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    Piacenza, presentati Rotari e Kovacevic: “Qui il gruppo è buono anche fuori dal campo”

    Il primo momento ufficiale biancorosso dello schiacciatore Uros Kovacevic e del secondo allenatore Roberto Rotari si è tenuto nella mattinata di lunedì 9 settembre presso Badaracco Assicurazioni e Italiana Assicurazioni, Gold Sponsor della Società Biancorossa rispettivamente per il quarto e terzo anno consecutivo.

    Al tavolo dei relatori – con Uros Kovacevic e Roberto Rotari – Isabella Cocciolo Amministratore Delegato di Gas Sales Bluenergy Piacenza, Osvaldo Badaracco titolare dell’agenzia Badaracco Assicurazioni, Carlo Cocco Responsabile Marketing e Formazione di Italiana Assicurazioni e il centrale biancorosso Gianluca Galassi.

    Isabella Cocciolo: “Nel dare il benvenuto a Kovacevic e Rotari ringrazio Badaracco Assicurazioni e Italiana Assicurazioni per essere ancora al nostro fianco non solo in questa stagione ma anche nella prossima. È un segnale importante per noi perché vuol dire che questi sponsor credono nel nostro progetto che è a lungo termine, il nostro progetto continua e questi due sponsor saranno ancora al nostro fianco. Kovacevic è conosciuto come un grande combattente e sono convinta che potrà dare molto alla squadra, Rotari è un allenatore molto preparato e con tanta esperienza, l’innesto giusto nello staff tecnico”.

    Osvaldo Badaracco: “Siamo molto contenti di potere essere a fianco di questa società anche nelle prossime due stagioni, una società seria e con un programma ben definito. La pallavolo ci appassiona, è bello vedere tanta disponibilità da parte dei giocatori, siamo sempre più vicini a Gas Sales Bluenergy Piacenza”.

    Carlo Cocco: “Vogliamo fare squadra questo è il nostro obiettivo, siamo entrati piano piano nel progetto di questa società e abbiamo scoperto tante potenzialità e soprattutto serietà. L’’importante per noi è fare gruppo e comunità con le aziende del piacentino vicine già a questa società, saremo a fianco della squadra ancora per due stagioni per crescere sempre di più insieme”.

    Uros Kovacevic: “L’impatto con Piacenza come città e squadra è stato molto positivo. Sono venuto molto volentieri a Piacenza, la squadra è forte ed ogni partita può avere un leader diverso visto i tanti giocatori importanti che ci sono. Si, sono un combattente e farò di tutto per dare una mano alla squadra ad arrivare il più lontano possibile. Sapevo che un giorno sarei venuto a giocare a Piacenza, me lo sentivo ma non sono un veggente e quindi non so cosa potremo fare in questa stagione. Qui il gruppo è buono anche fuori dal campo, abbiamo già fatto quattro cene, queste mi mancavano quando giocavo all’estero”.

    Roberto Rotari: “Sono felice di tornare a lavorare in Italia, in un ambiente che fin dai primi momenti mi è subito piaciuto, un ambiente serio e di grande professionalità. Lavorare con Andrea è davvero bello, Kovacevic lo conosco già e garantisco che è un grande combattente, qui c’è tutto per potere fare bene. Polonia e Italia? Mentalità diverse ma si lavora bene in entrambi i posti”.

    Gianluca Galassi: “Sono state settimane di lavoro, c’è ancora da fare parecchio ma siamo sulla strada giusta. Ci vuole un po’ di pazienza, è vero gli impegni arriveranno presto ma faremo di tutto per essere pronti. Si, in campo ci divertiamo, i sorrisi ci sono e ognuno cerca di aiutare chi ha più bisogno in quel momento, siamo un gran bel gruppo sia in campo che fuori”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza di ritorno dalla Corea, Bonati: “Bellissima esperienza, quello asiatico è un mercato importante”

    Tra importanti valutazioni e nuove esperienze, si è conclusa la prestigiosa tournée asiatica in Corea della Vero Volley Monza, che ha visto impegnata la prima squadra maschile del Consorzio da martedì 3 a lunedì 9 settembre, con il volo di ritorno in programma da Seoul e il rientro in serata.

    foto Vero Volley Monza

    Il tour promozionale, organizzato in occasione del 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia e la celebrazione del 20° anno di fondazione della pallavolo professionistica in Corea, in collaborazione anche con la KOVO – la Federazione volley coreana – e con KBSN – società televisiva via cavo -, ha avuto una grandissima visibilità e oltre che una bella esperienza per tutte le persone e le strutture coinvolte ha rappresentato anche un’opportunità per testare la condizione della prima squadra maschile del Consorzio in vista della Supercoppa italiana, primo appuntamento ufficiale della stagione in programma sabato 21 e domenica 22 settembre, e dell’imminente inizio del campionato di SuperLega.

    I due match disputati contro le formazioni di casa, la Korean Air Jumbos e la KOVO All Star Team, nonostante il risultato (sono arrivate due sconfitte ai danni dei brianzoli) sono stati fondamentali per una prima valutazione del rendimento del gruppo, non ancora al completo per via dell’assenza di Leandro Mosca. Beretta e compagni, dopo solo due settimane di allenamento insieme, hanno comunque mostrato buona intensità e ritmo di gioco durante tutto il corso delle partite, evidenziando anche gli elementi su cui lavorare ancora, come era normale che fosse con così poco tempo di preparazione alle spalle.

    foto Vero Volley Monza

    La tournée, però, non ha offerto soltanto un’importante occasione di preparazione sul campo; infatti, ha incluso anche diversi momenti alla scoperta della Corea, del suo mondo e della sua pallavolo, oltre che di svago e anche divertimento, utili per restare affascinati dalla cultura e dalle tradizioni locali. La squadra ha potuto esplorare la città, camminando tra le vie di Suwon, sulle antiche mura e visitando il Palazzo del re anche grazie ad una vera e propria guida d’eccezione, il suo giovane atleta di “casa” Woo-Jin Lee.

    In occasione, poi, dello Sport IT Day, venerdì 6 settembre, il capitano Thomas Beretta insieme al Direttore Sportivo del Consorzio Vero Volley, Claudio Bonati, sono stati invitati presso l’ambasciata d’Italia a Seoul, facendo così la conoscenza dell’ambasciatrice, Emilia Gatto. Un’interessante mattinata sul tema dello sport, amicizia e passione a cui hanno preso parte anche la star nazionale Kim Yeon-koung e il tecnico italiano Marcello Abbondanza, dal 2022 sulla panchina della Incheon Heungkuk Life Pink Spiders.

    foto Vero Volley Monza

    Un altro momento significativo è stato l’incontro con i giovani atleti della Volleyball Academy coreana. Qui, i giocatori della Vero Volley Monza hanno avuto l’opportunità di mettere da parte i panni da campioni per vestire quelli di allenatori, lavorando sui fondamentali con i giovani talenti locali e rispondendo alle loro curiosità.

    L’esperienza coreana ha evidenziato l’affetto e la meravigliosa accoglienza da parte dei tifosi nei confronti dei monzesi anche al di fuori dei confini nazionali, oltre che la loro passione per la pallavolo italiana.

    “Innanzitutto ci tengo a ringraziare la città di Suwon e il suo sindaco, i rappresentanti della KOVO e della KBSN per la splendida settimana e la bellissima esperienza. Ci siamo sentiti a casa pur essendo in un luogo molto lontano da quelli cui siamo abituati – ha dichiarato Claudio Bonati, Direttore sportivo del Consorzio Vero Volley – Credo che sia stato molto importante attivare questa collaborazione perché ritengo che quello asiatico sia uno dei mercati del volley più importanti con cui lavorare. Questa tournée è stata per noi utile anche al di là del risultato sportivo per l’imminente stagione: siamo arrivati in Corea a ranghi ridotti considerando qualche piccolo infortunio: però, siamo ancora all’inizio della preparazione, quindi, dal punto di vista agonistico si possono anche mettere in conto alcuni contrattempi”.

    Ad attendere la Vero Volley Monza, ora ci sono due settimane di lavoro per mettere a punto anche quanto visto in Asia e farsi trovare pronti per una stagione che si preannuncia entusiasmante e ricca di sfide.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza al completo, il libero Luca Loreti si è unito al gruppo di Anastasi

    Si è aperta oggi, con una doppia seduta di lavoro, la sesta settimana di preparazione di Gas Sales Bluenergy Piacenza che si chiuderà nel week end con la partecipazione al 3° Trofeo Ferramenta Astori, un quadrangolare in programma a Montichiari, in provincia di Brescia.

    I biancorossi sabato 14 settembre affronterà alle ore 17.00 Rana Verona mentre l’altra semifinale sarà tra Itas Trentino e Valsa Group Modena. Domenica 15 settembre alle 15.00 finale per 3° e 4° posto e alle 18.00 per 1° e 2° posto.

    Un altro Torneo vedrà impegnata Gas Sales Bluenergy Piacenza: mercoledì 11 settembrea Schio, in provincia di Vicenza, affronterà alle 19.30 l’Itas Trentino nel 2° Trofeo di Schio.

    Al gruppo si è unito il libero Luca Loreti che ha terminato gli impegni con la Nazionale azzurra Under 20 ai Campionati d’Europa di categoria.

    Programma settimanale

    Lunedì: pesi e tecnica, atletica e tecnicaMartedì: pesi e tecnica, atletica e tecnicaMercoledì: riposo, Trofeo a Schio con Trento (ore 19.30)Giovedì: riposo, riposoVenerdì: pesi e tecnica, atletica e tecnicaSabato: tecnica, semifinale Trofeo a Montichiari con Verona (ore 17.00)Domenica: tecnica, Trofeo Montichiari.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona vince contro il KS Norwid e trionfa nella sesta edizione del Memorial Sikorskiego

    Rana Verona concede il bis e conquista la sesta edizione del Memorial Janusza Sikorskiego grazie alla netta vittoria per 3 a 0 contro i padroni di casa del KS Norwid. Partita quasi sempre in controllo da parte della squadra di Coach Stoytchev, che ha concesso poco agli avversari, confermando la buona prestazione del giorno precedente.

    17 punti a testa per Jensen e Dzavoronok (70% in attacco), mentre Cortesia ha prodotto ancora molto (9 punti di cui 2 a muro). Tre successi su tre, dunque, per gli scaligeri in queste prime uscite preparatorie alla SuperLega. Nel prossimo weekend, andrà in scena il Trofeo Astori a Montichiari. 

    CRONACA – Nello starting six, Coach Stoytchev si affida a Spirito al palleggio e a Jensen come opposto. In banda punta su Sani e Dzavoronok, con Vitelli-Cortesia a centro rete e D’Amico libero. I padroni di casa siglano il primo punto a muro, poi Verona ribalta anche grazie al diagonale di Dzavoronok e al primo tempo di Cortesia. Il muro di Vitelli vale l’allungo decisivo e gli ospiti sbloccano il risultato.

    Partenza favorevole per la truppa polacca nel secondo set, gli scaligeri recuperano terreno, superano con una serie in battuta di Dzavoronok, vanno di nuovo sotto, poi ai vantaggi scavalcano con un tocco di Jensen che chiude uno scambio intenso. Vitelli timbra il 29-27 e manda i suoi sul 2-0. 

    Nel terzo parziale del match, la squadra locale tenta di dimezzare lo svantaggio, ma Verona tiene le redini della sfida e ha la meglio nei vari fondamentali. Due ace di Jensen di fila e uno di Sani incrementano il distacco per la compagine veronese, che mette il sigillo sulla gara con la pipe perfetta di Dzavoronok e si prende la vittoria della competizione. 

    KS Norwid-Rana Verona 0–3 (19-25; 27-29; 20-25)

    KS Norwid: Isaacson 1, Ebadipour 12, Indra 10, Lipinski 11, Popiela 8, Borkowski 4, Mastowski (L), Schmidt 1, Radziwon, Stugocki, Kogut, Borkowki, Adamczyk 5, Makos (L). All. Douglas SilvaRana Verona: Abaev, Jensen 17, Sani 6, Dzavoronok 17, Vitelli 6, Cortesia 9, D’Amico (L), Spirito, Keita, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev 

    Durata set: 25’; 35’; 27’; totale: 1h27’Attacco: KS Norwid 48%; Rana Verona 52%Muri: KS Norwid 8; Rana Verona 6Ace: KS Norwid 7; Rana Verona 4

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bogdanka Volley Cup, Perugia vince in terra polacca; Ben Tara mattatore della finale

    Un palcoscenico internazionale e un’organizzazione di altissimo livello. Un torneo che in questo weekend ha richiamato alla Hala Globus oltre quattromila tifosi al giorno, quattro squadre partecipanti e un vincitore: la Sir Susa Vim Perugia!

    I ragazzi del Presidente Gino Sirci conquistano la terza edizione della Bogdanka Volley Cup dopo aver battuto in semifinale la squadra di Leon, padrona di casa del torneo e, nella finale, vinto in quattro set con la formazione polacca del Węgiel. Mattatore di giornata l’opposto bianconero Wassim Ben Tara che mette a referto 16 punti, seguito da Loser (13 punti) Semeniuk e Plotnitskyi che chiudono rispettivamente a 12 e 10 punti. 8 muri vincenti e 6 ace per Perugia, al termine di una finale che spalanca del porte all’imminente campionato.

    1° SET – Plotnytskyi dal primo minuto nel sestetto titolare, avvio equilibrato con le due compagini che si danno battaglia soprattutto a muro (5-5). Imprecisioni al servizio da entrambe le parti, e il break lo trova Perugia con l’attacco di Loser e l’errore in parallela di Fornal. Ben tara porta i suoi a quota 10, Loser amministra il vantaggio. Carle trova i colpi vincenti pima giocando con le mani del muro bianconero, poi con la diagonale del 14-14.

    L’ace di Roberto Russo e l’attacco di Plotnytskyi sbloccano l’inerzia del set (17-14). La compagine polacca recupera qualche lunghezza, ma Perugia si avvia verso il finale e con il muro piazzato di Russo e Semeniuk firma il 22-18. Ben Tara va a segno lungo la parallela e Semeniuk aggancia il set point: chiude l’opposto bianconero con un attacco dalla seconda linea.  (25-19)

    2° SET – La pipe di Semeniuk apre il secondo set. Plotnytskyi prima va a segno con un tocco morbido e poi firma l’ace del 3-3. La squadra di coach Marcelo Mendez spinge in battuta e si porta avanti, Perugia accorcia con l’attacco di Roberto Russo, ma Brehme risponde in primo tempo e con un muro vincente i polacchi allungano a +5 (8-13).

    Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo Ben Tara accorcia le distanze, ma negli scambi successivi trova il muro polacco. Loser va a segno dai nove metri e Russo chiude lo scambio che riporta i Block Devils a -2 (13-15). Nella fase centrale Perugia cerca il recupero con l’ace di Ben Tara, la pipe di Plotnytskyi, e il primo tempo di Russo, Węgiel commette qualche imprecisione di troppo e il set torna in parità. L’attacco out di Kaczmarek e il tocco di Loser fanno trovare ai campioni d’Italia l’allungo decisivo: Semeniuk conquista il set point e chiude, dopo un tentativo di recupero dei locali, 25-23.

    Foto Sir Susa Vim Perugia

    3° SET – Plotnytskyi apre con una diagonale fulminea la terza frazione di gioco, Ben Tara risolve lo scambio successivo e Perugia parte subito avanti 2-0. La pipe di Semeniuk e l’attacco out di Łukasz Kaczmarek tengono la Sir a +2. Tocco magico di Giannelli e i Blok Devils allungano 7-4. La squadra polacca recupera, pareggia i conti con l’attacco di Fornal; Zaleskzczyk tiene in equilibrio il set e l’ace di Finoli centra il sorpasso.

    A trovare l’allungo è lo schiacciatore Tomasz Fornal con un servizio vincente e che dà il via allo sprint finale dei locali che murano l’attacco di Plotnitskyi e si spingono fino al +6 (16-22) con il muro sull’attacco del neoentrato Herrera. Ishikawa in pipe e lo schiacciatore ucraino di casa bianconera dai nove metri accorciano il divario (19-22), ma i ragazzi di Mendez si tengono avanti e l’errore in attacco di Herrera chiude il set 20-25.

    4° SET – E’ il primo tempo di Loser ad aprire il quarto set. Punto a punto nelle battute iniziali ed è Semeniuk con un ace a trovare il break, ma Węgiel recupera e aggancia con un ace. Si va avanti in equilibrio e l’attacco di Loser murato dai polacchi segna 8-9. Ben Tara ritrova la parità con un maniout. Ancora punto a punto con i colpi di Brehme e di Ishikawa.

    Break Perugia con l’attacco out degli avversari, la diagonale di Plotnytskyi e il nuovo attacco fuori di Kaczmarek, seguito dal muro di Loser, spingono Perugia 19-15. Fornal argina il tentativo di allungo bianconero, prima con una diagonale vincente, poi trovando un varco tra le mani del muro, ma i Block Defvils scappano e Ishikawa conquista il match point: servizio out di Loser, ma Ben Tara chiude! La Sir vince la terza edizione della Bogdanka Volley Cup e riporta a casa un prestigioso trofeo, prima dell’inizio ufficiale della stagione.

    SIR SUSA VIM PERUGIA – JASTRZĘBSKI WĘGIEL 3-1(25-19, 25-23, 20-25, 25-21)

    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 16,  Loser 13, Russo 7, Semeniuk 12, Plotnytskyi 10, Colaci (lib), Zoppellari n.e, Ishikawa 5, Candellaro n.e, Herrera, Piccinelli (lib) n.e. Solè n.e, Cianciotta; All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.

    JASTRZĘBSKI WĘGIEL: Toniutti, Kaczmarek 13, Brehme 17, Zaleszczyk 2, Timothée 10, Fornal 12, Popiwczak (lib), Finoli 3, Zaleszczyk, Huber, Kufka, Kucharczyk, Komenda, Jurczyk (lib); All. Botti M., vice all. Kolodziejczk M.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna vince il Torneo Spirito di Squadra, Falasca: “Questo è un gruppo competitivo”

    Il Cisterna Volley si aggiudica l’undicesima edizione del Torneo di Beneficenza “Spirito di Squadra”, battendo in finale gli spagnoli del Guaguas con una prestazione di forza e precisione. In evidenza Jordi Ramon e Theo Faure, entrambi in grado di mettere a referto 16 punti ciascuno. Quello appena chiuso è stato un weekend umbro ricco di soddisfazioni per il Cisterna Volley, che la prossima settimana sarà nuovamente in campo al Palasport di Contrada Brillia di Corigliano, per il Trofeo del Codex e del Castello. 

    CRONACA – Coach Falasca propone Baranowicz in diagonale con Faure, Bayram e Jordi Ramon schiacciatori, Nedeljkovic e Mazzone al centro, libero Pace. Il Guagas si schiera con Trinidad in diagonale con Wallyson, Bruno e Rousseaux schiacciatori, Nalobin e Ramos al centro, con Arranaga libero. 

    Gli spagnoli lottano punto a punto nel primo set, ma è il Cisterna Volley a condurre per lunghi tratti il parziale. Faure apre il primo vantaggio in favore di Cisterna sul 7-5. Ramos recupera il gap in attacco sul 16-15, ma i pontini, orchestrati da Baranowicz, risalgono sul 19-15 grazie alla bordata sulle mani del muro del solito Faure. La partita si protrae ai vantaggi: Bayram porta avanti Cisterna sul 31-30, poi Jordi Ramon al sevizio chiude i conti trovando l’ace. 

    Nel secondo set cambia lo spartito. Il Cisterna Volley impone subito il suo ritmo con Faure e Bayram andando sul 9-5, poi Baranowicz al servizio trova l’angolino del 13-5. Il Guagas non riesce a riportarsi sui pontini, che con Nedeljkovic chiudono un lungo scambio sul 20-11. Chiude il set con una battuta potente e precisa Theo Faure. 

    La squadra di coach Camarero prende le misure, sono infatti gli spagnoli ad andare inizialmente in vantaggio nell’ultimo atto della partita, con il muro di Nalobin su Bayram che segna il momentaneo 11-13. Spinta dagli attacchi di Faure e da un buon Pace, la squadra di Falasca si compatta rimettendo il set in parità sul 21-21 con l’ace di Faure. Bruno sorprende la difesa di Cisterna con un tocco morbido sul 23-24, poi ai vantaggi il muro di Bayram chiude la partita in favore del Cisterna Volley, vincitrice per la prima volta nella sua storia della manifestazione, dopo il secondo posto della stagione passata. 

    “Sono molto contento della prestazione di oggi – spiega coach Falasca – Questo è un gruppo competitivo che sta lavorando bene, la strada intrapresa è quella giusta da parte di tutta la squadra. La nostra concentrazione resta sempre sul campionato ma in questa partita era importante fare bene e i ragazzi hanno espresso un buon gioco. Adesso dobbiamo tornare a concentrarci sul nostro lavoro in palestra in vista dei prossimi impegni”. 

    CISTERNA VOLLEY – VOLEIBOL GUAGUAS LAS PALMAS 3-0(33-31; 25-16, 26-24)CISTERNA: Baranowicz 4, Faure 16, Mazzone 6, Nedeljkovic 6, Bayram 7, Ramon 16, Pace (L), Diamantini, Rivas, Tarumi, Finauri (L), Tosti, Fanizza. GUAGUAS: Bruno 6, Rousseaux 12, Nalobin 6, Ramos 10, Trinidad, Wallyson 6, Arranaga (L), Montesdeoca, De Amo, Larranaga (L), Almansa, Moreno 5, Pascal 2, Alexander. All.CamareroARBITRI: Ilaria Vagni – Ubaldo Luciani

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo Spirito di Squadra, Padova si prende il 3° posto battendo Taranto 3-0

    Secondo match, quello andato in scena oggi alla Palestra Polivalente di Gubbio, per il team di coach Jacopo Cuttini. Dopo la gara di ieri con Cisterna, che ha visto i patavini lottare fino al tie-break, Sonepar Padova ha vinto la gara contro Gioiella Prisma Taranto valida per il 3° posto. Un test importante per i bianconeri, che proseguono ora la loro preparazione in vista dell’inizio della stagione di SuperLega.

    Per la finale 3°/4° posto del Torneo “Spirito di Squadra”, i bianconeri di Sonepar Padova sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Taranto con Zimmermann-Gironi in diagonale, al centro D’Heer-Alletti, in 4 Hofer-Lanza, libero Rizzo. Sedlacek il miglior realizzatore con 11 punti (50% attacco) per Padova, mentre per Taranto Gironi con 10 punti (44% attacco). 

    Jacopo Cuttini, coach di Padova: “Il giudizio sulla gara è molto positivo. I ragazzi mi sono piaciuti molto e voglio collegarmi al bilancio complessivo delle due partite, entrambe molto importanti. Si trattava di sfide con squadre della nostra SuperLega, contro le quali dovremo lottare per ottenere risultati durante la stagione. Queste partite sono state due test fondamentali, e il fatto di averle giocate in due giorni consecutivi è stato altrettanto importante. I ragazzi sono riusciti a limare e correggere alcuni aspetti di cui avevamo parlato questa mattina, quando abbiamo analizzato ciò che non aveva funzionato nella partita di ieri con Cisterna. Oggi ci siamo concentrati su questi aspetti, e i ragazzi hanno messo in pratica quello che avevo chiesto loro. Sono molto soddisfatto del loro impegno e dei progressi fatti”. 

    ”Tanti gli spunti su cui lavorare per il prossimo torneo a Corigliano – dichiara Dante Boninfante, coach di Taranto – da questa due giorni possiamo sicuramente trarne molti, i risultati non ci fanno piacere, dobbiamo imparare a essere una squadra con più personalità. SIcuramente in questi due giorni ho potuto testare alcuni ragazzi e capire le loro potenzialità, dalla prossima settimana avremo tutto il roster e andrò a valutare anche il sestetto che ho in mente”.

    CRONACA – Dopo un avvio di gara equilibrato tra le due formazioni in campo, Taranto impone il suo primo break del set sul 4-2 e Padova rimane in scia, evitando un distacco significativo. Un ace pregevole di Masulovic sul 10-11 apre il vantaggio per i bianconeri, che riescono, negli istanti di gioco successivi, a mantenersi in testa, mettendo in difficoltà la ricezione tarantina. Sul 15-18, Plak la mette a terra, consolidando il vantaggio padovano e mantenendo alto il ritmo. Verso la fine del set, Taranto cerca di rimettersi in carreggiata, provando a colmare il divario (23-24), ma l’out al servizio tarantino compromette il tentativo di rimonta e consegna il set alla formazione di coach Cuttini (23-25).

    Nel secondo parziale, Padova parte subito forte, mettendo a segno il primo break del set sull’1-4. La squadra di coach Boninfante fatica a trovare il ritmo giusto in questa fase iniziale, permettendo ai bianconeri di guadagnare margine. Sull’8-11 bel colpo di Porro, che consolida il vantaggio bianconero. Il coach tarantino è costretto, infatti, a richiamare i suoi in panca per provare a spezzare il ritmo (8-13). Taranto prova a ridurre il gap forzando al servizio con Alletti (10-13), ma il set sembra comunque volgere a favore dei bianconeri, che, negli ultimi istanti di gioco corrono avanti e chiudono agevolmente, su punto di Sedlacek, anche il secondo parziale a proprio favore (17-25).

    L’inizio del quarto set sembra ripercorrere lo stesso copione dell’avvio di gara, con un gioco equilibrato e i due team che si alternano in vantaggio (diagonale di Sedlacek sul 3-3). Sul 12-15, un ace di Crosato permette ai patavini di aumentare la pressione su Taranto, cercando di prendere margine sugli avversari. Negli istanti successivi del parziale, infatti, il team di coach Cuttini si mantiene avanti (16-21, la mette a terra Masulovic). Nonostante i tentativi di Taranto di rientrare in partita, una rete al servizio tarantina sancisce la fine del set e del match, che si chiude sul punteggio di 20-25 a favore di Sonepar Padova, che conquista il 3° post al Torneo “Spirito di Squadra” di Gubbio. 

    Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 0-3(23-25, 17-25, 20-25)

    Gioiella Prisma Taranto: Hofer 5, Alletti 1, Gironi 10, Lanza 10, D’Heer 6, Zimmermann, Rizzo (L); Balestra, Fevereiro, Santangelo, Held 5, Luzzi (L). Non entrati: Paglialunga. Coach Dante Boninfante.Sonepar Padova: Porro 6, Plak 2, Masulovic 9, Sedlacek 11, Crosato 9, Falaschi 1, Diez (L); Truocchio 5, Pedron, Orioli 1, Toscani (L). Non entrati: Bergamasco, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.

    Note. Servizio: Taranto errori 19, ace 3, Padova errori 18, ace 4. Muro: Taranto 2, Padova 8. Errori punto: Taranto 31, Padova 23. Ricezione: Taranto 54% (23% prf), Padova 50% (26% prf). Attacco: Taranto 46%, Padova 44%. Durata: 28’, 23’, 22’. Totale: 1h13’.

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    Buon debutto stagionale per l’Itas Trentino, Hypo Tirol battuto 3-1

    I primi trentotto giorni di preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino maschile vanno in archivio con il convincente successo su Innsbruck a Rovereto. La prima uscita stagionale ha infatti riservato ai Campioni d’Europa una vittoria per 3-1 sugli austriaci dell’Hypo Tirol nell’amichevole nel segno della solidarietà giocata questa sera al Palazzetto dello Sport della Città della Quercia.

    Gli oltre mille spettatori accorsi hanno consentito con la loro presenza di raccogliere una cospicua somma (7.900 euro) che verrà interamente devoluta alle famiglie dei bambini affetti da malattie onco-ematologiche in cura presso l’Ospedale di Trento, ma al tempo stesso hanno potuto ammirare anche una bella prova della formazione gialloblù, apparsa dopo un primo set di rodaggio, decisamente in palla e con tutti i suoi effettivi.Le tante settimane di lavoro sostenuto senza un riscontro di una partita vera hanno evidentemente caricato a dovere la squadra di Soli che, scaldati i motori, dal secondo parziale ha mostrato una pallavolo efficace e spettacolare che non ha lasciato scampo ad un avversario più avanti nella preparazione (fra una decina di giorni giocherà i preliminari di Champions League).

    Privo esclusivamente di Flavio Gualberto e Bristot (in gruppo da lunedì), l’allenatore trentino ha potuto ruotare tutta la sua rosa, trovando buone risposte specialmente da chi ha svolto l’intera preparazione, come Magalini (best scorer del match con 17 punti, il 48% in attacco, quattro ace e un muro), il centrale rumeno Bartha (3 servizi vincenti) e l’opposto Rychlicki, gli unici tre gialloblù in doppia cifra.

    Nell’ultima parte del match si sono distinti anche Michieletto (9 punti col 58% a rete), Gabi Garcia (9 col 60%) e Pellacani (7 con l’86% in primo tempo). Note di merito, infine, per il rendimento offerto dal fondamentale della battuta, a segno direttamente tredici volte, nove delle quali negli ultimi due set. Quello che serviva per dare la spallata defintiva agli avversari.

    Di seguito il tabellino dell’amichevole giocata questa sera al Palazzetto dello Sport “Angelo Marchetti” di Rovereto.

    ITAS TRENTINO-HYPO TIROL INNSBRUCK 3-1(22-25, 25-16, 25-15, 28-26)ITAS TRENTINO: Kozamernik 3, Sbertoli 1, Lavia 4, Bartha 11, Rychlicki 11, Magalini 17, Laurenzano (L); Michieletto 9, Gabi Garcia 9, Pellacani 7, Acquarone, Pesaresi (L), Sandu. N.e. Boschini. All. Fabio Soli.HYPO TIROL: Kronthaler 9, Grabmueller 6, Viiber, Nath 17, Frances 4, Kupka 16, Kitzinger (L); Provaznik, Ladner, Paulson 1. N.e. Hobus e Dimov. All. Lorenzo Tubertini.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).DURATA SET: 26’, 23’, 21’, 27’; tot. 1h e 37’.NOTE: 1.000 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 13 ace, 23 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 73% (30%) in ricezione. Hypo Tirol: 8 muri, 1 ace, 20 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 42% (22%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO