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    B1 femminile, Offanengo a due set dal grande sogno. Sabato la finale Play Off

    Di Redazione A due set dal grande sogno: una distanza che a occhio potrebbe anche sembrare minima, ma chi fa sport sa che una finale è sempre tale, che nei play off si volta sempre pagina e che oltretutto i conti si regoleranno in trasferta. Sabato sarà il giorno della verità per la Chromavis Abo, di scena alle 21 a Palau nel match di ritorno della finale play off di serie B1 femminile che decreterà in Italia una delle ultime tre promosse in A2 femminile. Offanengo parte in pole position dopo la vittoria di sabato scorso al PalaCoim (3-1), ma in casa neroverde non c’è spazio per voli pindarici o facili entusiasmi, come emerge dalle parole del direttore sportivo Stefano Condina. Riavvolgiamo il nastro tornando a gara 1: che prestazione ha offerto a tuo avviso la Chromavis Abo? “Le finali non sono mai esaltanti da un punto di vista della pallavolo giocata; la stanchezza di una stagione lunga e la tensione inevitabile che l’evento porta con sé non consentono mai di assistere a un gioco spettacolare. Abbiamo commesso tanti errori, però siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, anche dopo il set perso (il secondo, ndc), e siamo rientrati in campo con la determinazione giusta per tornare a spingere e a comandare il gioco. Non è stata una partita facile, ma d’altronde è una finale. Palau è una squadra che ha fatto una stagione importante vincendo il proprio girone con una sola sconfitta,  però le ragazze e lo staff sono stati molto bravi a interpretare il match, a soffrire e a spingere fino alla fine. E’ stato bello chiudere davanti al nostro grande pubblico con una vittoria. Non voglio essere retorico, ma non è facile riportare tanta gente al PalaCoim dopo questi anni di Covid e restrizioni. Però Offanengo è questo, una piazza dove la gente ama la pallavolo e dove c’è un pubblico che poche palestre in questa categoria possono vantare”. Al termine della gara, il presidente Pasquale Zaniboni ha parlato in cerchio alla squadra: qual è il messaggio della società in questo momento decisivo della stagione? “La società è contenta per il percorso fatto e crede fortemente nella squadra e nello staff, ma nelle finali, in quanto tali, il pronostico è sempre 50-50. Il presidente Pasquale Zaniboni ci ha espresso i complimenti e ci ha spronato a continuare a lavorare, cosa che fa da tutto l’anno”. Sabato è tempo di verdetti, con Offanengo a due set dalla storica promozione in A2: come andrà vissuta a tuo avviso la sfida di ritorno a Palau? “Sabato è la conclusione di un campionato, finalmente sostanzialmente normale dopo le due ultime stagioni caratterizzate dalle sospensioni per Covid. E’ una finale e così dovrà essere vissuta, dando tutto in campo senza avere poi rimpianti. Non credo che la mia squadra e il mio staff andrà a Palau pensando a vincere due set: sarebbe un errore e non lo commetteremo, andando in Sardegna invece con l’intenzione di giocare la partita dando tutto, poi come sempre vincerà la migliore. A Palau ci aspetta una partita difficile, per l’avversario che avremo di fronte, siamo in casa loro davanti al loro caloroso pubblico e con una trasferta sicuramente impegnativa. Dovremo affrontarla senza pensare a quello che abbiamo fatto al PalaCoim, ma, come è giusto che sia, pensare a una finale, una partita secca dove conta vincere. Sono orgoglioso dello staff, delle ragazze e del lavoro svolto con grande dedizione e impegno. Ora siamo a un passo dal sogno in cui la società (e in primis il presidente Pasquale Zaniboni) ha sempre creduto in questi anni di B1: non sarà facile, ma noi ci crediamo e daremo tutto come abbiamo sempre fatto in ogni partita”. Pallavolisticamente, cosa potrebbe cambiare rispetto a gara 1? “Gara uno non c’è più, andremo a Palau a giocarci la finale contro una squadra forte e che ha il fattore campo a disposizione. Non dimentichiamoci che in questa stagione Sintoni e compagne non hanno mai perso tra le mura amiche. Palau ha ottime individualità, sa spingere in ogni fondamentale e sicuramente alzerà l’asticella della prestazione offerta in gara 1”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Condina (Chromavis Abo): “Covid permettendo, sarà una rincorsa play off spettacolare”

    Di Redazione Un anno solare arrivato al termine, una stagione pallavolistica ormai vicina alla boa di metà regular season, sebbene con l’ombra del Covid-19 che si fa più ingombrante per tutti. In casa Volley Offanengo, è tempo di bilanci per la prima squadra targata Chromavis Abo, protagonista nel campionato di B1 femminile (girone B) dove occupa il terzo posto a -1 da Lecco e a due lunghezze dalla capolista Cbl Costa Volpino. A tirare le somme è il direttore sportivo Stefano Condina. Si conclude l’anno solare 2021, con il Covid-19 che ha condizionato l’attività soprattutto nella scorsa stagione: un bilancio globale in casa Volley Offanengo. “Non possiamo certo dire di essere tornati alla normalità e credo che ci vorrà ancora tempo; rispetto alla scorsa stagione il campionato è stato più regolare, ma stiamo entrando in un periodo complicato dove, come ormai è capitato in serie A, ci saranno diversi rinvii e inevitabilmente il Covid-19 condizionerà l’andamento della stagione”. Veniamo alla stagione pallavolistica attuale: che voto daresti alla Chromavis Abo per questa prima metà di campionato in vista del giro di boa di inizio gennaio? “Volevamo riportare la Chromavis Abo a competere nelle zone alte della classifica come ha sempre fatto in B1 prima del COVID e per ora ci siamo riusciti, trovandoci al terzo posto in graduatoria e a soli due punti dal primato. Il bilancio è positivo anche se il rammarico dell’esordio in casa contro Crema che ci ha visto sconfitti è grande visti i valori dei due organici messi in campo. Come sempre, nel girone di ritorno si stabiliranno le gerarchie e sarà fondamentale la continuità di risultati visto il livello alto del nostro girone e l’equilibrio che fino ad oggi c’è stato tra le prime cinque squadre”. Quali sono gli aspetti più confortanti in chiave-2022 e quali saranno invece i punti delicati da affrontare per la squadra? “Sicuramente oggi siamo più squadra, essendo un gruppo di atlete e staff completamente nuovo c’era bisogno di conoscersi e di amalgamarsi e adesso esprimiamo una discreta pallavolo che ci ha portato all’attuale piazzamento in classifica. Per l’imminente futuro, il punto più delicato è l’emergenza- Covid 19 e quindi chi sarà meno colpito o chi riuscirà a reagire prontamente modulando gli allenamenti in base alle necessità riuscirà a non pagare dazio in campo e quindi anche in chiave risultati”. La Chromavis Abo punta ai play off: come vedi la lotta per i due posti disponibili? “Offanengo punta sempre in alto, almeno questo è la prima cosa che ho imparato quando sono venuto qui. In questa stagione ci sono solo due posti disponibili e sarà una lotta difficile e che vede coinvolte diverse squadre. La favorita è la Cbl Costa Volpino, che pur essendo prima, ha già operato sul mercato invernale con due ottimi acquisti come Tosi e Angelini per rinforzarsi ulteriormente, quindi parte un gradino sopra a Lecco, Trescore, Gorle e noi. Covid permettendo, potrebbe essere una rincorsa spettacolare fino alla fine”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, il ds Condina: “Una sconfitta non fa un campionato”

    Di Redazione Guardare avanti per riscattarsi e riprendere il cammino. In serie B1 femminile, la Chromavis Abo deve archiviare il ko di sabato scorso patito a Lecco contro l’Acciaitubi Picco Lecco, con un 3-0 subìto che ha decretato la seconda sconfitta stagionale di Offanengo nel primo scontro per l’alta classifica dell’anno. Così il direttore sportivo Stefano Condina. Dopo due buone prestazioni è arrivato un passo indietro: quali sono le cause a tuo avviso di una prestazione cosi sottotono? “Sicuramente bisogno fare i complimenti a Lecco che ha fornito un’ottima prestazione, sbagliando poco e aggredendoci iniziando dalla battuta. Noi abbiamo giocato male, senza mai riuscire ad impensierire l’avversario e ci siamo disuniti, ognuno preso dalle singole difficoltà, e non giocando di squadra non si va lontani purtroppo. Troppa ansia e nervosismo generale non hanno giovato alla prestazione. Era uno scontro diretto, questo è vero, ma siamo solo alla quarta di campionato e quindi il cammino è ancora lungo per tutti”. In cosa a tuo avviso deve crescere la Chromavis Abo per lottare stabilmente per l’alta classifica? “Bisogna concentrarci su noi stessi e lavorare ancora più intensamente in palestra. Due buone prestazioni non fanno un campionato e tanto meno una sconfitta contro una diretta rivale per la zona alta della classifica manda a rotoli tutto. Sapevamo come fosse un gruppo nuovo e che serva tempo per trovare i giusti automatismi e la propria identità, dobbiamo crederci e bisogna fin da sabato riscattarci con una bella prestazione e una vittoria netta, passando dal lavoro quotidiano in palestra che le ragazze e lo staff hanno sempre fatto con grande impegno e a maggior ragione mi aspetto che lo faranno in questa settimana”. Sabato sfida interna contro Bedizzole: quali insidie nasconde questo match? “Bedizzole è una squadra giovane con alcune individualità interessanti, personalmente mi piace molto la schiacciatrice Marinoni che a settembre ha ben figurato al Torneo Duemme a Offanengo. Non va assolutamente sottovalutata, quindi mi aspetto che la squadra affronti con grinta e convinzione fin dalle prime battute iniziali la Green Up e faccia risultato pieno perché abbiamo bisogno di conquistare i tre punti, giocando in casa e soprattutto dopo non aver mosso la classifica sabato scorso”. Sabato ci sarà il pubblico sulle tribune del PalaCoim? “Nei giorni scorsi la società aveva deciso di disputare a porte chiuse questa partita dopo aver ricevuto un esposto. La decisione era maturata pur nella consapevolezza che stiamo rispettando il protocollo federale anti-Covid 19 anche andando oltre a quanto richiesto: abbiamo numerato a nostre spese i posti in tribuna al PalaCoim e abbiamo predisposto il biglietto numerato nominativo proprio per garantire al massimo il distanziamento. Inoltre, nel corso del match lo speaker più volte ripete l’annuncio che ricorda le varie regole anti-Covid previste per i luoghi al chiuso. Successivamente, dopo un incontro tra il nostro presidente Pasquale Zaniboni e il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni si è optato per giocare a porte aperte, sempre nel rispetto delle regole. Da oggi è attivo il solito numero per la prenotazione del biglietto; i tagliandi saranno venduti anche il sabato stesso senza obbligo di prenotazione. La capienza disponibile del PalaCoim è il 60% e abbiamo circa 300 posti utilizzabili”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, il ds Condina: “Male contro Crema, ora serve reagire subito”

    Di Redazione Da un lato, un punto inaugurale che non può lasciare soddisfatti, ma dall’altro la ferma consapevolezza nell’importanza del lavoro quotidiano e la fiducia nella reazione in vista di sabato. In B1 femminile, il cammino della Chromavis Abo è iniziato con una sconfitta al tie break nel derby al PalaCoim di Offanengo contro l’Enercom Fimi. Un passo falso inatteso che però non mina la voglia di far bene della formazione allenata da Giorgio Bolzoni, che sabato alle 18 scenderà in campo a Trento contro la Walliance ATA nel suo primo impegno esterno stagionale. A fare il punto in casa neroverde è il direttore sportivo Stefano Condina. Dopo un buon precampionato è arrivato l’esordio con la sconfitta contro Crema: cosa non ha funzionato nella Chromavis Abo ?“Abbiamo giocato molto male rendendo facile il compito a Crema, commettendo tanti errori e senza riuscire ad emergere in nessun fondamentale. Complimenti a loro, ma molti demeriti anche a noi e ne siamo consapevoli”. Partenza in salita o tie break non chiuso: dove sta il maggior rammarico di Offanengo nell’andamento del derby?“Il rammarico è il non aver portato in campo quello che siamo in grado di fare e per il quale ci stiamo allenando molto da fine agosto. Poi, ad analizzare la partita, pur giocando molto al di sotto delle nostre possibilità, abbiamo avuto la palla per chiudere anche il tie break, non ci siamo riusciti, ma dovevamo sicuramente fare molto di più”. Qual è stata l’emozione del riassaporare il PalaCoim con il pubblico?“Ormai lo dico da anni, forse annoiando anche chi legge: il PalaCoim ha un pubblico che in serie B si vede raramente, forse al Sud, mentre noi siamo abituati a vederlo sempre pieno e soprattutto con il nostro gruppo “Aboys”,  fedelissimi tifosi che cantano sempre dal primo punto all’ultimo”. Sabato trasferta a domicilio della Walliance Ata Trento: cosa chiedi alla squadra?“Trento viene da una vittoria fuori casa a Busnago e quindi sarà carica per il proprio esordio interno. Dalla squadra mi aspetto una reazione, è logico, ma sono tranquillo perché so che tutti, staff in primis, stanno lavorando già con la testa a sabato con la voglia di dimostrare il proprio valore. Siamo solo all’inizio, anche se è stato diverso da quello auspicato, ma dobbiamo comunque rialzare la testa e spingere perché abbiamo valori importanti come organico e staff e vogliamo dimostrarlo in questa stagione”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, il ds Condina: “Lecco è la favorita, ma noi siamo Offanengo”

    Di Redazione Un doppio derby con Crema, niente scontri contro Ostiano ed Esperia e confronti con squadre lombarde e trentine. E’ questa la geografia che interesserà la Chromavis Abo, formazione di Offanengo che militerà in serie B1 femminile. Oggi (mercoledì) la Fipav ha reso noto la composizione dei gironi, con la squadra di Giorgio Bolzoni che è stata inserita nel raggruppamento B in compagnia di quattro squadre bergamasche (Gorle, Costa Volpino, Don Colleoni e Lemen, le ultime tre già affrontate lo scorso anno), una bresciana (Bedizzole), la neopromossa Volley 2.0 Crema, le trentine Argentario, Volano e ATA Trento, la brianzola Busnago Volley Team e  Lecco, storica compagna di tante battaglie sportive di vertice. La regular season inizierà il 16-17 ottobre, la sosta natalizia è in programma dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021, mentre quella pasquale è calendarizzata il 17 aprile.  Sei le promozioni complessive in A2, con la prima e la seconda classificata di ogni girone che approderanno ai play off. Quattro, invece, sono le retrocessioni per ogni raggruppamento. Capitolo play out: se tra l’ottava e la nona classificata vi sono 3 o più punti, la nona retrocede direttamente in B2; se il distacco non supera i due punti, si disputeranno i play out, con gare di andata e ritorno ed eventuale set di spareggio. “E’ strano – il commento del direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – che non abbiano tenuto insieme le formazioni cremonesi e cremasche che per una questione logistica sembrava la cosa più logica. E’ positivo, però, già riprendere con un girone all’italiana con una formula più vicina alla normalità pre-Covid alla quale eravamo abituati. Per il resto, sarà un girone da scoprire: Lecco è favorita visto il cammino fatto anche nella scorsa stagione fino alla finale per la serie A. Inoltre, Costa Volpino ha investito molto con grandi ambizioni. Noi come sempre ce la giocheremo: siamo Offanengo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Stefano Condina fa il punto sul mercato di Offanengo

    Di Redazione La finish line del mercato per la Chromavis Abo è ormai vicina, con tante operazioni già annunciate e qualcuna ancora da perfezionare. Un mercato che ha rinnovato profondamente la rosa, dando vita a un nuovo progetto sportivo che vuole riportare in alto il Volley Offanengo in B1 femminile. Che squadra sarà? A fare il punto della situazione è il direttore sportivo Stefano Condina. Innanzitutto, che mercato è stato? “Abbiamo costruito una squadra competitiva e equilibrata, nei prossimi giorni presenteremo gli ultimi innesti. È stato un mercato molto lungo e in alcune fasi più complicato e stressante del solito, però con coach Giorgio Bolzoni e il presidente Pasquale Zaniboni abbiamo lavorato quotidianamente in massima armonia condividendo la base del nostro progetto, cioè una squadra giovane ma con atlete di esperienza in categoria spinte da una forte motivazione nel riportare Offanengo a lottare nella parte alta della classifica“. La rosa risulta pressoché rinnovata completamente: una scelta o una necessità? “Abbiamo cambiato moltissimo e, se negli anni scorsi è stata più una conseguenza del mercato stesso, in questa estate è stata una scelta ben precisa. Parte un progetto nuovo e quindi è l’anno zero, anche lo stesso capitano Noemi Porzio – figura storica che rimane a Offanengo – ricopre un nuovo ruolo, non sicuramente per lei, ma per la nostra piazza sportiva, proprio a sottolineare un taglio netto con il passato“. Come vedi le altre formazioni di B1 della provincia cremonese? “Tutte hanno lavorato molto bene sul mercato. Vedo l’Esperia, ma l’ha dichiarato la stessa allenatrice Valeria Magri, lanciata verso un campionato di vertice e l’ingaggio di una giocatrice come Coppi non nasconde le ambizioni di serie A. Anche Ostiano non ha scherzato con la conferma di Pinetti e l’ingaggio di Bertaiola. Sicuramente anche la squadra di Federico Bonini punta ai play off e vedere tutti lottare per piazzamenti importanti può essere uno stimolo ulteriore e un bene per il movimento della nostra provincia. Crema, invece, com’è la sua politica nell’era-Moschetti, punterà ancora su un gruppo giovane che immagino spavaldo nella sua prima avventura in B1“. E Offanengo? “Come abbiamo detto fin dalla presentazione di coach Bolzoni,  desideriamo ricostruire un progetto che ci ha visto protagonisti in B1 per tutti gli anni pre-Covid e adesso, con la speranza di essere usciti da questa emergenza sanitaria, vogliamo riportare i nostri tifosi e tutta la comunità di Offanengo a cullare un sogno. Se ci vorrà un anno o di più sarà solo il campo a deciderlo, noi garantiamo che dal 24 agosto, giorno del raduno, ci metteremo a lavorare sodo in palestra con la determinazione di sempre e la voglia di divertirci. Offanengo c’è“. Quale sarà il valore aggiunto della Chromavis Abo? “Sono fiducioso perché oltre a una società seria e forte che ho alle spalle, in questa stagione il valore aggiunto sarà lo staff giovane e ambizioso con al timone Giorgio, un allenatore che non scopro certo io e che è carico e motivato dopo un anno lontano dai campi.  E poi, come tutti speriamo, se ci dovesse essere il pubblico, non dimentichiamoci che il tifo più bello e numeroso rimane quello del PalaCoim“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Galletti è la nuova palleggiatrice della Chromavis Abo

    Di Redazione La Chromavis Abo ha la sua nuova “direttrice d’orchestra” dentro il rettangolo di gioco: Giulia Galletti. Ieri pomeriggio al PalaCoim di Offanengo il sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni ha presentato ufficialmente la nuova palleggiatrice della prima squadra militante in B1 femminile, che al contempo rappresenta il secondo volto nuovo (dopo la schiacciatrice Greta Pinali) e il terzo tassello del roster affidato a coach Giorgio Bolzoni contando anche la conferma del capitano Noemi Porzio. Nata il 4 giugno 1999 a Bologna, la Galletti è maturata nelle giovanili della Liu Jo Modena, dove nel dicembre 2014 ha fatto parte del roster di A1. La stagione 2017-2018 l’ha vista centrare la promozione in A2 con la Volley Academy Sassuolo, sodalizio con cui ha disputato l’A2 nella stagione successiva. In terra emiliana è tornata a gennaio 2020 dopo la parentesi a Marsala, mentre nella scorsa annata ha vissuto due mesi in A1 a Busto Arsizio per poi affrontare l’avventura in A2 a Macerata con la Cbf Balducci. Nella bacheca personale, due trofei: la Coppa Italia di A2 conquistata prima nel 2019 e poi nel 2021. “Giulia – le parole del direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – è una ragazza che avevamo valutato anche nella scorsa stagione, poi entrambi abbiamo preso strade diverse. Oggi sono contento di averla a Offanengo; è una palleggiatrice giovane che ha svolto un percorso di crescita importante nel corso degli anni alla Liu Jo Modena e che credo oggi sia pronta per mettersi in gioco. Sono sicuro che con coach Bolzoni possa compiere un ulteriore salto di qualità; Giulia è una ragazza solare e molto motivata, che ha sposato senza esitazione il nostro nuovo e ambizioso progetto sportivo”. A darle il benvenuto, il consigliere del Volley Offanengo Cristian Bressan. “Arrivo – le parole della giocatrice – in una società ben costruita, molto organizzata e con gran voglia di fare. Le esperienze che ho maturato in serie A mi hanno aiutato, avendo potuto imparare da grandi giocatrici. Le mie caratteristiche? Direi carismatica, non ho problemi a rapportarmi con gli altri e sono disposta al dialogo per trovare la miglior intesa possibile. Conosco già Greta Pinali per aver mosso insieme i passi giovanili. Far gruppo è importante e agevola la vittoria”. Capitolo aspettative. “Io mi aspetto di migliorar tanto, sento di doverlo fare. Per quanto riguarda la squadra, a mio avviso è importante creare un buon feeling, necessario per centrare successi. Vincere è sempre bello e non ci si stanca mai. Cerco di portare voglia di fare ma ne ho altrettanta da imparare. Un messaggio ai tifosi? Spero di vederli presto e di vincere insieme”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Condina progetta la nuova Chromavis Abo: “Mix tra giovani ed esperte”

    Di Redazione Entra progressivamente nel vivo dei lavori il cantiere della nuova Chromavis Abo, formazione di punta del Volley Offanengo che nella prossima stagione militerà per il quinto anno nel campionato di B1 femminile. La prima pietra è stata posata con l’arrivo del nuovo allenatore Giorgio Bolzoni, mentre ora si lavora a costruire tutto il resto. A fare il punto della situazione è il direttore sportivo Stefano Condina. Qual è la filosofia che guida il nuovo progetto del Volley Offanengo per la formazione Chromavis Abo di B1 femminile? “L’intenzione è costruire un gruppo per riportare nel breve periodo Offanengo ai fasti del periodo pre-Covid dove si lottava per i piani alti della classifica ricercando il sogno di una promozione in serie A.  Non sarà facile ed è sicuramente una sfida riprovarci, ma stiamo mettendo basi importanti. Con coach Giorgio Bolzoni stiamo ricercando atlete con determinate caratteristiche, ma soprattutto che con convinzione sposino il nostro progetto, l’ambizione della società, con lo stesso entusiasmo che si percepisce da alcune settimane, poi il lavoro in palestra farà la differenza. Anche quest’anno ci sarà un gruppo giovane con un mix di giocatrici più esperte, una formula che da sempre ritengo il connubio più vincente. In queste settimane i saluti sono stati tanti, a breve incontrerò Monica Rettani, Camilla Cornelli, Noemi Porzio e Virginia Marchesi, con le quali ho già avuto un primo colloquio e per prospettare loro la prossima stagione: vedremo se troveremo un accordo per il prosieguo. Anche Camilla Gerosa faceva parte di questo gruppo di atlete con le quali mi sarebbe piaciuto proseguire, ma non sempre le esigenze  e le ambizioni combaciano in sede di mercato. Auguro a Camilla il meglio che la pallavolo possa darle”. A livello di caratteristiche, quali sono i profili che ritenete prioritari? “Come tutti gli allenatori, Bolzoni ha la sua idea di pallavolo con la quale ho molte affinità, ma – ribadisco – nel costruire una squadra entrambi non diamo solo ed esclusivamente importanza alle caratteristiche tecniche, che sicuramente non tralasciamo e abbiamo ben chiare, ma fin da subito stiamo insistendo su atlete che abbiano “fame” di giocare per qualcosa di importante, che sposino con convinzione e determinazione il progetto del Volley Offanengo. Entusiasmo e divertimento sono un po’ le parole chiave di questa stagione e che in questi anni hanno fatto diventare Offanengo importante in B1 e che hanno riempito il nostro splendido impianto sportivo, il PalaCoim: stiamo ripartendo da questa strada”. Che tipo di squadra vorreste allestire come impronta di gioco? “E’ presto per dirlo, anche se abbiamo un’idea molto chiara; il mercato deve ancora entrare nel vivo per il semplice fatto che l’A2 ha finito da qualche giorno (e ne approfitto per fare i complimenti a un’eterna campionessa mia concittadina come Lucia Bacchi che a 40 anni ha infilato l’ennesima vittoria) e in B1 a oggi ci sono venti squadre che stanno giocando i play off. Ci stiamo ovviamente muovendo e stiamo parlando con diverse atlete, ma ci vorrà ancora qualche giorno per iniziare a concludere le prime operazioni di mercato. Nel contempo, stiamo terminando di allestire lo staff tecnico che accompagnerà in questa stagione coach Bolzoni: a brevissimo firmeremo con il secondo allenatore e nei prossimi giorni incontrerò scoutman e preparatore atletico, con la convinzione di aver completato lo staff all’inizio della prossima settimana”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO