consigliato per te

  • in

    Serie D, Virtus Fano: il punto della situazione con coach Angeletti

    Foto Facebook Virtus Volley Fano

    Di Redazione
    Continua la preparazione in casa Virtus Fano in vista del prossimo campionato. Coach Angeletti illustra in breve tutto il lavoro svolto fino ad ora e gli obiettivi che il giovane allenatore si è prefissato di raggiungere con la serie D maschile.
    “Sotto il lockdown ci siamo tenuti in contatto con i ragazzi e abbiamo avviato un ciclo di allenamenti in casa volti al mantenimento della forma fisica. Con il tempo siamo riusciti a tornare in palestra e nonostante le difficoltà nel seguire il protocollo di sicurezza durante gli allenamenti, è stata una vera gioia rivedere tutti i ragazzi carichi e pronti a ripartire per la nuova stagione sportiva”.
    In queste quattro settimane i Virtussini hanno chiuso il primo ciclo di preparazione dove si è lavorato sia sul piano fisico che su quello tecnico. A completamento di questa fase, sabato scorso si è svolto un allenamento congiunto a Bellaria con una giovane squadra che in questa stagione disputerà il campionato di seri C.
    Allenamento congiunto che il Mister riassume così: “Io e coach Sorcinelli siamo soddisfatti. È stato un buon test che ha permesso ai ragazzi di riprendere il ritmo partita e provare le cose principali su cui abbiamo lavorato in queste ultime settimane”.
    Se proviamo a parlare di obiettivi, coach Angeletti sorride e risponde: “Essendo una squadra a trazione Under e, come per tante altre squadre così giovani, l’obiettivo principale è la crescita sia sul piano tecnico che umano dei ragazzi”.
    Incalziamo ancora un po’ il coach che si sbilancia cosi: “Sono scaramantico di natura ma ammetto che la prima impressione è buona, c’è del potenziale e lavorando giorno dopo giorno penso che in questo campionato potremo far bene. Inoltre, poter disporre in campo di due giocatori come Federico Giorgi e Gianluca Baldelli, entrambi cresciuti nella cantera virtussina, porterà quel pizzico di esperienza utile a tutto il gruppo e che ci permetterà di alzare l’asticella più in alto. Non dimentichiamoci poi di Federico Roberti e Luca Gori che se pur impegnati nella nostra serie A3 , sono sempre due componente del nostro gruppo e spero che, compatibilmente con i loro impegni nella prima squadra, riescano a disputare qualche partita con i compagni che li hanno accompagnati e con i quali sono cresciuti negli ultimi tre anni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet Prata si prepara all’esordio. Mattia: “C’è grande attesa”

    Di Redazione
    La Tinet Prata ha messo nel mirino l’inizio dell’ormai imminente campionato di A3 che comincerà il 17 Ottobre col debutto casalingo contro Bolzano. Per capire quanto pubblico potrà ospitare il PalaPrata si devono ancora aspettare un paio di settimane. La Legavolley sta lavorando febbrilmente ad un protocollo che possa permettere di avere in palasport il 25% del pubblico di solito ammesso. La data fissata per avere le nuove normative è il 7 ottobre quando probabilmente verrà promulgato un altro DPCM in merito.
    Nel frattempo, oltre che col pallone, ci si sta allenando anche a districarsi tra protocolli, tamponi e test che, inevitabilmente potrebbero condizionare lo svolgimento della competizione. Nel frattempo hanno costretto a modificare il programma settimanale dei Passerotti. Verrà infatti rimandato il primo allenamento congiunto della stagione, quello che avrebbe dovuto svolgersi martedì con il S. Donà. I gialloblù avevano in programma un “giro” di tamponi venerdì sera. Purtroppo i tecnici della ditta convenzionata non si sono presentati in palasport e quindi gli esami diagnostici sono stati posticipati ad inizio settimana, consigliando la dirigenza a rimandare la seduta congiunta con i ragazzi del Piave.
    “C’è grande attesa per poter vedere qual è la nostra situazione in fase di gioco – racconta Paolo Mattia, che oltre ai ragazzi della Tinet in settimana ha anche aiutato attivamente in palestra lo staff azzurro – per quello che mi riguarda sono soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto finora. Ci sono stati alcuni piccoli acciacchi, ma niente che abbia condizionato particolarmente il nostro programma. I più esperti stanno aumentando la loro efficienza mentre credo che i più giovani abbiano già dimostrato importanti miglioramenti tecnici, permettendoci di avere un buon livello di allenamento generale. Ovviamente siamo ancora in fase di conoscenza. Giorno per giorno i ragazzi entrano approfonditamente nella mia metodologia di lavoro e nel contempo io ne conosco pregi e difetti tecnici e caratteriali. Adesso si tratta solo di vedere qual è il nostro livello in campo, anche se credo che si possa pensare di essere ad un buon punto. Sappiamo che dovremmo imparare anche a gestire le incognite date da test e tamponi, essendo consapevoli che potrebbe capitare di perdere un giocatore anche a pochi giorni dalle partite, magari trovandoci costretti a rivoluzionare il piano partita e quanto provato in settimana. Per questa ragione sarà fondamentale avere un gruppo unito nel quale tutti siano bravi a farsi trovare pronti per dare il proprio contributo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stagione a rischio per Cantù. Molteni: “Siamo senza un campo omologato”

    Di Redazione
    Una situazione davvero difficile e quasi surreale quella in cui si trova in questo momento la Libertas Cantù, formazione di A2 Maschile. La formazione del Presidente Molteni, ad oggi, si trova ancora senza un palazzetto omologato dove poter giocare le partite casalinghe. Il campionato prenderà il via il 17 ottobre e il tempo stringe. Lo stesso patron Ambrogio Molteni, nell’intervista rilasciata al quotidiano La Provincia, si dice preoccupato per la situazione e in attesa di risposte.
    «Senza un campo omologato dove giocare, ora che siamo alla fine di settembre, la stagione sportiva potrebbe saltare: rischiamo di perdere a tavolino la prima partita di ottobre, e non potremmo più continuare, con una seconda sconfitta del genere. È assurdo ritrovarsi in questa situazione, quando è da un anno che si sa che, a Casnate, serviva l’omologa del campo», afferma Molteni.
    «Nessuna polemica: abbiamo un problema serio al PalaFrancescucci, dove ci siamo spostati – spiega Molteni – Il Comune di Como, che gestisce la struttura di proprietà del Comune di Casnate con Bernate, ha effettuavo un sopralluogo con la Prefettura di Como nei giorni scorsi. Ma il campo non ha ottenuto ‘omologa per la necessaria agibilità. Rischiamo di essere esclusi dal campionato, che parte il 17 ottobre. La prima in casa a Casnate, sarà sabato 24 ottobre. Ad oggi ci sarebbero carenze su alcuni piani legati alla sicurezza e all’evacuazione».
    «Il Comune di Como ora dovrà affidare l’incarico a un tecnico – spiega Molteni – Ma il tempo stringe. In realtà, noi dovremo dare l’indicazione del campo di gioco utilizzato entro  il 30 settembre (domani, ndr) alla commissione della Lega pallavolo di serie A: saremo costretti a presentarci con una richiesta di delega».
    Altre possibilità sembrano impensabili. «Prendiamo in affitto l’Allianz Cloud di Milano? In zona non ci sono altri impianti che, per numero di presenze, possono garantire il campionato di A2. Verrebbe quasi voglia di ritirare la squadra. Non è possibile, ripeto, trovarsi in questa situazioni. Si tratta anche di rispettare una società che è tra le prime 24 in Italia, che ha fatto tanti sforzi, e che ora si trova senza impianto, in mezzo al mare, con il rischio di affondare». LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, Clevenot: “Quando perdi fiducia diventa tutto più complicato”

    Di Redazione
    Un vittoria che è servita più per il morale che per la classifica. La Gas Sales Bluenergy Piacenza è riuscita a portarsi a casa tre punti dalla trasferta di Ravenna dopo un inizio “turbolento” in questa stagione. Il capitano e schiacciatore Trevor Clevenot, premiato come MVP a fine match si dice soddisfatto della prestazione della squadra come raccontato ai microfoni del quotidiano Libertà.
    «Finalmente è arrivata una vittoria, quella vittoria – sottolinea il capitano- che serviva per il morale e per la classifica, visto che portare a casa tre punti da Ravenna non è poi così scontato e credo che non sarà facile per nessuna formazione riuscirci. Una vittoria importante soprattutto per la testa, che ci libera da qualche tensione di troppo. Si, sono contento della mia prova, del resto non potevo essere il giocatore visto fino al giorno prima, ma sono ancora più contento per tutto il gruppo, per quello che siamo riusciti a fare».
    Ti aspettavi questa reazione dopo tre sconfitte in Coppa Italia? «La volevamo con tutte le nostre forze, siamo riusciti ad averla in un momento particolarmente difficile per tutti noi, perché quando perdi fiducia tutto diventa più complicato».
    Pochi allenamenti fatti con coach Bernardi, ma come à il nuovo allenatore? «Ogni allenatore ha il suo modo di lavorare, è un nuovo inizio, ma l’impressione è che la squadra si trovi già bene. La fiducia l’abbiamo ritrovata e questo è molta importante».
    Domenica al Palabanca arriva Perugia, la super potenza. «Giocheremo con la squadra più in forma del momento, se non altro perché ha vinto da pochi giorni la Supercoppa, il primo trofeo della stagione. È una squadra costruita per vincere tutto, sarà una gara molto difficile per noi, ma nello sport nulla è impossibile e le motivazioni per fare bene noi le abbiamo tutte». LEGGI TUTTO

  • in

    Med Store Macerata, Calonico: “Non ci saranno formazioni materasso”

    Foto Ufficio Stampa Med Store Macerata

    Di Redazione
    Sabato si è svolto al Palasport G. Bigi l’allenamento congiunto con la formazione locale di A2. Un nuovo step per la Med Store Macerata nel percorso di preparazione al campionato, condiviso con un avversario di livello, la Conad Reggio Emilia. Nonostante l’assenza dell’opposto Stefano Ferri, il coach Di Pinto ha avuto modo di testare nuovi schemi per la squadra.
    Il centrale Lorenzo Calonico racconta l’allenamento di sabato: “Non è andata male con Reggio Emilia, il test ci ha dato diversi spunti sui quali lavorare. Dopo una prima fase di riscaldamento abbiamo fatto bene nel secondo set, poi ci è un po’ finita la benzina e loro si sono riorganizzati, è normale in questa fase di preparazione. Prendiamo di buono quello che abbiamo messo in campo, gli errori ci aiutato a capire dove concentrarci di più nei prossimi giorni”.
    Vi aspetta il Girone Bianco quest’anno, che idea ti sei fatto in merito? “È un torneo equilibrato, conosco diversi giocatori di grande esperienza tra i nostri avversari e ci sono squadre interessanti, come Prata di Pordenone, la neopromossa Portomaggiore, Trento che ha sempre giovani di prospettiva. Non ci saranno formazioni materasso, mi aspetto grande agonismo e qualità, in più dovremo affrontare lunghe trasferte un po’ come nella passata stagione”.
    Come procede invece la preparazione? “Stiamo lavorando bene da quando siamo ripartiti, ovviamente ci siamo dovuti concentrare soprattutto sul lavoro fisico all’inizio e questo ci appesantisce un po’ ma fa parte del percorso. La scorsa stagione abbiamo vinto quasi tutte le amichevoli ma comunque c’è servito tempo ad inizio campionato, non sarà troppo diverso quest’anno visto che il roster è stato rinnovato. La squadra parte da una buona base, mi ha dato buone impressioni, poi appunto ci serve tempo per imparare a conoscerci meglio. L’obiettivo è quello di trovare l’assetto giusto e questi primi test ci stanno aiutando a restare concentrati e con la testa sul pezzo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, Chiappafreddo: “Abbiamo concesso troppo alle avversarie”

    Foto Ufficio Stampa Barricalla CUS Torino

    Di Redazione
    Sconfitta esterna per il BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY, 3-1 in trasferta sul campo del GREEN WARRIORS SASSUOLO, nella seconda giornata della stagione 2020/2021 del campionato di serie A2 femminile. Una gara a più volti, che ha visto le cussine giocare ad un buon ritmo soltanto nel primo parziale.
    Queste le parole di coach Mauro Chiappafreddo a fine match: “Sassuolo è una compagine che, a mio avviso, reciterà un ruolo importante. Antropova è un opposto devastante per l’A2; contro di noi ha chiuso con circa 30 punti in quattro set, difficile se non impossibile contrastarla a muro e in attacco ha degli angoli importanti. Inoltre il loro gioco è stato regolare, con poche sbavature. Nel primo set siamo riuscite a metterle molto in difficoltà e siamo riusciti appunto a contenere Antropova. In quelli successivi abbiamo faticato, ci siamo innervositi e siamo stati poco lucidi, concedendo troppo alle avversarie. Sappiamo benissimo che il nostro campionato sarà pieno di difficoltà e questo ci insegnerà ad essere più tranquille, pensando che con il lavoro si migliorerà di giorno in giorno e si gestiranno situazioni grazie all’esperienza e alla crescita quotidiana”.
    Prossimo incontro domenica 4 ottobre ore 17,00 in casa al Pala Gianni Asti contro la FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, Lorenzo Bernardi: “Il ritorno è stato entusiasmante”

    Di Redazione
    Esordio vincente sulla panchina biancorossa per Lorenzo Bernardi, che ha conquistato 3 punti al Pala De André, casa della Consar Ravenna.
    Mister Secolo, ora allenatore dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza, intervistato da Maurizio Colantoni per Rai Sport, ha commentato il suo ritorno su una panchina di Superlega e la pallavolo ai tempi del Coronavirus.
    “Il ritorno è stato sicuramente entusiasmante, perché ho dato la mia vita alla pallavolo, prima da giocatore e continuando poi da allenatore. Essere fuori non è mai una cosa piacevole, ti lascia un vuoto dentro. Non stiamo giocando una buona pallavolo però quando arrivi con così poco tempo devi essere un po’ bravo e un po’ fortunato a toccare il tasto giusto per cercare di vincere subito e poi sistemi le cose”. LEGGI TUTTO

  • in

    Mondovì, Delmati: “Vittoria importante per le ragazze contro Olbia”

    Foto Facebook Lpm Bam Mondovì

    Di Redazione
    Vittoria casalinga al tie break per LPM Bam Mondovì che, dopo oltre due ore di gioco, è riuscita ad imporsi tra le mura amiche del PalaManera sulla Geovillage Hermaea Olbia, riscattando così la sconfitta subita a Torino nella prima giornata di campionato.
    Le pumine hanno faticato forse più del necessario per portare a casa due punti ma, come ha dichiarato lo stesso coach Davide Delmati ai microfoni di Targatocn.it, questo successo è un buon viatico per dare la spinta per il proseguo del campionato. LEGGI TUTTO