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    Il Viva Volley battuto da Firenze. Si chiude così la stagione

    Di Redazione Due set da Viva e poi è mancata la lucidità. Viva Volley battuto dalla Sales e adesso è veramente finita. Le prime due posizioni sono irraggiungibili. I recuperi di diverse atlete non sono bastati. Troppe le settimane senza allenamenti per molte delle titolari. Insomma, peccato perché questo gruppo meritava di più. La gara. Viva in campo con Gianni e Vignozzi in diagonale, Cecchi e Vigiani al centro, Nuti e Saletti di banda e Rosellini libero. Inizio equilibrato ma Prato subito decisa a prendere il comando. Viva che trovava il break (20-17) e che nel finale strappava lasciando la Sales a 18. Inizio di secondo set con un grande turno di servizio di Cecchi che trovava due ace e che consentiva alle sue di ricostruire facile. Parallela e pallonetto di Saletti 6-2 e tempo Firenze. Sales che si riavvicinava (7-5 e 9-8). Il muro a uno di Cecchi su Galanti riportava Prato a 11 ma il Viva mancava di continuità. Moresi riportava sotto le sue (12-11) ma per fortuna di Prato Firenze sbagliava tanto al servizio. Il Viva trovava quindi il nuovo break (16-12) e Crisanaz chiamava tempo. Diagonale stretta di Saletti (17-13). Firenze adesso molto fallosa (18-14). Nuti a segno per il 19, Saletti con un attacco lungo per il 21. Nuti al doppio ace per il 23. Chiusura dopo qualche distrazione pratese ed un tempo provvidenziale di Nuti. Nel terzo inizio grintoso della Sales (2-4 e 4-7). Subito tempo Nuti. Al ritorno in campo ancora Prato poco incisivo e Carella a punirla (4-10). Prato che sembra tirare il fiato (6-13). Il Viva non mollava, nonostante il comprensibile appannamento di alcuni suoi elementi ancora poco allenati. Nuti bucava il muro per il meno quattro (11-15). Dentro Nesi, al rientro dopo un lungo stop, e subito bersagliata in ricezione. Tempo Nuti sull’11-17. Vignozzi al servizio riportava sotto Prato (15-19) e Crisanaz chiamava tempo. Diagonale Saletti per il 16 ed infrazione fiorentina per il 17. Sales che saliva sul 17-21 e che trovava due punti pesanti con Carella. Chiusura ospite. Dal finale del terzo set dentro Piccini. Nel quarto Prato saliva sul 6-4 ma Firenze tornava subito in parità. Prato ancora sul più due (8-6). Ace di Piccini per il 10-7. Errore ospite e tempo Sales sull’11-7. Gara combattuta. Saletti per il 13-9. Prato però fallosa in ricezione e poco attenta a muro e Firenze che tornava in parità (14-14). Tempo Nuti. Fase confusa della gara con le due squadre a sbagliare molto. Saletti per il 18-15. Fast Piccini (19-16). Sales di grinta a tornare ancora in parità. Tempo Nuti. Errore di Saletti per il vantaggio ospite. Errore al centro per il 19-21. Dentro Vigiani. Troppi errori Prato e ospiti avanti 19-23. Prato di cuore sul 22-23. La solita Carella due volte per il 22-25.  Tie break con Firenze più fresca e Prato sulle ginocchia. Cambio campo sul più cinque per le ospiti (3-8). Alla ripresa Sales che difendeva il più cinque (5-10). Allungo finale delle ospiti per la loro prima vittoria in questa seconda fase. Serie C Femminile Girone I – Viva Volley – Sales Volley Firenze 2-3 (25-18; 25-20; 19-25; 22-25; 7-15), arbitro Ibresi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce l’avventura nei Play Off della Pallavolo Don Colleoni

    Di Redazione Termina con una sconfitta contro la Pallavolo Picco Lecco il cammino della Pallavolo Don Colleoni nei Playoff Promozione, una sconfitta che non toglie però la consapevolezza di aver fatto un buon percorso in una stagione piena di difficoltà. Matteo Prezioso schiera Milani in regia, Rossi Nadia opposta, Zonta e Tonello attaccanti di palla alta, Pillepich e Mehic al centro, Giorgia Locatelli libero. Milano per le padrone di casa manda in campo Dall’Igna in palleggio, Ratti opposta, Valli e Lancini in posto quattro, Focaccia – Manzano al centro e Lussana libero. Nella gara di ritorno le rossoblù non riescono a ripetere la prestazione importante vista in gara 1, la settimana scorsa, tra le mura amiche del Palaterme e la corazzata lecchese non fatica a conquistare la gara e il passaggio di turno. I parziali dei set e lo score a tabellino a fine gara parlano di una Don Colleoni mai in partita e con poca concretezza in attacco. Nonostante la sconfitta animi sereni in terra orobica, alla luce di una stagione che, nonostante le grandi difficoltà, si è chiusa con la partecipazione ai Playoff Promozione. La testa e il cuore ora corrono già a programmare e pianificare la prossima stagione, con la speranza che si possa tornare a riempire il palazzetto per festeggiare e godere di bel gioco e spettacolo! Un doveroso ringraziamento da parte della società per questa stagione allo staff tecnico, allo staff dirigenziale, alle atlete e alle loro famiglie, agli sponsor, ai volontari e a tutti i nostri tifosi che, anche se da lontano, non hanno mai fatto mancare il loro supporto! ACCIAITUBI PICCO LECCO – PALL.DON COLLEONI BG 3-0 (25-13, 25-16, 25-15)ACCIAITUBI PICCO LECCO: LANCINI ARIANNA 10, MARTINELLI MARTINA, MANDAGLIO ALESSIA, MAINETTI RACHELE 1, DALL’IGNA STEFANIA 1, RATTI SONIA 15, FOCACCIA MARTINA 7, LUSSANA SILVIA, MAMBELLI BENEDETTA, VALLI GRETA 12, GRAZIA CAMILLA, BIAVA GIULIA, MANZANO ELISA 9. Allenatore: MILANO GIANFRANCOPALL.DON COLLEONI BG: BETTONI FRANCESCA, RAVASIO TIZIANA, ROSSI ARIANNA, ROSSI NADIA 9, PASINETTI DENISE 2, PILLEPICH DANIELA, MILANI SERENA 2, ZONTA SARA 4, FONTANA FEDERICA, MEHIC SEMRA 3, LOCATELLI GIORGIA, TONELLO ELISA 7. Allenatore: PREZIOSO MATTEOArbitri: SICCO – STRIPPOLINote: Spettatori 0. Durata set: 00:21, 00:22, 00:25.Punti: ACCIAITUBI PICCO LECCO (Battute punto 10, Battute sbagliate 6, Muri 4, Errori 17); PALLAVOLO DON COLLEONI (Battute punto 5, Battute sbagliate 5, Muri 0, Errori 20). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Csv-Rama Ostiano chiude la stagione con una sconfitta sul campo della Tecnoteam Albese

    Di Redazione La Csv-Rama Ostiano chiude la stagione con una sconfitta per 3-1 sul campo della Tecnoteam Albese ed esce così dai playoff promozione senza rimpianti dopo aver disputato una partita coraggiosa in casa di una delle formazioni accreditate per il passaggio di categoria. Le ragazze di coach Bonini hanno dimostrato di poter dare filo da torcere anche a squadre quotate come quella di Mucciolo ed hanno raggiunto gli obiettivi prefissati ad inizio anno. Ora sarà tempo di riposare ed iniziare ad organizzare già la prossima stagione con la soddisfazione di aver condotto in porto questa con risultati egregi e senza intoppi di sorta in un’annata davvero complicata. Ad Albese con Cassano il tecnico cremonese manda in campo Falotico dal primo pallone per Bonardi e Volta nello spot di libero per Braga, ma è in generale l’atteggiamento ad essere assai diverso da quello visto settimana scorsa al PalaVacchelli. Ostiano è sfrontata e precisa nel punire le avversarie, forse già sicure del passaggio del turno dopo la netta affermazione dell’andata. Lupidi è un diavolo che non conosce oppositore, Barbarini timbra il cartellino con puntualità ed ecco che la Csv-Rama, avanti tutto il set, chiude sul 22-25 mettendo un po’ in apprensione le locali. Certo, per impensierire Cialfi e socie serve ben altro, così nel secondo set Albese torna a macinare il proprio gioco trovando una Facco implacabile ed un’ottima Zanotto per aver la meglio delle ospiti che reggono il colpo sino all’8-6 ma nel cuore del set perdono contatto sino al 25-16. Le padrone di casa sanno che basta un set per strappare il passaggio del turno e partono a spron battuto con Gallizioli a dominare la rete per il vantaggio, subito importante, che non consente ad Ostiano di riaprire i giochi e vale, sul 25-17 la qualificazione alla Tecnoteam. Il quarto set, senza posta in palio, lascia spazio alle panchine e dopo un buon avvio sono ancora le padrone di casa ad esultare. ALBESE 3 OSTIANO 1(22-25, 25-16, 25-17, 25-17) Tecnoteam Albese: Facco 20, Cialfi 8, Gabbiadini 10, Gallizioli 13, Badini 7, Rolando, Ghezzi, Mantovani 1, Castelli 1, Bocchino ne. All. Mucciolo. Csv-Rama Ostiano: Barbarini 11, Grippo 4, Falotico 4, Lupidi 14, Pinetti 10, Ghisolfi 5, Volta (L), Frigerio 1, Bonardi 3, Ferrigno. Ne: Martinelli, Braga, Paitoni, Gagliardi. All. Bonini.Arbitri: Di Gaetano e Tiziani. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serteco vince al tie-break contro BlueTorino ma non basta per superare il turno

    Di Redazione A tre giorni di distanza dall’andata, nella quale BlueTorino Vol-ley si è imposto in tre set, Serteco scende sul campo di Volpiano per la gara di ritorno. Un risultato difficile da ribaltare vista la caratura delle avversarie e il punteggio maturato al Figoi, ma le giovani coccinelle hanno l’atteggiamento giusto e vendono carissima la pelle riuscendo a strappare un successo al tie-break. Un 2-3 che purtroppo, in virtù del successo in tre set di BlueTorino Vol-ley all’andata, non basta per approdare alla finale del play off. Da questo doppio scontro Serteco esce a testa altissima contro un avversario costruito per il salto di categoria. Inizio di partita molto simile a quello di mercoledì con le coccinelle subito efficaci, ma nella fase finale di primo set, complice anche qualche errore dovuto alla poca esperienza, BlueTorino allunga e centra il primo dei due parziali da conquistare in questa sfida. Il successivo è senza storia in favore delle padrone di casa che chiudono 25-12 e ottengono matematicamente il pass per il prossimo turno. A partire dal terzo set lunga girandola di cambi in entrambe le squadre e Serteco con orgoglio riapre il match andando sul 2-1. Le coccinelle fanno loro anche il quarto set e dimostrano quantomento di voler portare a casa la gara, anche se inutile ai fini della qualificazione. Arrivati al tie-break, squadre punto a punto, ma a spuntarla sono le nostre coccinelle 13-15, che con cuore e carattere si levano questa soddisfazione. “Nei momenti cruciali, sia all’andata che al ritorno, abbiamo concesso alcuni errori gratuiti al servizio che poi hanno inficiato il risultato – sono le prime parole di coach Barigione – Più che un aspetto tecnico è un aspetto mentale di gestione della pressione dettato dall’età. Abbiamo giocato contro una compagine che ha sicuramente giocato bene nei mometi importanti. Ciò non toglie che abbiamo ottenuto un risultato oltre ogni rosea aspettativa, tutte le 14 ragazze si sono comportate in maniera egregia, quindi lasciamo questi play off senza alcun tipo di rimpianto. Questa estate sarà dedicata alla costruzione di un roster di assoluto livello sempre composto da giovani atlete. Questa esperienza è stata molto soddisfacente.Il Presidente Giorgio Parodi è comunque contento del percorso fatto dalle coccinelle “Sono molto contento e orgoglioso di queste ragazze e dal percorso che hanno fatto. Arrivare seconde in regular season e poi sino alla semifinale dei play off per la B1 con una rosa composta tutta da settore giovanile è un’enorme soddisfazione. I miei complimenti vanno anche sicuramente alle nostre avversarie del BlueTorino Vol-ley, compagine molto forte che farà bene”. BlueTorino Vol-ley 2-3 Serteco Volley School Genova (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 13-15) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Junior Volley, coach Ercole: “Vogliamo costruire un progetto a lungo termine”

    Di Redazione E’ stato l’anno del ritorno in un campionato nazionale (Serie B2 Femminile) per il Junior Volley Casale, ma è stata anche la stagione più difficile, anomala e sfortunata della storia recente del sodalizio rossoblu. A condurre in porto l’imbarcazione juniorina è stato coach Francesco Ercole, alla prima esperienza sulla panchina casalese. Onestamente era impossibile prevedere una stagione così. Tra regolamenti modificati in corso d’opera per tre volte ed una serie incredibile di infortuni, quali sono state le difficoltà maggiori da superare? “La gestione del gruppo innanzitutto. Dalle risorse fisiche a quelle mentali, passando per i rinvii dell’ultimo momento che hanno ingarbugliato ancor di più la matassa. Sul fatto del regolamento noi all’inizio ci eravamo dati un obiettivo e ci si è focalizzati su quello. Volevamo lasciarci alle spalle un certo numero di squadre prima di entrare nella fase della classifica avulsa (che poi è stata bypassata) e direi che ci siamo riusciti”. Un gruppo affiatato, disponibile, che ha fatto qualcosa di importante dopo un avvio molto complicato. Una base solida dalla quale ripartire. “Credo sia una delle poche volte in carriera che mi è capitato di lavorare su un gruppo così unito e disponibile, dove i rapporti interpersonali non hanno minimamente influito. Le dinamiche sono state quelle di un collettivo che, al di la del gap tecnico che poteva avere con gli avversari, si è sempre battuto cercando di migliorarsi e di dare il 100%. Il calendario non ci ha aiutato ed affrontare nel giro di un mese per quattro volte squadre più pronte come Garlasco e Pro Patria è stato penalizzante. Ne siamo usciti con il lavoro, il sacrificio e la collaborazione tra di noi”. Inseriti in un girone lombardo con tante incognite e nessuna certezza, come ti è sembrato il livello della B2 che abbiamo vissuto? “Legnano (secondo me la più completa come gioco), Garlasco e Pro Patria erano un gradino sopra a tutti gli altri. Poi, nella bagarre di una classifica corta, avremmo potuto dire la nostra contro tutti. Rispetto al girone piemontese ho visto più qualità nelle formazioni di vertice. Nel girone del Piemonte, Caselle e Volpiano hanno fatto storia a se, ma alle loro spalle si sono inseriti gruppi interessanti, che sono cresciuti in corso d’opera, come ad esempio il Chieri”. C’è stato un episodio che possa definirsi la svolta della stagione? “La sconfitta di Milano in casa del Gonzaga Giovani è quella che ci ha dato un input di rivalsa. Non potevamo essere quelli e dovevamo dimostrarlo a noi stessi, ai tifosi ed alla società. Anche la vittoria di Busto Arsizio è stata importante, perché ci siamo scrollati di dosso tutte le paure”. I play-off con Legnano sono stati troppo duri per questa Euromac Mix. “Abbiamo focalizzato la possibilità di accedere ai play-off troppo tardi. Le ragazze hanno lavorato con entusiasmo e con la voglia di regalarsi la post-season, ma le due sconfitte con Gonzaga e Certosa, unite al punto perso in rimonta al PalaFerraris con Busto, hanno impedito di avere un accoppiamento nei quarti più agevole. E’ tutta esperienza, che ci servirà nel prossimo futuro”. Come ti sei trovato al tuo primo anno a Casale e nella Junior? “Assolutamente bene. Purtroppo non ho potuto godere della città per via delle restrizioni COVID, ma dal punto di vista sportivo si sono confermate tutte le idee e tutte le sensazioni che ho sempre avuto nei confronti del club. Vogliamo costruire un progetto a lungo termine e lavorare per gradi, in tranquillità, è fondamentale. Sono ottimista e ringrazio la dirigenza, che ci è sempre stata accanto anche quando i risultati non arrivavano. Dopo la sconfitta con Gonzaga (il punto più basso pallavolisticamente parlando), la Junior mi ha ribadito la voglia di proseguire insieme ed è stato un grande gesto, che solo persone di spessore possono fare”. Ora si lavora già per una Junior ancor più competitiva, nella speranza che si possa giocare un campionato “normale”. “In questi giorni stiamo prendendo i primi contatti con alcune giocatrici. Con il DS Pietro Del Nero l’idea è condivisa in merito alle caratteristiche che dovrà avere la prossima Junior. Il dilungarsi dei play-off di serie B, del campionato di serie C e dei campionati nazionali giovanili non aiutano nell’immediato, ma qualcosa stiamo cercando di fare per anticipare i tempi e per garantirci un’estate più tranquilla rispetto a quella del 2020”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C Femminile: successo al tie-break per l’Inzani Isomec Parma

    Di Redazione Nel tourbillon di recuperi che sta segnando pallavolisticamente il mese di maggio, settima vittoria per l’Inzani Isomec Parma, nella gara disputata martedì 25 contro l’Everton Reggio Emilia. Dopo la combattuta gara di venerdì scorso contro il Jovi Volley Taneto, a sorpresa l’Inzani scende in campo mentalmente scarico e imposta una partita di contenimento senza esprimere bel gioco, se non raramente a tratti. Nonostante questo, la formazione di casa si aggiudica i primi due set con sufficiente sicurezza, complice un Everton poco incisivo e opaco nelle sue giocatrici di riferimento. Nel terzo set, la squadra di casa parte con maggior piglio e allunga rapidamente sulle avversarie, ma poco prima dei 20 va in blackout, con grande difficoltà in battuta e ricezione, e permette alle ospiti di tornare in partita, cedendo il set per 23-25. Nel quarto periodo, il contraccolpo è notevole e le inzanine perdono ulteriormente lucidità, senza riuscire a sviluppare gioco in attacco, creando poco e concretizzando meno; l’Everton ha così vita facile, godendo degli errori delle padrone di casa, e porta a casa anche questo set, in un clima generale di percepibile nervosismo. Prova di carattere nel tie break, vissuto punto a punto, per l’Inzani che – sia pur complessivamente ancora disunito e lontano dalla cifra di gioco espressa nelle precedenti ultime gare – gira al cambio campo sull’8-7 e si affida alle proprie individualità per chiudere il match sul 16-14. Da segnalare la prova di Margherita Cattini, molto presente nei momenti decisivi della gara, e una buona distribuzione nello scoring da parte delle attaccanti inzanine, con 5 giocatrici in doppia cifra e 3 sopra i 15. CIRCOLO INZANI ISOMEC PARMA – EVERTON VOLLEY 3-2 (25-21; 25-20; 23-25; 21-25; 16-14)CIRCOLO INZANI: Domeniconi L, Boschesi 1, Bussi 11, Sereni, Candio 14, Gandolfi, Ghirardotti 3, Delnevo, Ferrari 15, Chiodarelli 17, Cattini 16, Risoli L. All: Morabito – Martalò.EVERTON: Rossetti 1, Catellani 7, Tirelli NE, Castagnoli 6, Ferrari A. 7, Ferioli 10, Ciarlini, Ferrari C., Cristofaro 11, Cavecchi 10, Bonacini 5, Vergalli L, Filippini L, Camuncoli. All: Badodi – Mantovani. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Mitri – Energia 4.0 a Forlì per la finale di andata dei playoff

    Di Redazione Si avvicina il momento della verità per la De Mitri – Energia 4.0 che sabato alle 17.30 giocherà la finale di andata dei playoff promozione della serie B2 di pallavolo femminile. Le rossoblù di Daniele Capriotti saliranno a Forlì per vedersela con la Bleuline, formazione che è arrivata prima nel girone I1 (a pari merito con Trestina, eliminata in semifinale da Tiberi e compagne) e che contenderà loro la promozione. Le romagnole sono allenate da Luigi Morolli, tecnico di lungo corso, che nelle Marche ha allenato la Robur Pesaro portandola a vincere la Coppa Italia di serie A2. Le sue due figlie Elisa (ex nazionale di San Marino) e Cecilia sono tra le colonne portanti della formazione che è giunta alla finale eliminando due squadre marchigiane: Pagliare e Corridonia. In casa De Mitri – Energia 4.0 si sta preparando l’incontro con la solita cura dei particolari, non lasciando nulla al caso, grazie al lavoro di coach Capriotti e del suo staff, in attesa del fischio d’inizio dei due arbitri che saranno Andrea Pentassuglia e Giulio Cervellati di Bologna. «Siamo arrivati alla resa dei conti – ha dichiarato il presidente Sandro Benigni – e devo dire che questa finale premia la nostra programmazione e il nostro progetto operativo, visto che alle spalle ci sono diverse formazioni giovanili che sono in corsa per vincere i rispettivi campionati, frutto del lavoro quotidiano del nostro staff tecnico coordinato da Daniele Capriotti. Andiamo a Forlì decisi a fare bene e sapendo che la gara va vista nell’ottica delle due partite». L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul profilo Facebook Volley Angels Project e su Radio Studio 7 Tv, canale 611 del digitale terrestre. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Play Off, Ks Rent Cercasì Bolghera verso il big match con Mantova

    Di Redazione Meno due. Due giorni appena separano la Ks Rent Cercasì Bolghera da un appuntamento tanto prestigioso quanto atteso, la gara d’andata della finale dei playoff di girone di serie B maschile contro il Gabbiano Mantova. Per l’occasione il teatro del match sarà il palazzetto universitario di Trento Sud, il Sanbàpolis, cornice ideale per poter finalmente riaprire parzialmente le porte ai tifosi grazie alla delibera della Provincia Autonoma di Trento che consentirà a circa 150 persone (il 25% della capienza del palazzetto) di poter seguire dagli spalti la sfida di sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 18.30). «Poter affrontare una finale di playoff ha un sapore particolare – spiega Mattia Consolini, alzatore e bandiera della Pallavolo Trento Bolghera – perché è la prima volta che mi capita di raggiungere un traguardo così prestigioso e farlo a 40 anni e soprattutto con la maglia del Bolghera addosso mi fa enormemente piacere perché lo considero il coronamento di una carriera fatta di tante vittorie in regione e di tanti alti e bassi in serie B. I miei primi passi li ho mossi proprio al Bolghera e vestire ancora oggi questa maglia è davvero emozionante e fantastico, soprattutto alla vigilia di una sfida così importante». Per l’occasione, finalmente, potrete riabbracciare anche i vostri tifosi. «Poter giocare questa partita con un po’ di pubblico è ovviamente un valore aggiunto e la società si è immediatamente adoperata per farsi trovare pronta facendo un lavoro davvero eccezionale per dare l’occasione ai nostri amici e supporter di poterci finalmente seguire dal vivo. Devo fare i complimenti ai nostri dirigenti per la disponibilità serietà e professionalità che stanno dimostrando in questi giorni». Quali saranno le armi da sfoggiare per mettere il bastone tra le ruote al Gabbiano? «Mantova la affronteremo in maniera serena, consapevoli che si tratta di uno squadrone che non a caso ci ha già battuto due volte nella prima fase del campionato. Per vincere dovremo ovviamente sciorinare una prestazione perfetta, speriamo che il pubblico possa rivelarsi un’arma preziosa in più a nostra disposizione. Arriviamo alla partita di sabato in un buono stato di forma e penso che ci siano tutte le carte in regola per poter fa bene contro una squadra che ha davvero pochissimi punti deboli. Giocheremo, come sempre, con il coltello tra i denti, consapevoli che solo una prestazione maiuscola potrà permetterci di ottenere un risultato positivo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO