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    Verso Taranto-Civitanova, Lanza suona la carica: “In campo voglio vedere una squadra combattiva”

    Domenica alle 18, il PalaMazzola sarà teatro di una sfida affascinante tra Gioiella Prisma Taranto e Cucine Lube Civitanova, un incontro che promette spettacolo ed emozioni. I rossoblù tarantini sono chiamati a reagire con forza dopo la deludente trasferta di Cisterna, mentre Civitanova arriva in Puglia in uno stato di forma eccellente, reduce da due vittorie nette per 3-0 contro avversarie di spessore come Piacenza e Modena, e dalla vittoria in Challenge Cup di ieri sera contro i cechi del Karlovarsko.

    Le parole di capitan Lanza: “La partita contro la Lube sarà un’altra sfida estremamente complicata. In questo momento stiamo attraversando un periodo difficile: abbiamo perso un po’ di quelle sicurezze e del gioco che ci contraddistinguevano. Questa settimana sarà fondamentale per noi. Mi aspetto che la squadra reagisca con grande voglia di riscatto, sia individuale che collettivo, lavorando duramente in allenamento per ritrovare quelle basi che sono essenziali, specialmente contro una corazzata come Civitanova”.

    “Quello che desidero vedere in campo è una squadra combattiva, che non si arrende e cerca in tutti i modi di mettere in difficoltà l’avversario, sfruttando ogni occasione che si presenta. Il fattore campo sarà determinante: il calore del PalaMazzola e il supporto dei nostri tifosi sono sempre stati un valore aggiunto, e sono certo che anche domenica faranno la differenza”.

    “Sappiamo che la delusione dopo la partita di Cisterna è stata forte, sia per la società che per i tifosi, oltre che per noi giocatori. Tuttavia, non serve piangersi addosso: dobbiamo reagire. È nostro compito lavorare ogni giorno con energia e determinazione, riscoprendo quella voglia di rivincita necessaria per crescere e tornare a ottenere risultati positivi. Questo è l’obiettivo che mi pongo e che voglio condividere con tutta la squadra.”

    Il ricordo di Federica De Luca e del piccolo Andrea.

    La pallavolo pugliese continua la sua battaglia contro la violenza di genere e lo fa ancora una volta, per il nono anno consecutivo, nel ricordo di Federica De Luca e del piccolo Andrea, scomparsi in una tragedia familiare nel 2016. Ed è proprio nel ricordo dell’arbitro pugliese Federica De Luca che torna “La settimana di Federica”, con una serie di attività in giro per l’intera regione, dedicata alla battaglia contro la violenza di genere. A cominciare dalla partita di domenica quando al PalaMazzola sarà osservato un minuto di silenzio nel suo ricordo, i giocatori avranno un baffo rosso sul viso, lo staff indosserà il fiocco rosso contro la violenza sulle donne e verrà consegnato un mazzo di fiori, un piccolo gesto simbolico a Enzo De Luca e Rita Lanzon, i genitori di Federica, presenti sempre in prima linea nella lotta contro la violenza di genere, con energia e generoso contributo nel ricordo della figlia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, l’emozione da esordio in Superlega di Cubito: “Sono molto positivo ed ottimista”

    Sabato ha fatto l’esordio assoluto in Superlega, mettendo anche a segno un punto. Di certo uno dei momenti più emozionanti della sua carriera che per la prima volta ha toccato il massimo campionato nazionale. Parliamo di Marco Cubito, siciliano di Taormina, che ormai a Grottazzolina ha piantato radici solidissime in campo e non solo. Solare e pronto a sdrammatizzare in ogni momento, uomo spogliatoio ma anche ben presente con le sue manone al centro della rete da ormai diversi anni.

    Con lui ripercorriamo quei momenti vissuti domenica scorsa davanti ai quasi 3500 spettatori del Palasport di Perugia: “E’ stato un piacere e una grande sensazione – sottolinea – ma che è arrivata a 32 anni, tanti ci sono arrivati ben prima di me (sorride, ndr). E’ stata comunque una grandissima emozione arrivare ad un obiettivo che sognavo da piccolo, come tutti quelli che amano la pallavolo come me”. 

    E il suo percorso è lungo, partendo dalla Sicilia girando per l’Italia per poi adagiarsi sulle colline marchigiane che ormai sono la sua nuova casa. “Fino a 20 anni ho giocato in Sicilia poi sono partito per andare a Lagonegro. Sono rimasto cinque anni lì: le mie esperienze sono veramente intense e spesso durature.

    Da lì una stagione a Spoleto, sempre in A2, da dove poi sono arrivato a Grottazzolina e ho avuto il primo contatto con la famiglia M&G. L’anno successivo ho fatto la scelta di restare in A2 accettando Castellana Grotte, ma poi sono tornato in A3 a Grottazzolina e ho conosciuto anche la mia attuale ragazza, Serena. Una scelta personale, ma legata ad un progetto di crescita della società che aveva pianificato un bel percorso. Mi trovo benissimo, ormai sono diventato quasi più marchigiano che siciliano, qui si vive benissimo”. 

    Da quel ritorno cinque stagioni e un crescendo di altissimo livello, con la Superlega arrivata proprio nell’indimenticabile 25 aprile senese dello scorso anno. Una crescita programmata, ma pensare alla Superlega era tanta roba anche allora. “Allora pensare alla Superlega era forse impossibile, ma la società è stata sempre ambiziosa e anche in A3 avevamo roster di altissimo livello, direi senza dubbio di categoria superiore. Abbiamo fatto bene e lo scorso anno è stato alzato ulteriormente il livello, centrando l’obiettivo Superlega al primo colpo. Grandi emozioni”. 

    Quest’anno la sfida alle più grandi squadre d’Italia ma anche d’Europa, come l’ultimo trittico affrontato ha ampiamente dimostrato. Dopo le fuoriserie, sabato arriva una Cisterna in forma smagliante (fischio d’inizio ore 20,30 al PalaSavelli, biglietti disponibili su vivaticket) , ma la Yuasa Battery ha fame e vuole fortemente il primo successo nella massima serie.

    Cubito è carico e analizza lucidamente la situazione: “Io sono molto positivo ed ottimista sinceramente. Sfido qualunque squadra di Superlega a togliere due pilastri dai titolari, come abbiamo dovuto fare noi con Fedrizzi e Petkovic. Non è affatto semplice, anzi: sarebbe stato complicatissimo per tutti.

    Le ultime gare affrontate sono state quasi di avvicinamento, ora vediamo come finisce questa settimana, ma sono assolutamente convinto che sabato possiamo fare molto bene. Loro sono un’ottima squadra, molto forte, li abbiamo affrontati anche in pre season e sono convinto che forse meriterebbero anche un’altra classifica. Noi è evidente che in casa riusciamo a fare gare importanti anche contro le big, considerando anche il calore e la passione degli Ska e di tutto il Palas. Servirà una grande atmosfera per andare a fare risultato”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena attende Padova, Massari: “Dovremo essere bravi ad accendere i nostri tifosi”

    Questa mattina al PalaPanini lo schiacciatore della Valsa Group Modena, Jacopo Massari, ha parlato della sconfitta di domenica a Civitanova e del prossimo impegno casalingo contro Padova.

    “Siamo consapevoli che quella con la Lube – afferma Massari – è stata una brutta partita, non siamo riusciti ad esprimere il gioco che volevamo e non siamo stati bravi a reagire in nessuno dei tre set disputati. Ci dispiace in quanto avevamo preparato il match in modo diverso, adesso bisogna ripartire restando uniti.

    Il nostro obiettivo è fare il meglio possibile nelle prossime gare e arrivare a giocarci l’accesso alla Final Four di Coppa Italia, sappiamo che ci aspettano sfide fondamentali e quindi dovremo allenarci al massimo ogni giorno ripartendo dalle cose positive e migliorando ciò che non ha funzionato. Da momenti del genere si esce con il duro lavoro in palestra, abbiamo voglia di far vedere che domenica scorsa è stato solo un episodio.

    PalaPanini? E’ un giocatore aggiunto, è sempre emozionante avere un palazzo che ti sostiene. Abbiamo bisogno della spinta del PalaPanini, dovremo essere bravi ad accendere i nostri tifosi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza riparte da Verona, Brizard: “Il nostro deve essere un percorso di crescita”

    Dopo la sconfitta con Trento, seconda consecutiva in campionato dopo sei vittorie, Gas Sales Bluenergy Piacenza è tornata in palestra nella giornata di martedì 19 novembre con una doppia seduta di lavoro per preparare la sfida di domenica 24 novembre (ore 19.00) al Pala Agsm Aim di Verona con Rana Verona, valida per la nona giornata del campionato di SuperLega Credem banca 2024-2025.

    Antoine Brizard (palleggiatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Con Trento ci hanno penalizzato le tante battute sbagliate, un fondamentale che anche a Civitanova ci aveva creato problemi. Per il resto abbiamo giocato una buona partita dopo un avvio di gara da dimenticare. Il nostro deve essere un percorso di crescita e stiamo lavorando ogni giorno in palestra per raggiungere questo obiettivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 8^ giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    È stata una ottava giornata di campionato importante quella andata in scena nel weekend, con la classifica che comincia a delinearsi nella sua interezza e nei suoi reali valori. Se Perugia e Trento sono rulli compressori, la seconda sconfitta consecutiva di Piacenza getta un’ombra sulla squadra emiliana che, partita forte nelle due ultime uscite, regala tanto e soprattutto da la sensazione di una squadra forte, ma non ancora unita come gruppo e unione d’intenti. Se Civitanova è la squadra del momento, con la mano di Medei che si vede nella crescita dei molti giovani, è allarme rosso per Verona che negli ultimi tre match rovina quanto di buono fatto in precedenza dimostrando di non essere ancora pronta per il salto di qualità.

    Recuperano terreno le due lombarde e Cisterna, sorretta dal talento evergreen di Baranowicz, mentre passo falso di Padova in casa. Modena annaspa più del dovuto mettendo in luce atavici problemi in ricezione e muro, mentre Grottazzolina viene spazzata via dalla capolista e sembra già condannata ad una mesta retrocessione.

    Il sestetto ideale dell’8^ giornata: Baranowicz-Lagumdzija, Zaytsev-Nikolov, Averill-Schnitzer, Pace.

    Perugia – Grottazzolina 3-0Tutto facile per Perugia contro il fanalino di coda del campionato con un primo set grottesco che termina addirittura a 8. La squadra di Lorenzetti alza subito i giri del motore con Ishikawa (voto 8,5), gran mattatore di giornata. Con Giannelli (voto 8) gran protagonista, non solo al palleggio, buona prova anche di Semeniuk (voto 7,5), che insieme al solido Colaci (voto 7) blinda tutta la seconda linea umbra.

    Grottazzolina è troppo brutta se paragonata a quella squadra che finora aveva si perso, ma sempre lottando. Un brutto segnale il primo set per una squadra che merita un 4 di gruppo eccezion fatta per Petkovic (voto 6), unico a provarci fino alla fine.

    Piacenza – Trentino 1-3Nel match clou di giornata Piacenza sprofonda contro Trento, affossata da una infinità di gratuiti, perché poi alla fine i numeri in attacco e ricezione sono nel complesso meglio di quelli trentini. Giornata no per Romanò (voto 5) e Maar (voto 5,5), si salvano Mandiraci (voto 6,5), anche se troppo falloso, e Gueye (voto 6) al centro. Continuo ad avere la sensazione che la squadra in certi momenti di difficoltà sia molto slegata e poco unita con tante individualità e poco gruppo.

    Trento non gioca bene, ma sbaglia poco ed è lucida nei momenti che contano con Sbertoli (voto 7) sempre ottimo ad alternare i suoi attaccanti. Il duo azzurro Lavia (voto 7) e Michieletto (voto 6,5) non esaltano per percentuali punto, ma sono sempre letali quando la palla scotta. Meglio Rychlicki (voto 7,5) sempre alla ricerca della continuità di rendimento.

    Civitanova – Modena 3-0Una perfetta Civitanova annichilisce una Modena davvero allo sbando in ricezione e muro, spinta da un Lagumdzija (voto 9) perfetto e cinico dalla linea dei 9 metri. Spinge molto anche Nikolov (voto 8), ormai completamente recuperato, e piace la gestione al palleggio di Boninfante (voto 7) che trova risposte importanti anche da Bottolo (voto 6,5).

    Modena forse sottovaluta Civitanova, fatto è che si salva il solo Sanguinetti (voto 7), ma per il resto è notte fonda. La sensazione è che De Cecco (voto 5) preferisca l’assetto con Davyskiba (voto 5,5) a quello con Gutierrez (voto 5), ma se la ricezione subisce 16 ace e Rinaldi (voto 4) appare la controfigura di se stesso, la situazione si fa davvero nera.

    Monza – Verona 3-1La vittoria di Coppa da fiducia a Monza che si aggrappa a Zaytsev (voto 8) e Averill (voto 8,5) per ritrovare il sorriso anche in campionato. Con una discreta ricezione Cachopa (voto 7) può alternare le sue bocche da fuoco ispirando Rohrs (voto 7) in attacco e trovando buone risposte da tutti i suoi uomini tranne Szwarc (voto 5,5), un po’ troppo falloso nel corso del match.

    Verona butta all’aria quanto di buono fatto a inizio stagione, mettendo in mostra un gioco scontato  senza centrali e tutto appoggiato sui tre laterali. Keita (voto 5,5) farà anche 29 punti, ma a muro è massacrato da Monza dove ne subisce ben 8. Dzavoronok (voto 5) subisce 5 ace e 7 murate e non riesce mai ad essere incisivo, Mozic (voto 5) chiude mestamente con 5 punti. E se Vitelli (voto 4) attacca un pallone in 5 set al centro… qualche domanda su questa Verona bisogna pur farsela.

    Padova – Milano 0-3Bel colpo in trasferta per Milano che approfitta della giornata no di Porro (voto 5) fino ad oggi gran trascinatore dei patavini. Non basta un Falaschi (voto 7) che fa viaggiare i suoi con il 58% in attacco perché manca lucidità nei momenti chiave nonostante un buon Masulovic (voto 6,5). In difficoltà invece il libero Diez (voto 5) mentre bene l’ingresso del giovane Orioli (voto 6,5).Milano si aggrappa ad un Louati (voto 8,5) formato Paris 2024, autore di una prova davvero solida in tutti i fondamentali, e a Reggers (voto 7), ancora non ai livelli della passata stagione ma autore di giocate importanti. Segnali finalmente positivi anche da Schnitzer (voto 6,5) al centro, ma a muro sembra sempre molto leggero.

    Cisterna – Taranto 3-0Vittoria netta e che rilancia in classifica Cisterna quella contro una Taranto remissiva e che resta in partita solo grazie ad un monumentale Gironi (voto 7,5).

    Baranowicz (voto 8) esalta Faure (voto 8) che dopo la sbornia Olimpica e un inizio di stagione non brillantissima torna ai livelli della scorsa stagione. Bene Ramon (voto 7) genio e sregolatezza in posto 4 e bene Nedelkovic (voto 7) al centro con una menzione particolare per Pace (voto 8) che gioca una partita perfetta pur con una mano fratturata.

    Taranto, Gironi a parte, crolla al tappeto senza reagire con Lanza (voto 4,5) febbricitante e in difficoltà estrema e Hofer (voto 4) impalpabile. Non basta l’ingresso di un volenteroso Held (voto 6) per cambiare il sentiment del match, con Zimmermann (voto 5,5) che non riesce mai a dare il cambio di marcia ai suoi attaccanti.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Superlega, i numeri dell’8^ giornata: 6 ace per Lagumdzija, 6 muri per Averill e…

    Nonostante la sconfitta in casa della Mint Vero Volley Monza, Noumory Keita si consola con i 29 punti siglati in casa dei brianzoli: per lo schiacciatore di Rana Verona (nel match di domenica 26 gli attacchi punto vincenti) sono così 195 i punti totali messi a segno in questo inizio di Regular Season, che lo consacrano sempre più come primo della classe nella speciale classifica dei ‘bomber’. La Cucine Lube Civitanova vince in maniera netta contro Valsa Group Modena approfittando della giornata perfetta dai 9 metri: 16 ace in 3 set per i cucinieri, di cui 6 dell’opposto (ed MVP) Lagumdzija. Costante a muro lo statunitense Taylor Averill, col centrale di Monza chiude la sua sfida contro Verona con 6 block vincenti, in una serata piuttosto prolifica per il muro brianzolo: 20 muri punto totali.

    La Gara più Lunga: 02.03Mint Vero Volley Monza – Rana Verona (3-1)La Gara più Breve: 01.10Sir Susa Vim Perugia – Yuasa Battery Grottazzolina (3-0)Il Set più Lungo: 00.343° Set (25-20) Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena3° Set (25-27) Sonepar Padova – Allianz MilanoIl Set più Breve: 00.201° Set (25-8) Sir Susa Vim Perugia – Yuasa Battery Grottazzolina

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 63.2%Sir Susa Vim PerugiaRicezione: 45.7%Sir Susa Vim PerugiaMuri Vincenti: 20Mint Vero Volley MonzaPunti: 78Mint Vero Volley MonzaBattute Vincenti: 16Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 29Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 26Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 6Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)Muri Vincenti: 6Taylor Averill (Mint Vero Volley Monza)

    Gli MVP delle singole partite:

    Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia – Yuasa Battery Grottazzolina)Riccardo Sbertoli (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino)Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena)Thomas Beretta (Mint Vero Volley Monza – Rana Verona)Michele Baranowicz (Cisterna Volley – Gioiella Prisma Taranto)Yacine Louati (Sonepar Padova – Allianz Milano)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova-Milano 0-3, Piazza si gode la vittoria, per Cuttini “I dettagli fanno la differenza”

    L’Allianz Milano espugna la Kioene Arena con il massimo scarto sconfiggendo i padroni di casa della Sonepar Padova. Nell’ottava giornata di regular season, il team patavino di coach Cuttini, in campo davanti al proprio pubblico per il secondo turno di fila non riesce a sfruttare la prova dei propri supporter e incappa in una serata storta dai nove metri.

    L’atleta del team veneto Veljko Masulovic si rivela il miglior realizzatore totalizzando 16 punti personali (57% in attacco), mentre a salire in cattedra sponda Milano è Yacine Louati, MVP del match con 15 punti (67% in attacco) come Kaziyski. La partita si caratterizza per il grande equilibrio e un’elevata intensità. A deciderla sono i dettagli nelle fasi salienti dei parziali.

    MVP: Yacine Louati (Allianz Milano)SPETTATORI: 2.973

    Mattia Orioli (Sonepar Padova): “Siamo partiti un po’ scarichi rispetto alle altre gare, soprattutto se la confrontiamo con la sfida contro Monza. Sapevamo che sarebbe stato un incontro diverso: Milano difende molto e allunga parecchio le azioni, e questo si è visto chiaramente. Abbiamo sofferto un po’ questa caratteristica, però siamo riusciti a restare in partita e questo è un aspetto importante da cui ripartire. Secondo me, dobbiamo essere più costanti al servizio, oggi siamo stati meno incisivi del solito. Questo sarà uno dei punti su cui lavorare, insieme ad altri aspetti”.

    Jacopo Cuttini (coach Sonepar Padova): “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto complicata. Milano esprime una pallavolo davvero di qualità, con pochissimi errori e scelte sempre molto precise. Spesso riescono ad allungare le azioni, e questa caratteristica crea difficoltà a qualsiasi squadra. Nei primi due set, soprattutto nel primo set e mezzo, non siamo riusciti a trovare un grande aiuto dalla battuta, che è una delle nostre armi principali. Questo ci ha penalizzati.

    Successivamente, però, siamo riusciti a trovare un equilibrio al servizio: senza cercare troppi ace o giocate forzate, abbiamo ritrovato percentuali giuste e siamo riusciti a rischiare con intelligenza. Milano ha confermato le qualità che ci aspettavamo, ma al terzo set siamo stati bravi a giocarcela punto a punto contro una squadra così forte. Alla fine, come sempre, sono stati i dettagli a fare la differenza: un ace subito, un paio di situazioni favorevoli sprecate, o altre palle su cui avremmo potuto essere più cinici. Dobbiamo crescere in queste situazioni e imparare a sfruttarle meglio”.

    Roberto Piazza (coach Allianz Milano): “Siamo stati bravi a prenderci una vittoria importante, da tre punti. Per me questa è la cosa che conta, anche più del tre a zero finale. Giocavamo contro una squadra in un ottimo momento e noi siamo sempre stati in partita in una fase cruciale del calendario. Venivamo da una difficile partita di Champions e tra poco saremo di nuovo in viaggio verso Innsbruck, poi ci sarà Perugia al Forum. Voglio ragionare una partita alla volta. Godiamoci la vittoria!”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona sconfitta a Monza, Stoytchev: “Sono mancate attenzione e lucidità in certi momenti”

    La Mint Vero Volley Monza non fa sconti alla Rana Verona nell’8° turno di Regular Season. Dopo la vittoria al tie break nell’esordio in Champions League, Beretta e compagni si concedono il bis in una sola settimana e tornano così al successo – il secondo in casa – anche in SuperLega Credem Banca.

    All’Opiquad Arena i brianzoli si impongono in quattro set (27-25; 25-22; 18-25; 25-22) sugli scaligeri, mettendo in campo una bella prestazione, solida a muro (20 totali). MVP della partita il capitano di Monza, Thomas Beretta, con 10 palloni a terra. In doppia cifra anche Zaytsev (17), Szwarc (16), Rohrs (14) e Averill (13). Per la Mint è ora di nuovo tempo di Coppa europea: mercoledì 20 novembre i ragazzi di coach Eccheli saranno di scena nella casa del Fenerbahce Istanbul per la seconda giornata di andata della Pool B.

    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Oggi è mancato il primo set: avevamo cinque punti di vantaggio con una buona ricezione con percentuali positive anche in attacco, ma alla fine abbiamo perso il set. Il secondo parziale è scivolato punto a punto, poi con due break di fila hanno vinto loro. Nel terzo abbiamo riaperto la partita, ma in quello successivo abbiamo ripreso a giocare quando era troppo tardi. Siamo arrivati al 22 con possibilità di contrattaccare, ma sono stati bravi loro a chiuderla. La squadra ha lottato fino all’ultimo, ma sono mancate attenzione e lucidità in certi momenti”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO