consigliato per te

  • in

    Lorenzo Cavallini non sarà più il coach della WiMORE Energy Volley Parma

    Di Redazione La WiMORE Energy Parma comunica che a partire dalla prossima stagione sportiva 2021/22 Lorenzo Cavallini non sarà più l’allenatore della prima squadra nel campionato nazionale di Serie B maschile. A lui la società rivolge i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la dedizione e la professionalità profusi in questi mesi e augura le migliori fortune per il prosieguo della carriera. Si separano di comune accordo le strade tra il club gialloblù e il tecnico reggiano, che era subentrato ai primi di marzo al dimissionario Raho e aveva guidato la squadra nell’ultima parte della regular season e nel primo turno dei play-off, dove è arrivata l’eliminazione per mano della Geetit Bologna. “E’ una scelta di necessità quella di restare vicino a casa (abita a Correggio nda) per dedicare più tempo alla famiglia e portare avanti il progetto del Correggio Volley. E’ stato bello mettermi alla prova e misurarmi in un campionato nazionale, ho imparato tante cose. Vorrei ringraziare il ds Grossi, il primo a credere in me, ovviamente la società nella figura del presidente Ughetti, il vice Mattioli e il terzo allenatore Meli, che sono stati assistenti preziosi come tutte le persone che ho incontrato in palestra, tutti i giocatori che mi hanno dato la massima disponibilità anche in alcune variazioni a stagione in corso, dirigenti e collaboratori che non si sono mai risparmiati dandoci una grossa mano. Ci siamo aiutati e sostenuti a vicenda, ho respirato e vissuto un ambiente di alto livello”.  E non manca qualche rimpianto sul campo. “Non abbiamo mai cercato alibi di nessun tipo però le tante defezioni nel periodo di preparazione ai play-off non ci hanno permesso di lavorare al meglio alla vigilia della fase cruciale della stagione. Senza dimenticare che all’andata abbiamo giocato quasi tre set di grande pallavolo contro Bologna, ora vicinissima alla promozione in Serie A3. Sarò e resterò sempre un tifoso dell’Energy, mi sono innamorato di questa realtà”. Un affetto ricambiato in toto dal direttore sportivo della WiMORE Energy Parma, Alessandro Grossi. “Siamo contenti del lavoro che ha svolto e del bellissimo rapporto che è riuscito a instaurare in poco tempo con i giocatori. Ha dato un’impronta alla squadra, conserveremo sempre un ricordo positivo e piacevole dei mesi trascorsi insieme dal punto di vista umano e sportivo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, il giovane Andrea Canella confermato al centro della rete

    Di Redazione Ancora una conferma al centro per la Kioene Padova: Andrea Canella vestirà la maglia bianconera anche per la stagione 2021/22. Nato il 19 gennaio 1998 ad Abano Terme (PD) inizia a muovere i primi passi da atleta nel settore giovanile patavino. Miglior centrale delle Finali Nazionali U19 nel 2017, dopo aver giocato in serie B con i bianconeri, nel 2018/19 indossa la casacca della Gas Sales Piacenza in serie A2 ottenendo tra l’altro la promozione in Superlega. La stagione successiva torna a Padova e il prossimo sarà il terzo campionato consecutivo che giocherà con la prima squadra. Ad oggi complessivamente sono 88 le presenze di Canella tra Superlega (51) e serie A2 (37), con 114 punti realizzati (19 ace e 20 muri vincenti). «Si sta delineando la nuova squadra – dice Canella – e per chi rimarrà come il sottoscritto, l’obiettivo sarà quello di dare continuità al lavoro iniziato la scorsa stagione. Con l’aiuto dei nuovi giocatori, dovremo fare un gradino in più per progredire ulteriormente sul piano del gioco». Nel tuo reparto sono già arrivate le conferme di Volpato e Vitelli, a dimostrazione di quanto di buono è stato svolto. «Certo, potermi allenare con due ottimi giocatori come loro è stimolante. In questi anni a Padova ho imparato tanto da Marco Volpato perché è un giocatore completo, mi ha sempre aiutato e spronato a migliorarmi. Vitelli è stato protagonista di un ottimo campionato e quindi sono davvero felice di essere al loro fianco». Sei uno dei giocatori simbolo del vivaio patavino che arriva alla prima squadra. Come hai vissuto questo percorso? «Da quando iniziai a giocare con l’Under 14, il mio sogno fu sempre quello di arrivare in prima squadra. Una volta che questo si è potuto concretizzare, non mi sono mai fermato o accontentato. Ho sempre dato il 100% dall’inizio alla fine ed l’unico modo per migliorare. Di questa Società ho sempre apprezzato la politica sui giovani: è un processo di crescita collettivo, nel quale non ci si limita ad allenare solo coloro che potranno potenzialmente arrivare in prima squadra. Il lavoro viene svolto sempre sul gruppo, nessuno viene lasciato da solo e si lavora per fare in modo che ogni atleta possa svolgere al meglio il proprio percorso. Non è una cosa così scontata, anzi». Domanda scontata ma obbligatoria: come vedi la prossima Superlega? «Tutte le squadre stanno puntando a rinforzarsi ed è logico, visto che in Italia giocano tra i migliori pallavolisti al mondo. Sarà un campionato altamente competitivo, nel quale sappiamo che dovremo lavorare molto duramente per competere. L’importante sarà inoltre la mentalità con cui scendere in campo: non aver paura degli avversari e dare il massimo per i propri compagni, i tifosi e la Società». UNDER 19 IN FINALE CON TREVISO. Grazie alla vittoria per 3-0 con la Pallavolo Massanzago, la Kioene Padova Under 19 stacca il pass per la finale regionale. Alle ore 17.00 di domenica 20 giugno, i ragazzi di coach Sabbadin affronteranno il Volley Treviso. La partita si svolgerà nel palazzetto dello sport di Borgoricco (PD).LA SCHEDA DI ANDREA CANELLANato a: Abano Terme (PD)Il: 19/01/1998Ruolo: CentraleAltezza: 200 cmCARRIERA 2019/22: Kioene Padova, (Superlega)2018/19: Gas Sales Piacenza (A2)2017/18: Kioene Padova (Superlega)2014/17: Kioene Padova (settore giovanile) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    OSGB dà il benvenuto alla nuova centrale Benedetta Puglisi

    Di Redazione OSGB Volley Campagnola Emilia dà il benvenuto alla nuova centrale classe ’92 Benedetta Puglisi, da fiera rivale a giocatrice di Campagnola. Benni di soprannome, originaria di Cadelbosco (RE), avendo già alle spalle esperienze di campionati di categoria quali B1, anche uno di A2, approda in bassa reggiana da Rubiera, società e luogo in cui, ha giocato per cinque stagioni dietro fila, di cui tre lei è stata il capitano della squadra. Tre stagioni fa, anche Benedetta assieme al neo-coach di Campagnola (Longagnani NDR), fu protagonista a Rubiera della promozione dalla serie C in B2. Con la maglia del suo paese (Crovegli Cadelbosco) , dieci stagioni or sono, Benedetta ottenne la promozione dalla B1 alla serie A2. Carriera A.S. 2011/2012 Crovegli Cadelbosco serie B1A.S. 2012/2013 Collecchio Pallavolo serie B1A.S. 2013/2014 Pallavolo San Lazzaro serie B1A.S. 2014/2015 Beng Rovigo serie A2A.S. 2015/2016 Montecchio Maggiore serie B2A.S. 2016/2017 U.S. Rubierese serie CA.S. 2017/2018 U.S. Rubierese serie CA.S. 2018/2019 U.S. Rubierese serie B2A.S. 2019/2020 U.S Rubierese serie B2A.S.2020/2021 U.S. Rubierese serie B2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gradito ritorno in casa Olbia. Ilaria Maruotti: “Affezionata a questa piazza”

    Di Redazione Il roster dell’Hermaea Olbia in vista del campionato di Serie A 2021/2022 si impreziosisce con un gradito ritorno: quello della schiacciatrice Ilaria Maruotti, reduce da una stagione trascorsa nelle fila della CBF Balducci HR Macerata (A2 Girone Est).  LA CARRIERA – Originaria di Fregene (Roma), classe 1994, Maruotti ha conosciuto il volley ben presto: all’età di 5 anni, infatti, già si cimentava nella disciplina con i colori del San Giorgio Fregene seguendo le orme dei due fratelli maggiori. Nel 2006 è entrata a far parte del settore giovanile del Volleyrò Casal de Pazzi, formazione con cui ha avuto modo di affinare la sua crescita tecnica disputando, parallelamente ai campionati giovanili, anche diversi tornei di Serie B. Le ottime prestazioni offerte in maglia Volleyrò le hanno consentito di segnalarsi all’attenzione dei tecnici federali: dopo alcune amichevoli disputate nel 2010, l’anno seguente è entrata a far parte della selezione pre-juniores, vincendo la medaglia d’oro alle Olimpiadi giovanili e quella d’argento agli Europei di categoria. Nel 2012, con la squadra juniores, ha invece conquistato un bronzo europeo ad Ankara e un quarto posto ai Mondiali. La stagione 2012/13 è stata quella dell’approdo in Serie A1: il 30 ottobre 2012, Maruotti ha calcato per la prima volta il massimo palcoscenico del volley nazionale con la maglia dell’Imoco Conegliano, avendo peraltro come compagna di squadra direttore sportivo dell’Hermaea Jenny Barazza. Nell’estate del 2013 ha ricevuto la chiamata di Modena, compagine in cui ha avuto modo di crescere alle spalle di un altro mostro sacro della pallavolo italiana: Francesca Piccinini. Dopo due stagioni in Emilia, Maruotti è volata in Finlandia per rispondere alla chiamata dell’Hämeenlinnan Pallokerho Naiset, quindi è tornata in patria indossando la maglia della Pallavolo Cisterna (Serie A2). Tre anni fa un passaggio in B1 a Sassuolo, poi un positivo biennio all’Hermaea, durante il quale si è fatta apprezzare dentro e fuori dal campo. Nella scorsa stagione, infine, ha indossato i colori di Macerata al fianco del nuovo opposto hermeino Sofia Renieri. Nelle Marche si è tolta numerose soddisfazioni, conquistando il quarto posto al termine della Poule Promozione e, soprattutto, la Coppa Italia di categoria.  LE DICHIARAZIONI – “Per me si tratta di un ritorno a casa – afferma la schiacciatrice – sono molto affezionata alla piazza. Del resto è impossibile non rimanere affascinati dalla Sardegna e dalla sua gente. Il mio rapporto con l’Hermaea era come in sospeso, perché quando è scoppiata la pandemia ho dovuto lasciare Olbia senza salutare i dirigenti e i tifosi come avrei voluto. Nelle settimane successive ho ricevuto una marea d’affetto da tantissime persone, e anche per questo in me c’è sempre stato il desiderio di tornare. La società mi ha cercato e voluto fortemente, e per me è stato impossibile dire di no. L’ambiente che si vive all’Hermaea è ideale, perché permette di trasformare il lavoro in pura passione. Non vedo l’ora di poter giocare di fronte ai nostri tifosi e di riabbracciare tutti”. Maruotti è accolta così dal direttore sportivo Jenny Barazza: “Sono felicissima – racconta – oltre che una preziosa componente della squadra, Ilaria è un’amica. Abbiamo condiviso ad Olbia una stagione ricca di emozioni che ci hanno unito e che ha sicuramente influito anche sulla sua decisione di tornare. La sua determinazione e le sue grandi qualità tecniche, consolidate l’esperienza a Macerata, daranno alla nuova Hermaea una marcia in più”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Alexandra Botezat vestirà la maglia della Megabox Vallefoglia

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia accoglie tra le sue fila Alexandra Botezat, centrale di 1.96 cm nata a Brăila (Romania) il 3 agosto 1998, ma di nazionalità italiana. Nel nostro paese sin dal 2004, Alexandra muove i primissimi passi nelle giovanili del Giorgione, squadra di Castelfranco Veneto, dove risiede. Nel 2013-14 gioca in B1 con il Bruel Bassano, per poi passare al Club Italia, in A2, dove resterà tre stagioni, facendo il proprio esordio in A1 nel 2015. Nel campionato 2017-18 si trasferisce alla Unet E-Work Busto Arsizio, in A1, dove gioca due campionati: nella seconda stagione la squadra conquista la Coppa CEV. Nel 2019-20 passa all’Imoco Conegliano, con cui vince la Supercoppa italiana, il Campionato mondiale per club e la Coppa Italia, mentre l’anno scorso è ancora in A1 con la Millennium Brescia. Con la nazionale ha vinto il titolo mondiale Under 18 nel 2015 in Perù e la medaglia d’argento alle Universiadi del 2019 in Italia. Così presenta la nuova atleta biancoverde il Direttore sportivo Piero Babbi: “Stiamo creando un mix di esperienza e gioventù, affiancando giocatrici in rampa di lancio ad altre che garantiscano maturità ed abitudine a questi livelli di gioco. Alexandra è un’atleta che ha tutto per primeggiare: fisicità, tecnica, entusiasmo. Crediamo molto in lei, e riteniamo sia giunto il momento in cui può assumersi le responsabilità che merita di avere: è una ragazza molto matura per la sua età, con grande voglia di fare e molta convinzione di intraprendere questa avventura con noi”. Queste le prime parole di Alexandra Botezat in maglia biancoverde: “Cercavo un nuovo ambiente, dove poter proseguire la mia crescita tecnica in un clima sereno ma ricco di motivazioni. La Megabox mi ha voluto e mi ha dato fiducia: in questo momento della mia carriera ho bisogno di giocare con continuità e di lavorare tanto in palestra, e dopo i primi colloqui con Fabio Bonafede sono certa che troverò entrambe le cose. Mi dicono che sia uno molto esigente: non chiedo di meglio! I primi nomi delle mie future compagne mi hanno dato l’impressione che qui si vogliano fare le cose molto sul serio, del resto al primo anno di vita questa società ha vinto subito il campionato! Speriamo di creare un bel gruppo e di poterci prendere delle belle soddisfazioni. Non vedo l’ora di conoscere i nostri tifosi, quest’anno a porte chiuse è stato durissimo sia per noi giocatrici che per loro. Ho cominciato a giocare a pallavolo per caso, assieme alle mie amiche: del resto ero molto alta sin da piccola. Poi ho fatto anche due anni di nuoto, ma sono ben presto tornata alla pallavolo. Nel tempo libero amo molto vedere le serie Tv e i film, leggere e (quando ancora si poteva fare) viaggiare. Studio Psicologia, sono al III anno e l’anno prossimo spero di laurearmi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Mya Volley Marcianise rileva il titolo di Bolzano. Parteciperà all’A3

    Di Redazione La Serie A3 Credem Banca ha già una nuova protagonista nella prossima stagione. Infatti, come riportato oggi dal quotidiano Mattino Caserta, nel campionato 2021/2022 vedremo la Mya Volley Marcianise che ha rilevato il titolo sportivo di Bolzano. A confermare la notizia è il patron della società campana Dino Sgueglia. «Abbiamo sempre avuto il desiderio di portare Marcianise in serie A e ci siamo riusciti anche grazie all’aiuto dei nostri sponsor. Sono in questo club da una vita e per me è un orgoglio poter essere, insieme a Pasquale Siciliano, alla guida di questa società». Operazione conclusa in pochi giorni grazie all’operato del direttore sportivo Clemente Pesa che è già a lavoro per costruire il nuovo roster: «La parte più semplice è stata fatta – ha detto sorridendo – e ora ci concentriamo sulla squadra da allestire. Nei prossimi giorni incontreremo giocatori per il rinnovo e comunicheremo il nome del prossimo allenatore. C’è tanta voglia di ripartire e stiamo lavorando per ben figurare anche nel prossimo campionato». Contestualmente la dirigenza è alle prese con la risoluzione del problema relativo alla struttura. Serve un palasport omologato per l’A3 che non può certo essere il «Palanovelli». Le parole del presidente onorario Pasquale Siciliano aprono ad una soluzione definitiva: «Abbiamo avuto rassicurazioni importanti dall’Amministrazione comunale che sistemerà un impianto già presente in città. Appena avremo l’ufficialità comunicheremo la scelta fatta, ma vi possiamo assicurare che Marcianise farà la sua bella figura in un campionato importante come quello dell’A3». All’orizzonte si profilano i derby con la Normanna Academy e Ottaviano anche se restano in bilico Marigliano e Massa di Somma attualmente impegnate nelle fin ali playoff di serie B. «Sarà un bel girone – continua Sgueglia – e facciamo il tifo per le altre campane così da essere più club possibili della nostra regione, Per quanta ci riguarda allestiremo una squadra che onorerà al meglio la storia di Marcianise e dei suoi tifosi. Ai nostri sostenitori dico che presto torneremo a tifare insieme per i colori che tanto amiamo. Con la riapertura dei palazzetti finalmente torneremo a respirare un’aria diversa. Ci manca il calore della nostra gente che da sempre è stato il settimo uomo in campo. Non vediamo l’ora di poter riaprire le porte e chi ci ha sempre sostenuto e conquistare insieme nuovi prestigiosi traguardi». LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Acqui Terme, Valnegri: “Proseguiremo il nostro percorso in serie B1”

    Di Redazione Ora è ufficiale. La Pallavolo Acqui Terme parteciperà per il sesto anno consecutivo al campionato di serie B1. Nonostante le numerose difficoltà sorte nelle ultime due stagioni, che avevano portato ad un periodo di riflessione, il patron Claudio Valnegri ha sciolto le riserve e ha confermato che Acqui Terme continuerà ad avere una formazione nel terzo livello pallavolistico femminile nazionale. “Nonostante le grosse difficoltà che ci sono – racconta il numero uno della società – tenendo conto anche del fatto che la situazione pandemica sembra che stia migliorando, con gli altri dirigenti abbiamo deciso di proseguire il nostro percorso. Per il sesto anno di fila la Pallavolo Acqui Terme sarà al via al campionato di serie B1. Sarà un grosso sacrificio per noi, ma con la volontà dei dirigenti, dello staff tecnico, delle ragazze che sceglieranno di rimanere con noi, saremo ancora qui a giocarci questa categoria, al meglio delle nostre possibilità”. Come sarà la squadra? “Sarà una squadra composta sia da ragazze giovani e motivate che hanno voglia di mettersi alla prova e sia da ragazze con un po’ di esperienza in questo campionato, che speriamo di riconfermare dal roster della scorsa stagione. Ci sono ragazze che, pur a mio avviso potendo ambire a categorie più importanti, hanno scelto di rimanere ad Acqui: la cosa mi fa molto piacere e onore e non smetterò mai di ringraziarle. Ci saranno anche degli addii, che mi spiacciono, come è logico che sia: tuttavia, tutte quelle che si sono impegnate per la nostra maglia continuerò sempre a ringraziarle. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di essere una realtà dove le ragazze possano crescere sportivamente disputando un campionato di livello, come è quello di B1. Poi, se un atleta, dopo essere stata ad Acqui Terme, riesce ad arrivare a categorie più alte, non può che essere motivo di orgoglio per noi. La maggior parte delle ragazze che abbiamo avuto qui so che hanno un bel ricordo di noi, e spero che rimarrà sempre così”. Parlando, invece, di quello che sarà il prossimo campionato, patron Valnegri afferma: “Vedremo che campionato sarà il prossimo e quante squadre ci saranno. Sicuramente come noi molte altre società avranno fatto le loro valutazioni ed hanno attraversato delle difficoltà. Non nascondo che la scorsa stagione non si è conclusa con molto entusiasmo, sia da parte mia, della dirigenza e dello staff. Tuttavia, abbiamo deciso di proseguire con il nostro impegno, quindi ci metteremo tutta la volontà e la forza di fare del nostro meglio con le risorse che avremo a disposizione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO