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    Monza a caccia del riscatto contro Civitanova, Eccheli: “Sarà necessario un approccio adeguato”

    Destinazione Marche per la MINT Vero Volley Monza che domenica 13 ottobre alle ore 16:00 (diretta su DAZN e VBTV) sarà sul campo della Cucine Lube Civitanova per la terza giornata di andata del Campionato di SuperLega Credem Banca 2024-25. L’EuroSuole Forum sarà il teatro della sfida numero 31 tra le due compagini, con attualmente 22 successi a favore dei padroni di casa contro gli 8 della MINT Vero Volley Monza.L’ultimo scontro diretto tra le due squadre risale a Gara-5 dei Quarti di Finale dei Playoff Scudetto 2023-24; i brianzoli erano riusciti ad imporsi per 3-1 sui marchigiani staccando così all’ultima chiamata l’accesso alle Semifinali per il Tricolore.Due squadre dunque che si conoscono bene e che schierano tanti ex in campo a partire da Erik Loeppky, protagonista a Monza la scorsa stagione. Sono militati nel roster brianzolo anche Adis Lagumdzija a Monza nel 2020-21 e Santiago Orduna dal 2018 al 22. Hanno familiarità con il campo di Civitanova invece Osmany Juantorena alla Lube dalla stagione 2015-16 alla 2021-22 e Ivan Zaytsev suo compagno nelle Marche dal 2021 al 2024.Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Come ogni partita di Superlega, anche quella contro Civitanova sarà estremamente delicata. La Lube ha un roster ricco di talento, proprio come la nostra squadra, ed è in attesa del rientro di Nikolov, così come noi attendiamo il ritorno dei nostri giocatori attualmente indisponibili. Entrambe le squadre arrivano poi da una sconfitta, nel nostro caso contro Piacenza che vogliamo riscattare. Come sempre, sarà necessario un approccio adeguato, oltre alla capacità di esprimere al meglio le nostre attuali potenzialità”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova in trasferta a Taranto, Cuttini: “Sappiamo soffrire e restiamo concentrati”

    Prosegue il percorso dei bianconeri di Sonepar Padova nella SuperLega 2024-25. Il team di coach Jacopo Cuttini sarà impegnato contro i rossoblù di Gioiella Prisma Taranto, al PalaMazzola di Taranto, domenica 13 ottobre alle ore 17.00, nella terza giornata di regular season. La sfida con la compagine di coach Boninfante rappresenta un match importante, in cui il team veneto cercherà di portare a casa punti per la classifica.  Coach Jacopo Cuttini ha parlato della trasferta, sottolineando le sfide che attendono la squadra, ma anche la determinazione del gruppo: “Come ho ricordato ai ragazzi avremo due trasferte consecutive complicate, sia per la distanza che per l’atmosfera dei campi che troveremo. Sappiamo che queste sono partite cruciali contro avversarie dirette, e ci stiamo abituando a combattere fino all’ultimo punto, come abbiamo già dimostrato nelle prime due giornate. Taranto è una squadra con una buona base tecnica e giocatori di grande esperienza, come ad esempio Lanza, per anni uno dei pilastri della nostra Nazionale. Abbiamo visto, nella loro gara con Milano, come la formazione tarantina sia capace di esprimersi molto efficacemente soprattutto in casa”.  Il coach bianconero ha poi sottolineato come il gruppo stia lavorando intensamente in palazzetto e evidenziato l’importanza di mantenere alta la concentrazione a prescindere dall’avversario che ci si trova di fronte: “L’approccio alla gara di domenica, rispetto alle prime due, non cambia: dobbiamo continuare ad allenarci e a lavorare con la giusta mentalità. In allenamento non solo ci concentriamo sulla parte tecnica, ma anche sulla nostra mentalità e sul carattere. Questo ci ha permesso e ci permetterà di affrontare meglio i momenti difficili. Sappiamo soffrire e restiamo concentrati, ed è grazie a questo atteggiamento che siamo riusciti a vincere alcuni parziali difficili. Contro Taranto dovremo essere pronti a soffrire in modo diverso. Loro giocheranno in casa con grande energia. Sarà una trasferta complicata, ma sono fiducioso perché vedo il gruppo compatto. So che affronteremo la partita dal primo all’ultimo punto con determinazione e con lo stesso spirito combattivo di sempre”. Il morale in casa bianconera è positivo e il gruppo è unito, come ha evidenziato anche Tommaso Stefani: “Devo dire che la preparazione sta andando molto bene. C’è sempre un ottimo livello, sia negli allenamenti, dove siamo sempre tutti concentrati, che nelle partite del weekend. Anche se il primo risultato non è stato esattamente quello che volevamo, guardiamo il bicchiere mezzo pieno: il buon lavoro svolto si è visto, e siamo soddisfatti di come abbiamo affrontato due partite così difficili”.  A pochi giorni dalla sfida contro Taranto, Stefani ha ribadito l’importanza di mantenere un atteggiamento determinato, a prescindere dall’avversario: “Affrontiamo ogni partita con lo stesso approccio mentale, indipendentemente dall’avversario. Ovviamente, il livello tecnico cambia: ogni squadra ha giocatori diversi e un’analisi diversa, e noi ci adattiamo di conseguenza. Ma che si tratti di giocare contro Taranto o contro Perugia, il nostro obiettivo rimane lo stesso. Affronteremo la gara con la stessa grinta e voglia di fare punti di sempre, cercando di portare a casa il miglior risultato”. L’opposto bianconero ha poi concluso: “Il morale è alto. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto finora. Sappiamo cosa dobbiamo e vogliamo fare, quindi la nostra testa è già concentrata sulla prossima sfida”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina attende Verona, Zhukouski: “Dobbiamo giocare con chiunque senza perdere la testa e lottare”

    Meno di 48 ore al fischio d’inizio di Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona, in programma per sabato 12 ottobre alle ore 20:30 e valevole per la terza giornata di andata di Superlega. Al PalaSavelli le luci sono ancora accese, e mentre gli atleti stanno piano piano tornando negli spogliatori l’occasione è propizia per fare un punto della situazione con coach Ortenzi, che non focalizza il suo pensiero sulle prime due giornate, ma sul percorso complessivo che attende i suoi ragazzi:“Ci siamo detti delle cose ad inizio stagione e quelli devono essere i valori di questo gruppo. Prendere da ogni gara quello che ci può servire per fare un passo avanti, lasciando indietro le scorie negative. Dobbiamo necessariamente fare questo percorso e questo salto di qualità perché ci permetterà di essere più sereni. A questo livello non ne abbiamo molte di occasioni per fare break point o prendere vantaggi; quando le abbiamo occorre sfruttarle ed abituarci in fretta a questo livello che è molto alto”.Ora il team grottese ha due gare consecutive in casa, prima con Verona e poi con Padova, ma Ortenzi è molto cauto e guarda solo al futuro più prossimo: “Noi dobbiamo pensare solo a Verona, che è una squadra molto forte e fisica. Dobbiamo essere bravi a scendere in campo per prenderci qualcosa in tutte le gare. Speriamo che con la spinta emotiva e quella del pubblico permetta ai ragazzi di sciogliersi ulteriormente. Questa squadra ha momenti in cui riesce a fare una buona pallavolo, chiaro che squadre come Verona hanno in organico giocatori molto importanti. Occorre essere bravi, stare lì e aver pazienza se giocatori come Keita e Dzavoronok faranno la differenza e sopportare qualche momento difficile. Ma soprattutto riconoscere quando ci sono le opportunità per poter spingere e prenderci tutto quello che è possibile”.A chi gli fa presente che anche Verona ha qualche problemino, ha appena recuperato Keita (28 punti domenica scorsa contro Cisterna) ma Mozic non è ancora al meglio, Ortenzi risponde: “Nel girone di andata la Superlega è sempre così, le squadre più attrezzate tirano un po’ il fiato per arrivare poi al meglio fino in fondo, alla fase decisiva della stagione. Se noi ora possiamo prenderci qualcosa dalle grandi, dobbiamo farlo nel modo giusto, come abbiamo fatto ad esempio contro Monza pur con qualche rammarico. Sfruttare tutto quello che si può, perché quando queste squadre arriveranno a regime, sarà difficile giocarci contro”.Interessante anche la chiave di lettura del regista della Yuasa, Tsimafei Zhukouski: “La prima partita abbiamo giocato molto bene contro Monza, abbiamo lottato e preso un punto contro i vicecampioni d’Italia. La seconda a Modena invece è andata piuttosto male, abbiamo perso tante occasioni nel secondo set di girarla dalla nostra parte, ma ormai è il passato. In settimana ci siamo allenati bene, lo stop di Fedrizzi non ci consente di essere al completo ma fa parte del gioco. Arriviamo secondo me pronti per Verona e daremo il nostro massimo come sempre”.Difficile giocare sempre al livello richiesto dalla Superlega, Modena ne è l’esempio, eppure il palleggiatore croato non si abbatte: “Di occasioni come quelle avute a Modena ne capitano pochissime e se riusciamo a fare bene, le portiamo dalla nostra parte. La Superlega è il campionato migliore del mondo insieme a quello polacco, il livello è altissimo. Noi dobbiamo scendere in campo e giocare con chiunque senza perdere la testa e lottare sempre. Alla fine scendono in campo i giocatori e non i nomi: chi ha la giornata migliore vince e porta a casa punti.” E non manca, ovviamente, l’invito ai tifosi in vista del match interno di sabato sera: “Mi piace molto giocare in un palazzetto caldo come nella prima giornata al Pala Savelli, invito tutti ad esserci anche contro Verona: venite e divertiamoci tutti insieme”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia fa visita a Modena, Colaci: “Dovremmo essere bravi a sfruttare ogni singola occasione”

    Massimo Colaci, libero bianconero alla sua ottava stagione con la maglia della Sir Susa Vim Perugia, presenta le insidie del match di sabato, anticipo della terza giornata del girone di andata di Superlega, con la Valsa Group Modena di coach Alberto Giuliani. “E’ una squadra che ha un ottimo cambiopalla, grazie al palleggiatore che hanno: Lucio (De Cecco n.d.r.) lo conosciamo bene, è chiaro che non dipende solo da lui, ma dipende anche dalla ricezione,  dall’attacco e da una serie di fattori. E’ una squadra che magari ci concederà pochi break, noi dovremmo essere bravi a sfruttare ogni singola occasione che riusciremo a procurarci. Probabilmente non ce ne saranno tantissime, quindi bisognerà essere bravi a fare delle scelte precise e a sfruttare le occasioni, poi c’è anche la solita sfida tra battuta e ricezione che ormai è diventata fondamentale in qualsiasi partita. E’ una squadra che ha degli ottimi battitori che in casa naturalmente spingeranno ancora di più e quindi anche questa sarà una delle chiavi del match.“Il livello di questo campionato è molto alto e anche con le squadre che lottano per salvarsi puoi andare in difficoltà. Mi aspetto una partita complicata, è anche banale da dire, perchè il palazzetto sarà carico, ma questo darà anche degli stimoli”.Con il libero bianconero, in conferenza stampa è stata l’occasione per fare il punto sulla seconda linea della squadra, il cui rendimento è strettamente connesso all’alto livello di efficacia del gruppo di quest’anno a muro: “Quest’anno abbiamo una buona fisicità a muro, in particolare al centro e in posto due, con Wassim e Simone. Secondo me abbiamo delle ottime qualità a muro, ma anche perché prepariamo le partite in maniera molto chiara e di conseguenza per i nostri muratori è più semplice: a ognuno è ben chiaro quello che deve fare e questo dipende molto anche dal fatto che prepariamo la partita in maniera molto chiara. Ora sabato ci sarà De Cecco e quindi sarà complicato leggerlo sempre”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, prima partita da titolare per Poriya: “Sento di essere già cresciuto molto”

    Biancorossi al lavoro in vista della sfida di domenica 13 ottobre (ore 16 con diretta DAZN) contro la Mint Vero Volley Monza all’Eurosuole Forum. Desiderosi di riscatto, i giocatori della Cucine Lube Civitanova vogliono tornare al successo sfruttando il fattore campo.Grandi motivazioni per lo schiacciatore iraniano Poriya Hossein Khanzadeh, che all’Allianz Cloud ha giocato il suo primo match da titolare, complici le condizioni non ottimali di Eric Loeppky, poi entrato in corsa. Il laterale si è subito scontrato con le difficoltà di un torneo duro e di una rivale con il coltello tra i denti, sostenuta dai propri tifosi, ma ha reagito con 2 ace e alcuni colpi da applausi. L’atleta sa che ci saranno altre chance importanti nel corso dell’annata agonistica e continua a dare il massimo in palestra per farsi trovare pronto.Poriya Hossein Khanzadeh: “Ho provato una forte emozione a Milano quando sono partito titolare con la maglia della Cucine Lube Civitanova. Mi sono subito reso conto del livello altissimo del campionato italiano, ma è quello che mi aspettavo. Purtroppo abbiamo sofferto e non siamo riusciti a imporci, ma siamo solo all’inizio di una stagione lunghissima e lavoriamo per migliorare giorno dopo giorno. Vogliamo rifarci con Monza! Mi trovo in un Club dalla grande storia, circondato da autentici professionisti dentro e fuori dal campo. Per me è un privilegio vivere tutto questo alla mia prima esperienza lontano da casa. L’ambiente e la squadra sono ideali sotto tutti i punti di vista. Spero che otterremo insieme i migliori risultati. Ci alleniamo sodo, sento di essere già cresciuto molto in due mesi. Sono felice di essere qui, faccio tesoro di questa gran bella esperienza!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Grottazzolina-Verona, Stoytchev: “Sono soddisfatto dell’avvio al 60%, c’è un 40% ancora da fare”

    Settimana corta per Rana Verona, che sabato sera alle ore 20.30 scenderà di nuovo in campo per la terza giornata della SuperLega 2024-2025. Gli scaligeri saranno impegnati in casa della Yuasa Battery Grottazzolina e a due giorni dalla sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’appuntamento. Queste le sue parole: “Da neopromossa Grottazzolina è riuscita a mettere in difficoltà Monza, che gioca in Champions League. Ha tre giocatori più esperti come Antonov, Petkovic e Zhukouski, che hanno giocato sia nel campionato italiano che all’estero. Sono sicuro che in casa avranno tanta carica, hanno due fondamentali di buon livello come battuta e ricezione, in attacco non hanno percentuali troppo elevate, ma questo non ci deve dare tranquillità: siamo consapevoli che dobbiamo giocare una pallavolo di alto livello. Keita? Anche l’anno scorso ha giocato sia da schiacciatore che da opposto. Il primo set con Cisterna ci ha fatto capire che non potevamo fare a meno di lui in quella partita. Partendo con Sani davanti non siamo riusciti a far il cambio palla come volevamo e quindi ho inserito Keita, che ha fatto 28 punti ed è servito per girare la partita. Lui è bravo ad interpretare entrambi i ruoli, e questo mi aiuta finché Mozic recupera. Keita sa che giocherà dove ci sarà bisogno”. Poi, ha continuato: “Non ho visto quanti palloni Abaev ha servito a Keita nel tie-break, però con i palleggiatori parliamo spesso della distribuzione, che dipende da tre fattori: la capacità del palleggiatore di dare la palla, se si può utilizzare o meno questo tipo di palla con il nostro attaccante e il muro dell’avversario. E ovviamente dipende anche dal momento della partita e del gioco. Sono dell’idea che un palleggiatore bravo deve saper usare i suoi atleti, per cui la distribuzione in questo caso di Abaev ci ha aiutato a vincere la partita. Keita Ha partecipato al 100% a tutti gli allenamenti facendo tutto al massimo. Gli manca solo di ritrovare il ritmo. Il fatto che abbia giocato così bene è dovuto anche all’aspetto emozionale di aver giocato in casa la sua prima partita. Ora dobbiamo aggiustare il muro e altre cose, come è normale che sia dopo quattro settimane di stop, però come impegno e volume siamo al 100%. Mozic? Ora ha una capacità fisica molto più ridotta, quindi abbiamo bisogno di più tempo per averlo a pieno regime. Non so dire quando può rientrare, dipende da come si sviluppa il suo recupero, ma partecipa al 6 contro 6 e si allena”. Coach Stoytchev ha poi aggiunto: “Io credo fortemente che l’aspetto mentale faccia parte del lavoro svolto in palestra. Quando uno lavora bene ed è conscio di quello che sa fare è molto più pronto in partita. Poi parliamo tanto dell’approccio e dell’impegno, perché pur avendo fatto bene nell’ultima partita, bisogna sistemare le posizioni del corpo o del piede che ci hanno impedito di fare alcune cose. Dal punto di vista emozionale ho dato un esempio alla squadra. Due anni fa Mads ha riconosciuto che gioca in maniera diversa se è in casa o se è fuori e io gli avevo risposto che doveva simulare il gioco in casa anche in trasferta e lo ha fatto sia dalla partita successiva. Da lì in poi non ha più avuto questo problema. Questo lo porto come esempio di disciplina e insegna ad avere lo spirito giusto. Con Cisterna mi è piaciuto che nessuno ha mollato o ha pensato di perdere la partita. Sono stati molto lucidi e questo ci ha salvato nel quinto set. Zingel è entrato e sono cambiate tante cose, sia per la battuta sia per lo spostamento a muro, oltre ad aver deciso la partita con un’alzata durante il quinto set. Di questo avvio sono soddisfatto al 60%, c’è un 40% ancora da fare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primi passi in campo per Nikolov: “Chi va piano va sano e va lontano!”

    La domenica da dimenticare all’Allianz Cloud di Milano ha lasciato in eredità alla Cucine Lube Civitanova indicazioni importanti sulle situazioni da correggere, ma anche due note positive: la certezza che il collettivo biancorosso abbia già un’anima, con la capacità di lottare fino alla fine, come si è visto chiaramente nella reazione durante il terzo parziale, e il ritorno in campo dello schiacciatore bulgaro Alex Nikolov.Evento passato sottotraccia per il risultato e perché l’atleta è rimasto in campo per un batter di ciglia. Il gigante dei Balcani aumenterà il minutaggio con la massima cautela per evitare ricadute e passi falsi dopo l’importante programma di recupero in seguito all’intervento alla schiena effettuato nel corso dell’estate. L’atleta ne è consapevole e a domanda risponde chiosando con un celebre proverbio da buon italiano d’adozione.Alex Nikolov: “Risultato della trasferta milanese a parte, dal punto di vista personale sono molto contento perché dopo mesi senza partite ufficiali ho interrotto l’astinenza e ho calcato il taraflex prendendo parte finalmente alla mia prima azione nella nuova annata in maglia Lube. Detto questo, non ci è affatto piaciuto il modo in cui siamo scesi in campo domenica. In casa con Monza dovremo essere molto più grintosi, anche perché la Mint Vero Volley è una rivale che ci ha messo spesso in seria difficoltà e da parte nostra servirà molta più determinazione per cercare di vincere. Dovremo concedere poco ed evitare che la partita si allunghi. Quando aumenterà il mio minutaggio? Il piano è quello di ragionare step by step! Tutto tornerà alla normalità, chi va piano va sano e va lontano!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buone notizie per Trento, Rychliski è tornato ad allenarsi in gruppo

    Il primo giorno di lavoro con palla nella settimana che porta alla trasferta di Milano (domenica alle ore 19, terzo turno di regular season SuperLega) per l’Itas Trentino è stato caratterizzato dal ritorno in gruppo di Kamil Rychlicki.L’opposto di origine lussemburghese ha svolto con la squadra buona parte dell’allenamento con palla di questo pomeriggio alla ilT quotidiano Arena, dimostrando di essere sulla strada del completo recupero dopo la distorsione alla caviglia destra accusata lo scorso 21 settembre a Firenze durante il match con Monza. Col suo reintegro Fabio Soli può quindi preparare l’impegno sul campo dell’Allianz contando su tutti i quattordici effettivi della rosa a disposizione.Il programma di lavoro prevede una doppia sessione anche nella giornata di mercoledì (pesi al mattino, tecnica in serata a Sanbapolis), venerdì (da svolgere di nuovo alla ilT quotidiano Arena) e poi la seduta nel pomeriggio di sabato prima di partire alla volta della Lombardia.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO