consigliato per te

  • in

    VBC, Cremona sempre più lontana. Boselli Botturi: “Ci concentriamo su altri territori”

    Di Redazione La VBC Casalmaggiore ha deciso di allargare ad altre aree geografiche la ricerca di un Main Sponsor a cui legare il proprio nome per le prossime Stagioni Sportive. Come comunicato nell’ultima Conferenza Stampa, le attenzioni si sono dapprima concentrate per mantenere la futura Sede di gioco presso il PalaRadi di Cremona e pertanto anche le ricerche di Sponsor sono state finora orientate principalmente verso Aziende di Cremona e del cremonese. Non avendo ottenuto in queste settimane risposte positive, la Dirigenza VBC ha ora deciso di ampliare il proprio raggio di ricerca, prendendo pertanto in seria considerazione la soluzione di poter trasferire ad altra Città la sede di gioco, qualora il main Sponsor lo ritenga opportuno. “Non gettiamo la spugna – queste le parole del presidente Massimo Boselli Botturi rilasciate a La Provincia Cremona – ma senz’altro da questa settimana ci concentriamo anche su altri territori dopo aver dedicato un mese solo ed esclusivamente alla città di Cremona. La volontà nostra sarebbe quella di rimanere al PalaRadi ma dobbiamo anche prendere atto del fatto che se non ci sono main sponsor disposti a garantire una stagione che sposi le nostre ambizioni sia necessario fare altre scelte”. Sul piano tecnico non ci sono ancora novità, date le incertezze che regnano rispetto al budget ed alla categoria, ma il presidente Boselli non tradisce alcuna preoccupazione. “Allenatori e giocatrici ci chiamano costantemente per giocare con la nostra maglia nella prossima stagione. Ad oggi, non avendo ancora un progetto definito non abbiamo sottoscritto contratti ma la scelta, specie sulle straniere è ampia. L’allenatore, nella nostra idea, sarà un italiano di alto profilo, come è sempre stato nella nostra storia in A1” (Fonte: La Provincia Cremona). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Dalla SuperLega a Cantù: Lorenzo Giani al Pool Libertas

    19 anni ancora da compiere, un esame di maturità da affrontare, e la certezza che la prossima stagione calcherà il taraflex del secondo campionato nazionale di volley. Per Lorenzo Giani (“nessuna parentela con l’allenatore di Modena, solo omonimia”) sarà la prima volta in Serie A2, e lo farà con la maglia del Pool Libertas Cantù. Ha però già esordito in SuperLega con il Vero Volley Monza nel match contro la Sir Safety Perugia, contro il suo idolo Luciano De Cecco, nella stagione 2019-2020. Nell’occasione ha anche messo a terra il suo primo punto nella massima serie, un muro sull’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn.
    “C’era già stata la possibilità che Lorenzo venisse da noi la scorsa stagione – dice Coach Matteo Battocchio –, e sono contento che la cosa si sia concretizzata quest’anno. Sono molto curioso di lavorare con lui: è un ragazzo che ha tantissimo talento, che sa giocare a pallavolo, e che ha delle idee. È un giocatore di altissimo profilo sotto tanti aspetti, e sono molto stimolato dal fatto di poter fare con lui il passaggio dalla pallavolo giovanile a quella di alto livello. Credo che sia un giocatore che è destinato a fare bene anche oltre l’ambito giovanile, nel volley ‘dei grandi’. Ho trovato un ragazzo molto umile ma determinato. Sono sicuro che farà del suo meglio, e che si adatterà in frettissima al nuovo modo di lavorare, che è molto diverso in Serie A rispetto alle giovanili. Sono felice che abbia scelto di fare questo salto con noi”.
    “Sono molto incuriosito da questa nuova esperienza – dice il palleggiatore comasco –: conosco già alcuni dei giocatori, e mi hanno parlato molto bene dell’ambiente, della società e dell’allenatore, con cui ho già avuto modo di parlare. Da questa esperienza mi aspetto di crescere molto sia come giocatore che come persona. Sarà la mia prima stagione nel volley di alto livello in modo continuativo, e credo che giocare con atleti molto esperti potrà essermi d’aiuto”.

    LA SCHEDA
    LORENZO GIANI
    NATO A: Como
    IL: 01/11/2002
    ALTEZZA: 189cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2013-2016: Valbreggia Volley (Giov.)
    2016-2021: Vero Volley Monza (Giov./B/A1)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Trofeo delle Regioni (2018)
    Scudetto Under 16 (2018) LEGGI TUTTO

  • in

    Elisa Zanette approda a Cuneo: “Che emozione vestire la maglia biancorossa”

    Di Redazione Assume una fisionomia sempre più definita il roster 2021/2022 della Bosca S.Bernardo Cuneo: dopo il reparto delle schiacciatrici, chiuso con l’arrivo della russa Kuznetsova, si completa anche quello degli opposti. Sarà la venticinquenne bellunese Elisa Zanette, vice Smarzek a Novara nella passata stagione, a fare coppia con l’altro neoacquisto Lucille Gicquel. LA CARRIERA Cresciuta nel Volleyrò Casal de’ Pazzi Zanette, 193 centimetri di altezza, fa il suo debutto nel massimo campionato tra le fila dell’Igor Gorgonzola Novara nella stagione 2014/2015, con cui vince la Coppa Italia. Nell’estate del 2015 conquista la medaglia di bronzo al Mondiale con la Nazionale Under 20, quindi disputa un’altra annata in A1 con il Club Italia. Seguono quattro stagioni in Serie A2, prima a Palmi, poi a San Giovanni in Marignano, dove vince anche la Coppa Italia di categoria, e infine a Mondovì, dove mette in mostra le sue doti di bomber con 838 punti a referto in due campionati. La scorsa estate segna il suo ritorno a Novara: in avvio di stagione è titolare e autrice di ottime prove negli ottavi e nei quarti di finale di Supercoppa italiana, e nel corso dell’annata è spesso chiamata a sostituire una Smarzek dal rendimento altalenante. Per lei anche otto presenze in CEV Champions League con ventidue punti. Il presente e il futuro di Zanette si chiama Cuneo: a fine giugno Elisa, studentessa di Scienze della Comunicazione, dovrebbe convolare a nozze nella sua terra d’origine con un cuneese doc.ELISA ZANETTE, OPPOSTO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «Sono stata molto felice di ricevere la proposta di Cuneo, che non mi aspettavo, e non ho avuto esitazioni nell’accettarla. Sono affezionata al cuneese, che ormai è casa mia: sarà una grande emozione vestire la maglia biancorossa. La scorsa stagione mi ha permesso di crescere come atleta e come persona; sono riuscita ad imparare e a ‘rubare’ tanto, sia a livello tecnico sia a livello mentale, dalle campionesse che ho avuto come compagne di squadra. Sono molto fiduciosa per il prossimo campionato: saremo un gruppo giovane, con un ampio margine di crescita e con grande voglia di vincere e dimostrare quanto valiamo. Il progetto della società mi piace molto e non vedo l’ora di iniziare». LA SCHEDAElisa ZanetteNata a Vittorio Veneto il 17/2/1996Ruolo: oppostoAltezza: 193 cmCARRIERA2021/2022 Bosca S.Bernardo Cuneo2020/2021 Igor Gorgonzola Novara2018/2020 Lpm Bam Mondovì (Serie A2)2017/2018 Battistelli S.G. Marignano (Serie A2)2016/2017 Golem Software Palmi (Serie A2)2015/2016 Club Italia2014/2015 Igor Gorgonzola Novara2011/2014 Volleyrò Casal de’ Pazzi (Serie B1)PALMARÈS2018 Coppa Italia (Serie A2)2015 medaglia di bronzo ai Mondiali Under 202015 Coppa Italia2013 medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 18 BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2021/2022Allenatore: Andrea PistolaPalleggiatrici: Noemi Signorile, Beatrice AgrifoglioSchiacciatrici: Alice Degradi, Marrit Jasper, Gaia Giovannini, Sofya KuznetsovaCentrali: Federica Stufi, Federica SquarciniOpposti: Lucille Gicquel, Elisa Zanette (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Filippo Lanza nel mirino della Top Volley Cisterna

    Di Redazione Ancora tutto tace in casa Top Volley Cisterna in vista della prossima stagione con le squadre di prima fascia che al contrario di stanno “sfidando” a colpi di mercato. Per ora solo voci e conferme ufficiose con la panchina che, come spesso abbiamo ripetuto, dovrebbe essere affidato all’ex tecnico della Vero Volley Monza, Fabio Soli. E proprio dalla formazione brianzola potrebbe arrivare un posto 4 di assoluto rilievo: Filippo Lanza. Infatti, come riportato oggi dal quotidiano Il Messaggero Latina, la società pontina sembra aver messo gli occhi sullo schiacciatore azzurro attualmente in ritiro con la Nazionale Maschile agli ordini dei Blengini. Il giocatore veronese piace molto all’allenatore Soli e alla società, ma Filippo Lanza potrebbe anche trasferirsi in Cina. LEGGI TUTTO

  • in

    Sir Safety Conad Perugia, Stefano Mengozzi pronto a sostituire Roberto Russo

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia corre ai ripari dopo la tegola Roberto Russo. Il centrale infatti, in ritiro con la Nazionale, si è procurato un brutto infortunio al piede destro con la risonanza magnetica che ha confermato la rottura del tendine d’Achille. Il giocatore dovrebbe rientrare i primi di ottobre saltando di fatto tutti gli impegni con la Nazionale e la fase iniziale del prossimo campionato. Un’annata davvero sfortunata per il posto 3 umbro che è al terzo ko stagionale. Per questo la dirigenza dei Block Devils si è mossa subito sul mercato per “rimpiazzare” il centrale azzurro. Come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere dell’Umbria pare infatti sia cosa fatta per Stefano Mengozzi, capitano della Consar Ravenna che vanta una grande esperienza con un decennio di campionati nella massima serie. LEGGI TUTTO

  • in

    Montale, Barberini: “Non ci sono le condizioni economiche per un ripescaggio”

    Di Redazione Sono passati meno di venti giorni dalla fine del Campionato, ma la Pallavolo Montale è già a lavoro per programmare la prossima stagione. Sono giornate intense quelle in casa nerofucsia, nelle quali si stanno gettando le basi per l’ennesima stagione di pallavolo. A fare il punto della situazione è il Presidente Gianfranco Barberini, che in una lunga intervista ha tracciato i prossimi obiettivi della società, senza tralasciare quanto accaduto nella stagione appena terminata. Presidente, prima di entrare nel dettaglio di quella che sarà la prossima stagione, le chiediamo di fare un bilancio su quella appena terminata. Ti aspettavi un’annata così difficile? “Mi aspettavo sì un campionato difficile, ma non così tanto come poi è stato. Ho sempre ritenuto di avere a disposizione un roster competitivo in grado di giocare una stagione dignitosa. Per tanti motivi, tra cui soprattutto il Covid-19, che ci ha costretto a star fermi per ben cinquantuno giorni, ci siamo trovati in una situazione parecchio deficitaria. Nonostante ciò, ne approfitto per fare un caloroso ringraziamento a tutto lo staff e a tutte le giocatrici per l’impegno dimostrato, tra mille difficoltà, in questo anno disgraziato. Infine, ma non per importanza, un ringraziamento a tutti i nostri partner che non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza. La speranza è sicuramente quella di rivedere i nostri tifosi sugli spalti già dalla prossima stagione, e in merito a ciò possiamo anticipare che stiamo studiando alcune iniziative a loro dedicate.” Archiviata questa stagione complicata, già da diversi giorni avete iniziato a lavorare per la stagione che verrà. Tra una possibile richiesta di ripescaggio in Serie A2 e la partecipazione alla B1, ci fa un po’ di chiarezza? “Su questo ci tengo a essere chiaro. Noi sul campo siamo retrocessi in Serie B1, e su questo non ci sono dubbi. Al momento non ci sono le condizioni economiche per un ripescaggio, ma questo non significa che ci siamo rassegnati a giocare in B1. Qualora dovesse arrivare una mano, in ottica sponsor, e su questo ci stiamo lavorando, chiaro è che la nostra intenzione sarà quella di fare richiesta di ripescaggio. Per fare ciò, ovviamente, e per provare a salvare l’A2, abbiamo bisogno di una mano. Resta inteso che, senza Serie A2, la Pallavolo Montale ci sarà ancora e in tal caso parteciperebbe alla B1.” In caso di Serie B1, le vostre partite casalinghe torneranno a giocarsi a Montale? “No, che sia A2 o B1, ci sono tutti i presupposti per rimanere a Castelnuovo Rangone. Anche perché abbiamo intenzione di completare il restyling già in corso. Per questo, ma anche per altri motivi, ci tengo anche a ringraziare il sindaco Paradisi nonché il Comune di Castelnuovo Rangone, che in questi due anni ci è stato sempre vicino e siamo sicuri che sarà così anche in futuro.” A prescindere dalla categoria nella quale militerete, ci sarà qualche modifica alla struttura tecnico-dirigenziale? “Stiamo già lavorando alacremente a questo aspetto. Posso affermare con certezza che nella prossima stagione, qualunque sia la categoria, la Pallavolo Montale avrà un Direttore Sportivo e un Team Manager. Dagli errori s’impara ed è per questo motivo che vogliamo dare una struttura diversa a questa società, partendo da queste due figure che la nostra società, in sostanza, non ha mai avuto. I nomi di ricoprirà queste due figure li comunicheremo non appena saranno ufficiali. È chiaro che, partendo da queste due figure, si andrà via via a formare quello che sarà lo staff tecnico e di conseguenza il roster. Parlando di progettualità, proseguiranno anche le attività extra-campo sul fronte comunicazione e marketing, dalle quali nella scorsa stagione si sono ottenuti importanti risultati.” Parlando invece del roster, qual è la situazione? “A prescindere dalla categoria, l’intenzione della società è quella di confermare alcune giocatrici esperte, le quali rimarrebbero anche in B1. Parlando di numeri ci riferiamo a tre/quattro atlete. Ci tengo a precisare che io parlo di ‘intenzione’ proprio perché, avendo poi un Direttore Sportivo e di conseguenza un allenatore scelto dallo stesso DS, saranno poi loro a fare le dovute valutazioni. Ci piacerebbe vedere in prima squadra anche delle giovani, ed è per questo motivo che stiamo lavorando anche sul territorio per creare collaborazioni con altre società.” Si è dato delle scadenze temporali per quanto riguarda la formazione/riconferma di staff tecnico e del roster? C’è già qualche nome? “Entro la fine di maggio definiremo sicuramente i nomi del Direttore Sportivo e dell’allenatore. Per quanto riguarda il DS, abbiamo sondato e contattato due nomi, ma siamo ancora a lavoro. La formazione del roster avverrà di conseguenza, presumibilmente nel mese di giugno, con l’arrivo di queste prime due figure.” Capitolo giovanili. A inizio settimana è arrivata la convocazione di Julia Stanev con la Nazionale Giovanile. Di certo una grande notizia per società. In merito a ciò, che tipo di progetto c’è sul settore giovanile? “La convocazione di Stanev, oltre alla sua bravura, dimostra anche lo splendido lavoro svolto dal nostro staff tecnico a livello giovanile, che tra l’altro approfitto per ringraziare ufficialmente. La nostra idea, intanto, nonché la nostra speranza, è quella di vedere diverse giovani aggregate in prima squadra assieme a giocatrici più esperte. Per quanto riguarda ciò che accadrà nella prossima stagione, quello che stiamo facendo è lavorare con società del territorio per cercare di creare qualcosa di bello a livello giovanile. La carenza di strutture nella nostra zona non aiuta, ma faremo in modo che ciò non rappresenti un ostacolo per le nostre giovani.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trevor Clevenot: “Ho scelto la Turchia per cimentarmi in un campionato nuovo”

    Di Redazione Trevor Clevenot la prossima stagione non vestirà la maglia della Gas Sales Bluenergy ma giocherà in Turchia, allo Ziraat Bankasi Ankara, formazione che sarà allenata dall’italiano Roberto Santilli. A dare la notizia è stata direttamente la società turca attraverso i propri canali stampa e social. Nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà, l’ormai ex capitano biancorosso, spiega le ragioni che hanno spinto a lasciare Piacenza per approdare in Turchia. «Viste le tante circostanze che si sono create – sottolinea Trevor Clevenot ancora in Italia e da lunedì in Francia per rispondere alla convocazione della Nazionale – mi aspettavo di dover lasciare Piacenza. Ma spero di tornare tra un anno visto che vado in Turchia in prestito per una stagione». Si vociferava di un tuo ritorno a Milano, come mai la Turchia? «C’erano diverse opportunità, alla fine ho scelto la Turchia per cimentarmi in un campionato nuovo, per fare un’esperienza in un campionato diverso da quello italiano o francese». Come è il tuo stato d’animo? «Difficile da spiegare, sono contento per la nuova opportunità e nello stesso tempo dispiaciuto di dovere andare via da Piacenza. Ma prendo questa cosa come una grande opportunità per fare nuove esperienze». Cosa ti rimane della stagione conclusa da poco? «Una grande amarezza perché non siamo stati abbastanza bravi per raggiungere l’obiettivo della società. Non abbiamo saputo sfruttare ogni occasione che ci si è presentata e questo è per me un grande dispiacere sia come giocatore che come capitano della squadra». LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita Lagonegro, il prossimo anno ancora lontana dalle mura cittadine

    Di Redazione Si è tenuto mercoledì 11 maggio presso il comune un incontro tra l’amministrazione di Lagonegro, presieduta dalla Sindaca Maria Di Lascio, dalla Presidente del Consiglio Federica Mango, dal consigliere Regionale Francesco Piro e il Presidente della Rinascita Volley Nicola Carlomagno, insieme ad un nutrito gruppo di soci biancorossi. Dal colloquio intercorso, il secondo dopo quello 13 aprile, è emerso che per la prossima stagione la squadra di Lagonegro che milita nella seconda serie nazionale di Volley, non potrà essere presente nella città valnocina. Lagonegro per la prossima stagione non potrà essere né quartier generale della Rinascita né sede delle gare casalinghe, poiché la soluzione paventata recentemente da parte degli amministratori locali, relativamente alla realizzazione una tendostruttura non si è concretizzata e bisognerà attendere la realizzazione del futuro palasport, attualmente in fase di costruzione. “Ringrazio la Sindaca e l’amministrazione comunale per essersi spesi affinché si trovassero soluzioni possibili, ma siamo molto rammaricati di dover stare lontano ancora e per il sesto anno dalla nostra città – commenta il Presidente della Rinascita Volley Carlomagno – non potremmo portare avanti il nome della città di Lagonegro, e di questo ci dispiace molto. Pertanto ora stiamo vagliando più ipotesi che passano dalla cessione del titolo alla trattativa con altre città sia lucane che extraregionali a cui affiancare il nome della Rinascita, che non sarà dunque più essere legato a Lagonegro. Nei prossimi giorni ritengo– conclude Carlomagno- che potremo dare delle risposte sul futuro della Rinascita”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO