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    Il Pagellone di Paolo Cozzi: Civitanova e Trento a 5 stelle

    Di Paolo Cozzi
    Finalmente, dopo mesi di attesa, le squadre dei nostri beniamini sono tornate a radunarsi e a scaldare i motori, in una lenta ripartenza che nel corso di due mesi porterà gli atleti ai massimi livelli di forma. Nel frattempo però le società non sono state con le mani in mano, e seppur fra tagli e conti economici, hanno tutte provato a migliorare i roster a disposizione. Vediamo quindi la composizione delle squadre e divertiamoci a dare i voti al loro mercato, ben sapendo che non bastano le “figurine” per vincere a fine anno!
    CUCINE LUBE CIVITANOVA 5 stelle. Perde Bruno, è vero, ma in regia trova De Cecco che rappresenta l’unica alternativa di pari valore al brasiliano. Cambierà un po’ il tipo di gioco della squadra, penso a un po’ più d palloni per Rychlicki, e anche Anzani ne trarrà giovamento. Aver confermato il sestetto già collaudato è tanta roba, la voglia di continuare a vincere dopo la striscia di successi passata è sicuramente molta. Bene anche la panchina, con Kovar e Diamantini di sicuro affidamento.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA 4,5 stelle. Perdere De Cecco è un azzardo, vero che la piazza non lo amava alla follia, ma resta una bella incognita. Certo, Dragan Travica arriva da due ottime stagioni a Padova, e ha l’autorità per gestire campioni come Leon e Atanasijevic. Inoltre al centro trova due giocatori che potrebbero facilitargli il gioco veloce, in quella che per anni è stata forse la sua palla meno amata. La panchina potrebbe giocare tranquillamente titolare in tante squadre di Superlega, da sistemare in fretta la vicenda Lanza prima che possa creare imbarazzi e tensioni in spogliatoio.
    ITAS TRENTINO 5 stelle. Rivoluzione in casa trentina, dove coach Lorenzetti si trova ad allenare una vera super corazzata. Per Abdel-Aziz è la prova del 9, quella della consacrazione a bomber di razza con la pressione addosso di dover vincere. Ben assortita e inedita la coppia di bande Lucarelli e Kooy, con il solo dubbio del rendimento del brasiliano alla prima esperienza in Italia. Perdere Grebennikov è costato caro, ma la coppia serba Lisinac e Podrascanin garantisce solidità a muro e concretezza in attacco, e poi Rossini come libero non è certo l’ultimo arrivato! Se a questo mix esplosivo aggiungete Giannelli in regia…ecco che abbiamo un super team, nella speranza di vedere spesso in campo il giovane Michieletto!
    MODENA VOLLEY 3,5 stelle. Basterà la guida di Giani per tenere fra le big 4 una Modena uscita malconcia da un mercato fatto con più di un occhio al portafoglio? La squadra è un mix interessante di esperienza e giovani, con Petric e Stankovic di sicuro valore, ma anche ormai “datati”. Si punta molto sull’esplosione di Lavia, e su un Vettori che a Modena negli anni passati ha ben figurato. La panchina però risente della crisi economica ed è una bella scommessa. Ma se il gruppo troverà l’alchimia e lo spirito giusti sarà una mina vagante, anche se almeno all’inizio sarà un peccato vedere il PalaPanini vuoto.
    (1° Parte – Continua) LEGGI TUTTO

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    Samuele Corti completa il roster del Pool Libertas Cantù

    Samuele Corti ha iniziato a giocare per il Pool Libertas Cantù a 14 anni, e da allora non si è più spostato (a parte una parentesi in Olanda durante il programma di scambio culturale a cui ha partecipato durante le superiori). La sua crescita è stata continua, tanto che per la prossima stagione, la quarta consecutiva, sarà nell’orbita della prima squadra canturina, dopo aver fatto tutta la “trafila” delle giovanili.
    “Sono molto contento di poter lavorare con Samuele – dice Coach Matteo Battocchio –, perché ho trovato prima di tutto una persona molto corretta, e questo secondo me è la cosa più importante: alla fine, noi siamo ciò che facciamo e come ci comportiamo, e questa cosa è molto più importante di qualsiasi risultato in qualsiasi sport. Ho trovato un ragazzo molto umile e disposto al sacrificio ed al lavoro duro, doti indispensabili per dire la propria fino in fondo. Credo che possa essere un bel riconoscimento per lui, e più in generale per la pallavolo canturina: mi auguro sia solo il primo di una lunga serie di ragazzi che dalle giovanili possano fare il salto costante in prima squadra! ”.
    “Sono molto contento dell’opportunità di continuare il mio percorso di crescita con la prima squadra – dice lo schiacciatore –. Ho già parlato con Coach Matteo Battocchio: ci sarà molto da lavorare, ma sono motivato a farlo. Sono sicuro che sarà un anno di soddisfazioni, sia di squadra che per me a livello personale. Darò sicuramente il meglio per fare in modo che questo succeda”.

    LA SCHEDA
    SAMUELE CORTI
    NATO A: Monza (MB)
    IL: 11/06/1999
    ALTEZZA: 194cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2013-2016: Libertas Cantù (Giov.)
    2016-2017: Emmen 95, Olanda (3de divisie)
    2017-…: Pool Libertas Cantù (Giov./D/C/A2) LEGGI TUTTO

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    Il capitano Davide Saitta: “Saremo un gruppo umile e disposto al sacrificio”

    Nelle vesti di capitano Davide Saitta è completamente a suo agio. Il palleggiatore siciliano, classe ’87, già dal primo momento dell’investitura della carica da parte del tecnico Valerio Baldovin ha dimostrato di sentirsi pronto ad assumersi gli oneri e le responsabilità che il ruolo comporta. Sa bene che indossare quella fascia non è solo un grande onore. A lui il compito di essere da esempio per tutti, di tenere unito il gruppo, di trascinarlo nei momenti più difficili, di essere la guida di tutto lo spogliatoio.
    “Sicuramente coi miei trentatré anni e tante stagioni alle spalle è più facile ricoprire questo ruolo. Lo farò con molta serenità perché non è qualcosa che va a stravolgere la mia personalità o l’apporto che normalmente cerco di dare alla squadra. Cerco sempre di essere me stesso e aiutare i miei compagni dando prima di tutto un buon esempio e cercando di spronarli a dare il massimo. Quest’anno avremo delle concorrenti molto forti e non possiamo permetterci distrazioni”.
    Sul giudizio di giocatore ‘razionale’ che spesso viene espresso su di lui dagli addetti ai lavori ha commentato: “Può significare tutto o niente, però mi va benissimo. Alla fine il palleggiatore deve pensare molto ed io per ogni palla che passa dalle mie mani penso a cosa fare”.
    L’alzatore giallorosso ha poi detto la sua sui pronostici già formulati dalla stampa su quanto la Callipo riuscirà ad ottenere in questo torneo di Superlega: “Ci mettono subito dietro il treno delle prime otto insieme ad altre squadre, invischiati in un limbo tra la salvezza e i play off.  Anche io colloco qui la nostra squadra perché dovremo giocarcela sempre con un occhio umile verso il basso ma anche con l’ambizione di guardare ai primi posti della classifica. Dobbiamo fare bene per rispettare la storia della Tonno Callipo e per quello che la società ha saputo fare in tanti anni eccezionali che sono indimenticabili nella mente dei tifosi. Ci dovrà accompagnare un mix di umiltà e consapevolezza“.Dopo una prima settimana di preparazione e di permanenza a Vibo qualche parola per esternare le impressioni iniziali sul gruppo, sulla società e sull’allenatore: “La società ci ha accolto a braccia aperte come una famiglia. Noi faremo di tutto per ricambiare dimostrando un sincero sentimento di appartenenza e lavorando ogni giorno. Il mister l’ho visto molto concentrato e ci tiene molto a ricambiare questa fiducia che la società ci ha dato. Dopo aver guardato negli occhi i miei compagni di squadra posso dire che siamo un gruppo disposto al sacrificio e l’intento è di remare nella stessa direzione”.
    Svela poco e niente di quello che il tecnico Baldovin ha detto nello spogliatoio ad inizio preparazione: “Quello che succede nello spogliatoio deve rimanere lì dentro, sia positivo che negativo. Lo spogliatoio come la famiglia è sacro ed è lì che ci saranno i confronti, specialmente nei momenti difficili, quando capiterà che qualcosa non vada per il verso giusto e allora sarà in quel momento che bisognerà fare gruppo e capire cosa migliorare o cambiare per ripresentarsi pronti alla partita successiva“.Sentirsi parte di un progetto sportivo significa anche integrarsi con il luogo che si rappresenta in campo: “Mi sono stabilito a Vibo con la mia famiglia. Voglio conoscere la città, visitare i posti identitari e storici e stringere un bel rapporto con la gente. Porto ogni giorno mia figlia a passeggio in centro perché lo trovo un modo che può servire ad ambientarmi“.
    Indicativo del suo ‘attivismo’ anche la presenza nel direttivo dell’Associazione Italiana Pallavolisti, nata lo scorso giugno con l’obiettivo di rappresentare e tutelare tutti gli atleti e le atlete di pallavolo: “Non essere inquadrati come professionisti non significa che non dobbiamo avere delle tutele. Serviva avere un punto di riferimento ed essere rappresentati ai tavoli della Federazione e della Lega. Non vogliamo andare in conflitto con qualcuno ma colmare quel un vuoto che spesso ci ha danneggiati“.
    Con la Callipo il regista siculo indosserà la maglia numero 8: “È il simbolo dell’infinito. Per questo motivo l’ho scelto fin da quando ero ragazzino”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Bosca S.Bernardo Cuneo: lunedì 20 al via la preparazione

    Di Redazione
    Lunedì 20 luglio la BOSCA S.BERNARDO CUNEO inizierà ufficialmente la preparazione per la stagione 2020/2021 con una doppia seduta; assenti Bici e Stijepic, che si uniranno alle loro nuove compagne appena completato l’iter burocratico e sanitario per raggiungere l’Italia. Il vice allenatore Domenico Petruzzelli si aggregherà al gruppo lunedì 27 luglio al termine di un collegiale della Nazionale femminile austriaca a Vienna in preparazione alle qualificazioni europee in programma a gennaio 2021.
    «Stiamo monitorando quotidianamente con gli organi competenti le situazioni di Bici e Stijepic  – dichiara il direttore sportivo Gino Primasso. – Alle purtroppo consuete difficoltà per ottenere i documenti necessari per giocare in Italia si sono aggiunte le problematiche legate al Covid-19, che complicano ulteriormente il quadro».  
    Lunedì mattina le ‘gatte’ saranno impegnate nella piscina del Centro Sportivo Roero, mentre nel pomeriggio ci sarà il primo assaggio di taraflex con l’allenamento al Pala UBI Banca. Martedì 21 è prevista la prima seduta di pesi presso la palestra 4FIT – Sport & Fitness. Nel rispetto dei protocolli Fipav relativi all’emergenza Covid-19 tutte le sessioni di allenamento saranno a porte chiuse.
    La società ha ufficializzato la numerazione per la stagione 2020/2021 con alcuni punti fermi e tante novità. Non cambiano Candi, Ungureanu e Zannoni, le tre ‘gatte’ confermate, che vestiranno rispettivamente le maglie firmate ninesquared numero 8, 19 e 15. Erblira Bici avrà nuovamente sulle spalle il numero 1 come ai tempi dell’esperienza con la LPM BAM Mondovì, mentre Alice Degradi tornerà, dopo due stagioni di pausa, a indossare il numero 2. Anche per Alice Gay c’è un ritorno al passato con il numero 20. Alice Turco porterà un numero 5 per lei inedito; novità anche per Gaia Giovannini, che eredita la maglia vestita da Srna Markovic nelle ultime due stagioni (6). Olga Strantzali ha scelto il 9 che già porta nella Nazionale greca, mentre Fava (12), Stijepic (14) e Zakchaiou (16) hanno mantenuto il numero della passata stagione. Noemi Signorile, dopo la parentesi transalpina con il numero 3, torna al 13, un numero indossato in diverse stagioni della sua lunga carriera.
    Di seguito la numerazione completa:1 Erblira Bici2 Alice Degradi5 Alice Turco6 Gaia Giovannini8 Sonia Candi9 Olga Strantzali12 Francesca Fava13 Noemi Signorile14 Milka Stijepic15 Giorgia Zannoni16 Katerina Zakchaiou19 Adelina Ungureanu20 Alice Gay
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Folie: “Siamo rimaste insieme per provare a vincere quella Champions che ci manca”

    Di Redazione
    Terminata la prima settimana di lavoro dell’Imoco Volley Conegliano, la squadra di coach Santarelli ha lavorato sodo per ritrovare il feeling giusto con la palla e la condizione fisica perfetta per affrontare al meglio questa nuova stagione da protagonista. Raphaela Folie, intervistata dal “Corriere del Veneto“, rivela un retroscena del “volley mercato” ed esprime tutta la sua felicità per il ritorno in palestra.
    Raphaela, com’è stato rientrare al Palaverde? “Per noi questo lock down è stato davvero stressante. Siamo abituate a correre, saltare, insomma a non stare mai ferme. Quindi siamo felici di ricominciare e di poterlo fare toccando la palla da volley che tanto ci è mancata“.
    Che Imoco ha ritrovato dopo il mercato? “Bella squadra, ancora una volta la società ha fatto dei colpi importanti con i nuovi innesti. Abbiamo un bel potenziale e non vediamo l’ora di metterci all’opera, ci manca la competizione“.
    L’incertezza può influire sulla preparazione? “Io sono abbastanza serena: sappiamo che inizieremo verso metà settembre con la Supercoppa, sarà il nostro primo obiettivo. Prima dobbiamo riprendere confidenza con la palla visto che per tante di noi sono quattro mesi che non si tocca“.
    Santarelli diceva che servirà del tempo per rimettere in moto la macchina: com’è stata la prima settimana? “Pensavamo tutti molto peggio, invece ci siamo resi conto che c’era quasi qualità in quello che facevamo. Battute a parte siamo ancora lontane dal fare una partita, ci vuole pazienza“.
    Ripartite però forti di un gruppo confermato… “Quando ci hanno comunicato che la stagione era finita, ci siamo parlate. Abbiamo deciso di rimanere insieme un altro anno per terminare quello che avevamo iniziato e magari provare a vincere quella Champions League che ci manca“. LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza termina il primo blocco di preparazione

    Di Redazione
    Tre giorni di grande intensità spesi tra piscina, sala pesi e campo per la Vero Volley Monza. I monzesi, radunatisi mercoledì 15 luglio all’Arena di Monza, hanno prontamente seguito gli ordini del coach, Fabio Soli e del suo staff tecnico.
    Come era successo nelle passate stagioni, i lombardi seguiranno, per queste prime settimane di preparazione, un programma di allenamento strutturato su tre giorni consecutivi di lavoro ed uno di riposo. Le attività svolte principalmente sono piscina, allenamento sulla sabbia e situazioni tecniche sul campo. Dopo il sabato di stop, la Vero Volley Monza riprenderà ad allenarsi domenica mattina con una doppia seduta tra pesi, all’Arena di Monza, e beach volley, al Sesto Beach Volley di Sesto San Giovanni.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BluVolley Verona torna in campo: lunedì il primo allenamento

    Di Redazione
    Dopo l’improvviso stop del campionato 19/20, la BluVolley Verona ha tanta voglia di tornare a vivere il campo, lavorare e guardare con entusiasmo verso la prossima SuperLega.
    BluVolley comunica che nella giornata di lunedì 20 luglio il gruppo gialloblù si ritroverà all’AGSM Forum agli ordini di coach Stoytchev per il primo allenamento della stagione 2010/2021, rigorosamente a porte chiuse.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Faenza esulta: ripescata in serie C Femminile

    Foto Ufficio Stampa Pallavolo Faenza

    Di Redazione
    Salto di categoria per la seconda squadra della Pallavolo Faenza che disputerà il campionato di serie C nella stagione 2020/21. Un riconoscimento arrivato grazie all’ottimo piazzamento nella scorsa serie D (la squadra era seconda quando il torneo è stato interrotto a causa del Covid-19) e alla riforma del campionato di serie C voluto dalla FipavCrer, che ha deciso di aumentare da tre a quattro i gironi nella prossima annata sportiva. La Pallavolo Faenza era una delle aventi diritto al salto di categoria grazie ai risultati ottenuti sul campo e la dirigenza manfreda non si è fatta sfuggire questa occasione.
    “Abbiamo deciso di accettare questo ripescaggio, perché rappresenta una grossa opportunità di crescita per la nostra società – spiega il direttore sportivo Daniele Ferrari – e un ulteriore stimolo per far maturare le nostre ragazze del vivaio. Ci presenteremo al campionato di serie C con un organico giovane dove sono state inserite Emma Guardigli (nata nel 2000 e proveniente dalle ‘sorelle maggiori’ di B2) e Anna Tortolani (2002). L’allenatore sarà ancora Roberto Casadei che riteniamo essere la persona giusta per portare avanti questo progetto. La serie C sarà la squadra di raccordo tra la serie B2 e le due formazioni di Prima Divisione dove saranno schierate le nostre Under 19 e Under 17. Tutte le annate del settore giovanile che vogliamo valorizzare possono ora giocare in campionati competitivi”.
    Soddisfatto di questa scelta è anche coach Casadei, timoniere della squadra che nel 2019/20 è stata la seconda forza del girone E di serie D.
    “Credo che grazie al bel campionato disputato nell’ultima stagione ci siamo un po’ meritati la serie C – spiega coach Roberto Casadei – . Sarà un’esperienza che permetterà alle più giovani di crescere confrontandosi contro avversarie di qualità superiore, mentre le più esperte si dovranno sentire ancora più stimolate. Ci attende un campionato duro per noi che veniamo dalla D, anche se la società ha fatto rientrare in organico Guardigli e Tortolani, dalle quali mi aspetto un grosso contributo. Sono certo che le ragazze si impegneranno a dovere e credo che ancor più dell’anno scorso la nostra forza dovrà essere il gruppo. Bisognerà essere uniti e coesi per lavorare con voglia e serenità in modo da avere quella identità di gioco necessaria per affrontare avversarie più esperte”.
    “Inoltre – continua il coach – mi aspetto impegno, grinta, cuore e determinazione, caratteristiche che non sono mai mancate nell’ultimo campionato. Per riuscirci dovremo migliorare nella capacità di affrontare con fiducia le difficoltà che troveremo sulla nostra strada, acquisendo più continuità di gioco dell’anno scorso. Al momento però l’unico mio desiderio è che si possano riprendere con continuità gli allenamenti e che il campionato si possa svolgere senza problemi, uno scenario che significherebbe l’essere usciti dal tunnel del Covid-19”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO