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    Del Monte Coppa Italia: Trento e Perugia favorite, ma occhio alle sorprese…

    Il countdown ormai è agli sgoccioli e mancano sempre meno ore alla Final Four di Del Monte Coppa Italia, primo grande evento di questo 2024 che, in una sorta di crescendo rossiniano, ci porterà poi alle Finali scudetto, alla VNL e infine alle Olimpiadi di Parigi 2024. A Bologna scenderanno in campo 4 top team pronti a darsi battaglia, con Trento e Perugia sulla carta favorite, e Monza e Milano a svolgere il ruolo di outsider, ma decise a vendere cara la pelle e a provare a far saltare gli ingranaggi ormai collaudati delle due capofila della nostra Superlega.

    Ma come giocano le 4 semifinaliste? Quali sono i loro punti di forza e i punti deboli? Scopriamolo insieme partendo dal primo match di sabato 27 gennaio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino. La squadra trentina, nonostante il cambio di allenatore, ha dimostrato di aver subito assimilato la filosofia di gioco di coach Soli, e a dispetto della stanchezza che ha accompagnato i tanti nazionali ad inizio stagione ha concesso pochissimo agli avversari. Sbertoli ha ormai saldamente in mano questo gruppo, in cui Michieletto è la punta di diamante, Lavia l’elemento di equilibrio e Rychlicki la sorpresa, perché dopo una stagione con più ombre che luci in terra umbra sembra essere tornato a livelli davvero alti di rendimento.

    Al servizio Trento ha buona varietà di colpi, anche se forse le manca un giocatore di potenza pura dai nove metri; bene la ricezione, con il giovane e talentuoso Laurenzano pronto a dar man forte ai due azzurri. E proprio la ricezione è il termometro di questa squadra, perché con ricezione positiva Sbertoli è molto bravo a sviluppare il gioco nelle vie centrali (primo tempo e pipe) e ad alleggerire la pressione sui tre martelli. Centrali che sono molto bravi anche nel fondamentale di muro, punto di forza di questa squadra, in cui anche gli esterni, soprattutto in posto 4, sono ottime guide per i compagni di reparto e la difesa.

    foto Vero Volley

    Mint Vero Volley Monza. Partita forte ad inizio stagione, la squadra di coach Eccheli ha avuto una flessione nell’ultimo periodo anche a causa di numerose problematiche fisiche, non ultima la distorsione occorsa a Takahashi mercoledi sera. La squadra gioca bene e non molla mai, riuscendo sempre a tenere un buon livello di gioco, spinta dalla potenza di uno Szwarc sempre più a suo agio nel ruolo di opposto. Cachopa è l’artefice del gioco spumeggiante dei monzesi con tante azioni di 7 e super oppure sette e palla dietro per togliere riferimenti al muro avversario. Senza il giapponese, via libera al duo canadese Maar–Loeppky, che garantisce fisicità ma regala qualcosa in ricezione.

    L’attacco al centro funziona bene soprattutto con Galassi, sempre ben anticipato e con il braccio veloce; a muro invece la squadra fatica un po’, specie in P2, con una prima linea non altissima. Per battere Trento dovrà attaccare almeno con il 55% di squadra e mettere molta pressione già dal servizio, senza eccedere però in troppi gratuiti. Pesa l’assenza del giapponese, ma la squadra non ha niente da perdere e potrà giocare senza pressioni la sua prima finale di Coppa Italia.

    PRONOSTICO: Trento-Monza 3-0

    foto Sir Safety Perugia

    Sir Susa Vim Perugia. Con Leon ormai sulla via del recupero, Perugia si presenta al gran completo a queste finali, sapendo che nella gara secca ha pochi eguali. Giannelli è il termometro di questa squadra, l’uomo che con il proprio atteggiamento guida i suoi compagni a partire dalla difesa. L’intesa con i laterali è cresciuta parecchio e il Semeniuk versione 2023-24 è un giocatore che ormai ha ritrovato le sue performance d’autore. Anche Plotnytskyi sta disputando la sua miglior stagione in maglia umbra, concreto in prima linea e ottimo in seconda.

    La battuta è la prima arma di offesa di questa Perugia che può contare anche su un ottimo muro, con Flavio e Russo fra i top player mondiali. Forse paga qualcosa in posto 4 con le due bande “piccolette”, ma attenti a non chiudere il colpo, perché le mani le sanno mettere bene! In più, come dicevamo, il rientro di Leon può dare man forte alla fisicità di Ben Tara, opposto che ha già saputo prendersi responsabilità importanti negli 81 metri quadrati perugini. E non dimentichiamo il valore aggiunto di questa squadra, quell’Angelo Lorenzetti che in pochi mesi ha già vinto Supercoppa e Mondiale e che sembra essere riuscito a portare una nuova mentalità all’interno del club.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano. Milano arriva a queste finals dopo un tour de force che l’ha portata in pochi giorni prima a Civitanova e poi a Trento, facendole sprecare preziose energie extra. Ma la squadra di Piazza è team dalle mille risorse, e ultimamente è diventata una bestia nera per la stessa Perugia, sconfitta in campionato ed eliminata in maniera clamorosa l’anno scorso dai Play Off. Ishikawa è l’uomo delle palle importanti, ma il vero uomo in più di questa squadra è il centrale argentino Loser, probabilmente il miglior interprete del ruolo nel nostro campionato, con un braccio veloce e una mano raffinata che ne fanno un pericolo in attacco e al servizio.

    Servizio che è un’arma di questa squadra con Porro e Kaziyski che possono spaccare un set da un momento all’altro. E se Matej è ormai un giocatore abituato a giocare partite di un certo spessore tecnico, bisogna invece verificare la tenuta di Reggers, molto bravo a prendere il posto di uno sfortunato Dirlic, ma atteso ad un banco di prova molto importante. Per il resto aspettatevi una Milano camaleontica, che non cambia mai, e capace di cambiare più volte volto nel corso della stessa partita.

    PRONOSTICO: Perugia-Milano 3-1

    LE DICHIARAZIONI DI ALLENATORI E CAPITANI

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Anticipata a sabato 10 la sfida del PalaBanca tra Piacenza e Monza

    La gara di campionato valida per la settima giornata di ritorno tra Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Mint Vero Volley Monza che si giocherà al PalabancaSport inizialmente programmata per domenica 11 febbraio è stata anticipata a sabato 10 febbraio con inizio alle 17.30.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna sogna in grande: “Non dovessimo centrare i playoff italiani? Ci sono quelli per l’Europa”

    Domenica con Piacenza è arrivata la quarta vittoria di fila per Cisterna. Gli uomini di Guillermo Falasca, complice la sconfitta di Modena nel posticipo di ieri con Padova è in ottava posizione a quota 19 punti in condivisione proprio con i modenesi.

    “Contro Piacenza la nostra miglior partita? Se pensiamo se pensiamo al valore dell’avversario e al fatto che avevamo tanti problemi fisici sicuramente abbiamo fatto una grande partita. I ragazzi sono stati bravissimi” spiega l’allenatore spagnolo.

    Foto di Cisterna Volley

    Una situazione che al momento scaccia via per un attimo la lotta salvezza, obiettivo di inizio stagione, e permette ai pontini di guardare ai playoff. “Abbiamo servito dai nove metri con continuità e tenuto un ottimo cambio palla, abbiamo messo a segno tanti punti diretti con battuta a muro e credo che a questo punto possiamo pensare di poter fare qualcosina in più” aggiunge Falasca.

    Sei le partite che mancano alla fine della superlega e quindi 18 punti in palio ancora per realizzare il sogno play off. Cisterna, passata la pausa per la Coppa Italia, affronterà Taranto, poi Modena in quello che sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto, e Verona. Tre partite che saranno un crocevia per gli uomini di Falasca. “Anche se non dovessimo riuscire a centrare i play off del campionato, ci sono sempre i play off per l’Europa. I ragazzi stanno andando fortissimo e meritano di poter disputare una Coppa europea l’importante è crederci fino alla fine” chiude il tecnico dei pontini.

    (Fonte: Il Messaggero cronaca Latina) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Curti stoppa le critiche: “Serve equilibrio nelle valutazioni”

    Dopo la sbornia di entusiasmo in Champions League, sono arrivate subito le sconfitte in campionato contro Trento e (soprattutto) Cisterna a smorzare in pochi giorni l’entusiasmo dei tifosi della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Più di una critica è piovuta sugli uomini di Andrea Anastasi, ma la presidente Elisabetta Curti, intervistata da Libertà, invita alla calma: “Nell’analisi globale, i giudizi devono essere formulati con una valutazione a 360 gradi. I ragazzi stanno pagando un accumulo di stanchezza fisica e mentale, dovuta all’impressionante ciclo di trasferte che ci ha visti sballottati un po’ in tutta Europa“.

    “Consideriamo – aggiunge la numero uno della Gas Sales – che tanti dei nostri giocatori più importanti stanno ‘tirando la carretta’ da ottobre, dopo un’estate intensissima con le nazionali: credo sia spiegato il recente momento di flessione. Tutto questo arriva dopo un periodo di grandi soddisfazioni con il passaggio alla fase finale della Champions, un traguardo importantissimo che abbiamo raggiunto tra mille difficoltà, come gli infortuni di Romanò e Leal, attraverso un calendario folle che non ha conosciuto tregua. Insomma, inviterei chi ci segue a prendere in esame tutti questi aspetti, ricordando che siamo ancora perfettamente in corsa sia per la Champions sia per la lotta scudetto“.

    Le sensazioni di Elisabetta Curti restano dunque positive: “Il bello deve ancora arrivare, ne siamo sicuri. Non eravamo fenomeni una settimana fa, non siamo brocchi oggi. Per diventare grandi, occorre maggiore equilibrio nella valutazione di un cammino, il nostro, che non è nemmeno a metà del guado“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena: “Anno difficilissimo che non mi aspettavo, chiediamo scusa ai tifosi”

    Un risultato pesante per la classifica e la stagione di Modena che a Padova incassa un’altra sconfitta.

    “Senza ombra di dubbio è un risultato pesante – sottolinea Francesco Petrella al termine del match. – Ovviamente è un risultato che non volevamo arrivato al termine di una gara giocata tutta sull’equilibrio. Non siamo riusciti a sfruttare quelle occasioni che ci avrebbero permesso di girare la partita a favore nostro.”

    Una Modena a cui non sono serviti neanche i cambi in posto 4 con l’ingresso di Tommaso Rinaldi e in posto 2 con Davyskiba trasformato in opposto. “Tommaso ha dato una scossa nel terzo set, quando è entrato lui abbiamo un pò ripreso il cammino all’inizio del set, fattore che ci ha permesso poi di vincerlo. Nei momenti di difficoltà queste cose pesano perchè si va alla ricerca di qualcosa da parte di qualcuno che a volte viene e a volte no.”

    “Oggi sicuramente non siamo riusciti a fare determinate cose e a chiudere situazioni importanti ma non abbiamo mai mollato perchè tutti i set sono finiti punto a punto. Il peso più grosso è ovviamente derivante dai risultati e dal momento, i 10 giorni ci possono servire per rimetterci in pista, migliorare sulle cose che non ci vengono e capire perchè non ci vengono” chiude l’allenatore di Modena.

    I gialloblù restano quindi a quota 19 in ottava posizione condivisa con Cisterna. “Credo che questa sia la sconfitta che più ci brucerà – aggiunge Osmany Juantorena. – Siamo venuti qui convinti di fare tre punti, non ce l’abbiamo fatta e ci dispiace. Questo è il livello del campionato, dobbiamo stare lì e sbloccarci un pò con la testa. Siamo in difficoltà, è evidente, un giorno facciamo un passo avanti e poi due indietro. Oggi Padova ha fatto una grande partita, peccato per il primo set in cui non siamo riusciti a chiudere due occasioni e alla fine l’abbiamo persa.”

    “Dobbiamo stare uniti, è un anno difficilissimo che non mi aspettavo neanche io ma purtroppo siamo qui – conclude l’ex schiacciatore azzurro. – Credo ancora nei playoff, sarà durissima ma lotteremo fino alla fine per raggiungerli. Adesso abbiamo 10 giorni senza partite, dobbiamo tornare in palestra con la testa, lavorare anche se già lo stiamo facendo. Dobbiamo andare avanti con il sorriso, è difficile ma dobbiamo alzare la testa. Chiediamo scusa anche ai tifosi che sono venuti fino a qui“

    (fonte: YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Luca Porro: “Vittoria che abbiamo meritato, mettiamo l’anima in ogni allenamento”

    16 punti a tabellino e una prova pressoché perfetta. Quella di Luca Porro che insieme a Davide Gardini ha trascinato la sua Padova ad una importantissima vittoria in chiave salvezza contro Modena.

    “Siamo felici e ci godiamo la vittoria che non arriva da tanto tempo – queste le parole di Luca Porro a fine gara. – Era un periodo un po’ difficile perché arrivavamo da tante sconfitte di fila ma siamo stati bravi a stare in palestra con lo spirito giusto e con la voglia di rifarci e oggi si è visto.”

    “Ce lo meritavamo perché ci mettiamo sempre l’anima in ogni allenamento, anche in quelli che vengono meno bene. Siamo felici, continuiamo così e speriamo che i risultato arrivino. Vorremmo staccare ancora più le squadre dietro – aggiunge Porro. – Siamo sempre lì a lottare, sappiamo che i risultati poi arrivano all’ultima giornata e quindi dobbiamo continuare a spingere come abbiamo fatto oggi.”

    “Devo sicuramente migliorare in ricezione, ora cerco di adattarmi ai ritmi e alla velocità della battuta in questa prima Superlega per me, ci alleniamo tanto anche su questo. Siamo molto giovani e siamo un bel gruppo” conclude lo schiacciatore patavino.”

    Jacopo Cuttini: “Sono contentissimo per i ragazzi. Come ho detto prima di entrare in campo, negli spogliatoi ai ragazzi, avrei veramente pagato qualsiasi cifra per vincere questa sfida. Oggi sentivo che potevano esserci buone vibrazioni. Sono settimane che ciascun giocatore sta lavorando veramente bene e sta dando l’anima. Siamo rientrati da Cisterna lunedì mattina, e martedì erano già in Kioene a spingere al cento per cento. Se lo meritano, si meritano un premio, si meritano gratificazione”.

    Davide Gardini: “Tanta felicità questa sera. Una partita complicata alla quale abbiamo approcciato bene. Modena ha alzato il livello di gioco, ci hanno messo sotto pressione in battuta, ma alla fine abbiamo portato a casa il match. Siamo stati bravi a rimanere in partita nei momenti di difficoltà e quando loro spingevano molto e alla fine aspettare che loro calassero l’intensità per fare punti”.  

    (Fonte: RaiSport) LEGGI TUTTO

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    Gardini e Porro trascinano Padova, per Modena è sempre più crisi

    Alla Kioene Arena di Padova è andato in scena il posticipo tra Padova e Modena che chiude la quinta giornata di ritorno. In palio c’erano punti preziosi per entrambe le formazioni: per i padroni di casa fondamentali per staccarsi dalla zona rossa, per Modena per risollevarsi da un periodo tutt’altro che facile.

    Ad imporsi e a portarsi a casa l’intera posta in palio Falaschi e compagni che mettono in campo una prova solida trascinati da un’infermabile coppia di posto 4, Davide Gardini e Luca Porro. Gli uomini di Jacopo Cuttini mettono così in cassaforte tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Per Bruno e compagni invece è sempre più crisi.

    La cronaca

    Per la sfide con Valsa Group Modena, i bianconeri si sono presentati in campo con Porro, Crosato, Falaschi, Gardini, Plak, Garcia, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 24 punti (59% attacco) per Padova, mentre per Modena Juantorena con 21 punti (58% attacco).

    Primo set. Inizio di set all’insegna dell’equilibrio. Nei primi istanti del parziale, infatti, nessuna delle due formazioni in campo sembra riuscire ad allungare (2-1, muro vincente di Plak; 3-2, mani out vincente di Gardini). In questa fase del set, tuttavia, i bianconeri sono in grado, a tratti, di porsi avanti: break patavino sul 7-5, reso possibile dal punto dalla seconda linea di Gabi Garcia (6-5) e del muro vincente del capitano Falaschi (7-5). Nei momenti immediatamente successivi la squadra di coach Petrella riesce a raggiungere e sorpassare i padroni di casa, ma la pipe di Porro (9-9) permette alla formazione di coach Cuttini di tornare al pareggio. Nella parte centrale del parziale si ripropone un andamento punto a punto (14-13, ace di Gabi Garcia). Sul 18-17, a seguito della rete al servizio di Stankovic, i padroni di casa conseguono il secondo break del set, ma ben presto vengono raggiunti da Modena (18-19, non passa il pallonetto di Gabi Garcia). Verso la fine del primo parziale le due formazioni in campo, vicine nel punteggio, si rincorrono per riuscire a chiudere positivamente il set (24-22, punto di Gardini). Il primo set, firmato bianconero, si chiude 25-22.

    Secondo set. Il secondo parziale, dopo un inizio contraddistinto da un andamento punto a punto, vede i bianconeri che riescono a mettere a segno, grazie al muro vincente di Gardini su Sapozhkov, il primo break del set (5-2), e coach Petrella chiama il time out. Inizia una fase in cui la formazione di coach Cuttini, particolarmente in palla, riesce a mantenersi avanti, rendendo difficoltosi i tentativi modenesi di accorciare. Sull’11 a 7, pipe vincente firmata Luca Porro e Pallavolo Padova si porta a più quattro dalla squadra modenese. Nella fase centrale di questo secondo set i bianconeri, nonostante i tentativi di Valsa Group Modena di invertire il trend visto fino a questo momento, riescono a mantenere il vantaggio (15-12, va out la battuta di Modena). Sul 15-14 punto di Davyskiba e coach Cuttini chiama il time out, ma la formazione patavina torna nuovamente avanti fino a quando il punto di Juantorena consente a Modena di raggiungere il pareggio (17-17). Verso la fine del secondo parziale si assiste al sorpasso da parte di Modena dei padroni di casa (17-18, punto di Stankovic), a seguito del quale si ripropone un andamento all’insegna dell’equilibrio. Ace di Gardini sul 24-23, e Padova si impone anche in questo set 25-23.

    Terzo set. Inizio di parziale positivo per i bianconeri che riescono, fin da subito, ad attestarsi avanti (5-4, rete al servizio di Rinaldi). Nei momenti immediatamente successivi, tuttavia, Modena riesce a passare in avanti (5-8) e coach Cuttini chiama il time out. Inizia una fase del set in cui Modena riesce nel sorpasso di Padova e cerca di avanzare. Sul 7-9, pipe vincente firmata Gardini e la formazione di coach Cuttini prova a ridurre il distacco. Nella parte centrale del set la squadra di coach Petrella, maggiormente in palla, allunga sui patavini, nonostante non manchino i tentativi bianconeri di accorciare (9-12, pipe vincente di Luca Porro). Verso la fine del terzo set i padroni di casa sembrano riuscire nel tentativo di raggiungere la formazione modenese (16-18) e coach Petrella chiama il time out. Sul 17-19, grazie al punto di Crosato, Padova si avvicina, ma Modena, seppur di poco, riesce a mantenersi avanti. Gli ultimi istanti vedono Modena fuggire e chiudere il set 22-25.

    Quarto set. Quarto parziale che inizia con la formazione di coach Cuttini che, particolarmente in palla, riesce a mettere in difficoltà Modena. Sul 6-3, grazie all’ace di Plak, primo break patavino, grazie al quale i bianconeri doppiano la squadra di coach Petrella, che sembra non riuscire a reagire e ad accorciare. In questa prima fase del set Padova si mantiene avanti non dando spazio ai tentativi modenesi di ridurre il distacco. Sul 13-8 c’è il tocco a muro di Modena e i bianconeri si portano a più cinque dagli ospiti. La parte centrale di questo quarto parziale, in un trend che pare inarrestabile, vede i padroni di casa mantenere il vantaggio acquisito (16-11, diagonale vincente di Porro). Sul 17-15, punto di Davyskiba e coach Cuttini chiede il time out.     Doppio tocco di Gardini (17-16) e Modena si porta a meno uno. La fase finale del set vede, dopo il raggiungimento del pareggio da parte della formazione modenese (18-18), Padova che riesce nuovamente, seppur di poco, ad avanzare (20-18, punto di Gabi Garcia). Gli ultimi istanti vedono i bianconeri allungare su Modena e sorpassarla, per chiudere l’ultimo set 25-23, portando a casa la sfida con Modena.

    Pallavolo Padova – Valsa Group Modena (25-22, 25-23, 22-25, 25-23)

    Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 24, Plak 9, Garcia Fernandez 13, Porro 16, Crosato 5, Fusaro (L), Taniguchi 0, Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 0. N.E. Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 1, Davyskiba 15, Stankovic 5, Sapozhkov 9, Juantorena 21, Sanguinetti 8, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 0, Federici (L), Sighinolfi 0, Rinaldi 4. N.E. Pinali G., Pinali R.. All. Petrella. Arbitri: Pozzato, Simbari. Note– durata set: 25′, 30′, 27′, 36′; tot: 118′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la Final Four di Bologna: le dichiarazioni di allenatori e capitani

    Si avvicina sempre più l’appuntamento con la Final Four di Del Monte Coppa Italia, il 27 e 28 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Le quattro protagoniste, Itas Trentino, Sir Susa Vim Perugia, Mint Vero Volley Monza e Allianz Milano sono scese in campo anche mercoledì nella quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Ecco le dichiarazioni, a due giorni dall’evento, degli allenatori e dei capitani delle quattro squadre:

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “È un appuntamento a cui teniamo molto, perché da sempre rappresenta un fine settimana di gare di altissimo livello. Ci arriviamo con la consapevolezza di aver fatto tanto per essere fra le quattro squadre che si contenderanno il trofeo e che non è assolutamente scontato parteciparvi. A maggior ragione vogliamo dire la nostra il più possibile, per proseguire il percorso di crescita messo in atto in questi mesi. In semifinale affronteremo un’ottima Monza che in campionato sta dimostrando tutta la sua qualità e che, per arrivare a Bologna, ha eliminato una grande squadra come Civitanova. Un aspetto importante sarà trasformare subito in energia positiva la grande attesa che ho percepito nell’ambiente in vista di questo weekend di gare. Servirà una prestazione concreta ed attenta, fatta di tutti quei contenuti emotivi e tecnici che ci hanno accompagnato nel positivo cammino sostenuto sino ad oggi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Marko Podrascanin (capitano Itas Trentino): “Arriviamo a questa Final Four con una condizione di forma crescente, quella che ci serve per poter dire la nostra e per provare a compiere un bel cammino. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto sino ad ora in regular season: è stata una bella cavalcata, anche grazie alla convinzione che ci ha offerto la vittoria dello Scudetto nello scorso maggio. La squadra è matura, gioca insieme da ormai tre anni e vuole vivere al massimo questo appuntamento. Penso che sarà una semifinale bella ed equilibrata; Monza è, secondo me, la più grande sorpresa di questo campionato, gioca in maniera precisa, ha un’ossatura ben definita e contro le cosiddette big ha sempre ottenuto buoni risultati. La Coppa Italia è sempre una manifestazione molto attesa e prestigiosa, basta guardare l’albo d’oro per capirlo: l’hanno vinta solo grandi Società. Trentino Volley da due anni arriva in finale e vuole sicuramente provare a fare uno step successivo, ma per riuscirci serve vincere la semifinale di sabato con Monza”.

    Foto Vero Volley

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. In vista della semifinale saranno da valutare le condizioni di Takahashi. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza“.

    Foto Vero Volley

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “:Superata la partita con Verona, ora possiamo concentrarci sulla Final Four. Ci prepariamo come una qualsiasi altra partita, dovendo affrontare Trento ovvero una di quelle squadre molto toste per noi. Però, in realtà è la Coppa Italia, quindi una grande novità non solo per noi ma per il Vero Volley. Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile perché, quando è una gara secca tutto è possibile“.

    foto Lega Volley

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “L’esatto valore della Final Four di Coppa Italia lo danno la lotta sportiva e la tensione che ci sono nei quarti. È una manifestazione top a cui tutti vogliono andare perché tutti sanno che è un evento molto bello al di là del risultato, che pure è importantissimo. Si gioca in palazzetti sempre gremiti e si vive in un ambiente sempre molto piacevole. In merito alla nostra semifinale sappiamo bene chi incontriamo, sappiamo bene come è andata la gara contro Milano disputata in campionato, sappiamo molto bene che saranno motivatissimi perché per loro, che sono alla terza partecipazione consecutiva alla Final Four, andare in finale sarebbe un passo avanti nel loro progetto. Ciò premesso, noi cercheremo con tutte le nostre forze di restare a Bologna un giorno in più. In questa stagione, come ho detto altre volte, andiamo a caccia di finali, quella della Coppa Italia è una opportunità che abbiamo in questo senso e cercheremo di raggiungerla in campo con tutte le nostre qualità“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Wilfredo Leon (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ci stiamo preparando con grande applicazione, andremo a Bologna per dare il massimo sia in semifinale che nell’eventuale finale, perché la nostra ambizione è quella di riportare la Coppa Italia a Perugia. In semifinale sabato affronteremo Milano, sarà un match certamente difficile, ma spero differente rispetto all’ultima partita giocata contro di loro. Noi proveremo ad andare al massimo dal primo punto fino all’ultimo sapendo che sicuramente ci sarà un tifo fortissimo da parte dei nostri tifosi. In questa Final Four mi aspetto una pallavolo di altissimo livello e sono sicuro che sarà una manifestazione bellissima da vedere dal vivo al palazzetto ed anche in TV non solo in Italia, ma in tutto il mondo“.

    Foto Powervolley Milano

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La nostra semifinale della Del Monte Coppa Italia sarà una partita complicatissima. La squadra umbra vorrà anche rifarsi nei nostri confronti dopo la partita dello scorso 26 dicembre. Sarà una sfida complicata innanzitutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Noi sappiamo bene cosa voglia dire giocare questo tipo di incontri. Lo abbiamo provato anche ultimamente in CEV Cup, sulla nostra pelle. Ci serviranno una grande attenzione e grande motivazione su ogni pallone. So che queste possono sembrare delle frasi fatte, ma assolutamente non lo sono. Serve la volontà di andarsi a prendere ogni singolo pallone. Perché nel nostro sport ogni singolo pallone è veramente importante. Sappiamo che sabato a Bologna avremo di fronte una squadra che è stata costruita per vincere tutti questi grandi appuntamenti. Al momento ne ha affrontati due e li ha vinti, la Supercoppa e il Mondiale per Club. Adesso sono in semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma… ci siamo anche noi“.

    Foto Vero Volley

    Matteo Piano (capitano Allianz Milano): “Una semifinale di Coppa Italia è sempre una sfida di altissimo livello. Perugia è una squadra tosta, che gioca molto bene, una grande pallavolo, ma anche noi siamo in grado di esprimere un ottimo gioco. Siamo a Bologna, una piazza importante per il nostro sport, che ha già vissuto altre Final Four e tanti grandi eventi. Io sono convinto che la Coppa Italia sarà soprattutto una festa della pallavolo. La nostra semifinale sarà una bella partita, combattuta. Che vinca il migliore. Se guardiamo alle ultime sfide con gli umbri sono state caratterizzate da nostre rimonte. Credo che un obiettivo bello per noi sarebbe partire subito questa volta, concentrati e focalizzati sul nostro obiettivo. La concentrazione sarà sicuramente una delle chiavi del match. Sono però convinto che sarà un grande spettacolo di volley sia sabato sia domenica, per chi verrà a vedere le partite a Bologna e per chi invece seguirà da casa in televisione“.

    Dei quattro allenatori al via della competizione, l’unico ad aver già vinto il trofeo in passato è Angelo Lorenzetti, nel 2014-2015 e nel 2015-2016 con Modena. Il recordman in questa speciale classifica resta Daniele Bagnoli con ben 7 successi, seguito da Fefè De Giorgi a quota 5 e Silvano Prandi a 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO