronte al nostro pubblico della Kioene Arena potrebbe rilevarsi determinante. Il sostegno dei nostri tifosi è sempre stato fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi. La loro presenza infonde nella squadra una carica essenziale, specialmente per i nostri giovani atleti che hanno bisogno di sentirsi incoraggiati e supportati. In casa, il nostro team riesce ad esprimersi al meglio, trovando la sicurezza e la determinazione necessarie per affrontare al meglio sfide di alto livello”, ha proseguito l’allenatore bianconero.

    “La rotazione di tutto l’organico è un aspetto cruciale del nostro approccio. In questa fase del campionato di SuperLega, stiamo dando spazio agli atleti che magari durante le partite della regular season hanno avuto meno opportunità di mettersi in mostra. Truocchio, ad esempio, sta giocando veramente da titolare questa competizione, mentre i giovani Guzzo e Stefani si stanno alternando nei ruoli di opposti, acquisendo preziosa esperienza che li preparerà per il futuro”, ha concluso Jacopo Cuttini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Giannini: “Ai ragazzi ho detto che questa maglia e questo club vanno rispettati”

    Senza dubbio una delle stagioni più difficili per la Cucine Lube Civitanova che ha chiuso al 4° posto, è stata eliminata da Trento in semifinale di Champions, da Monza ai quarti dei play off scudetto e ora, a vedere come sta andando la corsa al 5° posto, rischia di restare fuori anche da questo.

    A farsi da parte anche Gianlorenzo Blengini che pochi giorni fa ha rassegnato le sue dimissioni ottenendo parere favorevole dalla società. La Lube quindi è ora guidata da Romano Giannini, fino alle dimissioni vice di Blengini che tra poco inizierà la sua avventura sulla panchina della Bulgaria.

    Ed è proprio Giannini a fare il punto in casa Civitanova: “Mercoledì ero molto emozionato quando ho iniziato questo mestiere sognavo di diventare capo allenatore in A1. Ai ragazzi ho detto che a Blengini devo tutto Ma anche quando giochi nella Lube deve rispettare la maglia e una delle società più forti di sempre. Ho voluto toccare: quelli della professionalità e della dignità”

    La Lube degli ultimi mesi appare disunita e amareggiata, i due 3-0 consecutivi con Padova e Verona forse lo dimostrano: “Gara 5 con Monza ci ha dato una volta tremenda pensavamo di potercela fare. Ma non stiamo perdendo di proposito per non fare la Challenge, non si sbaglia apposta. Io non mollo di sicuro.”

    Giannini chiude: “Ora non abbiamo ha pazienza per rigiocare le azioni e continuiamo a commettere gli stessi errori. Io? Continuerò a fungere da secondo ho il contratto in scadenza ma mi auguro di restare ancora alla Lube.”

    (fonte: Il Resto del Carlino di Macerata) LEGGI TUTTO

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    Ferre Reggers: “Perdere quel secondo set ha fatto la differenza”

    La corsa dell’Allianz Milano nei Play Off Scudetto si ferma in Gara 4 della semifinale contro Perugia, persa per 1-3 dopo una grande partenza dei padroni di casa. Per Ferre Reggers non è difficile individuare la chiave della partita ai microfoni della Lega Pallavolo Serie A: “Perdere quel secondo set è stato davvero pesante, perché eravamo avanti nel punteggio, ma loro sono sempre fortissimi nel ‘money time’. Rientrare dopo aver perso un set così non è facile, loro sono molto forti e lo sappiamo“.

    Adesso Milano deve ricaricare le pile e pensare all’immediato futuro, perché all’orizzonte c’è una serie che può valere la Champions League: “La stagione non è finita – conferma l’opposto – vediamo cosa succede dall’altra parte in Gara 5 e poi andiamo a giocarci la finale per il terzo posto. Sono partite molto importanti. Guardiamo avanti perché vogliamo vincere ogni partita che ci resta“.

    Analisi molto simile quella che emerge dalle parole di Paolo Porro: “Se avessimo vinto il secondo set saremmo andati sul 2-0 e forse sarebbe stata un’altra partita, è vero, ma le partite si vincono sul campo. Loro sono una grande squadra, hanno fatto una grande serie e hanno messo due grandi battute nel finale. Peccato, perché ci tenevamo tanto ad andare avanti. Adesso dobbiamo guardare al terzo posto allo stesso modo: ci teniamo tanto ad andare in Champions per la prima volta“.

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Susa Vim Perugia torna in finale dopo un’altra rimonta su Milano

    La Sir Susa Vim Perugia torna a giocarsi lo Scudetto dopo un anno di digiuno, per la settima volta nella sua storia: la serie di semifinale contro l’Allianz Milano si chiude in Gara 4, vinta in rimonta dai perugini all’Allianz Cloud proprio come accaduto pochi giorni prima al PalaBarton. Anche stavolta la squadra di Piazza parte a mille disputando un primo set praticamente perfetto (zero errori e zero murate subite), ma a differenza di Gara 3 non crolla nel secondo, anzi si costruisce addirittura una chance per il 2-0 annullata dall’ace di un chirurgico Plotnytskyi. Chiuso il parziale ai vantaggi, è nel terzo set che Perugia prende definitivamente il volo, per poi spegnere le ultime resistenze milanesi nel quarto con un break letale firmato Semeniuk (dal 13-13 al 13-20).

    Proprio lo schiacciatore polacco è il simbolo della metamorfosi della squadra di Lorenzetti: assente nel primo set (0 su 4 in attacco) e sostituito da un Leon altrettanto poco incisivo, l’ex Zaksa chiude con 18 punti e il 52% di efficacia, affiancando degnamente Ben Tara (18 con il 62%) e soprattutto uno strepitoso Oleh Plotnytskyi, autore di 15 punti con il 71% e sempre micidiale in battuta. Grande prova anche per Roberto Russo con un 8 su 9 in attacco. Milano si gioca tutto nei primi due set con un Yuki Ishikawa in trance agonistica e un Matey Kaziyski che sembra quello dei tempi migliori, ma non può reggere a lungo su quei ritmi: alla fine i numeri sono penalizzanti, soprattutto quelli della ricezione (28% di positiva), con un Catania stavolta in difficoltà. Porro (3 ace per lui) e compagni ora dovranno recuperare le residue energie per giocarsi un terzo posto che varrebbe una storica qualificazione alla Champions League.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    I SESTETTI – Entrambe le squadre confermano le formazioni tipo delle precedenti partite. Milano con Porro in regia, Reggers opposto, Loser e Vitelli centrali, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori e Catania libero; Perugia schiera la diagonale Giannelli-Ben Tara, con Flavio e Russo al centro, Semeniuk e Plotnytskyi schiacciatori e Colaci libero.

    1° SET – Partenza lanciatissima dell’Allianz con il muro di Loser e due ace di Porro: Lorenzetti deve fermare il gioco già sul 3-0. Milano non solo conserva il vantaggio (4-1), ma addirittura dilaga fino al 7-2, con Kaziyski e Reggers scatenati. Riesce ad accorciare le distanze Plotnytskyi con due attacchi consecutivi (10-7), ma Ishikawa spinge a mille in battuta e ne raccoglie i frutti con la pipe del 14-8: nuovo time out Perugia. Al rientro sbaglia Semeniuk, che viene sostituito da Leon, ma Reggers firma anche il mani out del 16-8 (parziale di 5-0). Proteste indiavolate di Piazza per una presunta invasione di Leon (17-11), ma cambia ben poco, anzi è Milano a volare su 19-11 con due attacchi di uno scatenato Kaziyski. L’Allianz continua a dominare (21-13) ma Perugia si accende improvvisamente grazie a due ace consecutivi di Plotnytskyi: 22-17 e time out Milano. Al rientro però l’ucraino sbaglia la battuta e i padroni di casa chiudono senza difficoltà con Reggers (25-18).

    2° SET – Torna Semeniuk nel sestetto di Perugia. In avvio spicca un bel muro di Reggers su Ben Tara (3-2), ma si procede punto a punto (5-5); a rompere l’equilibrio ci pensa ancora una volta Porro con un ace, quello dell’8-6. Stavolta però la Sir recupera subito e prova a sua volta a piazzare il controbreak dai nove metri con Ben Tara (8-10), ma viene subito raggiunta da un altro ace di Ishikawa (10-10). Altro tentativo di fuga ospite sul servizio di Russo, trasformato da Flavio (11-13), e altra grande reazione di Milano che spinge Lorenzetti al time out sul 14-13. La partita sale di livello e il testa a testa continua: spettacolare lo scambio chiuso da Ishikawa per il 17-16, ed è proprio il giapponese a sbloccare di nuovo il punteggio sul 19-17 costringendo Lorenzetti a fermare il gioco. Semeniuk sbaglia un vero e proprio rigore per il 20-18, ma si fa perdonare con l’ace del 20-20: time out Milano. Un super servizio di Russo vale il sorpasso (21-22), ma il primo set point se lo procura Kaziyski grazie a un analogo colpo da biliardo; Plotnytskyi però annulla e trova a sua volta un ace per il 24-25. Ben Tara sfrutta subito l’occasione e chiude il set (24-26).

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    3° SET – Perugia prende subito un piccolo vantaggio con Semeniuk (0-2) e se lo tiene stretto grazie agli attacchi al centro di Flavio e Russo (3-5, 6-8); Milano però non si lascia staccare e pareggia sul 10-10 con un fortunoso ace di Reggers. Il servizio di Plotnytskyi fa di nuovo la differenza, spingendo Reggers all’errore e permettendo a Ben Tara di firmare l’11-14: Piazza chiama time out, al rientro però la serie continua con gli errori di Ishikawa e Reggers (11-16) e arriva immediato il secondo stop. Il belga accorcia le distanze (13-16), ma la Sir rimane saldamente avanti con Semeniuk (15-19) e poi si stacca nuovamente con il muro di Giannelli su Kaziyski (16-21). Ben Tara mostra i muscoli procurandosi 6 set point, Milano annulla i primi due ma poi Vitelli spedisce out la battuta del 20-25.

    4° SET – Si ricomincia di nuovo nel segno dell’equilibrio. Perugia non riesce a spingere come nel set precedente e permette a Milano di rimanere avanti (4-3, 6-5) fino a trovare l’occasione giusta per il break con l’ace di Vitelli (10-8). Un errore di Ishikawa però ristabilisce la parità a quota 11 e Giannelli ne approfitta immediatamente siglando l’ace del sorpasso. Riprende il testa a testa, ma per poco: Semeniuk gioca due volte sulle mani del muro e costruisce il 13-15 che spinge Piazza al time out. Al rientro lo show del polacco continua: terzo attacco vincente, poi ace di Flavio (13-17) e inevitabile il nuovo stop. Perugia è ormai lanciatissima: Semeniuk piazza un altro puto, poi muro e attacco di Russo per il 13-20. Il parziale di 0-7 spiana la strada per la finale a Perugia: Kaziyski non punge in battuta, Russo mura Ishikawa per il 16-23. Plotnytskyi si procura 7 match point e l’errore al servizio di Porro chiude i conti (18-25).

    Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-18, 24-26, 20-25, 18-25)Allianz Milano: Kaziyski 13, Mergarejo 1, Starace ne, Zonta, Catania (L), Vitelli 4, Reggers 18, Loser 6, Innocenzi ne, Piano, Ishikawa 15, Porro 3, Colombo (L) ne, Dirlic. All. Piazza.Sir Susa Vim Perugia: Candellaro ne, Held ne, Giannelli 3, Herrera ne, Toscani (L) ne, Leon 1, Ben Tara 18, Solé ne, Colaci (L), Flavio 8, Semeniuk 18, Plotnytskyi 15, Russo 10, Ropret ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Goitre e Boris.Note: Spettatori 5405. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 48%, ricezione 28%-13%, muri 6, errori 21. Perugia: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, attacco 60%, ricezione 36%-21%, muri 4, errori 27. LEGGI TUTTO

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    I numeri della 3a Giornata Play Off 5° Posto: Romanò e Lucarelli trascinano Piacenza

    Ecco le statistiche e i numeri della Lega relativi alla terza giornata Play off 5° posto. Solida prestazione di Romanò che chiude il match vinto dalla sua Gas Sales Bluenergy Piacenza su Modena con 20 punti. A Verona la percentuale per il miglior attacco(58.6%), a Modena quella per la miglior ricezione (28.0%)

    Nella vittoria della Gas Sales Bluenergy Piacenza contro Valsa Modena per 3-1, il top scorer è Yuri Romanò: l’opposto dei biancorossi chiude la sua serata con 20 punti realizzati (17 attacchi punti) e una percentuale del 61% in attacco. Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Michele Baranowicz e Theo Faure (Cisterna Volley) mettono invece a referto tre ace. A muro, invece, spicca la prestazione di un altro giocatore di Piacenza: Lucarelli incide con ben 5 blocks.

    La Gara più Lunga: 01.51Cisterna Volley – Pallavolo Padova (3-1)La Gara più Breve: 01.24Cucine Lube Civitanova – Rana Verona (0-3)Il Set più Lungo: 00.323° Set (25-21) Cisterna Volley – Pallavolo PadovaIl Set più Breve: 00.221° Set (25-15) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena3° Set (25-16) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 58.6%Rana VeronaRicezione: 28.0%Valsa Group ModenaMuri Vincenti: 13Gas Sales Bluenergy PiacenzaRana VeronaPunti: 61Gas Sales Bluenergy PiacenzaBattute Vincenti: 10Cisterna Volley

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 20Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Attacchi Punto: 17Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Servizi Vincenti: 3Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Michele Baranowicz (Cisterna Volley)Theo Faure (Cisterna Volley)Muri Vincenti: 5Ricardo Lucarelli Santos De Souza (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

    I MIGLIORI

    Alessandro Finauri (Cisterna Volley – Pallavolo Padova)Amin Esmaeilnezhad (Cucine Lube Civitanova – Rana Verona)Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Anastasi: “Certi della semifinale ma vogliamo vincere ancora e giocarci tutte le partite in casa”

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza conferma la sua imbattibilità nei Play Off 5° posto, battendo anche la Valsa Group Modena e consolidando il primo posto in classifica.

    “Non è stato facile giocare oggi perchè dopo il primo set Modena ha cambiato tanti giocatori e abbiamo perso un pò la la concentrazione – ha spiegato Andrea Anastasi. – Siamo rientrati bene nel terzo, nel quarto ancora abbiamo tribolato ma per fortuna l’abbiamo chiusa ed è la cosa che ci serve adesso. Abbiamo la certezza della semifinale ma se riusciamo a vincere qualcosa in più e a giocarci tutte le partite in casa molto meglio.”

    Foto di LVM

    “Nel primo set abbiamo giocato molto bene, eravamo preparati e ci aspettavamo una Modena che facesse un pò più di guerra ma non avevamo voglia di farla oggi i ragazzi di Modena e quindi abbiamo perso la concentrazione. Questo è il problema di queste partite: quando c’è una squadra che ci tiene tanto, e noi ci teniamo tanto, e loro che oggi non avevamo probabilmente troppa motivazione” ha aggiunto Anastasi.

    “Romanò ha giocato bene, solo la battuta è andata male ma ha fatto punto nell’ultima azione. Yuri sta facendo bene, non ha l’aiuto di Gironi che è infortunato, spero recuperi in questa settimana o la prossima perchè siamo un pò a corto di energie ma Romanò è molto bravo.”

    L’allenatore di Piacenza ha concluso: “Recine è stato bravo ad interpretare la gara, ci ha dato qualcosa in più e l’ho messo anche per distribuire un pò la gara e mi sembra abbia meritato il campo. Sono molto felice anche per Ricci, ci ha dato tanto tutto l’anno dal punto di vista della disponibilità e della professionalità, sempre positivo ed era giusto dargli fiducia in questo punto della stagione perchè la merita tutta. Ora andiamo a Padova per vincere.”

    (Fonte: canale Youtube Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO