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    L’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco si qualifica alla seconda fase dei Playoff promozione

    Di Redazione La corsa biancorossa verso la A2 non si ferma! L’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco si qualifica alla seconda fase dei Playoff promozione, per la serie A2, 2020/2021 superando con un netto 3-0, in un incontro durato poco più di 1 ora, la Pallavolo Don Colleoni Trescore Balneario per 3-0 (25-13 | 25-16 | 25-15). La formazione biancorossa non delude le attese e, costretta alla vittoria per scongiurare un eventuale e pericoloso Golden Set, non si fa trovare impreparata dopo il tie-break conquistato in gara 1: forza e determinazione la fanno da padrone in campo e la vittoria non tarda ad arrivare. Coach Gianfranco Milano schiera in campo il sestetto titolare con Dall’Igna, Valli, Ratti, Lancini, Manzano e la capitana Focaccia (libero Lussana). Schiaccia subito sull’acceleratore la Pallavolo Picco Lecco che nella prima frazione di gioco si porta subito sul 7-2 con le avversarie che faticano a trovare il ritmo. Greta Valli e Sonia Ratti guidano l’attacco biancorosso fino al 24-12. Entrano Mainetti e Mandaglio rispettivamente su Manzano e Dall’Igna ma la musica non cambia: il primo set è biancorosso (25-13). Nella prima metà del secondo parziale di gioco, invece, le due formazioni si affrontano in un momentaneo equilibrio: dopo un iniziale sprint biancorosso (6-3) le bergamasche, trascinate dalla schiacciatrice Nadia Rossi, recuperano sul 13-11. Le lecchesi, però, sono determinate a vincere e premono di nuovo sull’acceleratore allungando nuovamente (23-15) e vincendo il set sul punteggio di 25-16. Il terzo e ultimo parziale di gioco inizia con un consistente turno in battuta della capitana Martina Focaccia che, pronti via, guida la formazione di Coach Milano sul 7-0. Le avversarie faticano nuovamente a reggere il ritmo di gioco delle biancorosse che grazie agli attacchi di Lancini, Valli e Ratti concedono ben poco alla formazione ospite portandosi sul 21-14. È un errore avversario a chiudere il parziale e regalare la vittoria del set e dell’incontro alla formazione di casa sul 25-15. Top scorer dell’incontro, e MVP del match, è Sonia Ratti con 13 punti seguita da Valli (12), Lancini (9), Manzano (8), Focaccia (7), Mainetti e Dall’Igna (1 punto per entrambe). Si preparano dunque a volare nuovamente a Palau le ragazze dell’AcciaiTubi Picco Lecco che nel prossimo turno dei Playoff, previsto per sabato 29 maggio, affronteranno nuovamente la formazione sarda della Pallavolo Capo d’Orso Palau, uscita vincitrice dallo scontro diretto con la Pallavolo CBL Costa Volpino.  Queste le parole di Sonia Ratti al termine del match: “Sono molto contenta che il coach mi abbia dato spazio e di poter dimostrare ciò che sto imparando durante gli allenamenti. Scendo in campo per dimostrare di poter dare sempre il mio contributo nonostante la mia giovane età. Ci siamo allenate molto e siamo concentrate sul nostro obiettivo, pensando già a Palau. Ci aspettano allenamenti intensi. Sappiamo che Palau sa pungere e dovremo essere concentrate». Queste le parole di Martina Focaccia al termine del match: «Sicuramente volevamo dimostrare di essere arrivate prime nella fase 1 per un motivo. È stata anche una questione di orgoglio oltre ad aver imparato qualcosa dai cinque set di gara-1. Siamo partite pensando a una squadra da contenere e magari loro hanno sofferto il fatto di giocare fuori casa. Appena noi siamo calate loro sono uscite, ma non hanno avuto il tempo di capire. Il servizio era il fondamentale su cui dovevamo fare la partita e ci abbiamo lavorato, le indicazioni erano precise e sono state rispettate». Queste le parole di Greta Valli al termine del match: «È stata un’ottima prestazione della quale avevamo bisogno per fare morale e trovare nuove sicurezze in vista del prossimo incontro. Non si poteva fare meglio. Più che pensare al campionato, ormai lontano, dobbiamo ragionare sulla semifinale play-off. Palau è una formazione esperta e ha giocatrici che sanno il fatto loro. Ci hanno già messo in difficoltà. Andremo a giocare la nostra partita. Abbiamo interrotto la stagione regolare dopo un momento positivo, lo stop ci ha costretto a ripartire e rimettere i mattoncini. Speriamo di avere tanti fine settimana in campo». AcciaiTubi Picco Lecco vs Pallavolo Don Colleoni Trescore B. (3-0) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Termina la corsa del Volley Treviso. Monselice vince al Golden Set

    Di Redazione Termina come era iniziato il campionato per i giovani di coach Michele Zanin: con tanto ancora da imparare e con un timore che ha sopraffatto la tecnica. Complice una Monselice certamente più esperta che ha messo in campo “attributi” non solo sul piano del gioco, complice una stagione giocata senza incontrare (causa covid e campionato ridotto) delle vere difficoltà, ma la gara-2 di play-off è un flash negativo di una stagione che ha visto crescere tantissimo i trevigiani, ma che nell’ultimo match ha ricordato a tutti che il percorso di crescita non è ancora terminato. Squadre contrapposte nei rendimenti rispetto alla gara di andata, Monselice brava a partire subito forte e aggressiva: servizio ficcante, scelte tattiche in regia azzeccate e precisione difensiva. Treviso annichilita da subito fatica e rincorre per tutti i tre parziali e anche nel golden set. Le prova tutte Zanin, sostituendo gli schiacciatori e il regista (oggi la sua micidiale battuta, importantissima per il gioco orogranata, non ha praticamente mai trovato continuità) senza invertire il trend: il sogno di continuare a giocare questo campionato si infrange qui. Per gli orogranata, da domani, è già tempo di pensare al campionato giovanile. I set – Zanin schiera la stessa formazione dell’andata con Boninfante e Novello, Crosato e Mozzato al centro, Cunial e Soldan in banda e Ceolin libero. Monselice mostra subito di aver voltato pagina dal match precedente picchiando sia dai nove metri che in attacco. I trevigiani sono contratti e subiscono in ricezione ed è subito 11-5 per i padroni di casa. Il primo break arriva con Novello in contrattacco e Boninfante a muro (11-8), poi Treviso fa alcune invasioni che fanno scappare Monselice (14-8). Con fatica gli orogranata si riavvicinano ma Monselice, con Drago in primis, ha la meglio di potenza sui contrattacchi e scappa (19-14). Treviso non molla e pian piano, con un ace di Soldan e un contrattacco di Novello, si riavvicina (21-19); Monselice però tiene il cambiopalla e va sul 24-21, chiudendo al secondo tentativo (25-22). II set – Anche nel secondo Monselice mette tutta la propria carica agonistica in campo, mentre Treviso fatica a trovare il suo gioco (10-4): la battuta non è incisiva come al solto e la ricezione è altalenante. Novello risolve diverse situazioni, ma i padovani sono in palla e Beccaro fa girare tutti i suoi attaccanti (15-9). Novello in battuta e Favaro a muro riaccendono le speranze (15-12), ma Monselice mantiene le distanze (20-16); una rigiocata d’astuzia di Novello e un muro di Mozzato e Treviso ricuce (21-20). Ping-pong di battute sbagliate ed è 23-22 Monselice; con un primo tempo di De Santi va sul 24, Mozzato risponde (24-23), ma subito dopo un altro primo tempo di De Grandis chiude il set (25-23). III set – Cambia sensibilmente l’attitudine di Treviso nella terza ripresa, che se la gioca finalmente punto su punto (11-11). La tensione sembra sciogliersi, Monselice comunque continua il suo gioco (15-14). Un momento di black-out in campo orogranata dà la possibilità a Monselice di portarsi a +4 (20-16) e la situazione si fa durissima per Treviso: Beccaro sfrutta ogni ricezione buona smarcando i suoi, mentre i trevigiani faticano a muro. Favaro trova un ace per il 23-20, ma Vianello tira fuori dal cilindro un attacco sull’angolino di zona 5 ed è 24-20. Crosato annulla ma De Grandis chiude il parziale e si va al golden set. Golden set – Monselice parte fortissimo e con un ace e un muro su Novello è subito 4-0. Treviso si rifà sotto grazie a un errore di Drago (6-5). Al cambio campo è sempre la squadra di casa a condurre (8-6), guidata da un lucidissimo Beccaro. Un errore di Novello e un ace di De Santi e Monselice allunga ancora (10-6), poi è ancora un monologo dei padroni di casa con un ace e un muro (13-7). Novello riguadagna il cambiopalla e Crosato mura per il 14-11, ma al secondo tentativo i padovani chiudono 15-11. TMB MONSELICE – VOLLEY TREVISO 3-0 (25-22, 25-23, 25-21) GOLDEN SET: 15-11MONSELICE: Drago 13, De Santi 7, Perciante 0, Lelli (L), Perini ne, Baratto ne, Vianello 13, De Grandis 6, Rabacchin ne, Beccaro 0, Borgato 9, Semeraro 0. All: CicorellaVOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 1, Pegoraro ne, Fisicaro 0, Novello 22, Michielan (L), Favaro 3, Crosato 10, Soldan 1, Cunial 3, Mozzato 5, Mazzon ne, Ceolin (L), Puppato ne All. Zanin.Durata set: 27, 31, 28, 21 totale 1 ora e 53 minutiArbitri: Federico Scarpulla di Bologna e Lorenzo Valletta di RavennaMonselice: b.s. 22, ace 5, m. 4, err 10Volley Treviso: battute sbagliate 20, ace 3, muri 9, errori 22 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora vince sul campo della Pavic Romagnano. Coach Cova: “Brave a crederci sempre”

    Di Redazione Che partita! La si potrebbe riassumere così la gara del PalaSganzetta nella quale Vega Occhiali Rosaltiora ha battuto Pavic Romagnano. Una gara che è stato un concentrato di emozioni, che ha visto in campo una pallavolo di grande livello, sia da parte della formazione di Andrea Cova si da quella di Matteo Azzini. Verbania ha avuto il merito da saper uscire dalla polvere quando vi era caduta, cosa che in un match tirato può starci. Decisivo, probabilmente, il recupero del terzo set, quando sull’1-1 e sotto 18-12 ha saputo riprendere in mano la situazione e vincere un set che pareva ormai andato. Due vittorie due nelle prime uscire della seconda fase, alla vigilia di quella più difficile, in casa di Autofrancia Lingotto Torino, prima classificata del gironcino A2. Sarà una gara alquanto difficile ma Rosaltiora ci arriva a punteggio pieno, come la stessa formazione torinese. LA PARTITAAndrea Cova parte con Martina De Giorgis, opposta è Annalisa Cottini, le bande sono Sonia Cottini e Francesca Magliocco, al centro Emily Velsanto con Martina Incerto. Beatrice Folghera libero. L’equilibro si rompe dopo un primo punto a punto sul 4-7 coi punti di Annalisa e Sonia Cottini, Martina Incerto ed Emily Velsanto. Verbania in questa fase comanda il gioco ma Pavic è formazione di qualità ed arriva sino al 12-13 dopo che i punti di Velsanto, Sonia Cottini e un ace della stessa Velsanto aveva permesso alle lacuali di allungare. Al rientro dal time put chiamato da Cova è 13-16 Rosaltiora con Sonia Cottini ed un ace di Martina De Giorgis. La formazione di Azzini però gioca bene e non molla, portandosi sul 15-16 prima e sul 18-19 poi. Il finale però vede una Rosaltiora più affamata che sbaglia meno: Emily Velsanto, Francesca Magliocco e Sonia Cottini portano tutto sul 20-24, sull’attacco successivo del Pavic Emily Velsanto trova un muro ad uno che dice 20-25 ed è 1-0 Rosaltiora. Il secondo set è in perfetto equilibrio per più scambi, fino al 9-9, con i punti di Incerto, delle gemelle Cottini, di Magliocco e di Velsanto. E’ però una partita davvero intensa, c’è un grande punto sul 9-8 con una difesa straordinaria di Velsanto e l’attacco vincente di Sonia Cottini. Larossa e compagne cercano di scappare via per impattare il match e si trovano avanti sul 13-9 sfruttando qualche sbavatura ospite, qui Verbania è ottima a reagire ed a volere il risultato tanto da impattare sul 15-15. Entra Lisa Monzio Compagnoni per Francesca Magliocco nello spot di banda, la gara è un punto a punto sino al finale di set, Rosaltiora scappa sul 20-22 ma in un amen con due aces Pavic recupera: 22-22 che con due errori in attacco ospiti diventa 24-22. Martina De Giorgis in girata annulla il primo set point del Pavic, il secondo però va a segno: 25-23 ed è 1-1. Qui inizia forse la fase più tosta della partita, ovvio che Romagnano adesso ha le ali ai piedi e spinge forte sopratutto in battuta. La ricezione di Verbania ne risente un pochino ed è 8-4 Pavic. Poco da fare per le lacuali: perché oltre alla ricezione anche l’attacco latita, vantaggio massimo di Romagnano sul 18-12, con il tecnico ospite che aveva già inserito Vanessa Filippini come opposta e richiamato Lisa Monzio Compagnoni dopo che Francesca Magliocco era rientrata da inizio set. Un set che pare indirizzato verso le sesiane cambia improvvisamente. Verbania si rimette a giocare e sconquassa le certezze avversarie: si va sul 18-15 ed è Matteo Azzini a dover fermare tutto. Vanessa Filippini spreca due palloni ed il coach verbanese preferisce richiamare Annalisa Cottini che al rientro, su di un turno al servizio porta tutto sul clamoroso 19 pari. Riprendere il set è una botta di adrenalina per la verbanesi targate Vega Occhiali; le padrone di casa protestano per il 20-21 a causa di un fischio arbitrale contestato. Arriva il 21-21 ma la difesa di Rosaltiora chiude le maglie, l’attacco mette giù e si va sul 21-23 grazie anche ad una palla out avversaria. Sale in cattedra il muro: 21-25 ed è un insperato 2-1 Vega Occhiali. Nel quarto set Cova mantiene la formazione che ha chiuso il precedente, l’equilibrio regna sino al 5-5 ma in questo parziale è quella ospite la formazione che picchia duro e risponde colpo su colpo alle avversarie. Showtime di Lisa Monzio Compagnoni che trova 6 punti a inizio set. Successivamente Folghera difende tutto, la ricezione sale di tono e la battuta è forte, De Giorgis torna ad essere precisa e ci pensano Sonia Cottini, Lisa Monzio Compagnoni, Annalisa Cottini, e la stessa De Giorgis con un ace. Il vantaggio di Verbania indirizza la gara sull’11-17. Annalisa Cottini e Lisa Monzio Compagnoni portano la situazione al match point sul 16-24; il primo è annullato ma la battuta successiva è lunga: 17-25 ed è 3-1 Vega Occhiali Rosaltiora in una gara tosta e fortemente voluta dalle ‘Girls In Blue’. Pavic Romagnano – Vega Occhiali Rosaltiora 1-3 (20-25, 25-23, 21-25, 17-25)Pavic Romagnano: Tosi ne, Donetti ne, Beirouti 6, Abbiate 23, Caratti 11, Boglio ne, Pirola 6, Colombo (L), Oglino 1, Larossa 3, Pombia 12, Boietti, Vendramini (L). All: Matteo Azzini, vice: Emanuele Cappato.Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 5, Velsanto N. ne, Cottini A. 16, Filippini , Cottini S. 13, Magliocco 1, Monzio Compagnoni 11, Frigatti ne, Velsanto E. 15, Incerto 10, Calabrese, Folghera (L), Scur (L2) : All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano. IL COMMENTO DI COACH COVA: “Bene, le ragazze sono state proprio brave – ha detto – perchè direi che in questa partita ci hanno proprio creduto sempre, tutte ed indistintamente. Anche nei momenti difficili dove abbiamo fatto fatica non hanno mai smesso di crederci rimanendo li, attaccate alla partita ed attaccate all’azione, che probabilmente è stata la cosa più bella viste in questa gara. Dall’altra parte della rete c’era una signora squadra con giocatrici che hanno fatto categoria, che ha giocato una grossa partite per come la vedo io, hanno giocato al massimo e si è visto perchè ci hanno fatto fare fatica. Complimenti alla nostra squadra, perché volevamo fare risultato e volevamo arrivare alla prossima partita a Torino nel migliore dei mondi possibili e così ci arriviamo; ora una bella settimana di lavoro e poi affrontiamo in casa loro la capolista dell’altro girone che è una squadra di tutto rispetto ed alquanto impegnativa. Noi cercheremo di andare a fare una bella partita cercando mantenere il livello di gioco visto nelle prime due uscite”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da due punti per la PediaTuss Casciavola contro il Dream Volley

    Di Redazione Vittoria da due punti per la PediaTuss che arrivava a questa sfida contro il Dream Volley dopo una settimana difficile. Oltre all’assenza di Genovesi, Ricoveri ha dovuto rinunciare a Miculan e con Masotti a mezzo servizio, in avvio di partita le chiavi della regia vengono consegnate a Liuzzo che scende in campo insieme ai centrali Gori e Campani, le bande Caciagli e Bella e l’opposto Chini. Libero Tellini. È un primo set da incubo, nonostante una buona partenza che aveva visto volare le rossoblù sul 4-0. Vantaggio effimero, perché le padrone di casa salgono in cattedra e complice una ricezione imprecisa piazzano un break di 12-4 che ribalta gli equilibri della partita, l’inerzia resta saldamente in mano alle gialloblù che solo nel finale, dove entra anche Di Matteo al posto di Bella, rischiano qualcosa prima di chiudere il set alla seconda occasione. Il secondo set corre sul filo dell’equilibrio. La PediaTuss si porta sul 13-16, sembra il break decisivo, ma al ritorno in caso dal timeout il Dream Volley lo restituisce alle rossoblù. Nel finale in volata due palle set annullate alla PediaTuss, e il Dream chiude il parziale al suo secondo tentativo. Da ora in avanti si assiste ad un’altra partita e chi si aspettava un crollo di Chini e compagne resta deluso. Ricoveri manda in campo Masotti in regia e con un lunghissimo turno in battuta di Caciagli la PediaTuss si porta subito sul 9-1. Il Dream Volley prova a ricucire con un parziale di 4-1, ma due ace di Bella ricacciano indietro le avversarie che si fermano a quota 9 punti. Il quarto set corre sulla falsariga del precedente. A metà parziale le casciavoline hanno cinque punti di vantaggio, ma perdono anche Campani che accusa in dolore al ginocchio. Al suo posto entra Magnani. Un muro a due porta la PediaTuss sul 19-13, che gestisce il vantaggio e porta la partita al tiebreak. Il set decisivo si apre nel segno delle padrone di casa che volano subito 4-1 e al cambio campo hanno doppiato la PediaTuss che non si perde d’animo e punto su punto inizia a rimontare fino ad arrivare al turno di battuta di Chini. Il capitano riporta la nave rossoblù in linea di galleggiamento ed il finale è un gioco di nervi dove la maggior esperienza della PediaTuss si fa valere. Da cardiopalma il punto giocato sul 13-13, uno scambio lunghissimo, fatto di attacchi, free ball, difese all’ultimo respiro. A deciderlo è un lungolinea di Chini dalla seconda linea che regala il match point alla sua squadra. Match point chiuso al primo tentativo. Resta il rimpianto per i primi due set, ma la serie positiva in casa rossoblù continua. Prossimo impegno sabato al Pala Renault Clas contro la capolista Piandiscò. Dream Volley Pisa – PediaTuss Casciavola 2-3 (25-22; 28-26; 9-25; 15-25; 13-15) DREAM VOLLEY: Bonciani, Ciampalini, Crecchi, Cresci, Forte, Lavorenti, Maggiani, Messina, Meucci, Milicia, Pettenon, Rossi, Vettore. All.: Grassini PEDIATUSS: Bella, caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Gori, Lichota, Liuzzo, Magnani, Masotti, Miculan, Tellini. All.: Ricoveri; II all.: Viviani. Dir. Acc.: Cecchini ARBITRO: Alice Falaschi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1: vittoria con Nottolini, per le Igorine è semifinale play off

    Di Redazione Subito due set conquistati e poi la vittoria. La Igor Volley Trecate batte Nottolini Lucca 3-0 dopo un match giocato con determinazione e tenacia e conquista il pass per la semifinale play off. Nel prossimo turno l’avversaria sarà Lilliput Torino, già incontrata in stagione regolare. In campo ci sono Frigerio e Costantini centrali, Bartolucci in regia, Badalamenti opposto, Tellone libero e Orlandi e Bolzonetti schiacciatori. Nottolini parte forte (5-2) e sull’8-3 Ingratta chiama la pausa. Con pazienza le Igorine recuperano ed è parità 10-10. Le padrone di casa cercano di allungare ancora le distanze (15-11), Trecate ricuce ancora sul 16-15 è time out per Nottolini. Le Igorine pareggiano 17-17 e sul 18-18 arrivano un meraviglioso parziale di 0-6 che vale il 18-24. Le padrone di casa annullano un set ball e chiude Bartolucci 19-25.Hanno più sprint le Igorine in avvio di secondo set (0-3), Nottolini ricuce e impatta sul 5-5. Si portano sul 7-9 le atlete di Ingratta ma arriva ancora la parità (10-10). Bolzonetti va per il 10-11, è punto a punto fino al 14-16, poi Orlandi e Bolzonetti mettono qualche distanza (14-18) ed è time out per casa. Bolzonetti la mette a terra, lei e compagne sono micidiali a muro (15-21); Nottolini accorcia ancora (19-22), Ingratta richiama le sue e al rientro è 19-23, poi chiama un secondo time out sul 21-23. Nottolini sigla il 22-23, sono bravissime le Igorine a mantenere la lucidità e il 23-25 ufficializza la conquista della semifinale. Nel terzo set lo scambio è punto a punto (6-6 e poi 11-13); le Igorine piazzano il primo mini parziale (12-15), sul 13-18 il tecnico di casa richiama le sue. Le Igorine siglano il 15-20, Nottolini ricuce al 18-22. È Costantini a muro a mettere la parola “fine” sul match: 19-25. Nottolini – Igor Volley Trecate: 0-3 (19-25; 23-25; 19-25)Nottolini: Mutti 8, Romani, Lunardi 2, Gambarotto ne, Magnelli 8, Ceragioli, Coselli 3, Bibolotti, Roni 5, Caporali ne, Bresciani 1, Catani 2, Sciabordi 4, Battellino (L). All. Capponi.Trecate: Orlandi 8, Bolzonetti 12, Gallina 7, Badalamenti 2, Frigerio 6, Bartolucci 5, Picchi, Palazzi 2, Tellone (L), Garavaglia ne, Nardo 5, Costantini 10. All. Ingratta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff Serie B: passa Casarano. Applausi per l’Indeco Molfetta

    Di Redazione Termina con onore il percorso nei playoff dell’Indeco Molfetta che depone le armi a testa alta nella doppia sfida contro il Casarano. Hanno la meglio i salentini anche nella seconda gara al PalaPoli; i rossoblu, infatti, hanno vinto tre set e conquistando l’accesso alla fase successiva dei Playoff. Una stagione che rimane comunque entusiasmante per l’Indeco che nonostante le difficoltà legate alla pandemia e a tutto ciò che ne è conseguito è riuscita a giocare un’ottima pallavolo. Nello specifico degli ultimi tre incontri, c’è anche da sottolineare l’assenza di capitan Del Vecchio, alle prese purtroppo con un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo nel periodo più importante del campionato. LA PARTITA Castellaneta rinuncia a Del Vecchio infortunato e manda in campo Bernardi al palleggio e Fiorillo in sua diagonale; di banda Ciccia e Lorusso, al centro Carofiglio e Paradiso, libero Porcelli. Licchelli risponde con Latorre in regia e Paoletti in diagonale; Ferenciu e Baldari agiscono in posto 4, Torsello e Muscarà, Pierri libero. Parte bene Casarano che con Baldari trova il 0-3, frutto di un attacco e di un muro su Fiorillo, poi è l’ace di Latorre a fissare il 0-4: Castellaneta chiama subito timeout. Baldari attacca out la pipe (3-6) e l’Indeco torna in partita. Paoletti dai nove metri si fa sentire (4-9), ma poi l’opposto salentino è fermato a muro da Paradiso: 6-9. Baldari fa suo un gran punto (8-14), Latorre trova un altro ace (8-15), ma Carofiglio non ci sta e ferma Baldari: 10-15. Lorusso in diagonale porta sotto l’Indeco (15-18) e Licchelli ferma il gioco. Casarano prova a scappare, ma Paradiso, dai nove metri fa male: 18-22. Chiude il parziale il tocco di seconda out di Bernardi: 18-25. Reazione importante dell’Indeco Molfetta: Ferenciac attacca out (2-1), Bernardi ferma a muro lo stesso schiacciatore salentino (4-2) e Fiorillo firma un grande ace: 5-2 e Licchelli ferma il gioco. Paoletti, prima pareggia (7-7), poi firma il controsorpasso: 7-8. Altalena di emozioni: Bernardi firma l’ace (9-8), Carofiglio attacca out (9-10), Bernardi mura Baldari (15-14), Paoletti pesta la linea (17-15), Baldari firma la nuova parità: 17-17, con Castellaneta che chiama timeout. Lorusso attacca out (19-20), Paoletti pesca l’incrocio delle linee: 19-21, con i biancorossi richiamati da mister Castellaneta. Corrieri, entrato su Lorusso, pesca l’ace (23-23). Paoletti timbra il 23-24, Ciccia trova la nuova parità (24-24), Paoletti per il nuovo vantaggio (24-25), Fiorillo allunga il parziale (25-25), Ciccia attacca out (25-26), Ferenciac chiude il discorso qualificazione: 25-27. Ma che cuore l’Indeco Molfetta Peluso rileva Torsello, Sorrenti rimpiazza Baldari, Pisani trova posto in luogo di Paradiso. Inizio di set equilibrato, poi Paoletti porta i suoi sul 5-7. Fiorillo ferma Ferenciac (6-7). Tritto sostituisce Carofiglio. Bernardi mura Sorrenti (10-10), Paoletti prova a far scappare i suoi: 10-13 e Castellaneta ferma il gioco. Zanettin rimpiazza Paoletti; Campanale, Ruggiero, D’Alto e Corrieri sostituiscono, rispettivamente,  Bernardi, Fiorillo, Porcelli e Lorusso. Chiude il parziale, sul 18-25, il muro salentino su Ciccia. TABELLINO Indeco Molfetta vs Leo Shoes Casarano 0-3 (18-25, 25-27, 18-25) Indeco Molfetta: Ruggiero, Pisani 1, Fiorillo 13, Corrieri 2, Carofiglio 5, Lorusso 4, Bernardi 3, Porcelli (L), Campanale, D’alto (L), Tritto, Paradiso 3, Ciccia 6. Ne Del Vecchio. All. Castellaneta. Leo Shoes Casarano: Latorre 2, Stefano (L), Peluso, Zanettin 2, Paoletti 24, Sorrenti 1, Ferenciac 3, Torsello 3, Baldari 10, Pierri (L), Negro, De Micheli, Muscarà 4. Ne: Tellez. All. Licchelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fuga per la vittoria: l’Ariete Prato Volley Project sbanca Calenzano

    Di Redazione Fuga per la vittoria. Scomodiamo Hollywood per la giovane Ariete che sbanca Calenzano e allunga in classifica mettendo un piede in semifinale. Impresa fantastica per una squadra che i pronostici non davano tra le favorite e che invece ha saputo trovare nelle giovanissime la linfa vitale e le energie per ribaltare tavoli importanti e quotati come quelli di Grosseto, Stia ed appunto Calenzano. Ora si può sognare ma per farlo bisogna paradossalmente rimanere con i piedi per terra. La gioventù ha due facce e pensare a grandi traguardi può rendere meno lucide. Il match. Prato con Bartolini e Forasassi in diagonale, Morotti e Bardazzi al centro, Fanelli e Scarpelli di banda e Ermini libero. Inizio brutto di Prato (5-0 e 6-2). Calenzano che in questa prima fase di match non trovava difficoltà e saliva sull’11-3 e poi 19-7 contro una Ariete poco presente e quasi distratta. Finale già scritto per un set in cui Prato non è praticamente sceso in campo. Nel secondo finalmente si vedeva l’Ariete. Prato subito avanti (3-8 e 9-13) e Calenzano ad utilizzare i due tempi per arginare le ragazze di Raffa. Sul 14-17 dentro Montagni a dare sostanza in ricezione. Prato sul 17-21 e giallo alle padrone di casa per proteste. Chiudeva Forasassi dalla seconda linea. Nel terzo ancora Calenzano nervoso, anche perché sorpreso dalla reazione pratese. Subito rosso per le padrone di casa e Prato sull’1-6. Reazione delle ragazze di casa (7-6). Raffa fermava le sue sull’8-6. Troppi errori per Prato che, dopo il rosso alle ragazze di casa, non riusciva più a trovare lucidità (13-10). Montagni riportava sotto le sue (13-13). Sul 13-14 tempo Calenzano. Forasassi implacabile per il 13-16, brava però Calenzano a recuperare (16-16). Set bellissimo ed intenso. Prato avanti (16-17). Muro di Morotti per il più due (17-19). Calenzano non mollava (20-21) ma Prato era bravissima a trovare con Scarpelli e Bardazzi il nuovo break (21-24). Calenzano non si arrendeva e tornava sotto. Sul 23-24 tempo Raffa e dopo battaglia punto su punto con l’Ariete che conquistava il parziale al quinto set point e per 28-30 con muro super di Morotti. Nel quarto Calenzano provava la reazione immediata (8-6 e 11-9). Bravissima Forasassi a riportare sotto Prato (11-11). Tempo Calenzano sull’11-12. Alla ripresa Scarpelli al servizio per il 12-14 e nuovo tempo Calenzano. Forasassi, imprendibile, per il 14-15 e per il 16-18. Montagni e Morotti strappavano sul 16-20 e Calenzano si arrendeva. Finale senza storia e muro finale di Legnini per il trionfo pratese. Serie C Femminile Girone G – Volley Insieme Rossoblù – Ariete Prato Volley Project 1-3 (25-8; 21-25; 28-30; 18-25), arbitro Aristodemo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, il Viva Volley perde nuovamente contro Piandiscò

    Di Redazione Tornano le ragazze, manca la forma migliore. Il Viva Volley perde nuovamente contro Piandiscò e lo fa al termine di un match che ha palesato tutti i “vorrei ma non posso” della squadra di Nuti. I recuperi di Gianni, Piccini e Cecchi valgono molto ma la forma fisica è deficitaria e si vede in campo. Tanta voglia, tanto orgoglio ma anche poca lucidità e continuità. Peccato ma le gare sono ancore molte e la speranza non deve abbandonare la truppa pratese. Il match. Nuti recupera in extremis Cecchi ed anche l’infortunata Piccini, che comunque non partiva nel sestetto iniziale, e schiera quindi Gianni e Pacini in diagonale, Guliani e Cecchi centrali, Vignozzi e Saletti di banda e Rosellini libero. Set equilibrato con Prato in scia (8-6 e 13-16) e Nuti a chiamare tempo ogni volta che Piandiscò sembrava allontanarsi troppo. Ospiti che battevano con efficacia e che trovavano punti preziosi con “pallette” e pallonetti soprattutto di Butnaru. Viva che faticava ad adattare la difesa ma che rimaneva attaccata. Cecchi dal centro trovava il 15-17. Qui però Prato commetteva qualche errore di troppo e Piandiscò era bravissima ad approfittarne sbagliando invece pochissimo. Ospiti in fuga (17-23). La panchina pratese intanto aveva gettato nella mischia Piccini e Nuti. Viva che tornava sul meno tre (20-23) e Colaianni chiamava tempo. Al ritorno in campo chiusura ospite con Tani. Nel secondo Prato partiva bene (6-4) ma Valdarno era più continua. Alla minima flessione pratese Piandiscò era pronto. Butnaru era il terminale offensivo preferito da Terzaroli ed ai punti della rumena si aggiungevano i troppi passaggi a vuoto del Viva. Ospiti che salivano sul 9-13 e Nuti le fermava. Al ritorno in campo fuga decisa di Piandiscò con la stessa Terzaroli al servizio (9-19). Parziale senza più storia. Nel terzo Nuti ridisegnava la sua squadra spostando Vignozzi opposto e Nuti attaccante. Quest’ultima era autrice di un’ottima prima parte di parziale. Viva che lottava punto su punto fino al 7-7. Un muro di Butnaru su Piccini e qualche errore offensivo delle pratesi creavano il break per le ospiti. Nuti al tempo sul 7-9 e dopo Piandiscò che strappava sul 9-14. Intanto dentro Pacini e nuovo tempo Nuti. Viva che però non riusciva più a reagire. Ospiti sul più dieci (11-21) e poi a chiudere in scioltezza. Serie C Femminile Girone I – Viva Volley – Piandiscò Valdarninsieme 0-3 (21-25; 13-25; 16-25), arbitro D’Azzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO