consigliato per te

  • in

    Mondovì, Delmati: “La cosa più bella è tornare a giocare”

    Di Redazione
    Dopo più di un mese di stop forzato e sei incontri da recuperare a causa della positività al Covid-19 di alcune giocatrici, ora finalmente la situazione in casa Lpm Bam Mondovì sembra tornare alla normalità. L’esito degli ultimi tamponi effettuati nella serata di lunedì 30 novembre, infatti, hanno dato esito negativo, quindi le “puma” possono tornare in campo. Sabato 5 dicembre alle ore 17, le rossoblù sono attese nella “tana” dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, formazione che nelle ultime due settimane è potuta scendere regolarmente sul taraflex e che attualmente guida la classifica del girone Ovest. Una classifica comunque sfalsata visti i molteplici incontri rinviati che verranno recuperati proprio nel mese di dicembre.
    Le pumine dovranno quindi recuperare ben sei incontri: i due con il Club Italia, le gare casalinghe con Busto Arsizio e Cus Torino e le due trasferte di Olbia e di Montale.
    Coach Davide Delmati parla della condizione della squadra e delle aspettative che nutre in vista dell’incontro: “Finalmente stiamo tutti bene da qualche giorno, è stato un periodo lungo e una nuova esperienza per noi tutti non avendo mai vissuto, da sportivi, una situazione del genere. Stare fermi è stato difficili per tutti, le ragazze hanno fatto fatica e hanno voglia di tornare in palestra ad allenarsi. Ovviamente abbiamo seguito tutti i protocolli, ci stiamo allenando da qualche giorno, stiamo bene ed è ovvio che abbiamo utilizzato questi giorni per riprendere la condizione fisica. Abbiamo lavorato tanto, anche se negli ultimi giorni un po’ meno sulla fase di gioco, per evitare infortuni. Ora abbiamo reinserito il gioco ma sicuramente la cosa più bella è tornare a giocare, tornare ad una semi normalità“. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B2, Pallavolo Sangiorgio, Ditonto: “Manca l’adrenalina della partita”

    Foto Ufficio Stampa Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione
    C’era un americano a Roma. Un lupo mannaro (sempre americano) a Londra. Un allenatore di calcio slavo in Messico ed un altro brasiliano in Giamaica e si potrebbe proseguire all’infinito… In questa stagione pallavolistica che tarda ad arrivare, causa i rinvii voluti dalla federazione causa covid-19, e si fa attendere come le vigilie di Natale e Capodanno, c’è pure una giovane abruzzese nella terra dei Farnese, il piacentino. Si chiama Alice Ditonto, ruolo schiacciatrice, che per la sua prima esperienza fuori regione ha accettato la sfida della Pallavolo Sangiorgio nel campionato nazionale di serie B2, cui la società gialloblù piacentina partecipa per la seconda volta consecutiva nella sua storia.
    La preparazione precampionato, rispetto al passato, è più lunga del previsto per la pandemia ma questo non sta scoraggiando Alice e compagne. “Una cosa che speravo non accadesse – spiega l’ex giocatrice di Pallavolo Teatina e Dannunziana Pescara – è stato il continuo rinvio del campionato prima di due settimane (dal 7 al 21 novembre) e poi a gennaio. Spero che si parta perché oramai non stiamo più giocando da dieci mesi manca l’adrenalina della gara”.
    I continui slittamenti dell’inizio stagionale ha causato una rimodulazione tecnica e fisica da parte di coach Matteo Capra. “Sul piano fisico – prosegue – abbiamo recuperato alcune settimane che a causa della chiusura della sala pesi. Ci siamo arrangiate il più possibile e posso dire che è andata tutto bene, abbiamo, inoltre, lavorato molto sulla tecnica individuale e da questo lato siamo cresciute molto”. 
    Nuova avventura sportiva, la prima nel Nord Italia, per il posto 4, originario di Chieti, e nuovo format del campionato. “E’ positivo il fatto che la Federazione sia venuta incontro alle società evitando alcune trasferte lunghe – puntualizza – per evitare la circolazione del virus. Sul primo girone è breve e bisogna sbagliare il meno possibile: sono fiduciosa della squadra, sono convinta che possa fare bene, siamo un bel gruppo”.
    In questi mesi Alice è diventata un punto di riferimento importante per squadra, staff tecnico e dirigenti. “Sto veramente a San Giorgio, la zona tranquilla. Non mi aspettavo che di stare così bene, nonostante sia lontano da casa. La società non ci fa mancare nulla ed è per questo che la metteremo tutta per ripagare la fiducia della dirigenza” conclude.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Si separano le strade tra Vero Volley Monza e Marko Sedlacek

    Foto Ufficio Stampa Vero Volley Monza

    Di Redazione
    Il Consorzio Vero Volley comunica ufficialmente la risoluzione consensuale del contratto con l’atleta Marko Sedlacek.
    A Sedlacek vanno i ringraziamenti per l’attività svolta in questo anno e mezzo con la maglia della Vero Volley Monza e i migliori auguri per la sua carriera professionale.
    Si aprono dunque le porte del campionato cinese?
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo, Degradi: “Ora sto bene. Ci vorranno cinque o sei mesi di recupero”

    Di Redazione
    La Bosca San Bernardo Cuneo deve fare i conti con il grave infortunio subito dalla schiacciatrice di punta Alice Degradi. La giocatrice è stata sottoposta lunedì ad un intervento di ricostruzione artroscopica del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Degradi, nonostante la lontananza dal campo continua a sostenere le compagne e a suonare la carica, come traspare dalle parole rilasciate nell’intervista al quotidiano La Stampa Cuneo.
    Alice, intanto come sta? “Ora sto bene. Lo staff medico è stato bravissimo. Le mie compagne si sono fatte sentire tutti i giorni. Mi sono stati tutti vicino anche se non potevano venire in ospedale“.
    Quali saranno i tempi di recupero? “Non riuscirò a rientrare per la fine del campionato, avrò cinque o sei mesi di recupero. Non vogliamo rischiare e affrettare i tempi. Da qui alla prossima preparazione ci sono circa dieci mesi, lavorerò per arrivare nella miglior forma possibile“.
    Un campionato complicato che ha visto anche un lungo stop di Cuneo a causa del Covid-19. Che stagione si aspetta? “Prima della nostra quarantena stavamo andando veramente bene, avevamo sempre più sicurezze e più identità di gioco. Dopo lo stop, per forza di cose, siamo tornate fisicamente non pronte e dovevamo anche giocare ogni tre giorni per effettuare i recuperi. Probabilmente abbiamo perso punti per strada che in condizione normale non avremmo perso. Questo è un periodo di transizione, fino allo stop natalizio servirà “aggiustarci” per dare il meglio possibile con ciò che abbiamo, come fatto con Brescia. Poi il gruppo si riprenderà e sono sicura che andrà bene“.
    Che cosa le piacerebbe dire alle sue compagne? “Ci sono squadre più forti di noi, ma non più unite di noi. Sono fortunata ad averle come compagne, questo gruppo è una vera squadra. Ne abbiamo passate tante, ne passeremo altre, ma sono sicura che andrà bene, loro sono forti, motivate, persone fantastiche“. LEGGI TUTTO

  • in

    Casalmaggiore, Piazzese: “Credo ci serva un elemento quadrato”

    Foto Facebook Vbc èpiù Casalmaggiore

    Di Redazione
    La Vbc èpiù Casalmaggiore continua il proprio lavoro in palestra in vista del recupero della nona giornata di campionato con la Unet E-Work Busto Arsizio in programma sabato 12 dicembre alle ore 18.00. La formazione casalasca, che ha perso prima la palleggiatrice titolare Carli Lloyd e poi per infortunio Laura Partenio oltre l’addio già preventivato di Elitsa Vasileva, sta cercando la propria identità in un campionato che non è iniziato nei migliore dei modi. Cristian Piazzese, vice di coach Parisi, fa il punto della situazione nell’intervista rilasciata al quotidiano La Provincia Cremona.
    Cos’è mancato alla squadra in questa prima parte di stagione? «Sicuramente abbiamo commesso degli errori – attacca il tecnico – specie in partite nelle quali non siamo riusciti a lottare come sarebbe stato necessario. Se penso ai match con Chieri, con Firenze vedo una squadra inspiegabilmente intimorita, incapace di tradurre in campo il buon lavoro fatto in settimana ed anche le buone sensazioni che aveva ottenuto dall’incontro precedente (con Perugia nel primo caso, con Monza nell’altro). Chiaro che un gruppo totalmente rinnovato che perde prima il palleggiatore e poi, a stretto giro, due schiacciatori, faccia fatica a trovare continuità ed identità ma senza dubbio, per quanto visto in allenamento e nei momenti in cui ci siamo espressi a dovere, si poteva fare di più».
    A proposito, che giocatrice serve a Casalmaggiore? «Credo serva un elemento quadrato, che possa dare una mano in seconda linea, che si prenda campo e aggiunga qualche difesa al nostro motore. Ritengo sia fondamentale riuscire a trovare una giocatrice che abbia una identità precisa, che possa garantire una certa continuità in modo tale da aiutare la squadra a trovare la propria identità. La società sta lavorando per prendere la decisione migliore. Ovviamente ci vorrà poi qualche tempo per potersi adattare alla nuova realtà. Ma attualmente abbiamo una necessità oggettiva». LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Macerata: “Le famiglie possono essere un punto di forza nella ripartenza”

    Di Redazione
    Nello spazio dedicato agli atleti più giovani della Pallavolo Macerata, la società ha voluto ricondividere un interessante dichiarazione della psicologa marchigiana Valentina Marconi che ha sottolineato l’importanza di proseguire l’attività sportiva anche in un periodo così complicato:
    “Alcuni ragazzi, hanno trovato società che, con la collaborazione dei genitori, hanno valorizzato l’aspetto adattativo, il non farsi demotivare da un allenamento strutturato diversamente, ma soprattutto, i genitori che non hanno trasmesso particolari ansie ai propri figli sono stati fondamentali nella prevenzione dell’abbandono allo sport. Ecco, io credo che le famiglie possano essere un punto di forza nella ripartenza, che da casa si debba partire con il borsone pieno di entusiasmo, da casa si scelgano insieme le priorità, da casa si abbia bene chiaro in testa che cos’è la salute e da casa partano le richieste forti e chiare a chi decide per i nostri ragazzi️”.
    Consapevoli di ciò, l’attività dei piccoli talenti marchigiani prosegue nel rispetto delle indicazioni governative e dei protocolli federali.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO