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    Anderlini Network Day: identità e motivazione ai tempi del Coronavirus

    Di Redazione
    E’ andato in scena sabato 14 novembre il primo Anderlini Network Day, dedicato a tutte le società aderenti e interessate a far parte della rete targata Scuola di Pallavolo. Oltre 60 partecipanti provenienti da 40 società italiane e straniere si sono andate appuntamento online per parlare di identità e motivazione ai tempi del Cororonavirus.
    Il pomeriggio si è aperto con la presentazione ufficiale dei due nuovi responsabili dell’Anderlini Network, Elisa Pedroni e Alberto Bigarelli, che hanno raccolto l’eredità degli uscenti Rodolfo e Francesco Giovenzana. Si sono raccontati in una simpatica intervista doppia, appena finito il primo fast lab del meeting, dedicato alle emozioni.
    L’incontro è proseguito con la presentazione delle nuove società aderenti, tra cui Afragola, Volley Revolution, Eco Volley Carl McGown, Kikoos, Miami Wave e Piace Volley, che ha concluso con una commovente lettera dedicata a tutti gli allenatori che stanno tenendo duro in questo momento difficile.
    La parola è poi passata a Rodolfo Giovenzana, Presidente Onorario della Scuola di Pallavolo e mentore dell’Anderlini Network, per un intervento incentrato sull’identità e la motivazione, facendo un excursus personale sulla sua esperienza dentro e fuori la pallavolo. L’incontro è stato anche l’occasione dei saluti ufficiali al Network, dopo aver ceduto il testimone negli scorsi mesi a Pedroni, e verrà certamente ricordato come uno dei momenti più toccanti nella storia del gruppo.
    Avviandosi verso la conclusione, Pedroni e Bigarelli hanno condiviso i risultati di un questionario inviato nei giorni precedenti alle società del Network, utile a strutturare una nuova proposta in termini di formazione, gestione e comunicazione nei prossimi mesi e per il futuro.
    Infine, dopo il secondo fast lab sulle emozioni che ha evidenziato uno stato d’animo più ottimista, è stato il momento dei saluti, nel quale ci si è dati appuntamento all’anno nuovo, con la speranza che sia di persona, anche se la giornata del 14 novembre ha dimostrato che ci si può emozionare anche tramite uno schermo.
    Alberto Bigarelli: “È stata una bellissima occasione per conoscere meglio le società del nostro network! Abbiamo parlato di tematiche importanti in un momento come quello attuale, condividendo idee e spunti preziosi. È stato anche un pomeriggio ricco di emozioni grazie all’intervento di Giobbe che ha ripercorso il cammino del network dal suo inizio fino ad oggi.”
    Un ringraziamento a tutte le società aderenti e a quelle che in futuro vorranno aderire all’Anderlini Network, sempre targato Valfrutta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviata a data da destinarsi la gara tra Bolzano e Porto Viro

    Foto Facebook Delta Volley Porto Viro

    Di Redazione
    Con il weekend ormai alle porte, iniziano ad arrivare i primi rinvii. Questa volta ad essere “colpita” è il Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    Come comunicato infatti dalla Delta Volley Porto Viro, il match in programma domenica 22 novembre in casa dell’AVS Mosca Bruno Bolzano è stato rinviato a data da destinarsi. La formazione del Trentino-Alto Adige è ferma da diverse giornate con una sola partita disputata su sei da inizio stagione a causa di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviato il match tra Santa Croce e Bcc Castellana Grotte

    Foto Facebook Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Dopo essere scesa in campo ieri sera per il recupero contro il Pool Libertas Cantù e aver portato a casa tre punti importanti, la Kemas Lamipel Santa Croce starà ferma ai box in questo fine settimana.
    Infatti, è di poco fa la notizia del rinvio del match tra i toscani e la Bcc Castellana Grotte a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite, inizialmente in programma per domenica 22 novembre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, al Sanbàpolis arriva un’altra big: la Savino del Bene Scandicci

    Di Redazione
    Dopo gli impegni con Conegliano e Novara – coincisi con due sconfitte in quattro set a testa alta – sabato alle 17.30 al Sanbàpolis a far visita alla Delta Despar Trentino per l’ultimo turno del girone d’andata (tre recuperi, ovviamente, esclusi) sarà la Savino del Bene Scandicci per la terza gara di un trittico davvero molto impegnativo per la formazione di Bertini. Nonostante il risultato negativo, nelle ultime due uscite la formazione gialloblù ha tuttavia mostrato in campo una buona pallavolo a dimostrazione del processo di crescita continuo delle trentine. La Savino del Bene è una formazione reduce da un biennio al vertice del campionato italiano ed è una delle squadre più attrezzate del girone, guidate in panchina da uno degli allenatori più vincenti nel panorama nazionale, Massimo Barbolini.
    QUI DELTA DESPAR TRENTINO. Gialloblù al completo in vista del match con la Savino del Bene, che sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma di Lega LVF TV (al Sanbàpolis si giocherà, ovviamente, a porte chiuse). «Continua il periodo delle partite toste – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Con Novara abbiamo compiuto dei passi in avanti rispetto alla gara con Conegliano, soprattutto sul come stare in partita e sull’approccio iniziale, che è stato molto positivo e ci ha consentito di vincere il primo set. Poi ci siamo trovati in difficoltà in determinate rotazioni soffrendo alcuni battitori di Novara molto pericolosi, però in generale il trend è positivo. Ora troviamo Scandicci che è una delle prime quattro realtà del campionato e sarà fondamentale confermare questo livello di gioco ma soprattutto dovremo essere un po’ più continui nell’arco della partita. La Savino è una squadra molto forte ma ancora una volta proveremo a fare il massimo per ottenere qualcosa di buono».
    QUI SAVINO DEL BENE SCANDICCI. La Savino del Bene Scandicci nasce nel 2012 dalla fusione delle due realtà di Scandicci, la Savino del Bene e l’Unione Pallavolo Scandicci, dando così vita ed un’unica realtà nel paese di Firenze. Dopo un primo anno in B1 concluso in semifinale playoff, la rinuncia di alcune società porta al ripescaggio in A2. Al primo anno in A2 la formazione toscana viene eliminata in semifinale playoff ma l’acquisizione in estate del titolo sportivo detenuto dalla IHF Frosinone proietta la società di patron Bazzurro nella massima serie. Una storia tutta in crescendo quella della Savino del Bene Scandicci in Serie A1: quarti di finale playoff al primo anno con Bellano alla guida tecnica, un biennio con Chiappafreddo con la prima partecipazione alla Final-4 di Coppa Italia e nuovamente un biennio con Carlo Parisi in panchina. In queste due annate, 2017-18 e 2018-19 arrivano i risultati più prestigiosi con il secondo e terzo posto in Regular Season e la qualificazione in Champions League. Nell’ultima stagione la Savino del Bene ha fatto sedere quattro differenti allenatori sulla propria panchina (Mencarelli, Bracci, Cristofani, Micoli) ottenendo comunque un quarto posto in Regular Season prima dell’interruzione per la pandemia. La principale novità rispetto alla passata stagione è rappresentata dall’arrivo in panchina di Barbolini. Nella rosa sono molte le conferme, come Malinov, Stysiak, le azzurre Pietrini e Lubian, oltre a Merlo e Lucia Bosetti. Le partenze di Bricio, Sloetjies, Stevanovic e Kakolewska sono state compensate dagli innesti di Popovic da Bergamo, Drewniok, opposta tedesca dallo Schwerin, e della schiacciatrice Megan Courtney da Novara.
    I PROBABILI SESTETTI. Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Barbolini, tecnico di Scandicci, potrebbe rispondere con Malinov al palleggio, Stysiak opposto, Pietrini e Courtney schiacciatrici, Lubian e Popovic al centro e Merlo libero.
    CURIOSITÀ. Quella in programma sabato al Sanbàpolis sarà la prima partita ufficiale tra Trento e Scandicci. Nelle rose delle due squadre non sono presenti ex.
    ARBITRI. I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Savino Del Bene Scandicci saranno Rossella Piana e Roberto Boris.
    MEDIA. Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile vengono trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà necessario registrarsi e sottoscrivere un abbonamento su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le gare della giornata. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina verso Aci Castello. Lentini: “Non dobbiamo dare nulla per scontato”

    Di Redazione
    Gli oltre quattromila posti a sedere, tanti ne offre il PalaCatania, rimarranno desolatamente vuoti anche domenica 22 novembre per la gara tra Sistemia LCT Aci Castello ed Efficienza Energia Galatina.
    Lo spettacolo, che sicuramente non mancherà, sarà trasmesso tramite Facebook  sulla pagina di Saturnia Aci Castello con inizio alle ore 18.00, potendo così gratificare tifosi e sportivi galatinesi. I salentini giungono in una piazza storica della pallavolo siciliana, quella della Paoletti Catania che negli anni ’80 si è fregiata del titolo di campione d’Italia assieme all’ Alidea, rispettivamente in campo maschile e femminile.
    Un territorio, quello catanese, che Aci Castello ha riportato alla ribalta nazionale acquisendo il titolo di serie A3 dalla Bcc Leverano, dopo un campionato in prospettiva promozione e poi fatalmente abortito. La politica societaria ha virato su una squadra di giovanissimi, inserendo nel roster i migliori talenti catanesi che, sotto la guida di mister Puleo, avranno modo di crescere in un campionato competitivo come la serie A3. La buona prestazione fornita per almeno tre quarti di gara in casa della Normanna Aversa nell’ultima giornata, spingerà il tecnico siciliano a riconfermare il sestetto base che si affiderà al mancino danese Dark in diagonale con Pugliatti, a Fornasaro e Reina attaccanti di posto tre, ad Andrea Chiesa e Arezzo Di Trifiletti di banda e Zito libero.
    Il tecnico Stomeo non ha motivo di apportare modifiche alla sua formazione base, potendo contare sulla diagonale Parisi-Giannotti attorno alla quale ruoteranno, in posto quattro Lotito e Maiorana, al centro Elia e Musardo e in difesa il libero Torchia. La panchina può contare poi su elementi di spicco come Buracci, Gallo, Apollonio, Antonaci, i gemelli Conoci, Pepe e l’esperto Lentini, vero nomade sportivo nelle ultime cinque stagioni. Ed è proprio l’atleta trapanese a rispondere ad alcune domande.
    Sarà una gara abbordabile quella di domenica contro i castellesi, apparsi nelle ultime due gare molto affiatati ed in notevole crescita: qualche particolarità tattica nell’affrontarli? “Questo campionato ci ha insegnato a non dar nulla per scontato. Aci Castello è una squadra molto giovane, sicuramente con ottime prospettive per il futuro, che però farà dell’entusiasmo un’arma pericolosa. Dal canto nostro dobbiamo giocare con determinazione e lucidità fin dal primo punto”.
    Nonostante la gerarchia dei ruoli ti abbia assegnato, almeno per il momento, la funzione di terzo laterale, non sono sfuggite agli addetti ai lavori la determinazione e la grinta con cui partecipi agli allenamenti facendoti trovare, all’occorrenza, sempre pronto. Ciò è sinonimo di grande professionalità e di stima da parte di tutto il gruppo. “La pallavolo è lo sport di squadra per eccellenza. Recitiamo tutti un ruolo fondamentale, siamo pezzi preziosi a disposizione del mister; è compito nostro lavorare con serietà e farci trovare pronti quando chiamati in causa”.
    Al momento qualche squadra candidata al vertice stenta: Pineto balbetta, Tuscania sta ritrovando il bandolo, Grottazzolina è in ascesa. Come inquadri Efficienza Energia e che chances potrà avere per il prosieguo del campionato? “Noi abbiamo acquisito consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità partita dopo partita. Abbiamo rispetto per tutti, ma paura di nessuno. Dobbiamo continuare con questa “ fame” di vittoria per rimanere nei piani alti della classifica”.
    Il ritorno in Sicilia apre un ricordo nostalgico sulla tua carriera pallavolistica che si è sviluppata per buona parte nell’isola. La militanza in altri club ha in qualche maniera contribuito alla tua crescita umana e sportiva? “Mazara del Vallo, Ragusa e Leonforte sicuramente sono state tappe importanti per la mia crescita umana e sportiva, che poi mi hanno permesso di essere apprezzato anche fuori dall’isola. Sarà un’emozione unica dopo sei anni poter tornare a calcare un palazzetto siciliano. Unico rammarico, visto che non è consentito l’accesso al pubblico, non poter avere la mia famiglia sugli spalti tifare per me”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica derby Cantù-Bergamo. Santangelo: “Partita molto sentita”

    Di Redazione
    Domenica pomeriggio salvo ulteriori imprevisti Agnelli Tipiesse tornata al lavoro già da mercoledì sarà di casa a Casnate con Bernate al Pala Francescucci per il derby contro la formazione del Pool Libertas Cantù guidato dall’ex coach della Tipiesse Matteo Battocchio.
    La squadra di Graziosi si sta allenando ora al completo dopo 3 settimane di stop e aspetta solamente l’ultimo check up di controllo dei tamponi rapidi nella giornata di oggi svolti da protocollo.
    L’avversario di domenica, il Pool Libertas Cantù ha giocato la partita di recupero con Santa Croce solo ieri sera, perdendo 3-1 con una formazione di emergenza senza il capitano Monguzzi, al suo posto il giovane Gianotti che ha fatto bene; in diagonale con lui il centrale Mazza di esperienza della categoria, il palleggio Dzavoronok fratello dell’atleta che gioca in Superlega a Monza e molto dotato tecnicamente, l’opposto Motzo da settimane il top scorer del team, il libero Butti volto noto nelle fila di Cantù e sempre presente in difesa affianca le due bande il bergamasco Mariano (ex Bergamo) e Bertoli, figlio d’arte e giocatore completo dal braccio pesante.
    Hanno totalizzato finora due vittorie in trasferta a Lagonegro e a Reggio Emilia e restano con una partita da recuperare contro la formazione senese, anch’essa ai box per la positività di alcuni componenti del team.
    Il team canturino ha dato prova anche ieri sera di una tenacia e bravura soprattutto nella fase di contrattacco dove i martelli canturini dimostrano di avere pazienza e resilienza, dote che non manca nemmeno ai rossoblù, pertanto si presagisce una sfida senza esclusione di colpi da parte di entrambe le fazioni.
    Un derby tuttavia che avrà un sapore differente in questa fase del campionato dove tutti sono alle prese con le problematiche di salute e la concentrazione sarà un difficile obiettivo da raggiungere per poter ambire alla vittoria da parte dei rossoblù assenti dal campo ormai da tre turni: difficile ritrovare il ritmo partita dopo soli 4 giorni di allenamento, quel ritmo che si era raggiunto con le splendide prestazioni con Cuneo e con la Bcc Castellana Grotte, ma i ragazzi di Graziosi faranno il possibile per riuscirci.
    Le parole dell’ex di turno Andrea Santangelo, opposto dal braccio pesante di Agnelli Tipiesse: “La partita di domenica è un derby molto sentito da entrambe le società, posso dirlo avendo avuto l’onore di aver indossato entrambe le maglie. Per quanto riguarda noi, sicuramente non abbiamo avuto una preparazione ottimale dopo che il COVID ha colpito praticamente tutta la squadra, ma dobbiamo trovare soluzioni per portare a casa la vittoria!”.
    Fischio d’inizio alle 18 al PalaFrancescucci, match visibile sui canali Youtube legavolley; arbitri dell’incontro saranno Rachela Pristerà e Massimo Santoro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Bernardi: “Alcuni giocatori devono prendersi più responsabilità in campo”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Lorenzo Bernardi, coach della Gas Sales Bluenergy Piacenza ha le idee ben chiare. Nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà, non usa mezzi termini e spiega la situazione in casa emiliana dopo l’ennesima sconfitta, l’ultima per mano della Vero Volley Monza.
    «Ci sono delle cose molto chiare – sottolinea Lorenzo Bernardi -, la prima è che se vogliamo raggiungere obiettivi importanti, non possiamo mai scendere sotto un certo standard di gioco, come invece è stato fatto in alcune occasioni. E un’altra cosa chiara è che ci deve essere una maggiore presa di responsabilità da parte di determinati giocatori che devono dare più continuità».
    Si è dato una spiegazione per questa mancanza di continuità? «Spiegazioni ce ne possono essere tante. Siamo una squadra in costruzione, dobbiamo mettere basi solide, avremo alti e bassi nelle nostre prestazioni, ma dobbiamo imparare a reagire ai momenti bassi e non a soffrire troppo quando subiamo dei break. Come ho detto più volte c’è un aspetto tecnico, ma in parte anche mentale, che deve essere migliorato nella testa di ognuno di noi. È la continuità che porta i risultati positivi e in questo momento non siamo ancora in grado di metterla in campo».
    Manca un leader alla squadra? «Può darsi che in questo momento manchi e proprio per questo ognuno di noi deve fare qualcosa in più. Le vittorie portano morale, mentre le sconfitte portano aria pesante, ma è così per tutti. Se in un’azienda, ad esempio, un anno si fa un fatturato minore dell’anno precedente inizia a tirare aria pesante e in famiglia sono tutti felici se tutti stanno bene. Dobbiamo prendere tutti consapevolezza che alcuni giocatori devono prendersi più responsabilità in campo».
    Domani si gioca a Milano: che partita si aspetta? «Difficile e lunga, come del resto ci aspettavamo lo fosse quella con Monza. Dobbiamo aspettarci una partita che finirà sul filo di lana, vorrà dire che le due squadre sono molto vicine nei punteggi, dovremo essere consapevoli e aver voglia di giocare anche in queste situazioni e cioè senza grandi margini di vantaggio nel punteggio». LEGGI TUTTO

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    Verona, Kaziyski: “Momento delicato della stagione. Possiamo essere una sorpresa”

    Di Redazione
    Matey Kaziyski protagonista anche in radio. Il capitano della NBV Verona è stato ospite del programma “FuoriBanda”, condotto da Marco Caronna su Radio LatteMiele, per parlare di volley, ma anche delle passioni fuori dal campo e di un anno complicato da vivere, non solo a livello sportivo.
    Ecco le sue principali dichiarazioni: “Verona? Mi trovo molto bene,  sia a livello di squadra che di città, anche se quest’anno la situazione è molto particolare, con i problemi legati al Covid, la sto conoscendo sempre meglio, visto che i primi due anni qui sono rimasto per periodi brevi. Quest’anno volevo esplorarla meglio ma si fa fatica, viviamo fra casa e palazzetto evitando di muoverci più del dovuto“.
    “Domenica con Padova? Sarà una partita molto interessante – continua il capitano gialloblu – , come rosa siamo a pari livello, noi rientriamo da una pausa e cercheremo di essere subito ad alto livello, lavorando per risolvere subito eventuali problemi che capitano dopo uno stop. E’ un momento delicato della stagione, i punti persi o vinti faranno la differenza, vogliamo trovarci nel punto più alto possibile della classifica a metà stagione. Poi e difficile immaginare cosa succederà, tutto può cambiare in ogni momento, è una situazione che non dipende da noi o dal nostro sport. Ci adeguiamo nel modo migliore possibile, ma tante squadre, come noi, hanno avuto tanti positivi nonostante le precauzioni, il problema si protrae nel tempo e crea difficoltà di gioco e di programmazione. E’ un anno difficile per la pallavolo e per tutto lo sport“.
    “La nostra squadra? Ha la caratteristica di saper sorprendere, vincendo con squadre più forti sulla carta, ma purtroppo anche perdendo match alla portata a causa di alti e bassi nel gioco. Stiamo lavorando per avere una consistenza di gioco stabile, siamo abbastanza giovani e questo è importante. Abbiamo vinto a Trento, un risultato che ci ha dato tante speranze, ma abbiamo anche perso punti qua e là contro squadre che dovevamo battere. Ma possiamo essere una sorpresa e abbiamo tanto da lavorare – ribadisce lo schiacciatore bulgaro – . Se devo nominare le squadre più forti, direi Civitanova e Perugia, fin qui hanno mostrato una grande pallavolo. Poi mi aspetto una Trento in crescita, e vedremo se noi avremo la forza di essere una delle altre concorrenti alle posizioni alte della classifica, una volta stabilizzato il nostro gioco“.
    “Lontano dal campo, penso che nella vita bisogna essere appassionati e curiosi, ho avuto la fortuna, con lo sport, di imparare lingue e visitare tanti posti, e ora sono contento di vivere questa mia esperienza a Verona, restando concentrati sul momento – conclude Kaziyski – . Fuori dalla pallavolo la cosa a cui tengo di più è la mia famiglia, sono stato lontano negli ultimi anni, andare in  giro e visitare, e ora vorrei poter andare in giro con loro, fare cene con amici“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO