consigliato per te

  • in

    Serie B: rinviato per positività al Covid-19 il debutto del Lagaris Volley

    Foto Facebook Lagaris Volley

    Di Redazione
    La società Lagaris Volley, in accordo con la Federazione Italiana Pallavolo, rende noto che dopo aver riscontrato positività al Covid-19 in squadra, si vede costretta a rinviare la prima partita del campionato della Serie B Maschile tra Lagaris Volley e Volley Veneto in programma domenica 24 gennaio alle 17.30, nell’impossibilità del controllo gruppo squadra in tempo utile per la partita.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Campionati al via! Hermaea-Gemini in campo contro Cagliari

    Foto Facebook Volley Hermaea Olbia

    Di Redazione
    Ci siamo quasi! Sta per cominciare il campionato nazionale di Serie B2 femminile per le ragazze della Hermaea-Gemini Olbia. La squadra, composta al 90% da atlete sarde, farà il suo debutto sabato ad Arzachena contro le “cugine” isolane della Pallavolo Alfieri Cagliari. Alcune ragazze, come Eleonora Minarelli e Flavia Nenni, hanno già avuto modo di esprimersi durante le partite della Serie A.
    La gara avrà inizio alle 15.30 e si terrà a porte chiuse, ma trasmetteremo la partita in streaming sulla pagina Facebook della società.
    Ecco la squadra allenata da coach Michelangelo Anile e Gegè Garbellini: Eleonora Minarelli, Flavia Nenni, Valentina Martis, Eleonora Caboni, Marika Vietri, Maria Laura Piras, Maria Cossu, Giulia La Licata, Martina Ragnedda, Silvia Saggia, Francesca Serra, Emma Giustini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Luca Baldrighi: “Per la Conad Alsenese ogni partita deve essere una finale”

    Di Redazione
    Si avvicina sempre più il momento dell’esordio stagionale per la Conad Alsenese, formazione di B1 femminile che sabato alle 21 al palazzetto di Alseno sfiderà le torinesi del Parella nel suo secondo campionato consecutivo e della storia nella terza serie nazionale “rosa”. A riavvolgere il nastro di questi mesi e a guardare alla “prima” è il direttore sportivo Luca Baldrighi.
    “In estate – spiega Baldrighi –abbiamo intrapreso un percorso interessante e stimolante; rispetto alla scorsa stagione dove avevamo in rosa giocatrici più formate e con curriculum di A2 e B1, quest’anno abbiamo optato per una squadra più giovane, con alcune ragazze già esperte e altre che hanno militato in B2. C’è stato un cambio alla guida tecnica e dopo un lungo periodo di allenamento si vede una crescita della squadra, soprattutto nell’ultimo mese e mezzo grazie al lavoro dei tre allenatori (Marco Scaltriti, Giacomo Rigoni e Greta Passera).In vista dell’esordio, vedo una squadra “sul pezzo”, con una nuova consapevolezza di se stessa. Il periodo che stiamo vivendo legato al Covid-19 limita anche i momenti di gruppo fuori dal campo ma la squadra sta crescendo ora anche a livello di rapporti personali e questo va a incidere in campo sulla formazione di alcuni automatismi”.
    Capitolo-obiettivi. “Noi dobbiamo crescere di partita in partita e non guardare cosa fanno gli altri e i loro risultati. Il primo step è mantenere la categoria, ma soprattutto alla squadra chiedo di vivere ogni match come una finale, anche perché questa formula di campionato lo impone. La Conad Alsenese non si deve mai accontentare di quello che fa, ma sempre migliorarsi”.
    Infine, un giudizio sul Parella, primo avversario della stagione. “L’abbiamo incontrato lo scorso anno, è una squadra giovane che si è rinforzata con un paio di innesti e che va assolutamente rispettata e affrontata come se fosse l’ultimo decisivo match dell’anno”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, Baldovin: “Abbiamo le potenzialità per arrivare tra le prime cinque”

    Di Redazione
    In sette mesi l’imperturbabile e pacato tecnico bellunese Valerio Baldovin ha modellato a propria immagine e somiglianza un roster che, a detta di tutti, sta piacevolmente sorprendendo per rendimento e bel gioco. Dopo 19 giornate per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sono diversi i record e le belle emozioni già messe in cassaforte e da consegnare alla storia. Ora però nessuno vuole fermarsi sul più bello: c’è da completare l’opera e coach Baldovin lo fa intuire chiaramente in qualche dichiarazione rilasciata al rientro dalla trasferta di Monza tracciando un primo bilancio su quanto sapientemente costruito finora. Spazio anche a qualche ‘nota’ personale: fuori dalla palestra la precisione di abile condottiero lascia spazio all’estro creativo di musicista autodidatta.
    Partiamo dalla gara di Monza: dopo un ottimo inizio siete mancati in qualche fondamentale, in primis difesa e muro anche subendo i colpi di uno spietato attacco brianzolo. Qual è la sua chiave di lettura della sconfitta di martedì? “È stata una gara in cui siamo partiti abbastanza bene, loro hanno faticato a mettere a terra la palla mentre noi all’inizio abbiamo fatto bene nel muro-difesa. Anche nel primo set comunque non siamo stati precisi in alcune situazioni. Nel secondo parziale loro sono cresciuti e noi anziché farci trovare pronti siamo stati imprecisi soprattutto nelle ricostruzioni e nelle difese. Da lì ci siamo un po’ disuniti, abbiamo fatto fatica a ricompattarci e l’energia della partita è passata dalla loro parte perché non siamo riusciti ad essere incisivi sul cambio-palla, ma soprattutto in fase break non abbiamo saputo minare la loro ricezione e capacità di attaccare. È un peccato aver fatto ritorno in Calabria a mani vuote. Siamo reduci da un periodo in cui alterniamo buone prestazioni ad altre meno positive mentre proprio in questo momento della stagione è importante riuscire a dare continuità ai risultati. Dobbiamo cercare di migliorare il nostro impianto di gioco, su cui cercheremo di lavorare non appena avremo più tempo a disposizione perché le partite ravvicinate ci permettono poco di soffermarci sugli aspetti tecnico-tattici della gara”.
    Si può parlare a questo punto della stagione di stanchezza fisica e mentale, di calo di concentrazione? “Nell’arco di una stagione l’andamento di una squadra non è mai costante bensì è simile ad un’onda che alterna momenti di piena ad altri di vuoto. Sicuramente questo non è il momento in cui riusciamo a dare stabilità alle prestazioni. Una delle interpretazioni a tutto ciò potrebbe proprio essere la stanchezza, considerato che probabilmente abbiamo spinto molto in alcuni frangenti della stagione riuscendo ad arrivare dove magari nessuno alla vigilia pensava fossimo in grado. Sicuramente l’asticella è ancora più alta rispetto a quella che avevamo stabilito qualche mese fa e non è facile superarla. Però credo che sia normale per chi si occupa di sport professionistico fissare sempre un obiettivo superiore per mettersi alla prova. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare in alto tra le prime cinque. Poi vedremo se ci riusciremo, dipenderà da tante cose ma per le nostre possibilità non dobbiamo lasciare nulla di intentato. Cercando di fare un percorso netto con la giusta attenzione e motivazione per riuscire a centrare il nostro obiettivo”.
    Quanto incide anche nella preparazione di una gara il poter disporre di elementi più esperti come quelli del roster titolare rispetto a chi magari è all’esordio in Superlega? “Onestamente ho fiducia nei giocatori che possono entrare in sostituzione dei titolari. È chiaro che a volte possono fare più o meno bene, però questo non può e non deve essere una scusante. Credo che tutti quanti sono consapevoli del proprio ruolo all’interno della squadra. A volte chi subentra può indirizzare positivamente le sorti del match, come è successo all’andata a Ravenna, con Dirlic che è andato in battuta e ha fatto la differenza permettendoci di vincere la partita. In altre gare può andare meno bene com’è stato con Monza, però siamo tutti quanti sulla stessa linea di pensiero e tutti sono importanti all’interno del gruppo, sia per quello che possono dare come apporto in gara e sia, che è la cosa più importante, in allenamento”.
    Guardando all’impegno di domenica, vi aspetta sicuramente una delle corazzate della Superlega, cosa pensa del cammino dell’Itas che dopo un iniziale periodo difficile ha messo in fila 14 vittorie tra campionato e Champions? “In tempi non sospetti ho indicato Trento come una delle favorite allo scudetto. Personalmente mi intriga molto vederla giocare perché credo abbiano potenzialità davvero incredibili. Nel momento in cui sono riusciti ad ingranare hanno fatto vedere quanto valgono, oltre al fatto che sono allenati da uno dei migliori tecnici al mondo qual è Lorenzetti. Per cui non mi meraviglia che abbiano inanellato questa lunga serie di vittorie. Domenica sarà una gara molto difficile per noi, ma giunge anche nel momento giusto per verificare il nostro valore. Sappiamo che possiamo essere anche battuti nettamente, ma quel che vogliamo è tenere testa a questa corazzata e cercare di dimostrare a tutti che quello che ci siamo portati a casa finora non è stato frutto di un momento estemporaneo ma è il risultato del lavoro di tutta una stagione e quindi vogliamo provare a dare battaglia a questa squadra”.
    Una stagione così entusiasmante vissuta alla Callipo trova sicuramente delle analogie a qualche altra similare vissuta a Padova: anche qui ha saputo dare una precisa impronta alla squadra? “Credo che ogni allenatore abbia l’ambizione di riuscire a dare un’impronta alla squadra che allena. Questo dipende da tante cose, non ultimo la disponibilità degli atleti a mettersi in gioco ed a farsi convincere dalle cose che l’allenatore vuole. In passato è successo a Padova e può dirsi così anche in questa stagione alla Callipo, in cui siamo partiti in maniera assai difficile, poi invece gradualmente attraverso il lavoro abbiamo iniziato a dare un’identità di gioco alla squadra in cui tutti si sono potuti riconoscere. Ciò chiaramente mi rende orgoglioso del lavoro fatto e soprattutto di quello dei miei giocatori. Però poi ci si ricorda di come termina la stagione e non di come è iniziata, quindi sta a noi cercare di fare un ulteriore salto di qualità per finirla nella maniera migliore possibile e come dicono gli americani ‘suona la nota alta invece che quella bassa”.
    C’è un giocatore che l’ha sorpresa positivamente? “Sicuramente Chinenyeze a parte il fatto di essere molto forte dal punto di vista tecnico, nonostante la sua giovane età riesce ad essere un punto di riferimento durante la partita e soprattutto durante l’allenamento. Questo per me è un po’ inaspettato trattandosi di un ragazzo di 22 anni. Poi è chiaro che ci sono altri elementi che danno stabilità come Rossard per le sue qualità tecniche e tanti altri”.
    A livello personale ha sempre definito la scelta di approdare a Vibo come una sfida: a distanza di mesi crede di aver fatto bene? E soprattutto come si sta trovando nella sua vita extra-volley? “La stagione deve ancora finire e tutto è ancora in ballo, dobbiamo giocarci la parte più importante e quindi non si possono fare consuntivi in questo momento. Chiaramente la prima parte è stata molto positiva sotto l’aspetto dei risultati sportivi, e quindi di questo sono molto soddisfatto. Quando ho accettato l’incarico vivevo in un posto dove bene o male avevo determinate sicurezze. La sfida che mi ero posta era quella di mettermi alla prova in un altro tipo di realtà. Finora le cose sono andate bene, però il consuntivo si farà solamente ad aprile-maggio”.
    Una stagione difficile anche per il Covid, come riesce a staccare la spina fuori dalla palestra? “Non ci sono grosse possibilità di distrazioni. Coltivo le mie passioni tra le mura domestiche: amo leggere e soprattutto adoro la musica. È una passione che mi contraddistingue da quando ero ragazzino, ed una volta appassionato ho voluto fortemente imparare a suonare anch’io. Quindi mi sono dedicato a suonare la chitarra, il pianoforte, cose che hanno sempre accompagnato la mia vita a prescindere dalla pallavolo. Anche qui a Vibo ho portato una chitarra ed una tastiera per avere la possibilità, nel tempo libero, di dedicarmi alla mia musica”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Barricalla CUS Torino: si dimette il Vice Presidente Davide Belluz

    Foto Facebook Barricalla Cus Torino

    Di Redazione
    Il Vice Presidente del Barricalla CUS Torino Volley Davide Belluz ha consegnato le proprie dimissioni da Vice Presidente della società.
    Questo è quanto si legge sulla pagina Facebook della società universitaria che in chiusura ha voluto ringraziare Belluz per gli anni trascorsi con il Cus Torino: “Caro Davide grazie per gli anni passati insieme sui campi e per la disponibilità dimostrata nei confronti di staff, tecnici, dirigenti e giocatrici. Il nostro più sincero Augurio per il tuo futuro“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica a Pinerolo arriva Busto per l’ultima giornata di regular season

    Foto Ufficio Stampa Eurospin Ford Sara Pinerolo

    Di Redazione
    Domenica 24 gennaio si disputerà a Pinerolo alle ore 17.00 l’ultima gara di ritorno prevista dal calendario della Regular Season di serie A2 del Girone Ovest, con la sfida tra le padrone di casa dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo e la Futura Volley Giovani di Busto Arsizio.
    Una sfida che promette come sempre spettacolo con la formazione di Coach Marchiaro proiettata a fare quanti più punti possibili da portare nella seconda fase della Pool Promozione e le bustocche ancora in corsa con Sassuolo per la conquista dell’ultimo biglietto per l’accesso alla Pool Promozione.
    In casa Pinerolo quello di domenica non sarà l’ultimo appuntamento ufficiale della Regular Season dovendo ancora recuperare due gare, quella con Montale in trasferta il 27 mercoledì gennaio e in casa domenica 31 gennaio, con la capolista Roma.
    Come sempre il pubblico potrà seguire da casa, in diretta streaming, in su LVF TV sul link: https://live.lvftv.com. Sarà possibile seguire il match anche attraverso la diretta radiofonica di Radio Beckwith Evangelica
    Appuntamento: Domenica 24 gennaio 2021 alle ore 17.00 per la 9^ Giornata ritorno – Regular Season Serie A2 Femminile Girone Ovest.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Fenice torna in campo: la B contro Viterbo, la B2 contro Volley Friends

    Di Redazione
    La Fenice Pallavolo torna in campo! Finalmente sabato 23 gennaio ripartono i Campionati di serie B, che vedono ben due squadre blackorange tra le protagoniste, la B maschile allenata da Massimiliano Giordani e Silvano Introna (inserita nel girone G2) e la B2 femminile allenata da Alessandro Giovannetti e Riccardo Rocco (inserita nel girone L2). 
    Serie B maschile Girone G2 – Volley Life Viterbo – Fenice Pallavolo Roma 
    Per la prima di campionato i ragazzi saranno ospiti della VolleyLife Viterbo, che affronteranno alle ore 18.00 al PalaVolley di Via Gran Sasso. Mister Massimiliano Giordani, confermato alla guida del settore maschile, ha tutto l’organico a sua disposizione, un mix di atleti giovanissimi (5 atleti Under 19, tutti del vivaio Fenice) ma anche veterani di spessore. 
    “Abbiamo fatto un bel percorso finora – dice il Direttore Tecnico Massimiliano Giordani – siamo soddisfatti. I ragazzi stanno bene e sono molto consapevoli. La società ci ha permesso di allenarci sempre, nel pieno rispetto della normativa; in questo periodo, in collaborazione con altre squadre, siamo riusciti a fare allenamenti congiunti che hanno evidenziato problematiche, sulle quali stiamo lavorando, e punti di forza, su cui stiamo cercando di creare certezze. Quel che è certo, e che ho già detto ai ragazzi, è che quello che abbiamo ottenuto fino ad ora ci può far iniziare bene il campionato quindi dobbiamo essere consapevoli di poter fare bene. Viterbo è un campo molto duro e mi aspetto una gara altrettanto dura. Già la formula di questo campionato, che riduce molto la prima parte, fa sì che bisogna iniziare bene perché quello che ci portiamo dietro in questo primo round sarà poi utile per il secondo, quindi tutti saranno agguerriti. Teniamo anche presente che tutti hanno voglia di tornare in campo, tutti si allenano da agosto e quindi non ci sarà il più o il meno preparato; ognuno sarà al massimo delle proprie possibilità. Bisognerà vedere queste possibilità a confronto cosa produrranno”. 
    Arbitri dell’incontro Francesca Mori e Giulio Bolici. 
    Serie B2 Femminile Girone L2 – Volley Friends Roma – Fenice Pallavolo Roma 
    Le prime a scendere in campo saranno le ragazze della serie B2 Blackorange, ospiti del Volley Friends Roma, che alle ore 16.00 aprirà le porte della Tendostruttura di Via De Chirico 113.  
    Per la Fenice Pallavolo del Presidente Benedetto Rocco, il campionato di serie B2 è una novità rispetto al passato, un esordio affidato ad un gruppo di atlete giovanissime, interamente composto da ragazze tra i 16 e i 18 anni, che parallelamente saranno impegnate nei campionati U 17 e U 19. Per farlo si è affidata ad un tecnico di livello, già vincitore di scudetti a livello giovanile, con esperienze su tutto il territorio nazionale: Alessandro Giovannetti, che ricopre anche il ruolo di direttore tecnico femminile, affiancato da Riccardo Rocco.  
    “Dopo mesi di assenza si torna a giocare e quella di sabato sarà una partita densa di emozioni – dice Giovannetti – sia per noi che per le ragazze. La partita di sabato contro Volley Friends sarà una festa che andrà oltre il risultato perché tutti noi torneremo a fare quello che amiamo. Tatticamente cercheremo di concentrarci non tanto sui nostri avversari quanto su noi stessi, per questo sarà importante il nostro approccio alla gara; se faremo bene le cose nel nostro rettangolo di gioco verranno dei buoni risultati”. 
    Arbitri dell’incontro Michele Reca e Letizia Giacomi 
    La nuova formula  
    Per agevolare gli spostamenti tra regioni e province la FIPAV ha messo a punto dei gironi “a zona”. Le squadre inserite nei sottogironi, da 6 squadre ciascuno, si affronteranno in partite di andata e ritorno. Nella seconda fase, le 12 squadre di ogni girone si riuniranno in un unico raggruppamento. In questa fase, si incontreranno solo le squadre che non si sono ancora affrontate nella prima fase, e verranno disputate gare di sola andata: 3 in casa e 3 fuori casa per ciascuna squadra. Al termine di questa fase verrà stilata una classifica comprensiva di tutte le 12 squadre del girone. Grazie al nuovo format si manterrà la possibilità di disputare i play off, spostandone la conclusione al mese di giugno 2021.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, Sarroch Polisportiva pronta al debutto. Franchi : “Saremo tutti emozionati”

    Foto Facebook Sarroch Polisportiva Volley

    Di Redazione
    Finalmente torna il campionato! Sabato saranno 336 giorni senza gare ufficiali, da quel lontanissimo sabato 22 febbraio 2020 di mezzo ci sono mesi di lockdown e di adattamento ad un mondo che,nel frattempo, è totalmente mutato. Ciò che non è cambiato è lo spirito gialloblu, ripartito dalla guida tecnica di Marco Franchi, con un roster ampiamente modificato ma sempre con l’obbiettivo di essere protagonista sul palcoscenico della serie B nazionale.
    Parte un campionato con una formula totalmente nuova, in cui in questa prima fase si giocheranno solo gli incontri contro le compagini isolane, si comincia con l’ospitare in casa i Pellicani della Silvio Pellico 3P Sassari. Dopo l’ingresso in palestra il 3 settembre, in tutto il gruppo gialloblu ormai si aspetta solo di scendere di nuovo in campo per lottare per la vittoria, coach Marco Franchi ci presenta il primo impegno della nuova stagione: “Torniamo a giocare dopo 336 giorni, diciamo che ancora faccio gli scongiuri e fino al fischio dell’arbitro non ci credo! Torniamo in gara dopo un anno senza, sarà una partita particolare, credo che tutti saremo emozionati: per tanti anni abbiamo dato per scontati i week end di gara per poi scoprire che c’è sempre qualcosa che ti può scombinare i piani e rendere tutto per nulla scontato. Sarà una partita dal punto di vista delle emozioni totalmente nuova e importante, questa lunga pausa comporterà delle difficoltà legate alla mancanza di ritmo di gioco, il non aver potuto fare delle amichevoli si farà sentire. Mancano gli automatismi che non sono ancora stati testati con la pressione della gara: iniziamo questo viaggio in casa contro un Sassari che ha aggiunto al suo blocco di ragazzi molto giovani due pedine di esperienza e qualità come i fratelli Roberti. Sarà, a mio avviso, una partita in cui si dovrà lottare su ogni pallone, sopportare i momenti di difficoltà e, come spesso accade nei debutti, sarà importante limitare gli errori cercando di gestire al meglio le situazioni semplici. Mi aspetto una gara che ci dovremo giocare punto a punto, ma so di poter contare suun gruppo di ragazzi che lavorano sodo ogni giorno da più di quattro mesi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO