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    Verona rialza la testa, Piacenza con l’infermeria piena cede in tre set

    Missione compiuta per Rana Verona, che rialza la testa con una prova corale che in tre set mette al tappeto la Gas Sales Bluenergy Piacenza con un gigantesco Abaev in cabina di regia.

    La miglior risposta che la squadra di Coach Stoytchev cercava davanti al pubblico delle grandi occasioni, che ha affollato gli spalti del Pala AGSM AIM, tifando e incitando dal primo all’ultimo. Una prestazione da applausi che vale un’importante iniezione di fiducia in vista degli ultimi due impegni del girone d’andata per gli scaligeri, trascinati da uno Zingel perfetto (100% in attacco con 3 muri) e dal solito mattatore Keita (nuovamente best scorer con 29 punti).

    SESTETTI – Coach Stoytchev conferma la diagonale composta da Abaev al palleggio e Keita come opposto, mentre in banda si muovono capitan Mozic e Dzavoronok, con la novità Zingel al centro a fare coppia con Cortesia. D’Amico libero. In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Andringa alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, Salsi e Mandiraci sono indisponibili.

    1° SET – Si parte con l’attacco vincente di Keita, ben servito in posto due da Abaev, a cui risponde subito l’omologo piacentino Romanò. Mozic buca le mani avversarie e tiene i suoi sopra di uno, prima del salvataggio di piede di Cortesia che porta al punto del 5-3. Abaev premia ancora al centro e questa volta è Zingel a timbrare, prima del monster block proprio del numero 1 (10-7).

    Il vantaggio si incrementa per i padroni di casa grazie a una buona serie al servizio dello stesso Zingel che manda il punteggio sul 15-8. D’Amico fa un miracolo e tiene vivo un gran pallone, che nella rigiocata Keita trasforma in oro. Piacenza prova a recuperare a recuperare con l’ace firmato da Maar, ma gli scaligeri mantengono un buon margine. Zingel va ancora a segno e spiana la strada. Maar e Simon annullano due set point a favore dei locali (24-20), ma chiude Keita con il lungolinea. 

    2° SET – Gli ospiti partono meglio nella seconda frazione, con l’ace di Galassi e il muro di Maar che mandano il punteggio sul 2-5. Dzavoronok gioca bene con le mani avversarie, poi Keita impedisce allo stesso Maar di passare. Distanza accorciate, con il martello ceco che agguanta il pari dai nove metri (8-8). Cortesia sfrutta la stessa arma e sorpassa (10-9). Gran chiamata del Coach sul tocco a rete di Maar che vale il più tre (13-10).

    Keita è efficacie anche da seconda linea e per due volte elude il muro piacentino, prima di stampare quello che vale il 17-13. Abaev serve a una mano Keita, che raccoglie al meglio il suggerimento. Piacenza risorge e con il muro trovato da Maar e l’attacco vincente di Romanò torna alle calcagna (20-19). Mozic ristabilisce due volte le distanze, di nuovo ridotte da Brizard (23-21). Keita va ancora a segno e Mozic manda la sfida sul 2-0. 

    3° SET – I colpi di Dzavoronok e Zingel aprono i giochi nel terzo parziale. La squadra di Anastasi tenta di recuperare terreno sospinta dalla precisione di Maar sottorete (5-3). Verona, però, mantiene i nervi saldi e riduce al minimo gli errori. Trascinata da un Keita nuovamente in grande serata, trova anche la presenza costante a muro di Cortesia, che timbra l’8-3. Il centrale trevigiano si impone anche qualche scambio più tardi, fermando Simon e spedendo il punteggio sul 13-5.

    Il distacco aumenta grazie all’astuzia di Dzavoronok, che gioca bene con le mani avversarie e consegna dieci lunghezze di vantaggio ai padroni di casa (17-7). Gli emiliani accusano il colpo e vengono tramortiti dalle giocate di Keita e compagni. Il muro di Simon prova a ridare linfa, ma l’ennesimo primo tempo di Zingel regala il match point a Verona (24-17). Il centrale italo-australiano alza la voce anche a muro e mette il sigillo sulla sfida. 

    Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 0(25-20, 25-21, 25-18)

    Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, Cortesia 6, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Maar 12, Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Basso (L), Scanferla (L), Bovolenta 2, Loreti 0. N.E. Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi.

    ARBITRI: Simbari, Brancati. NOTE – durata set: 30′, 29′, 25′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena torna a sorridere, Padova esce dal PalaPanini a mani vuote

    Nella nona giornata di regular season, Sonepar Padova ha affrontato Valsa Group Modena al PalaPanini in una sfida intensa. Nonostante l’impegno e la determinazione del team guidato da coach Jacopo Cuttini, i bianconeri si sono arresi per 3-1 al termine di una gara combattuta, dove il servizio modenese è risultato l’arma in più per i padroni di casa. 

    Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 16 punti personali (38% in attacco), mentre per i modenesi si è distinto Paul Buchegger, che ha realizzato 18 punti (42% in attacco).

    SESTETTI – Nella gara di questa sera contro i gialloblù, il team di coach Cuttini si è presentato in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Rinaldi-Gutierrez di banda, Anzani-Sanguinetti al centro con Federici libero di ricezione e Gollini libero di difesa. 

    1° SET – Il match tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova si apre con un primo parziale combattuto al PalaPanini, caratterizzato da un avvio equilibrato. I bianconeri iniziano con un muro vincente di Sedlacek (0-1), ma il botta e risposta si mantiene costante (4-4, errore al servizio di Rinaldi). Padova trova buoni spunti in attacco con la pipe e il lungolinea di Sedlacek (8-7 e 10-10), ma è Modena a siglare il primo mini break sul 12-10. La risposta dei patavini non tarda ad arrivare: Crosato va a segno dal centro (12-11), seguito da un efficace muro che riporta avanti i bianconeri (12-13).

    Con una buona fase difensiva e punti decisivi a muro, Sonepar Padova si porta in vantaggio sul 15-17 grazie a un’altra conclusione di Sedlacek. Nonostante la reazione di Modena, Padova mantiene il controllo per buona parte del parziale, costringendo coach Giuliani a chiamare time out sul 17-19 dopo il punto di Masulovic. Sul finale, tuttavia, Modena ritrova energia e precisione, riuscendo a pareggiare e infine sorpassare. Dopo il muro vincente di Plak sul 24-23, i padroni di casa chiudono il set a proprio vantaggio sul 25-23. 

    2° SET – Il secondo parziale si apre con un iniziale equilibrio tra le due squadre (2-1, ace di Porro). Sonepar Padova non tarda però a prendere l’iniziativa: un pallonetto preciso di Sedlacek sancisce il sorpasso sul 4-5, con i bianconeri che iniziano a imporre il loro gioco. Padova mantiene il vantaggio grazie a una solida organizzazione offensiva: sul 6-8 arriva un altro pallonetto vincente, questa volta firmato da capitan Falaschi, e sul 7-10 un errore di Buchegger al pallonetto favorisce ulteriormente i patavini.

    Nonostante un ace di Sanguinetti sul 12-13, che riduce il gap a una sola lunghezza, Padova dimostra grande incisività. Masulovic firma un attacco vincente sul 12-15, allungando nuovamente per i bianconeri. La reazione di Modena è guidata da un muro punto di Gutierrez sul 16-16, che riporta la parità, seguito dall’ace di Rinaldi che segna il 17-16 e il sorpasso modenese. La sfida torna così su un equilibrio serrato, fino a quando Padova realizza un altro break, portandosi sul 20-22. Nel finale, i bianconeri gestiscono con freddezza la pressione. Sul 22-24, un errore al servizio di De Cecco regala il match point a Padova, e Crosato sigilla il set con un muro vincente sul 22-25.

    3° SET – Anche il terzo parziale inizia sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto: muro di Porro sul 4-4, seguito dall’attacco vincente di Plak sul 5-5. Sono i gialloblù di Modena a mettere a segno il primo break del set sull’8-5, grazie a due attacchi centrali di Sanguinetti e un ace di Buchegger. Nonostante il buon momento dei padroni di casa, Sonepar Padova si dimostra resiliente: la difesa e il muro sono determinanti, con due muri consecutivi di Plak che ribaltano la situazione (8-8 e 8-9).

    Sonepar Padova riesce a mantenere il vantaggio, affidandosi alla compattezza a muro, con Plak che si conferma protagonista (12-14). Tuttavia, Modena risponde con due ace consecutivi di Stankovic, che ristabilisce la parità sul 14-14 e consente il sorpasso sul 15-14. Da quel momento, il set continua con un andamento serrato e punto a punto: sul 16-15, è ancora Porro a segnare con un muro. Nel finale, Modena accelera e allunga, approfittando di qualche errore dei patavini. Sul 20-17, il servizio di Plak si infrange sulla rete, e i gialloblù continuano a incrementare il vantaggio. Un attacco di Masulovic accorcia il divario (23-19), ma l’ace di Rinaldi chiude il set sul 25-19 a favore di Valsa Group Modena.

    4° SET – L’avvio del quarto parziale vede Valsa Group Modena partire con determinazione, costruendo un break iniziale sul 3-0 grazie a un attacco di Gutierrez. Padova fatica a trovare continuità, mentre Modena sfrutta la solidità a muro e in battuta: Stankovic sigla un muro vincente per l’8-2, seguito da un ace di Rinaldi (11-4) e da un altro ace di Buchegger sul 15-6, che aumenta il divario. Nonostante il momento favorevole dei padroni di casa, Sonepar prova a ricucire lo strappo.

    Con l’ace di Porro sul 15-13, i bianconeri si portano a meno due, riaccendendo la partita. Modena mantiene il vantaggio, ma Padova continua a rincorrere con determinazione. Un attacco vincente di Stefani sul 18-15 e un errore di Buchegger al 19-17 permettono ai patavini di restare vicini. La fase finale del set si accende sul 22-21, quando Porro mette a segno un attacco vincente, portando Padova a una sola lunghezza dai modenesi. Tuttavia, il finale premia Modena, che chiude il parziale sul 25-22, aggiudicandosi set e match.

    Valsa Group Modena 3Sonepar Padova 1(25-23, 22-25, 25-19, 25-22)

    Valsa Group Modena: De Cecco 2, Rinaldi 15, Anzani 6, Buchegger 20, Gutierrez 11, Sanguinetti 16, Massari 0, Meijs 0, Stankovic 10, Davyskiba 1, Gollini (L), Federici (L). N.E. Mati. All. Giuliani. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 17, Plak 9, Masulovic 11, Sedlacek 12, Crosato 6, Stefani 5, Diez (L), Toscani (L), Pedron 0, Orioli 0, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Caretti, Cerra. NOTE – durata set: 28′, 32′, 33′, 31′; tot: 124′.MVP: Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Monza, a Trento riesce tutto bene e vince 3-0

    Trasferta in Trentino amara per la MINT Vero Volley Monza. A distanza di sei mesi dalla Semifinale Scudetto vinta proprio sul campo della IlTQuotidiano Arena, la prima squadra maschile del Consorzio non è riuscita a contenere la potenza dei Campioni d’Europa dell’Itas Trentino, nella nona giornata di andata della Regular Season. I brianzoli escono dunque sconfitti dal campo di Trento in tre set (25-15; 25-16; 25-20) con Szwarc top scorer e unico in doppia cifra (11 punti).

    Una partita in rincorsa per Monza che nonostante il buon avvio in ciascun set non è riuscita a rimanere attaccata ai padroni di casa. Sul finale del match Marttila e Di Martino hanno provato a smuovere il punteggio avvicinando la formazione brianzola, ma non abbastanza per prolungare la sfida.

    SESTETTI – L’Itas Trentino deve fare a meno di Kozamernik e Bartha, ragion per cui nello starting six in diagonale a Flavio al centro della rete c’è spazio per il giovane Pellacani; Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero completano lo schieramento. La Mint Vero Volley Monza risponde con Kreling in regia, Szwarc opposto, Zaytsev e Rohrs schiacciatori, Beretta e Averill centrali e Gaggini libero.

    1° SET – Questo nuovo capitolo tra Monza e Trento inizia in equilibrio: Rychlicki è preciso in attacco per i trentini, mentre Averill risponde con un ace, portando il punteggio sul 5-5. I padroni di casa, nonostante qualche errore in battuta, tentano la fuga e sul 10-7 Monza si ritrova a inseguire. L’ace di Kreling accorcia le distanze portando i brianzoli a -1, ma un nuovo allungo di Trento costringe coach Eccheli al time-out (12-9).

    Szwarc spezza la difesa avversaria e limita il distacco a -3 (15-12). L’ace di Michieletto spinge l’Itas sul 18-13, costringendo Monza a un altro stop. Dopo quattro punti consecutivi di Trento, Szwarc interrompe la serie siglando il 20-14. Il finale del parziale è saldamente in mano all’Itas che, con il set point sul 24-15, chiude con un attacco vincente di Rychlicki.

    2° SET – Sulla scia del set precedente, Trento parte forte nella seconda frazione, portandosi rapidamente sul 7-3. Dopo il time-out chiamato da coach Eccheli, i brianzoli si affidano a Rohrs e Szwarc per provare a recuperare terreno e ridurre lo svantaggio (9-5, 11-6). La MINT fatica soprattutto in ricezione, ma Zaytsev spinge i suoi sul 14-8.

    Un momento di confusione in campo per l’Itas permette a Monza di raggiungere la doppia cifra (17-10), con Szwarc che firma poi il quattordicesimo punto e fissa il parziale sul 20-14. Nel finale di set si vedono in campo anche Di Martino e Marttila, ma Trento mantiene il controllo e chiude la frazione 25-16, nonostante il tentativo di Szwarc sul primo set point.

    3° SET – La MINT prova a scuotersi e nella terza frazione conquista subito un break (0-2). I padroni di casa però ristabiliscono rapidamente la parità sul 3-3 e tornano avanti con Michieletto (5-3). Marttila impatta bene con un attacco vincente (6-4), seguito da Averill che accorcia sul -1 (7-6). Monza però fatica a contenere Lavia, costringendo coach Eccheli a chiamare il time-out.

    Alla ripresa, Marttila firma un ace per l’11-8 e Averill aggiunge un punto per il 12-9. Di Martino con esperienza mantiene Monza viva nel set, accorciando sul 14-12, e ancora Marttila spinge per il 18-15. Michieletto allunga nuovamente per Trento (22-16), inducendo così Monza a un’altra sospensione per spezzare il ritmo. Nel finale, Zaytsev colpisce in lungolinea per il 23-17 e poi per il 23-19, ma l’Itas non si lascia sfuggire l’occasione. Dopo che Di Martino annulla il primo match point, Rychlicki chiude il set e la partita sul 25-20.

    Itas Trentino 3Mint Vero Volley Monza 0 (25-15, 25-16, 25-20)

    Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 11, Resende Gualberto 8, Rychlicki 18, Michieletto 14, Pellacani 5, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Magalini, Sandu, Bartha, Acquarone. All. Soli. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Zaytsev 5, Averill 5, Szwarc 11, Rohrs 2, Beretta 1, Lawani (L), Marttila 6, Di Martino 3, Gaggini (L). N.E. Lee, Mancini, Picchio. All. Eccheli.

    ARBITRI: Brunelli, Pozzato. NOTE – durata set: 22′, 23′, 26′; tot: 71′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Baranowicz ancora MVP, e Cisterna batte anche Grottazzolina: “Possiamo ancora crescere molto”

    Altra vittoria, altri tre punti messi in cascina da Cisterna, che dopo un avvio di stagione sotto le aspettative, ora sta decisamente scalando la classifica. I punti ora sono 12, gli stessi di verona, ma con due partite giocate in più.

    “Oggi la vittoria era il nostro obiettivo – spiega Michele Baranowicz, capitano del Cisterna Volley ed MVP del match – Siamo partiti al rallentatore nel primo set, regalando a Grottazzolina sette punti gratuitamente. Sono stati errori che non possiamo permetterci contro nessuna squadra. In fase break abbiamo lavorato molto bene, con la battuta e il muro. Dobbiamo crescere in side-out perchè molte volte, anche su una palla facile, ci mettiamo in difficoltà da soli. Ci sono ancora tanti margini di crescita, ma va bene così”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina parte ancora a razzo, ma Cisterna ne ha di più e vince 1-3

    Il Cisterna Volley conquista il terzo successo consecutivo, espugnando il PalaSavelli contro una combattiva Yuasa Battery Grottazzolina. La squadra di coach Falasca, nonostante un inizio caratterizzato da qualche errore di troppo, si impone in rimonta, cedendo solo il primo set ai padroni di casa. Con questa vittoria, il Cisterna Volley raggiunge momentaneamente Rana Verona a quota 12 punti, piazzandosi al settimo posto in classifica.

    Starting players -Grottazzolina ritrova Petkovic opposto a Zhukouski, al centro Demyanenko e Mattei, Antonov e Tatarov gli schiacciatori, con Marchisio libero. Coach Falasca conferma il sestetto delle ultime uscite. Baranowicz in regia con Theo Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon schiacciatori con Pace a guidare la seconda linea.

    1° set – Il primo set sorride ai padroni di casa, bravi a partire subito forte nei primi scambi del match. Petkovic sigla il primo margine sul 7-4, con il Cisterna Volley a provare a restare in scia. Faure in parallela chiude l’azione dell’11-9, poi Baranowicz dai nove metri colpisce per il momentaneo 11-10. Demyanenko e Petkovic tengono avanti Grottazzolina. Nel finale Ramon prima in diagonale firma il 19-18, poi annulla due set point, prima che Antonov chiuda il primo parziale sul 25-21.

    2° set – Il Cisterna Volley riesce a cambiare il canovaccio della partita, passando subito avanti nel secondo set con la pipe di Jordi Ramon sul 2-7. Petkovic tiene a galla i padroni di casa, nma è Baranowicz, dai nove metri, a tenere a distanza Grottazzolina sul parziale di 8-12. Diamantini ferma a muro Demyanenko sul 12-17, gli fa eco Faure sul 14-20. Nel finale Ramon prima firma il set point sul 22-24, poi chiude il set con una bordata potente sul 23-25.

    3° set – I pontini, orchestrati da Baranowicz, premono sull’accelleratore, andando avanti con Faure nelle prime battute di gioco sul 2-7. Ramon gli fa eco, tenendo a distanza la squadra di coach Ortenzi sul 7-12 con un grande ace. Il Cisterna Volley prende il largo grazie al suo capitano: Baranowicz trova l’angolino al servizio per il momentaneo 17-9. Grazie a Comparoni e Demyanenko Grottazzola ricuce parzialmente il gap. Prima il canadese e poi Tatarov annulla due set point sul 19-24, poi al servio Antonov sbaglia le misure, consegnando a Cisterna il vantaggio sul 25-19. 

    4° set – Anche l’ultimo parziale vede Cisterna protagonista, seppur con qualche difficoltà iniziale. Bayram spezza l’equilibrio con un pallonetto che vale il 10-12, e Faure incrementa il vantaggio con un muro su Tatarov per il 12-17. Il francese è devastante al servizio, mettendo a segno due ace per il 13-22. Nel finale, Fanizza sostituisce Baranowicz e serve subito Ramon, che realizza il 16-23. Lo spagnolo al servizio trova l’ace del match point, mentre il neoentrato Czerwinski chiude i giochi con una potente diagonale per il 25-16, regalando la vittoria ai pontini.

    Yuasa Battery Grottazzolina 1Cisterna Volley 3(25-21, 23-25, 19-25, 17-25)Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 9, Mattei 0, Petkovic 20, Antonov 16, Demyanenko 8, Cubito (L), Vecchi 0, Comparoni 12, Fedrizzi 0, Marchiani 0, Cvanciger 0, Marchisio (L). N.E. Schalk. All. Ortenzi. Cisterna Volley: Baranowicz 4, Bayram 11, Nedeljkovic 6, Faure 19, Ramon 22, Diamantini 12, Fanizza 0, Pace (L), Czerwinski 1. N.E. Finauri, Tosti, Rivas. All. Falasca. Arbitri: Puecher, Saltalippi.Note – durata set: 30′, 29′, 26′, 26′; tot: 111′.

    Classifica SuperLega Credem Banca22 Sir Susa Vim Perugia21 Itas Trentino17 Gas Sales Bluenergy Piacenza16 Cucine Lube Civitanova15 Allianz Milano*12 Rana Verona12 Cisterna Volley**10 Sonepar Padova9 Valsa Group Modena  7 Mint Vero Volley Monza 7 Gioiella Prisma Taranto 2 Yuasa Battery Grottazzolina*

    Note: un incontro in più: Allianz Milano, Yuasa Battery Grottazzolina; 2 Incontri in più: Cisterna Volley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Brizard avverte: “Verona squadra atipica, può vincere con chiunque”

    Gas Sales Bluenergy Piacenza per la nona giornata di andata del campionato di SuperLega Credem Banca sarà impegnata a Verona: domani, domenica 24 novembre (ore 19.00 diretta Dazn, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it) al Pala Agsm Aim affronterà Rana Verona nella gara che chiuderà la terz’ultima giornata di andata.

    Dopo due sconfitte consecutive per mano di Civitanova e Trento, Gas Sales Bluenergy Piacenza affronta la formazione veneta con l’obiettivo di riprendere la corsa in campionato e difendere il terzo posto in classifica.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza arriva alla gara dopo la sconfitta con Trento di una settimana fa, Verona dopo una battuta d’arresto a Monza.

    Antoine Brizard (palleggiatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Con Verona sarà una partita molto importante, affrontiamo una squadra atipica, che può vincere contro chiunque. Però secondo me adesso non è il momento di guardare più di tanto la classifica, dobbiamo solo pensare a come e soprattutto quanto può crescere il nostro gruppo. Con Verona sarà molto importante mettere in difficoltà la loro ricezione e fare questo dovremo battere bene, certamente meglio rispetto alle ultime due partite. Una cosa è certa, abbiamo bisogno di allenarci tutti insieme, io credo molto in questa squadra”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto-Civitanova è anche sfida padre-figlio in casa Boninfante, Mattia: “Sarà davvero speciale”

    Trasferta delicata al PalaMazzola. Domani, domenica 24 novembre (ore 18 con live streaming esclusivo VBTV e commento in diretta su Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanovascenderà in campo nella tana della Gioiella Prisma Taranto per la nona giornata di andata della Regular Season in SuperLega Credem Banca.

    Dal punto di vista dei marchigiani in palio ci sono tre punti importanti per un buon piazzamento nella griglia di Del Monte® Coppa Italia, ma a tener banco sarà anche il suggestivo derby in famiglia con protagonisti Mattia Boninfante, palleggiatore in forte ascesa dei cucinieri, e suo padre Dante Boninfante, ex regista di grande talento e attuale coach degli ionici.

    L’atleta biancorosso, già protagonista del successo in tre set contro la sua ex squadra, la Valsa Group Modena, è chiamato a un’ulteriore prova di maturità e di gestione delle emozioni. La Lube vuole centrale il primo successo esterno in campionato e continuare a lottare per salire sul podio al giro di boa.

    Parla Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Ci attendono una trasferta difficile e un campo complicato. Per me sarà una sfida speciale, sulla panchina di Taranto siederà mio padre Dante e gran parte della famiglia non vorrà perdersi questo derby. Tutto questo sarà emozionante! D’altronde anche sfidare la mia ex squadra, Modena, è stato particolare. Quello del PalaMazzola sarà un altro step”.

    ” Passando agli aspetti tecnici, la Gioiella è insidiosa dai nove metri ed è una squadra che difende molto, quindi dovremo essere pronti a giocare azioni lunghe, rimanere lucidi e avere pazienza. A Karlovy Vary abbiamo spezzato il tabù delle vittorie esterne, ora vogliamo imporci lontano dall’Eurosuole Forum in campionato” conclude Mattia Boninfante.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Nikolov ambizioso: “Vogliamo vincere a Taranto, poi lottare per il terzo posto”

    Nelle ultime settimane il ritorno in campo di Alex Nikolov ha dato uno scossone alla Cucine Lube Civitanova aumentando il rendimento della squadra, consolidando la fiducia del gruppo e sollecitando una spinta ancora più travolgente sugli spalti da parte dei tifosi Predators di Lube nel Cuore.

    Nell’antivigilia del blitz a Taranto per il 9° turno di Regular Season, lo schiacciatore bulgaro ha parlato a ruota libera ai microfoni di 7×4, programma quotidiano di Radio Arancia, media partner dei biancorossi. Acceso dalle domande del conduttore Alessandro Ranieri, il gigante dei Balcani ha svelato senza mezzi termini le ambizioni di terzo posto al giro di boa, per poi fornire aggiornamenti  sul suo recupero e svelare qualche dettaglio sull’alchimia che si è venuta a creare tra i cucinieri.

    Alex Nikolov: “Ora il focus è sulla trasferta a Taranto, vogliamo vincere in Puglia e poi lottare in volata per puntare al terzo posto, aumentando così le chance di una griglia meno dura in Coppa Italia. Mi sento bene, il recupero procede a gonfie vele. Sto progredendo gradualmente, ogni giorno miglioro rispetto al precedente.

    Quest’estate avevo cercato di evitare l’operazione con un trattamento conservativo, ma andava tutto a rilento e alla fine ho risolto la problematica alla schiena in sala operatoria…eccomi di nuovo qui a lottare in campo. Non posso essere definito ‘veterano’ nel vero senso della stagione, ma pur essendo molto giovane vanto tante presenze con questa maglia e voglio onorarla. Veniamo dalla qualificazione agli Ottavi di Challenge Cup, la squadra ha fatto il suo dovere con un 3-0 lampo, d’altronde siamo tra i Club favoriti nella competizione.

    In coppa dovremo lottare anche con noi stessi e affrontare gli impegni con il massimo della concentrazione senza dare chance o regalare serate di grazia ai rivali. Il clima che si è formato quest’anno è invidiabile e il team è coeso. Anche i giocatori più grandi ed esperti fanno gruppo con noi giovani, ci aiutano e li percepiamo come veri e propri amici, oltreché compagni di squadra. Chapeau ai veterani della Serie A per come ci stanno guidando!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO