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    Superlega, 4° giornata: le pagelle di Paolo Cozzi e il sestetto ideale

    Quarta giornata andata in archivio con un terzetto di pretendenti (Trento, Piacenza e Perugia) che tentano la fuga con 4 vittorie in altrettante giornate. Bene Verona che si impone su Civitanova e si issa al quarto posto, e bene anche Milano che vince il derby lombardo e sembra sulla strada giusta nel suo percorso di crescita.Nella zona bassa della classifica troviamo invece Modena e Monza. Se la prima gioca bene, ma è penalizzata anche da un calendario non proprio agevole; la seconda sembra ancora lontana parente di quel gruppo che l’anno scorso ha stupito tutti. Vero che la rosa è cambiata totalmente e che ci sono molti infortunati, ma ora c’è da lavorare e fare punti.Sestetto di giornata: Porro-Keita, Rinaldi–Plotnytskyi, Demyanenko–Simon, Colaci TRENTO – MODENA 3-1Bel match a Trento, dove i padroni di casa devono sudare le proverbiali sette camicie per battere una ottima Modena. Nonostante una buona ricezione, Sbertoli (voto 6) non riesce ad innescare i suoi opposti con Gabi (voto 6) meno performante che in altre occasioni. Meglio Michieletto (voto 7,5) che nei momenti chiave prende per mano i compagni di squadra per trascinarli fuori dalle sabbie mobili. Sottotono invece Kozamernik (voto 5,5) specie in attacco.Modena è sciupona e sbaglia tanto, troppo nei finali di set oltre essere zavorrata da una infinità di errori gratuiti. Rinaldi (voto 8) è in grande spolvero e con lui si esalta anche Buchegger (voto 7). Alterno Gutierrez (voto 6); mentre ancora una volta mancano i muri di Sanguinetti (voto 5), volonteroso ma in difficoltà in questo inizio di campionato.PIACENZA – TARANTO 3-1Prosegue indisturbata la marcia di Piacenza che regola Taranto spinta dal duo mancino Kovacevic (voto 7) e Romanò (voto 7,5) e sogna in grande. Gli errori diretti sono ancora tanti, ma Brizard (voto 7) sembra aver bene in mano i suoi attaccanti e la riprova è l’ottima prova di Mandiraci (voto 7,5) autore di 18 punti. Bene anche il reparto centrali (voto 7,5) uno dei più pericolosi della Superlega.Taranto sbanda paurosamente in ricezione con Rizzo (voto 5) e Hofer (voto 5) messi davvero sotto enorme pressione. Con tanti km da macinare Zimmermann (voto 6) cerca di giocare preciso, ma alla lunga i suoi attaccanti Gironi (voto 5,5) e Lanza (voto 6) vengono contenuti dal muro avversario.PERUGIA – CISTERNA 3-1Primo set di assestamento per Perugia senza capitan Giannelli, poi Zoppellari (voto 7) trova le giuste chiavi del gioco e sbriciola le velleità pontine. Ben Tara (voto 8) è infermabile in attacco e pericoloso a muro, Plotnytskyi (voto 8,5) letale dalla linea dei 9 metri e sempre preciso in ogni fondamentale. Restano un po ai margini del gioco i due centrali (voto 5,5) nonostante la prova concreta di Colaci (voto 7) in ricezioneCisterna gioca bene, senza timore reverenziale, ma alla fine si ritrova con un pugno di mosche e ultima in classifica. Faure (voto 7) torna bomber di razza, ma manca l’apporto sia di Bayram (voto 5,5) che di Ramon (voto 4,5) mai entrato in partita, e senza attaccanti laterali diventa dura impensierire una corazzata come Perugia!MONZA – MILANO 1-3Derby lombardo combattuto e avvincente, con super Reggers (voto 8,5) che regala i tre punti ai meneghini insieme ad un Kazyiski (voto 7) che riesce sempre a stupire nonostante i suoi soli 39 anni!Con Louati (voto 7,5) alla sua miglior gara in biancorosso ecco che Porro (voto 7) può gestire al meglio i suoi attaccanti, ma al momento pesa nei suoi schemi d’attacco la mancanza di un centrale capace di attaccare 15 palloni e portare via l’uomo, anche se Caneschi (voto 6,5) comunque il suo lo fa.Monza ha il pregio di non mollare, ma non basta la prima monzese di Zaytsev (voto 5,5) a rivitalizzare una squadra che appare ancora “under construction”.Senza Averill, il brasiliano Cachopa (voto 5,5) sfrutta poco i centrali appoggiandosi di più sul tedesco Rohrs (voto 6) bravo in prima linea quanto disastroso in ricezione. Meglio Martila (voto 7) entrato stabile dal quarto set, ma alla fine manca una alternativa a Szwarc (voto 7) nei momenti di punto a punto.VERONA – CIVITANOVA 3-1Vittoria importantissima di Verona contro Civitanova spinta da un Keita (voto 9) assoluto protagonista del match specie nel quarto set. Si rivede al palleggio Spirito (voto 7) e la squadra sembra girare meglio con Dzavoronok (voto 6,5) più continuo del solito e Jensen (voto 6) che fa la sua parte. Mancano i muri dei centrali (voto 5,5) mentre la ricezione sempre un po più stabile di quella della passata stagione.Civitanova sfrutta un Bottolo (voto 7) in buona giornata per restare nel match, ma paga un Lagumdzija (voto 5) altalenante e un Loeppky (voto 6) prolifico ma ancora lontano dai suoi migliori standard. Al centro brilla come sempre l’eterno Podrascanin (voto 7) mentre continua a darmi la sensazione di giocare col freno a mano tirato Chinenyeze (voto 6). GROTTAZZOLINA – PADOVA 2-3Vince ancora Padova, che sul difficile campo di Grottazzolina trova due punti sempre importanti per la salvezza ma anche in ottica play off.Nonostante i tanti ace subiti dai suoi, Zhukoski (voto 6,5) riesce a tenere i suoi in gara esaltando Demyanenko (voto 9) al centro e Tatarov (voto 7) di banda. Buona anche la prova dell’ex azzurro Antonov (voto 6,5) mentre manca qualcosa dall’altra banda con Cvanciger (voto 5) prima e Scalk (voto 6) dopo che non riescono ad incidere.E’ una ottima organizzazione muro e difesa quella che permette il colpaccio a Padova con Falaschi (voto 7,5) che si appoggia ad un Masulovic (voto 8) in formato deluxe. Continua proficua la crescita di Porro (voto 7,5) in banda mentre per una volta mancano i muri al centro di Crosato (voto 5) ben sostituito da Orioli (voto 6,5)Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Monza “penalizzata dai dettagli” per Di Martino. Porro spiega i “palloni vincenti” di Milano

    Finali di set ancora fatali per Monza che, come contro Piacenza, anche contro Milano vede sfumare l’occasione di portare a casa punti preziosi per pochi palloni non gestiti al meglio. A commentare il derby lombardo, finito 1-3 in favore dell’Allianz, sono Gabriele Di Martino e Paolo Porro.Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “La cosa positiva è che siamo in crescita. Siamo arrivati sempre alla fine dei set appaiati, ma ci è mancato un pizzico di attenzione nei momenti cruciali. Usciamo con dei riscontri positivi da questo derby nonostante la sconfitta; da domani torniamo subito in palestra a curare i dettagli che in questo momento ci stanno penalizzando”.Paolo Porro (Allianz Milano): “Abbiamo fatto tesoro delle cose buone realizzate contro Trento. C’erano state delle dinamiche positive, altre meno buone. Quelle positive ci hanno consentito di fare tre punti oggi contro una grande squadra. Il derby è stata una partita forse tecnicamente non incredibile. Sia noi sia Monza avevamo bisogno di muovere la classifica e sono felicissimo che siamo stati noi a vincere. Per quanto riguarda il gioco, piano piano stiamo trovando gli equilibri, anch’io con i nuovi compagni. Tutti vorrebbero schiacciare sempre tutti i palloni, ma non è possibile. Oggi avevamo Reggers on fire e per portare a casa la partita ho servito più lui che altri, la prossima volta magari sarà diverso, questo significa che siamo davvero una squadra”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ritrova Plotnytskyi titolare. Cisterna “arrabbiata”, Mazzone: “Il calendario non ci è amico”

    I Block Devils fanno festa in rimonta nel quarto turno della Regular Season. La Sir Susa Vim Perugia piega Cisterna Volley tra le mura amiche del PalaBarton. Un avvio in salita per i ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, che si presentano in campo senza l’indisponibile Simone Giannelli e con Francesco Zoppellari in cabina di regia. Il team pontino si prende il primo set (19-25), poi i padroni di casa aumentano i giri e spingono in attacco, ma soprattutto al servizio (11 gli ace messi a segno dalla Sir Susa Vim Perugia al termine del match).Buone notizie per Oleh Plotnytskyi, rientrato in campo da titolare per la prima volta dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra che lo aveva colpito nel corso del primo set della semifinale di Supercoppa contro Piacenza. Lo schiacciatore ucraino conferma sul campo il pieno recupero e si laurea MVP della serata chiudendo con 20 punti, un 58% in attacco e 6 ace.A commentare il match sono proprio lui per Perugia e Mazzone per Cisterna.Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia): “Il rientro è stato buono, sapevo di dover iniziare bene. Prima di tutto è stata brava la squadra, siamo usciti dalle difficoltà insieme grazie anche allo staff che ci ha aiutato molto. Questa partita ci serve tanto per migliorare. Con Zoppellari stiamo lavorando insieme ogni giorno, il lavoro paga e si è visto. Ha alzato anche numerose pipe che sono riuscito ad attaccare andando a segno quasi sempre. Lui ha fatto suonare la nostra musica buona oggi”.Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Sicuramente il calendario non ci è amico, ho visto un po’ di facce arrabbiate dopo questa gara. Siamo partiti forte, loro su palla alta non sono stati bravi a gestire i colpi, ma era prevedibile una reazione al loro servizio. Abbiamo sofferto sulle battute forti di Plotnytskyi, Semeniuk e Ben Tara. Giocare palla alta per tutta la partita è complicato, dovevamo mirare sui loro punti deboli. Senza Giannelli, nonostante l’ottima regia, a muro Perugia pagava qualcosa, ma non li abbiamo attaccati a sufficienza. Potevamo fare di più, usciamo con un set vinto e un buon gioco a tratti, ma anche con qualche rimpianto”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina “ha dato tutto” per Ortenzi, Cuttini soddisfatto dell’ennesima battaglia vinta da Padova

    La Yuasa Battery in casa sarà un osso duro per tutti. Dopo Monza nel match d’esordio, Grottazzolina ha trascinato al tie-break anche Padova, una delle squadre più in forma in questo inizio di stagione. L’esito, però, è stato il medesimo, una sconfitta, ma in cascina è stato messo comunque il secondo punto, e per una neopromossa dopo tre giornate non è poco. A commentare la sfida, che ha stabilito un nuovo record di durata in Superlega, sono i due coach Ortenzi e Cuttini.Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Ci eravamo detti di giocare nel miglior modo possibile in una fase complicata. Lo abbiamo fatto bene tutti, stando attaccati alla gara anche nei momenti di difficoltà, non mollando quando le cose si mettevano male e reagendo con le risorse possibili adesso. I ragazzi hanno dato quello avevano, si potevano gestire meglio l’attacco su palla alta e il servizio, ma la squadra ha mostrato buone cose. Ora la squadra gioca una pallavolo che non può essere quella ideale, per vari motivi, ma sta dando tutto il possibile con grande voglia e temperamento”.Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Siamo reduci da due battaglie sportive, a Taranto e qui al PalaSavelli. Forse loro ci hanno concesso qualcosa in più, ma in entrambe le gare abbiamo messo la stessa determinazione. Si trattava delle due trasferte più importanti della stagione. La determinazione è stata costante in ogni momento, anche nelle difficoltà, quando loro spingevano al servizio. Grottazzolina, in casa, gioca con un’energia altissima, sostenuta da un pubblico e un ambiente esplosivi. Lo sapevamo: ci aspettavamo un’atmosfera incandescente, quasi assordante, al punto che sarebbe stato difficile comunicare tra di noi. Essere riusciti a vincere ai vantaggi, al quinto set, in un contesto così, è qualcosa che ci fa crescere tantissimo come squadra. Sono orgoglioso dei ragazzi!”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento “paziente e lucida” per Lavia, Modena “disattenta nei momenti clou” per Federici

    Segnali di crescita, o per meglio dire di reazione da parte di Modena, ma a Trento contro i Campioni d’Europa non è bastato per strappare punti. 3-1 il risultato finale in favore dell’Itas, a commentare il match sono Daniele Lavia e Filippo Federici.Daniele Lavia (Itas Trentino): “Non era una partita semplice, lo sapevamo e pur con qualche pausa di troppo siamo stati bravi a essere pazienti e lucidi nei momenti importanti del match, come ci era già accaduto sette giorni fa a Milano. Siamo contenti del risultato e anche della prova di carattere perché questa è una bella conferma”.Filippo Federici (Valsa Group Modena): “Non possiamo essere contenti perché con qualche errore in meno avremmo potuto portare a casa la partita o se non altro andare a giocarcela al tie break. Sapevamo che sarebbe stato difficile, abbiamo fatto una bella gara e ci abbiamo creduto, ci manca di quello step a livello di attenzione nei momenti clou del match”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev “contento del risultato”, Medei punta il dito contro la rassegnazione dei suoi

    In uno dei tanti scontri diretti che ha offerto il terzo turno d’andata di Superlega la Rana Verona ha battuto da tre punti la Cucine Lube Civitanova sorpassandola in classifica e piazzandosi al quarto posto dietro al trenino di testa formato da Trento e Piacenza, ancora a punteggio pieno, e Perugia. Di seguito i commenti post gara dei due coach Stoytchev e Medei.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Sin dall’inizio sapevo che sarebbe stata una partita molto difficile. Sono molto contento del risultato, perché non era per nulla facile e scontato. Nel primo set abbiamo attaccato molto bene e abbiamo vinto in un momento in cui la situazione sembrava quasi compromessa. Nel secondo siamo andati peggio e loro si sono imposti meritatamente, ma il grande gioco di squadra al rientro in campo ci ha permesso di portarci di nuovo avanti. Nel quarto set ha funzionato tutto, li abbiamo messi sotto pressione e abbiamo vinto la partita. Sono felice di come ha reagito la squadra dopo un secondo set molto complicato e delle risposte avute dai cambi: questo mi è piaciuto molto”.Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Sono due gli aspetti principali da analizzare. Siamo stati un po’ ingenui, sia nel primo che nel terzo set, perché in alcune fasi non abbiamo sfruttato occasioni che ci avrebbero consentito di uscire da qui con almeno un punto, e penso che sarebbe anche stato meritato. L’altro aspetto, il più importante, riguarda il quarto parziale, in cui a un certo punto ci siamo rassegnati, abbiamo smesso di giocare, e questo non deve più accadere. La nostra è una squadra giovane che deve mettere in campo tanto entusiasmo, mai rassegnazione. Questa è una cosa su cui lavoreremo di sicuro, perché non dovrà mai più accadere”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: 4° giornata all’insegna dei 3-1, ma con una eccezione da record

    Fioccano le vittorie in quattro set nel quarto turno di Superlega, ben cinque su sei gare in programma. Unica eccezione è la maratona da record vinta da Padova in casa di Grottazzolina dopo 178 minuti di gioco, il match più lungo della storia in SuperLega Credem Banca dall’introduzione del Rally Point System. L’altro successo esterno è quello ottenuto da Milano nel derby contro Monza.Resistono così in vetta a punteggio pieno Trento (mai prima d’ora nei suoi venticinque anni di storia il Club gialloblù aveva fatto segnare un ruolino di marcia così in avvio di stagione) e Piacenza, tiene il passo Perugia nonostante l’ennesima defezione, questa volta di Giannelli. Ne fa le spese Cisterna che resta fanalino di coda.Si così decisamente interessante la prossima giornata di Superlega, che vedrà Trento ospitare Perugia e Piacenza di scena a Padova, e ancora Milano-Verona, Modena-Monza, Taranto-Grottazzolina.Di seguito tutti i risultati. Cliccando sui link delle singole partite si possono leggere le rispettive cronache e tabellini.4ª Giornata di AndataPiacenza – Taranto 3-1(29-31, 25-23, 25-21, 25-18)Verona – Civitanova 3-1(25-23, 17-25, 25-23, 25-14)Trento – Modena 3-1(25-22, 19-25, 25-23, 28-26)Grottazzolina – Padova 2-3(28-26, 20-25, 28-30, 25-20, 16-18)Perugia – Cisterna 3-1(19-25, 25-15, 25-16, 25-18)Monza – Milano 1-3(29-31, 26-24, 22-25, 22-25)Classifica SuperLega Credem Banca Itas Trentino 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Sir Susa Vim Perugia 11, Rana Verona 8, Cucine Lube Civitanova 6, Allianz Milano 6, Sonepar Padova 6, Valsa Group Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.Prossimo turno5ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega CredemSabato 26 ottobre 2024ore 18.00Taranto – GrottazzolinaDomenica 27 ottobre 2024ore 16.00Milano – VeronaDomenica 27 ottobre 2024ore 17.00Padova – PiacenzaDomenica 27 ottobre 2024ore 18.00Trento – PerugiaCivitanova – CisternaDomenica 27 ottobre 2024ore 19.00Modena – Monza(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia batte Cisterna anche senza Giannelli e tiene il passo delle prime

    La Sir Susa Vim Perugia conferma la sua forza di squadra: una squadra che, di fronte alle emergenze, si compatta e reagisce con una prestazione corale dagli alti numeri in tutti i fondamentali e conquista tre punti pieni battendo Cisterna, tra le mura amiche del PalaEvangelisti, in 4 set.Coach Angelo Lorenzetti tiene ai box, a scopo precauzionale, Simone Giannelli che ha accusato un risentimento muscolare addominale per il quale, dopo una prima valutazione strumentale, è già cominciato uno specifico programma di recupero. In cabina di regia il suo vice Francesco Zoppellari lo sostituisce con una grande prova (6 punti a referto per lui e tre muri), gestendo il gioco con lucidità, ma anche creatività.Mattatore di giornata Oleh Plotnytskyi, rientrato in campo da titolare questa sera per la prima volta, dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra che lo aveva colpito nel corso del primo set della semifinale di Supercoppa contro Piacenza. Lo schiacciatore ucraino questa sera conferma sul campo il pieno recupero e si laurea Mvp chiudendo con 20 punti, un 58% in attacco e 6 ace.1° SET – Cisterna passa avanti con la pipe di Bayram, Zoppellari arma Ben Tara che riporta i suoi a contatto. Attacco dalla seconda linea anche per Plotnytskyi, ma i pontini trovano l’allungo murando gli attacchi del Block Devils e trovando il maniout del 3-9. I padroni di casa recuperano lunghezze con Ishikawa e con le diagonali dell’opposto tunisino di casa Sir, ma è Cisterna a restare avanti. Loser risolve lo scambio del 14-20 e Francesco Zoppellari consolida con un ace. Guilllermo Falasca chiama il time out, ma al rientro in campo il palleggiatore ex Padova va di nuovo a segno dai nove metri facendo rientrare i suoi in partita (16-20). Pipe di Semeniuk, ma Cisterna trova l’allungoe chiude 19-25. 2° SET – Nel secondo parziale Perugia parte spingendo sull’acceleratore e l’ace di Kamil Semeniuk vale il 5-2. Maniout di Plotnytskyi e muro di Ben Tara; lo schiacciatore ucraino di casa bianconera, al suo rientro in campo da titolare nel match di oggi, firma l’ace del 10-5. Scambio lungo chiuso da Semeniuk, errore di Baranowics sottorete e la Sir resta avanti con Ben Tara che incrementa il vantaggio con una diagonale vincente, seguita dal muro di Russo e Zoppellari che blocca l’attacco pontino. Muro vincente anche per Roberto Russo (16-7). Theo Faure gioca sulle mani del muro bianconero e accorcia, ma i Block Devils spingono avanti e con gli attacchi di Plotnytskyi volano 20-11. Lo schiacciatore ucraino consolida direttamente dai nove metri (21-11). Ottima intesa Zoppellari-Ben Tara: la parallela vincente dell’opposto bianconero scrive 22-13. Tarumi manda il servizio in rete. La pipe di Plotnytskyi vale il set point ed è proprio lui a chiudere il set con una diagonale.3° SET – La terza frazione si apre in equilibrio, Perugia trova il break con il muro di Russo e l’attacco di Ben Tara (5-3). Nedeljkovic accorcia, Baranowics serve Bayram, ma il suo attacco è bloccato dal muro bianconero. Cisterna commette un’infrazione a rete, mentre Perugia trova la sua malgama. Wassim Ben Tara chiude lo scambio lungo del 12-7. Pipe di Bayram e la Sir risponde con la diagonale imprendibile di Semeniuk. Nella fase centrale del set Plotnyskyi con una pipe scava il solco. Russo dal centro porta i suoi sul 17-9 e i padroni di casa non si fermano più, velocizzando il gioco e variando i colpi d’attacco. Faure accorcia con un maniout lungo la parallela, Plotnytskyi viene prima murato, ma nello scambio successivo va a segno (21-13). L’opposto francese di Cisterna spara una pipe potente, ma Perugia risponde con la diagonale di Semeniuk che vale il set point (24-15). Faure annulla il primo set point ai Block Devils, ma poi spreca al servizio e chiude il parziale 25-16.4° SET – Cisterna non puo’ più sbagliare e parte forte con l’attacco di Mazzone e un muro vincente, ma i Block Devils si tengono a contatto. Loser aggancia il pari sul 7-7; punto a punto fino al break di Cisterna (12-14). I padroni di casa agganciano e sorpassano con il doppio ace consecutivo di Plotnytskyi (15-14). Guillermo Falasca chiama il time out per spezzare il ritmo, ma al rientro in campo il numero 17 bianconero va di nuovo a segno dai nove metri e la Sir vola: altro ace di Oleh ed è 18-14. Lo schiacciatore ucraino va a sego anche in pipe, Ben Tara consolida con due parallele consecutive e con Russo chiude 25-18.Sir Susa Vim Perugia 3Cisterna Volley 1(19-25, 25-15, 25-16, 25-18)Sir Susa Vim Perugia: Zoppellari 6, Plotnytskyi 20, Loser 5, Ben Tara 21, Semeniuk 15, Russo 5, Piccinelli (L), Colaci (L), Ishikawa 1. N.E. Candellaro, Cianciotta, Giannelli, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti.Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 9, Mazzone 7, Faure 15, Ramon 7, Nedeljkovic 5, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Tarumi 1, Rivas 0. N.E. Tosti, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca.Arbitri: Verrascina, Cesare.Note – durata set: 27′, 29′, 27′, 31′; tot: 114′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO