Di Redazione
Un primo set frizzante e non capitalizzato, poi la difficoltà a tener e il ritmo di un avversario di qualità e cresciuto strada facendo, dovendo progressivamente alzare bandiera bianca. Per la Chromavis Abo il derby provinciale è nuovamente amaro in B1 femminile, con la squadra di Dino Guadalupi che dopo Ostiano deve cedere anche contro l’Esperia Cremona nelle sfide territoriali nella terza serie “rosa”. Dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro Costa Volpino (3-0), Offanengo non è riuscita nel bis d’autore, cedendo in tre set alle quotate gialloblù di casa, che hanno così difeso il primato in classifica nel mini-girone B2.
Per le cremasche, il rammarico principale risiede nel primo set, dove Porzio e compagne conducevano 13-18 e dove, nonostante la rimonta di casa, sono arrivate al fotofinish con due distinti set ball a disposizione, non capitalizzati, mentre Cremona ha saputo mettere il parziale in cascina alla prima occasione. Strada facendo, la squadra di Valeria Magri è cresciuta di tono, mentre Offanengo si è trovata a rincorrere. La rimonta da 20-14 a 21-19 nel secondo set non è bastata alla Chromavis Abo, causa il 25-20 successivo, mentre la terza frazione è stata un monologo locale (22-9) prima di un guizzo finale di Offanengo che non ha impedito il 25-16 targato Esperia.
Per la formazione di Dino Guadalupi, l’imperativo è archiviare subito la partita, perché mercoledì arriva l’impegno infrasettimanale ad Almenno (Bergamo) contro il Chorus Lemen valido come prima giornata di ritorno, anche se le offanenghesi devono ancora recuperare il match contro Don Colleoni.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
Stefano Condina (direttore sportivo Chromavis Abo): “Peccato per il primo set, dove avevamo messo in difficoltà l’Esperia: portarlo a casa avrebbe potuto cambiare un po’ il corso della partita. Nel secondo abbiamo lottato, mentre nel terzo siamo scesi in campo un po’ scarichi e questo non possiamo permettercelo. Nel corso della partita siamo stati un po’ troppo contratti e timorosi. Complimenti all’Esperia, che ha disputato un’ottima gara. Per noi non c’è tempo per il rammarico: dobbiamo pensare al turno infrasettimanale in arrivo”.
ESPERIA CREMONA-CHROMAVIS ABO 3-0 (27-25, 25-20, 25-16)
ESPERIA CREMONA: Pionelli 12, Frugoni 9, Arcuri 1, Decordi 19, Fiore 2, Lodi 9, Zampedri (L), Brandini 10, Andreani. N.e.: Ravera, Melgari, Bassi. All.: Magri
CHROMAVIS ABO: Cornelli 4, Rettani 11, Visintini 13, Porzio 2, Gerosa 9, Galazzo 3, Colombetti (L), Riccardi (L), Marchesi. N.e.: Rossi, Zanagnolo. All.: Guadalupi
ARBITRI: Vaschetto e Trinchero
LA PARTITA – La Chromavis Abo si presenta senza Livia Tresoldi (trasferitasi sempre in B1 a Volano) e scende in campo con Galazzo in palleggio, Visintini opposta, Porzio e Cornelli in banda, Rettani e Gerosa centrali e Colombetti libero. L’Esperia risponde con la diagonale delle ex Arcuri-Lodi, con Fiore confermata al centro insieme a Frugoni, Pionelli e Decordi in banda e Zampedri libero.
L’Esperia parte subito forte sull’asse muro-difesa-contrattacco, portandosi sul 4-1 con il diagonale stretto di capitan Decordi. La parallela out di Visintini regala il 6-2 a Cremona. Offanengo si risveglia con il muro di Gerosa (7-5), poi pareggia con il contrattacco di Rettani e la doppia fischiata ad Arcuri (8-8). Anzi, arriva addirittura il sorpasso con un secondo tocco vincente di Galazzo. Un errore , questa volta cremasco con Cornelli, ribalta nuovamente l’inerzia (11-10), ma la schiacciatrice bergamasca si fa perdonare con l’ace del controbreak (11-12) . Gli errori di Decordi e Arcuri dilatano il gap (14-11, time out Magri), Cambio in regia per Cremona (dentro Andreani per Arcuri), ma Visintini graffia in attacco e in battuta (ace del 13-18). Si chiude il cambio locale, poi le due battute vincenti di Sara Lodi rimettono in carreggiata l’Esperia (16-18). Time out Guadalupi, Porzio attacca out per il -1 di casa, poi un pallonetto di Lodi annulla il gap a quota diciannove. Nuova sosta chiesta dalla panchina di Offanengo, poi si arriva in volata: sul 23-23 duplice difesa di Rettani e chiusura di Visentini (time out Cremona), set ball annullato dalla nuova entrata Brandini. Nuovo set point cremasco e altra risposta della centrale dell’Esperia (25-25), che poi piazza un muro da urlo su Porzio , lanciando Cremona verso il 27-25.
Nonostante la doccia fredda subita, Offanengo riparte bene (muro dello 0-2), ma le gialloblù di casa rispondono subito presente con capitan Decordi, allungando sul 6-4 con i due muri di Pionelli. La Chromavis Abo si rifà sotto (7-6), ma scivola subito sotto a causa di tre errori in attacco nonostante il time out di Guadalupi (10-6). L’Esperia viaggia forte sul turno in battuta di Brandini, l’ace di Galazzo e il muro di Rettani ridanno fiducia alle ospiti (9-11), che rosicchiano un’altra lunghezza sul servizio della propria regista. Pionelli ferma a muro Cornelli per il 13-10, Visintini rende pan per focaccia (13-12), ma non basta perché l’Esperia è più efficace nel mettere a terra il pallone. Sul 19-14 Guadalupi chiede time out, ma Cremona continua a esaltarsi nella fase break. Capitan Porzio trova l’ace del 20-16, poi due attacchi fuori gialloblù e la battuta vincente di Gerosa tengono a galla Offanengo: 21-19 e time out Magri. Nel finale di set, però, l’Esperia si ritrova e chiude 25-20, portandosi sul 2-0.
Il terzo set inizia nel segno di Frugoni (muro ed ace), con la campagna di reparto Brandini a dar man forte in block: ace del 5-1 e time out Guadalupi. Visintini trova il muro del -2 (7-5), Gerosa graffia dal centro per il 7-6 per poi firmare il block che annulla il gap a quota sette. Offanengo regge l’urto fino all’11-9, poi l’Esperia vola sul turno in battuta di Frugoni murando, difendendo e contrattaccando in sequenza .Time out sul 16-9, dentro Riccardi per Colombetti come libero ospite oltre a Marchesi per Visintini ma l’emorragia prosegue (20-9), così per Cremona è tutto facile nella strada in discesa verso il 3-0 finale: 25-16 nonostante un ruggito d’orgoglio ospite.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO