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    Ancora una vittoria per la Serie C di Vega Occhiali Rosaltiora

    Di Redazione Ancora una vittoria per la prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora, che si è presa il piatto pieno nell’ultima trasferta di stagione, in questa annata di gare molto particolare. Contro Cusio Sud Ovest San Maurizio la squadra del presidente Carlo Zanoli ottiene la quarta vittoria in cinque partite nella seconda fase (i punti di questa fase orologio andranno sommati a quelli della prima fase e Verbania proprio per questo fattore è attualmente in terza posizione), con un bel 3-0 in vista del gran finale tra le mura amiche sabato contro Canavese. Guidata per l’occasione da Fabrizio Balzano, per tutta la stagione assistente di Andrea Cova, impegnato in una concomitanza con le finali regionali della Under 17 maschile di Altiora, la compagine lacuale ha vinto una gara nella quale spesso vi è visto un gran ruotare di giocatrici, con tanti cambi e con tanto spazio alle ragazze che hanno giocato meno durante la stagione; va detto che tutte le atlete chiamate in campo hanno fatto il loro nel migliore dei modi. PRIMO SET – Balzano inizia con Martina De Giorgis in regia, opposta è Vanessa Filippini, bande Sonia Cottini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto, Beatrice Folghera è il libero. Si comincia con un 1-4 grazie ad un punto di Vanessa Filippini, due ace di Sonia Cottini e un errore loro. San Maurizio cerca i punti di una salvezza miracolosa ed allora mette in campo tutto, è 6-6 ed inizia un tratto di equilibrio che con i punti di Filippini, Incerto, Velsanto, Monzio Compagnoni e Sonia Cottini resiste sino al 16 pari. Qui il set si rompe; quattro punti di Sonia Cottini, uno di Velsanto un muro punto ed una invasione fischiata dal fiscale (anche nel controllo dei comportamenti in campo, davvero troppa rigidezza che francamente non ci sta nemmeno troppo bene, come quando ha obbligato lo scout man di Verbania Alessandro Fontanini a stare seduto durante il riscaldamento) arbitro del match portano Rosaltiora avanti 16-21, Coach Pesce chiama time out ma al rientro ancora Sonia Cottini dice 16-22. E’ un lento cammino verso il finale che arriva sul 20-25 dopo che CSO annulla quattro set point di Verbania. SECONDO SET – Subito cambi, fuori Lisa Monzio Compagnoni dentro Francesca Magliocco, fuori Martina Incerto dentro Kendra Calabrese. Il primo strappo è delle padrone di casa, con Tumiati ed Orlando sugli scudi, è 8-5 che con Kendra Calabrese dal centro una palletta di Filippini ed un attacco di Magliocco diventa 8-8. Subito dopo è Vega Occhiali a strappare il punteggio che arriva sul 10-14 dopo un time out di Pesce che non gli ha dato l’esito sperato per i punti ancora di Francesca Magliocco, un ace di ‘Vane’ Filippini ed un primo tempo di Velsanto. Altro cambio; esce proprio Filippini entra come opposta Annalisa Cottini sul 12-16 (primo tempo di Calabrese), San Maurizio pian piano cerca di tornare sotto e impatta sul 21-21 con Balzano che da spazio anche ad Elisabetta Scur nello spot di libero. Verbania riscappa sul 21-23 con ace di Annalisa Cottini ma Cusio Sud Ovest addirittura non solo impatta ma con un ace arriva sul 24-23 prendendosi il set point. Emily Velsanto impatta dal centro sul 24 pari, San Maurizio sbaglia l’attacco successivo ed è 24-25 Rosaltiora che adesso ha il set point da giocarsi; De Giorgis sempre al centro per la capitana Velsanto che attacca facendo  il proverbiale ‘buco’ per terra: è 24-26, 2-0 Vega Occhiali Rosaltiora. TERZO SET – Tornano Folghera come libero e Monzio Compagnoni come banda, Il set pare essere maggiormente nella mani di Verbania, tant’è che il punteggio scappa subito sul 3-6 (Monzio Compagnoni, Calabrese, Sonia Cottini e Velsanto) e Pesce chiama subito un tempo. Al rientro Annalisa Cottini, un ace di Kendra Calabrese, ed alcuni errori di casa dicono 4-9. Il tecnico di casa si brucia un altro time out ma la partita è ormai decisa. Sonia Cottini lascia spazio alle giovane Matilde Bonitempo sul 6-13 mentre sul 9-17 Betta Scur torna come libero. Dopo il 9-16 (Annalisa Cottini e Bonitempo)  finale è ‘Garbage Time’, dentro anche Greta Frigatti che troverà un punto ed un ace, nonchè Nicole Pecoraro in regia: 17-25, è 3-0 Vega Occhiali Rosaltiora Verbania. Cusio Sud Ovest San Maurizio – Vega Occhiali Rosaltiora 0-3 (20-25, 24-26, 17-25) Cusio Sud Ovest San Maurizio: Masoero ne, Orlando 8, Niang 2, Poletti S., Poletti B. 2, Pettinaroli ne, Masetto 6, Creola (L2) ne, Tumiati 6, Vaccaro (L), Vinesi 1, Borrini 10, Izzo 2. All: Roberto Pesce, vice: Gabriele Aquilia. Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 1, Pecoraro, Cottini A. 7, Filippini 4, Cottini S. 10, Magliocco 3, Monzio Compagnoni 6, Frigatti 2, Bonitempo 2, Velsanto 10, Incerto 3, Calabrese 7, Folghera (L), Scur (L2): All: Fabrizio Balzano.            IL COMMENTO DI FABRIZIO BALZANO: “Bene per il successo – ha detto – in una partita che ci ha permetto di far ruotare un pochino tutte le giocatrici, anche quelle che magari in stagione abbiamo utilizzato di meno, il tutto era ovviamente concordato con Andrea Cova ma devo dire che chi è entrato ha davvero fatto bene, penso a Betta Scur, Kendra Calabrese, Greta Frigatti, per dirne tre, che in campo hanno messo in mostra le loro capacità. Vincere è sempre importante e noi ci siamo detti di voler provare a farlo fino alla fine della stagione, ci manca una partita e la prepareremo al meglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Debutto ok nei playoff per Sportilia Bisceglie, secco 3-0 all’Acquaviva

    Di Redazione Determinata, lucida, concreta. Sono i tre aggettivi che meglio si prestano per incorniciare la prova di Sportilia nel vittorioso esordio nei playoff a spese della VolleyUp Acquaviva, piegata 3-0 sulle tavole del PalaDolmen in 90’ di gioco. Le biancazzurre del presidente Grammatica non avrebbero potuto approcciare meglio l’avvincente cammino negli spareggi promozione al cospetto di un’avversaria indomita che, malgrado sia stata costretta costantemente a rincorrere, non ha mai mollato fino all’ultimo scambio. Nessuna novità nello starting six da parte di coach Nuzzi rispetto alla stracittadina della settimana precedente (Lamanuzzi al palleggio e Dominko opposto, Di Reda e Ottomano centrali, Nazzarini e De Palo in banda), con l’unica variazione rappresentata dall’impiego del libero Laura Luzzi in luogo di Irene Massaro. Sportilia è artefice di un incoraggiante abbrivio, ma a metà frazione il sestetto acquavivese si riporta in scia (14-13) costringendo la panchina di casa a spendere il primo time-out. Al rientro Bisceglie allunga con un perentorio parziale di 9-3, preludio al definitivo 25-17. Anche l’avvio di secondo set è di chiara marca locale (8-2), quindi i cambi effettuati da Fanelli contribuiscono al recupero della VolleyUp fino al 17-15. A questo punto Nuzzi chiama a sé le proprie ragazze ed alla ripresa si assiste al break di Sportilia (22-15) propiziato dal turno in battuta di Mariangela Di Reda. Tutt’altro che remissiva, Acquaviva si riporta sul -3, ma nelle battute cruciali le biscegliesi evidenziano notevole freddezza ed esperienza archiviando il parziale sul 25-20 in virtù di un perentorio attacco di Vivi Dominko. Non cambia il cliché di partenza anche nel terzo set, con le padrone di casa avanti nel punteggio: il margine diventa significativo sul 19-12, allorché Fanelli chiede l’ultima sospensione del match. Il tentativo di risalita della VolleyUp risulta vano poiché Sportilia è protagonista di un epilogo autorevole, sancito dal punto del 25-19 tra gli applausi dei pochi addetti ai lavori presenti nell’impianto di Via Ruvo, ai quali si sono aggiunte le gradite presenze del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dell’assessore allo sport Maria Lorusso. Il calendario del triangolare prevede, giovedì 10 giugno, la disputa dell’incontro Acquaviva – Star Volley, mentre domenica 13 giugno il PalaDolmen ospiterà il terzo derby di stagione tra Star Volley e Sportilia che determinerà la squadra promossa alla finale playoff (con formula di andata, ritorno ed eventuale bella) per la promozione in B2. SPORTILIA BISCEGLIE – VOLLEYUP ACQUAVIVA 3-0 (25-17, 25-20, 25-19) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Dominko, De Palo, Ottomano, Lamanuzzi, Di Reda, Luzzi (L); Roselli, Gentile, Massaro (L), Di Pinto, Todisco, Galasso. All. Nuzzi. ACQUAVIVA: Serio, Sportelli, Losavio, Porreca, Sozio, Notarnicola, Trotti (L); Cacciapaglia, Forino, Quatraro, Addabbo, Lanfredini, Bavaro (L). All. Fanelli. ARBITRI: Guerra e De Nicola. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Polisportiva Salerno Guiscards, vittoria per 3-1 nello scontro diretto con Oplonti

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva e la Salerno Guiscards vola in classifica. Nella prima giornata di ritorno della Poule Promozione le ragazze del presidente Pino D’Andrea con una prestazione di altissimo livello superano l’Oplonti conquistando tre punti pesanti per la corsa verso la finale play off. Concentrata, determinata e grintosa, la compagine blu-oro inizia il match nel migliore dei modi. Con la consueta formazione con Rossin e Troncone di banda, Izzo opposto con Marra in regia, Sabato e Sorrentino centrali e Lanari libero, le foxes sono subito travolgenti. Pronti via ed ecco il punto di Izzo. L’Oplonti pare sorpreso dalla partenza delle padrone di casa che dopo l’ace di Sorrentino e il punto di Rossin volano subito sul 7-1. Vanno a segno anche Sabato e Troncone ma soprattutto in campo c’è solo una squadra che concede poco agli avversari e regala anche spettacolo. I due ace di Marra portano il punteggio sul 18-5. Nel finale l’Oplonti prova a dare segni di vita ma prima Izzo, top scorer dell’incontro con 14 punti, poi Sabato chiudono sul 25-14 uno dei migliori set giocati quest’anno dalle ragazze di coach Tescione. Per nulla paghe, anche nel secondo parziale le foxes partono fortissimo. Sorrentino, ex di turno, è devastante al servizio e con tre ace trascina la squadra. Rossin mette a terra il 6-0, poi ci pensa Marra a realizzare il 9-1. Esattamente come nel primo set, l’Oplonti soffre il gioco veloce delle salernitane che rapidamente fuggono via. Izzo mette a terra il 14-6. Sul 18-9 poi l’Oplonti infila quattro punti di fila, Troncone ristabilisce le distanze sul 20-14 ma le ospiti iniziano a crederci e si portano a meno quattro, 21-17. Nessun problema per le foxes che vanno a segno in sequenza con Troncone, Izzo, Sorrentino e Marra che con un ace chiude 25-17. Il risveglio nel finale di secondo set dell’Oplonti si conferma però anche all’inizio del terzo parziale con le ospiti che vanno avanti di ben 4 punti 4-8. Con cinque punti di fila, la Salerno Guiscards si riporta avanti di uno, 9-8. Arriva anche il più 2 sull’11-9 di Sorrentino, ma a differenza dei parziali precedenti le foxes non riescono a scappare via. Si gioca sul filo dell’equilibrio, un set molto combattuto con le due squadre che giocano punto a punto. Dopo il 21-19 di Rossin, la Salerno Guiscards sembra poter piazzare il break vincente. Non è così perché sul 23-22 è l’Oplonti ad andare avanti e a chiudere al terzo set-point, 25-27. Match che quindi si riapre ma a inizio quarto parziale, la Salerno Guiscards mette subito le cose in chiaro. Con Sorrentino al servizio e con i punti di Izzo è subito 9-0. L’Oplonti non trova le giuste contromisure e Izzo e Rossin infiammano la Senatore. Troncone mette a terra il 15-6 mentre Sorrentino piazza un muro da applausi che vale il 18-7. Non c’è praticamente partita e al quarto match-point le foxes chiudono 25-16 conquistando una vittoria preziosissima. «Abbiamo avuto un’ottima fase di battuta-punto – ha dichiarato coach Francesco Tescione al termine della gara – ed è forse la prima volta che capita dall’inizio del campionato. Nel primo forse abbiamo giocato la miglior pallavolo dell’anno contro una buona squadra come l’Oplonti ma nel terzo avremmo dovuto gestire in maniera diversa alcune situazioni e avremmo potuto chiudere la partita in tre set». Tra le protagoniste del match la centrale Eleonora Sorrentino, ex di turno della sfida: «Sono contenta della vittoria, avevamo bisogno dei tre punti. Ci siamo preparate bene tecnicamente ma soprattutto mentalmente perché avremmo voluto affrontare la gara con lo spirito giusto e così è stato contro un’ottima squadra come l’Oplonti che non molla mai». In classifica, infatti, la Salerno Guiscards resta al secondo posto con ben cinque punti di vantaggio proprio sull’Oplonti. La strada è ancora lunga e il prossimo ostacolo sarà ancora l’Oplonti. Mercoledì, alle ore 21, infatti, a campi invertiti, si giocherà il recupero della prima giornata di andata. SALERNO GUISCARDS-VESUVIO OPLONTI 3-1 (25-14, 25-17, 25-27, 25-16) SALERNO GUISCARDS: De Matteo, Fucci, Izzo 14, Marra 6, Morea, Rossin 11, Sabato 11, Sergio, Sorrentino 11, Troncone 9, Verdoliva, Lanari (L), Gigantino (L2). All. Tescione VESUVIO OPLONTI: Cariello, Celotti, Esposito B., Esposito F., Esposito T., Ferrieri, Lamberti M., Rendina, Lamberti S. (L), De Santis (L2). All. Franco ARBITRI: Podeia e Ferrante di Salerno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Battistelli-Termoforgia vince 3-1 sul Volleyrò e vola in finale

    Di Redazione La partita è di quelle da dentro o fuori, ci si gioca un’intera stagione, oltretutto difficile ed imprevedibile come quella che abbiamo vissuto, dove è accaduto di tutto e il contrario di tutto. L’accesso alle finali potrebbe valere la serie A2 ed entrambe le formazioni ci puntano tantissimo. La Battistelli-Termoforgia ha fatto un enorme passo avanti nella gara di andata, ma le romane hanno tutte le possibilità di ribaltare ogni pronostico. Questo per dire la tensione con cui si è vissuto tutto il riscaldamento e l’inizio della partita.  1° set. Tensione che si taglia a fette, ma che è maggiore nel campo romano, tanto che, la Clementina 2020 parte subito fortissimo intimidendo le avversarie che stentano a chiudere le loro azioni, 7/2.  Ebana ferma subito il gioco e cerca di tranquillizzare le sue che, da li in avanti, ritrovano le misure ed i colpi giusti per togliere certezze alle clementine e rifarsi sotto, 10/9. Adesso la partita si fa tosta, bella ed incerta come nel primo set di Roma e le due squadre si scambiano ogni genere di colpi, 13/12. Sul servizio di Castellucci la Battistelli-Termoforgia ritorna a viaggiare spedita e riprende un buon vantaggio, 17/12. Due attacchi di Gotti e due monster-blok di Gridelli chiudono la strada ai tentativi di rimonta delle ospiti che soccombono sull’ace, ancora, di una eccellente Griddelli, 25/18.   2° set. Volleyrò è all’ultima spiaggia e spinge subito forte al servizio con Bellia che mette in grossa difficoltà la ricezione di Castellucci e Bruno, parziale di 9 a 0 con 4 ace, costringendo coach Secchi a chiedere due time-out quasi consecutivi, 3/12. La Clementina prova, forse, il momento peggiore della stagione tentando, comunque, il difficile recupero; dentro Cardoni per Gridelli, Fastellini per Castellucci e Leonardi per Gatto, ma la rimonta si ferma fino al -5, 11/16. Le romane riprendono a servire e murare con efficacia e decisione trovando il pareggio dei set e rimettendo in discussione il passaggio del turno, 16/25. 3° set. Ordine tassativo per Gatto & co., archiviare e dimenticare il set precedente. Si gioca anche sui minimi particolari con coach Ebana che chiama il suo primo time-out sul punteggio di 3 a 0, vietato far fuggire le avversarie. Battaglia vera, accesa, dura su ogni pallone fino al 10/8, poi sul servizio di Gridelli, la Clementina effettua un break di 4 punti che la spinge decisamente avanti, 14/8. Vantaggio che le marchigiane riescono a mantenere anche se le laziali cercano continuamente di ridurre, 15/10, 19/17. Volleyrò non vuole arrendersi, ma Gotti, Vidi e Gridelli vedono ormai rosso ed ogni punto le avvicina sempre più al sognato traguardo.  Castellucci con una gran bordata guadagna il 23/19, poi due errori consecutivi delle romane consacrano il passaggio della Battistelli-Termoforgia alle finali per la serie A2, con la gioia incontenibile delle protagoniste, dello staff e di tutti i dirigenti presenti, 25/20.  4°set. Sembrerebbe un set del tutto inutile, ma non è affatto così. La Clementina deve ancora vincere per piazzarsi nella migliore posizione possibile della classifica delle finaliste, mentre Volleyrò potrebbe ambire ad uno dei due ripescaggi. Così, le ragazze di coach Secchi spingono subito sull’acceleratore con Alessandra Vidi in grande evidenza  10/3 – 16/8, dopo un muro di Castellucci. Capitan Gatto si prende pure la soddisfazione di mettere a referto due punti personali, insieme ad una regia illuminata, mentre Eleonora Bruno mette il bavaglio agli ultimi tentativi, tutt’altro che velleitari, delle capitoline. Le clementine adesso giocano in scioltezza e tutto il loro talento e le loro qualità vengono esaltate, costringendo le avversarie a tirare definitivamente i remi in barca con le sole Bellia e Ribechi che vogliono uscire a testa alta, 22/10. Parziale a senso unico, con una sola squadra in campo, dove gli ultimi punti sono: due della super-Vidi di questo set, di una sempre presente Cerini e una bomba in fast di Gridelli che mette fine ai giochi e allo scorrere convulso dell’adrenalina, 25/12.   BATTISTELLI-TERMOFORGIA AN – VOLLEYRO’ CASAL DE’ PAZZZI ROMA 3-1 (25-18, 16-25, 25-20, 25/12) Battistelli Termoforgia An: Gatto 2, Gotti 16, Vidi 12, Gridelli 11, Cerini 6, Castellucci 10, Cardoni 2, Zannini, Bruno (L), Fastellini, Fedeli, Leonardi. 1° All. Secchi, 2° All. Giampieri. MVP: Alessandra Vidi Volleyrò CDPazzi Roma: Salvatori 4, Ribechi 9, Atamah 5, Cabassa, Viscioni 10, Batte 4, Orlandi 1, Bellia 17, Catania 4, Zuliani 2, Di Mario (L1), Valoppi (L2). All. Ebana Arbitri: Villano e CandeloroBattistelli Termoforgia An: bv. 4, bs.13, muri 10, err. 8, att. 45%, ric. 51% pos., 15% perf.Volleyrò CDPazzi Roma: bv. 6, bs. 9, muri 8, err.20, att. 38%, ric. 62% pos., 34% perf. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce con una sconfitta la stagione della PediaTuss Casciavola

    Di Redazione Finisce con una sconfitta la stagione 2020/2021 della PediaTuss Casciavola, una sconfitta che è maturata in tre set e che è figlia delle maggiori motivazioni della squadra di casa che ha mostrato anche grande qualità, oltre che grande freschezza dal punto di vista atletico.In casa rossoblù si è lottato da pari per un set e mezzo, poi l’infortunio di Chini, l’ennesimo di una stagione sfortunatissima, sotto questo profilo, ha indirizzato definitivamente la contesa dalla parte delle empolesi. Ricoveri ha utilizzato tutte le giocatrici a disposizione, con l’unica eccezione di Miculan, ancora alle prese con un problema al polso. Adesso si chiude un capitolo, e sarà il tempo delle riflessioni per cercare di migliorare la squadra e ripartire per una nuova stagione con l’obiettivo di giocarla da protagonisti. Toyota Scotti 2.0 Empoli – PediaTuss Casciavola 3-0 (25-22; 25-19; 25-20)EMPOLI: Buggiani, Donati, Forconi, Genova, Giubbolini, Guidi, Magherini, Mancuso, Mannucci, Morelli, Romanelli, Scardigli, Valori. All.: DaniPEDIATUSS: Bella, caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Gori, Lichota, Liuzzo, Magnani, Masotti, Miculan. Tellini. All.: Ricoveri; II all.: Viviani; Dir. Acc. IscaARBITRO: Giuseppe Pagliaro (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Prato, vittoria e primo posto. Novelli: “Bravi a mantenere la concentrazione”

    Di Redazione Il Volley Prato conquista il primo posto. Missione compiuta per i ragazzi di Novelli che superano senza soverchie difficoltà una Turris rimaneggiata e che va applaudita per essersi giocata il match fino in fondo. Adesso sarà importante ricaricare le batterie per poi sfidare la Robur Scandicci in una semifinale ricca di insidie ma dove Pini e compagni potranno contare sul vantaggio dell’eventuale bella in casa. 1° set: Prato con Lorenzo Alpini e Catalano in diagonale, Matteo Alpini e Pini di banda, Bruni e Bandinelli al centro, Civinini libero. Inizio di marca pisana (1-5). Gara che Prato non riusciva ad interpretare con la consueta grinta. Una Turris rimaneggiata e la vicinanza dell’obbiettivo non aiutavano. Il tentativo di break di casa arrivava quando le due squadre erano ormai in doppia cifra (14-12 e 17-15). Prato scappava sul 19-16 con diagonale stretta di Catalano e Pisa chiedeva tempo. Al ritorno in campo ace Bandinelli per il più quattro. Ritorno pisano e tempo ospite sul 22-19.  Catalano per il 23. Pisa non mollava (23-21) ma un muro di Lorenzo Alpini valeva il 24 ed un errore ospite la chiusura; 2° set: partenza bruciante e decisa di Prato (10-2) e subito tempi Turris. I ragazzi di Novelli giocavano in scioltezza strappando ulteriormente sul 14-5. Dentro Corti per Catalano. Pratesi sul 19-11. Dentro Pontillo e Mazzinghi. Alpini a segno per il 23. Chiusura pratese a 14 con mani e fuori di Corti; 3° set: dentro fin dall’inizio Corti opposto, Mazzinghi di banda e Biancalani libero. Prato che provava il break (6-3 e 9-6) ma che veniva raggiunto sempre da Pisa anche a causa di alcune ingenuità. Tempo ospite sull’11-9. Prato saliva sul 14-10 e poi sul 17-12. Pisa non demordeva (19-16) ma lo sprint finale era pratese con gli ingressi di Nincheri e Torri. Soddisfatto ma già proiettato sulla prossima gara. Soddisfatto per il primo posto ed anche dei risultati maturati nel girone di Migliarino e Scandicci che, proprio in extremis, hanno garantito al Volley Prato di avere gara l’eventuale gara tre in casa con entrambe questa squadre. Scandicci sarà l’avversaria di Prato nella semifinale. Migliarino potrebbe esserlo nella finale. Ma torniamo alla gara con Pisa ed alle valutazioni di Mirko Novelli. “La cosa più complicata è stata mantenere la giusta concentrazione e siamo stati bravi a farlo ed a portare a casa i tre punti che ci servivano”. Cosa temete di Scandicci? “La Robur è una squadra forte che ha centrali temibili, un ottimo opposto e tre battitori in salto che possono mettere in difficoltà qualsiasi ricezione. Li conosciamo e sappiamo che sarà dura”. Tempi più Scandicci o l’atteggiamento con cui la tua squadra ha affrontato Scandicci l’anno passato e nella gara d’andata di quest’anno? “La vittoria per 3-2 che abbiamo strappato al termine della prima fase di quest’anno penso che possa farci bene. Sia l’anno scorso che nell’andata di quest’anno, per motivi diversi, non avevamo potuto preparare al meglio la sfida. Ora li conosciamo meglio ed abbiamo tutti gli elementi per preparare al meglio la sfida. Sono convinto che questo peserà negli equilibri della sfida”. Che settimana vi attende? “Una settimana di preparazione tattica. Fisicamente ci siamo già preparati e da quel punto di vista siamo pronti”. VOLLEY PRATO – GRANDI TURRIS PISA 3-0 (25-21; 25-14; 25-21) Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Biancalani, Pontillo, Pini, Torri, Catalano, Nincheri. All. Novelli. Grandi Turris Pisa: Baldacci, Balestrieri, Barsanti, Cantini, Casapieri, Cerretini, Della Croce, Piliero, Raguso, Ribechini, Scavone, Verdecchia, Vannozzi, Vincentini. All. Martini. Arbitro: Nannicini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce in semifinale a Volta Mantonava il sogno A2 della Duetti

    Di Redazione Termina a Volta Mantovana la stagione 2020/21 del Duetti Giorgione al termine di un incontro nel quale la squadra di casa ha dimostrato la propria superiorità (Nardi – Duetti 3-0: 25-21, 25-21, 25-16). Dopo il successo per 3-2 fra le mura amiche, lo 0-3 di Volta produce un verdetto ineccepibile ma non per questo pesante. Anzi. La B1 allenata da Paolo Carotta, mai al completo da inizio stagione a causa dei 3 crociati rotti (Fruscalzo, Durighel, Colanardi) e dei 5 casi di covid, ha saputo superare se stessa e ha superato anche qualunque altra squadra di Castelfranco nei 50 anni di storia della Giorgione Pallavolo, siglando il nuovo record societario grazie alla disputa delle semifinali play off. Il Nardi ha dimostrato di valere la finale superando il Giorgione in tutti i fondamentali. «Siamo sereni – ammette Carotta, tecnico di Castelfranco che ha portato la sua squadra in 5 stagioni dalla serie C ai play off per l’A2 -. Facendo i conti con i costanti problemi di organico, abbiamo disputato delle belle partite, due avvincenti turni di play off e le ragazze sono cresciute ulteriormente. Non nutro alcun rammarico per questa partita, il risultato è giusto. Piuttosto mi rammarico per non aver chiuso 3-0 o 3-1 l’andata». Alla voce ripescaggi infatti, se il Giorgione avesse perso il turno di play off con un successo pieno nella gara d’andata, sarebbe ora ripescato e in procinto di giocarsi la finalissima per la promozione in A2. «Abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità. Ora ci fermiamo per qualche giorno. Nel frattempo, pensiamo da dove e come ripartire per la nuova stagione». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitte in tre set per l’Ariete PVP e il Viva Volley Prato

    Di Redazione L’Ariete chiude il girone con una sconfitta. Una battuta d’arresto che non fa male perché ininfluente ai fini della classifica. Una serata non inutile perché, aldilà della sconfitta, ha consentito al tecnico pratese di dare minuti a ragazze che nel corso della stagione avevano giocato meno. La gara. Raffa decideva per Mennini e Forasassi in diagonale, Bardazzi e Legnini centrali, Montagni e Scarpelli di banda e Ermini libero. Padrone di casa che trovavano subito un buon ritmo ed ottime motivazioni. Astra che strappava sul (17-6) e che poi chiudeva a 12. Nel secondo Raffa confermava il 6+1 di partenza. La squadra entrava in campo con maggiore convinzione (1-3). Scarpelli al servizio metteva in ambasce la ricezione di casa (3-7). Ariete che però non era continua e Astra che ricuciva rapidamente e sorpassava (9-7 e 11-8). Prato troppo molle e leggibile a muro e Raffa fermava le sue (12-9). Bella fast di Bardazzi e doppio errore Astra per la rimonta pratese (12-12). Astra che con il muro riconquistava subito il break (14-12). Un vantaggio che Bagno a Ripoli consolidava con un buon turno di servizio (17-13). Prato provava a rientrare (20-17) ma la squadra di casa poteva sfruttare le troppe ingenuità ospiti, con un muro che si faceva usare troppo facilmente dalle attaccanti avversarie, per rimanere avanti (22-17). Intanto dentro Bartolini ma chiusura delle ragazze di casa. Nel terzo Raffa tornava al sestetto di partenza. Il canovaccio della gara però non mutava ed era Bagno a Ripoli a scappare (6-2 e 9-4). Tempo Raffa. Prato doppiata (14-7). Dentro un’altra giovanissima come Norberti, all’esordio. Dentro anche Fanelli, Bartolini e Rovini. Astra sul 23-15 e poi a chiudere. Serie C Femminile Girone G – Astra Chiusure Lampo – Ariete Prato Volley Project 3-0 (25-12; 25-19; 25-17), arbitro Barcellona. Il Viva Volley lotta ma perde a Pisa. Penultima fatica per le ragazze di Nuti che anche contro il Dream ci hanno messo l’anima non riuscendo però a mettere in campo tutto quanto avrebbero voluto e potuto in altri tempi. Sconfitta comunque a testa alta. La gara. Nuti schierava Gianni e Saletti in diagonale, Cecchi e Giuliani al centro, Vignozzi e Nesi di banda e Rosellini libero. Inizio gara con Pisa che trovava il break sull’11-5. Viva che non mollava e tornava sotto con grande carattere (15-12). La parità arrivava sul 17-17. Lo sprint finale premiava Pisa. Nel secondo ancora a farsi preferire il Dream che scappava sul 10-6. Viva che rimaneva in scia (14-11) ma che nel finale perdeva contatto (22-17). Chiusura a 20. Nel terzo ancora Pisa avanti (12-6) e Viva a ricucire (15-13). Brave le pratesi a portarsi avanti nel finale sul 17-22 costringendo Pisa al tempo. Dopo la pausa, però, il Dream recuperava e chiudeva il match senza più lasciare spazio alle ospiti. Ultimo appuntamento stagionale per le ragazze di Nuti lunedì (ore 21.00, Palestra Sem Benelli di Iolo, arbitro Calvaruso) quando ospiteranno Empoli per un recupero che vale solo per le ospiti ma che sarà prezioso per il Viva che vorrà salutare al meglio la stagione. Serie C Femminile Girone I – Pediatrica Dream Volley Pisa – Viva Volley 3-0 (25-23; 25-20; 25-22), arbitro Bascherini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO