consigliato per te

  • in

    Lube, i cucinieri protagonisti nelle classifiche di rendimento

    Di Redazione
    Gli anticipi infrasettimanali di mercoledì scorso hanno completato il calendario della Regular Season in SuperLega Credem Banca, prima fase stagionale che per la Cucine Lube Civitanova si era già chiusa nel weekend con il secondo posto in classifica a 51 punti, a -3 dalla Sir Safety Perugia capolista. In attesa che la caccia al titolo riprenda a marzo con Gara1 dei Quarti Play Off, è possibile stilare un ottimo bilancio del cammino in Campionato dei biancorossi.
    I cucinieri primeggiano per punti totali (1461), ma sono secondi per punti a set (17,19), attacchi vincenti (1124, tre in meno di Milano), attacchi vincenti a set (13,22), battute vincenti (147) e battute vincenti a set (1,73). Terzo gradino del podio, invece, per i muri punto (190). Civitanova vanta il primato della gara più breve in Regular Season, 3-0 su Padova nella 6ª di andata in 67’, con i parziali di 25-11 (set più agevole in assoluto), 25-20 e 25-14.
    Per quanto le statistiche individuali, Yoandy Leal è il giocatore biancorosso più incisivo in attacco. Nelle classifiche stilate dalla Lega Volley, allo schiacciatore vengono attribuiti 314 punti, che gli valgono il nono posto personale in SuperLega. L’atleta è anche undicesimo nella graduatoria dei punti per set (3,97) e in quella degli attacchi vincenti a set (3,30). Juantorena è nella top five dei migliori schiacciatori, Simon è il miglior centrale del torneo per rendimento (il secondo più prolifico). Nella top five c’è Anzani, migliore in assoluto per block vincenti (54). Leal e Rychlicki sono decimi per numero di attacchi vincenti (261).
    Capitan Juantorena è terzo assoluto nella media ponderata degli attacchi con 7,41, davanti a Leal quarto (7,36) e Rychlicki quinto (7,34). Negli ace Simon si trova al terzo posto con 43 punti. Robertlandy occupa il gradino più basso del podio nella classifica delle battute vincenti per set (0,57). Nella media ponderata delle battute, Juantorena è secondo con 6,20. Dietro di lui Leal è decimo (5,96) e De Cecco quindicesimo (5,90). Il libero Balaso si conferma un fuoriclasse con 115 ricezioni perfette.
    Menzione speciale per capitan Juantorena, nominato 5 volte MVP del match, ma anche per De Cecco e Simon, nominati MVP 4 volte a testa.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’impresa della Sicom Akademia Sant’Anna, battuta 3-1 la corazzata Aragona

    Di Redazione
    Una vittoria di rabbia e determinazione. Serviva la partita perfetta, aveva detto alla vigilia, il tecnico Nino Gagliardi e contro la corazzata Seap Dalli Cardillo Aragona, la Sicom Akademia Messina c’è andata molto vicina sfruttando le debolezze di un avversario presentatosi al PalaTracuzzi senza la sua palleggiatrice titolare. Difesa, muro ed attacco nei momenti decisivi, a differenza di sette giorni prima, sono stati perfetti.
    E già dall’avvio si è intuito che la squadra messinese era entrata in campo con l’approccio giusto. Il parziale iniziale di 9-2 ne è la testimonianza anche se poi Aragona tira fuori il suo potenziale e, sotto i colpi di Moneta e grazie ad un paio di errori delle messinesi, trova l’aggancio prima e il sorpasso dopo. Un vantaggio di tre punti 15-18 che le agrigentine riescono a condurre in porto.
    Ma il primo set non è stato un fuoco di paglia per il sestetto del presidente Costantino che nel secondo parziale è ancora più veemente e dopo un avvio punto a punto, piazza un allungo decisivo grazie all’ex Composto. Il 16-10 di metà set è un vantaggio che viene gestito ed anzi aumentato.
    Ci si attende la controreplica delle ospiti che si presenta subito, con un break iniziale che porta la squadra di Dagioni al 10-5 sfruttando il turno di battuta di Stival. Ma stavolta è la Sicom Akademia a costruire, punto su punto riescono a cucire il risultato prima sul 19-19 grazie ancora ad Ambra Composto e poi mettere la testa avanti e chiudere il set.
    Sul 2-1, la Sicom fiuta l’impresa e non si scompone partendo bene anche nel quarto set (10-6) sfruttando anche le difficoltà offensive delle avversarie. Che, però, riescono a risalire (13-13) e superare le messinesi (13-14). Qui lo scatto decisivo firmato ancora da Ambra Composto, protagonista di una grandissima partita contro la sua ex squadra, che trascina l’Akademia al 19-14. La Sicom si conquista sette match point, tre dei quali vengono annullati, ma portano comunque a casa set e match, trasformando la rabbia di una settimana in gioia.
    Sicom Akademia Messina – Seap Dalli Cardillo Aragona 3-1 (22-25; 25-16; 25-23; 25-20)
    Sicom Akademia Messina: Giordano 2, Iannone 12, Marino 14, Escher 10, Composto 17, Bilardi 9, Giudice (L), Rotella n.e., Torre 0, Pugliatti n.e., Boffi 1, Bontorno n.e., Gueli (L2) n.e. All.: Nino Gagliardi
    Seap Dalli Cardillo Aragona: Dell’Amico 1, Stival 9, Borelli 3, Murri 8, Cappelli 15, Vittorio (L), Moneta 16, Beltrame 2, Maiello n.e. , Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni 
    Arbitri: Mirko Crucitti di Reggio Calabria e Antonino Richichi di Vibo Valentia
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Pallavolo Sangiorgio strappa un set alla capolista Centro Volley Reggiano

    Di Redazione
    Ritornata sul terreno di gioco, dopo due settimane d’assenza dai campi da gioco e due rinvii di gare ufficiali, la Pallavolo Sangiorgio riesce a tenere testa alla formazione che guida la classifica del miniraggruppamento G1 del girone G del campionato nazionale di serie B2.
    Coach Matteo Capra opta per Perini opposta ad Hodzic, Di Tonto e Fava in posto 4, Zoppi e Molinari centrali e Galelli libero. Primo parziale equilibrato negli scambi iniziale (11-11), il Centro Volley Reggiano prova l’allungo, le biancocelesti accorciano con Di Tonto e Fava (16-14) ma alla distanza chiudono, 25-19.
    Nel secondo parziale le biancocelesti piacentine cambiano marcia. Sotto 8-3 negli scambi iniziale, grazie ad Hozic riescono ad accorciare (9-7) e griffano il sorpasso con Molinari (13-14). A metà set l’allungo decisivo, 15-18, il Cvr prova ad accorciare ma prima Molinari e poi Hodzic chiudono , 21-25. La mancanza di condizione dell’albiceleste si fa sentire nei parziali successivi: le padrone di casa preso il largo chiudono rispettivamente 25-17 e 25-15.
    Nel prossimo turno la Pallavolo Sangiorgio proverà a cancellare lo zero nella colonna della vittorie e dei punti provando a superare l’Arbor Interclays Reggio Emilia, appuntamento a sabato 20 febbraio (ore 18.30), al palazzetto dello sport di viale Repubblica.
    Centro Volley Reggiano-Pallavolo Sangiorgio 3-1 (25-19, 21-25, 25-17, 25-15)Centro Volley Reggiano: Coriani (L), Attolini, Dorigatti 10, Maggiali 7, Zulian, Reverberi 13, Spagnuolo 2, Bigi 15, Zalla (L), Scalera 13, Agostini 1, Bratoni, Paolini. All.: Meringolo.Pallavolo Sangiorgio: Guienne, Perini 4, Molinari 9, Galelli (L), Di Tonto 8, Nichelini, Fava 11, Solari (L), Zoppi 4, Sgobbi, Hodzic 17. All: Capra-Piccoli.
    Risultati, quarta giornata
    Centro Volley Reggiano-Pallavolo Sangiorgio 3-1; Arbor Interclays Reggio Emilia-Wimore Giobolley Galileo Reggio Emilia 3-1; Vap Piacenza-Tirabassi&Vezzali Campagnola rinviata.
    Classifica
    Centro Volley Reggiano 12 punti (4-0); Arbor Interclays Reggio Emilia 6 (2-1); Tirabassi&Vezzali Campagnola 3 (1-0);  Pallavolo Sangiorgio Piacentino 0 (0-2); Vap Piacenza 0 (0-2); Wimore Giovolley Galileo Reggio Emilia 0 (0-2). Tra parentesi le gare vinte e quelle perse. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Picco Lecco, vittoria su Albese. Mambelli: “Brave ad aspettare”

    Di Redazione
    Che impresa: Il derby è biancorosso! Nella 4° giornata di andata di questa “Fase 1” del campionato nazionale di serie B1 femminile, ad andare in scena è stato l’ormai classico derby del Lario che ha visto trionfare le lecchesi dell’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco solamente al tie-break, dopo un’estenuante battaglia e una grandissima rimonta sulla Tecnoteam Albese; risultato finale dell’incontro, 3-2 (14-25 | 13-25 | 25-23 | 25-20 | 15-12).
    Non c’è nulla da fare per la Picco Lecco nei primi due set. Le avversarie partono subito forte, senza mai mollare il piede dall’acceleratore, conquistando in entrambi i set un considerevole margine di vantaggio sulle biancorosse mantenuto, poi, fino alla fine. A nulla sono valsi i tentativi di recupero da parte delle padrone di casa che, dapprima con Martinelli e poi con Mambelli, entrata in sostituzione di Lancini, cercando di arginare l’avanzata della formazione ospite che conquista i parziali con il punteggio di 14-25 e 13-25.
    Cambio di passo, invece nel terzo parziale: la formazione di casa, guidata da coach Milano, ingrana la marcia e, dopo una prima metà di set disputata in sostanziale equilibrio, trascinata da una scatenata Mambelli in attacco, conquista il parziale con il punteggio di 25-23.
    Nel quarto set, le due formazioni se la giocano punto a punto, con uno scambio lunghissimo sul 9-9 che vede il libero biancorosso, Silvia Lussana, mettere in campo grandi difese e recuperi. Nella seconda metà del parziale, le ragazze di coach Milano prendono il largo e, con i terminali offensivi Valli, Mambelli e Ratti, conquistano il parziale con il punteggio di 25-20 portando la partita al decisivo Tie-Break.
    Non c’è storia nel quinto e ultimo set: la Picco parte subito forte ed è 7-2. Cialfi e compagne però non mollano
    e recuperano parzialmente lo svantaggio. Le biancorosse, con una ritrovata alchimia di squadra, accelerano nuovamente e non lasciano scampo alle comasche vincendo il set per 15-12: il derby, torna ad essere biancorosso!
    Top scorer dell’incontro e MVP del match è Benedetta Mambelli con i suoi 21 punti, seguita da Greta Valli (17), Martina Focaccia (12), Sonia Ratti (8), Elisa Manzano (7), Martinelli (6), Arianna Lancini (2) e dal libero, Silvia Lussana (1 punto).
    Queste le parole di coach Gianfranco Milano: «Sapevamo che avremmo dovuto giocare a un livello superiore rispetto a quello degli allenamenti. Inizialmente non abbiamo espresso nemmeno il 30-40% delle nostre potenzialità, poi grazie a qualche aggiustamento le cose sono riuscite via via sempre meglio, cosa che ci ha permesso di togliere sicurezze ad Albese. Il nostro è stato un crescendo, per noi è stata una bella serata, la quadratura è arrivata nel corso del tempo e tutte le ragazze hanno partecipato secondo le loro caratteristiche; sono contento di avere così tante alternative, mi auguro che questa partita ci dia consapevolezza nei nostri mezzi. Noi lepre? Anche l’anno scorso era così, siamo abituati. A breve inizierà già il girone di ritorno, la seconda fase ci darà più tempo per prepararci al meglio; presentarsi con qualche punto in più farà comodo in vista della fase finale».
    Queste le parole di Benedetta Mambelli:«Di fronte avevamo una compagine molto ostica. Siamo state molto ad aspettare e a fare poco nei primi due set. Personalmente ho cercato di trasmettere l’energia che stava fomentando in panchina; insieme abbiamo costruito una bella armata. La pallavolo è un gioco di squadra, se la palla arriva bene in posto 4 è perchè dietro le cose funzionano a dovere; ci serviva la voglia di fare qualcosa in più e null’altro. Siamo prime e loro sono sotto a -1, ma dal punto di vista del morale è un bello schiaffo.»
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Esperia prosegue la striscia vincente: espugnata anche Trescore

    Di Redazione
    Le tigri gialloblù allungano la serie positiva superando in trasferta la Don Colleoni Trescore Balneario con uno 0-3 raggiunto senza troppi patemi. In attesa della sfida tra Offanengo e Costa Volpino, prevista per domenica pomeriggio, Esperia si porta in vetta alla classifica del girone B2 con 10 punti. Prossimo turno per le ragazze di coach Magri la sfida interna contro la Chromavis ABO Offanengo.
    In avvio Decordi e Pionelli dai nove metri cominciano ad incidere portando Esperia sul 2-6. Gli errori al servizio di Pillepich e Milani mettono in difficoltà Don Colleoni, Lodi infierisce da posto 2 fissando il 6-12. Erika Pionelli trova il mani fuori su Pillepich per il 9-16, la emula Lodi su Zonta per il 12-19. Decordi piazza su Fontana l’attacco del 14-23. Francesca Fiore prima manda lungo poi chiude con il primo tempo del 16-25. 
    La stessa Francesca Fiore inaugura il secondo periodo con una fast ed un muro su Pillepich, 1-6 e timeout Prezioso. Le padrone di casa si scuotono con Tonello accorciando il gap sul 6-9, Lodi non ci sta e di forza trova la diagonale dell’8-11. Decordi in diagonale firma il 12-17 spegnendo un tentativo di rientro delle orobiche. Un errore di disattenzione gialloblù riavvicina le locali sul 17-19 ma ben presto il muro cremonese torna a ruggire per il 17-21. Sara Lodi punisce Zonta con il mani out del 18-22, poi Decordi passa da posto 4, 21-24. L’errore di Tonello consegna anche il secondo periodo a Esperia, che sigilla il 21-25 dello 0-2.
    Due punti di Giulia Decordi (che chiuderà la sfida da top scorer con 19 punti a referto) avviano il terzo periodo, l’errore di Pillepich fissa il 2-6. Francesca Fiore firma l’ace del 3-8 su cui coach Prezioso richiama le sue. Esperia non si ferma, il mani out di Sara Lodi vale il 4-11. Trescore silenziosamente si avvicina con l’ace di Milani per il 9-11 del timeout Magri. Esperia si riporta avanti grazie a due errori orobici (11-16), Pionelli attacca piedi a terra ed approfitta della confusione trescorense per allungare. L’errore di Zonta in ricezione consente a Decordi di siglare il 19-24. Frugoni in fast abbassa il sipario per il 20-25 del 3-0 finale.
    Menzione di merito per Francesca Fiore, brava a cogliere l’occasione della maglia da titolare concessa da coach Magri, abile a chiudere con 9 punti a referto, di cui 5 attacchi, 3 aces ed un muro. Altra prestazione granitica in ricezione per le tigri gialloblù, con Patrizia Zampedri che chiude con l’88% di positiva ed il 50% di perfetta, ben coadiuvata da capitan Decordi (68% di positiva, 48% di perfetta) ed Erika Pionelli (60% di positiva, 33% di perfetta), con un totale di soli due errori di squadra registrati.
    Don Colleoni Trescore Balneario vs U.S. Esperia 0-3 (16-25, 21-25, 20-25)Trescore: Zonta 9, Mehic 2, N. Rossi 10, Tonello 8, Pillepich 6, Milani 2, A. Rossi (L), Fontana 1, Pasinetti, Bettoni, Locatelli (L). All. M. Prezioso – A. Bonetti.Esperia: Pionelli 7, Frugoni 8, Arcuri 1, Decordi 19, Fiore 9, Lodi 14, Zampedri (L), Ravera 1, Bassi; NE: Brandini, Andreani, Melgari. All. V. Magri – G. Denti.Direttrici di gara: Federica Gallazzi e Barbara Roncati.
    Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Trescore 38% (21%) – Esperia 67% (43%). Attacco punti (%): Trescore 36 (43%) – Esperia 45 (56%). Battuta errori (punti): Trescore 10 (2) – Esperia 7 (12). Muri punto: Trescore 0 – Esperia 2.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Clementina 2020 Volley domina il derby contro Jesi

    Di Redazione
    Nel corrente utilizzo giornalistico e popolare, si definisce derby una partita giocata tra due squadre della stessa città. Per estensione viene utilizzato, anche, per riferirsi ad un incontro molto sentito fra squadre che appartengono ad una comune entità geografica o che hanno accese rivalità agonistiche tra loro. È il caso di Clementina 2020 Volley e di Pieralisi Pan, poiché entrambe rappresentano la storia della pallavolo nella Vallesina.
    Ogni partita costituisce un evento importante del calendario, cresce man mano l’attesa tra gioia e ansia, ma nella settimana che porta al derby tutto si amplifica. Sulla carta il pronostico di questo primo “derby della Vallesina” appariva abbastanza sbilanciato per la maggiore solidità e la potenza fisica di alcune giocatrici della Battistelli-Termoforgia, ma il derby è derby e ci sono tante componenti logiche o meno da considerare.
    Così nel parziale di apertura le iesine giocano alla pari delle avversarie mettendole spesso in difficoltà in ricezione e in attacco, almeno fino al 13 pari. Servono tre ace consecutivi di una volitiva Castellucci per spaccare il set e dare alla Clementina una manciata di punti di vantaggio. Jesi non molla, prova disperatamente a rientrare ma Gatto & co. non si fanno più sorprendere, con Gotti che procura 4 palle set e Vidi che chiude al secondo tentativo, 25/21.
    Secondo Set. Adesso è un’altra musica e la differenza di valori risulta più evidente. Sbloccata la tensione iniziale, la Battistelli -Termoforgia allunga subito grazie ad una maggiore pressione al servizio e ad un paio di muri ben assestati, 8/3. La difesa della Clementina 2020 comincia a blindare il proprio terreno, con Bruno che sembra insuperabile e i contrattacchi precisi e potenti di Gotti, Fucka e Castellucci scavano un baratro tra le due formazioni, 19/11. Non c’è più storia, Fedeli sostituisce Vidi e due dei quattro punti finali sono suoi, con una schiacciata ed un muro che sigilla definitivamente il parziale dominato dalle ragazze di Mister Secchi, 25/14.
    La pressione delle Clementine sulle rivali della Pieralisi aumenta in modo esponenziale anche ad inizio del terzo set; servizi, attacchi e muri mettono in difficoltà le giovani iesine che sono costrette subito ad inseguire, 7/2 – 13/4. Non c’è molto da raccontare perché il gioco non è tra i più esaltanti e coinvolgenti e quando il ritmo cala anche il numero degli errori aumenta, specialmente in casa ospite, che sembrano arrendersi definitivamente, 21/13. Da evidenziare solo l’ultimo punto che porta la vittoria in casa bianco- rosso-blu, quando la palla sembra non voler più cadere, nonostante i potenti attacchi di entrambe le squadre. Ci vogliono l’astuzia e l’abilità di capitan Gatto per firmare, con una palla di seconda, la definitiva chiusura dei giochi a favore della Battistelli-Termoforgia, 25/17 e 3 a 0.
    BATTISTELLI TERMOFORGIA – PIERALISI PAN: 3-0 (25-21, 25-14, 25-17)
    Battistelli Termoforgia An: Gatto 5, Gotti 11, Vidi 9, Fucka 5, Cerini 7, Castellucci 12, Fedeli 2, Cardoni, Bruno (L), Zannini, Ludovica Leonardi, Fastellini. 1° All. Secchi, 2° All. Giampieri.
    Pieralisi Pan Jesi: Gasparroni 4, Foresi 1, Magi, Paolucci 5, Angelini, Canuti, Spitoni, Pomili 9, Giombini 9, Cecconi (L), Moretti (L2), Miletti, Carletti E., Carletti S., Pepa. All. Sabbatini
    MVP: Sara Gotti
    Battistelli Termoforgia An: bv. 7, bs.10, muri 7, err. 15, att. 40%, ric. 51% pos., 18% perf.
    Pieralisi Pan Jesi: bv. 3, bs. 15, muri 2 , err. 13, att. 25%, ric. 34% pos., 10% perf.
    Sofia Cerini: ”Questa partita c’è servita tantissimo per mettere in pratica i consigli del mister, attenzione e pazienza. Sempre raccolte, senza allentare la concentrazione, specialmente all’inizio di ogni set, cosa essenziale per noi partire bene. Non avevamo paura del derby perché volevamo fortemente questo risultato e siamo partite e arrivate con la testa giusta. Risultato buono e tanta autostima per la prossima uscita di Perugia.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie C, inizio vincente della PediaTuss Casciavola

    Di Redazione
    È un inizio vincente quello della PediaTuss che sul campo della Pantera Lucchese porta a casa tutti e tre i punti senza concedere nulla alle volenterose avversarie. Si tornava in campo a distanza di un anno, con una squadra rinnovata mai andata oltre qualche amichevole e c’era molta curiosità per i riscontri al primo appuntamento da tre punti. Genovesi e compagne hanno superato l’esame e l’insidia di un debutto sul campo avverso e con i favori del pronostico.Forse proprio per questo l‘inizio di partita è piuttosto contratto da parte del sestetto scelto da coach Ricoveri che manda in campo Masotti al palleggio, Genovesi e Chini schiacciatrici, Campani e Gori centrali e Caciagli opposta, libero Tellini. Per gli amanti delle statistiche il primo punto della stagione lo mette a segno Chini da zona 4, poi però sono le lucchesi a trovare il primo allungo della partita e portarsi sul 9-6. Con Masotti in battuta la PediaTuss ricuce e trova la forza di scappare via grazie ad un ace del capitano Genovesi e un attacco al centro di Campani. La difesa prende le misure alle avversarie e grazie a due muri firmati Caciagli e Gori si arriva al 17-12. È lo strappo decisivo: il 20-12 lo firma Masotti con un punto di secondo tocco, mentre il parziale si chiude 25-16 con un errore in battuta delle padrone di casa, dopo che Genovesi con un diagonale da posto 4 aveva regalato una lunga serie di palle set.Nella seconda frazione stesso formazione e stesso avvio in salita con la Pantera che arriva ad un massimo vantaggio di 5 punti. Ricoveri spende il primo time out della sua partita e la squadra reagisce con un 4-0 di parziale propiziato da Chini e da un muro di Campani. Il primo vantaggio rossoblù arriva sul 12-11 grazie ad un attacco di Genovesi, ma il set resta punto a punto fino al 17-17. L’equilibrio viene spazzato via grazie ad un super muro di Campani, a cui hanno fatto seguito gli attacchi di Chini e Caciagli propiziati da un ottima difesa del capitano nel suo giro dietro la linea dei tre metri. Si arriva così al 24-19 e dopo due palle set volate via, alla terza la PediaTuss conquista anche il secondo parziale.Il terzo set è pura accademia, Ricoveri non cambia formazione ed in un battito di ciglia si arriva al 16-4. A questo punto parte la girandola di cambi: dentro Miculan per Gori prima, Liuzzo per Masotti poi ed infine Agata Caciagli che rileva Campani, per la classe 2004 è il debutto in serie C, un giorno da ricordare a lungo. Alle rossoblù tutto viene facile così i giochi si chiudono sul 25-11. Adesso la formazione di Fabrizio Ricoveri è attesa al debutto casalingo, sabato prossimo alle ore 18 con la Pallavolo Fucecchio.
    Pantera Lucchese Volley – PediaTuss Casciavola 0-3 (16-25; 21-25; 11-25)PANTERA LUCCHESE: Arfavelli, Barberini, Bianchi Bianchini,Bini, Farsetti, Frulletti, Granucci, Laurenzi, Paladini, Piegaia. All.: BigicchiPEDIATUSS CASCIAVOLA: Masotti, Caciagli, Bella, Genovesi, Di Matteo, Lichota, Tellini, Miculan, Liuzzo, Gori, Campani, Chini. All. Ricoveri. Secondo All. VivianiARBITRO: Simone Sebastianel Calandra
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie C: la Star Volley Bisceglie comincia bene, 3-0 al Foggia

    Di Redazione
    La storia della Star Volley Bisceglie è iniziata con un successo limpido ed eloquente ai danni del tenace Foggia nel match di apertura del torneo di Serie C femminile. Le proverbiali ansie del debutto sono svanite nel corso della sfida sul parquet del PalaDolmen, lasciando spazio alla determinazione e al talento del collettivo guidato da Michelangelo Maggialetti.
    Una vittoria netta e meritata al cospetto di avversarie mai dome, rimaste orgogliosamente aggrappate al match, a dimostrazione delle insidie che il massimo campionato regionale può riservare. 3-0 secco ma tutt’altro che scontato, frutto di una prova confortante delle rosa, che sapranno fare tesoro soprattutto delle sbavature e dei passaggi a vuoto, per certi versi fisiologici, di un gruppo nuovo nel quale coesistono diversi vissuti pallavolistici.
    Ferme ai box per infortunio il libero Elisabetta Todisco e la giovanissima laterale Antonella Precetaj: spazio alla 20enne Ilaria De Nicolo a supporto del sestetto base composto dalla palleggiatrice Gagliardi, dalle laterali Lionetti e Bausero, dalle centrali Silvestri e Romano e dall’opposto Haliti. L’avvio confortante delle padrone di casa (5-2 con Romano in evidenza) non ha scomposto le contendenti, che al contrario hanno sorpassato sul 9-11 e tenuto il vantaggio fino al 12-14; la Star Volley ha reagito subito e preso il sopravvento (18-14), trascinata da Cristina Silvestri e da una scatenata Camila Bausero (25-20).  L’onda lunga della chiusura in bellezza di primo set ha messo le ali alle biscegliesi, dominatrici assolute del secondo parziale, durato poco più di un quarto d’ora: subito 5-1, quindi 12-3 grazie a un ace di Bausero (mvp), e ancora 18-5 fino al dilagante 25-8 col contributo di Ida Gabriele ed Emanuela Altamura in uscita dalla panchina.
    Premesse eccellenti anche per il terzo set: Star Volley in controllo totale sul 7-2 come sul 14-5 (bene Elettra Gambardella) e fino al 20-12. A quel punto, però, le rosa hanno tirato i remi in barca forse ritenendo la pratica già archiviata e Foggia si è prodotta in una generosa rimonta, riuscendo nell’aggancio a quota 23. Un out in battuta delle ospiti è valso il match point, concretizzato dall’attacco di Federica Lionetti.
    C’è tutto, insomma, nella prima affermazione del nuovo team: dal potenziale devastante espresso per larghi tratti della contesa all’avvertimento giunto quando l’eccessiva rilassatezza ha rischiato di compromettere la conquista del 3-0. Un motivo in più per rimettersi subito al lavoro per limare le imperfezioni, alzare ulteriormente la qualità del gioco e il livello di attenzione, per evitare cali di tensione. Era fondamentale rompere il ghiaccio e la Star Volley ha centrato l’obiettivo in pieno, superando brillantemente l’esame d’esordio.Star Volley Bisceglie-Foggia 3-0 (25-20, 25-8, 25-23)Star Volley Bisceglie: Gagliardi 4, Lionetti 7, Bausero 20, Silvestri 8, Romano 5, Haliti 5, De Nicolo (libero), Gabriele 4, Gambardella 3, Altamura. N.e.: Todisco, Volpe. Allenatore: Maggialetti. Battute vincenti 8, muri 7, errori 13.Foggia Volley: Salemme, Andreula, Patetta, Gesualdi, Fanizzi, Meccariello, Tauro (libero), Dafne Tommasone, Mancini, Pellecchia. N.e.: Cassandra Tommasone, Tarantini (libero). Allenatore: Tauro.Arbitri: Salvatore Francia, Giuseppe Letorri.Durata set: 29’, 17’, 28’ per un totale di 1h14’.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO