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    Moma Anderlini, Priore: “Pronte a tornare in campo e ottenere grandi risultati”

    Di Redazione Attese da un doppio appuntamento settimanale le ragazze dell’Under 17/Serie C della Moma Anderlini sono pronte a scendere di nuovo in campo dopo qualche settimana senza gare ufficiali. Dopo aver recuperato le azzurrine Capponcelli, Manfredini, Marchesini e Mescoli, le ragazze di Alberto Bigarelli affronteranno venerdì sera la Green Warriors Sassuolo nel campionato regionale di Serie C, mentre domenica pomeriggio ospiti del Palanderlini saranno le ragazze di Ozzano, per il campionato di eccellenza Under 17. Capitan Aurora Priore presenta queste due sfide. “Quella di domani contro Sassuolo sarà una partita di Serie C in cui di fatto incontreremo delle nostre coetanee e non come solito una squadra over. Le conosciamo ormai molto bene, le abbiamo incontrate gli scorsi anni e anche all’inizio di questa stagione in amichevole. Sono una buonissima squadra, con molto potenziale, ma noi non siamo assolutamente da meno. Domenica invece incontreremo Ozzano, una squadra che vanta giocatrici che fanno parte del roster della loro Serie B2. Come noi anche loro hanno giocato e vinto una sola gara”. Qual è il vostro obiettivo nel campionato Under 17 e quale nel campionato di Serie C? “Il campionato di Under 17 è una sfida che coinvolge tutta la squadra, ognuna ha la possibilità di dare il proprio contributo. Abbiamo alte aspettative per questo campionato e non vediamo l’ora di iniziare a giocare specialmente dopo questa lunga pausa dalle partite. Nelle prossime settimane ci aspettano gare di un alto livello ma siamo pronte a dare il massimo sperando di poter raggiungere dei grandi risultati. Il campionato di serie C è sicuramente una dura prova ma ho visto che la squadra ha reagito bene al primo impatto ed è motivata nonostante le nostre avversarie abbiano molta più esperienza di noi”. Venendo a te, qualche settimana ti abbiamo vista esordire in B2, cos’hai provato in quell’occasione? “L’esordio in B2 è stata un’esperienza esaltante, il livello è molto alto ma grazie agli allenamenti fatti con la serie B2 con il coach Maioli mi sono sentita preparata. Mi ha motivata molto questo esordio dandomi la possibilità di confrontarmi con giocatrici più esperte”. Quali sono i tuoi obiettivi personali? “Spero fortemente di potermi godere questi ultimi anni di giovanile che purtroppo sono stati bruciati dalla pandemia e sono sicura che raggiungeremo grandi risultati nonostante la squadra sia molto giovane e sia stata creata quest’anno. Vorrei crescere ancora molto tecnicamente ed essere di riferimento per le mie compagne”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Agostini: “Abbiamo le carte in regola per puntare alla promozione”

    Di Redazione Dopo due stagioni in Calabria, dapprima in B a Palmi e poi a Corigliano in A3, Filippo Agostini è tornato a giocare nella sua Umbria. Il 27enne schiacciatore di Foligno, finora continuo a livello di rendimento, è l’uomo di equilibrio di questa ErmGroup San Giustino che veleggia a punteggio pieno nel girone F2 della Serie B maschile. Un “Ago” che… punge, per giocare con il suo cognome, al quale è affidato il commento della settimana. Sette vittorie su altrettante gare, con zero set al passivo. In che rapporto stanno la consistenza tecnica della ErmGroup San Giustino e il livello di questo girone? “Posso dire che noi siamo sicuramente attrezzati su tutti i fondamentali – dichiara Agostini – poi ci alleniamo tutti i giorni e abbiamo a disposizione il palazzetto. La nostra forza è che spesso vinciamo abbastanza agevolmente i set e che in quelle poche circostanze nelle quali siamo stati costretti a inseguire abbiamo sempre avuto la convinzione di poter recuperare. C’è insomma piena consapevolezza nei nostri mezzi”.  La squadra è adeguatamente competitiva per il salto di categoria? “Ce la possiamo giocare con tutti – su questo non ho dubbi – ma è chiaro che più si va avanti e più le partite diventeranno difficili”.  Come procede l’intesa con il palleggiatore Alessio Sitti? “Bene. Anzi, va sempre meglio: d’altronde, più ci alleniamo e più gli automatismi sono destinati a migliorare. Speriamo di essere collaudati a puntino per maggio, quando inizierà la fase decisiva della stagione”.  Al proposito, cosa ne pensi della nuova formula del campionato, che dopo il mini-girone prevede subito i play-off interni prima di quelli nazionali? “Che dovremo stare sempre molto attenti, perché un passo falso rischia di compromettere l’intera annata. Un modo efficace per far tenere la concentrazione sempre alta, anche se conosciamo il motivo per il quale la modifica è stata introdotta”.  Mancano all’appello le due sfide contro il Bellaria e il ritorno del derby di Città di Castello, ma di fatto il primo posto finale è da considerare acquisito? “Non abbiamo in mano elementi oggettivi di valutazione sul Bellaria, che comunque risulta essere una buona squadra, ora costretta a giocare sette partite in un mese dopo una lunga fase di stop, ma pause lunghe e gare a distanza ravvicinata fanno parte di questo campionato: il Covid-19 ci ha insegnato a prepararci su tutto”.  Ottimi risultati a parte, come ti sei ambientato a San Giustino? “Nella maniera migliore, sia con la dirigenza della società che con la squadra. Nel periodo di difficoltà dovuto al Covid-19 abbiamo dato una bella dimostrazione: l’unione del gruppo e dell’intero staff ci ha fatto superare ogni ostacolo nella maniera migliore”.   (Fonte:comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona, Massimo Catalano è il nuovo preparatore atletico

    Di Redazione New entry in casa Seap Dalli Cardillo Aragona, in vista dei play off per la promozione in Serie A2. La Società biancoazzurra ha ingaggiato uno dei preparatori atletici più importanti e apprezzati della pallavolo siciliana, tra i migliori in ambito nazionale. Si tratta di Massimo Catalano, originario di Gela, laureato in Scienze Motorie e docente della stessa materia. Il professor Catalano, in arrivo dall’Egea PVT Modica di B1, vanta un curriculum importantissimo avendo vinto campionati sia in ambito maschile che femminile. In passato è stato il preparatore atletico del Gela in Serie A2 maschile ed ancora dell’Agrigento, del Comiso, del Gela e del Modica, tra serie B2 e  B1 femminile. Un innesto di grande affidamento nell’ambito dello staff tecnico guidato dall’allenatore Massimo Dagioni. Il nuovo preparatore atletico della Seap Dalli Cardillo Aragona in settimana ha preso contatto con l’ambiente e si è subito messo al lavoro con le atlete: “Sono felicissimo e onorato di far parte di questa importante società siciliana, tra le più organizzate in Italia. Alla chiamata e alla proposta di lavoro del Presidente Nino Di Giacomo ho subito risposto di sì. E’ un’avventura stimolante e sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio di stagione. Abbiamo davanti poco più di un mese per arrivare al top della condizione fisica e giocare al meglio i play off. Mi metterò al servizio delle atlete per aiutarle a prevenire infortuni e a migliorare, giorno dopo giorno, la forma fisica. Sento molto il peso di questa grande responsabilità che mi è stata affidata, ma sono pronto a dare il mio contributo alla Seap Dalli Cardillo Aragona” – ha dichiarato Massimo Catalano. Infine, il Presidente Nino Di Giacomo, nel dare il benvenuto al professor Catalano, tiene a ringraziare il presidente dell’Egea PVT Modica, Bartolo Ferro, per aver concesso il via libera al preparatore atletico e agevolato l’immediato trasferimento nella Seap Dalli Cardillo Aragona. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Leon: “A maggio 2022 cosa farò? Io sono disponibile a restare”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia finalmente conosce la propria avversaria nella Finale Scudetto. Ad affrontare la formazione umbra ci sarà la Cucine Lube Civitanova che ieri sera ha fatto sua anche Gara4 eliminando così l’Itas Trentino. Una serie che si preannuncia entusiasmante che rievoca diversi ricordi e precedenti tra le due squadre. A fare il punto della situazione, come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere dell’Umbria, è il campione cubano-polacco Wilfredo Leon, l’uomo di punta della Sir. “Confesso che – ha detto a Tef Channel -, essere usciti dalla Champions è veramente un grande fastidio. Non lo nascondo, è la competizione che più mi piace, quella che mi affascina da sempre“. Quella che l’asso cubano ha vinto per quattro volte con i russi di Kazan e che vorrebbe continuare a fare in maglia bianconera: “Lo scorso anno eravamo messi molto bene e il Covid ha interrotto tutto, la stagione precedente siamo usciti in semifinale contro la mia ex squadra, quest’anno purtroppo sappiamo tutti com’è andata. Si, mi manca la Champions ma in realtà io sono a Perugia da due anni, non tre“. Quindi, non resta che lo scudetto. “E’ ora il grande obiettivo – spiega -, per la Sir è la terza finale consecutiva, una grande cosa, tanto bene se consideriamo che diventa la quinta in otto stagioni. Spero con tutto me stesso nella seconda vittoria, per questo dico di guardare avanti, lasciamo perdere il passato e quello che c’è stato finora anche in questa stagione. Abbiamo una grossa opportunità, vediamo di sfruttarla”. E, a proposito di finale, tutti si aspettano ora un Leon in forma stratosferica capace di indirizzare la sfida dalla parte di Perugia. “Le pressioni non mi fanno paura. Tranquilli, Wilfredo si caricherà la squadra sulle spalle, ci sono abituato. È da quando ero bambino che lo faccio, lo so che è così, non è una novità“. Come tutti si aspettano di vedere qualche pezzo famoso del repertorio. A cominciare dalla battuta. “A tutti piace vedere i miei ace. E ci proverò, anche questa volta. Ma una precisazione la devo fare: non è una necessità assoluta la battuta punto, così come non è che devo per forza di cose tirare a 130 km orari. Si può fare bene anche con un colpo meno veloce. E a questo proposito devo fare i complimenti a Plotnytskyi che nel fondamentale è cresciuto molto“. Leon ha parlato anche di qualche dissidio durante le gare. Il riferimento è all’episodio capitato con Travica. “Nello sport ci sono questi momenti, può succedere. Un’azione che va in un modo invece che in un altro, una palla di qua, un’altra di là. Ma come avete visto a fine gara con Dragan ci siamo abbracciati. Sono cose che accadono in tutte le squadre. Per vincere bisogna fare anche così. E se serve, vedrete che lo rifaremo, perché l’unico nostro obiettivo si chiama vittoria e tutti noi vogliamo ottenerla con ogni mezzo possibile“. E poi il gran finale a Sottorete: “A maggio 2022 cosa farò? Io sono disponibile a restare. Fate pressione su presidente e ds…“.  LEGGI TUTTO

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    Galatina, Corina: “La società sta investendo molto nella Scuola Volley e nella formazione”

    Di Redazione Condivisione e fare squadra. Sono questi gli obiettivi alla base dell’attività svolta dallo staff tecnico della Scuola Volley Showy Boys Galatina. E’ soddisfatto l’allenatore Marco Corina che da questa stagione sportiva riveste il ruolo di coordinatore: “Con Orazio Codazzo, responsabile del settore S3, quello che sino a poco tempo fa era il settore minivolley, condividiamo tutto e in particolare il modo di insegnare la pallavolo – dice mister Corina – far stare in gruppo i ragazzi, fornire loro le basi motorie ad ampio raggio, sviluppare sedute di allenamento specifiche quando necessario ed applicare metodologie e tecniche di lavoro sono gli aspetti su cui concentriamo la nostra attività di Scuola Volley”. L’entusiasmo del neo coordinatore è legato anche al fatto di essere riuscito, assieme agli allenatori che compongono lo staff, a pianificare i programmi di tutti i gruppi giovanili che vanno dall’under 13 e sino all’under 19. “Abbiamo avuto la possibilità di poter contare sulla fidelizzazione dei nostri allievi e delle nostre allieve che, nonostante le difficoltà e le restrizioni dovute alla pandemia, hanno continuato a frequentare la Scuola Volley – aggiunge il tecnico Marco Corina – lo staff è riuscito a svolgere un ottimo lavoro che ha portato, ad esempio, a compattare il gruppo under 15, molto numeroso ed omogeneo, composto da ragazzi provenienti dal vivaio e con due nuovi ingressi su cui la società ha scelto di investire rilevando i cartellini”. Questa attività così attenta e mirata è stata svolta anche per il gruppo under 17. “E’ il fiore all’occhiello della Scuola Volley Showy Boys – aggiunge il coordinatore Corina – anch’esso è un team omogeneo che lavora insieme da tanti anni e che adesso deve sbocciare definitivamente verso altri traguardi”. Un discorso a parte merita il gruppo under 19 che in questa stagione sportiva deve fare a meno di alcuni giocatori ai quali la società ha consentito di partecipare a categorie nazionali con altre squadre con la formula del prestito. “Stiamo lavorando per far crescere gli under 19 attualmente in organico e consolidare il lavoro degli allievi under 17 aggregati. Stiamo raccogliendo input molto positivi ed è ciò che conta in prospettiva futura”. Accanto al settore maschile, che ha da sempre caratterizzato l’attività giovanile della Showy Boys, da segnalare l’attenzione che la società sta dedicando al settore femminile che da tre anni rientra nella Scuola Volley dello storico club di Galatina. “Stiamo investendo moltissimo sia nella didattica dei corsi di pallavolo per le categorie under 13, under 15 e under 17 che nella qualificazione degli allenatori – conclude Marco Corina – i gruppi di allieve sono guidati da Manuela Montinari e Flavio Frisenna con la collaborazione degli allievi allenatori sui quali la Showy Boys sta puntando in termini di formazione”. L’unico gruppo che, al momento, non ha ripreso l’attività a causa dello stop forzato per la pandemia è quello del Volley S3 che è stato sempre quello di riferimento grazie al reclutamento svolto negli anni dalla Showy Boys. Si spera che quanto prima anche i più piccoli del club biancoverde possano tornare in palestra con i loro sorrisi e la loro voglia di divertirsi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Trani, al via i recuperi: giovedì sfida interna contro la Primadonna Bari

    Di Redazione Nuovo impegno casalingo per la Lavinia Group Volley Trani, in campionato. Tra le mura del PalaFerrante di Trani, giovedì 8 aprile, alle ore 20:00, le biancazzurre recupereranno la gara precedentemente rinviata contro Primadonna Bari. L’incontro è valevole per la settima giornata di serie B2 femminile. Le due compagini si incontrano per la seconda volta in questa stagione: nel girone di andata, il match, valido per la seconda giornata di serie B2, terminò con il risultato di 3-0 per le baresi. Positivo il cammino in campionato delle ragazze allenate da mister Ricci in questa prima parte della stagione: le biancorosse, infatti, occupano il terzo posto in classifica, a quota 16 punti. Nell’ultima giornata di campionato, Cesario e compagne hanno subìto una sconfitta esterna contro Pallavolo Crotone, con il risultato di 3-2. Bene le tranesi nell’ultima giornata di campionato disputata: contro la Battipagliese Volley, le biancazzurre hanno ottenuto una vittoria, per 3-0. Per Binetti e compagne, quella contro le baresi sarà la penultima gara della stagione: in virtù del quinto posto in classifica, ormai matematico, le tranesi non accederanno alla fase play-off promozione, a cui parteciperanno solo le prime quattro squadre di ciascun raggruppamento. L’allenatore delle tranesi, Mauro Mazzola, è apparso soddisfatto della prestazione delle sue contro le campane: «La gara contro il Battipaglia ha dimostrato che la nostra squadra sta crescendo, con molta umiltà. Avevamo contro una squadra molto giovane, già amalgamata. Nonostante questo, siamo riusciti a spuntarla con un 3-0 secco», il suo commento. Contro il Bari «ci aspetta una partita difficile. Si tratta di una squadra attrezzatissima, che cercherà di arrivare seconda nel mini-girone» ha aggiunto il coach, prima di concludere: «Noi dobbiamo solo cercare di migliorare rispetto all’andata, mantenendo il campo il più possibile. Proveremo a toglierci qualche soddisfazione». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley, perfettamente riuscita l’operazione a Daniele Lavia

    Di Redazione Daniele Lavia è stato operato in data odierna dal Dottor Volpi presso l’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Al giocatore è stata eseguita meniscectomia selettiva al menisco interno del ginocchio sinistro. L’intervento è durato circa trenta minuti e si è svolto senza alcuna complicanza. In serata il ragazzo rientrerà a Modena per iniziare la riabilitazione. L’intervento è stato effettuato in accordo con lo staff medico della nazionale italiana. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel, Colli: “La stagione purtroppo non si è conclusa come volevamo”

    Di Redazione Da poco terminata la stagione biancorossa, che si è conclusa con la sconfitta in GARA 2 con Cantù. Il team capitano da Leonardo Colli è arrivato al traguardo privo, o quasi, di energie psicofisiche:“L’anno purtroppo non si è concluso come volevamo. Avremmo voluto almeno superare gli Ottavi dei Playoff per poi andare a giocarcela contro Taranto, ma dall’altra parte della rete abbiamo trovato un avversario molto in forma, con un bel gioco, che ci ha messo i bastoni tra le ruote e ci ha fatto cadere. Cantù si è rivelata molto più brillante e pronta di noi, sia sotto il punto di vista mentale ma soprattutto fisico e per questo ha meritato senza alcun dubbio più di noi l’accesso ai quarti”.  Il numero 7 si è detto convinto della caratura dei Lupi, che in condizioni favorevoli, avrebbero figurato diversamente:“Sono sicuro che tutti noi, soprattutto in GARA 2 contro Cantù, abbiamo messo il 100% dell’impegno e delle energie, che però purtroppo erano in riserva e con la presenza di diversi acciacchi fisici. Abbiamo avuto un girone di ritorno complicato, pieno di impegni ravvicinati, che tutto sommato si è concluso con un risultato abbastanza positivo ma che forse ci ha prosciugato di tante, troppe energie mentali e fisiche. Credo che quanto appena detto ci abbia penalizzato e ci abbia fatto fallire nel nostro percorso. Il posizionamento finale non rispecchia certamente il potenziale che questa squadra aveva e che in determinate parti del campionato ha fatto vedere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO