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    Finauri prima di Cisterna-Padova: “Abbiamo un solo obiettivo, vincere”

    Il Cisterna Volley torna in campo mercoledì alle 20:30 per il match con Pallavolo Padova valido per la terza giornata del girone dei play-off per il quinto posto. L’appuntamento è fissato al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna di Latina e mette in palio punti pesantissimi per le due formazioni.

    I pontini arrivano da due sconfitte, la prima con Piacenza (3-1 in casa al debutto) e la seconda domenica scorsa a Modena (3-2) nella partita in cui il Cisterna con 12 aces è stata la migliore del turno in questo fondamentale, mentre Padova, dopo il k.o. in quattro set a Verona, ha poi vinto con un netto 3-0 la sfida in Veneto contro la Lube.

    Alla luce di questi risultati il Cisterna è ultimo nella classifica di questa coda della stagione di Superlega con un punto mentre Padova è attualmente in terza piazza con tre punti: le migliori quattro del girone giocheranno le semifinali e poi la finale, prevista in in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo: la vincitrice risulterà quinta in classifica e di conseguenza qualificata alla prossima edizione della Challenge Cup.

    “Padova è una squadra che abbiamo affrontato in partite molto intense durante la stagione regolare, insieme ci siamo sfidati con la consapevolezza di giocarci una sfida salvezza poi ci siamo incontrati nuovamente anche al torneo internazionale di Dubai, seppur con altri obiettivi – spiega Alessandro Finauri del Cisterna Volley – Ci prepariamo a una partita in cui cercheremo di dare il massimo con l’obiettivo di vincere e provare anche a superarli in questa fase dei play-off per il quinto posto: ci conosciamo ormai molto bene quindi saremo sicuramente preparati a quello che ci aspetta”.

    Il Cisterna arriva dalla sconfitta al quinto parziale in casa di Modena, che è risultata la partita più lunga di giornata in questa coda del campionato (due ore e 21 minuti), una sfida nella quale Finauri ha giocato dall’inizio. “Per me giocare al Pala Panini è stata un’esperienza bellissima e, se penso che fino a tre anni fa ero un appassionato proprio della squadra modenese e la guardavo in televisione, mi ha fatto molto piacere scendere in campo in questa partita – ammette Finauri – non è stato difficile adattarmi al ruolo del libero, pensavo peggio, c’era un po’ di ansia ovviamente ma una volta sceso in campo mi sono sciolto e tutto è andato bene”.

    Quella con Padova sarà l’ultima partita casalinga del Cisterna Volley in questa fase dei play-off per il quinto posto poi i giocatori di coach Guillermo Falasca saranno impegnati in due trasferte: domenica 14 aprile in casa della Lube (ore 18:00) e mercoledì 17 aprile (ore 20:30) a Verona.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Ben Tara, che agonismo! Ishikawa non incide

    Emozioni ed equilibrio sono il leit motiv di questi Play Off Scudetto di Superlega, con Monza che riapre inaspettatamente la serie di semifinale imponendosi al tie break e Perugia che sembra aver trovato la chiave giusta per murare la tenacia e la voglia di Milano. E così tutto rimandato a Gara 4, in cui i monzesi, col ritorno di Maar, avranno più frecce al loro arco per impensierire Trento, mentre l’Allianz dovrà recuperare in fretta il miglior Ishikawa se vorrà provare a scrivere un’altra pagina di sport spettacolare. Ma veniamo al pagellone dei due match di Gara 3.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano 3-1. Gli ospiti partono davvero forte, con un Porro (voto 5,5) ispirato, che però alla lunga dimentica i suoi centrali e inizia a giocare scontato, permettendo a muro e difesa perugini di trovare la giusta correlazione muro-difesa. Hanno la miccia bagnata sia Ishikawa (voto 5) che Reggers (voto 6), che troppe volte finiscono dritti nei tentacoli del muro perugino. Molto meglio Kaziyski (voto 7) che, bersagliato in ricezione, tiene alla grande e in attacco rispolvera colpi potenti e precisi. Come detto restano ai margini del gioco i due centrali, e di conseguenza anche la pipe ne risente, togliendo ai lombardi una delle principali soluzioni in attacco. Loser (voto 5,5) si ferma ad un modesto 57% in attacco, Vitelli (voto 5,5), pur sporcando molti palloni, non riesce ad incidere come in Gara 2. Discreta infine la prova di Catania (voto 6), che in ricezione tiene e in difesa e copertura è sempre attento.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia, per allontanare gli spettri della stagione passata, si aggrappa alla furia agonistica di Ben Tara (voto 8,5), capace di mettere a terra 24 palloni con il 65% in attacco, a fronte di due sole murate subite e un errore. Molto bene Giannelli (voto 7,5), che si appoggia un po’ a tutti i suoi attaccanti, con Flavio (voto 8) ancora potente protagonista al centro della rete. Sottotono in attacco ma perfetto in tutti gli altri fondamentali Semeniuk (voto 7,5), sia per la qualità delle sue giocate, sia per il bassissimo numeri di errori concessi. Fatica molto invece Plotnytskyi (voto 5,5), che continua la serie di semifinale con un rendimento altalenante e soprattutto ben 7 errori al servizio…. davvero troppi. Resta poco usato al centro Russo (voto 6) mentre piace da morire Colaci (voto 7,5), che con la sua esperienza è uomo ovunque nella seconda linea perugina.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Monza 2-3. Una Monza sfrontata e lucida si regala Gara 4, trascinata da un Maar (voto 8) che, dopo l’assenza nei primi due match causa pallonata (una situazione complicata gestita bene dal management monzese), trasforma in furore agonistico la frustrazione. Con lui vola Loeppky (voto 8), maturato molto alla corte di Eccheli dopo qualche stagione in Italia da buon comprimario. Ma un po’ a sorpresa è Takahashi (voto 9) a meritarsi il titolo di top scorer, con una prova solida in attacco e ricezione, che permette ad un Cachopa (voto 8) eclettico di ispirare e velocizzare il gioco a piacere. In attacco faticano solo i centrali, ma Galassi (voto 6) che rimedia con il servizio e Di Martino (voto 6,5) invece organizza alla perfezione il muro brianzolo. Applausi infine per Gaggini (voto 7), sempre preciso negli interventi di sua competenza.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento non sfrutta a dovere un muro preciso e ben organizzato, pagando forse per la prima volta l’assenza di Sbertoli, con un Acquarone (voto 5,5) a tratti leggibile ed in difficoltà a muro. Michieletto (voto 8) è la certezza nei momenti di bisogno, sempre più leader di questo gruppo in cui anche Lavia (voto 7) viaggia su livelli di gioco importanti. Fatica di più Rychlicki (voto 6), sia tecnicamente che fisicamente, tanto da dover essere sostituito nei set finali per crampi da Nelli (voto 7), davvero bravo a sfruttare al meglio l’occasione. Se Kozamernik (voto 6,5) al centro trova spesso il punto, fatica di più Podrascanin (voto 6,5), che però resta lucido e offre una prestazione monumentale a muro. Buona infine la prova di Laurenzano (voto 7), che insieme ai compagni di reparto garantisce continuità di palloni al proprio palleggiatore.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    I numeri della 2a Giornata Play Off 5° Posto: un infermabile Simon chiude col 100% in attacco

    Ecco le statistiche e i numeri della Lega relativi alla 2° giornata dei play off 5° posto. Spicca la prestazione di Simon che chiude il match vinto dalla sua Gas Sales Bluenergy Piacenza su Rana Verona col 100% in attacco.

    Nella sconfitta di Rana Verona in casa contro Gas Sales Bluenergy Piacenza spicca, nonostante il solo punto in classifica centrato dai veneti, la prestazione di Noumory Keita: per l’opposto 29 punti (e 28 attacchi punto) nei 4 set disputati.

    Da segnalare anche i 5 ace realizzati da Marlon Yant per la Lube. Serata da ricordare anche per Robertlandy Simon: il centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza ha infatti chiuso la serata con 5 muri (top della seconda giornata) ma soprattutto con la percentuale del 100% in attacco, visto che tutti e 13 gli attacchi sono andati a segno.

    Considerando la classifica “Maggior numero di Attacchi Vincenti in Percentuale in una gara”, che tiene conto di almeno 13 attacchi totali effettuati da un giocatore, un risultato tale stato registrato solamente altre due volte prima di ieri sera: Roberto Russo nella stagione 2018/19 (Ravenna-Sora, Regular Season di SuperLega, 13 attacchi totali) e Tim Held, nel 2020/21 (Pineto-Aversa, nei Play Off di A3, anche in questo caso 13 attacchi totali).

    Classifica “Maggior numero di Attacchi Vincenti in Percentuale in una gara”:https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Atleti&Pos=10&Tipo=TOPATTACK_PERC_MATCH&Anno=-1&Serie=-1

    La Gara più Lunga: 02.21Valsa Group Modena – Cisterna Volley (3-2)La Gara più Breve: 01.24Pallavolo Padova – Cucine Lube Civitanova (3-0)Il Set più Lungo: 00.363° Set (25-27) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana VeronaIl Set più Breve: 00.251° Set (25-18) Pallavolo Padova – Cucine Lube Civitanova

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 57.1%Pallavolo PadovaRicezione: 38.1%Rana VeronaMuri Vincenti: 17Gas Sales Bluenergy PiacenzaPunti: 83Gas Sales Bluenergy PiacenzaBattute Vincenti: 12Cisterna Volley

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 29Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 28Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 5Marlon Yant Herrera (Cucine Lube Civitanova)Muri Vincenti: 5Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

    I MIGLIORI

    Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena – Cisterna Volley)Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona)Andrea Truocchio (Pallavolo Padova – Cucine Lube Civitanova)

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Numeri di Superlega: Ran Takahashi è il top scorer di gara 3 con 25 punti

    Come di consueto la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato i dati statistici relativi alla terza giornata di semifinale dei Play off. Nelle due gare brillano Takahashi autore di 25 punti e Galassi dai nove metri con tre ace. Nell’altra semifinale buona prova a muro di Flavio e Semeniuk con quattro punti per entrambi.

    Takahashi top scorer per Monza con 25 punti. Quattro i muri vincenti per Flavio, Di Martino, Semeniuk e PodrascaninNella Gara che ha riaperto la serie tra Mint Vero Volley Monza e Itas Trentino spicca la prestazione individuale di Ran Takahashi, che con 25 punti risulta essere il top scorer – e trascinatore dei brianzoli – della serata. Per lo schiacciatore giapponese da segnalare ben 24 attacchi punto. Dai nove metri ben tre ace per Gianluca Galassi, mentre a muro troviamo 4 block di Flavio, Gabriele Di Martino, Kamil Semeniuk e Marko Podrascanin.

    La Gara più Lunga: 02.32Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza (2-3)La Gara più Breve: 01.51Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano (3-1)Il Set più Lungo: 00.364° Set (27-25) Itas Trentino – Mint Vero Volley MonzaIl Set più Breve: 00.253° Set (25-13) Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 53.6%Sir Susa Vim PerugiaRicezione: 20.0%Sir Susa Vim PerugiaMuri Vincenti: 14Itas TrentinoSir Susa Vim PerugiaPunti: 89Mint Vero Volley MonzaBattute Vincenti: 5Allianz MilanoMint Vero Volley Monza

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 25Ran Takahashi (Mint Vero Volley Monza)Attacchi Punto: 24Ran Takahashi (Mint Vero Volley Monza)Servizi Vincenti: 3Gianluca Galassi (Mint Vero Volley Monza)Muri Vincenti: 4Flavio Resende Gualberto (Sir Susa Vim Perugia)Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza)Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    I MIGLIORI

    Ran Takahashi (Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza)Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev amareggiato: “Avremmo potuto portare a casa molto di più”

    Quasi due ore e mezza di grande pallavolo al PalaBanca, dove Rana Verona dà battaglia contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, strappando un punto al termine di una sfida dai capovolgimenti di fronte continui e salendo a quota 4 nel girone dei Play Off 5° Posto.

    Radostin Stoytchev: “Sono molto dispiaciuto del risultato finale della partita perchè avremmo potuto portare a casa molto di più. Dopo un primo set punto a punto fino a metà parziale, sono riusciti a staccarci di 3 punti e hanno vinto anche un po’ grazie alla nostra timidezza in attacco, perchè non siamo stati decisivi quando serviva. Dopo il primo set abbiamo discusso su cosa cambiare e il secondo set è andato molto bene, bene anche il terzo, almeno fino a metà set, poi le cose si sono un po’ inceppate, ma siamo comunque riusciti a vincerlo. Avremmo potuto portare a casa molto più, la nostra battuta non è riuscita a staccarli dalla rete e la loro ci ha messo in difficoltà, in particolare Brizard, Lucarelli e Romanò”.

    Francesco D’Amico: “Peccato per la sconfitta, ma in alcuni momenti abbiamo visto una Rana Verona che combatte su tutti i palloni, che difende e che gioca bene a pallavolo e questo è uno degli obiettivi che abbiamo. Peccato solo per il quinto set, potevamo fare di più. Siamo amareggiati, ma pensiamo alla prossima”.

    “Come ci dice sempre il coach, dobbiamo tutti fare il nostro ruolo e avere il coraggio di fare le nostre scelte e le nostre azioni. Io oggi ho cercato di fare così, come anche i miei compagni. Io devo essere il leader della seconda linea, ho cercato di fare del mio meglio come spero si sia visto. Ad ogni modo è da sottolineare la prestazione della squadra che non ha mai mollato, continuiamo a lavorare su questo andamento”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Cisterna lotta fino in fondo, Modena la chiude al tie break

    Lottano per cinque set al PalaPanini Valsa Group Modena e Cisterna Volley nella seconda giornata dei Play Off 5° posto: i padroni di casa la spuntano al tie break, dopo che i pontini avevano recuperato dal 2-1, e conquistano così la loro prima vittoria di questa fase. Nell’arco dell’intera partita Modena è stata superiore nei fondamentali di attacco (53% contro il 49% del Cisterna) e di ricezione (40% contro il 32%) mentre i pontini sono risultati molto aggressivi dalla linea dei nove metri con 12 ace contro i 10 dei modenesi. Top scorer della gara Maksim Sapozhkov con 26 punti, ma se la gioca quasi alla pari Michael Czerwinski, schierato come titolare da Falasca e autore di 23 punti.

    La cronaca:In avvio di partita Falasca schiera Baranowicz in regia opposto a Czerwinski, che dopo la brillante prestazione con Piacenza rileva Faure; i martelli sono Ramon e Bayram, mentre al centro confermato Mazzone e spazio al capitano Rossi che prende il posto di Nedeljkovic, con libero Finauri al posto di Piccinelli. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Federici libero.

    Cisterna vince il primo set 23-25 con sette punti di Czerwinski (56%) dopo essere stabilmente in scia di Modena con uno scarto sempre molto ridotto: dall’8-6 per Modena i pontini rimangono sempre in partita passando per il 16-15. Il margine di pochi punti per i padroni di casa resiste fino al 21-18, prima del sorpasso finale che premia Cisterna per il 23-25.

    Il secondo set finisce 25-23 al termine di un’altra fase piuttosto equilibrata (8-7 e 16-13), con i padroni di casa costantemente avanti ma gli ospiti sempre aggrappati agli avversari. Dal 16-13 si passa direttamente al 21-13, con Davyskiba protagonista per i padroni di casa: 5 punti nel set (75% in attacco) per il bielorusso, che trascina Modena verso il 25-23 che riporta il match in parità.

    Nel terzo spicchio di partita è necessario arrivare fino ai vantaggi (26-24) dopo mezz’ora di battaglia (16-15 e 21-20) che vede prevalere i padroni di casa sul filo di lana. Per Cisterna è ancora Czerwinski il top scorer con 6 punti totalizzati (56%) mentre per Modena è Sapozhkov a spingere con 7 punti nel set (58% in attacco).

    Sotto di un set, Cisterna riacciuffa il match portandosi sul 2-2. La vittoria per 23-25 ha riaperto i giochi e indirizzato la partita verso il quinto parziale con i pontini stabilmente in vantaggio (6-8, 14-16 e 18-21) e con una supremazia importante nel fondamentale del muro, con quattro block vincenti contro l’unico di Modena in questo set. Anche in attacco Cisterna incide di più (57% contro il 54%). 5 punti di capitan Rossi, di cui due a muro, mentre per Modena ancora riflettori puntati su Sapozhkov con 6 punti e il 62% in attacco.

    Nel quinto spicchio di partita Modena parte forte (5-2) e continua a crescere nel corso del tie break; i padroni di casa mantengono un margine di vantaggio (10-8 e 12-9) per chiudere poi 15-10.

    Daniele Mazzone: “C’è rammarico perché abbiamo perso per alcuni dettagli e abbiamo sprecato in malo modo, però siamo sempre stati lì, a rintuzzare con il servizio i break di Modena. Forse nel quinto non siamo stati bravi ad approfittare delle occasioni. Cosa può succedere ora? Siamo sicuramente un po’ a corto di energie come tutte le squadre in questo periodo, anche se noi con i nostri giovani siamo stati bravi: voglio citare Finauri che ha giocato molto bene, così come Czerwinski che ha fatto bene al servizio e in attacco. Ovviamente chi non è abituato a giocare ci tiene a fare bella figura, questo può essere utile alla squadra“.

    Valsa Group Modena-Cisterna Volley 3-2 (23-25, 25-23, 26-24, 23-25, 15-10)Valsa Group Modena: Bruno 4, Boninfante, Juantorena ne, Sanguinetti 7, Stankovic 2, G. Pinali, R. Pinali ne, Gollini (L), Sapozhkov 26, Brehme 8, Davyskiba 17, Federici (L), Sighinolfi ne, Rinaldi 14. All. Giuliani.Cisterna Volley: De Santis ne, Finauri (L), Giani, Ramon 17, Piccinelli (L), Faure, Rossi 9, Czerwinski 23, Baranowicz 2, Mazzone 10, Bayram 15, Nedeljkovic ne, Peric. All. Falasca. Arbitri: Serafin Denis, Saltalippi Luca (Tundo Virginia)Note: Durata set: 31′, 30′, 33′, 31′, 16′. Modena: ricezione 40% (21%), attacco 53%, aces 10 (err.batt. 21), muri pt. 10; Cisterna: ricezione 32% (16%), attacco 49%, aces 12 (err.batt. 25), muri pt. 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: i risultati di Gara 3 delle semifinali

    Le semifinali dei Play Off Scudetto di Superlega maschile arrivano oggi al primo snodo chiave con le partite di Gara 3: l’Itas Trentino, in vantaggio per 2-0 su Monza, prova a chiudere subito i conti in casa. Già sicure di disputare almeno Gara 4, invece, Perugia e Milano, che oggi si affrontano al PalaBarton.Ecco i risultati e il calendario:

    SEMIFINALIGara 3

    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 (26-24, 22-25, 25-27, 27-25, 13-15) serie 2-1

    Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano 3-1 (20-25, 25-18, 25-13, 25-21) serie 2-1

    Gara 4Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino gio 11/4 ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia gio 11/4 ore 20.30

    Ev. Gara 5Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza dom 14/4 ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano dom 14/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    Piacenza supera Verona al tie break e resta sola in vetta

    Seconda vittoria consecutiva per la Gas Sales Bluenergy Piacenza nel girone dei Play Off 5° posto: il successo sulla Rana Verona vale il primo posto solitario nel girone. Dopo oltre due ore di battaglia la squadra veneta alza bandiera bianca al tie break dopo essersi trovata avanti per 1-2 nel computo dei set.

    Vinto il primo parziale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha perso sul filo di lana il secondo e ai vantaggi il terzo set nonostante due set point a disposizione; brava poi la squadra di Anastasi ad aggiudicarsi abbastanza agevolmente quarto e quinto set. Battuta e muro fanno la differenza: 18 punti per Simon di cui 5 a muro, 18 punti per Romanò con tre ace e per Brizard 10 punti con 4 ace e 4 muri vincenti. A Verona non sono bastati i 29 punti di Keita.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon al centro, Recine e Lucarelli alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Spirito e Keita in diagonale, Grozdanov e Mosca al centro, Dzavoronok e Sani alla banda, D’Amico è il libero.

    Partenza sprint di Gas Sales Bluenergy Piacenza (3-0), ma due errori in attacco e una battuta sbagliata dei biancorossi permettono a Verona prima di impattare a quota tre e quindi di mettere la freccia (3-4). Piacenza ci impiega qualche scambio prima di trovare la parità a quota 7 con l’ace di Brizard, sono ancora gli scaligeri a trovare il doppio vantaggio sul dieci pari (10-12), la parità arriva a quota 13 con il muro biancorosso protagonista. Brizard scatenato, punto di fino con il secondo tocco, due muri consecutivi del regista biancorosso e poi bomba di Romanò, 17-14 con Verona a chiamare time out. L’ace di Lucarelli vale il più cinque (21-16) con Verona a chiamare il secondo time out a disposizione. Alla ripresa del gioco punto di Simon (22-16), il primo di cinque set point (24-19) arriva con Romanò; si va al cambio campo sulla battuta lunga di Sani.

    Verona cerca subito l’allungo nel secondo set, il vantaggio arriva anche a tre lunghezze (8-11), Piacenza recupera con Romanò (10-11) e gli ospiti fermano tutto chiamando time out. Il muro sull’attacco di Romanò riporta avanti gli scaligeri di tre lunghezze (10-13) ed è Anastasi a chiamare tempo, al rientro in campo due ace consecutivi di Dzavoronok per il più cinque (10-15) e quando Mosca segna un altro punto (10-16) Piacenza chiama il secondo time out a disposizione. Un paio di punti Piacenza li recupera con Lucarelli e l’ace di Recine (13-17) ma è Verona a ripartire con due muri nel giro di tre scambi (13-20). Il block in sull’attacco di Romanò dice 15-22 e poco dopo un altro muro porta una infinità di set point agli ospiti (16-24), Piacenza sfrutta al meglio la serie in battuta di Lucarelli e ne annulla sette (23-24) prima di alzare bandiera bianca sull’attacco di Keita.

    È parità a quota quattro ma poi è Verona che allunga (4-7), dentro Leal al posto di Recine e subito lo schiacciatore brasiliano mette palla a terra, la parità Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza la trova a quota dieci con l’ace di Brizard e il sorpasso con il muro di Simon (11-10). Allunga decisa Piacenza (15-11) ma bastano un paio di disattenzioni in casa biancorossa e Verona è lì a due lunghezze (15-13) e la parità arriva a quota 15 con il muro su Leal che costringe Anastasi a chiamare tempo. Verona avanti di una lunghezza (16-17), in casa biancorossa dentro Caneschi per Ricci mentre tra gli scaligeri da alcuni scambi c’è Zingel. Gli ospiti allungano sull’attacco out di Caneschi (16-19), Simon e poi due muri consecutivi ed è 23 pari. L’ace di Lucarelli porta il set point in casa Piacenza (24-23), annullato dall’attacco veneto. Nuovo set point biancorosso con Leal (25-24), annullato dall’invasione a rete di Caneschi; muro sull’attacco di Leal ed è Verona ad avere il set point (25-26) subito trasformato con un mani fuori.

    L’ace di Romanò vale il 5-2, il colpo di Brizard l’8-4, ancora un ace di Romanò (13-8), le azioni ora sono lunghe, ricezione ospite in crisi sulla battuta tattica di Recine, chiude Simon (16-9), sul più otto (18-10) Stoytchev chiama il secondo time out a disposizione. Qualche punto Verona lo recupera (20-14), Lucarelli di fino, Romanò di potenza, muro di Recine (23-14); sul fallo in palleggio dei veneti arriva il primo di tanti set point per Piacenza (24-14) che poi chiude con il muro di Recine.

    Equilibrio fin dai primi scambi nel tie break: Simon mette a terra il pallone del 4-3 con Verona a chiamare time out e al rientro in campo ace di Romanò (5-3), l’opposto mancino crea ancora problemi alla ricezione ospite, chiude Simon per il 6-3. Ancora un punto di Simon (7-3), al cambio campo Piacenza è ancora avanti di quattro lunghezze (8-4), due punti consecutivi di Verona (8-6), due ace consecutivi di Brizard ed è 13-7, il colpo di Lucarelli porta ai suoi sei match ball (14-8), si chiude sull’attacco out di Keita.

    Andrea Anastasi: “Verona è una squadra mostruosamente fisica e lo ha dimostrato anche questa volta. Questa è una vittoria molto importante perché questo torneo non è affatto facile e l’ho detto a chiare lettere ai ragazzi. In campo i ragazzi sono stati bravi a mantenere la calma anche quando qualcosa non ha funzionato, abbiamo avuto alti e bassi ma i set che abbiamo vinto li abbiamo vinti molto bene. Secondo e terzo set? Il rammarico c’è, ma nel secondo li abbiamo fatti andare troppo avanti e il terzo se non avessimo fatto l’invasione a rete lo avremmo vinto“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 3-2 (25-20, 23-25, 25-27, 25-16, 15-8)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Simon 18, Romanò 18, Recine 9, Ricci 7, Brizard 10, Lucarelli 16, Scanferla (L), Dias, Andringa 1, Leal 4, Caneschi. Ne: Hoffer (L), Gironi, Alonso. All. Anastasi.Rana Verona: Keita 29, Sani 12, Mosca 4, Spirito 2, Dzavoronok 11, Grozdanov 7, D’Amico (L), Zingel 2, Jovovic, Amin 1. Ne: Cortesia, Radivojevic (L), Mozic, Zanotti. All. Stoytchev.Arbitri: Rossi di Sanremo, Papadopol di Mantova.Note: durata set 27’, 34’, 36’, 27’ e 16’ per un totale di 140’. Spettatori 1774 per un incasso di 10.755 euro. Piacenza: battute sbagliate 16, ace 10, muri punto 17, errori in attacco 10, ricezione 51% (33% perfetta), attacco 48%. Verona: battute sbagliate 17, ace 3, muri punto 12, errori in attacco 10, ricezione 57% (38% perfetta), attacco 42%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO