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    Novara è in rodaggio ma non sbaglia: Bosetti e Zanette fermano Perugia

    Di Alessandro Garotta
    Aspettative rispettate dalla Igor Gorgonzola Novara nel primo turno della Supercoppa Italiana: le ragazze di coach Stefano Lavarini si impongono in quattro set (25-19, 27-29, 25-16, 25-12) sulla Bartoccini Fortinfissi Perugia e volano ai quarti di finale, dove incontreranno la vincente della sfida tra Casalmaggiore e Firenze (domani).
    Vittoria meritata per le padrone di casa che, nonostante il parziale perso, sono apparse più avanti nella costruzione del gioco e negli automatismi di squadra, molto abili a muro (non soltanto in quelli vincenti, ma anche con tanti palloni toccati e rigiocati in seconda linea) e in ricezione. Novara ha fornito una buona prestazione sia a livello individuale sia di gruppo, dimostrando di aver già trovato un’anima e un amalgama che possono essere considerate un punto di forza importante in questo avvio di stagione.
    Caterina Bosetti (MVP del match) e Elisa Zanette sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 14 punti a referto per la schiacciatrice (con un ottimo 78% in ricezione) e 20 quelli dell’opposto (46% in attacco). Da registrare anche la buona prestazione di Haleigh Washington: si fa sentire con muri importanti e diversi primi tempi che bucano la difesa avversaria; alla fine, totalizza 16 punti di cui 5 stampate vincenti.
    Dall’altra parte troppi errori al servizio (12 a fronte di 4 ace) e basse percentuali di efficienza in attacco hanno decretato la sconfitta per la compagine umbra. Non sono però mancate le note positive: Serena Ortolani ha assestato al meglio i suoi colpi vincenti dimostrando come sempre il suo talento (12 punti), Veronica Angeloni ha fatto bene in tutti i fondamentali (14 punti con il 54% in ricezione) e Freya Aelbrecht ha dato tanta sostanza al centro nei primi set anche se poi si è spenta come le compagne. Che sia mancato qualcosa a Perugia quest’oggi è un dato di fatto; c’è ancora da lavorarem ma la squadra di Fabio Bovari si sta formando ed è sulla strada giusta per fare bene in questa stagione.
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Zanette opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, con Sansonna libero. Bovari risponde con la diagonale Di Iulio-Ortolani, Havelkova e Angeloni in banda, Aelbrecht e Koolhaas centrali e Cecchetto nel ruolo di libero.
    1° SET – Dopo un avvio di match equilibrato (2-2), Novara si porta in vantaggio con Herbots e Bonifacio (5-3). Le ospiti rispondono colpo su colpo e rimangono in scia, anche se Ortolani sbaglia la palla del possibile meno 1 (8-6). La Igor sfrutta gli errori in battuta delle avversarie e prova a scappare (12-8), ma Havelkova ricuce il gap firmando un break (13-12). Le Black Angels pareggiano i conti, poi però Novara spinge sull’acceleratore prima con Washington (18-15), poi con Herbots (20-17). Coach Bovari cerca di interrompere il momento positivo delle avversarie con un timeout, ma l’inerzia non cambia: Zanette trova un diagonale vincente (22-18) e una scatenata Bosetti chiude il parziale con tre punti consecutivi (25-19).
    2° SET – Novara parte forte e trova subito un parziale di 4-1 con Bosetti e Zanette. La compagine umbra non demorde e pareggia i conti con Koolhaas (6-6). Dopo una fase equilibrata del set (9-9), Novara si riporta avanti grazie alle sue centrali (14-10). Coach Bovari chiama timeout e le sue ragazze si rifanno sotto con Angeloni e Koolhaas (15-14), poi le igorine rispondono un parziale di 3-1 (18-15). Perugia si affida ad Angeloni per ricucire il gap, ma la risposta di Herbots non si lascia attendere (21-18). Le ospiti non demordono: Aelbrecht trova l’ace che vale il meno uno (22-21), mentre Angeloni firma il punto del pareggio con una stampata vincente (24-24). È un finale al cardiopalma: Perugia passa in vantaggio e vince il parziale al fotofinish grazie al muro-punto di Aelbrecht (27-29).
    3° SET – La Igor vuole mettersi alle spalle il set perso e si porta subito sul 4-1; le Black Angels vedono le avversarie scappare sul più 5 (8-3), ma non demordono e rimangono in scia con Havelkova e la neoentrata Casillo (9-6). Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots: Novara alza i giri del motore ed è proprio la schiacciatrice olandese a firmare il punto del 14-7. Angeloni suona la carica risolvendo uno scambio prolungato (15-11) ma l’attacco di Perugia fatica a tenere il passo delle avversarie, che trovano un break con Zanette (18-12). La Igor mette le ali, con le centrali grandi protagoniste: prima Washington risponde per tre volte alla Bartoccini (21-15), poi arriva il break di Bonifacio (23-16). Bovari chiama timeout, ma ormai è tardi e Bosetti sigla il 25-16.
    4° SET – Coach Lavarini ripropone nel sestetto titolare Daalderop, che è subito protagonista con il punto che dà il via all’iniziale 5-0. La panchina di Perugia ferma il gioco chiamando timeout, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore (8-2). Ortolani suona la carica con una pipe vincente (9-5), anche se la risposta di Washington non si lascia attendere (12-5). Le Black Angels provano a rifarsi sotto con la stampata vincente di Angeloni, poi Novara allunga di nuovo con Zanette e tre ace di Hancock (19-9). La Bartoccini perde compattezza e alza bandiera bianca, mentre Novara amministra il vantaggio senza problemi. L’errore in attacco di Angeloni mette fine alla partita (25-12).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (25-19, 27-29, 25-16, 25-12)NOVARA: Populini (L), Herbots 4, Napodano, Zanette 20, Battistoni, Bosetti 14, Chirichella, Sansonna (L), Hancock 6, Bonifacio 9, Washington 16, Smarzek ne, Costantini ne, Daalderop 6. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. PERUGIA: Casillo 2, Agrifoglio ne, Scarabottini ne, Cecchetto (L), Di Iulio 1, Rumori (L), Mlinar ne, Koolhaas 4, Ortolani 12, Angeloni 14, Havelkova 5, Aelbrecht 10. Allenatore: Fabio Bovari. Assistente: Daniele Panfili.ARBITRI: Roberto Boris e Angelo SantoroNOTE: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 42%, ricezione 63%-55%, muri 13, errori 10. Perugia: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 26%, ricezione 47%-40%, muri 9, errori 9. LEGGI TUTTO

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    Saugella, ci pensa Squarcini! Ma che fatica contro una Cuneo da battaglia

    Di Eugenio Peralta
    Non è forse così che Marco Gaspari si era immaginato il suo esordio in panchina. Ma alla fine il nuovo tecnico della Saugella Monza può festeggiare, dopo aver sperimentato più di un brivido al cambio di campo del tie break, quando la Bosca San Bernardo Cuneo era in vantaggio per 5-8 nell’arena brianzola e sembrava avviata a firmare la più clamorosa impresa degli ottavi di finale di Supercoppa italiana. Poi la rimonta vincente è arrivata, e ci ha messo lo zampino la vera protagonista della partita, quella meno attesa di tutte: la giovane centrale Federica Squarcini. Per lei 5 muri vincenti, un ace e 16 punti totali, addirittura 8 in un solo set, con un meritatissimo riconoscimento come MVP.
    Il fatto è che – rispetto alle attese della vigilia – Cuneo, pur priva di Bici e Stijepic, si è dimostrata già molto vicina a incarnare quel modello di squadra combattente e grintosa che Andrea Pistola vorrebbe costruire: pochi o nessun colpo da ko, ma difese fino allo stremo, pochi errori (almeno nei momenti migliori) e alcune risposte positive da giocatrici in crescita, come Adelina Ungureanu, o da collaudare, come Olga Strantzali (16 punti con il 38%). Oltre alle certezze rappresentate da Degradi e Signorile.
    Dal canto suo Monza, malgrado la prestazione più che positiva di Alessia Orro, deve ancora lavorare su molti aspetti come la gestione dell’errore, specie da parte di Hanna Orthmann (troppi 5 palloni sprecati) ma anche in battuta, e soffre di una coperta un po’ corta in posto 4, con Begic quasi perfetta in ricezione ma evanescente in attacco. Le note positive vengono dal centro, nonostante l’assenza di Anna Danesi: oltre a Squarcini c’è da sottolineare la prova del neo-capitano Laura Heyrman, top scorer con 21 punti e un sontuoso 65%.
    LA CRONACA – Si gioca in una cornice pressoché inedita, con poco più di cento persone presenti: tutti dotati di mascherina, con l’esclusione di giocatrici, membri dello staff e dei primi due arbitri. Per la prima volta anche il saluto è “distanziato”, con le due squadre schierate una di fronte all’altra sui due lati della rete, e senza strette di mano. La Saugella non può contare su Danesi, fermata da un problema alla schiena, e manda in campo Orro in regia, Van Hecke opposto, Heyrman e Squarcini al centro, Orthmann e Begic schiacciatrici e Parrocchiale libero. Cuneo, oltre a Bici, deve rinunciare anche a Stijepic; in campo la diagonale Signorile-Ungureanu, poi Candi e Zachaiou centrali, Degradi e Strantzali in banda e Zannoni come libero.
    1° SET – Come su tutti i campi, si comincia con un minuto di silenzio in memoria dell’ex presidente della Libertas Martignacco Bernardino Ceccarelli. Gli attacchi di Orthmann e un errore di Candi fruttano il primo break a Monza (4-2), un divario poi ampliato dal muro di Squarcini (8-5) e da un nuovo attacco vincente della tedesca (10-6). Strantzali scalda la mano in attacco, ma il servizio di Orro regala il 15-10 e costringe Pistola al time out. Al rientro due errori di Van Hecke fanno riavvicinare le piemontesi (15-13), ma Orthmann rimette subito le cose a posto e Squarcini allunga (19-13). La Bosca S.Bernardo risponde con un controbreak sul servizio di Degradi (19-17) e stavolta è Pistola a fermare il gioco. Orthmann limita i danni (20-18) ma Ungureanu completa la rimonta della Bosca sul 20-20. Nella volata finale Cuneo riesce a portarsi in vantaggio sul 21-23, con un servizio e un attacco vincente della rumena, che poi però sbaglia due volte per il nuovo pareggio (23-23). Il primo set point se lo procura Monza con un ace di Orthmann; ai vantaggi Heyrman conquista un’altra chance (25-24), annullata da Ungureanu. A decidere il set sono due attacchi di Alice Degradi, che chiude due scambi molto combattuti firmando il 25-27.
    2° SET – Cuneo parte ancora meglio, portandosi sullo 0-2 con il muro di Candi e allungando fino al 3-6 con un ace della stessa centrale. Orro però risponde con la stessa moneta e il suo turno di servizio vale il 6-6. Squarcini ribalta la situazione in attacco e a muro (9-7) e Pistola chiama time out, ma la giovane centrale è scatenata: altro muro e ace per l’11-8. Cuneo dà una mano alle avversarie con due errori consecutivi in attacco (14-9), anche se Strantzali prova a ridurre il gap con l’ace del 15-12. Ma il momento d’oro di Squarcini non è finito: piazza un altro muro vincente (17-12) e realizza 3 punti in attacco per il 20-15. Nemmeno l’ingresso di Fava per Zakchaiou rivitalizza Cuneo, che concede una serie di errori (23-15) e si arrende al vincente di Van Hecke per il 25-16.
    3° SET – Buon avvio delle padrone di casa con Orthmann (4-2) ma ancora una volta Candi fa male dai 9 metri: sul suo servizio le piemontesi rimontano dal 5-3 al 5-7, siglato da Ungureanu. La Saugella fatica a recuperare (8-10), poi però nel momento più difficile tira fuori dal cilindro un turno di battuta di Orthmann che vale il sorpasso: dal 10-13 al 14-13. Cuneo rimette ancora la testa avanti con il muro di Candi (14-15), salvo poi subire due ace consecutivi da una devastante Orro, che fa volare la sua squadra sul 20-16. Degradi ci prova fino all’ultimo (22-19), ma Monza gestisce bene il vantaggio e si procura 5 set point con il muro della regista, chiudendo poi con un altro block in, stavolta di Heyrman: 25-20.
    4° SET – Partenza equilibrata, con difese intense da una parte e dall’altra ed Heyrman in grande spolvero (4-3). La Bosca prova a mettere la testa avanti sul 5-7 con Ungureanu, ma viene subito ripresa e scavalcata dall’ace di Begic (9-7). Orthmann gestisce il vantaggio, le cuneesi però restano lì (11-10) e alla prima occasione ristabiliscono la parità sul servizio di Degradi (12-12). Si procede punto a punto, con diversi errori in battuta da parte della Saugella: Cuneo prova anche a mettere la testa avanti con il muro di Zakchaiou (16-17) e alla fine, dopo un lunghissimo scambio, riesce a procurarsi il break del 18-20 con Strantzali. Dopo il time out chiesto da Gaspari arriva immediato il pareggio di Monza (20-20), ma Ungureanu risponde a muro con il controbreak del 20-22. Ancora la rumena sigla il 21-23 e poi va al servizio, propiziando l’attacco di Strantzali che vale 3 set point. Meijners e Orthmann annullano i primi due, ma sul terzo è ancora Strantzali a chiudere (23-25) e portare l’incontro al tie break.
    5° SET – C’è Meijners al posto di Begic nelle file della Saugella. Il punto a punto iniziale (3-2) viene però spezzato proprio da un errore e una murata subita dall’olandese, che lascia via libera a Ungureanu (4-6); subito dopo anche Strantzali mura Van Hecke per il 4-7 e l’inevitabile time out del coach monzese. Al cambio di campo Cuneo è avanti 5-8, ma la Saugella cambia marcia con Van Hecke e Squarcini (7-8) e ritrova l’equilibrio sul 9-9 con Heyrman. Nel punto a punto che segue la Saugella riesce a piazzare il break con Orro (12-10), a cui però risponde Heyrman con due attacchi consecutivi (12-12). Ancora il capitano si procura il match point sul 14-13 e Squarcini, sempre lei, chiude la gara ribadendo in campo sul servizio di Negretti.
    Saugella Monza-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-27, 25-16, 25-20, 23-25, 15-13)Saugella Monza: Carraro ne, Squarcini 16, Heyrman 21, Van Hecke 18, Orro 7, Begic 7, Danesi (L) ne, Orthmann 21, Meijners 2, Obossa ne, Davyskiba ne, Parrocchiale (L), Negretti. All. Gaspari.Bosca S.Bernardo Cuneo: Degradi 17, Turco ne, Giovannini, Candi 7, Strantzali 16, Fava, Signorile 1, Zakchaiou 5, Zannoni (L), Ungureanu 18, Gay ne. All. Pistola.Arbitri: Armandola e Prati.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 24, attacco 41%, ricezione 68%-44%, muri 12, errori 37. Cuneo: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 34%, ricezione 49%-22%, muri 5, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Supercoppa Italiana: i risultati degli ottavi di finale

    Di Redazione
    Si disputano tra oggi e domani gli ottavi di finale in gara unica della Supercoppa Italiana femminile, prime partite ufficiali della stagione 2020-2021 dopo quasi sei mesi di stop dell’attività per l’emergenza sanitaria.
    Di seguito tutti i risultati aggiornati in tempo reale:
    OTTAVI DI FINALE
    Saugella Monza-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-27, 25-16, 25-20, 23-25, 15-13)
    Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (25-19, 27-29, 25-16, 25-12)
    Reale Mutua Fenera Chieri-Zanetti Bergamo ore 18.30
    Savino Del Bene Scandicci-Banca Valsabbina Millenium Brescia ore 20.30
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze dom 30/8 ore 18 LEGGI TUTTO

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    A Chieri c’è un MVP speciale: la città di Bergamo

    Di Redazione
    C’è uno speciale MVP nella sfida valida per gli ottavi di finale di Supercoppa Italiana tra Reale Mutua Fenera Chieri e Zanetti Bergamo, e non dipende dal risultato della partita (che prenderà il via alle 18.30). La città di Chieri, rappresentata dal sindaco Alessandro Sicchiero, e la società piemontese hanno infatti deciso di consegnare al Volley Bergamo un riconoscimento particolare in onore di una delle città più colpite dalla pandemia di coronavirus.
    “Al Volley Bergamo, in rappresentanza della Città che ha dovuto combattere la partita più difficile” recita la targa, che è stata consegnata al dirigente orobico Andrea Veneziani dal presidente Filippo Vergnano e dal primo cittadino. La premiazione è avvenuta prima della partita e all’esterno del PalaFenera, nel rispetto del protocollo che vieta ogni cerimonia all’interno dei palazzetti.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze, domani l’esordio in Supercoppa a Cremona

    Di Redazione
    Il 23 febbraio scorso, davanti ai 4mila tifosi del Mandela Forum, Il Bisonte Firenze giocava il suo ultimo match ufficiale pre-lockdown contro la Savino Del Bene Scandicci. Domani, a poco più di sei mesi di distanza, le bisontine torneranno a vivere l’emozione di una partita vera: alle 18, al PalaRadi di Cremona e a porte rigorosamente chiuse, si giocherà il match contro la ÈPiù Casalmaggiore, valido per il primo turno – in gara secca – della Supercoppa Italiana.
    Un appuntamento attesissimo, che segna il ritorno della pallavolo di alto livello seppur nel rispetto del rigido protocollo emanato dalla Fipav contro il rischio di diffusione da Covid-19, e che vedrà in campo un Bisonte profondamente rinnovato rispetto a sei mesi fa: intanto coach Marco Mencarelli potrà finalmente fare il suo debutto sulla panchina del club fiorentino, e poi sarà la prima da capitano per Sara Alberti, una delle tre confermate insieme a Sylvia Nwakalor e Maila Venturi.
    Per il resto tanti volti nuovi, dalle palleggiatrici Cambi e Hashimoto alle bande Van Gestel, Guerra e Lazic, dai centrali Beliën e Kone al libero Panetoni all’opposto Enweonwu: la squadra lavora insieme da ormai un mese e mezzo ed è reduce dall’allenamento congiunto di mercoledì con la Savino Del Bene, per cui sarà interessante capire quali saranno i frutti dell’ottima preparazione estiva. Anche la ÈPiù si presenterà in una versione rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione, ma pur sempre da temere e rispettare grazie a innesti importanti come quelli fra gli altri di Lloyd (bronzo olimpico a Rio con gli Usa) e Rosamaria Montibeller (vicebomber della scorsa A1): chi si imporrà al PalaRadi si qualificherà per il secondo turno, nel quale affronterà l’1 o il 2 settembre la vincente del match fra Igor Gorgonzola Novara e Bartoccini Fortinfissi Perugia.
    Le ex dell’incontro sono ben cinque. Due giocano attualmente a Firenze: Carlotta Cambi, che con Casalmaggiore ha vinto Supercoppa Italiana e Champions League nel 2015/16, e Anastasia Guerra, che ha vestito la maglia rosa per due stagioni fra il 2016 e il 2018. Dall’altra parte invece ci sono Francesca Bonciani, che ha vissuto tre annate a Firenze fra il 2016 e il 2019, Laura Melandri, bisontina nella serie A1 2016/17, e Tereza Vanžurová, che ha vestito la maglia de Il Bisonte nel 2015/16. I precedenti fra le due squadre fra B1, A2 e A1 sono diciassette, con Il Bisonte che ha vinto tre volte (di cui una sola in casa della ÈPiù nella A2 2012/13), a fronte di quattordici sconfitte (di cui le ultime quattro consecutive).
    Le parole di Marco Mencarelli: “Per me sarà un vero e proprio debutto, sarà la prima volta da allenatore de Il Bisonte in una gara ufficiale e quindi sono contento: finalmente si ricomincia a giocare e le sensazioni che mi arrivano dal gruppo sono positive. C’è la curiosità di capire quale sarà la condizione delle varie squadre: tutti quanti abbiamo vissuto una ripresa dell’attività agonistica particolare dopo un periodo di stop molto lungo, con organici più o meno al completo fin da subito e con qualche settimana di preparazione in più sulle gambe. Secondo me ogni squadra potrà già esprimere il proprio potenziale e partirà con un’identità più consolidata rispetto agli scorsi anni, quando le giocatrici impegnate in nazionale arrivavano poco prima dell’inizio della stagione. Difficile dire che partita sarà domani: sia noi che loro abbiamo fatto solo un allenamento congiunto, quindi non è semplice farsi un’idea precisa della ÈPiù, e lo stesso sarà per loro con noi”.
    La ÈPiù Casalmaggiore di Carlo Parisi dovrebbe schierarsi con la statunitense Carli Lloyd (classe 1989) in palleggio, la brasiliana Rosamaria Montibeller (1994) come opposto, Federica Stufi (1988) e Laura Melandri (1995) al centro, la ceka Tereza Vanžurová (1991) e Laura Partenio (1991) in banda e Imma Sirressi (1990) nel ruolo di libero. La partita sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in chiaro, sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ministro Vincenzo Spadafora sarà ospite della finale di Supercoppa a Vicenza

    Foto Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Fervono i preparativi per la Supercoppa Italiana di pallavolo femminile: con la prima battuta della stagione sportiva, fissata per la giornata di oggi alle ore 17, è arrivata la notizia che Vincenzo Spadafora, Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, presenzierà alla finalissima dell’evento, in programma a Vicenza per domenica 6 Settembre alle 21:05, in diretta televisiva su Rai 2.
    Un evento storico per la pallavolo femminile italiana, che trasformerà piazza dei Signori, il salotto nobile della città di Vicenza, in un vero e proprio palazzetto all’aperto. Crescono, quindi, le aspettative su quello che sarà il primo trofeo sportivo assoluto assegnato nella stagione 2020-21: una ripartenza in grande stile per il movimento della pallavolo rosa che, anno dopo anno.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Santarelli in vista della Final Four: “Non sarà la solita pallavolo”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano continua la preparazione con il gruppo quasi al completo (manca solo l’americana Hill), in vista della Final Four di Supercoppa che si disputerà in Piazza dei Signori a Vicenza. Per la squadra di coach Daniele Santarelli, nessun amichevole in programma ma solo partitelle sei contro sei, come lui stesso ha dichiarato al Corriere del Veneto: “Per fortuna con la rosa che abbiamo a disposizione simuliamo già in questi giorni delle vere e proprie partite“.
    Sulle condizioni generali del gruppo dichiara: “La condizione generale del gruppo sta salendo di giorno in giorno, ormai è un po’ di tempo che ci stiamo allenando di squadra potendo anche fare sei contro sei e stiamo crescendo con l’obiettivo di arrivare al livello ottimale per il primo evento stagionale, la Supercoppa a Vicenza, da qualche giorno con il rientro di Omoruyi siamo quasi al completo ed ora ci aspettano gli ultimi dieci giorni di avvicinamento alle finali in cui spingeremo ancora per fare un’ulteriore crescita“.
    Una Final Four diversa dal solito visto che si giocherà all’aperto: Ci era balenata l’idea di fare qualche allenamento all’aperto per prepararci a queste condizioni inusuali, ma le difficoltà logistiche erano notevoli. Ovvio, non sarà la solita pallavolo. Sarà un piccolo prezzo da pagare, ma sarà nulla di fronte all’importanza del fatto che il volley riparte e lo fa alla grande in una cornice come quella della piazza di Vicenza. E poi per me riprendere proprio da Vicenza avrà un significato particolare, lì ho iniziato la mia carriera di allenatore e lì ho conosciuto Monica (De Gennaro,ndr), mia moglie, meglio di così“.Prima delle Final Four per l’Imoco niente amichevoli: LEGGI TUTTO

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    Novara, Lavarini: “Prima di pensare alle avversarie dobbiamo concentrarci su noi stessi”

    Foto Facebook Igor Volley

    Di Redazione
    Inizia ufficialmente oggi la stagione di A1 Femminile con il primo impegno che vedrà le formazioni della massima serie scendere in campo per il primo turno eliminatorio di Supercoppa Italiana. L’Igor Gorgonzola Novara affronterà la Bartoccini Fortinfissi Perugia, che ha allestito un roster di tutto rispetto con grandi colpi di mercato.
    “Siamo pronti, le ragazze hanno lavorato bene, forte tutte le settimane – ha commentato l’allenatore Stefano Lavarini al quotidiano La Stampa Novara, al debutto sulla panchina azzurra –. È logico che la strada è lunga, servirà tanta pazienza, perché quando si spegne la macchina per tanto tempo, quando poi la si riaccende è sempre difficile carburare. Certo, con tutto quello che è successo, sarà molto diverso da sei mesi fa, anche solo il modo di entrare al palasport. Ma alla fine l’aspetto che conterà di più sarà di tornare a giocare e di tornare a fare il nostro lavoro“.
    Che idea vi siete fatti del Perugia? “Un sestetto con molta esperienza – dice il tecnico omegnese – con diverse giocatrici che sono abituate a palcoscenici importanti. Mi aspetto una squadra che non avrà alcun timore reverenziale. Dal punto di vista dello stato di forma, della condizione, siamo tutti sulla stessa barca. Prima di pensare alle avversarie però dobbiamo concentrarci su noi stessi, cercando di crescere e affinare i nostri automatismi prima possibile. Sarà un campionato anomalo, vedremo situazioni particolari, strane“. LEGGI TUTTO