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    Sir Safety Conad Perugia: due giorni di riposo concessi da Vital Heynen

    Di Redazione
    Due giorni di riposo per la capolista! Sono 48 le ore di libertà concesse da Vital Heynen ai suoi ragazzi all’indomani della splendida ed importante vittoria della Sir Safety Conad Perugia capace di espugnare ieri il difficile campo dell’Itas Trentino in quattro set.
    Tre punti che certificano il primato dei Block Devils, a punteggio pieno con 18 punti in 6 partite e solo due set persi, e che soprattutto consolidano le qualità di una squadra che, nonostante un avvio di stagione non al completo, sta confermando grandi doti tecniche, una tenacia di ferro ed una compattezza di gruppo encomiabile.
    I ragazzi potranno dunque respirare un po’, espellere le tossine accumulate e recuperare le tante energie spese in questo avvio stagionale (9 partite ufficiali praticamente in un mese considerando anche la Supercoppa) e si ritroveranno mercoledì mattina al PalaBarton per riprendere il lavoro dal punto di vista tecnico e per cominciare a preparare il prossimo appuntamento in programma, il match casalingo di domenica prossima contro la Consar Ravenna valido per la settima giornata di campionato.
    Tra i protagonisti di ieri certamente anche Roberto Russo, gettato nella mischia da Heynen nel secondo set ed autore di una ottima performance. Tanti fatti in campo, poche, ma importanti, parole fuori dal rettangolo di gioco. “Sto bene, sto ormai recuperando dall’infortunio. Per me era importunate aiutare la squadra, ci sono riuscito e sono felice. Quanto conta la vittoria? Vincere è sempre meglio, ci aiuta ad andare in palestra con più tranquillità. Sapevamo che a Trento sarebbe stata difficile contro una squadra molto forte in battuta ed attacco. Così è stato, abbiamo avuto difficoltà, ma siamo stati bravi a portarla a casa”.
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    Reggio Emilia, Ippolito: “Grande equilibrio a lunghi tratti con Ortona”

    Di Redazione
    Serata di alti e bassi per i ragazzi del Volley Tricolore che chiudono la prima partita stagionale in casa con una buona prestazione, che però non basta per superare gli avversari della Sieco Service Ortona.
    La partita, molto equilibrata ed emozionante, è terminata con il risultato di 3 set a 1 per gli avversari e ha visto infatti una Conad Reggio alternare un gioco a tratti molto concreto e ordinato a momenti di gioco di scarsa lucidità.
    Il Pala Bigi di Reggio Emilia, teatro di questa prima di campionato, ha ospitato un pubblico di circa 200 persone (in accordo e totale rispetto delle restrizioni e normative covid) che non ha mai comunque fatto mancare il proprio sostegno ai giocatori di mister Mastrangelo e che è sicuramente uscito divertito e soddisfatto per la partita vista giocare da entrambe le formazioni in campo.
    Il capitano del Volley Tricolore Andrea Ippolito ha commentato la partita appena disputata dicendosi parzialmente soddisfatto della sua prestazione e di quella dei suoi compagni.
    “È stata davvero una bella partita, molto tirata e concitata. Si è giocato ad un buon livello e la partita è stata in grande equilibrio per lunghi tratti. È stato emozionante tornare alla competizione dopo un periodo delicato come quello che stiamo passando tutti, in Italia e nel mondo. Il pubblico del Bigi nonostante le restrizioni si è fatto sentire forte e presente durante la partita e ci ha aiutato molto anche nei momenti più concitati. Vogliamo assolutamente vincere per loro perché un pubblico come questo merita di vedere vittorie e punti a tabellino. Dobbiamo però, vedere sempre e comunque il bicchiere mezzo pieno a mio parere. Analizzando nella giusta maniera questa prima partita che abbiamo giocato bene a lunghi tratti, nonostante la sconfitta. Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma, vedendo come ci stiamo comportando in allenamento in settimana, credo che presto ci toglieremo delle soddisfazioni. Ho fiducia nel gruppo, nella società e in mister Mastrangelo e sono certo di poter parlare per i miei compagni se dico che non vediamo l’ora di tornare in campo domenica prossima”.
    L’allenatore Vincenzo Mastrangelo conferma in parte le parole del suo capitano, analizzando così la sconfitta:
    “È stata una gran bella prima partita, molto combattuta ed emozionante, anche grazie al sostegno del nostro pubblico, accorso al pala per darci mano forte e di questo li ringrazio di cuore. Ortona ci ha messo molto in difficoltà in alcune situazioni di gioco che siamo stati poco bravi e precisi nel gestire. Tuttavia sono d’accordo con Andrea Ippolito perché ho visto, effettivamente, molte cose che mi sono piaciute nella partita di stasera. Sia tecniche, che fisiche, che, soprattutto, mentali e caratteriali da parte dei miei ragazzi, che hanno rimontato e combattuto per tutti e quattro i set giocati andando ben due volte ai vantaggi contro una squadra di livello simile alla nostra, che forse ha avuto la possibilità di allenarsi meglio in questo periodo senza troppi infortuni importanti, cosa che nelle nostre fila invece non è successa purtroppo. Ci è mancata un po’ di precisione. Un po’ per in abitudine ormai all’agonismo, un po’ per varie difficoltà e singole problematiche siamo scesi in campo un po’ troppo contratti e nervosi, non riuscendo a sfruttare alcune situazioni che si sono poi rivelate importanti”.
    “Ristić e Bellei erano fermi ai box da circa un paio di settimane per problemi di natura fisica – continua coach Mastrangelo – e, nonostante questo, hanno avuto un ottimo impatto sulla partita e sono riusciti a dare ampiamente il proprio contributo alla squadra. Questa partita come molte altre che abbiamo giocato e giocheremo è girata a favore di una squadra semplicemente per qualche episodio, perciò c’è la certezza fra le file Conad di aver fornito al nostro pubblico un bello spettacolo. Qualche pallone difeso in più, un muro o due in più messi a segno e ci troveremmo forse a parlare di un’altra partita. I complimenti vanno comunque fatti ai ragazzi e al Mister di Ortona che hanno rispettivamente giocato e preparato una ottima partita e, soprattutto, a D.Cantagalli la cui fisicità ci ha messo molto in difficoltà. Un enorme grazie alla società e ai tifosi che stanno permettendo, grazie a serietà e rispetto delle regole (nonostante le tantissime norme da seguire e da far seguire) di praticare e vedere dal vivo questo sport che tanto amiamo. Ora testa alla prossima partita contro s.Croce“.
    I ragazzi di Volley Tricolore, dopo la sconfitta per 3 a 1 contro la Sieco Service Ortona cercheranno di rifarsi, preparandosi per la prossima partita, la prima in trasferta di questo campionato 20/21 della Laga A2 Credem Banca, contro la formazione del Volley Lupi Santa Croce che si terrà in data 25/10/2020.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx Grottazzolina, buona la prima. Vittoria al tie break

    Di Redazione
    Buona la prima per i ragazzi di coach Ortenzi che conquistano i primi due punti del campionato dopo cinque set di battaglia vera (38-36; 22-25; 25-20; 23-25; 15-13).
    Grottesi in campo con la diagonale Marchiani-Calarco, Romagnoli e Cubito al centro, Vecchi e Starace in attacco con Romiti libero. Gli ospiti rispondono con Tulone-Martinez, Raso e Garofolo centrali, Chillemi in coppia con Busch e Nastasi come settimo uomo.
    Inizio gara di marca ospite che sfrutta qualche imprecisione di troppo della Videx (1-5). Martinez mantiene le distanze (6-9). Starace tiene i suoi attaccati al set e dopo il doppio ace di capitan Vecchi trova finalmente il punto che vale l’aggancio (17 pari), costringendo coach Bua al primo time-out della sfida. Busch fa e disfà, riacciuffando il pari sul 23-23. Martinez risponde a Vecchi (24 pari) ed inizia una serie interminabile di botta e risposta che spinge il parziale fino al 36 pari. Starace prima e Cubito poi archiviano il primo set sul 38-36 dopo quarantuno minuti di gioco.
    Nel secondo parziale i ragazzi di Ortenzi entrano in campo con maggior convinzione (3-0) ma Martinez trova il pari (4-4). La Videx approfitta di qualche imprecisione degli ospiti per trovare il +4 (11-7). Coach Bua sospende il gioco ed al rientro in campo Modica cambia marcia, infila ben sette punti consecutivi e ribalta totalmente l’inerzia del set con le sferzate di Busch, assistito da Raso e Garofolo (11-14).  Reyes apre la serie da tre che riporta i suoi a ridosso degli avversari (15-16) ma coach Ortenzi è costretto al time-out dopo l’ennesimo allungo degli ospiti (16-19). Calarco prova a tenere i suoi attaccati al set (19-22) ma non basta. Dopo aver annullato ben tre palle set, Vecchi fallisce al servizio (22-25) e Modica pareggia i conti.
    Il terzo set si apre con Modica ancora avanti (3-6). Coach Ortenzi ferma il gioco e la Videx trova l’aggancio con Marchiani (6 pari). Ospiti imprecisi e i padroni di casa ne approfittano con Starace (12-9). Busch va a un passo dal pari ma Vecchi e compagni ne mettono altri tre e trovano il +4 (19-15). Il margine resta intatto fino alla fase finale di set. Reyes conquista il primo di ben cinque setball (24-19). Cuti sbaglia dai nove metri e la Videx torna avanti (25-20).
    Maggior equilibrio nel quarto parziale. Martinez e Garofolo, da una parte, Vecchi e Starace, dall’altra, si alternano nel tabellino (9 pari). Raso, due volte, risponde a Vecchi e Reyes (14-14). Botta e risposta continuo fino al 19 pari quando gli ospiti costruiscono il +2 che si protrarrà sino al termine del parziale. Vecchi e Starace provano a più riprese, senza successo, a trovare l’aggancio. E’ Simone Garofolo, dopo il time-out chiamato da coach Bua, a chiudere il set sul 23-25 rinviando l’epilogo della sfida al golden set.
    Modica parte bene con Garofolo e Chillemi (4-5). La Videx trova momentaneamente il sorpasso ma Martinez (top scorer del match con 22 segnature) ribalta il punteggio con l’ausilio di Busch che fa 8-10. Cubito porta i suoi a ridosso degli avversari ma Garofolo mantiene le distanze (10-12). E’ solo un’illusione perché Reyes trova l’ace che vale l’aggancio mentre Vecchi, dopo l’errore di Chillemi, esce vincitore da una contesa sotto rete decretando la conclusione della sfida che porta i primi due punti del campionato: 13-15 e palas in festa.
    IL TABELLINO
    VIDEX GROTTAZZOLINA – AVIMECC MODICA  3 – 2
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 8, Vecchi 21, Calarco 10, Pison, Reyes 15, Di Bonaventura ne, Starace 21, Gaspari, Marchiani 4, Romiti L1. All. Ortenzi;
    Avimecc Modica: Tulone 4, Raso 8, Battaglia, Martinez 22, Dormiente ne, Cuti, Chillemi 8, Nastasi L1, Busch 20, Imbesi 3, Garofolo 15.
    ARBITRI: Di Bari, De Simeis
    PARZIALI: 38-36 (41’); 22-25 (27’); 25-20 (24’); 23-25 (27’); 15-13
    NOTE: Videx: 15 errori in battuta, 7 ace, 11 muri vincenti, 63% in ricezione (28% perf.), 45% in attacco; Modica: 22 errori in battuta, 3 ace, 9 muri vincenti, 56% in ricezione (24% perf.), 49% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ecosantagata Jvc Civita Catellana: test convincente con Monterotondo

    Foto Ufficio Stampa Jvc Civita Castellana

    Di Redazione
    Grandi segnali di crescita per la Ecosantagata Jvc Civita Castellana, che sabato pomeriggio al Palasmargiassi si è imposta con un bel 4-0 sul Volley team Monterotondo, nell’allenamento congiunto tra future rivali nel girone G della serie B nazionale.
    Entrambe le compagini hanno utilizzato in maniera ampia l’intero roster a disposizione e per l’Ecosantagata le indicazioni giunte a mister Stefano Beltrame sono davvero incoraggianti. La prestazione di tutti i giocatori, al cospetto di una squadra accreditata di un ruolo da protagonista nel prossimo campionato, ha di che far ben sperare.
    Solo nel primo set la Jvc ha messo in campo un sestetto sulla carta “titolare”, con Gemma al posto dell’infortunato Leoni nel ruolo di palleggiatore. Per il resto della partita coach Beltrame ha effettuato numerosi esperimenti e dato spazio ai giovani della panchina, favorendo il loro graduale inserimento nei ritmi e nei meccanismi della prima squadra.
    Ottima prova di Fabbio, che nel primo set ha letteralmente trascinato i rossoblù con servizi e muri vincenti. Ma anche il suo giovane sostituto, Buzzao, ha confermato il buon rendimento già mostrato nel memorial Mecucci. In grande crescita Gemma, gradualmente sempre più padrone del campo e del gioco rossoblù.
    Nel reparto degli attaccanti, il più brillante stavolta è apparso Pasquini, già in forma campionato. Ma capitan Di Meo e Buzzelli hanno messo nelle gambe e nelle braccia altri minuti di gioco importantissimi per la partenza vera della stagione.
    Tra le nuove leve, da segnalare le belle prove di Pollicino e Rus, due ragazzi cresciuti nel settore giovanile della Jvc che si stanno ritagliando il loro spazio nel competitivo contesto della prima squadra, con grande orgoglio dell’intera società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Baranowicz: “Calpestati il mio diritto a lavorare e la mia dignità”

    Foto Instagram Michele Baranowicz

    Di Redazione
    Finisce ancora una volta nell’occhio del ciclone, suo malgrado, il palleggiatore Michele Baranowicz neo acquisto della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lo scorso anno, a luglio 2019, l’atleta era stato coinvolto nel caso di “pignoramento” del cartellino da parte dalla Playground Srl, società di proprietà di Luca Novi, suo ex agente, che ha rischiato di far saltare l’accordo con Vibo Valentia. Adesso invece è proprio la Tonno Callipo a non voler tesserare Baranowicz così da permettergli di scendere in campo con la sua nuova squadra.
    Un altro brutto colpo per Michele Baranowicz che, amareggiato e deluso, ha pubblicato sul suo profilo Instagram una profonda riflessione sulla situazione attuale e che di seguito vi riportiamo. L’AIP ieri attraverso una nota stampa, ha manifestato tutto il proprio sostegno nei confronti dell’alzatore.
    “Ancora una volta il mio diritto a lavorare e la mia dignità di uomo vengono calpestati deliberatamente senza ritegno e senza vergogna. Non giudico nessuno, espongo i fatti per come sono. Dopo le vicissitudini della scorsa estate pensavo che questi problemi fossero finiti. “Sei svincolato” mi dissero…”se non hai un contratto in essere con qualsiasi società potrai andare a giocare dove vorrai senza che nessuno possa dirti o pretendere qualcosa da te”. Ci avevo creduto. Come molti di voi sanno pochi giorni fa ho trovato un accordo con Piacenza. Finalmente. Le motivazioni e il morale sono alle stelle, un grande società, grandi giocatori, poter lavorare insieme a Bernardi che idolatravo da bambino. Tutto perfetto. Richiedo alla Tonno Callipo (società con la quale non ho contratto e che non è proprietaria del mio cartellino in quanto “svincolato”) il mio tesseramento e conseguentemente il mio trasferimento a Piacenza in quanto un regola federale dice che può tesserarmi l’ultima società con la quale sono stato affiliato. Il tesseramento mi viene negato. Il termine ultimo per quest’ultimo è il 1 novembre e questa è la data in cui vorrebbero farlo,( fonte www.volleyball.it) facendomi saltare l’incontro odierno con Modena e l’incontro del 24 ottobre contro la Tonno Callipo Volley…Sono libero ma ancora “prigioniero”. Mi fermo qui perché non riesco più a trattenere le lacrime dalla rabbia e sconforto per questo ultimo anno. Bisogna farsi coraggio e per amore di mia moglie e mia figlia continuerò a lottare. A voi lascio il compito di riflettere su quanto scritto, a voi lascio il giudizio su questa vicenda perché tanto a me non è concesso nemmeno di poter lavorare anche se da cittadino italiano credo che la nostra Costituzione dica altro. Buona vita a tutti e viva il volley”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Con Taranto ce la siamo giocata”

    Di Redazione
    “Stecca” la prima il Gruppo Consoli Centrale McDonald’s Brescia contro la corazzata Taranto. La formazione bresciana si è arresa in tre set ai padroni di casa dopo che nel terzo set ha avuto la possibilità di allungare la partita. La Prisma, squadra allestita per fare il salto in Superlega, è riuscita a portarsi a casa tre punti importanti tra le mura amiche. Il tecnico Roberto Zambonardi, ai microfoni del quotidiano Bresciaoggi, commenta la sconfitta, guardando comunque il bicchiere mezzo pieno.
    «Abbiamo disputato una gara piena di cose buone ma anche di tante sbavature. Nonostante le tante situazione da correggere, ce la siamo giocata. Siamo partiti male nei vari set, ma poi siamo riusciti a recuperare e ad inseguire i nostri avversari procurandoci due opportunità per chiudere favorevolmente il terzo parziale. Ovviamente c’è rammarico per la sconfitta, però c’è la convinzione di essere stati all’altezza del confronto soprattutto contro una squadra candidata alla promozione».
    Brescia esce però dalla trasferta di Taranto con la convinzione di avere ancora grandi margini di miglioramento. «Certamente possiamo ancora migliorare tanto. Su alcune situazioni, ripeto, bisogna avere ancora un po’ di pazienza, commettere meno errori in ricezione e in attacco, giocare con maggiore decisione e subire meno break. La voglia di combattere, però, c’è e questo mi conforta e mi fa ben sperare in una prestazione positiva nel prossimo incontro con Lagonegro». LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica sfiora la vittoria con la Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Un inizio di stagione particolare per l’Avimecc Volley Modica. Arriva la prima sconfitta, un risultato che tuttavia porta in cascina un punto d’oro contro quella che, ancora oggi, è la squadra da battere all’interno del girone. Un finale amaro per il 3-2 che la Grottazzolina si è guadagnata dopo una lotta serrata contro gli uomini di Bua che hanno dimostrato qualità eccelse e voglia di mettersi in gioco.
    Il primo set è subito un testa a testa serrato tra i colpi di Martinez e le risposte pronte di Starace. Un set che sembra infinito, i battiti cardiaci salgono quando le due formazioni si trovano sul 24-24, bisogna fare più di quanto ci si aspettava per vincere il set. I due sestetti si spingono fino al 36-36, quando Vecchi e compagni sfoderano le loro potenzialità e chiudono sul 38-36
    Il secondo set non lascia presagire una supremazia casalinga, gli ospiti non mollano la presa e sanno di poter far male ai padroni di casa, specie dopo un primo set tanto avvincente. Ci pensano subito Chillemi e Busch a impensierire i padroni di casa che lottano fino ad un punteggio di 14-14, poi inizia l’allungo dei ragazzi di Modica, che spingono sull’acceleratore e chiudono sul 22-25.
    Nervi saldi al terzo set con le due formazioni che contemplano la perfetta parità per lunghi tratti di gara, la Volley Modica sente il peso sulle gambe e la voglia di abbassare un pò la tensione, dall’altra c’è l’entusiasmo di poter stare in vantaggio in un palazzetto che difficilmente ha visto i suoi soffrire in questa categoria. Il finale è di 25-20 per i padroni di casa che hanno in mano la possibilità di portare a casa il bottino pieno.
    Un leone ferito però non sempre viene abbattuto facilmente, questo è successo a Tulone e compagni che si sono ricompattati spinti dalla panchina e hanno iniziato da subito il quarto set con un costante vantaggio, prima fino al 12-17, poi al 17-20, fino a chiudere il set sul 23-25. Un punto d’oro per Bua e la sua squadra che erano attesi da una sfida difficile, specie dopo essere andati sotto per 2-1 nel computo dei set.
    Al quinto il batti e ribatti è stato di quelli costanti, con la Volley Modica che è stata a lungo in vantaggio sulla Videx. Il parziale, a poco dalla fine, registrava 10-12 per gli ospiti, questi tuttavia hanno mollato a pochi passi dal traguardo, lasciandosi rimontare fino al 15-13. Concludendo la disputa sul 3-2 per i padroni di casa.
    Una prova strabiliante per entrambe le formazioni, una sfida che rientra nel novero degli spot per la pallavolo. Entrambe le squadre lasciano il campo con la consapevolezza di dover lavorare ma di essere tra le protagoniste di questa stagione 2020/2021, finché Covid non ci separi!
    M&G SCUOLA PALLAVOLO – AVIMECC VOLLEY MODICA 3-2 (38-36; 22-25; 25-20; 23-25; 15-13)
    Aribtri: Pierpaolo Di Bari – Giuseppe De Simeis
    M&G Scuola Pallavolo: Romagnoli 7, Cubito 8, Vecchi 21, Calarco 10, Starace 21, Marchiani 4, Reyes 15, Romiti (L).
    Avimecc Volley Modica: Tulone 4, Raso 8, Marinez 22, Chillemi 8, Busch 20, Garofolo 15, Imbesi 3, Nastasi (L).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Bonitta: “Due punti persi. Merito a Vibo di crederci sempre”

    Di Redazione
    Una sconfitta che brucia e che fa male specialmente per come si era messa la partita. La Consar Ravenna ha alzato bandiera bianca al quinto set tra le mura amiche del Pala De Andrè con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Due punti persi, così ha dichiarato Marco Bonitta al termine della partita al quotidiano Corriere Romagna, dopo essere stati in vantaggio nel tie break 14-10.
    «Purtroppo questi sono due punti persi, non so spiegare cosa sia successo sul 14-10, forse abbiamo sentito la pressione della prima volta che ci avviciniamo a vincere un tie-break, perché tutti gli altri li avevamo persi abbastanza nettamente. Questa volta eravamo sopra e forse non abbiamo ancora la maturità di affrontare questi momenti, comunque merito anche di Vibo che è andata al servizio senza paura e ci ha messo in difficoltà. Sapevamo che per portare a casa questa partita avremmo dovuto giocarcela punto a punto. Purtroppo ci mancavano anche tre italiani (Recine, Arasomwan e Stefani ndr) e nonostante il risultato e l’amarezza, devo fare un plauso ai ragazzi che non hanno fatto rimpiangere i compagni assenti, non hanno mollato mai. La vittoria era davvero ad un soffio – continua il tecnico della Consar – sono stati molto bravi i nostri avversari a crederci davvero fino alla fine».
    Le assenze nelle fila dei romagnoli hanno condizionato molto le scelte del tecnico ravennate. «L’assenza di tre italiani ha pesato molto sull’economia della partita – continua Bonitta – senza Recine, Arasomwan e Stefani ero praticamente bloccato, abbiamo fatto il possibile. Sicuramente se avessi avuto la squadra al completo sarebbe stata un’altra partita». LEGGI TUTTO