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    L’Omag Consolini Volley ha scelto il suo capitano: Emanuela Fiore

    Foto Omag Consolini Volley

    Di Redazione
    Emanuela Fiore, opposto mancino ex Olbia ha accettato con grande entusiasmo di raccogliere il testimone lasciatole da Giulia Saguatti. Metterà al servizio della squadra il suo carisma e la sua esperienza maturata nella sua lunga carriera in questa categoria. Abbiamo incontrato Emanuela per un breve scambio e per avere direttamente da lei le prime sensazioni.
    Emanuela, cosa significa per te essere capitano? “Per me essere il capitano significa essere una guida, un esempio di responsabilità e di valori che spero di riuscire a trasmettere con il tempo cercando di guadagnare la fiducia della squadra, perché solo così si riesce ad essere un punto di riferimento. Poi sicuramente un referente, un tramite per gestire le “faccende” che riguardano il campo o meno.”
    E cosa significa essere il capitano della Omag? “Sono felice e onoratissima dell’incarico, perché rispetto molto questa società e ho sempre stimato staff e tifoseria. Uno di quegli ambienti che rimangono impressi da avversar ia e quindi adesso, che faccio parte di questa bella realtà, cercherò di fare del mio meglio per essere all’altezza di questo ruolo.”
    In che modo da capitano cercherai di incidere in positivo sulla stagione? “Da capitano cercherò di costruire, sono loquace e concreta, e penso che il modo migliore per trasmettere positività sia fare. Quindi per me sarà uno stimolo in più per fare meglio in ogni occasione sportiva e non, avendo sempre come riferimento la squadra e l’obiettivo da raggiungere.”
    Quale sarà il Tuo valore aggiunto che intenderai apportare alla squadra? “Credo molto nella pazienza e nella fiducia e so che ormai tutti mi conoscono come atleta grintosa e guerriera ma dietro a tutto questo c’è una persona dedita al lavoro e al sacrificio giornaliero che cerca sempre una strada per raggiungere un obiettivo, proponendo alternative nel caso in cui la strada fosse impervia: basta volerlo veramente! Per me é una grande emozione essere il capitano della OMAG.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Zanetti verso la Supercoppa. Natalia Valentin attesa domani a Bergamo

    Di Redazione
    È partito il countdown per la Zanetti Bergamo: l’avvio della stagione 2020-2021 è dietro l’angolo. E insieme ai brividi del primo match, è in arrivo anche uno dei volti nuovi tanto attesi. Nelle prossime ore è infatti attesa a Bergamo Natalia Valentin: venerdì 21 agosto, l’alzatrice della Nazionale portoricana sarà in Italia e per lei scatteranno tutti i controlli sanitari come da disposizioni di legge per metterla in condizione di aggregarsi alla squadra nel minor tempo possibile.
    Per gli arrivi di Stephanie Enright, Juliann Johnson e Kahlia Lanier, il Volley Bergamo è invece in attesa che le ambasciate di riferimento rilascino la documentazione che permetta loro l’ingresso in Italia.
    L’attenzione delle otto rossoblù al lavoro con lo Staff Tecnico rossoblù è nel frattempo focalizzata sul primo turno di Supercoppa. Il match con Chieri si avvicina e la Zanetti Bergamo preme sull’acceleratore in vista del traguardo del week end del 29-30 agosto: “Dal primo giorno di allenamento stiamo lavorando molto dal punto di vista atletico, non solo di mattina in sala pesi, ma anche nel pomeriggio, quando facciamo palla in palestra. Da quando abbiamo iniziato la preparazione un mese fa, spingiamo molto dal punto di vista fisico, quindi adesso ci sentiamo tutte meglio e stiamo tutte aumentando i carichi. Stiamo sempre migliorando, di giorno in giorno” spiega Eleonora Fersino pronta al debutto con la maglia della Zanetti.
    Anche il clima, non solo la preparazione atletica, si sta scaldano: “Fin da subito c’è stata una forte intesa tra tutte noi – conferma il libero rossoblù – C’è tanto feeling e lavoriamo bene insieme perché tutte abbiamo tanta voglia di lavorare e di aiutare le compagne. Nonostante non siamo al completo e non stiamo riuscendo a fare tanto gioco perché siamo solo 8, stiamo spingendo lo stesso e stiamo cercando di crescere giorno dopo giorno”.
    Hai trovato Bergamo come te la aspettavi? “Si sono realizzate le aspettative che avevo. Da come me ne avevamo parlato, sta andando come previsto, se non meglio. Con le ragazze mi trovo bene, stiamo costruendo un bel gruppo sia in campo che fuori e anche con la città, con la società, si sta bene, si vive bene. Tutte le cose belle che mi avevano detto, le sto riscontrando di persona e posso confermarle”.
    Dietro l’angolo c’è la prima gara ufficiale a Chieri. Quali sono le aspettative? “Mi aspetto di provare tante emozioni essendo la prima partita con la maglia di Bergamo. Mi aspetto una bella partita, e non intendo solo dal punto di vista del risultato, ma cercheremo proprio di esprimere un bel gioco: mi aspetto di cercare di partire sin da subito bene e di fare un bell’esordio”.
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    Pallavolo Sangiorgio: completati i lavori della palestra Bellotta e del palazzetto comunale

    Di Redazione
    In vista della prossima stagione la società Pallavolo Sangiorgio ha rifatto il ‘look’ delle palestre della ‘Belotta’ a Pontenure, località Valconasso, e del palazzetto comunale di Sangiorgio Piacentino, sede delle gare interne della squadra che parteciperà al campionato nazionale di serie B2.
    Nei giorni scorsi sono stati ultimati i lavori di rifacimento della superfice di gioco degli impianti sportivi, gestiti dalla Pallavolo Sangiorgio, sostituendo quella vecchia con un pavimento nuovo di zecca. I primi a concludersi sono stati quelli de la Belotta, impianto che la società avrà in gestione diretta per dodici anni, che ora disporrà della superficie in legno massello denominata Adiflex Solid.
    BelottaL’Adiflex Solid è un sistema sportivo certificato per gli impianti dotati di riscaldamento a pavimento, unendo l’importanza di una pavimentazione in legno massello, formato da pannelli compositi in plywood, matjerassino elastico e guaina in polietilene ed offre un’ottima elasticità ed un elevato irradiamento termico. I repentini sviluppi dei sistemi di riscaldamento a pavimento, richiedono continui adattamenti dei pavimenti sportivi. Grazie allo speciale materassino elastico e al piano ripartitore ad alta continuità termica, l’Adiflex Solid garantisce un irradiamento del calore uniforme. Oltre alla posa del parquet, e alle tracciature del volley, sono state realizzate le segnaletiche regolamentari del basket e del calcio a 5, al fine di ottenere un impianto polivalente, adatto a più discipline sportive. I lavori sono stati eseguiti da una ditta specializzata, l’Adisport Floor con sede a Montà, provincia di Cuneo. Questa ditta è in lizza per fornire le superfici per i prossimi giochi Olimpici che si terrano a Tokyo nel 2021.
    SangiorgioSuccessivamente sono stati chiusi i lavori a San Giorgio Piacentino. Diverso per la composizione ma altrettanto nuovo e funzionale è anche il parquet, denominato Adiflex, del palazzetto dello sport di viale Repubblica, composto da legno di rovere con il sistema Adithermo. La superficie è formata da una guaina in politilene (nylon), materassino elastico a strisce, listelli selezionati e pavimento in legno con uno spessore di 22 mm. Lo spessore nominale è di 50 mm. Questa tipologia di superficie è approvata dalla FIBA (International Basketball Federation) ed è quella ufficiale della Divisione Calcio a 5 della FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio).Oltre alla posa della nuova superficie, al palazzetto dello sport sono stati svolti altri lavori per l’abbellimento come la tingettaure degli spogliatoi e della struttura sportiva e l’installazione di due aereodestratificatori che permetteranno di ridurre la stratificazione dell’aria e omogeneizzare la temperatura degli ambienti in cui sono installati, sfruttando il potente lancio d’aria dei ventilatori assiali di cui sono dotati. Entrambi i campi sono stati predisposti per la montatura di due campi in caso di necessità.
    InvestimentiUn investimento importante fatto da parte della società che da la possibilità alla comunità del territorio piacentino di poter usufruire di un bene sportivo moderno e di primo livello. “In un momento dove regnano tante incertezze – commenta soddisfatto Giuseppe Vincini, presidente della Pallavolo Sangiorgio -, abbiamo voluto dare un segnale forte ai nostri tifosi e a tutti coloro che seguono lo sport (nel nostro caso la pallavolo), investendo in un nuovo fondo sui campi da gioco di Sangiorgio Piacentino e de “La Bellotta” di Valconasso a Pontenure. Per il palazzetto di Sangiorgio,avevamo già un impianto con un fondo un taraflex che permetteva di disputare allenamenti e gare di campionato con una tutela della incolumità delle atlete molto elevata. Abbiamo però voluto migliorare ulteriormente montando un parquet che sarà una soluzione ottimale per il volley sette giorni su sette. Secondo gli esperti ne beneficieranno le articolazioni delle atlete in quanto il parquet montato contribuisce a rendere elastico ogni tipo di movimento. Inoltre al palazzetto ne beneficeranno tutte le attività svolte dal calcetto, al basket passando per la scuola calcio. Siamo certi che non appena si spargera’ la voce di questo tipo di fondo, probabilmente non saranno sufficienti le ore disponibili. Per l’impianto della Bellotta, abbiamo optato per una soluzione ancora più performante in quanto in questa struttura vengono svolte attività come il pattinaggio che necessitano di un maggiore resistenza all’usura senza dimenticare naturalmente l’attività principale (pallavolo) e gli altri sport”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Silvia Fondriest e il salto in A1: “Possibilità più unica che rara. Vogliamo giocarcela”

    (foto Alessio Marchi – Trentino Rosa)

    Di Redazione
    Fino all’ultimo la Delta Despar Trentino ha aspettato di conoscere il proprio destino, se continuare in A2 o essere ammessa nella massima serie. Alla fine è arrivato il verdetto: è A1 Femminile. Le formazione trentina è stata “catapultata” nell’Olimpo del volley insieme alle squadre più forti ma questo di sicuro non spaventa staff e giocatrici, come la stessa capitana, Silvia Fondriest ha dichiarato nell’intervista rilasciata al Corriere del Trentino. Un’occasione “più unica che rara da giocarsela fino in fondo”.
    Silvia Fondriest, capitano di Trentino Rosa, come state a un mese dall’esordio in A1? “Stiamo già ritrovando i meccanismi collaudati dell’anno scorso. L’innesto di una nuova palleggiatrice ha portato qualche differenza, stiamo lavorando per creare la giusta affinità ma il ritmo di gioco è già a buon livello. Inoltre coach Bertelli è capace di rendere divertente anche la fase di preparazione“.
    È soddisfatta del nuovo gruppo? “Si stanno creando dinamiche di collettivo positive sia dentro che fuori dal campo. Trascorriamo anche molto tempo libero insieme e questo ci aiuta. Tra ragazze confermate e nuove arrivate c’è un bel connubio di gioventù e pazzia che, sotto la guida del tecnico, potrà affrontare nel modo giusto un campionato diverso”.
    Come valuta il calendario che vi aspetta? “Iniziamo col botto contro Brescia, un’avversaria diretta a cui sappiamo di dover strappare punti importanti. Non avevo preferenze, dovremo andare sempre in campo con l’idea di giocarcela. Aver confermato gran parte della squadra rispetto all’anno scorso ci deve dare un vantaggio per partire forte“.
    Quali sono le sue sensazioni in vista della prossima stagione? “All’inizio avevo qualche preoccupazione per le tempistiche con cui è arrivata la notizia, quasi all’ultimo minuto. Siamo una squadra che viene dalla A2 e dovremo imparare anche a gestire qualche sconfitta in più ma adesso abbiamo solo voglia di godercela. Sentiamo di esserci meritate questa grande occasione che potremo vivere al massimo in un ambiente propositivo. Tutte noi abbiamo le potenzialità per stare in questa categoria ma sappiamo anche di avere una possibilità più unica che rara“. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Stefani: “Penso ci siano le basi per potersi togliere delle soddisfazioni”

    Di Redazione
    Il lavoro in palestra continua per la giovane Porto Robur Costa. Tommaso Stefani, opposto classe 2001, alla sua seconda stagione con la maglia dei romagnoli è tornato a Ravenna dopo un lungo collegiale con la Nazionale Under 20. Il giocatore toscano, intervistato dal Corriere Romagna, è pronto per questa seconda avventura in Superlega, consapevole di dover crescere ulteriormente e imparare dai compagni più esperti.
    Com’è stato il ritorno a Ravenna? «Tutt’altro che semplice, perché soprattutto a livello tecnico devo togliermi un po’ di ruggine. Non vedevo l’ora di tornare e sono contento di lavorare al Costa».
    Come è stato l’impatto con il nuovo gruppo giallorosso? «Mi sono trovato subito benissimo. Ho già conosciuto i ragazzi nuovi e ho visto un grande entusiasmo e una grande voglia di fare bene. Penso che ci siano le basi per potersi togliersi delle soddisfazioni».
    Che stagione vi trovate di fronte? «Sarà durissima, ma preferisco non porre obiettivi. Dovremo fare come l’anno scorso, quando non ci siamo limitati a pensare alla salvezza e alla fine è andata oltre ogni aspettativa, con un sesto posto che sarebbe valso i play-off. L’aspetto più importante è quello di costruire un bel gruppo e lavorare sudi noi, concentrandoci nel crescere tutti assieme».
    Cosa si aspetta dai suo secondo campionato alla Consar? «Spero di migliorare a livello tecnico, cercando di rendermi utile quando mi capiterà l’occasione. In questo gruppo tutti i miei compagni sono superiori a me e quindi voglio apprendere i loro insegnamenti e quelli del coach Bonitta per diventare più bravo». LEGGI TUTTO

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    È tempo di raduni per la serie C Maschile del Volley Prato

    Di Redazione
    E’ tempo di raduni per il Volley Prato. Si ricomincia cercando di mettersi alle spalle una stagione resa nulla dall’emergenza sanitaria e incrociando le dita perché da settembre tutto proceda nel solco della normalità. Il Volley Prato del Presidente Giovanni Giuntoli e del direttore tecnico Mirko Novelli, una delle prime società italiane a riprendere l’attività dopo il lockdown, ha fatto proprie anche le disposizioni del nuovo protocollo FIPAV per la ripresa e riporta le sue squadre in palestra per la classica preparazione estiva.
    Una preparazione che sarà più lunga del consueto, visto che da programma i massimi tornei regionali ripartiranno il 7 novembre, e dove quindi sarà importante il lavoro ed il coordinamento tra coach e preparatori atletici per far arrivare gli atleti al massimo della forma nel momento più giusto.
    Gli atleti del Volley Prato inizieranno con un lavoro all’aperto per i ragazzini dell’Under 13 per poi far tornare al lavoro gli altri gruppi giovanili, dal 26 agosto e sempre a Galceti, ed infine anche la Serie C che però faticherà in palestra (impianto di via Taro) dal 1 settembre.
    Tutto questo sperando che nessun fattore esterno torni a cambiare i programmi delle nostre squadre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C Femminile: riparte il l’Ariete Prato Volley Project

    Foto Ufficio stampa Ariete Prato Volley Project

    Di Redazione
    Riparte il l’Ariete Prato Volley Project e lo fa ricominciando dal classico raduno estivo. Cercando di mettersi alle spalle una stagione resa nulla dall’emergenza sanitaria e incrociando le dita perché da settembre tutto proceda nel solco della normalità, la squadra di Giacomo Raffa ripartirà dal 24 agosto, dopo aver preso atto del nuovo protocollo FIPAV per la ripresa, e lo farà dall’impianto di San Paolo. Lavoro tosto per lo staff tecnico dell’Ariete che dovrà calibrare al meglio una preparazione che sarà più lunga del consueto, visto che da programma i massimi tornei regionali ripartiranno il 7 novembre.
    La rosa dell’Ariete PVP 2020-2021: Matilde Bartolini, Marta Mennini (palleggiatrici); Irene Morotti, Martina Legnini, Vittoria Bardazzi (centrali); Laura Filindassi, Benedetta Scarpelli, Alessia Montagni, Silvia Fanelli (attaccanti); Chiara Sborigi, Agnese Forasassi (opposto); Silvia Nelli, Asia Ermini (liberi).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO