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    Alletti pronto a riprendersi Taranto: “Voglio riscattarmi dopo una stagione per me difficile”

    La prossima per Aimone Alletti, centrale classe 1988, sarà la quarta stagione a Taranto. Un traguardo importante per il capitano rossoblu, piacentino di nascita, che mai in carriera aveva vestito una stessa maglia per così tanto tempo. “Taranto è stata la società che più è riuscita a coinvolgermi nel suo progetto – racconta al collega Giuseppa Di Cera sulle colonne de Il Corriere dello Sport – Sono stato accolto a braccia aperte e penso che la società abbia capito che ho dato tutto e ancora oggi lavoro per ripagare questo affetto della piazza fuori e dentro il campo”.

    Foto Prisma Taranto

    La prossima per Alletti sarà una stagione per certi versi nuova, dove l’obiettivo personale sarà sicuramente quello di cancellare i lunghi stop patiti lo scorso anno, ma la concorrenza interna sarà tanta: “L’ultima stagione la voglio cancellare e sono molto determinato. Ovviamente la società si è giustamente cautelata con due giocatori al centro come Alonso e D’Heer. Il primo è molto fisico e più improntato all’attacco, il secondo sbaglia poco ed è forte a muro”.

    L’obiettivo per la società ionica resta la salvezza. “Ci sarà da lottare con Padova e Cisterna, che si sono rafforzate, ma poi bisognerà capire come si comporterà la neopromossa Grottazzolina” afferma Alletti, che dopo le vacanze ritroverà in palestra due sue vecchie conoscenze con le quali non vede l’ora di lavorare: “Ho giocato sia con Boninfante che con Papi e sono convinto della scelta perché sono innanzitutto grandi persone. Hanno una grande passione per il loro lavoro e la trasferiranno a una piazza che è pronta a riceverla”.

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    Andrea Mattei confermato da Grottazzolina: “Riconquistare la Superlega è stato molto importante per me”

    Classe ‘93, con sei campionati già disputati nella massima serie distribuiti tra Padova, Latina, Sora, Siena e Cisterna, Andrea Mattei può essere considerato tra i veterani della Superlega. Nel 2024/25 il forte centrale continuerà a vestire la maglia della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nella stagione che ha consacrato la squadra nelle grandi dell’Olimpo del volley, il mese di maggio ha visto Mattei fermo ai box, per un infortunio alla mano, occorsogli proprio nell’ultimo impegno stagionale con la finale della Supercoppa. Ora sta lavorando, sotto continuo controllo medico, per tornare in piena forma per la preparazione estiva: “Sono ormai senza fastidi, sto tenendo il tutore per facilitare la guarigione e tra qualche giorno iniziamo la riabilitazione attiva”.

    Con 71 muri vincenti e un’efficienza in attacco del 52,75%, nel suo ruolo Mattei è stato tra i migliori in A2. La prima promozione nella massima serie l’aveva vissuta dieci anni fa con Padova: “Riconquistare la Superlega è stato molto importante, voglio viverla fino in fondo e tornarci con una squadra che mi ha confermato fin da subito è qualcosa di straordinario, ti fa capire che quello fatto in stagione, non solo a livello sportivo ma anche umano, la società lo ha apprezzato e per un giocatore è qualcosa di molto gratificante”.

    Tanta esperienza, molto ampia la sua conoscenza nel massimo campionato italiano: “Ho vissuto i campionati con le retrocessioni bloccate. Le squadre avevano i famosi ‘giocatori scommessa’ che magari venivano fuori dal vivaio… Poi quando sono state reintrodotte le retrocessioni, sono esplosi i top player, vedi Leal, Grozer e tantissimi altri nomi che negli ultimi anni si sono affacciati nel panorama del volley italiano. Tutti i club si sono organizzati per essere competitivi e per questo possiamo definirlo il campionato più bello del mondo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bandiera come pochi: capitan Beretta pronto alla sua decima stagione in maglia Vero Volley

    Una nuova stagione a Monza per il capitano della MINT Vero Volley, Thomas Beretta. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, anche per l’annata 2024/25, potrà contare sul suo centrale, che vestirà ancora i colori della squadra per la sua dodicesima stagione in Serie A1, la decima consecutiva con i brianzoli.

    Beretta ha vissuto tutte le “prime volte” con Vero Volley, diventandone un pezzo di storia vero e proprio. Nel suo palmares vanta la conquista della CEV Cup 2022, mentre nella stagione appena conclusa ha guidato la MINT fino alla conquista di ben tre finali: quella per lo scudetto di Superlega Credem Banca, quella di Coppa Italia e quella di CEV Challenge Cup. Oltre a Monza ha avuto esperienze in altre grandi realtà della pallavolo italiana, come Perugia e Modena.

    Nella stagione 2024-2025, oltre all’impegno in Campionato, per lui e la formazione monzese ci sarà un grande obiettivo: l’esperienza nella massima competizione europea, la CEV Champions League, che la prima squadra maschile del Consorzio disputerà per la prima volta nella sua storia.

    “La prossima sarà la mia decima stagione in SuperLega con Monza – ha commentato Beretta – sono sempre contentissimo di far parte di questa società, sin dai primi anni. Abbiamo da poco finito una stagione incredibile, non sarà semplice eguagliarla, ma abbiamo tutte le carte in regola per farlo e, se ci riusciamo, addirittura migliorarla. Adesso qualche settimana di pausa e poi ripartiremo con la preparazione per una nuova stagione e una nuova avventura: la Champions League”.

    Foto Vero Volley Monza

    LA SCHEDAThomas BerettaNato a Milano, il 18 aprile 1990Altezza 205 cmRuolo CentraleNumero 13

    CARRIERA CON I CLUB2007-08 Sisley Treviso giov2008-09 Sisley Treviso B2D2009-10 Sisley Treviso A12010-11 Canadiens Mantova A22011-12 Che Banca Milano A22012-13 Vero Volley Monza A22013-14 Casa Modena A12014-15 Sir Safety Perugia A12015-16 Gi Group Monza A12016-17 Gi Group Monza A12017-18 Gi Group Monza A12018-19 Vero Volley Monza A12019-20 Vero Volley Monza A12020-21 Vero Volley Monza A12021-22 Vero Volley Monza A12022-23 Vero Volley Monza A12023-24 MINT Vero Volley Monza A12024-25 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    Foto Vero Volley Monza

    CARRIERA CON LA NAZIONALE36 presenze in NazionaleEsordio a Cuneo, 31 maggio 2013 in amichevole (Italia-Francia 1-3)

    MEDAGLIE CON LA NAZIONALEBronzo Grand Champions Cup 2013 ITAArgento Europeo 2013 ITABronzo World League 2013 ITA

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carotti, preparatore atletico di Perugia: “Dal primo agosto via alla preparazione”

    La stagione straordinaria della Sir Susa Vim Perugia è passata anche per le sue mani. O ancora meglio i muscoli dei Block Devils sono passati per le sue cure. Cure che, vista la grande condizione fisica dei ragazzi del presidente Sirci durante tutto l’arco dell’anno e soprattutto nei momenti topici in concomitanza con la conquista dei quattro trofei, hanno funzionato al meglio.È ancora a Perugia per impostare il lavoro e programmare già la prossima stagione il preparatore atletico bianconero Sebastian Carotti. Cuore e sangue argentino nelle vene, alla sua prima stagione a Perugia Carotti ha subito conquistato tutti per dedizione ed approccio al lavoro, per determinazione massima e grande competenza dimostrate ogni giorno al PalaBarton. Il periodo è di stacco dagli impegni agonistici dei club, ma Carotti insieme a tutto lo staff non si sono mai fermati. “Con i giocatori della prima squadra che non erano impegnati con le rispettive nazionali – spiega – la “post season” è iniziata il 6 maggio, cioè dopo una settimana di riposo successiva a gara 4 di finale. Al tempo stesso con i giovani della società questa fase ha avuto inizio il 20 maggio al termine delle finali nazionali di categoria e del campionato regionale di Serie C. Questo è un periodo molto importante per poter lavorare su tre aspetti essenziali: lo sviluppo della forza, comprendendo diversi angoli di lavoro, lo sviluppo tecnico di alcuni esercizi che hanno una componente tecnica-coordinativa molto alta, non sempre consigliati durante la stagione, e creare alcune dinamiche di lavoro che utilizzeremo durante tutta la prossima stagione anche con la prima squadra. Con questa tipologia di lavoro si cerca di far raggiungere ai ragazzi, sia quelli che saranno aggregati con la prima squadra sia quelli che inizieranno il lavoro con il settore giovanile, delle condizioni buone per iniziare in sicurezza e con discreta intensità l’attività di preparazione alla prossima stagione”.Carotti sta seguendo, sia pure naturalmente a distanza, i Block Devils impegnati con le proprie nazionali (“Nel massimo rispetto dell’autonomia del lavoro degli staff delle nazionali cerco di tenermi informato sulle condizioni dei nostri giocatori contattando colleghi e/o atleti”, dice) ed ha già programmato quello che sarà il lavoro alla ripresa dell’attività ad agosto anche con riferimento al fatto che alcuni giocatori si aggregheranno al resto della squadra successivamente.“Il primo agosto inizierà il nostro percorso di preparazione per la stagione 2024-2025. Generalmente tutte le preparazioni comprendono un alto volume di lavoro fisico ed anche la prossima non farà eccezione senza dimenticare che la preparazione atletica e solo “un complemento” nella preparazione del giocatore, pertanto anche l’attività tecnico-tattica avrà grande rilevanza fin dai primi giorni di lavoro. Conseguentemente il periodo sarà organizzato e sincronizzato tra le diverse aree di intervento con l’obiettivo di poter crescere sia individualmente che come squadra. I giocatori che sono in nazionale, al termine della loro attività, avranno qualche giorno di riposo, per poi aggiungersi alla squadra. Con loro, nei primi giorni, svilupperemo principalmente un lavoro fisico, per poi iniziare a lavorare in campo con il resto della squadra”.  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna piazza al centro Enrico Diamantini: “Credo sia proprio la squadra giusta per me”

    Enrico Diamantini, 31 anni, 204 centimetri di altezza, è il nuovo centrale del Cisterna Volley. Dopo 13 stagioni nella massima serie, 1.038 punti realizzati di cui quasi 300 a muro, Diamantini è pronto per cimentarsi nel prossimo campionato di Superlega con la maglia del Cisterna Volley. Nato a Fano il 4 aprile del 1993, nei sei anni di permanenza alla Lube “Diama” ha alzato al cielo la Champions League, il Mondiale per Club, tre scudetti e due Coppe Italia.

    “Conosco quanto il territorio pontino sia appassionato di pallavolo e quanto questa società voglia continuare a migliorarsi dopo quanto fatto nella passata stagione di Superlega, sfiorando la qualificazione ai play-off in un’annata in cui hanno dovuto assorbire anche alcuni importanti cambiamenti che poi hanno portato dei risultati che tutti hanno potuto vedere – spiega Diamantini – sul valore della società e della squadra non ho dubbi e questo mi ha aiutato molto nella scelta: so che la squadra è costruita bene e che sono stati fatti pochi cambiamenti rispetto alla struttura della passata stagione, non voglio fare nomi ma penso che la squadra sia ben allestita e mi rendo conto che potremo toglierci delle soddisfazioni e, anche a livello personale, credo sia proprio la scelta giusta per me in questa fase della mia carriera”.

    Il centrale di Fano, che oltre alle tante stagioni con la Lube, iniziando proprio dal settore giovanile dei cucinieri, in carriera ha giocato anche a Molfetta, nel Volley Potentino, a Padova, a Vibo Valentia e Ravenna.

    “Mi reputo un buon compagno di squadra, mi piace fare gruppo, mi sono sempre trovato molto bene con tutti sia in campo, sia nello spogliatoio ma anche fuori dal campo dove è bello costruire quei rapporti che poi aiutano a creare un’amalgama che poi aiuta a uscire fuori nei momenti difficili” chiarisce il centrale del Cisterna Volley.

    Diamantini poi rispondendo a due domande specifiche sugli obiettivi, sia personali sia di squadra, aggiunge. “A livello personale, anche se ho 31 anni, non vedo il motivo per cui non ci si debba continuare a migliorare, magari non riuscirei a stravolgere il mio modo di giocare ma sicuramente a Cisterna potrò fare degli ulteriori step che mi porteranno a crescere ancora anche perché in un campionato complicato come la Superlega bisogna sempre mettersi in gioco e migliorare sempre – assicura – Dove vorrei crescere? Direi sotto tutti i punti di vista, anche nel fondamentale del muro dove credo di esprimermi meglio, ma anche negli altri mi piacerebbe continuare a progredire a tutto vantaggio del supporto che potrò dare alla squadra. Continuando sul discorso degli obiettivi personali mi reputo una persona molto meticolosa e, anche per questo, mi piacerebbe continuare lavorare anche sul servizio in maniera specifica per accrescere il mio potenziale. Passando alla squadra, di sicuro l’obiettivo di base dovrà essere quello di fare un buon campionato e magari raggiungere i play-off, visto che il Cisterna Volley ha sfiorato questo traguardo nella precedente stagione: se osserviamo quello che le altre squadre stanno facendo sul mercato, si può notare che molti club che hanno fatto benissimo nel campionato concluso da poco hanno comunque stravolto molto i propri organici e in questo noi potremmo inserirci e provare ad approfittarne”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà il francese Moussé Gueye il quarto centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Moussé Gueye, centrale ventisettenne senegalese con nazionalità sportiva francese vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nella prossima stagione. L’accordo con il centrale è stato raggiunto nelle scorse settimane e con l’arrivo di Gueye si chiude il reparto dei centrali a disposizione di coach Andrea Anastasi: Robertlandy Simon, Gianluca Galassi, Fabio Ricci e Moussé Gueye sono i posti tre a disposizione del tecnico per la prossima stagione.

    Classe 1996, 198 centimetri di altezza, Moussé Gueye è al debutto nel campionato italiano e nell’ultima stagione ha giocato in Polonia con la squadra ucraina del Barkom Kazany Lwow con cui ha messo a segno 221 punti in 25 partite.

    La carriera sportiva di Gueye si è svolta tutta in Francia eccetto la scorsa stagione che lo ha visto per la prima volta uscire dai confini francesi. Un paio di campionati nella serie B francese per poi vestire, tra le altre, le maglie del Narbonne Volley, del Chaumont Volleyball con cui ha vinto la Coppa di Francia e la Supercoppa di Francia ed infine del Nantes Rezé Metroplole Volley, ultima squadra transalpina in cui ha giocato.

    È nel giro della Nazionale maggiore guidata dall’italiano Andrea Giani che lo ha inserito nella long list dei 30 Blues convocati prima della VNL e delle Olimpiadi di Parigi 2024.

    “Sono felice – sono le prime parole da biancorosso di Moussé Gueye – di poter fare parte della squadra di Piacenza nella prossima stagione, per me è un’ottima opportunità per giocare in uno dei più belli e difficili campionati al mondo. Per la mia crescita professionale è una grande opportunità che cercherò di sfruttare al meglio. Sono certo che con coach Andrea Anastasi e il suo staff potrò lavorare bene e crescere tanto anche grazie ai compagni con cui mi allenerò e giocherò. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura, conoscere la squadra, lo staff e l’atmosfera del PalabancaSport che mi dicono sia molto bello durante le partite. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto in modo di darmi questa opportunità”.

    “È  un giocatore – ha sottolineato il direttore sportivo Ninni De Nicolo – che seguivamo da tempo, c’è stata l’occasione di portalo a Piacenza e non ce la siamo fatta sfuggire. Nell’ultima stagione giocata in Polonia è cresciuto tantissimo, è il giocatore giusto per completare il nostro reparto dei centrali. Avrà la possibilità di crescere ulteriormente a fianco di giocatori importanti nel suo ruolo e nello stesso tempo permetterà di potere lavorare con tanta intensità nel quotidiano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Fedrizzi al ritorno in Superlega: “Non avremo nulla in meno delle altre”

    E’ passato un anno esatto da quando Michele Fedrizzi fu annunciato e presentato nella sala consiliare del municipio grottese come il colpo di mercato della Yuasa Battery per lo scorso campionato di Serie A2. 

    Chi mastica pallavolo, infatti, sa quanto lo schiacciatore trentino classe ‘91 possa essere dominante nella categoria cadetta nazionale, e anche i vertici di M&G Scuola Pallavolo ne erano perfettamente a conoscenza, tanto da aver atteso tutto ciò che c’era da attendere, anche assumendosi dei rischi, pur di riuscire ad arrivare a lui. A

    dodici mesi di distanza quella attesa e quella scelta si sono rivelate più che mai azzeccate, visto che di lui e con lui oggi a Grottazzolina si parla di Superlega, categoria mai vissuta dal piccolo centro fermano in oltre cinquant’anni di storia. E Michele Fedrizzi ne sa parecchio di massima serie, avendovi militato per 6 stagioni e mezzo (distribuite fra Trento, Verona, Molfetta, Padova e Siena), per un totale di poco meno di duecento presenze condite anche da 14 gettoni in nazionale maggiore, con la quale si è concesso anche il lusso di una medaglia di bronzo alla World League del 2013. 

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina

    Il palmares di Fedrizzi è però ricco anche sul fronte dei club, visto che con la sua Trento (con cui ha esordito in serie A1 il 15 novembre 2009 in un vittorioso 3-2 casalingo contro Verona) ha conquistato Coppa Italia e Champions League nel 2010, una Supercoppa nel 2013 ed uno scudetto nel 2015.

    All’attivo anche una Junior League (2011), oltre a tutto ciò che si poteva vincere in A2, ovvero due Supercoppa, la prima a Bergamo nel 2021 e la seconda nel 2023 a Vibo, dove ha anche realizzato uno storico triplete con anche promozione e Coppa Italia di A2. Un vincente, che ora nel pieno della sua maturità tecnica si è anche regalato il ritorno nella massima Serie nazionale, entrando nella storia di Grottazzolina da protagonista assoluto.

    Ben 68 le battute vincenti messe a segno in stagione, capofila per distacco nella classifica degli ace-men di A2, Fedrizzi è in posizione d’onore anche sul fronte degli attacchi individuali, con una media ponderata di 7,18 ed un 51,08% di colpi vincenti, la più alta in categoria tra gli schiacciatori. Primo anche per numero di ricezioni perfette (259), ne emerge un profilo tra i più completi, tanto che ora queste sue doti le continuerà a mettere al servizio dei compagni, ma in Superlega.

    “E’ un’emozione grandissima ritrovare la massima serie” – rivela Fedrizzi – “perché erano anni che cercavo di ritornarci e riuscire a farlo con la stessa squadra con cui ho conquistato la promozione sul campo è motivo di orgoglio, soprattutto per come è arrivata. Un campionato dominato, in un ambiente caldo, con dei tifosi super, sicuramente meglio di una transizione di volley mercato”. 

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina

    Una Superlega che dopo anni lo schiacciatore trentino troverà profondamente cambiata: “Il livello è aumentato parecchio per quello che posso dire guardando i match dall’esterno. Il servizio è di alto livello, anche i fondamentali di seconda linea sono cresciuti, si assiste a molte difese ed ora in qualsiasi partita si assiste ad azioni prolungate, prima si vedeva quasi solo ai playoff”.

    Tanti i ricordi di Fedrizzi in massima serie: “la stagione più bella probabilmente l’ho vissuta a Molfetta, il primo anno in cui ho avuto più spazio soprattutto nei playoff; arrivammo a gara 5 contro la mia Trento, e tornare a giocare al palas della mia città è stato bellissimo. Ma non posso non nominare l’anno dello scudetto sempre a Trento, è stata una bella annata, anche se ho giocato meno le emozioni della vittoria sono ben impresse.”

    E’ l’uomo delle promozioni Fedrizzi, due consecutive dalla A2 alla Superlega prima con Vibo e poi con Grottazzolina; due stagioni però molto diverse tra loro: “L’anno di Vibo avevamo una squadra fuori categoria, con il club che aveva investito tanto e l’obiettivo era super chiaro. Per me era quasi scontato, quest’anno seppur l’obiettivo era ambizioso, il campionato si prospettava molto più equilibrato. Trovarci fin da subito in cima è stata una sorpresa e ci ha dato la spinta per crescere piano piano partita dopo partita. Durante il campionato siamo diventati la squadra da battere e questo ci ha un po’ gasato, vincere ti aiuta nell’entusiasmo.”

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina

    Una stagione, la sua prima in maglia Yuasa Battery, che ha in parte anche sorpreso lo schiacciatore: “Ero venuto a Grottazzolina solo lo scorso anno da avversario, della città non sapevo nulla ed è stata una bella scoperta, anche se piccola c’è tutto a portata di mano. I tifosi invece li avevo già apprezzati e sono stati una conferma ed una cosa super positiva, sono stati sicuramente l’uomo in più in campo. Come società tutti mi avevano parlato sempre bene dell’ambiente, come di una famiglia ed è stata una piacevole conferma perché, anche se molto professionali, ti fanno stare sereno senza mai metterti troppa pressione”.

    Un’oasi felice, che ora potrà vivere il sogno della massima serie con una squadra ormai in via di definizione, su cui però il saggio Fedrizzi non si sbilancia: “E’ sempre difficile dare giudizi su una squadra solo leggendone i nomi, io credo che i valori in campo saranno molto simili in tutte le formazioni ed a fare la differenza sarà il feeling che riusciremo a creare in campo e nello spogliatoio. Non posso dire quale posizione riusciremo a raggiungere, ma è importante creare un bel gruppo e poi giocarcela in campo a viso aperto, credo che non abbiamo niente in meno delle altre da questo punto di vista”.

    Ora dunque un piccolo ma meritatissimo periodo di riposo, poi da fine luglio si riprenderà a sudare con Fedrizzi che ha obiettivi molto chiari in mente: “Sto passando queste settimane a Grottazzolina con mia figlia, facciamo un po’ di mare e sto cercando di godermi le vacanze ma anche di tenermi in forma con un po’ di beach, di padel e naturalmente palestra. Voglio arrivare alla preparazione già ‘preparato’…”

    Una stagione che porterà con sé tanti cambiamenti, a partire dall’impianto di gioco che, per motivi di capienza e di regolamento, non potrà più essere il PalaGrotta: “Indipendentemente dal palazzetto, spero che si riesca a ricreare il “PalaBolgia”. Dovremo essere noi con le vittorie a creare entusiasmo e facilitare questo, ma son sicuro che i tifosi saranno bravi ad organizzarsi e farsi sentire anche nei grandi palasport della Superlega, d’altronde a Siena sembrava di giocare in casa…”

    Professionista esemplare, ma anche grande appassionato di musica, gli chiediamo se è vera la voce secondo la quale nel tempo libero non è raro vederlo alla consolle in veste di deejay: “Questa storia va avanti dallo scorso anno (ride), volevano anche farmi fare intrattenimento alla cena di Natale… nella mia gioventù mi divertivo con una piccola consolle e la passione per la musica è rimasta, ne ascolto davvero tanta durante il giorno ma la questione del dj è svanita perché il tempo lo utilizzo in un altro modo tra famiglia, università e molto altro”. 

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina

    Una promessa, però, riusciamo a strappargliela: se la Yuasa Battery dovesse mantenere la categoria il palaGrotta verrà trasformato in una maxi-discoteca stile Ibiza, con dj Friz alla consolle e il duo Marchisio-Cubito come vocalist: “Facciamolo, certo! È un incentivo fantastico sia per me che per gli altri!”.

    Una stagione che si preannuncia complessa, ma che Grottazzolina vuole provare a vivere con la caratteristica che da sempre la contraddistingue, il sorriso. Che a volte, almeno così affermava Shakespeare, sa essere più efficace della punta della spada

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sonepar nuovo title sponsor della Pallavolo Padova in Superlega

    Sonepar Italia e Pallavolo Padova hanno annunciato l’avvio di una nuova e importante partnership per la stagione di SuperLega 2024-25. Sonepar Italia, parte del Gruppo internazionale Sonepar e leader a livello mondiale nella distribuzione di prodotti e soluzioni per il mercato elettrico, diventerà title sponsor della prima squadra del club bianconero, segnando l’inizio di un nuovo capitolo per la società patavina.

    A partire dal campionato di SuperLega 2024-25, la prima squadra padovana assumerà la denominazione ufficiale di “Sonepar Padova”, sottolineando l’impegno comune di entrambe le realtà nel perseguire lo sviluppo e la crescita del team, in un’ottica di miglioramento continuo.

    L’accordo prevede, inoltre, un’opzione per confermare tale partnership anche per le prossime due stagioni. 

    “Siamo entusiasti di poter esporre il logo di Sonepar Italia sulle maglie ufficiali della nostra prima squadra”, afferma il Presidente di Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio. “C’è molto orgoglio nell’essere affiancati da un’azienda storica e leader di settore come Sonepar. Sarà un percorso in crescendo a partire dalla prossima stagione di SuperLega, con l’opzione di confermare tale partnership anche per le due stagioni seguenti, durante le quali faremo di tutto per soddisfare il nostro sponsor, il nostro pubblico e la città di Padova. Questo nuovo contratto ci dà ancora più spinta per fare meglio. Possiamo realisticamente puntare ad un miglioramento della nostra classifca, intraprendendo un reale percorso di crescita. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto. La nuova partnership con Sonepar Italia rappresenta un passo significativo per la nostra squadra e la nostra città”. 

    “È un onore che una società così importante abbia deciso di affiancare Pallavolo Padova per sostenere il nostro progetto sportivo”, dichiara il Past President bianconero, Fabio Cremonese. “Il nostro è prima di tutto un progetto sociale, in quanto il mondo dello sport coinvolge molti giovani, li tiene uniti e li aiuta a crescere. Credo che questo sia fondamentale, e va riconosciuta l’importanza e il ruolo svolto da tutti gli sponsor della nostra società, grandi e piccoli, per il loro impegno. È giusto elogiare i sacrifici che fanno questi partner, quindi grazie di cuore a ciascuno di loro. Con l’ingresso all’interno della famiglia bianconera di Sonepar Italia, inizia una nuova pagina per la nostra società, nell’auspicio che questa collaborazione possa durare il più a lungo possibile. Da parte della società, siamo felicissimi perché vediamo che il nostro progetto societario, volto a tenere uniti molti imprenditori del territorio, funziona. Il tutto avviene con la massima professionalità, umiltà e nella consapevolezza che, per mantenere un club così importante nel tempo, è necessario essere in molti e uniti. Questo credo sia l’aspetto più importante. Qui non c’è un interesse singolo, ma l’interesse della città e della società, che appartiene al proprio al pubblico. Appartiene alla città”. 

    “Sonepar Italia ha sempre avuto un’attenzione speciale per le iniziative sportive e culturali che nascono nel territorio e contribuiscono ad arricchire la comunità, sostenere le nuove generazioni e valorizzare il capitale umano” dichiara Sergio Novello, Presidente e AD Sonepar Italia. “Siamo un’azienda presente capillarmente a livello nazionale e parte di un grande gruppo internazionale ma le nostre radici rimangono qui a Padova, città che ospita il nostro quartier generale e in cui risiede la gran parte del nostro personale. Per questo siamo entusiasti di annunciare oggi la partnership con una società sportiva di rilevanza nazionale come Pallavolo Padova. Insieme condividiamo valori di impegno, meritocrazia e spirito di squadra, caratteristiche che, così nello sport come in azienda, ci consentono di eccellere e di creare valore nel territorio. Faremo tutto il possibile per contribuire al percorso di crescita della Pallavolo Padova alla quale auguriamo una stagione ricca di emozioni e traguardi da raggiungere assieme”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO