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    Trento, Mosna rimette la propria carica operativa in mano all’assemblea che respinge questa ipotesi

    Di Redazione Trentino Volley Srl rende noto che nel corso della serata di mercoledì 13 maggio 2021 si sono riuniti, in maniera informale, presso il Grand Hotel Trento, i Soci di Trentino Volley per analizzare la stagione sportiva appena conclusa e per iniziare a progettare la prossima. L’intenzione, già anticipata dal Presidente Mosna negli ultimi giorni in alcune interviste ai media locali, è quella di contenere i costi e creare una squadra altamente competitiva ma in linea con il budget disponibile e rispettosa degli equilibri economico-finanziari. A fronte dei risultati economici e sportivi di questa stagione, il Presidente Diego Mosna si è reso disponibile a rimettere la propria carica operativa in mano all’assemblea; la stessa ha respinto fermamente questa ipotesi, chiedendogli di proseguire il mandato per continuare a garantire alla Società un futuro all’altezza del suo prestigio e della sua storia. In occasione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio, che si terrà entro fine ottobre 2021, verrà stabilita la nuova governance di Trentino Volley. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Alsenese inizia a progettare il futuro. Faroldi: “Confermato lo staff dirigenziale”

    Di Redazione Un bilancio a cuore aperto, con un’annata non entusiasmante che però non mina la voglia di continuare il percorso e la solidità del progetto. In casa Pallavolo Alsenese è tempo di tirare le somme con il presidente Stiliano Faroldi a commentare l’annata gialloblù (la seconda consecutiva e della storia) in B1 femminile della formazione Conad Alsenese, giunta ultima nel girone A1 con 4 punti all’attivo, tutti conquistati contro le “cugine” piacentine del Busa Foodlab Gossolengo (tie break perso ad Alseno, vittoria per 3-1 in trasferta). “E’ stata – analizza Faroldi – sicuramente una stagione negativa, dove sono rimasto deluso. Sapevamo di aver allestito una formazione che non fosse esperta come quella dell’anno precedente, vista la situazione economica del periodo. Puntavamo alla salvezza, ma nonostante il blocco federale delle retrocessioni non siamo riusciti a far bene. Credo che nel mini-girone il quarto posto centrato da Parella fosse alla nostra portata. Il cambio in corsa di allenatore (salutato coach Alessandro Della Balda, il testimone tecnico è passato al vice Giacomo Rigoni e all’assistente Greta Passera) ci ha fatto rincorrere mesi di lavoro; la squadra, però, l’ho vista scarica e senza gli stimoli per arrivare agli obiettivi societari”. Ad Alseno, comunque, si guarda avanti con rinnovato ottimismo. “Stiamo già valutando alcune situazioni, mentre le prime certezze riguardano lo staff dirigenziale: Elena Koleva continuerà a essere il nostro direttore generale e lo stesso vale per il direttore sportivo Luca Baldrighi e per Annalisa Raggi alla segreteria. Nella parte tecnica, Giovanni Berzioli sarà nuovamente il preparatore atletico”. Quindi aggiunge. “Avremo un’attenzione sempre maggiore per li settore giovanile, soprattutto per le fasce più giovani di età, visto che il settore promozionale è stato fortemente danneggiato dalla pandemia. Per quanto riguarda la B1, non vogliamo ripetere gli errori commessi e disputare un campionato migliore. La nostra intenzione è inserire qualche elemento di esperienza in più nella rosa e cercare altre figure giovani da affiancare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze, arriva la giovane centrale Emma Graziani

    Di Redazione Il Bisonte Firenze si assicura le prestazioni di uno fra i prospetti più interessanti della pallavolo giovanile toscana e italiana: alla corte di coach Massimo Bellano arriva la centrale classe 2002 Emma Graziani, che nelle ultime due stagioni ha giocato con il Club Italia, proprio sotto la guida dell’allenatore abruzzese, e che ha firmato un contratto annuale. La diciottenne livornese, dall’alto dei suoi 193 cm di altezza, si è già messa in mostra in A2 con la franchigia federale, viaggiando in quest’ultima stagione a una media di 10 punti a partita, e al contempo ha ottenuto numerosi successi con le nazionali giovanili, compreso il titolo di miglior centrale ai Mondiali Under 18 del 2019 chiusi al secondo posto: per il suo primo campionato di A1 Graziani ha scelto la maglia numero 13, e dopo l’avventura estiva con la Nazionale Juniores allenata da Bellano, che culminerà con il mondiale Under 20 in Belgio e nei Paesi Bassi, avrà l’opportunità di crescere e di mostrare le sue qualità in un reparto delle centrali che conta già sull’esperienza e sulla classe di Yvon Beliën. LA CARRIERA – Emma Graziani nasce il 16 agosto 2002 a Livorno, e muove i suoi primi passi a livello pallavolistico nel vivaio del club della sua città, il Volley Livorno, per poi trasferirsi a Roma nel 2017, a soli quindici anni, nel glorioso settore giovanile del Volleyrò Casal de’ Pazzi. Contestualmente si guadagna le prime convocazioni nelle nazionali giovanili, mietendo subito successi: nel 2017 vince la medaglia d’oro agli Europei Under 16, nel 2018 quella d’argento agli Europei Under 17, e nel 2019 ancora l’argento ai Mondiali Under 18, nei quali viene eletta miglior centrale della manifestazione. Il 2019 è anche l’anno del suo sbarco nel volley dei grandi, visto che entra a far parte del roster del Club Italia col quale debutta in serie A2, a 17 anni, per poi giocare un’altra stagione da protagonista nella seconda categoria nazionale con la franchigia federale prima del passaggio a Il Bisonte Firenze. LE PAROLE DI EMMA GRAZIANI – “Ricevere la proposta de Il Bisonte è stato fantastico: conoscevo già la società, molte ex giocatrici del Club Italia me ne hanno sempre parlato molto bene, quindi sono davvero contenta di avere colto al volo questa opportunità. Sono tanti anni che gioco lontana da casa, e adesso mi potrò riavvicinare alla mia famiglia: spero di crescere tantissimo grazie alle nuove compagne e a coach Bellano, con cui mi sono sempre trovata molto bene”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matthew Anderson è ufficialmente un giocatore di Perugia: “Felice di tornare in Italia”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia piazza il primo acquisto ufficiale per la prossima stagione e comunica l’arrivo del martello americano Matthew Anderson! Colpo grosso della società bianconera che si assicura le prestazioni di un big del volley mondiale. Nativo di Buffalo, trentaquattro anni compiuti lo scorso 18 aprile, 204 centimetri di altezza, Anderson vanta infatti una carriera ricchissima di esperienze (in ben tre continenti) e di trofei conquistati, sia a livello di club (in particolare nella sua lunga parentesi di sette anni con la maglia dello Zenit Kazan con 5 campionati russi, 4 coppe di Russia, 5 supercoppe russe, 4 Champions League ed un mondiale per club) che con la maglia della nazionale a stelle e strisce (tra i tanti spiccano il bronzo olimpico del 2016, il bronzo mondiale del 2018 e gli ori in World League nel 2014 e nella Coppa del Mondo nel 2015) oltre ad una raffica di premi individuali (come l’Mvp nella Coppa del Mondo del 2015 e nella VNL del 2019, ma Anderson è stato anche ben 6 volte pallavolista maschile statunitense dell’anno). Giocatore eclettico, completo in ogni fondamentale, capace di ricoprire più ruoli, esperto ed abituato a giocare per i massimi livelli, Anderson torna dunque nella Superlega Italiana dopo le stagioni a Vibo Valentia ed a Modena e lo farà con la maglia bianconera, settimo americano nella storia della società del presidente Sirci dopo Gabriel Gardner, Joseph Sunder, Aaron Russell, Sam Holt, James Shaw e Jonah Seif. Direttamente dagli Stati Uniti, ecco le prime parole di Matthew da Block Devils: “Sono molto felice di tornare in Italia per continuare la mia carriera e di farlo a Perugia, una società dove c’è un grande ambiente per me e per la mia famiglia e con un grande gruppo di tifosi a seguito della squadra. Perugia è un team che ha obiettivi importanti, in linea con i miei obiettivi personali che sono quelli di lottare per vincere lo scudetto ed anche la Champions League. Perciò credo che Perugia sia la soluzione giusta per me”. Dopo due stagioni, Anderson torna anche a vestire la stessa maglia di Leon, con il quale aveva giocato a Kazan dal 2014 al 2018. “Naturalmente sono felice di giocare di nuovo con Leon. Secondo me è il miglior attaccante del mondo, ma è anche una delle persone più simpatiche che ho incontrato durante la mia carriera. È stato un piacere averlo come compagno di squadra a Kazan e sono grato per l’opportunità che avrò di giocare di nuovo con lui”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, l’opposto brasiliano Walla Souza resta in biancorosso

    Di Redazione Walla Souza vestirà ancora la maglia della Kemas Lamipel Santa Croce: l’opposto brasiliano viene confermano per il prossimo campionato di A2. Bezerra Souza Francisco Wallyson, ha disputato 24 incontri, con 13 vittorie raggiunte, nella stagione appena finita. L’ex Ponta Grossa Volei, proveniente dalla SuperLega brasiliana, ha messo a segno 575 punti. In Regular Season, il classe 1990, con i suoi 538 punti ha vinto il premio di miglior realizzatore della Serie A2. Queste statistiche, oltre alla personalità, gli sono valse la conferma con i santacrocesi. Il cearense si è detto soddisfatto: ”Sono molto contento di avere la possibilità di giocare un’altra stagione a Santa Croce. Dopo un’eliminazione anticipata nella stagione 20/21, voglio riprovarci di nuovo. Le sconfitte spesso ci rafforzano e ci rendono più forti. Sarà una stagione benedetta con obiettivi da raggiungere con la dedizione di ognuno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra conferma in casa Cucine Lube. Marlon Yant resta a Civitanova

    Di Redazione Una questione di amore a prima vista e un feeling che si è rafforzato nel tempo tra lo schiacciatore Marlon Yant e la Cucine Lube Civitanova. L’atleta cubano classe 2001, gigante di 204 cm, è già blindato dalla società biancorossa per due anni, ma il tesserato e il Club fanno ragionamenti e guardano ancora più avanti per continuare insieme. Il posto 4 caraibico si è giocato bene le sue carte mostrando lampi di classe nelle chance avute per mettersi in mostra. Elemento dal grande potenziale, Yant è destinato ad avere sempre più spazio. Com’è stato il tuo impatto con l’Italia e con la SuperLega? “Ottimo! A Civitanova Marche mi sono ambientato in fretta. Mi trovo molto bene. La mia fidanzata mi aiuta a comprendere e a parlare meglio l’italiano. Sul Campionato non posso che spendere belle parole, è il più difficile al mondo e quando si gioca con i più forti è naturale fare progressi. Vincere Scudetto e Coppa Italia mi ha regalato bellissime emozioni”. Hai grandi doti tecniche e atletiche. In cosa devi migliorare?“In tutto! Voglio crescere nei fondamentali per completarmi. Se devo parlare di priorità, punto ad alzare il livello a muro e dai nove metri”. Come procede il tuo percorso di crescita nella Cucine Lube? “Ho già appreso molto dai compagni più esperti e sono rimasto affascinato dalla mentalità vincente della società. La presenza dei connazionali ha reso più agevole la mia integrazione perché mi hanno supportato facendomi sentire la loro vicinanza alla minima difficoltà”. Hai incontrato delle difficoltà? “La stagione sportiva è stata fantastica. Lo è stato meno convivere con lo spettro della pandemia e giocare senza pubblico. Mi sono messo un po’ in discussione perché mi allenavo bene, ma in campo avevo poco spazio. So di avere davanti dei fuoriclasse internazionali, però voglio crearmi delle occasioni”. Il Club conta molto su di te. Già si parla di ulteriori prolungamenti, confermi? “Ho due anni di contratto, ma sarebbe bello rimanere qui a lungo…”. Sei pronto per i Mondiali Under 21 di settembre in Sardegna? “Sono contento di vestire anche la maglia della nazionale giovanile e sono felice che a settembre si giocherà in Italia. Il team è competitivo. I compagni hanno bisogno di me e io ho bisogno di loro. Il nostro obiettivo è uno solo, chiudere il torneo da campioni”. Hai anche un traguardo personale? “Lavoro molto perché il mio sogno è diventare uno dei più forti schiacciatori al mondo!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Sofya Kuznetsova completa il reparto di posto 4: “Pronta a dare il massimo”

    Di Redazione È Sofya Kuznetsova, schiacciatrice russa classe 1999 proveniente dalla Dinamo Mosca, l’ultimo tassello in posto quattro della Bosca S.Bernardo Cuneo 2021/2022. Kuznetsova, 182 centimetri di altezza, va a completare un reparto che con le conferme di Degradi e Giovannini e l’arrivo di Jasper appare ben assortito e competitivo. Sono quindi nove le giocatrici già svelate del roster biancorosso per la prossima stagione: Degradi, Stufi, Jasper, Signorile, Agrifoglio, Giovannini, Squarcini, Gicquel e Kuznetsova.       LA CARRIERA Sofya Kuznetsova, nata a Mosca il 31 ottobre 1999, inizia a giocare a pallavolo all’età di cinque anni. Muove i primi passi nel Luch Moscow e nella stagione 2018/2019 approda nel massimo campionato russo vestendo la maglia del Leningradka San Pietroburgo. Al termine della stagione riceve la convocazione in Nazionale, con cui disputa la Volleyball Nations League 2019. Pochi mesi dopo la sua strada si incrocia per la prima volta con quella di Cuneo. Il primo ottobre 2019 il Leningradka disputa infatti un’amichevole precampionato al Palazzo dello sport di Cuneo contro la Bosca S.Bernardo Cuneo. Sofya parte titolare e chiuderà il match, vinto 3-0 dalle padrone di casa, con tre punti a referto. Al termine delle due stagioni a San Pietroburgo arriva la chiamata della Dinamo Mosca, che nella stagione 2020/2021 chiude al secondo posto in campionato e in Coppa di Russia. Kuznetsova ha davanti a sé atlete molto più esperte quali la brasiliana Natalia Pereira e le russe Natalia Krotkova e Yana Shcherban, e trova poco spazio nelle rotazioni di coach Bulatovic. Per Sofya è un’annata interlocutoria, da ricordare comunque per l’esordio in CEV Champions League e per la crescita tecnica favorita da un anno di allenamenti con giocatrici di livello assoluto.SOFYA KUZNETSOVA, SCHIACCIATRICE BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «Giocare all’estero è sempre stato il mio sogno, e l’amichevole che ho disputato a Cuneo con il Leningradka nel 2019 non ha fatto altro che rendere questo mio desiderio ancora più forte. Mi descriverei come una giocatrice che ama giocare una pallavolo potente e veloce e rischiare il giusto. Credo molto nella cultura del lavoro e so che all’inizio ci vorrà un po’ di tempo per prendere le misure al nuovo ambiente e al sistema di gioco di coach Pistola. Uscire dalla comfort zone sarà stimolante: il primo passo sarà senza dubbio imparare l’inglese e un po’ di italiano. Obiettivi per la mia prima stagione in Italia? Non mi piace fare proclami: posso solo dire che darò il massimo. Arrivo da un anno in cui ho giocato poco ma che mi ha dato l’opportunità di lavorare tutti i giorni in allenamento con una top player come Natalia Pereira, un vero esempio per me. Lo studio dei suoi colpi ha arricchito molto il mio bagaglio tecnico. Non vedo l’ora di iniziare la mia avventura a Cuneo, ma intanto a giugno mi aspetta un traguardo importante, la laurea presso la Lesgaft National State University of Physical Education, Sport and Health di San Pietroburgo». LA SCHEDASofya KuznetsovaNata a Mosca il 31/10/1999Ruolo: schiacciatriceAltezza: 182 cmCARRIERA2021/2022 Bosca S.Bernardo Cuneo2020/2021 Dinamo Mosca2018/2020 Leningradka San Pietroburgo2017/2018 Luch Moscow BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2021/2022Allenatore: Andrea PistolaPalleggiatrici: Noemi Signorile, Beatrice AgrifoglioSchiacciatrici: Alice Degradi, Marrit Jasper, Gaia Giovannini, Sofya KuznetsovaCentrali: Federica Stufi, Federica SquarciniOpposti: Lucille Gicquel (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo tre stagioni si separano le strade tra coach Giuseppe Bua e Modica

    Di Redazione La società Avimecc Volley Modica comunica la conclusione del rapporto di collaborazione con il mister Giuseppe Bua. Dopo tre anni di collaborazione e di impegno, che hanno portato la prima squadra a grandi risultati, è tempo di salutarsi e di riprendere i propri cammini su binari diversi.  In questi tre anni la società e il coach hanno vissuto insieme grandi battaglie ed il passaggio dalla serie B alla Serie A3, crescendo insieme e migliorando giorno dopo giorno. Tutta la società si sente di ringraziare il mister per l’impegno profuso e la passione trasmessa ai ragazzi. In questa stagione si è vissuta insieme l’emozione dei playoff e il sogno di una promozione sfumata anche dopo buone prestazioni che hanno permesso di salutare la stagione a testa alta. Tutta la società augura il meglio a mister Bua per il suo futuro in questo sport. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO