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    La CBF Balducci rinforza il reparto schiacciatrici con Martina Ghezzi

    Di Redazione Martina Ghezzi sarà una schiacciatrice della CBF Balducci HR Macerata nella prossima stagione. Milanese classe 2001, 182 centimetri di altezza, per Martina la CBF Balducci rappresenterà la terza stagione consecutiva in A2 dopo aver giocato quest’anno nella Geovillage Hermaea Olbia ed in precedenza alla Green Warriors Sassuolo. Non solo però, perché nel 2016, il passaggio al Volleyrò Casal de Pazzi la vede protagonista dapprima nei campionati giovanili di Eccellenza, poi in B2 ed infine in B1, il tutto impreziosito da tre scudetti consecutivi Under 18. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, Barbaro: “Bosetti? Crediamo in lei al 100%”

    Di Redazione Quali sono state le linee guida? “Come sempre il rispetto del budget. Per confermare delle giocatrici è servito uno sforzo importante, poi abbiamo cercato di completare la rosa con elementi futuribili o che possano darci equilibrio e sicurezza”. Dove l’Uyba si è rinforzata? “Nelle seconde linee. Possiamo contare su qualche cartuccia in più con Ungureanu, Herrera Blanco e Battista che sono cambi credibili e con prospettiva”. Bosetti l’ago della bilancia? “È un elemento di tale esperienza, qualità umane e tecnica che non può che portarci benefici. Il suo entusiasmo e la nostra voglia di aiutarla a tornare quella che era ci hanno portato a credere in lei al 100%”. Nel roster manca però una quarta schiacciatrice. “Non la stiamo più cercando, rimaniamo alla finestra e valuteremo eventuali opportunità. Meijners non l’abbiamo mai trattata, non escludiamo invece la possibilità di aggregare una giovane, nel ruolo  di centro o banda, proveniente dal settore giovanile nostro o di un’affiliata”. Per Marco Musso sarà la prima stagione da capo allenatore. Aspettative? “Il discorso vale per lui così come per la squadra: non perché ha fatto bene lo scorso campionato può permettersi di sedersi perché tanto farà bene anche il prossimo anno. Costruirà la stagione dall’inizio con la sua metodologia di lavoro e di gioco. Sarà per lui più complicato rispetto all’anno scorso, quando qualsiasi cosa avesse fatto sarebbe andata bene viste le difficoltà. Serve pazienza, la società è al suo fianco, toccherà a lui dimostrare di poter condurre la squadra nel migliore dei modi”. LEGGI TUTTO

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    Paola Sandrone per il terzo anno confermata al Volley Parella Torino

    Di Redazione Il Volley Parella Torino comunica la conferma nel roster della prima squadra femminile di Paola Sandrone, libero classe 2000. Entrata a soli 14 anni a far parte del roster della prima squadra del Fenera Chieri 76, ha disputato i campionati di Serie B1 il primo anno (14/15) e A2 per i successivi tre prima di approdare tre anni fa al Play Asti in Serie C dove ha trovato spazio da titolare contribuendo alla promozione in B2. Due anni fa la sua prima stagione al Volley Parella Torino, dove ha convinto la Società e lo staff tecnico che hanno deciso di confermarla, acquisendone il cartellino. Fiducia che Sandrone ha meritato anche quest’anno al termine di un’altra ottima stagione in B1. “Sono contento di poter annunciare il rinnovo di Paola Sandrone – conferma il direttore sportivo Davide Belluz – Devo dire che non è stato faticoso, ci siamo trovati d’accordo subito su tutto. Per Paola il Parella è sinonimo di famiglia e noi ne siamo felici. Adesso occhi puntati sugli obiettivi futuri, che richiedono un lavoro costante di miglioramento su tutti i fondamentali, che possa permettere a Sandrone e Parella di continuare crescere insieme”. “Sono felicissima di continuare questo percorso al Parella – conferma Paola Sandrone – Ho fiducia nel nuovo staff e nelle loro idee e questo mi spinge a voler rimanere in questa società. La stagione passata è stata un po’ strana per via del Covid, ma alla fine abbiamo fatto più di quel che si pensava come risultato. Ora non resta che fare un altro passo in avanti in positivo. Abbiamo finito da poco ma non vedo l’ora di riniziare e divertirmi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vbc Casalmaggiore, Marta Bechis e Kaisa Alanko in cabina di regia?

    Di Redazione È in programma domani, giovedì 1° luglio alle 18 la conferenza stampa della VBC Casalmaggiore che finalmente annuncerà ufficialmente i primi nomi per la prossima stagione. Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano QS, il nuovo tecnico con tutta probabilità sarà Volpini mentre sul fronte giocatrici, le rosa sono pronte a regalare due colpi di mercato in cabina di regia. Pare, infatti, che la società casalasca abbia scelto le due palleggiatrici in vista della prossima stagione. Il primo nome è quello di Marta Bechis in arrivo dalla Banca Valsabbina Millenium Brescia, il secondo invece è quello Kaisa Alanko, giocatrice finlandese. Sul fronte uscite, Vanzurova è invece destinata al ritorno in Repubblica Ceca. LEGGI TUTTO

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    Megabox, da Pinerolo arriva Silvia Fiori: “Ero a caccia di un progetto nuovo”

    Di Redazione Arriva da Pinerolo il nuovo acquisto della Megabox Vallefoglia: si tratta del libero Silvia Fiori, 1.62, nata a Merano il 18 luglio 1994, fresca fresca dalla combattutissima finale play-off nella quale, con la sua Eurospin Ford Sara, ha conteso sino all’ultima palla la promozione in A1 alle tigri biancoverdi. Formatasi nel Neugries Bolzano, nella sua carriera figurano due stagioni in A1 da giovanissima alla Riso Scotti Pavia (2010/2012), poi una alla Delta Informatica Trentino in B1 (2012/2013), quindi di nuovo in A2 per due campionati all’Obiettivo Risarcimento Vicenza (2013/15). Sempre in Veneto la stagione di A2 alla Beng Rovigo (2015/16), poi il grande salto in A1 all’Imoco Conegliano, con due stagioni ricche di successi: una Supercoppa nel 2016, una Coppa Italia nel 2017 e uno scudetto nel 2018. Infine, il triennio a Pinerolo, con tanto di A1 sfiorata giusto un mese fa. Così presenta la nuova atleta biancoverde il suo nuovo allenatore Fabio Bonafede: “Nell’ottica di avere tredici titolari, abbiamo cercato un altro libero di qualità che si giocasse settimana per settimana il posto con Giada Cecchetto. Silvia oltre che per caratteristiche tecniche è anche la persona giusta. Nel corso degli anni l’ho incontrata da avversario diverse volte (l’ultima contro Pinerolo), ricavandone sempre una impressione di grande cultura del lavoro e grande educazione”. Queste le prime parole della neo-tigre: “Dopo tre belle stagioni a Pinerolo, ero a caccia di un progetto nuovo e stimolante in A1, e sono contenta di averlo trovato. Con la Megabox ci siamo affrontate in finale poche settimane fa: peccato per il risultato finale, ma devo ammettere che Vallefoglia ha dimostrato di avere qualcosa in più di noi e ha vinto meritatamente. Arrivo qui per la prima volta, ma ho legami con il territorio sin da quando ero piccola: due dei miei nonni vengono uno da Pesaro e l’altro da Urbino, perciò conosco già bene la città e il territorio perché venivo a trovarli ogni estate, e sono contenta di giocare qui finalmente: era sempre stato il mio sogno. Tra l’altro, venendo dal Trentino, ho avuto occasione di conoscere Fabio Bonafede l’anno in cui lui allenava a Bolzano ed io giocavo in B1 con il Trentino Rosa: spesso ci incrociavamo in amichevole. So che con lui si lavora molto in palestra, e io in questo momento cercavo proprio un allenatore così. Io sono una iperattiva, quando non mi alleno vado a camminare in montagna, gioco a tennis (mio primo amore sportivo) e a beach-volley. Sto facendo il tirocinio per la laurea triennale in Biologia che sto completando all’Università di Ferrara. Cosa mi aspetto da questa stagione? Sarà difficile, non mancheranno gli ostacoli, ma la squadra è stata costruita bene e sono fiduciosa. Quanto a me, spero di trovare un po’ di spazio e di dare il mio contributo alla squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna, nel mirino il palleggiatore Peslac e il centrale Erati

    Di Redazione Continua il silenzio della Consar Ravenna sul fronte giocatori. Con la sola certezza della panchina affidata a Emanuele Zanini e al suo vice, annunciato un paio di giorni fa, Leondino Giombini, non vi è ancora nessuna ufficialità per quel che riguarda i giocatori che comporranno la rosa per la stagione 2021/2022. Quel che è sicuro è che la formazione ravennate punterà anche per il prossimo campionato su una squadra giovane con i giovanissimi Bovolenta (figlio del compianto Vigor), Orioli e Pirazzoli a disposizione del coach. Tanti i nomi fatti in queste settimane ma poche certezze. Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano Corriere Romagna, sfumata la diagonale Seganov-Ensing, pare che Ravenna abbia messo gli occhi sul giovane palleggiatore Milan Peslac, nella passata stagione a Verona come secondo di Luca Spirito. Con lui arriverà uno tra il macedone Aleksandar Ljaftov e il bulgaro Georgi Georgiev. Per quanto riguarda invece il reparto dei centrali, sempre secondo quanto riportato dal giornale sopra citato, vi è già l’accordo che verrà annunciato a breve con Alex Erati, classe 1994 in arrivo da Castellana Grotte e Nicola Candeli in uscita da Brescia. I due si giocheranno il posto da titolare con l’obiettivo primario della società, Leandro Mosca che da poco concluso l’esperienza azzurra in Volleyball Nations League. Infine torna di prepotenza il nome di Riccardo Goi nel ruolo di libero che però è conteso anche dalla Top Volley Cisterna. LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù, a difendere la seconda linea ci sarà ancora Luca Butti

    Di Redazione E’ arrivato alla corte del Presidente Ambrogio Molteni che non era ancora maggiorenne, e da quel momento ne ha fatta parecchia, di strada. Luca Butti sarà il referente della seconda linea per la tredicesima stagione consecutiva, delle quali dieci nella seconda serie nazionale, del Pool Libertas Cantù. Una vera e propria bandiera, insomma, e punto di riferimento per tutti, compagni, staff e tifosi. “La conferma di Luca è molto importante – commenta Coach Matteo Battocchio –, perché permette di avere solide basi sulla seconda linea. La sua personalità è molto importante tanto in campo, dove fa un lavoro oscuro non indifferente, quanto fuori, dove con la sua positività e il suo essere uomo squadra aiuta ad affrontare qualunque tipo di difficoltà. Credo che il tipo di squadra che stiamo allestendo possa esaltare le sue qualità”. “Sono molto contento di restare a Cantù – esordisce il libero comasco –, anche per il fatto che Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) e Matteo (Coach Battocchio, ndr) stanno mettendo in piedi una bella squadra. Per me è uno stimolo in più, e sono sicuro che l’anno prossimo ci divertiremo un sacco. Sicuramente sarà un campionato di altissimo livello, senza considerare le retrocessioni, ci sarà da lottare fin dal primo giorno. In quello scorso abbiamo fatto un percorso in crescendo, credo che quest’anno potremo fare bene fin dall’inizio dato che avremo giocatori con esperienza della categoria e questo mi entusiasma molto. Non vedo l’ora di iniziare!”. LA SCHEDALUCA BUTTINATO A: ComoIL: 08/12/1991ALTEZZA: 184cmRUOLO: libero CARRIERA:2007-2009: Pallavolo Intercomunale (Giovanili)2009-…: Pool Libertas Cantù (B1/A2) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Primavera: “In poco tempo non è facile aprire e chiudere delle trattative”

    Di Redazione Continua a gonfie vele il mercato della Prisma Taranto anche se non è facile portare a casa giocatori di un certo livello visto che è solo un mese che la formazione neo promossa si è “tuffata” nel volley mercato. A fare il punto della situazione è il Direttore Generale Vito Primavera nell’intervista rilasciata al quotidiano Corriere dello Sport Puglia. Vito Primavera come sta procedendo il mercato della Prisma? «Il lavoro si sta sviluppando in simbiosi con Corsano e Di Pinto. Quest’ultimo ci indica il giocatore da seguire, mentre io e Corsano ci dividiamo le trattative. In poco tempo non è facile aprire e chiudere delle trattative, perché è solo da un mese che abbiamo messo le mani nel mercato. Come per tutte le società valutiamo quattro o cinque profili per ruolo, puntando ovviamente alle prime scelte, ma non è facile. È un mercato complesso, ma per quanto stiamo facendo, direi anche soddisfacente». Come ha ritrovato Bongiovanni, Zelatore e Di Pinto? «Ancora più bravi, più di quanto non lo fossero dieci anni fa. Bongiovanni ha il fiuto per leggere correttamente tutto ciò che gira attorno alla Prisma e al Volley; Zelatore è un manager sportivo a tutto tondo. Credo che l’esperienza maturata nel calcio abbia fornito un’ulteriore ampia visione per essere dei dirigenti completi. Di Pinto ha delle doti naturali importanti, che il tempo non potrà mai mettere in discussione». Con loro il volley tarantino è in una botte di ferro? «Certamente e non solo per quanto fatto nell’ultimo campionato, ma anche e soprattutto per il lavoro svolto sino a dieci anni fa. Ti assicuro che portare giocatori al sud non è facile, ma la presenza stessa di Bongiovanni, Zelatore e Di Pinto è una garanzia. Di campioni ne avremmo portati anche in questa sessione di mercato, ma per quanto detto prima, ora è impossibile». LEGGI TUTTO