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    Il nuovo opposto di Chieri arriva dalla Turchia. Ecco Yağmur Karaoğlu

    Di Redazione Arriva dalla Turchia la terza novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per il 2021/2022. Si tratta di Yağmur Karaoğlu, opposto mancino classe 2001, 193 cm d’altezza. Nata ad Ankara, Yağmur Karaoğlu pratica la pallavolo dall’età di 9 anni. Ha sempre giocato opposto. Cresciuta nell’İlbank, dopo una stagione nella Sultanlar Ligi (il massimo campionato turco) al PTT, la scorsa stagione è tornata all’İlbank. Di recente il commissario tecnico Giovanni Guidetti l’ha inserita nel secondo gruppo della nazionale maggiore. «Sono molto emozionata all’idea di giocare in un paese diverso dalla Turchia – sottolinea Yağmur Karaoğlu – Le esperienze che farò mi arricchiranno anche culturalmente e socialmente, questo mi rende entusiasta e felice». Appassionata di sport a tutto tondo (nei momenti di pausa fa nuoto, corre e gioca a beach volley), si definisce «Ambiziosa e determinata. Non mi arrendo mai e do sempre il massimo per vincere». Per la prossima stagione in biancoblù mostra idee chiare: «Credo che raggiungeremo insieme molti successi. Mi impegnerò al massimo per la squadra e per me stessa. Non vedo l’ora di arrivare a Chieri. A presto!». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Rosamaria Montibeller: “Si è realizzato un mio grande sogno”

    Di Alessandro Garotta Dopo aver presentato Eleonora Fersino e Sofia D’Odorico, la Igor Gorgonzola Novara svela un altro volto nuovo della sua campagna acquisti in vista della stagione 2021/2022: Rosamaria Montibeller. Il martello, attualmente in ritiro con la nazionale brasiliana a Saquarema per preparare la Volley Nations League, ha esternato le sue impressioni in una conferenza stampa online, venendo idealmente lanciata dalle parole di Suor Giovanna Saporiti (presidente Agil Volley): “Siamo molto felici di accogliere Rosamaria, una giocatrice già allenata e fortemente voluta dal nostro allenatore Stefano Lavarini. Arriviamo da un’annata positiva, anche grazie a un gruppo molto unito. Mi auguro che possa essere così anche nella nuova stagione e credo che Rosamaria abbia le caratteristiche per darci una mano in questo senso: la sua grinta può davvero lasciare un segno importante e aiutarci a raggiungere grandi risultati”. Poi le prime parole di Montibeller da igorina: “Novara è un club che seguo fin da giovanissima e per il quale ho sempre avuto una simpatia speciale. C’era già stata la possibilità di arrivare qui la scorsa estate, ma ora è arrivato il momento giusto: si è realizzato un grande mio sogno. L’idea di lavorare di nuovo con Lavarini – dopo l’esperienza al Minas – e giocare insieme a giocatrici di altissimo livello mi ha portato a scegliere Novara, così come la possibilità di disputare per la prima volta la Champions League”. Per la brasiliana classe 1994, nativa di Nova Trento da una famiglia di origini italiane, sarà il terzo anno nel nostro campionato: “Le esperienze a Perugia e Casalmaggiore sono state le tappe di un percorso che mi ha permesso di approdare in un grande club. In questi due anni ho imparato che bisogna cercare di adattarsi alle esigenze della squadra ed essere pronta a qualsiasi cambiamento”. Alla Igor Rosamaria arricchisce un parco di attaccanti di livello assoluto, ma non teme la competizione per un posto da titolare: “È molto stimolante. Ci sarà una bella lotta interna, ma sono sicura che chi di noi non scenderà in campo sarà lì a fare il tifo per le compagne. Avere tante opzioni è un punto di forza importante. Personalmente, posso giocare anche in posto 4 ma l’opposto è il ruolo che preferisco. Lavarini conosce le mie caratteristiche e penso che sia meglio per lui avere a disposizione una giocatrice duttile”. Conclude la conferenza stampa il dg Enrico Marchioni, che dopo aver dato il suo benvenuto a Montibeller fa il punto sul mercato di Novara, ormai giunto alla sua conclusione: “Nelle prossime settimane faremo delle valutazioni per la quarta centrale. Poi sarà davvero tutto pronto per dare il via alla nuova stagione, in cui cercheremo di colmare il gap con Conegliano: i presupposti e le motivazioni per farlo ci sono tutti”. LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Daniele Turino: “Volley Bergamo resterà per sempre la mia seconda casa”

    Di Redazione Mentre si attende di capire cosa ne sarà del Volley Bergamo dopo l’addio della Famiglia Foppa Pedretti, è arrivato il momento dei saluti da parte di coach Daniele Turino che, attraverso il suo profilo Facebook, ci ha tenuto a salutare tutti con grande stima ed affetto. “Mi trovo qui per scrivere due righe per salutarvi e ringraziarvi..sono passati 10 anni dalla prima volta che ho messo piede in questa bellissima Città e iniziato a far parte della famiglia pallavolistica bergamasca. Ho apprezzato ogni momento che ho vissuto con voi e sono cresciuto sotto molti aspetti umani e lavorativi; posso dire di essere orgoglioso di aver preso parte ad una pagina di questa Storia gloriosa che contraddistingue il Volley Bergamo da decenni. Mi avete dato la possibilità di lavorare con i migliori, partendo dalle giovanili fino a raggiungere il sogno di diventare Primo Allenatore nella massima Serie, è stato un percorso duro ma pieno di soddisfazioni. Mi sento di aver dato tutto me stesso ed in un certo senso di aver lasciato il cuore…Volley Bergamo resterà per sempre la mia seconda casa. Nonostante a volte ci siano state delle incomprensioni, tensioni e a volte scontri, non cambia il rispetto che ho per voi e per il lavoro che svolgete e che avete fatto sia per me che per la pallavolo italiana; tutto questo fa parte del gioco e come dice una famosa canzone “The show must go on…”… è stato bello farlo con voi, e anche se oggi mi trovo qui a dirvi GRAZIE e ad interrompere con un abbraccio sincero il nostro percorso insieme, spero sia un arriderci…GRAZIE DI TUTTO!!! Daniele”. LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, Matteo Trolese sarà ancora il vice di Cuttini

    Di Redazione Altra conferma nello staff tecnico bianconero. Matteo Trolese sarà ancora il secondo allenatore della Kioene Padova per la stagione 2021/22. La carriera di Trolese inizia nel volley femminile, nel quale ha rivestito il ruolo di allenatore in serie B e B2, così come di Selezionatore provinciale femminile e maschile a Venezia. Dal 2019/20 è entrato a far parte dello staff del settore giovanile della Kioene Padova alla guida dell’Under 13, con cui ha conquistato la Coppa Veneto. Nel 2020/21 il salto in SuperLega, lavorando al fianco di coach Jacopo Cuttini. «Siamo reduci da una stagione positiva – dice Trolese – perché abbiamo conquistato la salvezza sul campo dando la possibilità a tanti giovani di crescere e di mettersi in mostra. Questa sarà la linea che seguiremo anche  per la nuova stagione, consci nel sapere che questo è un ambiente ideale per poter lavorare in serenità. Certo, guardando indietro rimane il rammarico per qualche risultato che poteva andare nostro favore, ma sono davvero soddisfatto per quanto siamo riusciti a raggiungere. Il mio auspicio è che si possa tornare a giocare con il pubblico, perché la carica che è in grado di fornirti la Kioene Arena con i tifosi non ha eguali». Dal settore giovanile alla prima squadra, come ha vissuto questa nuova avventura? «Anzitutto con grande emozione. Giornata dopo giornata abbiamo iniziato a oliare i meccanismi di staff e squadra. Da parte mia ho messo e metterò il massimo dell’impegno, per cui sono felice di proseguire quest’avventura per dare continuità ad un lavoro che speriamo possa svilupparsi ulteriormente». Com’è lavorare con coach Cuttini? «Jacopo ha dimostrato di avere grande cultura del lavoro, cosa che ci ha permesso fin da subito di entrare in sintonia. Inoltre, a seconda delle competenze di ogni singolo componente, Cuttini coinvolge sempre tutto lo staff. Questo ha permesso di creare un ottimo clima che, di riflesso, ha influito anche sul gruppo degli atleti». TRE BIANCONERI CONVOCATI IN NAZIONALE JUNIORES. Su segnalazione del Direttore Tecnico delle squadre Nazionali giovanili maschili , prof. Julio Velasco, i bianconeri Leonardo Ferrato, Mattia Gottardo e Andrea Schiro sono stati convocati in Nazionale Juniores per il collegiale che si terrà a Caorle (VE) dal 17 maggio. Gottardo e  Schiro prenderanno parte al collegiale solo dal momento in cui concluderanno i Playoff di serie B con la Kioene Padova.LA SCHEDA DI MATTEO TROLESENato a: Mestre (VE)Il: 27/04/19852020/22: Kioene Padova (SuperLega – 2° all.)2019/20: U13 Kioene Padova2018/19: Imoco Volley San Donà (B – F)2017/18: Imoco Volley San Donà (B2 – F)2011/17: Synergy Volley Venezia (settore giovanile – F)2009/11: Volley Pool Piave (settore giovanile – F) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze dopo quattro stagioni saluta Sara Alberti

    Di Redazione Il Bisonte Firenze comunica che dopo quattro anni di soddisfazioni e grandi risultati si è concluso il rapporto con il capitano della prima squadra Sara Alberti. Con la centrale bresciana, sbarcata a Firenze nell’estate 2017, il club ha vissuto le sue annate più belle, condite da tre qualificazioni ai play off scudetto e una semifinale sfiorata nel 2019: proprio in virtù della sua longevità all’interno della squadra e del suo carattere da donna spogliatoio, la società e coach Marco Mencarelli le avevano assegnato all’inizio di quest’ultima stagione il ruolo di capitano, che Sara ha svolto con grande responsabilità e attaccamento alla maglia. Adesso le strade si dividono, ma la famiglia de Il Bisonte Firenze ci tiene a ringraziare Alberti per il contributo offerto in questi quattro anni sia dentro che fuori dal campo, e soprattutto ad augurarle un grande in bocca al lupo per le nuove avventure che la attendono, sia dal punto di vista sportivo che personale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucille Gicquel è il nuovo opposto della Bosca San Bernardo Cuneo

    Di Redazione Arriva dalla squadra campione d’Europa e d’Italia il nuovo opposto della Bosca S.Bernardo Cuneo: a guidare l’attacco cuneese nella stagione 2021/2022 sarà infatti Lucille Gicquel, reduce da un’annata trionfale con l’Imoco Volley Conegliano, con cui ha conquistato Supercoppa Italiana, Coppa Italia, Scudetto e CEV Champions League. Nello spazio concessole da coach Santarelli, Gicquel ha dimostrato le qualità tecniche e caratteriali che sono valse la chiamata di Conegliano e che hanno convinto la dirigenza di via Bassignano a affidarle un ruolo da protagonista.LA CARRIERA Gicquel, nata a Rennes il 13 novembre 1997, 189 centimetri di altezza, cresce in una famiglia di sportivi: il papà Jean-Charles, è stato una leggenda francese del salto in alto (2.33 all’aperto, 2.35 indoor, record transalpino che resiste dal 1994), e anche i fratelli Clement e Solenne hanno seguito il percorso paterno, mentre lei, sulle orme della madre, ha optato per il volley. Nel 2015 approda all’RC Cannes, dove si mette in evidenza vincendo due Coppe di Francia e ottenendo le prime convocazioni in Nazionale maggiore. Nell’estate del 2018 il passaggio al VB Nantes, squadra in cui mostra il suo talento anche sul massimo palcoscenico europeo: sono proprio le sue prestazioni nella doppia sfida di CEV Champions League con l’Imoco Volley Conegliano nella stagione 2019/2020 a convincere la società veneta a sceglierla come vice Egonu. Con il VB Nantes conquista due secondi posti in campionato e in Coppa di Francia, mentre con le Bleues disputa un ottimo campionato europeo in Turchia nell’estate 2019. La scorsa primavera arriva la chiamata irrinunciabile di Conegliano, una sfida che Gicquel accetta pur consapevole di trovarsi davanti una fuoriclasse come Egonu. A fine stagione le statistiche parlano di 40 set giocati in campionato con 127 punti di cui 20 muri, e 11 set disputati in CEV Champions League con 41 punti a referto. Curiosamente, Gicquel è protagonista di entrambe le gare di campionato con la Bosca S.Bernardo Cuneo: nella partita di andata al PalaVerde è titolare e MVP, nella sfida di ritorno al Palazzo dello sport di Cuneo subentra ad una Egonu in giornata no ed è autrice di una buona prestazione. Attualmente Gicquel è impegnata con la Nazionale francese nelle qualificazioni al Campionato Europeo in programma a Belgrado, Plovdiv, Zara e Cluj-Napoca dal 18 agosto al 4 settembre. La Francia, inserita nel girone E insieme a Danimarca, Ungheria e Israele, nelle gare di andata disputatesi venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 maggio a Belfort (Francia) ha ottenuto due vittorie ai danni di Danimarca e Israele e rimediato una sconfitta al tie-break contro l’Ungheria. Le partite di ritorno sono in programma da venerdì 14 a domenica 16 presso la Ludovika Arena di Budapest. La Nazionale transalpina prenderà poi parte alla Golden League, in cui sfiderà Azerbaijan, Spagna e la Romania dell’ex biancorossa Adelina Ungureanu: gare di andata previste dal 28 al 30 maggio a Cluj-Napoca (Romania), match di ritorno dal 4 al 6 giugno a Harnes (Francia). L’estate di competizioni internazionali che attende Lucille Gicquel è senza dubbio il modo migliore per il neoacquisto cuneese di ritrovare confidenza con il campo e ritmo partita e arrivare nella città dei sette assedi pronta per vivere un’avventura da protagonista.LUCILLE GICQUEL, OPPOSTO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «Dopo un anno straordinario in cui abbiamo vinto tutto volevo tornare ad avere un ruolo da protagonista, e Cuneo è stata la scelta migliore che potessi fare per il mio futuro. Nell’ultima stagione ho avuto l’opportunità di allenarmi con tante campionesse che mi hanno sempre aiutata tantissimo e mi hanno messa nelle condizioni ideali per dare il mio contributo quando sono stata chiamata in causa. Aspettative per il prossimo campionato? Migliorare il piazzamento dell’anno scorso, divertirsi e lavorare duramente in palestra ogni giorno. Il palazzetto di Cuneo è uno degli impianti più spettacolari che ho visto nel corso della mia carriera, e sono felice di sapere che nel prossimo campionato sarà la mia casa. Sono molto contenta per l’arrivo di Héléna Cazaute a Chieri: venire in Italia era il suo sogno. Siamo molto amiche e sarà bello averla così vicina. Con la Nazionale francese l’obiettivo è centrare la qualificazione agli Europei e a fare un buon percorso in Golden League».GINO PRIMASSO, DIRETTORE SPORTIVO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «L’arrivo di Gicquel rispecchia in pieno la filosofia con cui è stato allestito il roster 2021/2022: si tratta di una giocatrice giovane ma con esperienza, anche internazionale. Abbiamo avuto l’opportunità di vederla in azione contro di noi in entrambe le gare della regular season e abbiamo potuto apprezzare l’autorevolezza con cui ha sfruttato lo spazio concessole. Siamo felici di poter avere tra le nostre fila una giocatrice reduce da una stagione che rimarrà nella storia, e siamo certi che con la maglia di Cuneo Lucille potrà mettere a frutto quanto appreso in un anno di allenamenti in quella che attualmente è la squadra numero uno al mondo».  LA SCHEDALucille GicquelNata a Rennes il 13/11/1997Ruolo: oppostoAltezza: 189 cmCARRIERA2021/2022 Bosca S.Bernardo Cuneo2020/2021 Imoco Volley Conegliano2018/2020 VB Nantes2015/2018 RC CannesPALMARÈS2021 CEV Champions League, Campione d’Italia, Coppa Italia2020 Supercoppa Italiana2018 Coppa di Francia2016 Coppa di Francia BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2021/2022Allenatore: Andrea PistolaPalleggiatrici: Noemi Signorile, Beatrice AgrifoglioSchiacciatrici: Alice Degradi, Marrit Jasper, Gaia GiovanniniCentrali: Federica Stufi, Federica SquarciniOpposti: Lucille Gicquel (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’opposto sardo Matheus Motzo rinnova con il Pool Libertas Cantù

    Di Redazione 477 palloni a terra in regular season (dei quali 35 ace e 30 muri), 74 punti nelle 4 partite di Play-Off giocate, terzo posto nella classifica marcatori di stagione regolare dietro a Wallyson Souza della Kemas Lamipel Santa Croce e al due volte Premio Badiali come miglior italiano Under 23 Yuri Romanò della Emma Villas Aubay Siena, e davanti a “mostri sacri” della categoria come Williams Padura Diaz, Fabio Bisi, Matteo Paoletti e Roberto Cazzaniga. Questo è il ruolino di marcia dell’opposto sardo Matheus Motzo nel campionato appena concluso, e che ha convinto il Presidente Ambrogio Molteni e Coach Matteo Battocchio a rinnovare il contratto dell’atleta anche per la stagione 2021-22. “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Matheus abbia accettato di continuare la sua permanenza a Cantù, e dopo la straordinaria annata appena conclusa penso abbia tutte le premesse per migliorare ancora nella prossima. Con Matteo (Coach Battocchio, ndr) stiamo delineando una squadra competitiva che ci possa permettere di affrontare al meglio una stagione molto difficile come la prossima. Spero sempre che il mio appello a trovare sponsor locali che ci aiutino non cada nel vuoto”. “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della decisione di Matheus. Sapevo che aveva altre offerte ancora prima che finisse la stagione, ma è una cosa normale considerando il campionato che ha fatto, e mi fa molto piacere che lui abbia deciso di fermarsi una volta saputo della mia conferma. Credo che sia cresciuto tanto, ma che abbia la possibilità di crescere ancora per completare il suo percorso. L’anno prossimo da questo punto di vista sarà idoneo al proseguimento della sua strada. Sarà però un po’ più difficile perché lo aspettano tutti, e il mantenersi ad alti livelli è più difficoltoso rispetto all’arrivarci. Ma lui ha tutte le carte in regola per farlo, inoltre è molto affamato e determinato a perseguire questo obiettivo”. “Un altro anno a Cantù! – dice l’opposto sardo – Nonostante mi siano arrivate altre proposte, anche da top club di Serie A2, qui mi sono trovato bene fin da subito con tutti, società, staff, e compagni, e anche questo nella mia scelta ha pesato. Essere in un posto che conosco per un anno che sarà quello della mia conferma ad alti livelli mi aiuterà. Ho preferito continuare nel percorso intrapreso: sappiamo cosa abbiamo fatto e dove vogliamo arrivare. Questo ambiente da questo punto di vista mi dà queste conferme. Obiettivo: ripartire da dove ho finito. Mi sembra di aver raggiunto un buon livello di gioco, cercherò di migliorare alcuni aspetti e delle piccolezze, ma che fanno la differenza, e che una dopo l’altra danno una mano dal punto di vista della sicurezza personale e mentale per giocare più sciolto. Vincere aiuta a vincere, e quando vinci hai più determinazione in alcuni momenti. Per la prossima stagione spero che riaprano in palazzetti: è diverso giocare con il tifo e giocare a porte chiuse; alcuni campi sono molto difficili con il pubblico e il nostro non è da meno!”. LA SCHEDAMATHEUS MOTZONATO A: BrasileIL: 09/09/1999ALTEZZA: 192cmRUOLO: schiacciatore CARRIERA:2015-2019: Club Italia (B2/B/A2)2019-…: Pool Libertas Cantù (A2) Vice-Campione del Mondo Under 21 (2019) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matheus Motzo, è tris al Pool Libertas Cantù

    477 palloni a terra in regular season (dei quali 35 ace e 30 muri), 74 punti nelle 4 partite di Play-Off giocate, terzo posto nella classifica marcatori di stagione regolare dietro a Wallyson Souza della Kemas Lamipel Santa Croce e al due volte Premio Badiali come miglior italiano Under 23 Yuri Romanò della Emma Villas Aubay Siena, e davanti a “mostri sacri” della categoria come Williams Padura Diaz, Fabio Bisi, Matteo Paoletti e Roberto Cazzaniga. Questo è il ruolino di marcia dell’opposto sardo Matheus Motzo nel campionato appena concluso, e che ha convinto il Presidente Ambrogio Molteni e Coach Matteo Battocchio a rinnovare il contratto dell’atleta anche per la stagione 2021-22.
    “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Matheus abbia accettato di continuare la sua permanenza a Cantù, e dopo la straordinaria annata appena conclusa penso abbia tutte le premesse per migliorare ancora nella prossima. Con Matteo (Coach Battocchio, ndr) stiamo delineando una squadra competitiva che ci possa permettere di affrontare al meglio una stagione molto difficile come la prossima. Spero sempre che il mio appello a trovare sponsor locali che ci aiutino non cada nel vuoto”.
    “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della decisione di Matheus. Sapevo che aveva altre offerte ancora prima che finisse la stagione, ma è una cosa normale considerando il campionato che ha fatto, e mi fa molto piacere che lui abbia deciso di fermarsi una volta saputo della mia conferma. Credo che sia cresciuto tanto, ma che abbia la possibilità di crescere ancora per completare il suo percorso. L’anno prossimo da questo punto di vista sarà idoneo al proseguimento della sua strada. Sarà però un po’ più difficile perché lo aspettano tutti, e il mantenersi ad alti livelli è più difficoltoso rispetto all’arrivarci. Ma lui ha tutte le carte in regola per farlo, inoltre è molto affamato e determinato a perseguire questo obiettivo”.
    “Un altro anno a Cantù! – dice l’opposto sardo – Nonostante mi siano arrivate altre proposte, anche da top club di Serie A2, qui mi sono trovato bene fin da subito con tutti, società, staff, e compagni, e anche questo nella mia scelta ha pesato. Essere in un posto che conosco per un anno che sarà quello della mia conferma ad alti livelli mi aiuterà. Ho preferito continuare nel percorso intrapreso: sappiamo cosa abbiamo fatto e dove vogliamo arrivare. Questo ambiente da questo punto di vista mi dà queste conferme. Obiettivo: ripartire da dove ho finito. Mi sembra di aver raggiunto un buon livello di gioco, cercherò di migliorare alcuni aspetti e delle piccolezze, ma che fanno la differenza, e che una dopo l’altra danno una mano dal punto di vista della sicurezza personale e mentale per giocare più sciolto. Vincere aiuta a vincere, e quando vinci hai più determinazione in alcuni momenti. Per la prossima stagione spero che riaprano in palazzetti: è diverso giocare con il tifo e giocare a porte chiuse; alcuni campi sono molto difficili con il pubblico e il nostro non è da meno!”.

    LA SCHEDA
    MATHEUS MOTZO
    NATO A: Brasile
    IL: 09/09/1999
    ALTEZZA: 192cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2015-2019: Club Italia (B2/B/A2)
    2019-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Vice-Campione del Mondo Under 21 (2019) LEGGI TUTTO