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    Emma Villas Siena, prosegue l’attività del settore giovanile

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Siena

    Di Redazione
    In seguito all’uscita del nuovo DPCM del 18 ottobre la Federazione Italiana Pallavolo ha analizzato il nuovo documento e, nel pieno rispetto dei propri regolamenti (articolo 1 regolamento gare), ha deciso di proseguire l’attività sportiva andando incontro alle esigenze del proprio territorio e con la dichiarata intenzione di non voler arginare il dinamismo dei propri tesserati.
    Nella nota ufficiale e diffusa dalla Federazione nella serata di ieri, lunedì 19 ottobre, si legge che anche i campionati di serie e categoria sono attivabili perché d’interesse nazionale e regionale. Dalla questione rimangono esclusi purtroppo le attività ufficiali riguardanti il volley S3 e la categoria Under 12 per le quali l’allenamento sarà possibile solo in forma individuale e per ciò che riguarda poi l’attività torneistica, compresa quella Under 14, è da considerarsi momentaneamente sospesa.
    “Il chiarimento della Federazione è molto positivo – commenta il Responsabile del settore giovanile Emma Villas Luigi Banella – si è cercato di dare continuità all’attività sportiva di questi ragazzi. Ad ora possiamo svolgere tutti i campionati ai quali i eravamo iscritti, fatta eccezione per i più piccoli dell’Under 12, i quali tuttavia potranno continuare gli allenamenti in forma individuale, mantenendo le distanze precauzionali indicate, con un pallone ciascuno e tutte quelle forme di cautela che eravamo già soliti mettere in atto”.
    Per quanto riguarda l’esclusione dei ragazzi del 2007 (Under 14) dai tornei invece “ne faremo un ulteriore gruppo di Under 15. Per loro sarà un campionato più complicato ma riusciranno comunque a disputarlo senza impedimenti”.
    Circa l’invito della Federazione ad adottare comportamenti responsabili (distanziamento sociale, utilizzo delle mascherine, sanificazione degli spazi) la Emma Villas Volley mantiene e rafforza le procedure già in atto: “Eravamo già ben organizzati. – sottolinea Banella – Sanificavamo tra un allenamento e l’altro le varie palestre ad uso del club. Facciamo uso delle mascherine e stiamo attenti alle distanze. Io sono presente ai diversi allenamenti e mi confronto continuamente con tutti gli staff tecnici per evitare qualsiasi problematica e monitorare ogni questione”.
    Mancano ancora diversi giorni al debutto ufficiale di molte formazioni: fatta eccezione per la Serie C e D (in campo dal 7 novembre) ancora non sono certe le date di inizio campionato per i restanti team. Plausibile data posteriore al 27 novembre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Mosna e il messaggio Facebook: “Abbiamo fiducia nel progetto”

    Di Redazione
    Un mercato estivo di tutto rispetto e aspettative da parte dei tifosi e addetti ai lavori molto alte. Con queste premesse l’Itas Trentino, capace di portare in Italia il fuoriclasse brasiliano Lucarelli, si è presentata ai nastri di partenza del nuovo campionato di Superlega. Una delle squadre da battere insieme a Civitanova e Perugia. La formazione trentina è sicuramente una delle candidate per lo Scudetto ma qualche “intoppo” di troppo ha fatto storcere il naso a qualche tifoso e appassionato, specialmente dopo la sconfitta di domenica scorsa contro la Sir di Vital Heynen. Una partita che poteva benissimo finire al tie break e che sarebbe stata più “giusta” visto i valori in campo, ma i dettagli hanno fatto la differenza con Leon e compagni che hanno portato a casa la vittoria da tre punti.
    E proprio sul match e sulla sconfitta che si sofferma il numero uno di Trento, Diego Mosna che, attraverso la sua pagina Facebook, ha voluto rispondere a tutti coloro che gli hanno scritto dopo l’incontro.
    “Ormai è diventata un’abitudine; il giorno dopo una sconfitta in un big match ricevo tantissimi messaggi personali da parte di tifosi e persone vicine alla squadra, che solitamente si dividono in due grandi correnti di pensiero: da una parte chi crede nella squadra e nel progetto, dall’altra chi mi spiega che abbiamo commesso tanti errori. Non poteva fare eccezione il lunedì successivo alla partita persa con Perugia per 1-3 e con queste poche righe colgo l’occasione per rispondere, ringraziando al tempo stesso chi mi ha scritto la sua opinione; anche questa è una dimostrazione di costante interesse, affetto ed attaccamento ai nostri colori. A tutti chiedo di tenere duro e di dare tempo al tempo; sicuramente il momento è particolare, difficile e ricco di ostacoli, ma è vero che i campionati non si vincono ad ottobre. Abbiamo fiducia in un progetto studiato e partito da lontano e non saranno certamente un paio di episodi di gioco che hanno trasformato un possibile 2-2 in un 1-3 per Perugia a metterci addosso dubbi. Risaliremo la classifica lavorando ancora più duramente in palestra, tutti i giorni”.

    Ormai è diventata un’abitudine; il giorno dopo una sconfitta in un big match ricevo tantissimi messaggi personali da…
    Pubblicato da Diego Mosna su Martedì 20 ottobre 2020 LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Szwarc: “Avevo già giocato da opposto prima di arrivare in Italia”

    Di Redazione
    La Top Volley Cisterna è tornata ad allenarsi agli ordini di coach Boban Kovac con sedute di tecnica al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina e sedute pesi in palestra. La vittoria contro il Vero Volley Monza ha fatto rialzare la testa alla formazione pontina e, con Sabbi e Onwuelo indisponibili, il centrale Arthur Szwarc è stato ancora una volta il miglior realizzatore della squadra con 20 punti in quattro set e il 56% in attacco, oltre a un muro vincente e un ace. Anche a Perugia Szwarc era stato il top scorer dei ragazzi guidati da coach Boban Kovac (14 punti e 43%), un contributo costante, coronato con il titolo di miglior giocatore della partita nell’ultima sfida vinta a Cisterna.
    «Sono molto felice per essere stato eletto Mvp, è stata la mia terza volta in assoluto nel campionato italiano ed è una cosa che a livello personale mi fa molto piacere e ci tengo a sottolinearlo – spiega il giocatore canadese con passaporto polacco – in questa fase sto tornando un po’ indietro ai tempi in cui avevo un ruolo più aggressivo anche perché qualche anno fa ho già giocato come opposto prima di arrivare nella Superlega italiana ed è stato un momento molto interessante per me anche perché sono consapevole che si tratta di un ruolo cruciale per la squadra».
    Poi «il taglialegna», che attualmente è al diciottesimo posto assoluto nella classifica dei migliori realizzatori della Superlega (con 73 punti in 20 set disputati), sposta l’attenzione sul momento che sta attraversando la squadra. «Era evidente a tutti che contro Monza avevamo un assoluto bisogno di vincere, arrivavamo da un periodo di risultati negativi e anche per questo eravamo tutti molto focalizzati su questo risultato che alla fine è arrivato ed è stato un bene per noi – conclude Arthur – Il mio obiettivo? Durante il match era solo quello di fare punti a prescindere da qualsiasi cosa accadesse, non abbiamo mai pensato di perdere. Inoltre durante la partita mi sono sentito anche molto bene fisicamente e questo sicuramente mi ha aiutato nella prestazione».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavoro e voglia d’iniziare per le ragazze di Akademia Sant’Anna

    Foto Ufficio Stampa Akademia Sant’Anna

    Di Redazione
    Il lavoro quotidiano alla base della crescita della squadra. La “capitana” Paola Rotella ci porta dentro lo spogliatoio dell’Akademia Sant’Anna con le sensazioni delle ragazze ormai a poche settimane dall’inizio del campionato.
    «Stiamo lavorando crescendo giornalmente con delle basi “nuove” per ognuna e con un nuovo sistema di gioco più articolato già iniziato gli ultimi mesi della scorsa stagione – spiega la palleggiatrice messinese – Abbiamo fatto tre amichevoli sino ad oggi, una persa e due vinte ed ognuna di noi sta mettendo il massimo in palestra cercando di rispondere alle sollecitazioni che che il mister vuole trasmetterci. L’Akademia Sant’Anna sta iniziando a prendere forma ma è chiaro che non bisogna smettere di lavorare».
    Palestra e palazzetto, è un menù quotidiano piuttosto intenso quello che le ragazze affrontano.
    «Si, tanto lavoro atletico che si accompagna al lavoro tecnico. È sicuramente il momento di affinare le intese, considerato che siamo in parte una squadra nuova, con l’obiettivo di appartenere tutte ad un unico sistema».
    E nel frattempo cresce l’attesa per l’inizio del campionato. «Cresce l’adrenalina. Tra qualche settimana, magari poco prima di iniziare, ci sarà po’ di tensione legata all’esordio, il momento che tutti aspettiamo e per il quale lavoriamo duro tutti i giorni».
    Nella speranza che l’emergenza sanitaria non costringa di nuovo tutti allo stop. «Sicuramente ci sono dei punti interrogativi perché la situazione è sempre un po’ incerta. Ci teniamo ad essere in linea con le misure dettate dai vari protocolli Covid ma il nostro modo di affrontare il lavoro in palestra non sta cambiando perché continuiamo tutte ad avere l’obiettivo di affrontare il campionato con la speranza che non ci siano “brutte sorprese” legato al momento storico attuale».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1: Carlo Sati è il nuovo preparatore atletico della Chromavis Abo

    Foto Ufficio Stampa Chromavis Abo Offanengo

    Di Redazione
    Una collaborazione prestigiosa, che arricchisce la squadra in termini di qualità ed esperienza e alza ulteriormente la professionalità dello staff tecnico. La Chromavis Abo dà il benvenuto a Carlo Sati, nuovo preparatore atletico della formazione cremasca che militerà nel campionato di B1 femminile (girone B).
    Cinquantaduenne originario di Gioia del Colle, da 28 anni Sati lavora nella pallavolo ed è reduce dall’esperienza in Romania con i campioni nazionali maschili dell’Arcada Galati. In carriera, in campo maschile ha lavorato anche con Lube e Perugia, oltre alla nazionale iraniana e slovena e nel beach volley, contribuendo alla crescita di Nicolai-Lupo. Lunga anche la lista di esperienze in serie A femminile, tra cui Vicenza, Santeramo, Matera e Altamura. In bacheca, anche la Challenge Cup vinta nel maschile con i russi del Belgorod.
    A Offanengo ritrova coach Dino Guadalupi (pugliese come lui) con cui aveva avuto un primo contatto professionale quasi vent’anni fa. “Ci siamo incontrati per la prima volta nel 2002 ad Altamura – racconta Sati riferendosi al tecnico brindisino della Chromavis Abo – io avevo già diverse esperienze maturate mentre lui si stava affacciando ai massimi livelli. Ci siamo trovati subito bene condividendo la stessa filosofia, poi è capitato di ritrovarci a lavorare insieme prima a Vicenza poi a Imola. A Marsala, invece, ho incrociato le strade di Noemi Porzio (capitano della Chromavis Abo)”.
    Quindi aggiunge. “Ho accettato più che volentieri questa opportunità. Lavorare in questa stagione, in un contesto incerto dettato dal Covid-19, è più difficile perché hai meno certezze temporali: la miglior cosa è quella di essere adattabili, valutare la situazione e risolverla. La serie per me non fa differenza: faccio questo lavoro da 28 anni e mi piace ancora, sono motivato al 110%”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Di Pinto: “Bravi a riprendere in mano la partita”

    Foto Ufficio stampa Prisma Taranto

    Di Redazione
    La Prisma Taranto ha conquistato i primi tre punti del campionato grazie alla vittoria, per 3-0, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. 
    Al termine dell’incontro, valido per la 1^ giornata della Serie A2 Credem Banca, il tecnico degli ionici Vincenzo Di Pinto ha analizzato il match vinto contro i lombardi: «Siamo stati bravi a complicarci la vita e poi a rimetterci in carreggiata: abbiamo fatto qualche errore banale, loro hanno iniziato a difendere meglio alcuni palloni, riuscendo a reagire alle nostre giocate. Nel terzo set abbiamo riscontrato qualche difficoltà ma i ragazzi sono stati bravissimi a riprendere in mano la partita e a portare a casa i primi tre punti del campionato. In questo momento vincere è difficilissimo per chiunque: gli atleti non disputano partite, a livello agonistico, da inizio marzo. Sono i primi punti pesanti: nell’inizio del primo set, le due squadre erano molto contratte. Siamo riusciti, poi, ad entrare nel vivo della partita, regalando una gioia alla società ed alla città di Taranto. Siamo contenti per aver ottenuto questo successo dinanzi ai nostri tifosi».
    Alla sfida contro Brescia hanno potuto assistere 200 spettatori, come da normative anti-Covid vigenti. Il pensiero del coach rossoblù: «E’ stato un colpo al cuore vedere con pochissime persone gli spalti del PalaMazzola: in condizioni normali, all’esordio in campionato, gli spalti sarebbero stati gremiti in ogni ordine di posto. In città si respira aria di entusiasmo: anche l’Amministrazione Comunale ci sta mostrando vicinanza in questo bellissimo progetto. Purtroppo, però, possono accedere al palazzetto poche persone a causa delle restrizioni legate al Covid-19: speriamo che la situazione possa migliorare, per il bene di tutti noi».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto, coach Rosichini: “Contento per la reazione nel tie break”

    Di Redazione
    Nella gara di esordio nella Serie A3 Credem Banca, l’ABBA Pineto Volley ha conquistato due punti tra le mura amiche, battendo al tie break la Gis Ottaviano. Dopo il primo set chiusosi per i locali 25-18, nel secondo sempre i padroni di casa s’impongono 25-15. Nel terzo però i campani riescono a ribaltare la contesa vincendo ai vantaggi 24-26. Sulle ali dell’entusiasmo i tirrenici riescono ad aggiudicarsi anche il 4° round 21-25. Nell’ultimo set i biancazzurri riescono a imporsi grazie a buone battute e altrettante ricezioni e a far loro il match. I teramani, nella prossima giornata faranno visita alla Gestioni&Soluzioni Sabaudia.
    Ecco le parole di coach Giovanni Rosichini al termine del match: “Nei primi due set siamo stati sempre avanti e tranquilli nel punteggio, poi nel momento in cui abbiamo dovuto giocare punto a punto non siamo stati abbastanza lucidi. C’è stata però una grande reazione al tie break e sono contento per i ragazzi che meritavano, in una partita come questa, di portare a casa la vittoria“. LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “La Lube ci ha messo in grande difficoltà al servizio”

    Di Redazione
    La Kioene Padova è tornata a mani vuote dalla trasferta sul campo della Cucine Lube Civitanova perdendo per 3-0. Per la Kioene sarà necessario resettare il match con i cucinieri e concentrarsi sulla sfida di domenica prossima quando, alla Kioene Arena, arriverà la Leo Shoes Modena.
     «Sapevamo di doverci scontrare con una corazzata», ammette il tecnico della Kioene Jacopo Cuttini ai microfoni del quotidiano Il Mattino di Padova, che poi si sofferma sui 10 ace incassati da Juantorena e soci. «Abbiamo provato a entrare in partita, ma ci hanno messo in grossa difficoltà, soprattutto al servizio. Nel secondo set abbiamo avuto segnali incoraggianti, giocando palla su palla, e questa è forse l’unica nota positiva. Nel terzo i giocatori della Lube hanno ripreso a battere molto forte e abbiamo dovuto staccare la ricezione». LEGGI TUTTO