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    Konstantin Abaev completa il reparto palleggiatori della Rana Verona

    Nuovo tassello in cabina di regia. Arriva Konstantin Abaev, classe 1999, 198 centimetri di statura, palleggiatore. Dopo essersi distinto come uno dei migliori interpreti nel proprio ruolo nel campionato russo con il Lokomotiv Novosibirsk, Abaev è pronto a confrontarsi per la prima volta con la SuperLega. 

    Nato a Kaliningrad il 17 giugno 1999, il regista è cresciuto nel vivaio proprio del Lokomotiv. Durante il trascorso nel settore giovanile ha conquistato tre campionati internazionali delle Ferrovie Russe JSC “Lokovoley” e una Coppa della Lega giovanile, prima di entrare stabilmente in prima squadra qualche anno più tardi. 

    Nel 2017, appena maggiorenne, decide di uscire dai confini nazionali per trasferirsi in Bulgaria e difendere i colori del Montana Volley, con cui conquista un argento nella Coppa nazionale. Nella stagione successiva vola in Francia per giocare nello Stade Poitevin Volley e nel 2019 rientra al Lokomotiv con cui vince un campionato nel 2020, ottiene un secondo posto l’anno seguente, e l’argento anche nella Supercoppa russa. Protagonista con le varie selezioni giovanili della propria nazionale, la sua bacheca vanta anche un Europeo U21 e un argento nella Coppa del Mondo U19. Abaev è il secondo atleta di nazionalità russa a indossare la maglia di Verona dopo l’opposto Maksim Sapozhkov. 

    “Ho scelto Verona perché credo sia una piazza che possa permettermi di crescere tanto, con un progetto ambizioso che mi ha convinto subito. Ho sempre guardato con grande attenzione il campionato italiano, dove si gioca una pallavolo di alto livello con uno stile che mi affascina molto e non a caso è considerato il più importante a livello internazionale. Sono contento di essere arrivato qui e ringrazio tutto il Club e Coach Stoytchev per la fiducia e per l’opportunità ricevuta. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e di cominciare questa nuova importante esperienza”. 

    “Konstantin è un giocatore che abbiamo seguito con grande attenzione negli ultimi tempi – ha dichiarato il direttore sportivo di Rana Verona Gian Andrea Marchesi – E abbiamo ritenuto che rappresentasse il profilo ideale per il nostro roster. Nel campionato russo ha dimostrato ottime qualità nel proprio ruolo e nonostante sia ancora molto giovane ha già potuto maturare esperienze importanti all’estero. Siamo certi che Abaev saprà inserirsi al meglio nella nostra squadra e offrire il proprio contributo per la crescita del gruppo. A nome del Club rivolgo un caloroso benvenuto a Verona a Konstantin”. 

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    Taranto, Corsano: “Pronti ad affrontare la prossima stagione con senso di appartenenza e volontà”

    A roster terminato, la dirigenza della Gioiella Prisma Taranto composta dal Direttore Generale Vito Primavera e dal Direttore sportivo Mirko Corsano, entrambi confermati senza indugio dopo anni di esperienza in riva allo Ionio ( tornati a Taranto nel 2021, con Vito Primavera che trasferì il titolo di A2 dalla Materdomini a Taranto, dopo il precedente ciclo in rossoblù durato 10 anni, e Corsano che ha interrotto il lavoro solo per un anno di pausa nella stagione 2022-23), si dice soddisfatta della rosa allestita, e comincia a porre le basi per la prossima stagione, programmando la data di raduno ufficiale per il 5 agosto.

    La squadra è così composta: nel ruolo di palleggiatori l’esperto Jan Zimmermann e il giovane emergente portoghese Diogo Fevereiro, sulla diagonale opposta il nazionale ed ex rossoblù Fabrizio Gironi con uno dei top scorer di A2, il molisano Andrea Santangelo; la batteria di schiacciatori vede l’esperto Filippo Lanza con il canadese Brodie Hofer, il giovane Tim Held ed il pugliese Luca Paglialunga, al centro il belga ex Trento Wout D’Heer con il cubano Roamy Alonso, capitan Aimone Alletti e l’emergente tarantino Cosimo Balestra, nel ruolo di libero il grintoso salentino Marco Rizzo con il giovanissimo tarantino Davide Luzzi ormai in rossoblù da un anno.

    A gestire il team il nuovo staff tecnico formato da coach Dante Boninfante con il secondo Samuele Papi, con l’assistente allenatore Danilo Paglialunga, lo scoutman Matteo Pastore e il preparatore fisico Pascal Sabato.

    Tutto è pronto dunque per affrontare la stagione 2024-25, manca solo l’ufficialità dei calendari che si avrà a luglio in sede di volley mercato, con la definizione della data di partenza del campionato di Superlega dopo l’estate Olimpica, che vedrà protagonisti anche alcuni dei componenti del team che formeranno la nuova squadra ionica.

    Si esprime sulla programmazione e sulle potenzialità della squadra allestita il diesse Corsano: “La squadra che è stata allestita è in linea con quella che era l’idea comune, cioè di un gruppo di giocatori che, chi per un motivo chi per l’altro, vuole dimostrare di essere all’altezza del campionato di Superlega e che sono felici di fare parte della Gioiella Prisma Taranto. Quello che mi aspetto, insieme alla società, è che sarà un torneo molto difficile e che tutti indistintamente dobbiamo essere pronti ad affrontarlo con senso di appartenenza, forza di volontà, fiducia e orgoglio. Si inizierà a lavorare il 5 agosto con la solita routine delle visite mediche e di graduale lavoro fisico e tecnico”.

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    Jacopo Larizza: “Il recupero procede, non vedo l’ora di ricominciare”

    Il centrale Jacopo Larizza lavora sodo quotidianamente per recuperare la forma dopo l’infortunio alla caviglia in allenamento che ha rovinato il suo finale di stagione privando la Cucine Lube Civitanova di un elemento importante alla vigilia di Gara 5 dei Quarti.

    L’atleta, ospite questa mattina al centro commerciale “Cuore Adriatico” di Civitanova Marche insieme al ginnasta fermano Matteo Levantesi per la premiazione di Cronisti in Classe, iniziativa targata il Resto del Carlino, è stato tempestato di domande dai giovani studenti della provincia. A margine dell’evento il gigante biancorosso ha fatto il punto sulle sue condizioni fisiche e ha parlato con entusiasmo delle prospettive in maglia cuciniera.

    Jacopo Larizza: “Il mio recupero dopo l’infortunio procede in maniera graduale. Non sono al 100%, ma non manca molto e non vedo l’ora che arrivi agosto per iniziare gli allenamenti al top della forma. Ci è voluto un po’ per mandar via l’amarezza di non aver potuto lottare in campo con i compagni nella gara più importante della serie con Monza nei Quarti Scudetto. Si è trattato di un momento difficile perché mi sentivo energico, stavo giocando bene e proprio non mi aspettavo la fatalità dell’incidente in allenamento. Per me si è chiusa la stagione senza poi riuscire a tornare in campo. Non è stato facilissimo andare avanti, ma nello sport, come nella vita, c’è poco da piangersi addosso e bisogna guardare avanti ponendosi nuovi obiettivi”.

    “Da giocatore e da tifoso della Lube non ricordo una rivoluzione e un ringiovanimento di tale portata nella storia del Club. Son contento di essere nel progetto. Fa strano passare dalla parte dei “vecchi”, ma nel roster c’è una buona miscela di talento con alcuni elementi più esperti. Dovremo essere bravi a creare un gruppo coeso e a sfruttare l’età anagrafica allenandoci più di tutte le altre squadre per farci trovare pronti. I team giovani di solito iniziano i tornei a un livello per poi crescere, dobbiamo mirare a un upgrade veloce e decisivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, ecco Tommaso Barotto: “Arrivo in un ambiente in cui posso solo imparare molto”

    Se Catania con Staforini, annunciato ieri, costituirà una giovane coppia di liberi tra le più forti al mondo, l’ideale diagonale tra opposti di Allianz Milano nella stagione 2024-25 fa addirittura sognare. La premiata ditta Fusaro-Lini-Piazza si è infatti assicurata il gioiello azzurro Tommaso Barotto. Dall’alto dei suoi 212 centimetri, il 18enne (farà i 19 il 24 agosto) nato a Rovigo, ma esploso pallavolisticamente parlando sotto l’ala di Danino Durand tra i Diavoli Rosa di Brugherio, con un’ultima stagione a Porto Viro in A2, andrà a formare insieme con la rivelazione dell’ultima SuperLega, Ferre Reggers (classe 2003), un binomio di opposti dal valore e dal potenziale immenso.

    Foto di Allianz Milano

    Due volte campione d’Italia Under 17 e due volte eletto miglior giocatore d’Italia. Argento nazionale Under 19, in un campionato di A3 (Gamma Chimica) e uno di A2 (Delta Group) ha messo a terra quasi mille punti (912). Tommaso Barotto per doti fisiche è il classico predestinato a fare qualcosa di grande sui maggiori palcoscenici del volley. Il suo approdo in SuperLega con una squadra “big” come Allianz Milano è un segnale forte della politica Powervolley di investire su giovani talenti per farli crescere sotto la Madonnina. Così è stato in passato per altri nomi del panorama internazionale, da Sbertoli e Porro, da Nimir a Reggers. Ora c’è una nuova pagina da scrivere nel prossimo campionato.

    Foto di Allianz Milano

    Come anticipato qualche riga sopra, Tommaso Barotto arriva in Superlega e a Milano dopo l’esperienza in A2 con la maglia di Porto Viro: “Da Porto Viro mi porto sicuramente una maggiore esperienza fatta in un campionato di livello come la serie A2. Certo, sono consapevole che la SuperLega è un mondo totalmente diverso. Ci sarà da lavorare e lavorare, per riuscire ad abituarmi al ritmo e al livello di gioco. Per quanto riguarda l’aspettativa da Milano, come ho detto mi immagino un livello altissimo di allenamento e di gioco con dei grandissimi campioni. Diciamo che la cosa positiva è che si tratta di un ambiente in cui io posso solo imparare molto, in tutti gli aspetti”.

    Infine un saluto ai nuovi tifosi: “Ai tifosi di Allianz Milano, come al presidente Fusaro, al diesse Lini e al coach Piazza, allo staff e ai miei compagni, posso dire che non mi risparmierò mai. Sono arrivato a Milano per darò sempre il 100% per onorare una maglia davvero importante”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova riporta in Italia Marko Sedlacek: “Felice di tornare, qui ricordi meravigliosi”

    Classe ’96, 202 cm di altezza, lo schiacciatore croato Marko Sedlacek approda a Padova per la prossima stagione di SuperLega Credem Banca. Con alle spalle diverse stagioni giocate nel massimo campionato italiano, a Piacenza, Monza e Cisterna, nel corso della sua carriera sportiva, può vantare una serie di importanti risultati conseguiti, sia a livello di club, che in Nazionale.

    “Sono molto felice di tornare in Italia, un paese che mi ha lasciato dei ricordi meravigliosi. – ha riferito lo schiacciatore croato – La squadra di Padova, con la sua giovane e promettente formazione, si distingue ogni anno per la sua atmosfera positiva. Spero che, con un lavoro diligente e costante, riusciremo a creare una buona sintonia, fin da subito all’interno del team, il che ci porterà sicuramente a ottenere buoni risultati nella prossima stagione di SuperLega”.

    Lo schiacciatore originario di Zagabria, nell’ultimo campionato, ha vestito la maglia dei polacchi dello Jastrzebski Wegiel, vincitori della Polska Liga Siatkówki, massima divisione del campionato polacco, e finalisti in Champions League, dove si sono arresi solo in finale all’Itas Trentino. 

    Durante la sua carriera ha avuto modo di giocare nella Serie A croata, con la Mladost Zagabria, vincendo anche la coppa nazionale. Nella stagione 2014-15, invece, si trasferisce in Francia per disputare la Ligue A con il Rennes. Dopo una breve parentesi, tra il 2015 e il 2016, nella SuperLega italiana con Piacenza, fa ritorno in Croazia, dove torna a giocare per la Mladost Zagabria e, nelle stagioni 2016-19, conquista due Supercoppe, due Coppe di Croazia e due scudetti.

    A partire dal Campionato 2019-20 inizia a giocare per il Vero Volley Monza, dove rimane fino al dicembre 2020, per poi approdare nella Superliga turca con il team Galatasaray Instanbul. Torna nuovamente in SuperLega per la stagione 2022-23, questa volta difendendo i colori della Top Volley Cisterna. 

    Sotto il profilo della Nazionale croata, tra il 2013 e il 2015, è stato impegnato con le nazionali Under 19, Under 20 e Under 21, mentre nel 2017 ha fatto parte della selezione Under 23. Nel 2013 ha ottenuto le prime convocazioni nella nazionale maggiore, con cui ha debuttato nelle qualificazioni al Campionato europeo e, nello stesso anno, ha vinto la medaglia d’argento all’European League. Nel 2018 ha conquistato l’oro all’European Silver League, mentre nel 2022 si è aggiudicato il bronzo all’European Golden League e l’oro ai XIX Giochi del Mediterraneo. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Osmany Juantorena è un nuovo giocatore di Monza: “Sarà un’altra bellissima tappa”

    Un pezzo da 90 alla corte di Massimo Eccheli: Osmany Juantorena farà parte del reparto schiacciatori della MINT Vero Volley Monza per la stagione 2024/2025. Nato a Cuba ma naturalizzato italiano, Juantorena è pronto a vivere una nuova esperienza nel campionato italiano, dopo le stagioni disputate con Trento (2009-2013), Civitanova (2015-2022) e Modena (2023-2024). Nel formidabile palmares di Juantorena figurano, fra gli altri trofei, 6 Campionati Italiani, 6 Coppe Italia, 3 Champions League e 5 Mondiali per Club. Osmany Juantorena è stato a lungo capitano della nazionale italiana, per la quale ha giocato fino alle Olimpiadi di Tokyo, e con la quale ha conquistato lo storico argento di Rio 2016.

    “Sono molto felice di arrivare in una società come il Vero Volley, che mi sembra molto organizzata e ambiziosa – le prime parole di Juantorena – l’anno scorso la squadra ha fatto grandissime cose, e voglio aiutarla a fare altrettanto nella stagione che ci aspetta. Sono convinto che Monza sarà un’altra bellissima tappa della mia carriera: non vedo l’ora di iniziare”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimiliano Giaccardi confermato come vice di Lorenzetti a Perugia

    La Sir Susa Vim Perugia sposta l’attenzione sullo staff tecnico e comunica il rinnovo come vice allenatore di Massimiliano Giaccardi. L’allenatore classe ’74 nativo di Savigliano nel cuneese raddoppia con i Block Devils dopo una stagione straordinaria nella quale Max ha conquistato tutti per competenza, professionalità e dedizione al lavoro. Sarà dunque ancora Perugia la casa di Giaccardi, ultima fermata di un lungo viaggio iniziato in Romania, passato anche per l’Umbria (a Nocera Umbra in serie A2 femminile), proseguito come vice allenatore in Superlega per quattro stagioni equamente divise tra Piacenza e Cuneo, ripartito per una stagione dalla B1, poi all’estero con esperienze in Grecia, Qatar e Svizzera e poi di nuovo in Italia da primo allenatore in serie A2 a Cuneo. Ora il secondo anno a Perugia e Max ne è felice: “Questo rinnovo a Perugia è personalmente un grande orgoglio e mi riempie di felicità perché è stato condiviso con la società e perché significa che è stato apprezzato il mio apporto nella scorsa stagione. Sono molto contento di avere la possibilità di proseguire il mio rapporto con Perugia, è una emozione grande pensando anche ai prossimi obiettivi ed alla prossima stagione”. Gruppo di lavoro eccezionale quello che quotidianamente si può incontrare negli uffici societari del PalaBarton a qualsiasi ora del giorno. Gruppo che vedrà ancora Giaccardi fianco a fianco con il primo allenatore Lorenzetti e con tutto il resto dello staff. “Il fatto che lo staff sia lo stesso è molto motivante. Credo sia anche una dimostrazione di stima della società verso un gruppo di lavoro che secondo me, a prescindere dai risultati, ha dimostrato attitudine al lavoro stesso, impegno, costanza, grande attenzione ai dettagli ed allo studio. Tutti aspetti fondamentali per migliorare e che potranno essere importanti per fare uno step in avanti la prossima stagione”. La capacità di ripartire da zero, dopo una stagione incredibile come quella appena vissuta, sarà fondamentale. “Come si riparte? Si riparte col sorriso perché quello che è stato ci dà consapevolezza nei nostri mezzi. E si riparte stabilendo bene i punti dove vogliamo crescere e migliorare affinchè la scorsa stagione non offuschi la concentrazione su quello che dovrà essere il prossimo anno. La consapevolezza è un fattore importante da mantenere al pari del focus sugli obiettivi futuri. Continueremo a cercare il miglioramento come lo scorso anno sapendo dove lavorare. Stiamo già studiando molto per avere bene in mente cosa dover fare per far sì che nella prossima stagione il miglioramento tecnico e tattico siano le linee guida della nostra squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, che accoglienza per Orduna: “Da avversario i vostri cori mi entravano in testa”

    Un vivace botta e risposta nella sala hospitality dell’Eurosuole Forum, condito da siparietti divertenti di fronte a un buon numero di tifosi, ha fatto da sfondo alla conferenza stampa di presentazione di Santiago Orduna, nuovo palleggiatore della Cucine Lube Civitanova grazie alla firma di un contratto biennale. Al vernissage delle 18 sono intervenuti in veste di relatori Simona Sileoni, presidente del Club, l’ad Albino Massaccesi e il dg Beppe Cormio. In prima fila anche l’head coach Giampaolo Medei, che nel saluto finale ha sottolineato con enfasi le caratteristiche di Orduna e di un reparto così ben assortito.

    Simona Sileoni (presidente A.S. Volley Lube): “La Lube si è sempre sentita vicina ai giocatori argentini, lo abbiamo dimostrato negli anni e oggi scocca l’ora di Orduna, che potrà rappresentare un punto di riferimento per i nostri giovani con la sua esperienza. La carriera lo colloca tra i palleggiatori più importanti del campionato italiano, ci fa molto piacere che Santiago abbia accettato questa sfida con tanta determinazione e l’entusiasmo di un ragazzino. Non sarà solo un faro per i nostri emergenti, ma porterà il suo estro in campo ed equilibrio nello spogliatoio. Dovremo lavorare parecchio per crescere e consolidarci, compiti che non lo spaventeranno di certo. Sono sicura che nei momenti più delicati lui metterà il suo sapere al servizio del team, i tifosi impiegheranno poco tempo ad amarlo. La sua mentalità contagerà tutti nell’ambiente”.

    Albino Massaccesi (ad e vice presidente A.S. Volley Lube): “Quello di Orduna è un innesto necessario in questo momento storico! In trent’anni di Serie A non ho mai vissuto una rivoluzione dell’organico come quella in corso e un veterano della SuperLega come lui darà un grande contributo. La scelta è mirata perché volevamo un atleta in grado di stare in campo in qualsiasi momento, anche nelle fasi più delicate. Oggi presentiamo uno dei migliori palleggiatori internazionali in circolazione, un elemento in grado di darci sicurezze in una fase di grandi cambiamenti. Per lui non è un capolinea, ma un nuovo inizio perché abbiamo bisogno nel roster di un giocatore della sua tempra”. 

    Beppe Cormio (dg A.S. Volley Lube): “Il nostro è uno sport fatto di statistiche e di medie. Su suggerimento di Albino Massaccesi, abbiamo seguito questa filosofia dando vita a un reparto con il giovane talentuoso Mattia Boninfante e il veterano di valore Santiago Orduna. Vi svelo che, pochi giorni dopo aver stretto l’accordo, Santi ha giocato contro di noi una partita strepitosa con la sua squadra mettendoci in seria difficoltà in un momento fondamentale a Catania portandoci al tie break. Lo abbiamo voluto di fianco a un giovane di cui conosciamo la prospettiva, ma non le capacità reali di gestione della squadra. Se Boninfante viene definito un predestinato, per due anni avrà un personal coach argentino che lo saprà guidare sia nella parte tecnica che sul piano mentale e comportamentale. Poche volte sono stato così convinto e soddisfatto di un acquisto come lo sono ora per Orduna!”.

    Santiago Orduna (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Le parole della dirigenza mi danno ancora più convinzione sulla bontà della scelta e sui miei obiettivi. Non ho mai avuto dubbi, alla Lube non si può dire di no! Vivo questa nuova esperienza come il coronamento di un percorso, ma anche come un nuovo inizio e un motivo di orgoglio. Con Boninfante, ragazzo che ha il volley nel sangue, ci sarà grande collaborazione. In carriera ho rifiutato anche offerte importanti per restare protagonista e non fare il secondo, ma arrivato alla mia età quello che conta è mettermi a disposizione del gruppo e condividere ciò che mi ha insegnato la pallavolo. Sarà il tecnico a fare le scelte, ma l’obiettivo primario sarà supportare il Club e i compagni. Ho giocato con molti atleti con trascorsi alla Lube e sono venuto tante volte da avversario all’Eurosuole Forum. Non vedo l’ora di essere in campo e di sentire i cori dei tifosi che quando giocavo qui da rivale mi entravano nella testa!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO