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    Il Fenera Chieri passa a Santhià ed è a una vittoria dalla serie B

    Di Redazione Nella prima gara della serie di finale per la promozione in serie B, nel palazzetto di Santhià il Fenera Chieri ’76 parte concentrato e determinatissimo. Servendo con efficacia e interpretando al meglio le indicazioni studiate in preparazione scava subito un margine di 5-6 punti obbligando gli avversari a commettere 10 errori nel primo set, vinto 18-25. Stesso approccio nel secondo set dominato nuovamente con il punteggio di 19-25 grazie agli attacchi dei vari Luccato, Agosti, Graziana, Sordella e Scollo. Ottima la distribuzione di Simonetti ed efficaci le difese di Avite. Santhià nel terzo set reagisce grazie all’inserimento del secondo palleggio e di uno schiacciatore, arrivando a condurre di tre lunghezze dopo una fase punto a punto. In questo frangente emerge la maggiore esperienza dei chieresi che recuperano e vanno a vincere in sicurezza 20-25. Grazie a questa affermazione in gara-1, al Fenera Chieri ’76 è a una vittoria dalla serie B. Mercoledì, 23 giugno (ore 21), al PalaFenera i ragazzi di Mimmo Specchia potranno chiudere la serie a proprio favore. Nell’occasione il PalaFenera tornerà anche ad aprirsi al pubblico, nella misura del 25% dei posti disponibili. Per entrare occorre avere la mascherina, fare il triage con compilazione di un foglio presenze, e mantenere il distanziamento all’interno del palazzetto. Serie C maschile, play-off promozione, gara-1Stamperia Alicese Santhià-Fenera Chieri ’76 0-3 (19-25; 18-25; 20-25)FENERA CHIERI ’76: Agosti 13, Graziana 9, Sordella 8, Scollo 6, Dario Luccato 15, Avite (L). N.e. Ollino, Bollati, Pennazio, Ivano Luccato, Carbonati, Cumino. All. Specchia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Under 19, dopo quattro anni Treviso torna Campione Regionale

    Di Redazione Non c’è due senza Tre…viso. L’under 19 orogranata si laurea campione del Veneto battendo in finale il Padova e completa il tris di titoli regionali di questa stagione, dopo le vittorie dell’under 17 e, appena 24 ore prima, dell’under 15. Un trofeo che torna nella bacheca di Volley Treviso dopo quattro anni: l’ultima vittoria era stata nel 2017, poi, nel 2018 e 2019, era stata la Kioene Padova a conquistarlo. Un successo meritato, raggiunto con una gara difficilissima nella quale i trevigiani, dopo un primo set vinto facilmente, hanno trovato nei patavini degli avversari decisamente ostici. Il ritmo del gioco della squadra di coach Zanin ha faticato a decollare per gran parte del match, frenato dalle mosse tattiche dei ragazzi di Giorgio Sabbadin che hanno provato il tutto e per tutto per fermare i trevigiani. Nulla hanno potuto però contro i servizi orogranata che hanno imperversato per tutto il match, fruttando addirittura 25 punti diretti. “È stata una partita dura, Padova ci ha messo in grande difficoltà – commenta a fine gara coach Michele Zanin – Noi abbiamo fatto fatica per tutto il match a prendere il ritmo, sprecando un po’ troppo in alcuni frangenti e perdendo in fluidità di gioco. Nel secondo set ci poteva stare un calo, dopo un primo parziale nel quale siamo partiti molto aggressivi in battuta; e proprio questo fondamentale ci ha aiutato ad uscire dalle situazioni più spinose anche nel resto della gara, sopperendo a qualche errore di troppo”. Con il titolo regionale per Treviso c’è la qualificazione diretta alla Finale Nazionale in programma dal 9 all’11 luglio a Fano. A fine gara, il centrale orogranata Federico Crosato è stato premiato come MVP della finale, con il riconoscimento in memoria di Michele Pasinato. Cronaca (da Fipav Veneto) I set – Il primo break del match arriva sul turno di battuta di Novello che dalla linea dei 9 metri tira senza pietà mettendo a referto tre ace che portano i suoi avanti 5-9, punteggio su cui mister Sabbadin chiama il time out. L’opposto trevigiano non si fa distrarre e al rientro in campo arrivano altri due ace che scavano un solco di 6 punti tra le due formazioni. La Kioene sembra stordita dalla partenza a razzo degli orogranata che non rallentano il ritmo e anzi allungano ancora con Cunial che non perdona in attacco (8-16, time out Padova). I bianconeri hanno un sussulto d’orgoglio sulla battuta di Iervolino che piazza due battute vincenti (11-18), ma nel finale il Volley Treviso non perdona volando via 13-22 con Crosato e chiudendo il parziale con lo stesso centrale trevigiano che firma l’ace del 13-25. II set – nizialmente sembra non cambiare la musica nel 2° set ed è sempre Treviso a condurre le danze (4-7), ma la Kioene dopo un primo set da dimenticare comincia a far sentire il fiato sul collo agli avversari facendo male con Guzzo in attacco e con Iervolino a muro (7-7). La partita è completamente diversa rispetto al 1° set, merito di una Kioene che cambia volto e ferma lo scatenato Novello con Guastamacchia, prima dell’attacco vincente di Gatto (14-12) punteggio su cui arriva il primo time out del match chiamato da Zanin. Nemmeno a dirlo però quando va in battuta Novello la ricezione padovana va di nuovo in tilt: l’opposto trevigiano tira a tutto braccio riportando avanti i suoi con due ace e propiziando il muro di Mozzato (14-15).  Ma Padova non molla e con due muri consecutivi di Gatto su Novello i bianconeri sono di nuovo avanti (22-21), per poi andare a conquistarsi due set point approfittando di un errore in attacco dello stesso opposto trevigiano (24-22): Treviso annulla con Novello che poi però sbaglia la battuta per che consente alla Kioene di portare a casa il parziale (25-23). III set – Nel 3° set si continua a giocare all’insegna di un equilibrio rotto dal muro a uno di Boninfante (5-7) e dai due aces del solito Novello con cui al Volley Treviso allunga sull’11-14, punteggio su cui mister Sabbadin chiama a sé i suoi ragazzi. Dopo la strigliata del tecnico padovano, Guzzo accorcia (14-15), ma la squadra di Zanin accelera con Boninfante che prima mura e poi firma due ace portando Treviso sul +5 (15-20). Il registra trevigiano si scatena dalla linea dei 9 metri con altri tre servizi vincenti (15-24) prima della chiusura che arriva su una veloce al centro di Crosato (16-25). IV set – Nel 4° set la Kioene dimostra di non voler affatto mollare la presa e se la gioca alla pari. Crosato rompe però gli equilibri con un muro e un attacco (7-9), Cunial non perdona e Treviso sale a +4 (10-14). E’ il momento decisivo del set e del match perché da un lato Padova, che si aggrappa agli attacchi di Guzzo, deve per forza rientrare in partita, mentre i trevigiani intravedono il successo finale: ne viene fuori una battaglia che si gioca anche sul piano psicologico oltre che tecnico-tattico. I ragazzi di Sabbadin lottano come leoni riportando il punteggio in parità con gli attacchi di Iervolino e del solito Guzzo- (18-18). Un break importante però arriva con un muro di Novello proprio sullo stesso Guzzo (18-20): al rientro in campo dopo il time out padovano Boninfante propizia in battuta lo smash vincente di Novello, siglando poi l’ace del 18-22. E’ il break che decide la sfida e porta il titolo nella bacheca della società orogranata: sul 19-24 va in battuta Cunial che tira a tutto braccio mettendo a segno quello che alla fine verrà contato come il 27° ace di squadra della partita. CAMPIONATO REGIONALE U19 – FINALE KIOENE PADOVA – VOLLEY TREVISO 1-3 (13-25, 25-23, 16-25, 19-25) Kioene Padova: Guzzo 18, Calzavara, Iervolino 8, Tolin 4, Rampazzo, Guastamacchia 5, Demarchi, Gatto 5, Artuso (K), Bellomo (L), Maggiolo (L), Perazzato, Mainardis 1, Menoncin. 1° All. Sabbadin, 2° All. Brezzi Volley Treviso: De Col, Boninfante 9, Pegoraro, Fisicaro (K), Novello 30, Puppato, Michielan (L), Favaro, Crosato 14, Soldan 5, Cunial 9, Mozzato 8, Mazzon, Ceolin (L). 1° All. Zanin, 2° All.Salvego Note.  Padova: battute errate/vincenti 14/5, muri 6, errori 23. Treviso: battute errate/vincenti 18/25, muri 8, errori 32. Arbitri: Alice Crivellente e Margherita Spagnoli da Verona. Segnapunti: Luca Buscato da Venezia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica, finisce qui la stagione dei ragazzi di Distefano in Serie C

    Di Redazione Si chiude con un’altra bella prestazione il percorso dei ragazzi dell’Avimecc Volley Modica in questa pool promozione per la serie B. Con entusiasmo e voglia di crescere i ragazzi di Distefano hanno dato il massimo in campo per dimostrare tutto il loro valore contro corazzate costruite per il salto di qualità definitivo. In quel di Mascalucia contro la corazzata guidata da Martinengo, i ragazzi guidati da Incatasciato, sotto di due set costringono gli avversari al tie break dopo due ore di gara e di bella pallavolo, motivo di orgoglio per tutta la società e per i tifosi. Avanti al cambio campo sul 6-8 Salonia e compagni però subiscono la rimonta da parte degli etnei che chiudono quinto set e match sul 15-11. Stagione da incorniciare per i ragazzi che hanno onorato a pieni titoli questo campionato con una crescita costante e continua che li ha resi protagonisti di prestazioni di gran livello. Adesso il meritato riposo, con la testa già rivolta al futuro e alla programmazione della prossima stagione per i giovani, attenzioni che meritano visti i risultato ottenuti.  Finita questa stagione l’attenzione della società si sposta sugli Under13 che hanno iniziato il loro torneo 3 contro 3. I ragazzi si sono imposti 2-1 contro Gerratana e 2-0 contro Siracusa, nel concentramento che si è giocato proprio in quel di Siracusa.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Academy Volley Lube centra anche il titolo regionale U19 e l’argento U15

    Di Redazione I giovani talenti dell’Academy Volley Lube valicano a suon di schiacciate i confini geografici e anagrafici. Dopo essersi laureati Campioni Regionali U17 e aver superato brillantemente la fase interregionale di categoria, guadagnandosi l’approdo alle imminenti Finali Nazionali di Castellana Grotte, i ‘ragazzi terribili’ di Federico Belardinelli, Francesco Del Gobbo e Donato Di Ruvo hanno centrato il colpo grosso nella categoria superiore. Ieri al PalaAllende di Fano, infatti, la Cucine Lube Civitanova ha conquistato lo scettro marchigiano U19 e il pass per la fase interregionale piegando 3-0 (25-16, 25-22, 25-23) i padroni di casa della Vd Project Virtus Volley Fano, squadra più esperta e con atleti più grandi di età. Un successo arrivato dopo l’impresa di martedì, quando i lubini si erano imposti con il massimo scarto al PalaSerenelli di Loreto contro Volley Game Hotel Touring Falconara, formazione battuta con i parziali di 25 a 23, 25 a 19 e 25 a 20. Seconda nel girone per il titolo si è qualificata Fano grazie al 3-0 siglato sabato contro Falconara (25-14, 25-22, 25-19). Il weekend appena trascorso sarebbe potuto essere ancora più epico per la A.S. Volley Lube, ma la formazione U15, vittoriosa in Semifinale al PalaPrincipi di Potenza Picena contro Volley Game Pieroni per 3-0 (27-25, 25-15, 25-21), è stata beffata al tie break il giorno dopo al PalaFilonzi di Belvedere Ostrense nella Finale Regionale con Vd Project Fano. Sotto di un set (25-22), i ragazzi di Matteo Zamponi e Leonardo Evangelisti hanno reagito incamerando i parziali successivi con i punteggi di 25 a 21 e 25 a 16. Innervositi da qualche decisione arbitrale controversa nel quarto set, i lubini hanno accusato un calo (25-21) e non sono riusciti a completare l’opera nel tie break, perso 15-12. Consolazione, non di poco conto, l’approdo alla fase interregionale U15 in qualità di finalista marchigiana. Indiscussa la leadership nel Torneo provinciale U13. I Lubini sono saliti a 24 punti consolidando la leadership grazie al 3-0 inflitto giovedì a Macerata Fea (25-14, 25-21, 25-11). Nei prossimi giorni andranno in scena anche le Finali del torneo U13 3 vs 3. Giampiero Freddi, responsabile dell’Academy: “Abbiamo confermato la bontà del lavoro. Possiamo parlare di impresa in riferimento al titolo U19, visto che abbiamo impiegato la U17 superando team più esperti e con atleti più grandi. Un applauso va poi alla U15, sfortunata nella Finale Regionale e penalizzata da qualche episodio dubbio, ma capace di lottare fino alla fine. Mi complimento con i tecnici e i dirigenti per la professionalità e i risultati con cui svolgono i propri compiti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Perugia, il settore giovanile fa incetta di titoli regionali

    Di Redazione È sempre bianconero il binomio cromatico vincente nei campionati giovanili umbri ed è sempre il settore giovanile della Sir Safety Perugia a mettere in bacheca titoli a ripetizione. Dopo aver conquistato lo scorso 6 giugno il titolo regionale nella categoria under 17 vincendo in tre set la finale contro i pari età della School Volley Perugia (cammino verso le finali nazionali poi interrottosi nella fase interregionale contro Civitanova e Pescara), ieri è stato il turno delle squadre under 19 ed under 15 trionfare a livello regionale nelle finali di categoria svoltesi al Palasport di Todi. L’under 15 ha avuto la meglio in tre set, come in under 17, della School Volley Perugia dopo aver superato nella semifinale di sabato la Monini Spoleto. L’under 19, con denominazione Sir Safety Monini, ha invece superato in finale, e sempre con il punteggio di tre set a zero, la Monini Spoleto. Sia l’under 15 che l’under 19 saranno di scena il prossimo fine settimana nella fase interregionale che consegna un posto per le finali nazionali. I “piccolini” dell’under 15 se la vedranno contro Fano ed un avversario abruzzese ancora da decidere, i più grandi tra i giovani Block Devils affronteranno Civitanova ed un terzo avversario anche in questo caso abruzzese ancora da decidere.   Un plauso grande, in particolare in una stagione difficile e complicata come questa, va ai ragazzi, ai tecnici ed a tutto settore giovanile per il grande lavoro svolto. Grande la soddisfazione del presidente Sirci e della società bianconera per i risultati raggiunti. È soddisfatto anche, e ci mancherebbe altro, il direttore tecnico del settore giovanile Andrea Piacentini. “È una grande soddisfazione, dopo oltre un anno e mezzo, tornare a calcare il palcoscenico delle finali regionali ed ottenere ancora grandi risultati. Devo dire che con l’accesso delle famiglie a queste fasi finali è stato proprio speciale. Abbiamo dato davvero tutto in questo anno di ripartenza, sono orgoglioso dei ragazzi e di tutti i tecnici del settore giovanile che mi hanno seguito passo dopo passo e voglio ringraziare le famiglie che, in questo anno così particolare, ci hanno dato fiducia. Abbiamo vinto tre campionati su quattro e nel quarto, l’under 13, c’erano due nostre formazioni in semifinale. Ora sarà bello e stimolante andare a confrontarsi con le realtà giovanili di Marche ed Abruzzo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie D, il Volley Macerata chiude in vetta il Girone B da imbattuta

    Di Redazione Il Volley Macerata vince anche l’ultima sfida di Regular Season con il Don Celso Vega Fermo e chiude in vetta, da imbattuta, il Girone B della Coppa Nazionale di Serie D; i ragazzi allenati da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani, nonostante un calo di tensione nel terzo parziale, disputano una discreta gara centrando l’obiettivo della conquista dei tre punti che valgono la possibilità di poter disputare in casa la semifinale, in gara unica, in programma nei prossimi giorni.Coach Cacchiarelli, privo di Gigli, schiera in avvio Francesco Corradini in cabina di regia opposto ad Andrea Sigona, Michele Meschini ed Alessandro Ciccioli in banda, Lorenzo Bravi e Pam Singh al centro, Tommy Palombarini nel ruolo di libero; risponde Fermo con Roberto Concetti al palleggio, Federico Flaiani nella sua diagonale, Lorenzo Saudelli e Giacomo Germani schiacciatori ricevitori, Filippo Sarzana e Francesco Giannessi centrali, Lorenzo Luzi libero.Sigona regala il primo vantaggio ai suoi (7-4) ma questo dura poco in quanto gli ospiti pareggiano subito a quota 8; inizia un lungo punto a punto tra le due formazioni che camminano a braccetto fino al 23-23 quando l’errore al servizio di Lorusso ed il muro di Corradini permettono a Macerata di chiudere la prima frazione con il punteggio di 25-23.Al cambio di campo Bravi in battuta e Singh a muro firmano il 9-5 in favore dei biancorossi ma gli ospiti, aiutati da tre errori dei ragazzi di Cacchiarelli e Storani, recuperano ed impattano a quota 10; un altro punto di Bravi, stavolta in attacco, ed un ace di Corradini danno via alla fuga decisiva di Macerata che scappa sul 21-16 riuscendo ad aggiudicarsi il secondo parziale 25-19 con una conclusione di prima di Corradini che spiazza la difesa fermana.Nel terzo periodo due muri consecutivi di Giannessi permettono a Fermo di guadagnare tre punti di margine (6-9) ma Sigona riporta subito sotto i suoi (10-11); Saudelli firma il nuovo + 3 ospite (11-14) ma ancora una volta i padroni di casa recuperano, stavolta con Bravi, tornando sul -1 (16-17). Continua il tira e molla tra le due formazioni in campo con Germani da una parte e Bravi dall’altra che si prendono entrambi carico della propria squadra: lo schiacciatore ospite, prima, sigla tre punti che valgono il 17-21 mentre il centrale di casa stampa un primo tempo e, successivamente, tre ace che consentono a Macerata di ribaltare la situazione passando a condurre 22-21; nel rush finale Saudelli trova il primo set point mentre Sigona spara out l’attacco che chiude la terza frazione 23-25.La sconfitta del parziale precedente fa suonare la sveglia in casa dei maceratesi che, al rientro sul terreno di gioco, mettono subito il turbo scappando sul 6-1 firmato da Ciccioli; l’ace di Singh ed il block di Corradini mandano i padroni di casa sul +8 (12-4) con i ragazzi di Cacchiarelli e Storani che son bravi a mantenere inalterato il vantaggio fino al 24-16 quando due errori dei locali regalano il 24-18 a Fermo. Dopo due tentativi andati a vuoto, alla terza occasione ci pensa Ciccioli a chiudere il set 25-18 ed il match con il risultato di 3-1.I tre punti, come detto all’inizio, consentono al Volley Macerata di concludere il Girone B in cima alla classifica grazie a sei vittorie su altrettante partite giocate; ora non resta che aspettare la fine del Girone A (domani la Virtus Volley Fano ospiterà l’Associati Fisiomed nel recupero della 5° Giornata) per scoprire il nome dell’avversario e la relativa calendarizzazione della Semifinale Regionale della Coppa Nazionale di Serie D che si disputerà in gara secca al Palasport di Contrada Fontescodella a Macerata.Coppa Nazionale Serie D – Girone B – 7° GiornataVolley Macerata – Don Celso Vega 3-1 (25-23 25-19 23-25 25-18)Volley Macerata: Meschini M. (K) 5, Ciccioli 5, Sigona 24, Corradini 8, Bravi 15, Meschini S. 1, Singh 5, Bussolotto 2, Ciucciovè (L1), Palombarini (L2). Non entrati: Marincioni, Violini, Aguzzi. All. Cacchiarelli – StoraniDon Celso Vega: Luzi (L), Giannessi 3, Concetti 2, Lorusso, Quondamatteo, Saudelli (K) 20, Flaiani F. 2, Flaiani L. 1, Germani 14, Sarzana 2. All. Marziali – PieragostiniArbitro: Milantoni Maria Elena (MC)(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia, le ragazze Under19 di coach Anile si laureano campionesse territoriali

    Di Redazione Meravigliosa giornata di pallavolo quella di ieri a Perfugas, dove le Hermeine U19 di coach Michelangelo Anile hanno ottenuto il primo posto nella final four per la provincia di Sassari. La prima partita si è conclusa con una vittoria per 3-0 contro Sorso Volley (25-15, 25-19, 25-22), mentre la finale è stata giocata contro US Garibaldi La Maddalena, che ha dato del filo da torcere alle Hermeine. Il match, infatti, si è concluso con un infuocato tie-break (20-25, 25-17, 25-18, 23-25, 15-8), che ha visto però trionfare le giovani biancoblu. Tante le emozioni e le soddisfazioni per i presenti e in generale per tutti i genitori e membri della società olbiese, che potranno tifare nuovamente le ragazze durante la semifinale regionale che si disputerà il 27 giugno in una location da definire. Ancora carico di adrenalina e gioia il commento della dirigente accompagnatrice Elena Decandia: “Quella di ieri è stata una giornata magnifica, all’insegna dello sport e delle emozioni forti. Il lavoro svolto da Michelangelo è stato incredibile così come l’impegno, la costanza e l’umiltà delle giocatrici; insieme abbiamo raggiunto un grande risultato. Sono davvero fiera delle ragazze e ora… il viaggio continua!“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale playoff, per Sportilia amaro epilogo al tie-break in gara1 ad Altamura

    Di Redazione Una caparbia rimonta stoppatasi sul più bello. Sportilia inaugura la serie di finale playoff con la sconfitta al tie-break sul rettangolo della Leonessa Altamura, che obbliga adesso le biancazzurre ad imporsi in gara-2 (mercoledì al PalaDolmen, ore 20.30) per poter inseguire il sogno della promozione in B2 nell’eventuale “bella” in programma domenica prossima in terra murgiana. Non mancano i rimpianti tra le file biscegliesi per un match approcciato male, proseguito con il beffardo epilogo ai vantaggi nel secondo set, ma caratterizzato dalla perentoria reazione nei due successivi parziali, vanificata dal black out nel cuore del tie-break per effetto del quale Altamura è riuscita a spuntarla dopo due ore e mezza di gioco. Coach Nuzzi ripropone il medesimo starting six delle precedenti gare, con Lamanuzzi in regia e Dominko opposto, Nazzarini e De Palo in banda nonché Ottomano e Di Reda al centro; Massaro confermata nel ruolo di libero. Avvio contratto ed infarcito di errori gratuiti per Sportilia, così le padrone di casa ne approfittano per schizzare su un lapidario 16-4, preludio al disinvolto 25-9 dopo appena 18’. La strigliata di Nuzzi sembra produrre i benefici sperati nella frazione successiva: Bisceglie sale sul 9-15 in virtù del turno di battuta dell’esperta Mimma De Palo, quindi allunga sul 14-22 grazie ad un attacco della stessa laterale molfettese. A questo punto la Leonessa colleziona 5 punti consecutivi, Sportilia replica portandosi sul 20-24, ma cestina uno dietro l’altro quattro set-point. Nazzarini e compagne ne sciupano un quinto (24-25) anticipando il serrato duello ai vantaggi che premia Altamura (33-31). Ad un passo dal baratro, la formazione biscegliese resetta le scorie mentali per quanto accaduto nei primi 60’ della contesa e si produce in un tenace recupero con le medesime interpreti. Nel terzo set Sportilia conduce nel punteggio senza riuscire, tuttavia, ad effettuare lo strappo risolutivo fino al 20-21, allorché piazza il parziale di 1-4 con cui accorcia il divario. Anche nella quarta frazione le ragazze del presidente Angelo Grammatica si portano avanti di 5 lunghezze e mantengono la necessaria concentrazione fino al 17-25 che consente loro di impattare i conti. L’incipit del set decisivo sembra arridere ancora ai colori biancazzurri (2-6), ma la Leonessa riduce il gap con il +2 di Bisceglie al cambio di campo (6-8). Il gioco riprende e le padrone di casa conquistano sei punti di fila con annesso sorpasso. Sportilia tenta invano di replicare (12-10), ma negli ultimi scambi di un match condizionato anche dal gran caldo è Altamura a prevalere per 15-12. Nel tardo pomeriggio di oggi, intanto, la dirigenza di Sportilia renderà note le modalità per assistere a gara-2 di mercoledì sera al PalaDolmen (capienza massima consentita di 414 posti). La richiesta dovrà avvenire esclusivamente attraverso la compilazione di un modulo Google (da scaricare sulla pagina fb Sportilia Volley Bisceglie). Il posto si intenderà confermato solo con successiva accettazione tramite mail, in cui sarà allegato anche il modulo di autocertificazione da stampare, compilare e consegna all’ingresso della struttura. TABELLINO Campionato di serie C femminile: gara-1 finale playoff LEONESSA VOLLEY ALTAMURA – SPORTILIA BISCEGLIE 3-2 (25-9, 33-31, 21-25, 17-25, 15-12) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Dominko, De Palo, Ottomano, Lamanuzzi, Di Reda, Massaro (L); Roselli, Luzzi (L), Di Pinto, Todisco, Galasso, Losciale. All. Nuzzi. ARBITRI: Giangregorio e Coscia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO